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Tappa meno impegnativa di quanto sembra. Se non arriva la fuga, spazio ai velocisti.

Nel finale fanno il garage in discesa?

Ricognizione del finale

Rotatoria posta immediatamente prima dello striscione dell’ultimo chilometro (il gruppo la imboccherà a destra per poi fare un giro a 90° e imboccare la strada a sinistra)

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Ultimo chilometro

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Curva a sinistra a 700 metri dall’arrivo

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Rettilineo d’arrivo (direzione corsa)

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Rettilineo d’arrivo (vista dal traguardo)

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Non credo assolutamente ad un arrivo col gruppo compatto in volata. O arriverà la fuga o sarà una volata ristretta a una 50ina di corridori. Potrebbe fare bene Felline su una tappa del genere?

A mio parere i velocisti potrebbero non arrivare nemmeno a disputare la salita finale in gruppo. Tappa molto mossa, se nessuno prende in mano la corsa sarà fuga, altrimenti volata ristretta

Bisogna vedere se qualcuno lavorera` con Sky per riprendere la fuga. Sagan non credo sia cosi` fiducioso di passare la salita finale indenne, e per i velocisti come Viviani e Bouhanni la vedo quasi impossibile. La Movistar di Valverde anche non sembra cosi` intenzionata a spendere energie per cercare altre vittorie di tappa.

lambohbk ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 12:30

A mio parere i velocisti potrebbero non arrivare nemmeno a disputare la salita finale in gruppo. Tappa molto mossa, se nessuno prende in mano la corsa sarà fuga, altrimenti volata ristretta

Tappa che un po' ricorda quella di El Pozo, che Trentin vinse dalla fuga con un capolavoro. Capolavoro comunque inferiore a quello della regia che inquadrò l'ormai celeberrimo palo della luce durante la volata

L'avvicinamento di oggi, in effetti, non è per niente banale: non un metro di pianura nei primi 180 km. Immagino una bella faticaccia per Vincenzo.

La cosa veramente avvilente di questa Vuelta è che questa tappa, adatta a fughe ma anche a uno sprint di una 50ina di persone, è l'unico arrivo in discesa in tre settimane

la fuga non riesce a partire ... ci deve aver provato anche Nibali

edit: After 56km of hard racing, there are only 70 riders left in the bunch. The attackers have been caught.

Lazzaro1 ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 12:56 la fuga non riesce a partire ... ci deve aver provato anche Nibali

edit: After 56km of hard racing, there are only 70 riders left in the bunch. The attackers have been caught.

Il gruppo mi pare bello stanco anche se siamo all'inizio...peccato che non ci siano tapponi degni

davanti il gruppo di 25 si sta frazionando.
Il distacco dal gruppo è sui 4' e 30"
Pensavo che sarebbe salito più velocemente, mi chiedo se sono quelli davanti che vanno tranquilli oppure il gruppo che non ha mollato completamente.
Io pensavo che oggi, viste le prossime tre tappe per velocisti, nessuna squadra dei velocisti avrebbe lavorato, però la QS non ha messo nessuno in fuga e quindi qualche dubbio mi sta venendo.

edit: adesso il distacco è sui 6', quindi il gruppo ha mollato

galliano ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 14:38 davanti il gruppo di 25 si sta frazionando.
Il distacco dal gruppo è sui 4' e 30"
Pensavo che sarebbe salito più velocemente, mi chiedo se sono quelli davanti che vanno tranquilli oppure il gruppo che non ha mollato completamente.
Io pensavo che oggi, viste le prossime tre tappe per velocisti, nessuna squadra dei velocisti avrebbe lavorato, però la QS non ha messo nessuno in fuga e quindi qualche dubbio mi sta venendo.

edit: adesso il distacco è sui 6', quindi il gruppo ha mollato

Davanti non scherzano e in ogni caso per ora la tappa è stata bella "allegra", più dei 41 di media per quai 3 ore di corsa con 2400 metri di dislivello percorsi e per ora con saldo di metri in salita ancora positivo...
Il gruppo non sembra aver rinunciato del tutto... 5.50 a 70 km dall'arrivo si posso recuperare, però il rischio per chi vuol portarsi i velocisti in volata è che saltino sull'ultima salita... perchè per riprendere quasi 6 minuti al Rosso, se sta bene, bisogna menare....

PS: De Marchi sta dando conferme a Cassani, Trentin invece si è staccato... non so se per ordini di scuderia o perchè non ne ha

Leggo di un de marchi all'attacco con rossetto dai -80, adesso ai -60 è da solo.
Ok dare segnali a cassani ma mi sa che si sta suicidando con le proprie mani.

Invece Trentin fa flop ed è ripreso dal gruppo che dovrebbe avere 6 minuti di ritardo.
Penso che qualcuno di quelli in fuga dovrebbe arrivare.

galliano ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 15:15 Leggo di un de marchi all'attacco con rossetto dai -80, adesso ai -60 è da solo.
Ok dare segnali a cassani ma mi sa che si sta suicidando con le proprie mani.

Invece Trentin fa flop ed è ripreso dal gruppo che dovrebbe avere 6 minuti di ritardo.
Penso che qualcuno di quelli in fuga dovrebbe arrivare.

(Anch'io) leggo...

ora la compagnìa è cambiata... in meglio per la riuscita della fuga, ma temo che per la vittoria non sia il massimo... Mollema e Clarke son dei buoni compagni di fuga, ma ostici sia per la salita, sia per la discesa finale, sia per l'arrivo...
Mollema in particolare, se dovesse riuscire a prender qualche secondo prima del GPM, lo rivedono sul palco. Comunque, rischio suicidio a parte, il Rosso sta bene

mancano 34 km...
il gruppo non ha lasciato moltissimo margine (siamo sui 5:50, in rimonta) e ci sono ancora 6 km di salita, ma penso che per almeno uno dei tre davanti sia fatta.
A Mollema su una salita così 5 minuti non glieli riprendi, piuttosto è probabile che qualcuno di quelli dietro possa tentare di rientrare in salita (Villella si è portato a 1:00, ha recuperato 40 secondi)

Edit:
ormai gruppo sicuramente fuori dai giochi per la tappa, il suo distacco, a 5 km dalla vetta, è tornato sopra i sei minuti.. mentre gli immediati inseguitori continuano a rimontare sul terzetto di testa.

a differenza di ieri oggi la fuga può arrivare
nel caso vince Simon Yeats

noia assoluta comunque, non fosse la speranza di vedere un italiano vincente (cosa pressoché impossibile)

I 3 davanti han scollinato con 40 secondi abbondanti rispetto a Villella, Molard e De Tier... ma in discesa il distacco torna a dilatarsi (ai -18 è 1 minuti), direi che per la tappa se la giocan i 3 davanti
Mollema prima di scollinare si era staccato per problemi meccanici ma è rientrato ed è passato per primo sul GPM...

Tappa di una inutilità immane, come pinofebbra in questo forum

Penso anche io che ormai sia affare per i 3 davanti la vittoria.

Molard nuova maglia rossa?

mdm52 ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:03 noia assoluta comunque, non fosse la speranza di vedere un italiano vincente (cosa pressoché impossibile)

Più o meno lo stesso.

La sto seguendo solo perchè ad inizio tappa son andati forte e fra gli attaccanti c'era sempre qualche italiano (a un certo punto ci aveva provato pure Aru a rientrare sulla fuga... Trentin, che era uscito assieme a lui, gli avrà chiesto di rinunciare).
Speravo (da illuso) che essendo stata tirata fin dall'inizio i migliori provassero a giocarsi la tappa... ora la seguo (solo su live testuali/gps) solo perchè questa fuga mi sta simpatica

fra i 3 davanti inizia la melina ai -6

Vediamo se la EF riesce nell'impresona di beccare la prima vittoria WT in stagione

Come accade spesso alla Vuelta, la regia si dimostra professionale e competente

Patate ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:24 Vediamo se la EF riesce nell'impresona di beccare la prima vittoria WT in stagione

Ce l'han fatta
Regia spettacolo

come previsto, persino in regia si annoiavano

Molard nuova maglia rossa?

Dovrebbe riuscire a tenerla fino alla 9a tappa.

Patate ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:24 Vediamo se la EF riesce nell'impresona di beccare la prima vittoria WT in stagione

Nel giro di tre giorni hanno vinto le 3 squadre che erano ancora a secco di vittorie WT (EF e Dimension Data alla Vuelta e Ag2r a Plouay)

Lo ammetto, avrei più interesse a guardarmi la Coppa Bernocchi in diretta quest'anno che la Vuelta.
Corsa dai contenuti poveri, e c'è chi aveva paura potesse fare concorrenza al Giro...

Ero così "preso" che son riuscito a perdermi l'arrivo

mentre il "Rojo" di Buja sale sul podio di giornata e prenota un posto in nazionale, cambio di maglia della generale comunque importante, che si presta a una doppia lettura :
- FDJ ruba una Roja dal giardino dell'odiata Sky
- Sky, in segno di pace, offre una Roja alla FDJ

udra ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:39 Lo ammetto, avrei più interesse a guardarmi la Coppa Bernocchi in diretta quest'anno che la Vuelta.
Corsa dai contenuti poveri, e c'è chi aveva paura potesse fare concorrenza al Giro...

Manca una rivalità che faccia risaltare il tutto
Al Giro c'erano Tom e Chris e il super ed inaspettato Yates
Al Tour c'era la possibile doppietta di Froome e in corsa la rivalità con Thomas e il redidivo Dumoulin

Alla Vuelta per gran parte di noi del forum interessa più come si sente Nibali in vista di Innsbruck piuttosto del risultato sportivo finale...

udra ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:39 Lo ammetto, avrei più interesse a guardarmi la Coppa Bernocchi in diretta quest'anno che la Vuelta.
Corsa dai contenuti poveri, e c'è chi aveva paura potesse fare concorrenza al Giro...

Quello che pensavo a inizio anno: togligli (non, non è una citazione a Lillo e Greg) i due animatori di lusso delle ultime edizioni, ossia un Froome determinato a tutti i costi a fare la doppietta ed un Contador scatenato alle ultime apparizioni davanti al pubblico di casa, e il tutto si sgonfia abbastanza.
Poi probabilmente ne uscirà fuori comunque una corsa frizzante e divertente, ma credo che oltre ai piacevoli 4-5 minuti finali in cui i big si stuzzicano e si rubano qualche secondino succederà ben poco.

Penso sia anche disegnata male, queste tappe interlocutorie, non da volata, non da classifica, vanno messe piu` tardi, quando tutti sono piu` stanchi e il gruppo qualche giorno di pausa se lo prende comunque.

Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:46
udra ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:39 Lo ammetto, avrei più interesse a guardarmi la Coppa Bernocchi in diretta quest'anno che la Vuelta.
Corsa dai contenuti poveri, e c'è chi aveva paura potesse fare concorrenza al Giro...
Manca una rivalità che faccia risaltare il tutto
Al Giro c'erano Tom e Chris e il super ed inaspettato Yates
Al Tour c'era la possibile doppietta di Froome e in corsa la rivalità con Thomas e il redidivo Dumoulin

Alla Vuelta per gran parte di noi del forum interessa più come si sente Nibali in vista di Innsbruck piuttosto del risultato sportivo finale...

iN Realtà ALLA VUELTA C'è Valverde a caccia della roja

beppesaronni ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:51
Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:46
udra ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:39 Lo ammetto, avrei più interesse a guardarmi la Coppa Bernocchi in diretta quest'anno che la Vuelta.
Corsa dai contenuti poveri, e c'è chi aveva paura potesse fare concorrenza al Giro...
Manca una rivalità che faccia risaltare il tutto
Al Giro c'erano Tom e Chris e il super ed inaspettato Yates
Al Tour c'era la possibile doppietta di Froome e in corsa la rivalità con Thomas e il redidivo Dumoulin

Alla Vuelta per gran parte di noi del forum interessa più come si sente Nibali in vista di Innsbruck piuttosto del risultato sportivo finale...
iN Realtà ALLA VUELTA C'è Valverde a caccia della roja

Beh sai, con sto percorso gli uomini come lui o Kwiat possono puntare a fare bene
Non so perché Dan Martin non abbia provato in tutti i modi a fare classifica qui e non al Tour

questa vuelta soffre di un percorso molto deludente rispetto alle passate edizioni e non parlo solo delle rampe al 20%
altrimenti il duello valverde-mrK sarebbe stato molto piu stimolante

poi il mondiale , oggi a.yates,porte e d.martin hanno concluso nel gruppo dei migliori tre possibili protagonisti tagliati fuori dalla lotta per la vittoria finale

ora bisogna aspettare domenica ....

Lopi90 ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 16:50 Penso sia anche disegnata male, queste tappe interlocutorie, non da volata, non da classifica, vanno messe piu` tardi, quando tutti sono piu` stanchi e il gruppo qualche giorno di pausa se lo prende comunque.

A me personalmente il percorso della Vuelta non piace da anni e anni, da quando Guillen si è messo all'opera con Escartin mi pare, anche se hanno creato una tendenza che ha avuto successo nei primi tempi e che però adesso mi pare stia andando a scemare o quanto meno esportata in corse come il Tour non funziona.
Sicuramente non fa bene al ciclismo vedere delle tappe spezzatino o con il succo dello spettacolo concentrato in 10 minuti di corsa esplosiva.
Ma oltretutto, non ho proprio alcun tipo di interesse nella corsa e non capisco se è una mia/nostra sensazione (dato che non mi pare di essere l'unico a pensarla così), oppure è proprio il prodotto che è venduto male.

Penso che questo anno la Vuelta sinceramente manchi nei protagonisti.
Una cosa che aveva portato l'attenzione sul giro era appunto il campo partenti ... diciamo di primo ordine.
Questo anno invece per via di circostanze concomitanti la startlist non è a livello, e di ciò ne risente.
Inoltre la caratteristica che aveva prima la Vuelta, ovvero quella dei ramponi , è sparita completamente.
Che è vero che non facevano sto spettacolo prolungato, ma in quei 20 minuti erano altamente adrenalinici.
E al posto dei ramponi non si è sostituita un altra caratteristica che possa portare spettacolo .

Comunque il fatto che Kwiato abbia preferito conservare le energie e lasciare la maglia significa che un po' alla generale ci pensa...

AntiGazza ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 17:56
Che è vero che non facevano sto spettacolo prolungato, ma in quei 20 minuti erano altamente adrenalinici.

Arrivano, no problem. Più tardi ma arrivano

udra ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 17:33
Sicuramente non fa bene al ciclismo vedere delle tappe spezzatino o con il succo dello spettacolo concentrato in 10 minuti di corsa esplosiva.
Ma oltretutto, non ho proprio alcun tipo di interesse nella corsa e non capisco se è una mia/nostra sensazione (dato che non mi pare di essere l'unico a pensarla così), oppure è proprio il prodotto che è venduto male.

questione di gusti: personalmente quelli che voi chiamate garages mi piacciono molto ma quest'anno non ne vedo nemmeno uno.Parlo di salite con pendenze medie sopra il 10 per cento ...
In questa Vuelta di salite dure non ne vedo, se sbaglio e qualcuno me le segnala lo ringrazio in anticipo (parlo di salite con almeno 8 per cento di pendenza media)..Direi abbiamo una Vuelta annacquata..
Con i rapporti e le bici di oggi nessuna salita è impossibile.

Qualcuno attende domenica: ma che salita è mai la Covatilla ?

ciao

el_condor

el_condor ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 18:08

Qualcuno attende domenica: ma che salita è mai la Covatilla ?

ciao

el_condor

Per gli amanti dei garage: arrivano anche quelli, state tranquilli: venerdì 8, sabato 9, giovedì 13

sicuramente l'anno scorso la sfida nibali froome era molto piu entusiasmante ma le prime 9 tappe erano molto piu entusiasmanti e con piu insidie

quest'anno ci sono 4 possibili arrivi in volata su 9 tappe

pereiro2982 ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 18:20 sicuramente l'anno scorso la sfida nibali froome era molto piu entusiasmante ma le prime 9 tappe erano molto piu entusiasmanti e con piu insidie

quest'anno ci sono 4 possibili arrivi in volata su 9 tappe

sfida Nibali-Froome nel 2017 ? Nibali era quasi sempre staccato , in cosa ti entusiasmava non arrivo a capirlo..Magari la sfida Contador -Froome…

ciao

el_condor

P.S. comunque qua ho letto recentemente di elogi per il Nibali Tour 2016 e perfino del Nibali Polonia (quello che arrivò a un'ora..)..

Si..come no...duello Contador-Froome.

Nibali alla terza tappa aveva già vinto.
All'Osservatorio Astronomico era davanti al fianco di Froome.
A La Pandera era davanti ad entrambi.
Alla Vaca Pasiega recuperò tanti secondi a Chris.

Ultima settimana di Alberto è stata spettacolare, lo riconosco...ma non è mai stato in lotta per la generale e ha goduto di libertà totale per andare a timbrare la vittoria sull'Angliru (ricordo che è arrivato dietro a Vincenzo pure nella crono di 40 km)

Non so che Vuelta tu abbia visto

Sulla Vuelta si potrebbe scrivere per ore, e si è già fatto.
É una corsa di riparazione, a volte l'ho invidiata, per la startlist e basta, ma rimane un GT minore.
L'anno scorso ha vinto due tappe Marcynski (credo si chiami così), corridore che non ho mai più sentito, quest'anno parliamo di tappe vinte da squadre che nel WT non hanno ancora vinto. Manca imho, l'intensità e la ricerca del traguardo, inteso come vittoria di prestigio.
Le fughe nelle prime tappe, il percorso che non segue una logica tipica degli altri GT, con inizio soft per andare in crescendo nell'ultima settimana é una costante di questa corsa. Anche negli anni passati arrivavano fughe già alle prima settimana, con vincitori non di primo piano. Ricordo negli anni 80, Pagnin mattatore in una Vuelta con fughe e vittorie varie. Ricordo pure un Mathieu Hermans vincitore di sei tappe nell'88.
La Vuelta vinta da Cobo presentava un'ultima settimana
senza un arrivo in salita, Pina Cabarga non si può chismre tale, solo con tappe da fuga.
Penso che il percorso sia ininfluente per la Vuelta, tanto viene corsa 'sans souci', corridori spagnoli a parte.
A me piace la parte paesaggistica, e piace pure alla regia, che si sofferma più su questa che sui corridori.

Merlozoro ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 19:07 Si..come no...duello Contador-Froome.

Nibali alla terza tappa aveva già vinto.
All'Osservatorio Astronomico era davanti al fianco di Froome.
A La Pandera era davanti ad entrambi.
Alla Vaca Pasiega recuperò tanti secondi a Chris.

Ultima settimana di Alberto è stata spettacolare, lo riconosco...ma non è mai stato in lotta per la generale e ha goduto di libertà totale per andare a timbrare la vittoria sull'Angliru (ricordo che è arrivato dietro a Vincenzo pure nella crono di 40 km)

Non so che Vuelta tu abbia visto

Oggi Bouhanni ultimissimo otto minuti dopo il gruppetto, da solo.
Ha qualcosa?

giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 20:07 Sulla Vuelta si potrebbe scrivere per ore, e si è già fatto.
É una corsa di riparazione, a volte l'ho invidiata, per la startlist e basta, ma rimane un GT minore.
L'anno scorso ha vinto due tappe Marcynski (credo si chiami così), corridore che non ho mai più sentito, quest'anno parliamo di tappe vinte da squadre che nel WT non hanno ancora vinto. Manca imho, l'intensità e la ricerca del traguardo, inteso come vittoria di prestigio.
Le fughe nelle prime tappe, il percorso che non segue una logica tipica degli altri GT, con inizio soft per andare in crescendo nell'ultima settimana é una costante di questa corsa. Anche negli anni passati arrivavano fughe già alle prima settimana, con vincitori non di primo piano. Ricordo negli anni 80, Pagnin mattatore in una Vuelta con fughe e vittorie varie. Ricordo pure un Mathieu Hermans vincitore di sei tappe nell'88.
La Vuelta vinta da Cobo presentava un'ultima settimana
senza un arrivo in salita, Pina Cabarga non si può chismre tale, solo con tappe da fuga.
Penso che il percorso sia ininfluente per la Vuelta, tanto viene corsa 'sans souci', corridori spagnoli a parte.
A me piace la parte paesaggistica, e piace pure alla regia, che si sofferma più su questa che sui corridori.

È vero..pensa che io mi fermo ad immaginare quanto sarebbe bello un terzo GT all'anno..Questo non è un GT,è una corsetta che dura tre settimane...intendo dal punto di vista del percorso

nikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 21:36
È vero..pensa che io mi fermo ad immaginare quanto sarebbe bello un terzo GT all'anno..Questo non è un GT,è una corsetta che dura tre settimane...intendo dal punto di vista del percorso

Ma il terzo GT c'è eccome, la Grandisima Volta a Portugal

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