Cicloweb.it

Si ritira a 24 anni Gregorio Ferri, stagista con la Vini Zabù nel finale di questa stagione. Nel 2019 tra gli under 23 riuscì a partecipare sia agli Europei che ai Mondiali con la nazionale italiana, ma non riuscì a passare professionista perché finì nel disastroso progetto ungherese.

Si ritira (a sorpresa dato che aveva un contratto per il 2022) Rafael Valls. Troppi infortuni ne hanno minato irrimediabilmente la carriera.

andriusskerla ha scritto: ↑lunedì 20 dicembre 2021, 15:23 Si ritira (a sorpresa dato che aveva un contratto per il 2022) Rafael Valls. Troppi infortuni ne hanno minato irrimediabilmente la carriera.

vero, un bel motore ma davvero tanti e continui problemi fisici nel corso degli anni.

dietzen ha scritto: ↑lunedì 20 dicembre 2021, 17:45

andriusskerla ha scritto: ↑lunedì 20 dicembre 2021, 15:23 Si ritira (a sorpresa dato che aveva un contratto per il 2022) Rafael Valls. Troppi infortuni ne hanno minato irrimediabilmente la carriera.

vero, un bel motore ma davvero tanti e continui problemi fisici nel corso degli anni.

alla fine quando cadi, ricadi e non riesci mai ad avere una continuità tra allenamenti e corse, la paghi a caro prezzo. Peccato

Stacchiotti attraverso social annuncia il suo addio alle corse

Si ritira a 35 anni Damien Gaudin, grande specialista dei prologhi e del pavé.

Si ritira a 34 anni l'ex crossista Christoph Pfingsten, che ha corso nel WT negli ultimi 7 anni con Bora e Jumbo

Arriva il ritiro anche per il (simpatico) colombiano Carlos Julian Quintero, classe 1986: non fortunatissimo in carriera, la chiusura a metà 2019 della Manzana è arrivata in un periodo in cui stava andando forte

2 gennaio 1997..
25 anni fa
Si ritirava uno dei più grandi corridori della storia del ciclismo
Miguel Indurain

Winter ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 14:51 2 gennaio 1997..
25 anni fa
Si ritirava uno dei più grandi corridori della storia del ciclismo
Miguel Indurain

Pensare che si ritirò a nemmeno 33 anni compiuti.
Un grandissimo corridore e una persona meravigliosa, a sentire tutti coloro che lo hanno conosciuto di persona.
Avrebbe potuto vincere ancora, per me.

lucks83 ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 17:29

Winter ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 14:51 2 gennaio 1997..
25 anni fa
Si ritirava uno dei più grandi corridori della storia del ciclismo
Miguel Indurain

Pensare che si ritirò a nemmeno 33 anni compiuti.
Un grandissimo corridore e una persona meravigliosa, a sentire tutti coloro che lo hanno conosciuto di persona.
Avrebbe potuto vincere ancora, per me.

fisicamente forse sì, ma di testa non reggeva più i sacrifici necessari soprattutto per tenere sotto controllo il peso.
il ritiro alla vuelta fu emblematico, penso che non ne poteva più di soffrire in bici.
fra l'altro aveva offerte gigantesche per continuare.

dietzen ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 18:15

lucks83 ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 17:29

Winter ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 14:51 2 gennaio 1997..
25 anni fa
Si ritirava uno dei più grandi corridori della storia del ciclismo
Miguel Indurain

Pensare che si ritirò a nemmeno 33 anni compiuti.
Un grandissimo corridore e una persona meravigliosa, a sentire tutti coloro che lo hanno conosciuto di persona.
Avrebbe potuto vincere ancora, per me.

fisicamente forse sì, ma di testa non reggeva più i sacrifici necessari soprattutto per tenere sotto controllo il peso.
il ritiro alla vuelta fu emblematico, penso che non ne poteva più di soffrire in bici.
fra l'altro aveva offerte gigantesche per continuare.

Secondo me si ritirò anche perche' aveva capito che poteva solo che rovinare la sua carriera......era un periodo difficile,alla fine ha fatto bene cosi

Winter ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 14:51 2 gennaio 1997..
25 anni fa
Si ritirava uno dei più grandi corridori della storia del ciclismo
Miguel Indurain

A fatto bene a ritirarsi prima che lo beccassero positivo…ha fiutato la cosa mi sa…

Gattorantolo ha scritto: ↑lunedì 3 gennaio 2022, 8:37

Winter ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 14:51 2 gennaio 1997..
25 anni fa
Si ritirava uno dei più grandi corridori della storia del ciclismo
Miguel Indurain

A fatto bene a ritirarsi prima che lo beccassero positivo…ha fiutato la cosa mi sa…

Io la penso come dietzen
Nel 97 chi beccarono ?
Era stanco mentalmente

dietzen ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 18:15
fra l'altro aveva offerte gigantesche per continuare.

questa non la sapevo.
io avevo sempre sentito tra i tanti motivi che spiegavano il suo ritiro quasi improvviso anche l'aspetto economico.
con la banesto i rapporti erano ai minimi termini e avevano già preso olano per il futuro.
mentre l'altra offerta che aveva sul piatto era quella della once che gli proponeva meno della metà di quanto gli davano echavarri e unzue.

non so nulla però di eventuali offerte "estere".

Zakarin ha annunciato che il 2022 sarà il suo ultimo anno

simociclo ha scritto: ↑lunedì 3 gennaio 2022, 23:02 Zakarin ha annunciato che il 2022 sarà il suo ultimo anno

Siamo solo al 3 gennaio e già sappiamo che a fine anno si ritireranno Gilbert, Porte, Valverde e Zakarin. Non è usuale.

cauz. ha scritto: ↑lunedì 3 gennaio 2022, 21:25

dietzen ha scritto: ↑domenica 2 gennaio 2022, 18:15
fra l'altro aveva offerte gigantesche per continuare.

questa non la sapevo.
io avevo sempre sentito tra i tanti motivi che spiegavano il suo ritiro quasi improvviso anche l'aspetto economico.
con la banesto i rapporti erano ai minimi termini e avevano già preso olano per il futuro.
mentre l'altra offerta che aveva sul piatto era quella della once che gli proponeva meno della metà di quanto gli davano echavarri e unzue.

non so nulla però di eventuali offerte "estere".

sì, con la banesto aveva rotto dopo che lo avevano praticamente obbligato a partecipare alla vuelta, ma sapevo che l'offerta della once era enorme, però magari mi sbaglio o ricordo male.

simociclo ha scritto: ↑lunedì 3 gennaio 2022, 23:02 Zakarin ha annunciato che il 2022 sarà il suo ultimo anno

Peccato, alla Gazprom poteva ancora dare qualcosa però obiettivamente é calato molto negli ultimi anni.

dietzen ha scritto: ↑martedì 4 gennaio 2022, 0:01 sì, con la banesto aveva rotto dopo che lo avevano praticamente obbligato a partecipare alla vuelta, ma sapevo che l'offerta della once era enorme, però magari mi sbaglio o ricordo male.

con la banesto aveva già rotto prima, tanto che alla vuelta si ritirò prestissimo.
ad ogni modo, credo che oggi sia difficile sapere come erano le cifre in ballo ai tempi. io ricordavo di quell'offerta al ribasso dalla once (cosa confermata recentemente anche da prudencio) e infatti ho sempre pensato che fosse strano che nessuno si fosse mosso per miguelon, considerato che era ancora in buone condizioni fisiche e forse non poteva rivincere un tour, ma un altro giro o una vuelta sicuramente, per non parlare del "ritorno" dell'avere indurain in squadra. ma era davvero un altro ciclismo con tutt'altri budget, in effetti.

Notevole il contratto di miguel
400ml di peseta nel 1993..
In lire 5 miliardi
2,5 ml di euro..sono più di 4 di adesso

Mattia Frapporti annuncia il ritiro dall'attivita' agonistica.

cauz. ha scritto: ↑martedì 4 gennaio 2022, 12:33

dietzen ha scritto: ↑martedì 4 gennaio 2022, 0:01 sì, con la banesto aveva rotto dopo che lo avevano praticamente obbligato a partecipare alla vuelta, ma sapevo che l'offerta della once era enorme, però magari mi sbaglio o ricordo male.

con la banesto aveva già rotto prima, tanto che alla vuelta si ritirò prestissimo.
ad ogni modo, credo che oggi sia difficile sapere come erano le cifre in ballo ai tempi. io ricordavo di quell'offerta al ribasso dalla once (cosa confermata recentemente anche da prudencio) e infatti ho sempre pensato che fosse strano che nessuno si fosse mosso per miguelon, considerato che era ancora in buone condizioni fisiche e forse non poteva rivincere un tour, ma un altro giro o una vuelta sicuramente, per non parlare del "ritorno" dell'avere indurain in squadra. ma era davvero un altro ciclismo con tutt'altri budget, in effetti.

Forse il Tour non lo avrebbe più rivinto, anche perché il livello di certe prestazioni in salita si alzò tantissimo (per i motivi che conosciamo tutti), ma un Giro o una Vuelta secondo me avrebbero potuto tranquillamente essere sue, considerando l'albo d'oro di quelle due corse di quegli anni.
Però, effettivamente, era stanco di testa, come mi ha risposto qualcuno.
È durissima stare al top per più di 5 o 6 anni consecutivi.

lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 5 gennaio 2022, 14:27

cauz. ha scritto: ↑martedì 4 gennaio 2022, 12:33

dietzen ha scritto: ↑martedì 4 gennaio 2022, 0:01 sì, con la banesto aveva rotto dopo che lo avevano praticamente obbligato a partecipare alla vuelta, ma sapevo che l'offerta della once era enorme, però magari mi sbaglio o ricordo male.

con la banesto aveva già rotto prima, tanto che alla vuelta si ritirò prestissimo.
ad ogni modo, credo che oggi sia difficile sapere come erano le cifre in ballo ai tempi. io ricordavo di quell'offerta al ribasso dalla once (cosa confermata recentemente anche da prudencio) e infatti ho sempre pensato che fosse strano che nessuno si fosse mosso per miguelon, considerato che era ancora in buone condizioni fisiche e forse non poteva rivincere un tour, ma un altro giro o una vuelta sicuramente, per non parlare del "ritorno" dell'avere indurain in squadra. ma era davvero un altro ciclismo con tutt'altri budget, in effetti.

Forse il Tour non lo avrebbe più rivinto, anche perché il livello di certe prestazioni in salita si alzò tantissimo (per i motivi che conosciamo tutti), ma un Giro o una Vuelta secondo me avrebbero potuto tranquillamente essere sue, considerando l'albo d'oro di quelle due corse di quegli anni.
Però, effettivamente, era stanco di testa, come mi ha risposto qualcuno.
È durissima stare al top per più di 5 o 6 anni consecutivi.

Veramente il livello delle prestazioni in salita era più o meno sempre uguale a quello della sua epoca e la Plagne resta una tra le prestazioni più assurde di tutti i tempi, tanti quanto l'Hautacam di Riis.

Sono andato a scorrere cq ranking: il ritirato con la posizione più alta è Dan Martin che sta nella top 100, poi al limite dei 200 abbiamo Greipel e Aru.
Mentre tra quelli che sono senza squadra e non ritiri volontari ci sono gli orfani della Qhubeka S. Clarke (che pare abbia trovato posto) e Pozzovivo intorno alla 220.
Dopo Pozzovivo tra gli italiani troviamo Minali che non neanche poi piazzato così male, intorno alla 390.

Theakston ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 14:33 Sono andato a scorrere cq ranking: il ritirato con la posizione più alta è Dan Martin che sta nella top 100, poi al limite dei 200 abbiamo Greipel e Aru.
Mentre tra quelli che sono senza squadra e non ritiri volontari ci sono gli orfani della Qhubeka S. Clarke (che pare abbia trovato posto) e Pozzovivo intorno alla 220.
Dopo Pozzovivo tra gli italiani troviamo Minali che non neanche poi piazzato così male, intorno alla 390.

Questo per far capire che chi rimane a piedi....non rimane a caso

jan80 ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 17:30

Theakston ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 14:33 Sono andato a scorrere cq ranking: il ritirato con la posizione più alta è Dan Martin che sta nella top 100, poi al limite dei 200 abbiamo Greipel e Aru.
Mentre tra quelli che sono senza squadra e non ritiri volontari ci sono gli orfani della Qhubeka S. Clarke (che pare abbia trovato posto) e Pozzovivo intorno alla 220.
Dopo Pozzovivo tra gli italiani troviamo Minali che non neanche poi piazzato così male, intorno alla 390.

Questo per far capire che chi rimane a piedi....non rimane a caso

Considerare un corridore solo a livello di piazzamenti e risultati è un gravissimo errore

jan80 ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 17:30

Theakston ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 14:33 Sono andato a scorrere cq ranking: il ritirato con la posizione più alta è Dan Martin che sta nella top 100, poi al limite dei 200 abbiamo Greipel e Aru.
Mentre tra quelli che sono senza squadra e non ritiri volontari ci sono gli orfani della Qhubeka S. Clarke (che pare abbia trovato posto) e Pozzovivo intorno alla 220.
Dopo Pozzovivo tra gli italiani troviamo Minali che non neanche poi piazzato così male, intorno alla 390.

Questo per far capire che chi rimane a piedi....non rimane a caso

Tra squadre WT e Professional ci sono più di 900 corridori.
Se uno non trova posto tra 900 è bene cambi mestiere.

bartoli ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 18:47

jan80 ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 17:30

Theakston ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 14:33 Sono andato a scorrere cq ranking: il ritirato con la posizione più alta è Dan Martin che sta nella top 100, poi al limite dei 200 abbiamo Greipel e Aru.
Mentre tra quelli che sono senza squadra e non ritiri volontari ci sono gli orfani della Qhubeka S. Clarke (che pare abbia trovato posto) e Pozzovivo intorno alla 220.
Dopo Pozzovivo tra gli italiani troviamo Minali che non neanche poi piazzato così male, intorno alla 390.

Questo per far capire che chi rimane a piedi....non rimane a caso

Considerare un corridore solo a livello di piazzamenti e risultati è un gravissimo errore

non credo stiamo parlando di risultati.....ma non finire neanche nei primi 300-400 del Ranking il livello non e' comunque alto......visto che anche uno che tira la volata al Tour alla fine chiude decimo e prede punti

Cthulhu ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 19:00 Tra squadre WT e Professional ci sono più di 900 corridori.
Se uno non trova posto tra 900 è bene cambi mestiere.

Diciamo che sotto un certo posto del ranking ci sono corridori che non fanno la loro corsa, che non puntano al risultato, ma fanno i gregari o vanno in fuga per lo sponsor.
E c'è tanto ricambio.
Per chi esce fuori dal giro è un male, per chi riesce ad avere la sua chance, il suo giro di giostra, è un bene.
Solo che i primi li sentiremo ritirarsi con il un po' di rancore ("a 27 anni non c'è posto per me, ora fanno passare pro la qualunque, è una vergogna signora mia") e i secondi mica li sentiremo dire "che culo, sono passato pro, ora spero di fare qui ciò che non mi è riuscito tra i dilettanti".

È giusto che non si vivacchi per anni senza fare risultati e si dia spazio anche ad altri.
I professionisti che possono ottenere risultati rilevanti sono un centinaio, forse 150.
Vengono organizzate corse assurde , dove c'è un corridore di spessore e 120 comprimari .
Trent anni fa i professionisti erano si o no 300 . Ora il livello sembra alto perché c'è gente che negli anni 70 non sarebbero mai passati. Adesso c'è più livellamento ,ma questo riguarda si o no 50 corridori.
Il business ha portato ad organizzare vari giri improbabili dove la partecipazione è veramente buttata lì.
Ricordo un Appennino di qualche anno fa dove 2 o 3 squadre si erano ritirate in massa , è professionismo quello ?
È chiaro che se corri in altri continenti magari nei primi 10 ci arrivi , ma il ciclismo che conta è altro

Rimasto senza squadra dopo la peggior stagione della sua carriera professionistica, si ritira a 35 anni Jempy Drucker.

Si ritira anche Julien El Fares

Riccardo Minali ha deciso di chiudere e lavorerà per la Alè Cycling

Damiano Cima annuncia il ritiro

andriusskerla ha scritto: ↑mercoledì 2 marzo 2022, 12:19 Damiano Cima annuncia il ritiro

Un’altro giovane

andriusskerla ha scritto: ↑mercoledì 2 marzo 2022, 12:19 Damiano Cima annuncia il ritiro

Damiano Cima ha già trovato un nuovo lavoro, sempre nel mondo del ciclismo: alla Tirreno-Adriatico debutterà come regolatore in moto affiancando Enrico Barbin, Paolo Longo Borghini e Paolo Simion. Marco Velo, invece, lascerà il suo ruolo di regolatore in moto per andare ad affiancare Vegni, Allocchio e Babini con l'incarico di direttore di corsa

andriusskerla ha scritto: ↑mercoledì 2 marzo 2022, 12:19 Damiano Cima annuncia il ritiro

Lo ricorderemo per la risata di Garzelli

Pare si ritiri Visconti...fonte, lui su Twitter.

Bel corridore, avrebbe potuto raccogliere certamente di più

nikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 9 marzo 2022, 16:36 Pare si ritiri Visconti...fonte, lui su Twitter.

Bel corridore, avrebbe potuto raccogliere certamente di più

Così, de botto? Era pure al via della Tirreno. Complimenti alla bella carriera comunque

Bravo Giovanni..non essere Bugno, Bartoli,Bettini o Nibali..non e' una colpa.
Rispetto per la passione che ci hai messo e per le tue vittorie..

ha fatto una bella carriera, ha vinto tanto, è stato un buon protagonista per quindici anni.
non è stato un super, ma la stragrande maggioranza dei corridori ci metterebbe la firma per una carriera come la sua.

Bravo Giovanni.
Bellissima carriera

dietzen ha scritto: ↑mercoledì 9 marzo 2022, 21:17 ha fatto una bella carriera, ha vinto tanto, è stato un buon protagonista per quindici anni.
non è stato un super, ma la stragrande maggioranza dei corridori ci metterebbe la firma per una carriera come la sua.

solo le tre maglie tricolori valgono una carriera.......

Dopo Visconti un altro corridore della Bardiani si ritira dal ciclismo con effetto immediato: si tratta del ventenne Tomas Trainini, che lascia per mancanza di motivazioni. In questa stagione non aveva mai corso.



Ufficiale anche il ritiro di Marcus Burghardt

Tom dice basta, per davvero, al termine di questa stagione

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 3 giugno 2022, 13:42 Tom dice basta, per davvero, al termine di questa stagione

Giusto così,ê bello che ci abbia riprovato

Io penso che, nonostante la sfortuna avuta, la carriera gli abbia dato tutto quello che poteva.
Si e' rimesso in gioco portando a casa un titolo nazionale a crono e una medaglia olimpica.
E, guardando il bicchiere mezzo pieno, con l'avvento di Pogacar, la crescita di Roglic, e la limatura delle crono al Giro, secondo me anche senza l'incidente di Frascati, e quindi senza approdare in Jumbo, non avrebbe piu' portato comunque un GT a casa.
Forse solo in quel Giro 2019 avrebbe avuto chance concrete di vincere, ma va benissimo cosi' Tom, grazie di tutto.

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 3 giugno 2022, 13:42 Tom dice basta, per davvero, al termine di questa stagione

Dopo questo giro immagino che le motivazioni siano scese precipitosamente.

Grazie di tutto Tom

Un peccato, bravo comunque