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Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: venerdì 14 dicembre 2018, 11:18
da Lambohbk
TASSO ha scritto: venerdì 14 dicembre 2018, 10:13 notizie certe sul programma 2019 ??? GIRO ? TOUR ?? CLASSICHE ???
A breve si saprà.

Di certo si concentrerà su un GT solo. Se farà il Tour penso che possa tentare di fare bene alla Liegi

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 8:27
da Walter_White
Metto anche qui, ufficiale, farà il Giro

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 8:54
da chinaski89
Walter_White ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 8:27 Metto anche qui, ufficiale, farà il Giro
Davvero?? Ma che figata, sono felicissimo di essermi sbagliato. Certo che peccato non vedere lo supersfida Tom-Sky, ma visti i percorsi indegni che presentano fa bene a venire da noi. :champion: e poi che bello un supercampione da GT che snobba il Tour :diavoletto:

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 9:30
da Merlozoro
chinaski89 ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 8:54
Walter_White ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 8:27 Metto anche qui, ufficiale, farà il Giro
Davvero?? Ma che figata, sono felicissimo di essermi sbagliato. Certo che peccato non vedere lo supersfida Tom-Sky, ma visti i percorsi indegni che presentano fa bene a venire da noi. :champion: e poi che bello un supercampione da GT che snobba il Tour :diavoletto:
È IL corridore a tappe per eccellenza del momento. La sua presenza al Giro ed eventualmente non al Tour (che ormai è un campionato nazionale britannico) è una goduria per noi tifosi italiani (e non) e per Vegni.

Grandissimo rispetto per Tom. Ora sarebbe bello riavere la sfida con Froome e la triade del Tour 2018 traslata al Giro 2019...ma per questa stagione resterà solo un sogno :sherlock:

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 10:14
da Basso

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 10:37
da lemond
Merlozoro ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 9:30
chinaski89 ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 8:54
Walter_White ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 8:27 Metto anche qui, ufficiale, farà il Giro
Davvero?? Ma che figata, sono felicissimo di essermi sbagliato. Certo che peccato non vedere lo supersfida Tom-Sky, ma visti i percorsi indegni che presentano fa bene a venire da noi. :champion: e poi che bello un supercampione da GT che snobba il Tour :diavoletto:
È IL corridore a tappe per eccellenza del momento. La sua presenza al Giro ed eventualmente non al Tour (che ormai è un campionato nazionale britannico) è una goduria per noi tifosi italiani (e non) e per Vegni.

Grandissimo rispetto per Tom. Ora sarebbe bello riavere la sfida con Froome e la triade del Tour 2018 traslata al Giro 2019...ma per questa stagione resterà solo un sogno :sherlock:
Secondo me (a prescindere dai percorsi che non conosco) è una scelta, diciamo, suicida dal punto di vista della notorietà come campione di ciclismo, perché l'udienza del Tour credo sia dieci volte superiore a quella del Giro, ma comunque ognuno può fare quel che crede, contento lui ... :)
P.S. *italianii *e (non*) è sbagliato per la grammatica italiana, corretto è *italiani e no*, come "Uomini e no" di Elio Vittorini. L'avverbio *non* non può mai essere in fondo di una frase, così come per le preposizioni e la ragione sta alla base della lingua italiana, per la quale tutte le parole "staccate" da altre devono terminare con una vocale, in quanto il parlante italiano non sa leggere una terminazione consonantica, infatti si pronuncia sudde e qualcuno dice anche suddo (sud) e barre (bar). Naturalmente se uno vuol fare lo sciccoso può pronunciare come fosse un inglese. :D

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 10:46
da barrylyndon
Gli ultimi tour fanno cagare, Lemond..quello di Nibali incluso(vuoi per le cadute,vuoi per la sua superiorita' schiacciante)-
Per gli appassionati, il 2018 di Dumo con vittorie 0, e' piu' affascinante rispetto a quello di Thomas...che dopo il Tour ha chiuso baracca e burattini.
Quindi sta storia del Tour immnesamente piu' importante del resto, e' vero mediaticamente, ma il vero appassionato sa che il ciclismo non chiude a luglio.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 11:09
da udra
Ma vale di più una vittoria al Giro o un podio al Tour?
Per me ha fatto una scelta più che giusta, ragionando da corridore che vuole vincere e che con il percorso del Tour è quasi impossibilitato a centrare il bersaglio grosso.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 11:11
da Felice
Grande notizia!! Sarebbe bello se i tutti i campioni facessero come lui, ovvero decidessero in base ai percorsi e non per altre considerazioni.

Bello schiaffo agli organizzatori del Tour. Continuano a fare percorsi penosi per favorire corridori di casa che, comunque, hanno chances di vittoria prossime a zero.

Ora il sogno sarebbe che pure Froome decidesse di correre il Giro: avere i tre massimi campioni da corse a tappe in gara sarebbe un colpo stupendo per la corsa rosa!

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 11:13
da lemond
barrylyndon ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 10:46 Gli ultimi tour fanno cagare, Lemond..quello di Nibali incluso(vuoi per le cadute,vuoi per la sua superiorita' schiacciante)-
Per gli appassionati, il 2018 di Dumo con vittorie 0, e' piu' affascinante rispetto a quello di Thomas...che dopo il Tour ha chiuso baracca e burattini.
Quindi sta storia del Tour immnesamente piu' importante del resto, e' vero mediaticamente, ma il vero appassionato sa che il ciclismo non chiude a luglio.
Ma hai capito a che cosa mi riferivo? Ti aiuto: non al lato tecnico. :) :cincin:

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 11:14
da Felice
udra ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 11:09 Ma vale di più una vittoria al Giro o un podio al Tour?
Sarò romantico, ma per me vale di più la vittoria al Giro, soprattutto se ottenuta contro una concorrenza di tutto rispetto.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 11:18
da lemond
udra ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 11:09 Ma vale di più una vittoria al Giro o un podio al Tour?
Per me ha fatto una scelta più che giusta, ragionando da corridore che vuole vincere e che con il percorso del Tour è quasi impossibilitato a centrare il bersaglio grosso.
Secondo me più un podio al Tour, però per lui no e, se è convinto di non poter vincere in Francia ...

P.S.

Tu che conosci anche il calcio fra Tour e Giro (per me) c'è la stessa differenza Fra C.L. e E.L. e tutti sanno che la Roma è arrivata in finale l'anno scorso, mentre quasi nessuno conosce le vittorie del Siviglia e U. Hemery (s.s.s.c.) non è considerato un grande allenatore.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 11:21
da Merlozoro
Infatti correrà anche il Tour dopo, per dare un po' di notorietà alla sua squadra e al suo sponsor. Ma questa scelta denota una ritovata importanza per la corsa rosa, riconosciuta ormai da tutti gli estimatori e no. :cincin:

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 11:23
da Merlozoro
Oddio...Emery ha allenato squadre che il 99% dei tecnici del mondo (con patentino e abilitazione) si sogna :uhm:

L'Arsenal con lui sembra aver trovato di nuovo serenità

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 11:55
da nikybo85
Ma che grande è ragazzi!?
Solo applausi :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 12:04
da lucks83
lemond ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 10:37
Merlozoro ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 9:30
chinaski89 ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 8:54

Davvero?? Ma che figata, sono felicissimo di essermi sbagliato. Certo che peccato non vedere lo supersfida Tom-Sky, ma visti i percorsi indegni che presentano fa bene a venire da noi. :champion: e poi che bello un supercampione da GT che snobba il Tour :diavoletto:
È IL corridore a tappe per eccellenza del momento. La sua presenza al Giro ed eventualmente non al Tour (che ormai è un campionato nazionale britannico) è una goduria per noi tifosi italiani (e non) e per Vegni.

Grandissimo rispetto per Tom. Ora sarebbe bello riavere la sfida con Froome e la triade del Tour 2018 traslata al Giro 2019...ma per questa stagione resterà solo un sogno :sherlock:
Secondo me (a prescindere dai percorsi che non conosco) è una scelta, diciamo, suicida dal punto di vista della notorietà come campione di ciclismo, perché l'udienza del Tour credo sia dieci volte superiore a quella del Giro, ma comunque ognuno può fare quel che crede, contento lui ... :)
P.S. *italianii *e (non*) è sbagliato per la grammatica italiana, corretto è *italiani e no*, come "Uomini e no" di Elio Vittorini. L'avverbio *non* non può mai essere in fondo di una frase, così come per le preposizioni e la ragione sta alla base della lingua italiana, per la quale tutte le parole "staccate" da altre devono terminare con una vocale, in quanto il parlante italiano non sa leggere una terminazione consonantica, infatti si pronuncia sudde e qualcuno dice anche suddo (sud) e barre (bar). Naturalmente se uno vuol fare lo sciccoso può pronunciare come fosse un inglese. :D
è proprio perchè non conosci i percorsi, che hai scritto una cosa assolutamente sbagliata, secondo me.
Il percorso del Giro è fatto su misura per Tom, con tanti km a crono e tappe di montagna lunghe e difficili, dove un corridore regolare e di fondo come lui si trova a suo agio.
Tutto il contrario di un Tour con soli 24 km di crono individuale e tappe di montagna dai chilometraggi da juniores, a parte quella di Valloire dove, comunque, il Galibier come ultima salita da lato Lautaret non è nulla di che.
Concentrarsi solo sul Tour, senza avere la possibilità di vincerlo non serve a nulla,arrivare terzo o quarto non ti dà quella notorietà che dici tu. Tanto vale puntare al Giro con l'obiettivo di portarlo a casa.
E poi ha dichiarato che come sempre farà anche il Tour, dove magari potrà puntare alle tappe senza obblighi di far classifica. Il che è comunque una bella vetrina.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 12:29
da Spartacus
Magari ci scappa la doppietta quest’anno :gnam:

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 12:36
da Winter
udra ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 11:09 Ma vale di più una vittoria al Giro o un podio al Tour?
Per me ha fatto una scelta più che giusta, ragionando da corridore che vuole vincere e che con il percorso del Tour è quasi impossibilitato a centrare il bersaglio grosso.
Ha scelto dove la concorrenza è più semplice
Ci sta
per me è più importante una vittoria che un podio

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 12:39
da Winter
lucks83 ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 12:04 è proprio perchè non conosci i percorsi, che hai scritto una cosa assolutamente sbagliata, secondo me.
Il percorso del Giro è fatto su misura per Tom, con tanti km a crono e tappe di montagna lunghe e difficili, dove un corridore regolare e di fondo come lui si trova a suo agio.
Tutto il contrario di un Tour con soli 24 km di crono individuale e tappe di montagna dai chilometraggi da juniores, a parte quella di Valloire dove, comunque, il Galibier come ultima salita da lato Lautaret non è nulla di che.
Concentrarsi solo sul Tour, senza avere la possibilità di vincerlo non serve a nulla,arrivare terzo o quarto non ti dà quella notorietà che dici tu. Tanto vale puntare al Giro con l'obiettivo di portarlo a casa.
E poi ha dichiarato che come sempre farà anche il Tour, dove magari potrà puntare alle tappe senza obblighi di far classifica. Il che è comunque una bella vetrina.
ok i tanti km a crono
ma sulle tappe lunghe e difficili..Dumoulin ha avuto diversi passaggi a vuoto
sia fisicamente che tatticamente

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 13:01
da chinaski89
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 12:36
udra ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 11:09 Ma vale di più una vittoria al Giro o un podio al Tour?
Per me ha fatto una scelta più che giusta, ragionando da corridore che vuole vincere e che con il percorso del Tour è quasi impossibilitato a centrare il bersaglio grosso.
Ha scelto dove la concorrenza è più semplice
Ci sta
per me è più importante una vittoria che un podio
Se fa il Tour dopo direi che è anche una scelta coraggiosa, comunque Tom non l'ha fatto certo per la concorrenza, che per ovvie ragioni sa non essere fuori portata sulla carta, ma per il percorso del Tour che ha subito giudicato una mezza schifezza. Comunque mi ha stupito, grande Tom

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 13:02
da lemond
Merlozoro ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 11:23 Oddio...Emery ha allenato squadre che il 99% dei tecnici del mondo (con patentino e abilitazione) si sogna :uhm:

L'Arsenal con lui sembra aver trovato di nuovo serenità
Ti rispondo nel calcio. Quanto a chi condivide la sua scelta, perché lui preferisce vincere, "nulla quaestio". :)

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 13:05
da Walter_White
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 12:39
lucks83 ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 12:04 è proprio perchè non conosci i percorsi, che hai scritto una cosa assolutamente sbagliata, secondo me.
Il percorso del Giro è fatto su misura per Tom, con tanti km a crono e tappe di montagna lunghe e difficili, dove un corridore regolare e di fondo come lui si trova a suo agio.
Tutto il contrario di un Tour con soli 24 km di crono individuale e tappe di montagna dai chilometraggi da juniores, a parte quella di Valloire dove, comunque, il Galibier come ultima salita da lato Lautaret non è nulla di che.
Concentrarsi solo sul Tour, senza avere la possibilità di vincerlo non serve a nulla,arrivare terzo o quarto non ti dà quella notorietà che dici tu. Tanto vale puntare al Giro con l'obiettivo di portarlo a casa.
E poi ha dichiarato che come sempre farà anche il Tour, dove magari potrà puntare alle tappe senza obblighi di far classifica. Il che è comunque una bella vetrina.
ok i tanti km a crono
ma sulle tappe lunghe e difficili..Dumoulin ha avuto diversi passaggi a vuoto
sia fisicamente che tatticamente
Quest'anno direi che oltre all'errore della tappa del Finestre, non gli si può rimproverare nulla

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 13:55
da barrylyndon
Ho capito benssimo...Lemond.
Dal lato dell'udienza, per me vale piu' il suo quarto posto al mondiale, anche per come e' stato ottenuto, che non la vittoria di Thomas al Tour..
Mi ha emozionato di piu', e come valenza lo considero un gesto atleticamente e mentalmente superiore..Rispetto al comunque strameritato Tour di Thomas.
Per tutta una serie di motivi

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 14:11
da lemond
barrylyndon ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 13:55 Ho capito benssimo...Lemond.
Dal lato dell'udienza, per me vale piu' il suo quarto posto al mondiale, anche per come e' stato ottenuto, che non la vittoria di Thomas al Tour..
Mi ha emozionato di piu', e come valenza lo considero un gesto atleticamente e mentalmente superiore..Rispetto al comunque strameritato Tour di Thomas.
Per tutta una serie di motivi
Allora sono io a non capire, perché il punto non è il gesto atletico, ma quanti nel mondo hanno visto il Tour e quanti il mondiale.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 14:12
da Walter_White
lemond ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 14:11
barrylyndon ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 13:55 Ho capito benssimo...Lemond.
Dal lato dell'udienza, per me vale piu' il suo quarto posto al mondiale, anche per come e' stato ottenuto, che non la vittoria di Thomas al Tour..
Mi ha emozionato di piu', e come valenza lo considero un gesto atleticamente e mentalmente superiore..Rispetto al comunque strameritato Tour di Thomas.
Per tutta una serie di motivi
Allora sono io a non capire, perché il punto non è il gesto atletico, ma quanti nel mondo hanno visto il Tour e quanti il mondiale.
Questo lo potrebbe sapere Basso

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 14:47
da barrylyndon
Come esposizione mediatica.ok.
Ma questo tra gli appassionati conta poco.
Sono dell'idea che, tra gli appassionati, sia piu' popolare Dumoulin che non Thomas,nonostante il Tour vinto.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 14:54
da pereiro2982
magari questo scelta di tom potrebbe dare una svegliata al tour de france

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 15:20
da Maìno della Spinetta
Prima scelta di questo tipo da non so quando, Tom spiazza tutti. Sul fronte popolarità lui è un dio in Olanda, e il Giro pure, questa scelta mostra la nuova dimensione della corsa e di Tom stesso, per cui lo sponsor non si deve essere impuntato perchévede comunque dei risultati.

Smacco al Tour che fa percorsi strambi.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 15:50
da Norman7
Negli ultimi anni sta ritornando in auge la scelta di fare due GT consecutivi, soprattutto un ritorno di Giro-Tour, visto che Tour-Vuelta lo si vedeva già più di frequente. Credo che i tempi stiano cambiando, e che i corridori si stiano rendendo conto che correrli entrambi ad alto livello non sia impossibile come creduto (e imposto) per lustri dai vari santoni/preparatori.
Gli esempi di competitività al Tour dopo il Giro, e alla Vuelta dopo il Tour, cominciano ad essere frequenti, quindi non più catalogabili come "annate magiche e irripetibili" di un fenomeno. Non ultimo proprio lo stesso Dumoulin l'anno scorso.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 16:01
da Deadnature
Gran bella notizia, bravo Dumoulin.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 16:08
da cassius
Sono felicissimo di questa scelta che premia una realtà come RCS sport che sta facendo, negli ultimi anni, un discorso internazionale, aperto, di ampio respiro.
Dalle Strade Bianche trasformatesi da 1.1 a 1.WT in pochi anni, al Lombardia tornato ai livelli che gli competono, alla Sanremo che continua a essere il vero inizio di stagione (questo però non me lo spiego, ma a me la Sanremo non è mai piaciuta).
E poi il Giro che fa cose che ci piacciono e altre meno (Israele continuerò a considerarla una ca..ata) ma sempre con un'idea, quella di trasformare radicalmente una corsa che ha avuto vincitori italiani per 11 edizioni consecutive (1997-2007 tra i quali solo Pantani e Basso a podio in altri GT, non so se mi spiego).
Il Tour è prigioniero del suo gigantismo, per cui non prova quasi mai percorsi nuovi e in più ora fa pure scelte suicide come rincorrere una vittoria di Bardet o Pinot.
Il Giro è spregiudicato e questo sta pagando. Ha dato 2 M€ a Froome che rischiava pure di non poterlo fare, ha avuto le palle di non scaricarlo, e in cambio ha avuto la più bella impresa da quando non c'è più Pantani.
I rapporti di forza Giro-Tour non sono scritti nella pietra per sempre e se ci lavorano secco si potranno capovolgere.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 16:52
da il_panta
Tra vittoria al Giro o podio al Tour secondo me non c'è confronto, molto meglio una vittoria al Giro!
Sono contentissimo per Dumoulin, per me dimostra di essere un corridore con intelligenza sopra la media. La scelta di Dumoulin secondo me è intelligente, perché fa capire al Tour de France che non possono darlo per scontato. Il prossimo anno forse ci penseranno un po' di più, prima di fare un percorso per Sky. Inoltre quest'anno si troverebbe nella morsa di Froome e Thomas, mentre il prossimo anno forse questa corazzata non esisterà più e il Tour potrebbe mettere qualche cronometro in più. Insomma, è una scelta intelligente per quest'anno ed è pure lungimirante per il futuro.

Ho letto anche di percorsi per francesi, ma a me questo sembra tutt'altro che un percorso per francesi. Mi sembra un percorso per squadre forti, ovvero Thomas e Froome. Se devo individuare il filo logico con cui è creato il percorso direi che ci sono poche crono perché al Tour non si vedono distacchi in salita ormai da tanti anni. Però non capisco come le doti di Bardet possano emergere su questo percorso, in cui tutte le tappe sono facilmente controllabili. In più c'è anche la cronosquadre.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 17:23
da Maìno della Spinetta
Mi ripeto, se Tom si siede al tavolo con TM e altre voci attenti agli sponsor, e questi dicono "del Giro non ce ne frega una mazza" puoi parlare di crono, di feeling, di qualunque cosa, ma il TM ti dirà"Devi fare solo il Tour".
Se questo non sta accadendo è perché l'esposizione mediatica è diventata tale da rendere aperto il discorso scelta.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 19:09
da Basso
Walter_White ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 14:12 Questo lo potrebbe sapere Basso
Son proprio due pianeti diversi, domina il Tour con diversi ordini di grandezza di vantaggio ;)

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 19:59
da Walter_White
Basso ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 19:09
Walter_White ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 14:12 Questo lo potrebbe sapere Basso
Son proprio due pianeti diversi, domina il Tour con diversi ordini di grandezza di vantaggio ;)
Grazie, ne ero sicuro, volevo la conferma :D

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 20:26
da Winter
cassius ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 16:08
Il Tour è prigioniero del suo gigantismo, per cui non prova quasi mai percorsi nuovi e in più ora fa pure scelte suicide come rincorrere una vittoria di Bardet o Pinot.
Il Giro è spregiudicato e questo sta pagando. Ha dato 2 M€ a Froome che rischiava pure di non poterlo fare, ha avuto le palle di non scaricarlo, e in cambio ha avuto la più bella impresa da quando non c'è più Pantani.
I rapporti di forza Giro-Tour non sono scritti nella pietra per sempre e se ci lavorano secco si potranno capovolgere.
Non prova quasi mai percorsi nuovi ??
ma te li ricordi i tour di 20-25 anni fa ? c'erano piu di 200 km di crono
Oltre le distanze , son completamente differenti i percorsi
Poi come ha scritto il panta.. ma dove li vedete cosi pro francesi ?
son essenzialmente anti froome
se c'erano piu' km a crono , Froome avrebbe vinto i suoi tour con 2-3 minuti in piu'

Froome , Thomas , Dumoulin ma pure Roglic son la stessa tipologia di corridori , passisti con buone attitudini in salita (be Froome ottime)
vanno bene su percorsi con distanze non troppo elevate (anche in questo caso Froome è superiore agli altri)
Bardet e Pinot son l'opposto
Ci vorrebbero piu' distanze come km nelle tappe in montagna (ed invece è l'opposto)
Niente crono a squadre
Niente Pave

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 20:32
da Winter
Walter_White ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 13:05
ok i tanti km a crono
ma sulle tappe lunghe e difficili..Dumoulin ha avuto diversi passaggi a vuoto
sia fisicamente che tatticamente
Quest'anno direi che oltre all'errore della tappa del Finestre, non gli si può rimproverare nulla
[/quote]
In carriera ha vinto tre tappe nei gt
a oropa 132 km , arcaLis 184 km e cumbre del sol 168 km
al tour dell'anno scorso , l'unica tappa dove non è stato a ruota degli sky .. è stata la tappa di la rosiere.. 108 km
io lo vedo piu' forte nelle tappe di montagna corte (monosalita o con 120-130 km) rispetto a quelle lunghe

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 21:16
da Walter_White
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 20:32
Walter_White ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 13:05
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 20:32 ok i tanti km a crono
ma sulle tappe lunghe e difficili..Dumoulin ha avuto diversi passaggi a vuoto
sia fisicamente che tatticamente
Quest'anno direi che oltre all'errore della tappa del Finestre, non gli si può rimproverare nulla
In carriera ha vinto tre tappe nei gt
a oropa 132 km , arcaLis 184 km e cumbre del sol 168 km
al tour dell'anno scorso , l'unica tappa dove non è stato a ruota degli sky .. è stata la tappa di la rosiere.. 108 km
io lo vedo piu' forte nelle tappe di montagna corte (monosalita o con 120-130 km) rispetto a quelle lunghe
Perchè di tappe lunghe nei GT c'è ne sempre meno....l'unica over 200 dove faceva classifica penso sia Bormio, dove non si può giudicare la sua performance paragonandola a quella di Nibali (ma comunque nonostante la cagata si è difeso alla stragrande). Comunque concordo che in salita non sarà mai al livello Froome 2013/15, ma comunque è sempre più difficile staccarlo

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 22:01
da Felice
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 20:26
Oltre le distanze , son completamente differenti i percorsi
Poi come ha scritto il panta.. ma dove li vedete cosi pro francesi ?
son essenzialmente anti froome
se c'erano piu' km a crono , Froome avrebbe vinto i suoi tour con 2-3 minuti in piu'

Froome , Thomas , Dumoulin ma pure Roglic son la stessa tipologia di corridori , passisti con buone attitudini in salita (be Froome ottime)
vanno bene su percorsi con distanze non troppo elevate (anche in questo caso Froome è superiore agli altri)
Bardet e Pinot son l'opposto
Ci vorrebbero piu' distanze come km nelle tappe in montagna (ed invece è l'opposto)
Niente crono a squadre
Niente Pave
Bardet et Pinot son l'opposto in che senso? Al Giro quello che alla fine era completamente esausto era Pinot, mica Froome o Dumoulin...

Secondo me gli organizzatori del Tour sono in un'ottica di limitazione dei danni. Sanno benissimo che, salvo eventi straordinari, i loro Pinot e Bardet non sono competitivi per il più alto gradino del podio. Però vogliono fare il possibile per far credere, in particolare al pubblico francese, che una possibilità ci sia. Ora se tu metti, non dico i 200 km dei tempi di Indurain e di Hinault, ma anche solo un prologo di 10 km e una crono individuale seria di 50, questi, da un Dumoulin, si beccano minimo 4 minuti e il discorso finisce lì.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 22:16
da Patate
Felice ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 22:01
Bardet et Pinot son l'opposto in che senso? Al Giro quello che alla fine era completamente esausto era Pinot, mica Froome o Dumoulin...

Secondo me gli organizzatori del Tour sono in un'ottica di limitazione dei danni. Sanno benissimo che, salvo eventi straordinari, i loro Pinot e Bardet non sono competitivi per il più alto gradino del podio. Però vogliono fare il possibile per far credere, in particolare al pubblico francese, che una possibilità ci sia. Ora se tu metti, non dico i 200 km dei tempi di Indurain e di Hinault, ma anche solo un prologo di 10 km e una crono individuale seria di 50, questi, da un Dumoulin, si beccano minimo 4 minuti e il discorso finisce lì.
Quello che stavo per scrivere io :clap:
E ciò accade anche nell'alta montagna, terreno dove comunque se ne trova sempre uno più forte di Pinot o Bardet

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 22:49
da Winter
Felice ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 22:01
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 20:26
Oltre le distanze , son completamente differenti i percorsi
Poi come ha scritto il panta.. ma dove li vedete cosi pro francesi ?
son essenzialmente anti froome
se c'erano piu' km a crono , Froome avrebbe vinto i suoi tour con 2-3 minuti in piu'

Froome , Thomas , Dumoulin ma pure Roglic son la stessa tipologia di corridori , passisti con buone attitudini in salita (be Froome ottime)
vanno bene su percorsi con distanze non troppo elevate (anche in questo caso Froome è superiore agli altri)
Bardet e Pinot son l'opposto
Ci vorrebbero piu' distanze come km nelle tappe in montagna (ed invece è l'opposto)
Niente crono a squadre
Niente Pave
Bardet et Pinot son l'opposto in che senso? Al Giro quello che alla fine era completamente esausto era Pinot, mica Froome o Dumoulin...

Secondo me gli organizzatori del Tour sono in un'ottica di limitazione dei danni. Sanno benissimo che, salvo eventi straordinari, i loro Pinot e Bardet non sono competitivi per il più alto gradino del podio. Però vogliono fare il possibile per far credere, in particolare al pubblico francese, che una possibilità ci sia. Ora se tu metti, non dico i 200 km dei tempi di Indurain e di Hinault, ma anche solo un prologo di 10 km e una crono individuale seria di 50, questi, da un Dumoulin, si beccano minimo 4 minuti e il discorso finisce lì.
Quanti km a crono c erano al tour 97?
Più di cento sicuramente
Virenque dopo courchevel era a sei minuti da ullrich con ancora una tappa a crono
Per i francesi era il favorito del tour
Gli basta poco per entusiasmarsi
Con un tour di sessanta km a crono
Nessuna crono a squadre
Tre tapponi da cinque colli
Per me aumentano le possibilità dei francesi
Mentre diminuiscono quelle dell olandese
Più la corsa si sviluppa da lontano più patisce
Finestre ( tappa di 5 ore e 15 minuti)
Stelvio ( e non solo nel giro 2017] tappa da 6 ore e mezza
Pure la tappa della vuelta 2015 {tappa di quasi 5 ore]
Mentre dove è andato più forte in salita
Giro 2017 Oropa tappa di tre ore due minuti
Tour 2018 la rosiere tappa di tre ore e trenta minuti

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: domenica 16 dicembre 2018, 23:01
da Walter_White
Alla Vuelta era un altro corridore dai. La tappa del Finestre ha patito solo da Froome, mentre dagli altri 3 (che tiravano quasi niente per 70 km) si è staccato a 400 metri dall'arrivo. Secondo me lo sottovaluti in salita, è più solido di quasi tutti gli altri che un giorno a vuoto lo hanno sempre

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 0:07
da Patate
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 22:49 Con un tour di sessanta km a crono
Nessuna crono a squadre
Tre tapponi da cinque colli
Per me aumentano le possibilità dei francesi
Mentre diminuiscono quelle dell olandese
Praticamente è il percorso del Giro del prossimo anno, accuratamente evitato dai francesi.
Per me sul fondo Bardet può emergere, anche aiutato dalle doti di guida (anche se ho qualche dubbio) ma Pinot è rimbalzato male proprio nei tapponi lo scorso anno al Giro -ed anche a Bormio non è che sia stato un fenomeno: ha preso un minuto e mezzo da un Nibali non al 100% e ha dato solo 40 secondi a Dumoulin: considerando il tempo perso per l'espletazione si può dire che è andato peggio dell'olandese-.

Non sono convinto né del fatto che Pinot e Bardet si esaltino con GT duri (anzi) né che siano superiori a Tom in tali terreni. Sicuramente non gli sono così tanto superiori in salita da recuperare dalle pappine che prendono a crono

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 1:08
da il_panta
Patate ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 0:07
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 22:49 Con un tour di sessanta km a crono
Nessuna crono a squadre
Tre tapponi da cinque colli
Per me aumentano le possibilità dei francesi
Mentre diminuiscono quelle dell olandese
Praticamente è il percorso del Giro del prossimo anno, accuratamente evitato dai francesi.
Per me sul fondo Bardet può emergere, anche aiutato dalle doti di guida (anche se ho qualche dubbio) ma Pinot è rimbalzato male proprio nei tapponi lo scorso anno al Giro -ed anche a Bormio non è che sia stato un fenomeno: ha preso un minuto e mezzo da un Nibali non al 100% e ha dato solo 40 secondi a Dumoulin: considerando il tempo perso per l'espletazione si può dire che è andato peggio dell'olandese-.

Non sono convinto né del fatto che Pinot e Bardet si esaltino con GT duri (anzi) né che siano superiori a Tom in tali terreni. Sicuramente non gli sono così tanto superiori in salita da recuperare dalle pappine che prendono a crono
Sono due uomini di fondo, come dimostrano anche nelle classiche, ma mi rendo conto che è diverso.
Comunque il mio discorso è che il percorso del Tour è molto scontato, non offre alternative strategiche a chi voglia attaccare prima della salita finale. Quando la corsa è piatta è difficile sovvertire il pronostico.
Al Giro d'Italia la corsa è meno abbottonata e scontata, ed è il motivo per cui tutti pensavamo che per Froome sarebbe stato più difficile vincere da noi (ed è stato così). Se è più difficile per Froome, è più facile per gli outsider, e Pinot e Bardet ci rientrano a pieno.
Il motivo per cui Bardet e Pinot hanno deciso il Tour e non il Giro per il prossimo anno non mi sembra tecnica, quindi la tua argomentazione secondo me è un po' forzata. Pinot lo ha deciso a lugli. Bardet ha semplicemente fatto vi che fa sempre.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 5:49
da Winter
Walter_White ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 23:01 Alla Vuelta era un altro corridore dai. La tappa del Finestre ha patito solo da Froome, mentre dagli altri 3 (che tiravano quasi niente per 70 km) si è staccato a 400 metri dall'arrivo. Secondo me lo sottovaluti in salita, è più solido di quasi tutti gli altri che un giorno a vuoto lo hanno sempre
Io non lo sottovaluto
è un corridore fortissimo , molto sodo
ma , per me , nei gt è più forte nelle tappe di montagna sotto le 4 ore ..4 ore e mezza

Sempre al giro dell anno scorso
nessuna difficoltà nella tappa di ortisei , 137 km
male invece in entrambe le tappe successive di 190 e 191 (se erano di 220 km..avrebbe perso il giro)

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 8:50
da cassius
Winter ha scritto: domenica 16 dicembre 2018, 20:26 Non prova quasi mai percorsi nuovi ??
ma te li ricordi i tour di 20-25 anni fa ? c'erano piu di 200 km di crono
Oltre le distanze , son completamente differenti i percorsi
Poi come ha scritto il panta.. ma dove li vedete cosi pro francesi ?
son essenzialmente anti froome
se c'erano piu' km a crono , Froome avrebbe vinto i suoi tour con 2-3 minuti in piu'

Froome , Thomas , Dumoulin ma pure Roglic son la stessa tipologia di corridori , passisti con buone attitudini in salita (be Froome ottime)
vanno bene su percorsi con distanze non troppo elevate (anche in questo caso Froome è superiore agli altri)
Bardet e Pinot son l'opposto
Ci vorrebbero piu' distanze come km nelle tappe in montagna (ed invece è l'opposto)
Niente crono a squadre
Niente Pave
In 20-25 anni è cambiato totalmente il ciclismo, ci mancherebbe di fare esattamente quei percorsi.
Oggi fare una crono individuale over 50 km è impensabile. So che qualcuno inorridirá ma banalmente non si prendono più le bombe di 20 anni fa e quindi certi percorsi oggi ammazzerebbero qualunque spettacolo.

Secondo me la chiave sta nell'indebolire le squadre per far tornare il ciclismo uno sport individuale.
Bene gli 8 corridori per squadra, ora ci vorrebbero regole tipo luxury tax per togliere dal gregariato (strapagato) gente fortissima.

Sulle distanze posso concordare, un paio di tapponi over200 ci stanno, magari in cambio togliendo qualche maxi trasferimento.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 9:10
da Eshnar
cassius ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 8:50
In 20-25 anni è cambiato totalmente il ciclismo, ci mancherebbe di fare esattamente quei percorsi.
Oggi fare una crono individuale over 50 km è impensabile. So che qualcuno inorridirá ma banalmente non si prendono più le bombe di 20 anni fa e quindi certi percorsi oggi ammazzerebbero qualunque spettacolo.
Cosa e' cambiato negli ultimi 3 anni?

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O negli ultimi 5?

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Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 9:35
da nino58
Apprezzo tantissimo la scelta di Tom di venire al Giro.
Vuol dire che tenta ancora seriamente di vincerlo, pur avendone già uno in carniere e non avendoci, invece, ancora il Tour.
Molto interessante, poi, il confronto tra lui e Nibali nel secondo GT. Chi correrà meglio al Tour ?

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 11:00
da cassius
Eshnar ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 9:10
cassius ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 8:50
In 20-25 anni è cambiato totalmente il ciclismo, ci mancherebbe di fare esattamente quei percorsi.
Oggi fare una crono individuale over 50 km è impensabile. So che qualcuno inorridirá ma banalmente non si prendono più le bombe di 20 anni fa e quindi certi percorsi oggi ammazzerebbero qualunque spettacolo.
Cosa e' cambiato negli ultimi 3 anni?

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O negli ultimi 5?

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Almeno la crono di Valdobbiadene (su Saltara non mi ricordo bene) conferma il mio assunto che una crono così ti ammazza un GT.
Siccome è un rischio che nessun organizzatore ha voglia di correre, forse ciò spiega perchè le crono da 50 km sono state abbandonate in favore di chilometraggi un po' più leggeri.

Re: Tom ( Miguel) Dumoulin : Lo "schiacciasassi" di Maastricht

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 11:30
da Eshnar
cassius ha scritto: lunedì 17 dicembre 2018, 11:00
Almeno la crono di Valdobbiadene (su Saltara non mi ricordo bene) conferma il mio assunto che una crono così ti ammazza un GT.
Siccome è un rischio che nessun organizzatore ha voglia di correre, forse ciò spiega perchè le crono da 50 km sono state abbandonate in favore di chilometraggi un po' più leggeri.
Quella di Saltara non ammazzo' nulla (anche perche' Wiggins era gia' piu' morto che vivo)
Su quella di Valdobbiadene, non credo che sul Finestre qualcuno pensasse che il Giro fosse stato ammazzato...