Erinnerung ha scritto: ↑venerdì 30 giugno 2023, 17:39
albopaxo ha scritto: ↑venerdì 30 giugno 2023, 17:13
Erinnerung ha scritto: ↑venerdì 30 giugno 2023, 15:12
Non sono un grande fan del Giro 2009, oltretutto credo che piazzare le Alpi e certe salite over 2000 a fine prima o seconda settimana sia ancora più limitante…significa andare sulle Dolomiti a metà Maggio con un rischio neve ancora maggiore..
Detto ciò nulla toglie che, come per il Tour quest’anno, non possa esserci una tappa cattiva in zona appenninica alla ventesima tappa prima della passerella di Roma.
Un tappone col San Pellegrino in Alpe per esempio sarebbe ora di riproporlo!
In fondo però spostare il Giro di una o due settimane non mi sembra un problema irrisolvibile…RCS deve fare pressioni!
ti quoto se propongono il tappone stile monte petrano... se devono fare delle tappe come blockhaus (monosalita e lunga 60 km) o vesuvio anche no...
Potrebbe essere anche una tappa da 4 stelle cattivella tipo questa che ho tracciato:
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/534909
4000 m di dislivello in 155 Km, con Radici da nord, San Pellegrino in Alpe e arrivo sull’Abetone.
Solo 20 Km di pianura e poi tutti curve, salite e discese, con salita durissima come penultima.
Come penultima tappa mi intrigherebbe assai…poi trasferimento in AV Firenze-Roma
Si può fare anche un tappone con i controcacchi....
Arrivando dalla Liguria,potrebbero fare il cerreto o il lagastrello,che sono paralleli,scendere in Emilia, fare il pradarena dal lato duro emiliano e poi, ridiscesi in toscana in Garfagnana, fare appunto San pellegrino in Alpe e Abetone.
Tra l'altro potrebbe essere anche una buona idea per poter affrontare le alpi cuneesi nell'ultima settimana di corsa magari il giovedì.
Poi tappa cuscinetto di trasferimento da Piemonte a Liguria il venerdì, per fare recuperare le energie ai corridori, e sabato questo tappone da 5000 metri di dislivello.
Se invece si arrivasse dall'Emilia, allora potrebbero fare il passo del sillara o il Cirone, con sempre il trittico pradarena-san pellegrino-abetone a seguire.
E anche in quel caso ci starebbe una tappa cuscinetto facile al venerdì, che dalla bergamasca o dal bresciano porti la carovana in Emilia, per partire col tappone decisivo dell'Abetone.
E allora al giovedì ci possiamo anche immaginare una tappa con il San Marco e arrivo a Foppolo come nel 1986, oppure la coppia crocedomini - Montecampione come nel 1998.
Insomma, il modo per fare un'ottima ultima settimana, se Vegni vuole lo trova.