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Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 29 aprile 2022, 13:09
da Gimbatbu
Eppure guardando il tennis è esattamente il contrario. Gli eventi femminili acquistano una valenza nettamente maggiore se accoppiati agli omologhi maschili. I tornei femminili singoli li seguono solo pochi appassionati e Beppesaronni se c'è la Giorgi.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 29 aprile 2022, 15:07
da Trullo
Ci sono esattamente sei giorni fra la fine del giro e l'inizio della prima gara world tour immediatamente seguente, e cinque per il tour
Certo non bastano per svolgere un'intera corsa a tappe anche femminile o giovanile, ma almeno garantisono un certo numero di giorni di copertura esclusiva. Poi farli in quel periodo permette di sfruttare in pieno l'interesse suscitato dalla corsa dei "grandi"
Invento: prologo il venerdi sera e prime due tappe sabato e domenica mattina, in coincidenza con la corsa principale ma sufficientemente staccate temporalmente da non creare troppa sovrapposizione televisiva. Poi da lunedi a venerdi (tappe da 4 a 8) piena copertura televisiva, tappe 9 e 10 sovrapposte a corse (Delfinato, Polonia, San Sebastian) non particolarmente appetibili (magari solo il sabato che si corre San Sebastian inventare qualcosa a livello di orari per evitare sovrapposizione)

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 29 aprile 2022, 15:46
da cauz.
pietro ha scritto: giovedì 28 aprile 2022, 16:06
Gimbatbu ha scritto: giovedì 28 aprile 2022, 12:11 A me piacerebbe che i grandi giri al femminile, per quanto possibile, coincidessero con gli omologhi maschili come si fa per le classiche. Sarebbe un bel veicolo promozionale.
Per me invece è meglio che si svolgano o appena prima o appena dopo. In contemporanea diventano difficilissimi da gestire e penso che l'effetto trainante sia simile, se non maggiore, nel caso non si sovrappongano
bisogna considerare però che così significa tenere i media per un mese o più impegnati quotidianamente sullo stesso tema. non sono convinto che ci sia la resistenza sufficiente (vale per chi lavora e vale pure per il pubblico).

è una perplessità però che in un qualche modo potremo verificare con il tdf donne, la cui collocazione mi sembra pericolosissima, ma sarei ben contento se invece si rivelasse una scelta vincente. nel giro di un paio d'anni secondo me ce ne renderemo conto.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 29 aprile 2022, 17:49
da dietzen
Gimbatbu ha scritto: venerdì 29 aprile 2022, 13:09 Eppure guardando il tennis è esattamente il contrario. Gli eventi femminili acquistano una valenza nettamente maggiore se accoppiati agli omologhi maschili. I tornei femminili singoli li seguono solo pochi appassionati e Beppesaronni se c'è la Giorgi.
sono d'accordo. ho guardato volentieri le classiche femminili nei giorni di quelle maschili, andate in onda prima o dopo, fossero stati giorni diversi non credo onestamente mi sarei collegato per seguirle.
va detto al contrario che per un grande giro, soprattutto il tour con il suo attuale gigantismo, aggiungere la carovana femminile darebbe troppi problemi logistici.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 7 ottobre 2022, 10:01
da Slegar
Parecchie novità regolamentari all'orizzonte, soprattutto per il settore femminile.

Dal 1° novembre 2022 ( https://assets.ctfassets.net/761l7gh5x5 ... .09.22.pdf ):
- per il settore femminile: sono previsti i team di sviluppo e viene inserita la figura della neo-professionaista; è previsto un adeguamento al rialzo dei contratti minini fino a parificarli con quelli maschili dal 2025.
- in generale: per le gare a tappe sarà sempre prevista la presenza in gara della seconda ammiraglia (maschile: WT, Pro Series e 2.1 / femminile: WWT con 6 o più tappe)

Dal 1° gennaio 2023: ( https://assets.ctfassets.net/761l7gh5x5 ... .09.22.pdf )
- per il settore femminile: dalle nuove tabelle valide per i ranking UCI saranno istituiti i mondiali U23 a cronometro ed in linea come gara a sé stante dal 2025;
- per il settore maschile: (una non-novità) non sono modificate le tabelle per l'assegnazione dei punteggi, per cui le tappe dei grandi giri continueranno a dare gli stessi punti di adesso (al contrario delle richieste fatte da alcune squadre)
- in generale: nelle gare a cronometro passa da 10 a 15 metri la distanza tra il ciclista e l'ammiraglia, questo per evitare che il veicoli carichi di biciclette possano dare un qualsiasi aiuto comprimendo l'aria davanti a loro e fornendo una piccola spinta al cronoman. Questa è la foto postata su Wielerlifts a commento della notizia (probabilmente con un pizzico di cattiveria):

Immagine

Dal 1° gennaio 2024: ( https://assets.ctfassets.net/761l7gh5x5 ... .10.21.pdf ):
- per il settore femminile: è abolita la regola che le squadre continental candidate all'accesso del WWT saranno valutate in base alla classifica a squadre dell'anno precedente.

Dal 1° gennaio 2025: ( https://assets.ctfassets.net/761l7gh5x5 ... .09.22.pdf )
- per il settore femminile: saranno aumentati i kilometraggii per le prove a cronometro ed in linea di Mondiali e Giochi Olimpici della categoria elite; sono definite le distanze delle prove in linea ed a cronometro per i mondiali U23
- per il settore maschile: viene portata da 40 a 35 km la distanza minima delle prove a cronometro dei Mondili e Giochi Olimpici elite.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: domenica 27 novembre 2022, 21:05
da Winter

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 2 dicembre 2022, 13:11
da maurofacoltosi
Cambiano i regolamenti per le corse a cronometro

https://www.inbici.net/riviste-inbici-a ... qmx__jRad4

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: giovedì 8 dicembre 2022, 12:21
da cauz.
gianni bugno lascia la presidenza del CPA a fine anno, dopo 10 anni.
le nuove elezioni saranno a febbraio.
la gazzetta indica hansen o morabito come favoriti per la successione.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: giovedì 8 dicembre 2022, 12:36
da pietro
cauz. ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 12:21 gianni bugno lascia la presidenza del CPA a fine anno, dopo 10 anni.
le nuove elezioni saranno a febbraio.
la gazzetta indica hansen o morabito come favoriti per la successione.
:grr:

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: domenica 12 marzo 2023, 7:54
da maurofacoltosi
cauz. ha scritto: giovedì 8 dicembre 2022, 12:21 gianni bugno lascia la presidenza del CPA a fine anno, dopo 10 anni.
le nuove elezioni saranno a febbraio.
la gazzetta indica hansen o morabito come favoriti per la successione.
Le elezioni si terranno il 17 marzo

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 17 marzo 2023, 18:56
da maurofacoltosi
Adam Hansen eletto presidente dell'associazione internazionale dei ciclisti professionisti

https://www.quibicisport.it/2023/03/17/ ... nni-bugno/

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: mercoledì 5 aprile 2023, 11:21
da cauz.
il governo FCI contro i giornalisti che scrivono del governo FCI.
questa è una storia che qui già conosciamo, anche se stupiscono i metodi sempre nuovi di persecuzione.

(in ogni caso, per quel che conta, massima solidarietà e vicinanza a Fin e a Ciclismoweb)

https://www.ciclismoweb.net/2023/04/05/ ... clismoweb/

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: sabato 22 aprile 2023, 14:44
da maurofacoltosi
Adam Hansen vuole introdurre un sistema di sanzioni a cartellini (come nel calcio) per chi provoca cadute in gruppo. I corridori WT si sono detti favorevoli

https://www.quibicisport.it/2023/04/22/ ... ta-regola/

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 19 maggio 2023, 23:59
da cauz.
Complimenti Admin per l'editoriale su Hansen e il CPA. Concordo quasi su ogni parola.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: sabato 20 maggio 2023, 11:26
da PedalatorePigro
Beh, la posizione è sicuramente interessante e condivisibile nella sua essenza (e giustamente provocatoria), nonché un cavallo di battaglia di Cicloweb da tanto tempo.

Un paio di punti che mi tornano meno:

- in teoria il fatto che un lavoratore sia sempre un lavoratore a prescindere dallo stipendio non fa una grinza, ma di pancia mi verrebbe da dire che però deve rinunciare a qualcosa in più in favore dei suoi colleghi più sfortunati. Alla fine se per esempio uno sponsor non investe per qualunque motivo possa essere, a rimetterci non è Pogacar ma il ragazzo al limite del passaggio al professionismo.

- rimane escluso, mi pare, il rapporto con lo spettatore, che invece è un tema di primaria importanza in quanto alla fine è quello che indirettamente garantisce lo stipendio. Continuando nelle provocazione, possiamo estremizzare dicendo che lo spettatore è il vero datore di lavoro. Aspetto che mi sembra un po' messo da parte.

- conflitto di interessi. Gli obbiettivi "sindacali" degli sportivi possono variare molto.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 16 giugno 2023, 11:18
da maurofacoltosi
Lappartient si candida alla presidenza del Comitato Olimpico Francese (ma rimarrà presidente dell'UCI)

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: lunedì 21 agosto 2023, 13:40
da maurofacoltosi
Revocata a Pozzato l'organizzazione del mondiale gravel (che si correrà comunque in Veneto)

https://www.inbici.net/riviste-inbici-a ... ficialita/

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 27 ottobre 2023, 13:11
da maurofacoltosi
Lappartient sogna di riprogrammare il calendario per diminuire l'impatto sull'ambiente

https://www.quibicisport.it/2023/10/27/ ... ecologica/

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: domenica 29 ottobre 2023, 0:24
da nemecsek.
maurofacoltosi ha scritto: venerdì 27 ottobre 2023, 13:11 Lappartient sogna di riprogrammare il calendario per diminuire l'impatto sull'ambiente

https://www.quibicisport.it/2023/10/27/ ... ecologica/
LAA.LALALALALA..LA..LA_APPARTIEEEEENT....

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: domenica 29 ottobre 2023, 0:25
da nemecsek.
maurofacoltosi ha scritto: lunedì 21 agosto 2023, 13:40 Revocata a Pozzato l'organizzazione del mondiale gravel (che si correrà comunque in Veneto)

https://www.inbici.net/riviste-inbici-a ... ficialita/


Immagine

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: lunedì 6 novembre 2023, 8:45
da Slegar
Decisione giusta ed importante (destinata a "fare giurisprudenza" nello sport mondiale) sulla partecipazione delle atlete transgender alle competizioni di ciclismo ed eccellente analisi di Krisper:
https://www.uci.org/pressrelease/the-uc ... FOvbOEnKbC
https://www.cicloweb.it/news/3214760053 ... ponde-cosi

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: lunedì 6 novembre 2023, 11:19
da Fiammingo
Slegar ha scritto: lunedì 6 novembre 2023, 8:45 Decisione giusta ed importante (destinata a "fare giurisprudenza" nello sport mondiale) sulla partecipazione delle atlete transgender alle competizioni di ciclismo ed eccellente analisi di Krisper:
https://www.uci.org/pressrelease/the-uc ... FOvbOEnKbC
https://www.cicloweb.it/news/3214760053 ... ponde-cosi
Complimenti a Krisper, davvero un articolo interessante. Penso che articoli del genere, in lingua italiana, siano difficili da trovare in una fonte che non sia cicloweb..bravi!

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: lunedì 6 novembre 2023, 11:25
da Trullo
Non fa una grinza, nè per il contenuto, nè per la modalità con cui viene esposto

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: martedì 7 novembre 2023, 11:03
da Seb
:clap: :clap: :clap:

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: mercoledì 8 novembre 2023, 10:25
da Krisper
Grazie.
Purtroppo l’argomento ha richiesto una lunga argomentazione, ma la complessità del tema lo imponeva.

Mi fa piacere che il contenuto sia stato apprezzato, quando si scrive un articolo di questo tipo, si ha sempre il timore che sia chiaro solo allo scrivente e non per chi legge.

Concordo con chi dice che la scelta dell’UCI faccia giurisprudenza, vedremo in futuro se altre federazioni seguiranno la stessa linea.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 17 novembre 2023, 19:43
da maurofacoltosi
Lappartient sta meditando di spostare la Roubaix a ottobre e ad uno scambio in calendario tra Giro di Lombardia e Liegi

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 17 novembre 2023, 21:08
da Road Runner
Ma è caduto in un tino di mosto in fermentazione ??

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 17 novembre 2023, 21:09
da rododendro
maurofacoltosi ha scritto: venerdì 17 novembre 2023, 19:43 Lappartient sta meditando di spostare la Roubaix a ottobre e ad uno scambio in calendario tra Giro di Lombardia e Liegi
Prima ha detto che bisognerebbe evitare troppi spostamenti e sarebbe meglio concentrare le gare per più tempo nella stessa nazione, poi ha prospettato un eventuale scambio di calendario tra Lombardia e Liegi che andrebbe esattamente in direzione contraria da quanto appena dichiarato, viste le classiche delle Ardenne in primavera e le corse italiane d'autunno, direi che su questo punto specifico deve prima mettersi d'accordo con se stesso.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 17 novembre 2023, 21:44
da pietro
rododendro ha scritto: venerdì 17 novembre 2023, 21:09
maurofacoltosi ha scritto: venerdì 17 novembre 2023, 19:43 Lappartient sta meditando di spostare la Roubaix a ottobre e ad uno scambio in calendario tra Giro di Lombardia e Liegi
Prima ha detto che bisognerebbe evitare troppi spostamenti e sarebbe meglio concentrare le gare per più tempo nella stessa nazione, poi ha prospettato un eventuale scambio di calendario tra Lombardia e Liegi che andrebbe esattamente in direzione contraria da quanto appena dichiarato, viste le classiche delle Ardenne in primavera e le corse italiane d'autunno, direi che su questo punto specifico deve prima mettersi d'accordo con se stesso.
E nel frattempo si è concesso pure derive autoritarie e deliranti parlando di ciclocross

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 17 novembre 2023, 23:05
da aleph
pietro ha scritto: venerdì 17 novembre 2023, 21:44
rododendro ha scritto: venerdì 17 novembre 2023, 21:09
maurofacoltosi ha scritto: venerdì 17 novembre 2023, 19:43 Lappartient sta meditando di spostare la Roubaix a ottobre e ad uno scambio in calendario tra Giro di Lombardia e Liegi
Prima ha detto che bisognerebbe evitare troppi spostamenti e sarebbe meglio concentrare le gare per più tempo nella stessa nazione, poi ha prospettato un eventuale scambio di calendario tra Lombardia e Liegi che andrebbe esattamente in direzione contraria da quanto appena dichiarato, viste le classiche delle Ardenne in primavera e le corse italiane d'autunno, direi che su questo punto specifico deve prima mettersi d'accordo con se stesso.
E nel frattempo si è concesso pure derive autoritarie e deliranti parlando di ciclocross
:dubbio:
Gentilmente un link per recuperare la notizia?

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 17 novembre 2023, 23:17
da pietro

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: sabato 18 novembre 2023, 5:53
da Winter
L articolo originale

https://www.directvelo.com/actualite/10 ... -en-europe

Non ha detto che la roubaix si correrà a ottobre
Ha fatto degli esempi
Idem liegi lombardia
Anzi come periodo ciclistico , 3 settimane in " Belgio " son perfette

Secondo lui bisognerebbe migliorare il calendario , ottimizzandolo
Limitando i trasferimenti
Idem x le condizioni meteo estreme

Anche sul ciclocross l articolo originale

https://www.directvelo.com/actualite/10 ... uer-le-jeu

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: sabato 18 novembre 2023, 21:23
da Bomby
Io terrei Fiandre in primavera e sposterei la Roubaix in autunno (col riscaldamento climatico c'è spazio per allungare la stagione di una-due settimane). In questo modo si distribuisce meglio la stagione delle classiche, con i classicomani più puri che possono mettersi in mostra 2 volte l'anno, senza considerare chi si rompe alla Roubaix (cosa non impossibile) ha tempo di recuperare per la stagione successiva e non si rovina tutta la stagione. Per il resto le gare in Italia sono già abbastanza concentrate (fin troppo!) e vertono su 3 poli di attenzione significativi (fine inverno, primavera inoltrata, autunno), magari si potrebbe migliorare la situazione spostando più in avanti il giro per accorciare il buco estivo (a luglio e agosto, di fatto, in Italia i prof non corrono, e a giugno dopo i campionati nazionali c'è ben poco). Poi non capisco perché si debba correre in inverno in Europa quando fa freddo se poi ad ottobre, quando ci sono temperature primaverili, si deve chiudere baracca o andare in Cina (gare di cui giustamente non frega una mazza a nessuno).

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: sabato 18 novembre 2023, 21:32
da sceriffo
Ma nell' eventualità, sarebbe dalla stagione 2025?

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: domenica 19 novembre 2023, 1:23
da Lambohbk
sceriffo ha scritto: sabato 18 novembre 2023, 21:32 Ma nell' eventualità, sarebbe dalla stagione 2025?

Non prima, comunque non succede

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: giovedì 23 novembre 2023, 17:39
da maurofacoltosi
Le nuove sanzioni UCI

1) 2.000 franchi svizzeri (500 alla squadra) per chi indossa calzini troppo lunghi
2) 20% di penalità nella classifica a punti e GPM e 20 secondi di penalizzazione in classifica generale per rifornimento non autorizzato

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: giovedì 23 novembre 2023, 18:07
da Allabersagliera
Ma quanto potere ha la lobby del calzino corto!?

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: giovedì 23 novembre 2023, 19:55
da Fiammingo
Qualcuno è informato sulla riforma dello sport che costringerebbe anche le piccole società ciclistiche ad avere un commercialista, a pagare i contributi per i collboratori ecc?

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: giovedì 23 novembre 2023, 20:56
da nibali-san baronto
Fiammingo ha scritto: giovedì 23 novembre 2023, 19:55 Qualcuno è informato sulla riforma dello sport che costringerebbe anche le piccole società ciclistiche ad avere un commercialista, a pagare i contributi per i collboratori ecc?
Pure troppo... :diavoletto:

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: giovedì 23 novembre 2023, 21:17
da Slegar
nibali-san baronto ha scritto: giovedì 23 novembre 2023, 20:56
Fiammingo ha scritto: giovedì 23 novembre 2023, 19:55 Qualcuno è informato sulla riforma dello sport che costringerebbe anche le piccole società ciclistiche ad avere un commercialista, a pagare i contributi per i collboratori ecc?
Pure troppo... :diavoletto:
Anch'io.

Prima di capire bene questo meccanismo perverso è indispensabile aggiornare lo stauto societario entro il 31 dicembre 2023. Il mancato adeguamento porterà alla cancellazione dal registro delle società sportive e la conseguente decadenza delle agevolazioni previste.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: giovedì 14 dicembre 2023, 22:06
da MattiaF
Sembra che l'UCI abbia vietato per il 2024 la posizione del manubrio con le leve girate verso l'interno che ormai adotta praticamente mezzo gruppo.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 15 dicembre 2023, 10:46
da maurofacoltosi
MattiaF ha scritto: giovedì 14 dicembre 2023, 22:06 Sembra che l'UCI abbia vietato per il 2024 la posizione del manubrio con le leve girate verso l'interno che ormai adotta praticamente mezzo gruppo.
Confermato

https://www.quibicisport.it/2023/12/15/ ... e-delluci/

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: martedì 19 dicembre 2023, 17:40
da maurofacoltosi
ASO acquisisce anche la Bemer Cyclassics di Amburgo

https://www.tuttobiciweb.it/article/202 ... ca-amburgo

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 22 dicembre 2023, 12:37
da maurofacoltosi
Cambia l'Extreme Weather Protocol in caso di grande caldo

https://www.tuttobiciweb.it/article/202 ... emperature

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: lunedì 19 febbraio 2024, 23:18
da sceriffo
La partecipazione alle gare su strada per le categorie giovanili, da quest' anno non sarà piu gratuita, ma costerà 5€. Un autogol clamoroso di Dagnoni che proprio dalle società giovanili pesca i voti. Il prossimo inverno ci saranno le elezioni federali

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: lunedì 19 febbraio 2024, 23:20
da Subsonico
sceriffo ha scritto: lunedì 19 febbraio 2024, 23:18 La partecipazione alle gare su strada per le categorie giovanili, da quest' anno non sarà piu gratuita, ma costerà 5€. Un autogol clamoroso di Dagnoni che proprio dalle società giovanili pesca i voti. Il prossimo inverno ci saranno le elezioni federali
Piano: non sarà così per tutte le gare. Gli organizzatori avranno la facoltà, o meno, di scegliere se mettere una tassa d'iscrizione.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: mercoledì 21 febbraio 2024, 20:55
da Mad
Subsonico ha scritto: lunedì 19 febbraio 2024, 23:20
sceriffo ha scritto: lunedì 19 febbraio 2024, 23:18 La partecipazione alle gare su strada per le categorie giovanili, da quest' anno non sarà piu gratuita, ma costerà 5€. Un autogol clamoroso di Dagnoni che proprio dalle società giovanili pesca i voti. Il prossimo inverno ci saranno le elezioni federali
Piano: non sarà così per tutte le gare. Gli organizzatori avranno la facoltà, o meno, di scegliere se mettere una tassa d'iscrizione.
Inoltre vale per le sole gare regionali e 5€ è l'importo massimo, ma per ora i comitati periferici e le società medesima si stanno schierando per il no, anche solo per le tempistiche di uscita di questa norma.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 12 aprile 2024, 11:32
da Slegar
Pubblicate le prime linee guida sull'uso in gara dei tubeless montati sui cerchi senza gancio:
https://www.uci.org/pressrelease/use-of ... Q2d7bAiRy7

E' stato accertato che all'UAE Tour ed alle Strade Bianche ci sono state delle rovinose cadute causate dall'improvviso stallonamento del tubeless dal cerchio (aggiungo a mio avviso che questa sia la causa molto probabile di molte delle numerose forature alla Roubaix di quest'anno*); da ora in poi, come misura immediata, saranno verificati in gara gli accoppiamenti cerchio-pneumatico secondo la norma ISO 4210-2:2023 e applicata dall'UCI a partire dall'1/1/2024 (nel comunicato viene ammesso che molte volte gli accopiamenti non sono corretti per colpa delle errate indicazioni date dai produttori dei pneumatici alle squadre).

A medio e lungo termine si analizzeranno i modi più corretti per utilizzare, dal 2025, nel miglior modo possibile questi cerchi e studiare se questi tipi di cerchi siano adatti o no alle competizioni su strada.

* Mi viene in mente ora: Derek Gee, che era nel gruppetto di testa, stallonò poco dopo l'ingresso di Arenberg alla Roubaix 2023.

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 12:35
da Winter
Inizia a essere interessante la classifica triennale uci delle squadre..
Siamo quasi a metà triennio

12679 Cofidis (17)
11608 Dsm Firmenich (18)
11480 Arkea (19)
8895 Astana (20)

Scontata la promozione di Lotto (17848) e , quasi, Israel (13871)
Sicura la retrocessione dell Astana
Arkea ha recuperato tantissimo quest anno (1400 punti alla dsm.. 1800 alla cofidis)

Re: La Politica del ciclismo: UCI, FCI e non solo

Inviato: venerdì 19 aprile 2024, 13:45
da dietzen
Winter ha scritto: venerdì 19 aprile 2024, 12:35 Inizia a essere interessante la classifica triennale uci delle squadre..
Siamo quasi a metà triennio

12679 Cofidis (17)
11608 Dsm Firmenich (18)
11480 Arkea (19)
8895 Astana (20)

Scontata la promozione di Lotto (17848) e , quasi, Israel (13871)
Sicura la retrocessione dell Astana
Arkea ha recuperato tantissimo quest anno (1400 punti alla dsm.. 1800 alla cofidis)
I piazzamenti di mozzato al Fiandre e vauquelin alla Freccia pesano tantissimo, quasi mille punti.

Mi aspetto per l'anno prossimo un grande impegno delle squadre in bilico nelle corse in linea minori, come nel 2022.