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Re: Storia

Inviato: venerdì 8 giugno 2018, 14:20
da lemond
Trotsky - la rivoluzione impossibile


Re: Storia

Inviato: venerdì 8 giugno 2018, 19:12
da jerrydrake
lemond ha scritto: venerdì 8 giugno 2018, 14:20 Trotsky - la rivoluzione impossibile

Sull'argomento segnalo l'opera prima di Marco Leto:

La sconfitta di Trotsky del 1967


Re: Storia

Inviato: venerdì 22 giugno 2018, 13:25
da lemond
Barbero parla a "è storia" nell'occasione di un premio ricevuto

Re: Storia

Inviato: giovedì 28 giugno 2018, 13:30
da lemond
A. Barbero: il milletrecento


Re: Storia

Inviato: giovedì 5 luglio 2018, 13:46
da lemond
Popoli in movimento e medioevo

Re: Storia

Inviato: sabato 11 agosto 2018, 11:18
da lemond
Alessandro Barbero ‘Impero Ottomano’ Una grande storia


Re: Storia

Inviato: venerdì 17 agosto 2018, 17:13
da lemond
A. Barbero "Carlo Magno e l'Europa"

Re: Storia

Inviato: giovedì 30 agosto 2018, 1:07
da matteo.conz
Lo adoro Barbero! ormai ho guardato tutti i video su youtube. Ti coinvolge tantissimo, cita fonti e quando da una sua opinione o osservazione non lo nasconde mai. Consiglio gli interventi al festival della mente di sarzana, sono ancora meglio del solito.

Re: Storia

Inviato: giovedì 30 agosto 2018, 14:55
da lemond
matteo.conz ha scritto: giovedì 30 agosto 2018, 1:07 Lo adoro Barbero! ormai ho guardato tutti i video su youtube. Ti coinvolge tantissimo, cita fonti e quando da una sua opinione o osservazione non lo nasconde mai. Consiglio gli interventi al festival della mente di sarzana, sono ancora meglio del solito.
Ci sono già su Youtube quelli di quest'anno? Io intanto mi ascolto Federico II detto il Grande, un povero disgraziato con un padre terribile che è però, diventato re di Prussia, ha vinto quasi tutte le guerre combattute. :(

Re: Storia

Inviato: lunedì 3 settembre 2018, 14:51
da matteo.conz
Eh magari... ancora no e non so perché li caricano sempre così tardi. L'altra sera ho ascoltato quello su Nelson e come al solito è un capolavoro. Ha un talento eccezionale nel farti entrare nella testa della gente di una epoca. Ancora un po' che lo ascolto e non pensaro più che il medio evo sia così oscuro :)

Re: Storia

Inviato: mercoledì 5 settembre 2018, 19:28
da matteo.conz
Io li ho sempre chiamati fascisti quando mi dicevano "leghisti" ed infatti...sempre peggio. Bisogna far qualcosa, datemi un moschetto ed un garibaldi
http://www.ilsecoloxix.it/p/la_spezia/2 ... stra.shtml

Re: Storia

Inviato: sabato 8 settembre 2018, 12:52
da lemond
premio ad A. Barbero, peccato che nell'albo d'oro ci siano anche Sgarbi e Gramellini! :x


Re: Storia

Inviato: giovedì 20 settembre 2018, 9:14
da matteo.conz
Carlo, hanno caricato i vieo di Barbero a Sarzana...ora me li sparo tutti e tre :)

Re: Storia

Inviato: giovedì 20 settembre 2018, 9:54
da lemond
matteo.conz ha scritto: giovedì 20 settembre 2018, 9:14 Carlo, hanno caricato i vieo di Barbero a Sarzana...ora me li sparo tutti e tre :)
E io lo farò nel pomeriggio. Grazie a te e a chi li messi in rete. :clap:

Re: Storia

Inviato: giovedì 20 settembre 2018, 14:25
da lemond
Per errore ho cominciato ad ascoltare dal terzo capitolo e ho saputo diverse cose molto divertenti, ma anche preoccupanti, ad es. l'origine del fascismo pende dalla seconda parte, mentre il fatto che il papa boy(a) abbia fatto santo Carlo I imperatore d'Austria e Ungheria, perché un suo parente era stato sergente in quell'esercito, riguarda di sicuro la prima! :grr:

Re: Storia

Inviato: venerdì 25 gennaio 2019, 14:46
da lemond
Alessandro Barbero: l'Italia e la civiltà romana


Re: Storia

Inviato: martedì 5 febbraio 2019, 14:22
da lemond
Non può avere l'attendibilità storica di Alessandro Barbero, però è altrettanto divertente e istruttivo. :)


Re: Storia

Inviato: venerdì 15 febbraio 2019, 22:32
da jerrydrake
Segnalo su Raiplay la possibilità di scariscarsi le 18 puntate de "La notte della Repubblica", l'inchiesta di Sergio Zavoli, capolavoro di Storia Contemporanea sulla nostra "democrazia". Utile ripasso in sole 45 ore per chi crede che Marco Grassi sia l'unico vero giornalista nella storia del ciclismo :diavoletto:

Re: Storia

Inviato: sabato 16 febbraio 2019, 20:45
da matteo.conz
lemond ha scritto: martedì 5 febbraio 2019, 14:22 Non può avere l'attendibilità storica di Alessandro Barbero, però è altrettanto divertente e istruttivo. :)

L'ho visto in settimana. Non è al livello di Europa di barbero ma cmq godibilissimo. Seguendo la divulgazione straniera, ci si rende conto che abbiamo davvero bisogno di momenti culturali che attraggano anche i giovani: non a caso scivoliamo nell'anti-scientismo, nel disprezzo della cultura con termini come "professoroni" e altre amenità. Seguendo i testa piatta e simili mi rendo conto che hanno molta presa sui giovani che non hanno punti di riferimento e "sfogano" le pulsioni ribelli in direzioni a cazzo e spesso nichiliste come questi guru che non credono a niente.

Re: Storia

Inviato: domenica 17 febbraio 2019, 9:50
da lemond
matteo.conz ha scritto: sabato 16 febbraio 2019, 20:45
lemond ha scritto: martedì 5 febbraio 2019, 14:22 Non può avere l'attendibilità storica di Alessandro Barbero, però è altrettanto divertente e istruttivo. :)

L'ho visto in settimana. Non è al livello di Europa di barbero ma cmq godibilissimo. Seguendo la divulgazione straniera, ci si rende conto che abbiamo davvero bisogno di momenti culturali che attraggano anche i giovani: non a caso scivoliamo nell'anti-scientismo, nel disprezzo della cultura con termini come "professoroni" e altre amenità. Seguendo i testa piatta e simili mi rendo conto che hanno molta presa sui giovani che non hanno punti di riferimento e "sfogano" le pulsioni ribelli in direzioni a cazzo e spesso nichiliste come questi guru che non credono a niente.
Scusa, ma te lo devo proprio dire, perché ti stimo/apprezzo. Come fai a usare addirittura nelle firma la parola più amata dagli italiani scemi e che non significando nulla, si può adoperare per tutto. Tu sei migliore di così, ma perché vuoi dimostrare il contrario, facendoti incorporare dalla massa che "fa massa"? :x
P.S. "Absit iniuria verbis"

Re: Storia

Inviato: martedì 19 febbraio 2019, 22:23
da matteo.conz
lemond ha scritto: domenica 17 febbraio 2019, 9:50 Scusa, ma te lo devo proprio dire, perché ti stimo/apprezzo. Come fai a usare addirittura nelle firma la parola più amata dagli italiani scemi e che non significando nulla, si può adoperare per tutto. Tu sei migliore di così, ma perché vuoi dimostrare il contrario, facendoti incorporare dalla massa che "fa massa"? :x
P.S. "Absit iniuria verbis"
Scusami mi ero perso questo post, l'ho visto solo ora. Ti riferisci a "qui vige l'ugualianza, non conta un cazzo nessuno"? La firma è la stessa da quando mi sono iscritto anni fa al forum, è una battuta di un comico che però non ricordo chi fosse. Anch'io ti stimo e posso risponderti in tutta sincerità che non è che voglio dimostrare niente. Io sono così, dico quello che penso e non penso di essere nulla di speciale. Non mi sento meglio della massa, ho fatto delle grosse stupidaggini che pago ancora ora (non problemi con la legge) e poi ho sempre avuto problemi di autostima, una mezza depressione mai diagnosticata e per dirla tutta anche pensieri autodistruttivi, pulsioni suicide che ho provato anche a mettere in pratica :(
Ora però va meglio, faccio 33 anni tra 15 giorni e ho trovato un certo equilibrio non troppo precario: nascono alcuni ad eterna notte. William Blake :)

Re: Storia

Inviato: mercoledì 20 febbraio 2019, 9:01
da lemond
matteo.conz ha scritto: martedì 19 febbraio 2019, 22:23 Scusami mi ero perso questo post, l'ho visto solo ora. Ti riferisci a "qui vige l'ugualianza, non conta un cazzo nessuno"? La firma è la stessa da quando mi sono iscritto anni fa al forum, è una battuta di un comico che però non ricordo chi fosse.
Chi fosse non ha molta importanza, mentre per me l'à il fatto che facesse ridere te, che non fai parte della massa, a differenza di costui, almeno in quella battuta! :x

Re: Storia

Inviato: giovedì 21 febbraio 2019, 15:15
da matteo.conz
lemond ha scritto: mercoledì 20 febbraio 2019, 9:01
matteo.conz ha scritto: martedì 19 febbraio 2019, 22:23 Scusami mi ero perso questo post, l'ho visto solo ora. Ti riferisci a "qui vige l'ugualianza, non conta un cazzo nessuno"? La firma è la stessa da quando mi sono iscritto anni fa al forum, è una battuta di un comico che però non ricordo chi fosse.
Chi fosse non ha molta importanza, mentre per me l'à il fatto che facesse ridere te, che non fai parte della massa, a differenza di costui, almeno in quella battuta! :x
Non faccio parte della massa? sono solo un impiegatino da 1300e al mese con qualche interesse, bassa autostima e diversi problemi in testa. Non mi piacciono le scurrilità, non bestemmio e da "diversamente ateo" mi danno fastidio i bestemmiatori (che poi magari difendono il crocifisso :) ) però un bel "cazzo" nelle diverse accezioni socondo me ci sta :D :cincin:

Re: Storia

Inviato: giovedì 21 febbraio 2019, 15:53
da lemond
matteo.conz ha scritto: giovedì 21 febbraio 2019, 15:15 Non faccio parte della massa? sono solo un impiegatino da 1300e al mese con qualche interesse, bassa autostima e diversi problemi in testa. Non mi piacciono le scurrilità, non bestemmio e da "diversamente ateo" mi danno fastidio i bestemmiatori (che poi magari difendono il crocifisso :) ) però un bel "cazzo" nelle diverse accezioni socondo me ci sta :D :cincin:
Non fare i discorsi a bischero con il reddito, lo stesso della persona che, per intelligenza, stimo di più al mondo (fra quelle che conosco di persona, ma lasciamo perdere chi è). E poi, no, non ci sta MAI, per il semplice fatto che è sulla bocca di tutti!
Semmai mentula, da cui minchia o fava, pirla o quel che pare a te, ma il maschio dell'oca NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Re: Storia

Inviato: venerdì 22 febbraio 2019, 10:30
da chinaski89
matteo.conz ha scritto: martedì 19 febbraio 2019, 22:23
lemond ha scritto: domenica 17 febbraio 2019, 9:50 Scusa, ma te lo devo proprio dire, perché ti stimo/apprezzo. Come fai a usare addirittura nelle firma la parola più amata dagli italiani scemi e che non significando nulla, si può adoperare per tutto. Tu sei migliore di così, ma perché vuoi dimostrare il contrario, facendoti incorporare dalla massa che "fa massa"? :x
P.S. "Absit iniuria verbis"
Scusami mi ero perso questo post, l'ho visto solo ora. Ti riferisci a "qui vige l'ugualianza, non conta un cazzo nessuno"? La firma è la stessa da quando mi sono iscritto anni fa al forum, è una battuta di un comico che però non ricordo chi fosse. Anch'io ti stimo e posso risponderti in tutta sincerità che non è che voglio dimostrare niente. Io sono così, dico quello che penso e non penso di essere nulla di speciale. Non mi sento meglio della massa, ho fatto delle grosse stupidaggini che pago ancora ora (non problemi con la legge) e poi ho sempre avuto problemi di autostima, una mezza depressione mai diagnosticata e per dirla tutta anche pensieri autodistruttivi, pulsioni suicide che ho provato anche a mettere in pratica :(
Ora però va meglio, faccio 33 anni tra 15 giorni e ho trovato un certo equilibrio non troppo precario: nascono alcuni ad eterna notte. William Blake :)
Sono contento vada meglio!

Bella la citazione, adoro Blake scoperto ai tempi del liceo per via di una passione per i Doors.

La citazione in firma non viene da Full Metal Jacket?

Anche bischero in certe zone lo usano tutti lemond, e allora? Una parola è una parola le pippe mentali sulla massa e sul distinguersi lasciano il tempo che trovano. Fare gli anticonformisti sempre e comunque è in fondo una forma diversa di conformismo :yes:

Re: Storia

Inviato: venerdì 22 febbraio 2019, 12:27
da lemond
chinaski89 ha scritto: venerdì 22 febbraio 2019, 10:30 Anche bischero in certe zone lo usano tutti lemond, e allora? Una parola è una parola le pippe mentali sulla massa e sul distinguersi lasciano il tempo che trovano. Fare gli anticonformisti sempre e comunque è in fondo una forma diversa di conformismo :yes:
Andiamo China, vuoi mettere l'uso improprio di bischero con l'altro? In genere propendo a pensare che tu abbia ragione e in effetti esiste anche il conformismo dell'anti (cfr. L. Sciascia) ;) , ma in questo caso no davvero, tanto più che il primo tipo è circoscritto a casi specifici, mentre l'altro vale sempre ed è proprio per questo che è imperante da tutte le parti! Non si può quasi più ascoltare un film senza ... :grr: E io che lo fo quasi di mestiere vedere sceneggiati, film, serie etc. spesso devo subire e la cosa che mi rimane da fare spesso, è riguardare roba degli anni 50/60. :)

Re: Storia

Inviato: venerdì 22 febbraio 2019, 14:48
da matteo.conz
Grazie chinaski (fan di Bukowski no?).
E grazie anche per avermi fatto ricordare che la citazione è del sergente Hartman in un film di Kubrick! Carlo è una citazione di cultura alta, anzi direttamente del Maestro :)

Re: Storia

Inviato: venerdì 22 febbraio 2019, 15:16
da lemond
matteo.conz ha scritto: venerdì 22 febbraio 2019, 14:48 Grazie chinaski (fan di Bukowski no?).
E grazie anche per avermi fatto ricordare che la citazione è del sergente Hartman in un film di Kubrick! Carlo è una citazione di cultura alta, anzi direttamente del Maestro :)
Tradotta, di sicuro male, perché credo che pur nella bruttissima lingua originata, ma ormai non più rispondente, all'antico tedesco codesta parola non esista. Mutatis mutandis, quando in francese uno dice "merde" il traduttore, sbagliando perché non c'entra nulla (manca l'odore, la forma, il contenuto), ma non sapendo che fare usa ... :grr:
P.S. Codesta parola sta "bene" in bocca ai buzzurri, tipo Sarri e Sagan, ma non a gente come te e China. :cincin:

Re: Storia

Inviato: venerdì 22 febbraio 2019, 15:39
da lemond
Vedi, China?

Re: Storia

Inviato: lunedì 25 febbraio 2019, 20:13
da chinaski89
matteo.conz ha scritto: venerdì 22 febbraio 2019, 14:48 Grazie chinaski (fan di Bukowski no?).
E grazie anche per avermi fatto ricordare che la citazione è del sergente Hartman in un film di Kubrick! Carlo è una citazione di cultura alta, anzi direttamente del Maestro :)
Si il nickname è in suo onore :mrgreen: peccato i social lo stiano ammazzando una seconda volta, credo che sia insieme a Jim Morrison l'artista più citato a sproposito in assoluto. E anche quello con più citazioni fasulle sempre insieme al Re Lucertola :titanic:

Re: Storia

Inviato: martedì 26 febbraio 2019, 12:23
da matteo.conz
chinaski89 ha scritto: lunedì 25 febbraio 2019, 20:13
matteo.conz ha scritto: venerdì 22 febbraio 2019, 14:48 Grazie chinaski (fan di Bukowski no?).
E grazie anche per avermi fatto ricordare che la citazione è del sergente Hartman in un film di Kubrick! Carlo è una citazione di cultura alta, anzi direttamente del Maestro :)
Si il nickname è in suo onore :mrgreen: peccato i social lo stiano ammazzando una seconda volta, credo che sia insieme a Jim Morrison l'artista più citato a sproposito in assoluto. E anche quello con più citazioni fasulle sempre insieme al Re Lucertola :titanic:
Mannaggià! dillo a me! ho due versi tatuati anni fa di born into this...ora coi social sembra che quel tatoo sia per moda :(

Re: Storia

Inviato: domenica 17 marzo 2019, 12:40
da lemond
Carlo Magno da Alessandro Barbero I

I Franchi erano un popolo guerriero, portato ad attaccare per sottomettere i vicini; Carlo Martello e Pipino avevano guadagnato proprio così il loro consenso. Ma con Carlo quelle guerre di aggressione si presentavano con un'inequivocabile legittimazione religiosa. Ogni qual volta Carlo avesse levato la spada contro i vicini, la benedizione del papa l'avrebbe accompagnato e il Dio degli eserciti, dall'alto dei cieli, non avrebbe potuto fare a meno di guardare con compiacimento alle sue imprese. E in queste condizioni, come poteva fallire? :diavoletto:

Re: Storia

Inviato: lunedì 18 marzo 2019, 15:25
da lemond
Carlo Magno da Alessandro Barbero II

E infatti fallì raramente se non ci si sofferma su che cosa accadde ai non "timorati del dio unico"!
La guerra accompagnò il Nostro in ogni anno (o quasi) della vita e la più dura e gravida di conseguenze fu quella contro i Sassoni, che durò oltre venti anni e portò i confini della Cristianità fino all'Elba, incorporando l'intiero orizzonte germanico.
Già nel 772 aveva conseguito una spettacolare vittoria e il principale santuario dei Sassoni, l'Irmilsul, e l'albero sacro, ch'essi credevano sostenesse la volta celeste, furono distrutti. Negli anni successivi queste spedizioni punitive dovettero ripetersi, perché i pagani resistevano con tutte le forze a una sottimissione che implicava, oltre alla perdita dell'indipendenza tribale, anche l'abbandono forzato dei loro culti ancestrali. :x

Re: Storia

Inviato: martedì 19 marzo 2019, 12:10
da lemond
Carlo Magno da Alessandro Barbero III

Non che fin dal primo momento Carlo si sia posto come obiettivo la conversione dei Sassoni, ma è comunque perspicuo che le motivazioni religiose si intrecciavano con quelle politiche; e già dai tempi del nonno Carlo (piccolo Marte) le spade franche avevano sostenuto l'azione dei missionari oltre il Reno. E san Lebuino, uno di essi, apostrofò i Sassoni con queste parole: "... c'è un re nel paese vicino che entrerà nel vostro e, se non accetterete il Cristianesimo, dovrà (per volontà divina) devastarlo!"
E poiché i Sassoni erano ostinati a non credere (nota mia a tutte quelle che sembravano barzellette già allora), quel re si mosse!
Fu una guerra atroce e i Franchi non esitarono a mettere a morte chiunque rifiutasse il battesimo forzato.
Più volte invece qualche capo lo accettò per ottenere una tregua, ma ogni volta che Carlo si assentava, perché personalmente impegnato in un altro fronte, tornavano a rivoltarsi e i monasteri distrutti.

Re: Storia

Inviato: martedì 19 marzo 2019, 14:00
da lemond
Magna Charta Libertatum a Vercelli (Alessandro Barbero, Gianna Baucero, Massimo Cavino)


Re: Storia

Inviato: venerdì 22 marzo 2019, 8:42
da lemond
Carlo Magno da Alessandro Barbero IV

Nel corso delle ribellioni sassone emerse la figura di un capo: il principe Witichindo, il quale nel 782 sbaragliò le forze franche sulla montagne del Suntel e colà morirono anche due stretti collaboratori di Carlo: il camerario (tesoriere) Agalgiso e il connestabile (in origine addetto alle stalle, poi alla cavalleria) Geilone. Il re rispose col gesto che rappresenta tuttora la macchia più grave della sua reputazione!
Intervenuto con un nuovo esercito, costrinse i ribelli alla capitolazione e, quando li ebbe in suo potere, ne fece decapitare in un sol giorno 4500. Un massacro che a qualcuno può ricordare la foresta di Katyn, ma in realtà l'ispirazione gli venne dalla Bibbia e lui volle comportarsi come un re d'Israele: gli Amaleciti avevano osato alzare la mano contro il popolo di Dio ed era dunque giusto che fossero sterminati fino all'ultimo; Gerico era stata presa e tutti i cittadini dovevano essere "passati per le armi".
L'annalista regio del resto scrisse: "Nella guerra contro i Sassoni ci doveva essere una sola alternativo, o vinti e assoggettati alla religione cristiana, o completamente spazzati via!"

Re: Storia

Inviato: sabato 23 marzo 2019, 16:40
da lemond
Carlo Magno da Alessandro Barbero V

Negli anni successivi al 782, Carlo condusse la guerra con una spietatezza ineguagliata, svernando per la prima volta (di persona) in territorio nemico e devastando con metodo il paese per affamare i ribelli. Nello stesso tempo fu pubblicata la più feroce fra tutte le leggi carolingie: il "Capitulare de partibus Saxonie" che impone la pena capitale per chiunque offenda la religione cristiana e i suoi sacerdoti e che, di fatto, rappresenta il manifesto per la conversione forzata. Per fare un solo esempio la pena di morte si applicava a chi trascurava il digiuno del venerdì e il re si porterà per sempre la responsabilità morale per un provvedimento con il quale si cerca di stroncare con il terrore la resistenza di un intiero popolo. :x

Re: Storia

Inviato: domenica 24 marzo 2019, 12:21
da lemond
Carlo Magno da Alessandro Barbero VI

La politica del terrore e della terra bruciata sembrò pagare, ma nel 793 scoppiò un'altra insurrezione, questa volta nelle regioni più settentrionali della Sassonia. Furono bruciate le chiese, massacrati gli ecclesiastici e gli indigeni si prepararono a resistere nelle foreste.
Allora Carlo intervenne con ancor maggiore ferocia e deportò in massa la popolazione, ripopolando i luoghi con coloni franchi o slavi; però, da accorto politico, propose una versione più conciliante del "Capitulare saxonicum". Fu costruita anche una nuova città nel cuore della regione: Paderborn e ivi fu nominato il primo vescovo sassone.
Seguendo queste linee, dopo altri anni di guerra, il fronte della Germania occidentale fu chiuso e se ne sarebbe aperto, di lì a poco, uno a oriente e cioè verso i territori occupati dalle popolazioni slave.

Re: Storia

Inviato: martedì 26 marzo 2019, 1:02
da matteo.conz
Carlo, qui c'è Barbero ai massimi livelli sulla grande guerra

Re: Storia

Inviato: martedì 26 marzo 2019, 10:35
da lemond
matteo.conz ha scritto: martedì 26 marzo 2019, 1:02 Carlo, qui c'è Barbero ai massimi livelli sulla grande guerra
Grazie, l'ascolterò stasera, anche se presumo di averlo già seguito da altra parte. Ma "repetita iuvant". :clap:

Re: Storia

Inviato: martedì 26 marzo 2019, 14:43
da lemond
Sentito e, come detto, lo conoscevo già. Invece questo no
E in questo video il Nostro spiega molto bene la differenza fra pacifismo e non violenza. :cincin:

Re: Storia

Inviato: mercoledì 27 marzo 2019, 9:50
da lemond
Carlo Magno da Alessandro Barbero VII
E a oriente, insieme agli slavi, c'erano gli avari, nomadi della steppa eredi degli Unni, soggetti a un khagan. Anche in questo caso una prima conquista relativamente facile fu seguita da una vasta insurrezione e i plenipotenziari di Carlo, che non tornò più di persona in quella zona, impiegarono qualche anno a stroncare la rivolta e, a guardar bene, non del tutto.
Allora Carlo dette l'ordine di risolvere una volta per tutte la questione avara ed Eginardo (il biografo ufficiale del re) ci dice che: "Quanto sangue sia stato versato allora lo testimonia la Pannonia deserta d'abitanti, il sito in cui sorgeva il palazzo del Khagan era così abbandonato che non vi appare alcun vestigio d'abitazione umana: tutta la nobiltà degli Unni perì in questa guerra".
Nell'intenzionde dei Franchi dovette trattarsi di una vera e propria "guerra di sterminio" e quel che rimase di loro fu più o meno qualche principe fantoccio che, una volta che i Franchi si stancarono di proteggere, non tardò ad essere assorbito dall'espansione bulgara e slava.
P.S. Un proverbio russo, esistente ancora oggi ammonisce: "Si sono dispersi come l'Avaro, che non ha lasciato discendenti, né eredi".

Re: Storia

Inviato: mercoledì 10 aprile 2019, 3:26
da il_panta
lemond ha scritto: martedì 26 marzo 2019, 14:43 Sentito e, come detto, lo conoscevo già. Invece questo no
E in questo video il Nostro spiega molto bene la differenza fra pacifismo e non violenza. :cincin:
Non sono mai stato un appassionato di storia, ma questi video mi fanno cambiare idea. Grazie!

Re: Storia

Inviato: mercoledì 10 aprile 2019, 12:15
da lemond


Alessandro Barbero memoria versus storia

Re: Storia

Inviato: domenica 14 aprile 2019, 12:09
da Felice
Una bella e istruttiva storia del saccheggio di Costantinopoli da parte dei crociati nel 1204.

Perché allora, come scrisse lo storico e filosofo statunitense Will Durant (1885 –1981) “il commercio teneva dietro alla croce, e forse era anzi la croce ad essere guidata dal commercio”.

http://www.festivaldelmedioevo.it/porta ... nTglHUXePo

Re: Storia

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 21:39
da Visconte85
Notre-Dame de Paris, non ho parole

Re: Storia

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 22:28
da Bitossi
Visconte85 ha scritto: lunedì 15 aprile 2019, 21:39 Notre-Dame de Paris, non ho parole
Quasimodo si è addormentato con la sigaretta accesa? :o

Minkiate a parte, seriamente: non mi pare di aver sentito alcuna ipotesi sulle cause. Non è che c’è il timore di un atto terroristico? :dubbio:

Re: Storia

Inviato: lunedì 15 aprile 2019, 22:50
da il_panta
Bitossi ha scritto: lunedì 15 aprile 2019, 22:28
Visconte85 ha scritto: lunedì 15 aprile 2019, 21:39 Notre-Dame de Paris, non ho parole
Quasimodo si è addormentato con la sigaretta accesa? :o

Minkiate a parte, seriamente: non mi pare di aver sentito alcuna ipotesi sulle cause. Non è che c’è il timore di un atto terroristico? :dubbio:
Mi sa che siamo off topic dato che si parla di oggi, ma ho letto che la causa pare essere un banale cortocircuito.

Re: Storia

Inviato: martedì 16 aprile 2019, 8:43
da nino58
Felice ha scritto: domenica 14 aprile 2019, 12:09 Una bella e istruttiva storia del saccheggio di Costantinopoli da parte dei crociati nel 1204.

Perché allora, come scrisse lo storico e filosofo statunitense Will Durant (1885 –1981) “il commercio teneva dietro alla croce, e forse era anzi la croce ad essere guidata dal commercio”.

http://www.festivaldelmedioevo.it/porta ... nTglHUXePo
Quando si parla di coincidenze.
Felice posta domenica la storia del sacco di Costantinopoli inclusa la predazione, da parte dei Francesi, della "vera" corona di spine e il lunedì la corona di spine per un pelo non va in fumo. :o

Re: Storia

Inviato: martedì 16 aprile 2019, 11:23
da Slegar
L'Europa è piena di chiese distrutte dagli incendi e ricostruite meglio di prima; forse è la volta buona che completano la facciata, interrotta dopo l'inizio della guerra dei cent'anni e non realizzata per mancanza di fondi nel restauro di Viollet-le-Duc della maetà del XIX secolo.