Uganda ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 7:03 Salve, navigando su alcuni siti della nuova piattaforna internet ho letto una notizia interessante che hanno messo una curva davanti al settore di pietre dell aremberg per rallentare i ciclisti e aumentare la sicurezza ed e bello che venghino studiate queste cose per dare un bel messaggio di sicurezza ai giovani e speriamo che nel futuro venghino finalmente asfaltati quei tratti con le pietre anche se i francesi sono tirchi cosi che anche i ciclisti meno capaci possino vincere la race o almeno essere protagonisti.
Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
É il risultato della prosopopea sulla sicurezza che in tutti questi anni ci hanno propinato. Poi in discesa giù dai passi svizzeri raggiungi i 105 km/h con curvo i ciechi e li il povero Mader ci ha lasciato la pelle.
Son contento se cadono (senza conseguenze) 50 corridori 1 km prima della variante per prendere la posizione. Perché è chiaro che dal 30º corridore in poi da lì escono fermi.
Son contento se cadono (senza conseguenze) 50 corridori 1 km prima della variante per prendere la posizione. Perché è chiaro che dal 30º corridore in poi da lì escono fermi.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Al di là della decisione presa in sé e per se, che vedremo domenica che effetti possa sortire, mi piacerebbe capire quale utilità abbia una specie di sindacato che viene perculato via social dal corridore campione del mondo, quindi la figura più riconoscibile in gruppo.
Vuol dire che non aveva neanche sentito parlare della cosa, a chi si rivolge Hansen nel prendere queste decisioni, siamo sempre ai sondaggi WhatsApp?
Vuol dire che non aveva neanche sentito parlare della cosa, a chi si rivolge Hansen nel prendere queste decisioni, siamo sempre ai sondaggi WhatsApp?
-
- Messaggi: 5860
- Iscritto il: lunedì 9 giugno 2014, 13:44
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
L'uscita dalla chicane è bruttina . La Roubaix non morirà certo per quello. Magari si cercherà di fare più selezione prima per non arrivare in 150 in quel punto..
O asfaltiamo tutto come dice il Vate Uganda o ci teniamo queste variazioni.. Per me cambia poco..
O asfaltiamo tutto come dice il Vate Uganda o ci teniamo queste variazioni.. Per me cambia poco..
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Che poi, manco stessimo parlando del giro di Roccasalsiccia che presenta le tappe 2 giorni prima della partenza. Da quanti anni è che si fa la foresta? Dal 1968. Tranne quando l'hanno presa al contrario, credo che l'approccio sia sempre stato quello: che necessità c'era di svegliarsi 2 giorni prima?lucks83 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 6:51 Con un po' di organizzazione in più e qualche nozione alla voce "sopralluogo, valutazione e gestione del rischio" il sindacato corridori poteva fare presente tutto questo agli organizzatori, che non avrebbero avuto chissà quali difficoltà a programmare quel piccolo cambio di percorso, invece di presentare una chicane che non elimina il pericolo.
Ma il problema è proprio questo, e mi spiace dirlo ma siamo alle solite.
Ogni volta Hansen e la sua combriccola devono spaccare il cazzo agli organizzatori pochissimi giorni prima dell' evento, quando è tardi per mettere in piedi le alternative.
È già successo al Giro, con il col de la croix de coeur, che è stato il pomo della discordia di quella tappa, perché veniva ritenuta pericolosa la discesa.
Protesta messa in piedi IL GIORNO PRIMA della tappa.
Hansen ha a cuore la sicurezza dei corridori?
Benissimo, invece di bere birrette nell' emisfero australe, vada a fare le ricognizioni sui percorsi per tempo e dica agli organizzatori dove ci sono punti critici.
La cosa positiva è che questi pagliacci iniziano a rompere le palle anche ad ASO, miglior metodo perché si autoeliminino.
Ora, ridurre a 0 il rischio di cadere è impossibile. Il ciclismo è e rimane uno sport pericoloso. Però la domanda che dovevano fare mancava di un'opzione: "preferisci ridurre notevolmente la probabilità di cadere (sia su asfalto che su pavé)?" No perché la soluzione che proponiamo non è adeguata a quest' ultimo caso...
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Ma come funziona questo sindacato corridori? C'è un organo deliberante, un assemblea, un diritto di voto, delle deliberazioni? Oppure Hansen si sveglia al mattino e quello che gli viene in mente fa? Questo sarebbe delirante, persino nel mondo italico dei sindacati più inutili del mondo vi è comunque una struttura rigida, altrimenti è delirante il fatto che si possa proclamare "sindacato". (Van der Poel si è appena dichiarato contro questa decisione, alla faccia del sindacato che rappresenta i ciclisti, Nibali a suo tempo pure non fu d'accordo con la decisione di ASTI, mi chiedo davvero se questi si possono definire "sindacati" con l'eccezione del termine che noi affidiamo ai sindacati nostrani ben più noti).
Tuttavia, come spesso accade, quando ci sono fatti deliranti, è colpa del sindaco che fa cazzate o del popolino che gli riconosce autorevolezza? E' più stupido Hansen che spara cazzate o A.S.O. o R.CS. che rispondono immediatamente con "signorsì".
Tuttavia, come spesso accade, quando ci sono fatti deliranti, è colpa del sindaco che fa cazzate o del popolino che gli riconosce autorevolezza? E' più stupido Hansen che spara cazzate o A.S.O. o R.CS. che rispondono immediatamente con "signorsì".
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Anche i congressi del PD sono pieni, ma la sinistra è morta lo stesso.
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 26659
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
E tu come fai a sapere chi ha parlato con chi?Winter ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 5:46Su twitter chiaramente..Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 0:21Winter, a sto punto ti chiedo di illuminarci: come altrimenti dovrebbe esprimere la sua opinione Mathieu se non a parole? Oltretutto è stato molto esplicito ed ha adoperato un canale seguito da milioni di appassionati. Cosa altrimenti avrebbe dovuto fare?Winter ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 22:32
A parole..
Poi nella realtà sarà così?
Gli fa comodo che le colpe se le prenda Hansen
L anno scorso.. annullano il gran san bernardo
Tutta colpa di Hansen .. tutti volevano correre
Nelle ore successive.. varie interviste
Un solo corridore contro la decisione di accorciare la tappa
Uno
A me da piccolo hanno spiegato che le proprie opinioni si esprimono parlando o scrivendo. Però magari il giorno che hanno spiegato i metodi alternativi non ero andato a scuola, che ne so
Non al responsabile dei lavoratori che ha fatto la richiesta
D altronde il corridore piu importante in corsa domenica non ne sapeva nulla..
L ha scoperto ieri dal video di rizz
Hansen ne ha parlato solo con i corridori della bardiani polti e corratec
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Però hai messo l'immagine proprio del punto peggiore, se guardi la strada dall'altra parte, dall'ingresso, è in ottime condizioni e sufficientemente larga, è solo questo punto che è un po' brutto.Patate ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 0:40Non mi sembra propriamente un'autostrada l'ultima curva, o quantomeno non mi sembra nulla di approntabile in un paio di giornigalliano ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 23:31Volendo potevano tranquillamente fare Rue de croy e poi Rue Desandrouins rientrando quindi davanti al passaggio a livello.
Quindi al posto del rettilineo si ritrovavano 4 curve a 90° da fare.
Poteva essere una soluzione migliore della chicane.
Ovviamente Rue de Croy va aperta al passaggio dei ciclisti ma non credo ci siano problemi.
Screenshot 2024-04-04 003900.png
Se hanno trovato il tempo di fare la chicane potevano tranquillamente togliere il cancello e sistemare un po' meglio l'uscita.
Il problema è che non so se si tratta di strada privata o pubblica, credo faccia parte dell'ex complesso minerario.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Stylus ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 8:37 Ma come funziona questo sindacato corridori? C'è un organo deliberante, un assemblea, un diritto di voto, delle deliberazioni? Oppure Hansen si sveglia al mattino e quello che gli viene in mente fa? Questo sarebbe delirante, persino nel mondo italico dei sindacati più inutili del mondo vi è comunque una struttura rigida, altrimenti è delirante il fatto che si possa proclamare "sindacato". (Van der Poel si è appena dichiarato contro questa decisione, alla faccia del sindacato che rappresenta i ciclisti, Nibali a suo tempo pure non fu d'accordo con la decisione di ASTI, mi chiedo davvero se questi si possono definire "sindacati" con l'eccezione del termine che noi affidiamo ai sindacati nostrani ben più noti).
Tuttavia, come spesso accade, quando ci sono fatti deliranti, è colpa del sindaco che fa cazzate o del popolino che gli riconosce autorevolezza? E' più stupido Hansen che spara cazzate o A.S.O. o R.CS. che rispondono immediatamente con "signorsì".
Ormai abbiamo più esempi di come funziona questo sindacato corridori.udra ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 8:16 Al di là della decisione presa in sé e per se, che vedremo domenica che effetti possa sortire, mi piacerebbe capire quale utilità abbia una specie di sindacato che viene perculato via social dal corridore campione del mondo, quindi la figura più riconoscibile in gruppo.
Vuol dire che non aveva neanche sentito parlare della cosa, a chi si rivolge Hansen nel prendere queste decisioni, siamo sempre ai sondaggi WhatsApp?
Partiamo dal presupposto che i suoi esponenti di spicco (Hansen, Salvato) sono due ex corridori che in carriera non hanno mai combinato nulla, e che in alternativa a questo "fantomatico" lavoro dovrebbero andare a zappare la terra.
Ora: tra Morbegno 2020, Cortina 2021, Crans Montana 2023 e la prossima Roubaix, i fatti parlano chiaro.
In tutti i casi i migliori corridori al mondo, o la maggior parte di essi, non sapevano nulla o erano in disaccordo con la protesta sindacale.
Hansen si fa forte di quella parte di gruppo che non ha reali obiettivi per la tappa o la corsa in esame, e ovviamente questa parte di gruppo se può evitare di fare fatica, prendere acqua, entrare veloce ad arenberg, sapendo che non otterrà comunque risultato, sta al gioco e autorizza Hansen alla protesta.
Con buona pace dei big.
Era da tempo che si vociferava che era allo studio una soluzione per limitare la velocità in ingresso ad Arenberg, ma non mi pare che Hansen abbia affrontato la questione con discrezione e professionalità, collaborando con ASO e chiedendo il parere dei più noti e forti ciclisti al mondo, perché altrimenti non si spiega quel post di MVDP.
Semplicemente il buon Hadam ogni tanto si sveglia e cerca i suoi 15 minuti di notorietà, messaggia con qualche non precisato corridore, e mette tutto il resto del gruppo davanti al fatto compiuto.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Questa speranza scalda il cuore di tutti noiUganda ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 7:03 Salve, navigando su alcuni siti della nuova piattaforna internet ho letto una notizia interessante che hanno messo una curva davanti al settore di pietre dell aremberg per rallentare i ciclisti e aumentare la sicurezza ed e bello che venghino studiate queste cose per dare un bel messaggio di sicurezza ai giovani e speriamo che nel futuro venghino finalmente asfaltati quei tratti con le pietre anche se i francesi sono tirchi cosi che anche i ciclisti meno capaci possino vincere la race o almeno essere protagonisti.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Questo infatti è il punto. Sarebbe interessante saperlo.udra ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 8:16 Al di là della decisione presa in sé e per se, che vedremo domenica che effetti possa sortire, mi piacerebbe capire quale utilità abbia una specie di sindacato che viene perculato via social dal corridore campione del mondo, quindi la figura più riconoscibile in gruppo.
Vuol dire che non aveva neanche sentito parlare della cosa, a chi si rivolge Hansen nel prendere queste decisioni, siamo sempre ai sondaggi WhatsApp?
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Ma non hanno "fatto" la chicane, l'isola già c'era ed hanno solo messo le transenne per obbligare il passaggio a destra. Si fossero svegliati un po' prima (come se il percorso non fosse quello da decenni ) ci sarebbe stato il tempo di mettere a posto questa o qualche altra strada parallela, ma si vede che Hansen aveva più pressanti esigenze a cui pensaregalliano ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 9:39Però hai messo l'immagine proprio del punto peggiore, se guardi la strada dall'altra parte, dall'ingresso, è in ottime condizioni e sufficientemente larga, è solo questo punto che è un po' brutto.Patate ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 0:40Non mi sembra propriamente un'autostrada l'ultima curva, o quantomeno non mi sembra nulla di approntabile in un paio di giornigalliano ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 23:31
Volendo potevano tranquillamente fare Rue de croy e poi Rue Desandrouins rientrando quindi davanti al passaggio a livello.
Quindi al posto del rettilineo si ritrovavano 4 curve a 90° da fare.
Poteva essere una soluzione migliore della chicane.
Ovviamente Rue de Croy va aperta al passaggio dei ciclisti ma non credo ci siano problemi.
Screenshot 2024-04-04 003900.png
Se hanno trovato il tempo di fare la chicane potevano tranquillamente togliere il cancello e sistemare un po' meglio l'uscita.
Il problema è che non so se si tratta di strada privata o pubblica, credo faccia parte dell'ex complesso minerario.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
L'idea di rallentare l'ingresso sul pavè ha senso.
Fatta in questo modo lo perde completamente.
La curva a sinistra a 180° la fanno a 15 km/h, quelli dietro si troveranno a inchiodare mentre passano sulle rotaie del passaggio a livello...
Fatta in questo modo lo perde completamente.
La curva a sinistra a 180° la fanno a 15 km/h, quelli dietro si troveranno a inchiodare mentre passano sulle rotaie del passaggio a livello...
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 26659
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Questione molto interessante. Se è vero che siamo ancora al gruppo WhatsApp, vuol dire che si tratta del peggior sindacato mai visto sul pianeta Terra. Oltretutto, ipotizzando che ci sia stata una sorta di votazione, sarebbe interessante capire chi è stato coinvolto perché se ad esprimersi è Van Baarle (che è d'accordo con la chicane) va bene, ma se nel gruppo votano pure i corridori che stanno correndo ai Paesi Baschi e che la Roubaix non l'hanno mai corsa, va da sé che si tratta di una votazione cammellata.udra ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 8:16 Al di là della decisione presa in sé e per se, che vedremo domenica che effetti possa sortire, mi piacerebbe capire quale utilità abbia una specie di sindacato che viene perculato via social dal corridore campione del mondo, quindi la figura più riconoscibile in gruppo.
Vuol dire che non aveva neanche sentito parlare della cosa, a chi si rivolge Hansen nel prendere queste decisioni, siamo sempre ai sondaggi WhatsApp?
Ad ogni modo, dal mio punto di vista nessun dramma. La corsa non verrà stravolta, al più ci sarà qualcuno che si farà male sulle rotaie che precedono la chicane. Ma se il problema era che è meglio cadere sull'asfalto invece che sulle pietre della Foresta, va bene così. Poi domenica vediamo come andrà.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
No aspé, vuol dire che TU sei "il finlandese"?
Ma quante identità ha quest'uomo?
O fuzil de Lampião, tem cinco laços de fita
O lugar que ele habita, não falta moça bonita
O lugar que ele habita, não falta moça bonita
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
La soluzione era bella che pronta, come già detto da qualcuno.
Era arrivare alla foresta da quella strada che si imboccherà svoltando a dx con la chicane e facendo subito il 180 a sx.
Dopo il passaggio da Arenberg invece di andare dritti per la foresta avrebbero dovuto fare un periplo, passando da Aubry du Hainaut, Raimses e Vicoignes.
14 km in più, anzi 13 considerando che un km lo risparmiavi non percorrendo il tratto uscendo da Arenberg e andando dritto per prendere la foresta.
In questo modo avrebbero approcciato la foresta svoltando a destra a 90 gradi, con velocità ridotta.
Certo, rischi la volata anche in quel caso e la caduta, ma nessuno deve frenare sulle rotaie.
O fermarsi sulle rotaie, che se poi si abbassa il passaggio come nel 2006, cosa facciamo?
La figuraccia in mondovisione?
Te lo immagini mezzo gruppo che è fermo a causa della chicane da fare a 180 gradi che deve levarsi dalle rotaie in fretta?
Davvero è un problema allungare il percorso di 13 km?
Il Fiandre è lungo 270.
Ma volendo quei 13 km li puoi pure tagliare a inizio corsa.
Queste cose vanno valutate prima, per tempo, facendo sopralluoghi.
La sicurezza è importante e non si scherza, qualsiasi modifica a un tracciato deve essere migliorativa in questo senso e non un tentativo buttato lì a caso, perché qualcuno su whatsapp dice che è meglio cadere sull'asfalto rispetto al farlo sul pavè.
Altrimenti mi sembra che la sicurezza sia solo una scusa per soddisfare una certa mania di protagonismo.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Il problema sarà la prima curva per entrare,cosi come sarà un bel problema le centinaia di metri prima,dove recuperare le posizioni sarà ancora più fondamentale ......a me sembra anche più pericolosa con questa modifica
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Ma per l' appunto.Patate ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 9:49Ma non hanno "fatto" la chicane, l'isola già c'era ed hanno solo messo le transenne per obbligare il passaggio a destra. Si fossero svegliati un po' prima (come se il percorso non fosse quello da decenni ) ci sarebbe stato il tempo di mettere a posto questa o qualche altra strada parallela, ma si vede che Hansen aveva più pressanti esigenze a cui pensaregalliano ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 9:39Però hai messo l'immagine proprio del punto peggiore, se guardi la strada dall'altra parte, dall'ingresso, è in ottime condizioni e sufficientemente larga, è solo questo punto che è un po' brutto.
Se hanno trovato il tempo di fare la chicane potevano tranquillamente togliere il cancello e sistemare un po' meglio l'uscita.
Il problema è che non so se si tratta di strada privata o pubblica, credo faccia parte dell'ex complesso minerario.
È quello che dico anche io, c'era tutto il tempo per trovare soluzioni più sicure.
Cioè, Adam Hansen cosa aveva da fare di più impellente?
Qual è il punto più pericoloso di tutte le gare del ciclismo mondiale, quello tra l'altro dove i corridori fanno la lotta greco romana per prenderlo in testa, a velocità folle?
L' entrata della foresta di Arenberg.
E lui si accorge due giorni prima che c'è una criticità?
-
- Messaggi: 6705
- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 19:14
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
No cosa? Le regole sono queste, la neutralizzazione negli ultimi 3 km avviene in caso di caduta. -10 km è troppo, lo penso anch'io.noel ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 14:05No, è stata introdotta per evitare che gli uomini di classifica fossero coinvolti in cadute negli sprint che avrebbero pregiudicato in modo immeritato la classifica finale nelle corse a tappe.Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 13:33Nelle tappe di volata, la confusione inizia ben prima dei - 3km, inoltre la neutralizzazione dei tempi è una misura molto drastica che si è cercato sempre di evitare se non in casi eccezionali come pioggia e similari.
La neutralizzazione in caso di maltempo è una cosa che decidi in giornata ed è un altro discorso.
Ovvio che le volate vengono preparate prima ma, ragionevolmente, non si può prevedere la neutralizzazione ai -10 in una tappa tipo la Riccione-Cento di quest'anno ad esempio...
La neutralizzazione completa cioè si prendono i tempi e poi si va a passeggio fino all'arrivo è una regola che non hanno preso mai in considerazione, salvo casi estremi e contingenti.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Questo è degno di dirigere la cigielle funzione pubblica.
Na roba come quella garantisce le cadute.
Se me davano a me qualche jersey in plastica e un par de materassi ve li facevo arrivare ai 30 all'ora in piena sicurezza.
Aveva ragione il benzinaio di San Michele Mondovì: "pì e ran stidià pì capisu n'cazzo"
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
ma perfetto Bomby, me pare pure semplice e logico.....Bomby ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 22:48
Ecco, sembra una cazzata, ma io farei proprio così: una serie di chicane sempre più strette per allungare e sfinare il gruppo progressivamente. Non una staccata netta, ma una serie di piccole deviazioni che costringano ogni volta a una perdita di velocità, un rilancio e quindi a un assottigliamento del gruppo. Così puoi fare anche una chicane secca alla fine ma riduci il rischio di fare un monte di corridori e bici perché ci arrivano più piano e più sgranati, in modo che chi arriva in un secondo momento può anticipare il problema e le contromisure. Chiaro che vada progettata e modellata (si fa).
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Io intendevo la neutralizzazione che si fa ai -3 e che prima era ai -1 è statA introdotta per evitare quello che ho spiegato sopra e non era legata ai problemi di maltempo, che è una misura eccezionaleSalvatore77 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 12:02No cosa? Le regole sono queste, la neutralizzazione negli ultimi 3 km avviene in caso di caduta. -10 km è troppo, lo penso anch'io.noel ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 14:05No, è stata introdotta per evitare che gli uomini di classifica fossero coinvolti in cadute negli sprint che avrebbero pregiudicato in modo immeritato la classifica finale nelle corse a tappe.Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 13:33
Nelle tappe di volata, la confusione inizia ben prima dei - 3km, inoltre la neutralizzazione dei tempi è una misura molto drastica che si è cercato sempre di evitare se non in casi eccezionali come pioggia e similari.
La neutralizzazione in caso di maltempo è una cosa che decidi in giornata ed è un altro discorso.
Ovvio che le volate vengono preparate prima ma, ragionevolmente, non si può prevedere la neutralizzazione ai -10 in una tappa tipo la Riccione-Cento di quest'anno ad esempio...
La neutralizzazione completa cioè si prendono i tempi e poi si va a passeggio fino all'arrivo è una regola che non hanno preso mai in considerazione, salvo casi estremi e contingenti.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Ovvio che non azzeri il rischio di cadute, ma se lo progetti bene lo diminuisci significativamente.nemecsek. ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 12:13ma perfetto Bomby, me pare pure semplice e logico.....Bomby ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 22:48
Ecco, sembra una cazzata, ma io farei proprio così: una serie di chicane sempre più strette per allungare e sfinare il gruppo progressivamente. Non una staccata netta, ma una serie di piccole deviazioni che costringano ogni volta a una perdita di velocità, un rilancio e quindi a un assottigliamento del gruppo. Così puoi fare anche una chicane secca alla fine ma riduci il rischio di fare un monte di corridori e bici perché ci arrivano più piano e più sgranati, in modo che chi arriva in un secondo momento può anticipare il problema e le contromisure. Chiaro che vada progettata e modellata (si fa).
Comunque ho chiesto a un mio collega di safety ex ciclista under23... Allucinato!
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Risposta di Hansen a esplicita domanda su Twitter.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 9:18 E tu come fai a sapere chi ha parlato con chi?
Over the year, I've had DSs ask me to do something about it, I mentioned this in my
@cyclist
interview. Riders reached out, and I first confirmed it with ASO if something was possible. They agreed if the majority agreed. Then I spoke to all the riders I knew who are in the Roubaix team and what they thought of it. The riders I couldn't reach out to, I spoke to their DSs when I was in Flanders and asked them to speak to their riders. Normally, we have channels to 1 rider in each team. I didn't use this communication because it only involved the riders at that race, and we wanted as little people to know about this until it's official with ASO.
Parafrasando: i DS si sono svegliati ieri dopo anni e mi hanno chiesto di svegliarmi anche io e fare qualcosa. Io ho chiesto a ASO se si potesse fare qualcosa e mi hanno detto "se è d'accordo la maggioranza dei corridori, vediamo". Io allora ho chiesto ai miei amichetti che fanno la roubaix cosa ne pensassero, e anche a qualche DS che era al Fiandre. Non l'ho detto a tutti per non spoilerare la sorpresa.
Ergo in pochi sapevano, è stata organizzata nell' ombra in fretta e furia e senza sentire il parere di esperti e senza ascoltare il parere di tutti coloro che sono coinvolti.
Una bestemmia dietro l' altra... Proprio non si deve fare così.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Mi pare che quando vinse Tafi la foresta fu percorsa in senso opposto, entrando da una semi curva ed evitando il tratto iniziale in discesa che si percorre adesso. Qualcuno ricorda ?
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
1) si ma è lontanissima.. aggiungi tanti kmlucks83 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 6:51Non è proprio così.
Anche io ho usato Maps proprio ora perché ero curioso.
Quella strada, ampia e ben pavimentata, non si unisce all' autostrada ma ci passa sotto a un certo punto.
Dall' entrata della foresta, se la segui tutta, arrivi in centro a Vicoigne: sono 3 km e mezzo con la corsa che arriverebbe a Vicoigne più sposata verso est di quei 3 km e mezzo.
Con un po' di organizzazione in più e qualche nozione alla voce "sopralluogo, valutazione e gestione del rischio" il sindacato corridori poteva fare presente tutto questo agli organizzatori, che non avrebbero avuto chissà quali difficoltà a programmare quel piccolo cambio di percorso, invece di presentare una chicane che non elimina il pericolo.
Ma il problema è proprio questo, e mi spiace dirlo ma siamo alle solite.
Ogni volta Hansen e la sua combriccola devono spaccare il cazzo agli organizzatori pochissimi giorni prima dell' evento, quando è tardi per mettere in piedi le alternative.
È già successo al Giro, con il col de la croix de coeur, che è stato il pomo della discordia di quella tappa, perché veniva ritenuta pericolosa la discesa.
Protesta messa in piedi IL GIORNO PRIMA della tappa.
Hansen ha a cuore la sicurezza dei corridori?
Benissimo, invece di bere birrette nell' emisfero australe, vada a fare le ricognizioni sui percorsi per tempo e dica agli organizzatori dove ci sono punti critici.
E non passeresti più dal paese
Un conto è cambiare 100 metri.. un conto 15..20 km
2) non è la combriccola di Hansen
Son tutti i corridori e le squadre più forti
Solo che fan fare la figura del cattivo ad Hansen
Non è certo lui che decide
Come non decideva salvato
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
A livello tecnico percorrerla in senso opposto cambia qualcosa? E dal punto di vista della sicurezza ci sarebbero dei vantaggi?
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Non lo so io.. come non lo sai tuTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 9:18
E tu come fai a sapere chi ha parlato con chi?
Ti chiedo, secondo te , è più probabile che abbia parlato con l arkea .. intermarche..bingoal.. totalenergie oppure con ineos jumbo eau alpecin ?
Io dico la seconda
D altronde al giro 23 le professional italiane non sapevano nulla.. mentre tutte le altre.. erano stra informate
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
È in leggera salita
La velocità è minore
Però ora è impossibile da attuare
I km diventano troppi
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
E chi decide? Ci sono nomi e cognomi? Una delibera, delle firme? Un procedimento chiaro che definisce queste decisioni? Maggioranza semplice, maggioranza relativa, quota numerica, convocazione? Che forma giuridica ha? Il suo statuto è consultabile liberamente? È illustrato il procedimento con cui si giunge a certe decisioni?Winter ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 13:341) si ma è lontanissima.. aggiungi tanti kmlucks83 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 6:51Non è proprio così.
Anche io ho usato Maps proprio ora perché ero curioso.
Quella strada, ampia e ben pavimentata, non si unisce all' autostrada ma ci passa sotto a un certo punto.
Dall' entrata della foresta, se la segui tutta, arrivi in centro a Vicoigne: sono 3 km e mezzo con la corsa che arriverebbe a Vicoigne più sposata verso est di quei 3 km e mezzo.
Con un po' di organizzazione in più e qualche nozione alla voce "sopralluogo, valutazione e gestione del rischio" il sindacato corridori poteva fare presente tutto questo agli organizzatori, che non avrebbero avuto chissà quali difficoltà a programmare quel piccolo cambio di percorso, invece di presentare una chicane che non elimina il pericolo.
Ma il problema è proprio questo, e mi spiace dirlo ma siamo alle solite.
Ogni volta Hansen e la sua combriccola devono spaccare il cazzo agli organizzatori pochissimi giorni prima dell' evento, quando è tardi per mettere in piedi le alternative.
È già successo al Giro, con il col de la croix de coeur, che è stato il pomo della discordia di quella tappa, perché veniva ritenuta pericolosa la discesa.
Protesta messa in piedi IL GIORNO PRIMA della tappa.
Hansen ha a cuore la sicurezza dei corridori?
Benissimo, invece di bere birrette nell' emisfero australe, vada a fare le ricognizioni sui percorsi per tempo e dica agli organizzatori dove ci sono punti critici.
E non passeresti più dal paese
Un conto è cambiare 100 metri.. un conto 15..20 km
2) non è la combriccola di Hansen
Son tutti i corridori e le squadre più forti
Solo che fan fare la figura del cattivo ad Hansen
Non è certo lui che decide
Come non decideva salvato
Ho cercato nel loro sito, vasto spazio viene dedicato ai loro "goals" e alle regole elettive dei loro presidenti e membri del consiglio, si rammenta l esistenza di un concilio che si ritrova a cadenza mensile e che eventuali proposte devono essere inviate 30 giorni di dati incontri, e ratificate a maggioranza dei membri del consiglio; le decisioni prese negli ultimi anni a pochissimi giorni, a volte ore, dagli eventi, sfuggono quindi ad ogni regola, non ha senso. Peraltro è un sindacato che nel suo stato che nel suo regolamento definisce che ogni ciclista professionista ha requisiti per esserne membro, ma non certo che ne diventa automaticamente, da che pulpito quindi si erge a paladino di "tutti" i ciclisti professionisti? Uno non può semplicemente decidere di non associarsi? Come se domani mi assumesse una ditta di metalmeccanica e immediatamente divento associato CGIL.
Inoltre CPA è l'unico sindacato riconosciuto dall'UCI nonostante i tentativi negli anni di crearne di alternativi.
Ci vedo un sacco di zone grigie in questo 'sindacato', abbastanza da metterne in dubbio il valore stesso di queste decisioni e non capire come mai, da qualche anno a questa parte abbia raggiunto questo altissimo livello di autorevolezza abbastanza da mettere a tacere tutti gli organizzatori del mondo.
Pensate che ora ho paura per le tappe del Giro perché sono convinto che succederà ancora a 24 ore che siano costretti a cambiare il finale di qualche tappa, nonostante ormai pressoché tutti i percorsi siano certi e vi sia tempo materiale per visionarli, e già so che Vegni non farà presente questa cosa e mugugnando accetterà.
A me questa cosa fa sinceramente paurosa, siamo ai limiti dell'omertoso, anche nelle buone decisioni non c'è nessuna trasparenza, tutti supini.
Ci sarà il giorno in cui arriverà qualcuno con un po' di soldi, circondato da gente con più della terza media, come Bernie Ecclestone o Liberty Media per la F1 e si inghiottirà questo sport.
-
- Messaggi: 1021
- Iscritto il: martedì 4 agosto 2020, 15:35
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Si chiama l'onda del momento, in Belgio sono rimasti scioccati dalla caduta di WVA Pedersen Stuyven e compagnia alla Dwars, in effetti il danno è stato grave, probabilmente l'organizzazione si è sentita in colpa per quella discesa tolta dal Fiandre e dev'essere partito un tam tam sotterraneo tra le squadre, non sono un esperto di percorsi ma di sicuro è una soluzione raffazzonata e non testata, ovviamente spero che in qualche modo funzioni ma lo sapremo, forse, solo domenica.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
E intanto pure Jorgenson si dice contrario. Se il capitano della Alpecin e il probabile capitano della Visma sono contro, allora chi era a favore?
O fuzil de Lampião, tem cinco laços de fita
O lugar que ele habita, não falta moça bonita
O lugar que ele habita, não falta moça bonita
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Appunto, me lo sto chiedendo anche io. Inoltre il commento di MVDP su X è un forte atto di screditamento nei confronti del CPA soprattutto perché fatto dal campione del mondo nonché una delle superstar di questo sport.
Hansen dice di aver chiesto ai corridori ma ora esce che i corridori sono contrari. Qual è la verità quindi?
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Ok, quindi dal punto di vista tecnico non si perderebbe niente. La volata per prenderla in testa però ci sarebbe in ogni caso, dall'altra parte ci si arriva con più curve o semicurve?
Certo non per quest'anno. Ho chiesto perché qualcuno ha scritto che è stata già fatta in senso inverso.
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 26659
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Io non lo so con chi ha parlato e perciò non mi prendo la briga di dire che Mathieu o qualsiasi altro corridore dice una cosa e ne fa n'altra. Le tue sono supposizioni, magari giuste, ma restano pur sempre solo delle supposizioni finché non ci sono notizie certe. Che Hansen abbia parlato con l'Alpecin e non con l'Arkea è una tua elucubrazione e a mio avviso non si può pontificare senza sapere come è andata.Winter ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 13:41Non lo so io.. come non lo sai tuTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 9:18
E tu come fai a sapere chi ha parlato con chi?
Ti chiedo, secondo te , è più probabile che abbia parlato con l arkea .. intermarche..bingoal.. totalenergie oppure con ineos jumbo eau alpecin ?
Io dico la seconda
D altronde al giro 23 le professional italiane non sapevano nulla.. mentre tutte le altre.. erano stra informate
L'unica cosa che sappiamo è quella che lo stesso Hansen ha detto in un'intervista (vedi post di Bomby) e che in sostanza conferma che ha parlato solo con alcuni (chi, non lo sappiamo). Ciò basta e avanza per confermare che questo è un modo di rappresentare pessimo.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Ribatto al punto 1: non per fare il saputello ma ho tracciato tutta la tratta interessata, guardando le strade con street view per assicurarmi fossero fattibili.Winter ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 13:341) si ma è lontanissima.. aggiungi tanti kmlucks83 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 6:51Non è proprio così.
Anche io ho usato Maps proprio ora perché ero curioso.
Quella strada, ampia e ben pavimentata, non si unisce all' autostrada ma ci passa sotto a un certo punto.
Dall' entrata della foresta, se la segui tutta, arrivi in centro a Vicoigne: sono 3 km e mezzo con la corsa che arriverebbe a Vicoigne più sposata verso est di quei 3 km e mezzo.
Con un po' di organizzazione in più e qualche nozione alla voce "sopralluogo, valutazione e gestione del rischio" il sindacato corridori poteva fare presente tutto questo agli organizzatori, che non avrebbero avuto chissà quali difficoltà a programmare quel piccolo cambio di percorso, invece di presentare una chicane che non elimina il pericolo.
Ma il problema è proprio questo, e mi spiace dirlo ma siamo alle solite.
Ogni volta Hansen e la sua combriccola devono spaccare il cazzo agli organizzatori pochissimi giorni prima dell' evento, quando è tardi per mettere in piedi le alternative.
È già successo al Giro, con il col de la croix de coeur, che è stato il pomo della discordia di quella tappa, perché veniva ritenuta pericolosa la discesa.
Protesta messa in piedi IL GIORNO PRIMA della tappa.
Hansen ha a cuore la sicurezza dei corridori?
Benissimo, invece di bere birrette nell' emisfero australe, vada a fare le ricognizioni sui percorsi per tempo e dica agli organizzatori dove ci sono punti critici.
E non passeresti più dal paese
Un conto è cambiare 100 metri.. un conto 15..20 km
2) non è la combriccola di Hansen
Son tutti i corridori e le squadre più forti
Solo che fan fare la figura del cattivo ad Hansen
Non è certo lui che decide
Come non decideva salvato
E l' ho fatto partendo dal centro di Arenberg, dopo esserci arrivati dal settore di Wallers come sempre, non sono mica fesso da non sapere che il passaggio da Arenberg centro è obbligato.
Aggiungi 13 km: 14 del periplo meno un km che non percorri da Arenberg alla famigerata chicane.
13 km, non 50.
E li puoi recuperare tagliando qualcosa prima, in avvio di corsa... facciamo solo 8 km ok?
In nome della sicurezza è così devastante allungare la Roubaix di 5 km totali?
Ribatto al punto 2) ti rimando a ciò che ha scritto Bomby, pubblicando la risposta di Hansen a esplicita domanda su Twitter, sintetizzando: i D.S. si sono svegliati tardi, gli hanno chiesto se fosse stato possibile fare qualcosa, lui ha contattato ASO che gli ha risposto che avrebbero agito se tutti fossero stati d'accordo.
Lui ha contattato i corridori che LUI conosce e che faranno la Roubaix e per quelli che non ha potuto contattare a chiesto ai loro D.S. di chieder loro un parere.
ERGO non ha parlato con tutti, e infatti in tantissimi non sapevano nulla.
Ma il problema non è nemmeno quello: nella risposta di Hansen su Twitter si legge che lui aveva già menzionato la faccenda in un' intervista.
Ebbene, io l' avevo letta mi pare a inizio 2024.
Cosa ha fatto Hansen nel frattempo?
Si è interessato alla cosa?
Ha parlato con i corridori, tutti?
Ha parlato con i D.S.?
Ha chiesto ad ASO di fare qualcosa per tempo?
No, ha aspettato che fossero i D.S. a contattarlo, quando già sapeva che la questione bolliva in pentola.
Nel frattempo lui beveva birrette?
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Già questa tua analisi fa capire che quello capitanato da Hansen non è un sindacato serio.Winter ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 13:41Non lo so io.. come non lo sai tuTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 9:18
E tu come fai a sapere chi ha parlato con chi?
Ti chiedo, secondo te , è più probabile che abbia parlato con l arkea .. intermarche..bingoal.. totalenergie oppure con ineos jumbo eau alpecin ?
Io dico la seconda
D altronde al giro 23 le professional italiane non sapevano nulla.. mentre tutte le altre.. erano stra informate
1) a parte che sarebbe stato meglio parlare prima con Arkea, Bingoal, totalenergies e intermarche: perché quei team conoscono meglio il territorio (per ovvi motivi) di una UAE ad esempio, e avrebbero potuto dare consigli o trovare soluzioni.
2) che sindacato è, quello che parla solo con le squadre più forti?
Il fatto che le professional al Giro 2023 non sapessero nulla della questione Crans Montana è un' aggravante, non un'attenuante.
Stesso discorso per questo caso.
3) se Hansen è messo lì solo per fare la figura del fantoccio e prendersi le colpe, come dici tu, si rafforza ancora più la tesi che il sindacato stesso non funziona per nulla.
Il sindacato corridori DEVE lavorare in armonia con organizzatori, Team e corridori, se c'è bisogno di uno che si prende le colpe, evidentemente c' è qualcuno che sta prevaricando gli altri e abusa della propria posizione.
E allora ad Hansen sta bene essere usato così?
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Non sei l'unico a vederci delle zone grigie.Stylus ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 14:03E chi decide? Ci sono nomi e cognomi? Una delibera, delle firme? Un procedimento chiaro che definisce queste decisioni? Maggioranza semplice, maggioranza relativa, quota numerica, convocazione? Che forma giuridica ha? Il suo statuto è consultabile liberamente? È illustrato il procedimento con cui si giunge a certe decisioni?Winter ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 13:341) si ma è lontanissima.. aggiungi tanti kmlucks83 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 6:51
Non è proprio così.
Anche io ho usato Maps proprio ora perché ero curioso.
Quella strada, ampia e ben pavimentata, non si unisce all' autostrada ma ci passa sotto a un certo punto.
Dall' entrata della foresta, se la segui tutta, arrivi in centro a Vicoigne: sono 3 km e mezzo con la corsa che arriverebbe a Vicoigne più sposata verso est di quei 3 km e mezzo.
Con un po' di organizzazione in più e qualche nozione alla voce "sopralluogo, valutazione e gestione del rischio" il sindacato corridori poteva fare presente tutto questo agli organizzatori, che non avrebbero avuto chissà quali difficoltà a programmare quel piccolo cambio di percorso, invece di presentare una chicane che non elimina il pericolo.
Ma il problema è proprio questo, e mi spiace dirlo ma siamo alle solite.
Ogni volta Hansen e la sua combriccola devono spaccare il cazzo agli organizzatori pochissimi giorni prima dell' evento, quando è tardi per mettere in piedi le alternative.
È già successo al Giro, con il col de la croix de coeur, che è stato il pomo della discordia di quella tappa, perché veniva ritenuta pericolosa la discesa.
Protesta messa in piedi IL GIORNO PRIMA della tappa.
Hansen ha a cuore la sicurezza dei corridori?
Benissimo, invece di bere birrette nell' emisfero australe, vada a fare le ricognizioni sui percorsi per tempo e dica agli organizzatori dove ci sono punti critici.
E non passeresti più dal paese
Un conto è cambiare 100 metri.. un conto 15..20 km
2) non è la combriccola di Hansen
Son tutti i corridori e le squadre più forti
Solo che fan fare la figura del cattivo ad Hansen
Non è certo lui che decide
Come non decideva salvato
Ho cercato nel loro sito, vasto spazio viene dedicato ai loro "goals" e alle regole elettive dei loro presidenti e membri del consiglio, si rammenta l esistenza di un concilio che si ritrova a cadenza mensile e che eventuali proposte devono essere inviate 30 giorni di dati incontri, e ratificate a maggioranza dei membri del consiglio; le decisioni prese negli ultimi anni a pochissimi giorni, a volte ore, dagli eventi, sfuggono quindi ad ogni regola, non ha senso. Peraltro è un sindacato che nel suo stato che nel suo regolamento definisce che ogni ciclista professionista ha requisiti per esserne membro, ma non certo che ne diventa automaticamente, da che pulpito quindi si erge a paladino di "tutti" i ciclisti professionisti? Uno non può semplicemente decidere di non associarsi? Come se domani mi assumesse una ditta di metalmeccanica e immediatamente divento associato CGIL.
Inoltre CPA è l'unico sindacato riconosciuto dall'UCI nonostante i tentativi negli anni di crearne di alternativi.
Ci vedo un sacco di zone grigie in questo 'sindacato', abbastanza da metterne in dubbio il valore stesso di queste decisioni e non capire come mai, da qualche anno a questa parte abbia raggiunto questo altissimo livello di autorevolezza abbastanza da mettere a tacere tutti gli organizzatori del mondo.
Pensate che ora ho paura per le tappe del Giro perché sono convinto che succederà ancora a 24 ore che siano costretti a cambiare il finale di qualche tappa, nonostante ormai pressoché tutti i percorsi siano certi e vi sia tempo materiale per visionarli, e già so che Vegni non farà presente questa cosa e mugugnando accetterà.
A me questa cosa fa sinceramente paurosa, siamo ai limiti dell'omertoso, anche nelle buone decisioni non c'è nessuna trasparenza, tutti supini.
Ci sarà il giorno in cui arriverà qualcuno con un po' di soldi, circondato da gente con più della terza media, come Bernie Ecclestone o Liberty Media per la F1 e si inghiottirà questo sport.
Proviamo a immaginare?
C'è qualcuno all' interno di quel sindacato che prevarica gli altri, la cui voce è più importante di quella altrui e che impone decisioni francamente incomprensibili al resto del movimento.
Qualcuno che ha interesse a spaccare le palle agli organizzatori, allo scopo di fare loro capire che non hanno più il coltello dalla parte del manico.
Qualcuno che ha interessi economici in questo sport: non più tardi di qualche mese fa abbiamo tutti sentito parlare di ciclismo da trasmettere in pay per view, di ricavi per i team stile calcio e formula uno.
Abbiamo letto di gente che propone di correre in circuiti, stile CX, con la scusa di aumentare la sicurezza (toh, strano, andiamo a parare sempre lì) e nel frattempo far pagare il biglietto allo spettatore che scende in strada (circuito).
Può essere che sia in atto qualche manovra poco chiara?
Altrimenti certe decisioni sarebbero francamente assurde e improponibili, proprio come la chicane.
Poi c'è Hansen, che probabilmente è felice di fare lo spaventapasseri, ben pagato per prendersi pesci in faccia al posto di qualcuno che trama nell' ombra.
Cosa dici, scenario surreale o non del tutto campato in aria?
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Ma soprattutto, allora con chi ha parlato Hansen?
Perché a sto punto mi pare evidente che ha parlato con ben pochi corridori, visto che i capitani per la Roubaix delle due squadre più attrezzate per la campagna del Nord non ne sapevano nulla e, anzi, sono contrari a sta roba.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Ma al di là di tutto, la chicane che gira a 180° intorno alla cuspide dell'isola di traffico è una roba inguardabile.
Una roba da circuito del cortile condominiale.
Potevano girare in qualche vietta residenziale laterale di Aremberg con un po' di curve a gomito, sarebbero rientrati sulla strada 200 metri prima del passaggio a livello ma comunque sgranati dalle curve, senza introdurre questa roba.
Una roba da circuito del cortile condominiale.
Potevano girare in qualche vietta residenziale laterale di Aremberg con un po' di curve a gomito, sarebbero rientrati sulla strada 200 metri prima del passaggio a livello ma comunque sgranati dalle curve, senza introdurre questa roba.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Dai che entro qualche anno ci troviamo una roba stile Camiel Carousel della gara di ciclocross di Rupchen .
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Allora..la volta per prenderla in testa anche al contrario ci sarebbe sicuramente.Tommeke92 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 14:48Ok, quindi dal punto di vista tecnico non si perderebbe niente. La volata per prenderla in testa però ci sarebbe in ogni caso, dall'altra parte ci si arriva con più curve o semicurve?
Certo non per quest'anno. Ho chiesto perché qualcuno ha scritto che è stata già fatta in senso inverso.
Non ci arrivi comunque con più curve e semicurve, ma da lunghi rettilinei, anche più lunghi di quello da dove arrivano adesso. Ci sarebbe una svolta secca per entrare, il che farebbe arrivare i corridori sul pavè più lenti.
Organizzata per tempo, percorsa al contrario di adesso, si allungherebbe quel tratto di una ventina di km e si invertirebbe il pavè di Wallers con la foresta, che verrebbe affrontata prima.
Ovviamente andrebbero tagliati quei 20 km in più dal percorso qua e la, inoltre allontaneresti la foresta dall' arrivo di qualche km.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Si potrebbe da Wallers andare a nord anzichè ad est e prendere la foresta da nord dopo la curva a gomito, e poi da Arembergo tornare a Wallers, senza praticamente incremento di distanza.lucks83 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 16:55Allora..la volta per prenderla in testa anche al contrario ci sarebbe sicuramente.Tommeke92 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 14:48Ok, quindi dal punto di vista tecnico non si perderebbe niente. La volata per prenderla in testa però ci sarebbe in ogni caso, dall'altra parte ci si arriva con più curve o semicurve?
Certo non per quest'anno. Ho chiesto perché qualcuno ha scritto che è stata già fatta in senso inverso.
Non ci arrivi comunque con più curve e semicurve, ma da lunghi rettilinei, anche più lunghi di quello da dove arrivano adesso. Ci sarebbe una svolta secca per entrare, il che farebbe arrivare i corridori sul pavè più lenti.
Organizzata per tempo, percorsa al contrario di adesso, si allungherebbe quel tratto di una ventina di km e si invertirebbe il pavè di Wallers con la foresta, che verrebbe affrontata prima.
Ovviamente andrebbero tagliati quei 20 km in più dal percorso qua e la, inoltre allontaneresti la foresta dall' arrivo di qualche km.
L'unico problema è che dovresti percorrere due volte un tratto di circa 200/300 m nel centro di Wallers a distanza di 10/11 km, difficile da fare.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Si, ci avevo pensato anche io a fare così, ma appunto c'è quella criticità dell' anello da chiudere a Wallers che è di troppi pochi km...jumbo ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 17:23Si potrebbe da Wallers andare a nord anzichè ad est e prendere la foresta da nord dopo la curva a gomito, e poi da Arembergo tornare a Wallers, senza praticamente incremento di distanza.lucks83 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 16:55Allora..la volta per prenderla in testa anche al contrario ci sarebbe sicuramente.Tommeke92 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 14:48
Ok, quindi dal punto di vista tecnico non si perderebbe niente. La volata per prenderla in testa però ci sarebbe in ogni caso, dall'altra parte ci si arriva con più curve o semicurve?
Certo non per quest'anno. Ho chiesto perché qualcuno ha scritto che è stata già fatta in senso inverso.
Non ci arrivi comunque con più curve e semicurve, ma da lunghi rettilinei, anche più lunghi di quello da dove arrivano adesso. Ci sarebbe una svolta secca per entrare, il che farebbe arrivare i corridori sul pavè più lenti.
Organizzata per tempo, percorsa al contrario di adesso, si allungherebbe quel tratto di una ventina di km e si invertirebbe il pavè di Wallers con la foresta, che verrebbe affrontata prima.
Ovviamente andrebbero tagliati quei 20 km in più dal percorso qua e la, inoltre allontaneresti la foresta dall' arrivo di qualche km.
L'unico problema è che dovresti percorrere due volte un tratto di circa 200/300 m nel centro di Wallers a distanza di 10/11 km, difficile da fare.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 10753
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
uno dei problemi di usare le transenne per restringere e movimentare è che sono mobili, e la folla del ciclismo le sposta.
Devono mettere un apio di archi gonfiabili ben transennati per allungare il gruppo e sperare che non si trucidino all'ingresso della chicane ma, in file per due, passino il problema in modo responsabile.
Devono mettere un apio di archi gonfiabili ben transennati per allungare il gruppo e sperare che non si trucidino all'ingresso della chicane ma, in file per due, passino il problema in modo responsabile.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Quindi non la migliore soluzione direilucks83 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 16:55Allora..la volta per prenderla in testa anche al contrario ci sarebbe sicuramente.Tommeke92 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 14:48Ok, quindi dal punto di vista tecnico non si perderebbe niente. La volata per prenderla in testa però ci sarebbe in ogni caso, dall'altra parte ci si arriva con più curve o semicurve?
Certo non per quest'anno. Ho chiesto perché qualcuno ha scritto che è stata già fatta in senso inverso.
Non ci arrivi comunque con più curve e semicurve, ma da lunghi rettilinei, anche più lunghi di quello da dove arrivano adesso. Ci sarebbe una svolta secca per entrare, il che farebbe arrivare i corridori sul pavè più lenti.
Organizzata per tempo, percorsa al contrario di adesso, si allungherebbe quel tratto di una ventina di km e si invertirebbe il pavè di Wallers con la foresta, che verrebbe affrontata prima.
Ovviamente andrebbero tagliati quei 20 km in più dal percorso qua e la, inoltre allontaneresti la foresta dall' arrivo di qualche km.