Ciclismo africano

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peek
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Re: Ciclismo africano

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simociclo ha scritto:
peek ha scritto:Mi sfugge l'utilità di mandare Kudus alla Liegi. Fino a due giorni fa stava ai 35 gradi di Massaua, oltretutto venendo da un allenamento in altura non è che la Liegi sia la gara più adatta per fare ritmo. Corre comunque il Romandia e mi sembra sufficiente in vista Giro.
Spero che non si ammali.

Alla Liegi potevano mandarci Brammeier :D
Però il buon kudus l'ha finita, cosa non scontata visto il meteo. E' arrivato insieme a Nibali, a due minuti dai primi. Una buona prova
Sì, sì, l'ha finita arrivando intorno alla cinquantesima posizione, come l'anno scorso. Rimango dell'idea che sia stato un rischio che si poteva evitare, anche perché non vi era alcun vantaggio: venendo dall'altura non avrebbe potuto fare risultato, poteva andare direttamente al Romandia.

Spero che al giro d'Italia prenda mezz'ora nella prima settimana, così alla sua squadra non viene la malaugurata idea di fargli far classifica.


peek
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Re: Ciclismo africano

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Aggiornamento settimanale delle classifiche africane.

Inalterata la graduatoria delle prime cinque squadre, con l'Eritrea che consolida la sua leadership grazie alle corse di casa:

1. Eritrea (17)
2. Algeria (21)
3. Marocco (24)
4. Sud Africa (25)
5. Ruanda (37)

Nella classifica individuale sono rimasti solo in due gli africani nei primi 100, del resto se non si mettono a fare punti quelli che corrono nel WT è inevitabile che gli altri, man mano che avanza la stagione, scivolino verso il basso. Comunque Okubamariam si difende bene perché anche questa settimana ha fatto punti nelle gare di casa speriamo che la sua squadra faccia qualche corsa nei prossimi mesi perché con la nazionale credo che non correrà più fino a dopo l'estate.

1. Okubamariam (50)
2. R. van Rensburg (84)


GiacomoXT
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Re: Ciclismo africano

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A proposito della quarta tappa del Giro del Senegal, leggo su ProCyclingStats che "stage cancelled due to riders and police who got lost on the road in the final 20k".


FC 2015: Kuurne; Brabante; Amstel; Freccia; Giro (primi 5); Svizzera; Tour t. 7; Tour (tappe); Vuelta t. 10; Bernocchi; Lombardia
FC 2016: Tour t. 20; Wallonie; Sabatini
FC 2017: Europeo
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Re: Ciclismo africano

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domani ci sarà il debutto dei due ruandesi (hadi e nsegimana) in europa al gp francoforte sono veramente curioso di vederli in special modo hadi che viene da un podio in una gara nazionale tedesca anche se il gp francoforte è una corsa per velocisti


peek
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Re: Ciclismo africano

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Buono il risultato di Kudus al Romandia. Una top 20 per un U23 è un risultato promettente, soprattutto perché, pur non facendo progressi prodigiosi, tutti gli anni sale un po' di livello. L'anno scorso in questo periodo faceva una top 20 al giro del Trentino, ma la startlist del Romandia è ben più prestigiosa.

Buona chiusura del tour de Bretagne per l'eritreo Gebrehigzabhier. Era andato lì da capitano e anche con una qualche ambizione, tuttavia si è dovuto accorgere subito che su quei percorsi non puoi improvvisare, non basta tenere sugli strappi, ma devi anche sfrecciare in pianura in quelle strade strette, bagnate e battute dal vento. Insomma, ha preso dei quarti d'ora a tappa, ma pian piano evidentemente ha cominciato a capire come si corre e nell'ultima tappa ha segnato un confortante nono posto.
Ora non so che programmi abbia la squadra, sarebbe bello se domenica corressero a San Vendemiano.

Le classifiche settimanali le aggiornerò soltanto quando ci saranno delle novità sostanziali, cosa che non è accaduta la settimana scorsa.


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il_panta
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Re: Ciclismo africano

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Che prospettive credete che possa avere Kudus per il Giro?
Obiettivo maglia bianca o solo fughe?


2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
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Re: Ciclismo africano

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il_panta ha scritto:Che prospettive credete che possa avere Kudus per il Giro?
Obiettivo maglia bianca o solo fughe?
Pare che la squadra sia intenzionata a decidere se fare classifica o no alla fine della prima settimana. Se non ha preso dei quarti d'ora pare che ci proveranno. Io spero che abbia preso dei quarti d'ora e che lo lascino libero di correre senza pressione. E' vero che lo stanno facendo studiare per diventare uomo da corse a tappe, però ogni tanto ci vuole anche un po' di libertà per uno così giovane. Fare classifica quest'anno significherebbe fare un giro di regolarità cercando di staccarsi il più tardi possibile nelle salite e alla fine sarebbe una corsa anonima per arrivare, se va bene, intorno alla ventesima posizione, ma più probabilmente fuori dai top 20 che dentro.

Riguardo alla maglia bianca credo che non sia alla sua portata, tieni presente che c'è gente come Wellens e Formolo che sono più solidi di lui.

Se poi il Kudus visto al Romandia ha ancora dei margini di miglioramento a breve termine, allora potrebbe anche fare delle cose buone in montagna, ma rimane sempre il fatto che a crono prenderà svariati minuti.
Ha fatto molto lavoro in altura da solo in Eritrea ed è rientrato poco prima della Liegi perciò qualche speranza sul fatto che possa progredrire ancora nelle prossime settimane direi che c'è.


henny5
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Re: Ciclismo africano

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peek ha scritto:
il_panta ha scritto:Che prospettive credete che possa avere Kudus per il Giro?
Obiettivo maglia bianca o solo fughe?
Pare che la squadra sia intenzionata a decidere se fare classifica o no alla fine della prima settimana. Se non ha preso dei quarti d'ora pare che ci proveranno. Io spero che abbia preso dei quarti d'ora e che lo lascino libero di correre senza pressione. E' vero che lo stanno facendo studiare per diventare uomo da corse a tappe, però ogni tanto ci vuole anche un po' di libertà per uno così giovane. Fare classifica quest'anno significherebbe fare un giro di regolarità cercando di staccarsi il più tardi possibile nelle salite e alla fine sarebbe una corsa anonima per arrivare, se va bene, intorno alla ventesima posizione, ma più probabilmente fuori dai top 20 che dentro.

Riguardo alla maglia bianca credo che non sia alla sua portata, tieni presente che c'è gente come Wellens e Formolo che sono più solidi di lui.

Se poi il Kudus visto al Romandia ha ancora dei margini di miglioramento a breve termine, allora potrebbe anche fare delle cose buone in montagna, ma rimane sempre il fatto che a crono prenderà svariati minuti.
Ha fatto molto lavoro in altura da solo in Eritrea ed è rientrato poco prima della Liegi perciò qualche speranza sul fatto che possa progredrire ancora nelle prossime settimane direi che c'è.
secondo me punterà alla maglia bianca calcolando che nelle due crono prenderà circa 4 minuti dai migliori specialisti poi ci sarà il fattore meteo sicuramente le temperature saranno più alte rispetto al romandia anche se sarebbe meglio puntare ad una tappa


Basso
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Re: Ciclismo africano

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Se non è la prima volta, non ci andiamo lontani: un keniano in top 10 in una gara UCI Élite che non sia il campionato nazionale o quello continentale http://www.cicloweb.it/news/2016/05/12/ ... min-prades


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Spartacus
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Re: Ciclismo africano

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In realtà c'era già stato addirittura un podio di un keniano al Tour of Ruanda di qualche anno fa


Basso
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Re: Ciclismo africano

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Vero, opera del prematuramente deceduto John Njoroge.


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Re: Ciclismo africano

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si dovrebbe controllare, ma forse questa è la prima top ten keniana fuori dal continente africano


Basso
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Re: Ciclismo africano

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Spartacus ha scritto:si dovrebbe controllare, ma forse questa è la prima top ten keniana fuori dal continente africano
Stando ad una rapida occhiata a CQ dovrebbe essere proprio la prima top ten extracontinentale (quantomeno dal 2006 in poi).


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Spartacus
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Re: Ciclismo africano

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oggi altra top10 di un kenyano, sempre in Indonesia, con Mwangi nono nella prima tappa del neonato Tour de Flores


peek
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Re: Ciclismo africano

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Si sa poco o nulla di questo giro della Tunisia che è iniziato ieri.
La prima tappa dovrebbe averla vinta il campione degli Emirati, Mirza.
E' la gara di esordio per il team Shariah con i due eritrei, Okubamariam e Afewerki.


peek
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Re: Ciclismo africano

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Sì è saputo poco del giro della Tunisia, ad ogni modo ha vinto l'algerino Abderrahmane Mansouri del team Sharjah.
Questo ragazzo sta crescendo davvero bene e meriterebbe di misurarsi in qualche corsa europea, ma il suo team corre molto poco e di sicuro non in Europa. La Dimension Data farebbe bene a prenderlo nella sua continental l'anno prossimo.

Uno che non si è mai visto invece è l'etiope Temesgen Buru. In teoria era stato ingaggiato dalla Burgos, ma non ha mai corso.


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Tranchée d'Arenberg
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Re: Ciclismo africano

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peek ha scritto:Sì è saputo poco del giro della Tunisia, ad ogni modo ha vinto l'algerino Abderrahmane Mansouri del team Sharjah.
Questo ragazzo sta crescendo davvero bene e meriterebbe di misurarsi in qualche corsa europea, ma il suo team corre molto poco e di sicuro non in Europa. La Dimension Data farebbe bene a prenderlo nella sua continental l'anno prossimo.

Uno che non si è mai visto invece è l'etiope Temesgen Buru. In teoria era stato ingaggiato dalla Burgos, ma non ha mai corso.
Bene, alla fine con 3-4 giorni di ritardo siamo riusciti a (non) capire cosa è successo.

La prima tappa, che PCS indica pari a 30 km mentre cranking quantifica in 117 km, sarebbe andata a Yousef Banihammad Mirza, corridore della Nasr-Dubai. Pare che il leader al termine della prima frazione fosse però Justil Jules, francese della Veranclassic già noto al forum. Come sia stato possibile ciò non l'ho ancora capito, forse c'era qualche TV con più abbuoni rispetto al traguardo.

La seconda tappa (112 km, stavolta PCS e cqranking sono d'accordo tra di loro) sarebbe invece andata proprio a Justin Jules, che ha quindi confermato la leadership conquistata il giorno prima.
Qui finiscono le info di cqrankig.

Terza tappa ad un altro francese, Thomas Vaubourzeix che da un pò corre in America con la Lupus. Il transalpino avrebbe battuto in uno sprint ristretto proprio Abderrhamane Mansouri, 21enne algerino in forza al Sharjah Team, e il marocchino Reda Aadel. L'algerino avrebbe preso la leadership della corsa proprio al termine della 3a tappa.

La 4a ed ultima frazione è (o sarebbe) andata invece al belga Matthias Legley (Veranclassic).

Da notare che tutte e 4 le tappe e la classifica generale sono state vinte da corridori di formazioni continental. Il che dovrebbe significare che il livello tecnico non è stato poi così basso.


NB: usato il condizionale perchè le notizie arrivate (con ritardo) dalla Tunisia sono frammentarie e in alcuni casi discordi tra loro. Dunque il condizionale era d'obbligo visto anche che settimana scorsa ho scritto che un Siriano aveva chiuso 3° in una tappa della Paris-Arras Tour vinta da Kruopis dopo aver consultato sia PCS che cqranking. Giuro che non ero ubriaco.


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Basso
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Re: Ciclismo africano

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henny5
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Re: Ciclismo africano

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mi piace questo corridore; la speranza è quella che una continental più forte (skydive o dimension data) possa ingaggiarlo nel 2017.


Intanto vi riporto questo link http://www.cyclingnews.com/news/dimensi ... -for-2017/ che non farà piacere ai fan del ciclismo africano anche se io sono dell'idea che l'anno prossimo la dimension data prenderà qualche africano dalla continental


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Re: Ciclismo africano

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henny5 ha scritto:Intanto vi riporto questo link http://www.cyclingnews.com/news/dimensi ... -for-2017/ che non farà piacere ai fan del ciclismo africano anche se io sono dell'idea che l'anno prossimo la dimension data prenderà qualche africano dalla continental
Se non fanno salire subito Gebreigzabiher non vorrei che ci fosse qualcun'altro a prenderlo: spero che lo tengano loro, in modo che possa progredire senza fretta e in un ambiente "familiare" rispetto ad altre squadre.


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Re: Ciclismo africano

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Basso ha scritto:
henny5 ha scritto:Intanto vi riporto questo link http://www.cyclingnews.com/news/dimensi ... -for-2017/ che non farà piacere ai fan del ciclismo africano anche se io sono dell'idea che l'anno prossimo la dimension data prenderà qualche africano dalla continental
Se non fanno salire subito Gebreigzabiher non vorrei che ci fosse qualcun'altro a prenderlo: spero che lo tengano loro, in modo che possa progredire senza fretta e in un ambiente "familiare" rispetto ad altre squadre.
Dovrebbero fargli fare lo stagista già da agosto. E' l'unico della continental che ha dimostrato che potrebbe già correre nelle gare WT, non capisco perché la dimension non prenda stagisti che è il modo migliore per testare se un ragazzo lo puoi inserire nella squadra maggiore o no. Spero che da quest'anno cambino politica.
Anche Mansouri fossi in loro lo proverei. Altrimenti potrebbe prenderlo la Skydive, come dice Henny, anche se c'è da dire che la Skydive non ha algerini, mentre la Nasr ha già Barbari, potrebbe andare anche lì.

Spero infine che la continental della DD prenda il ruandese Areruya. Forse è l'unico ruandese che ha davvero le potenzialità per diventare professionista. Meriterebbe una chance.


henny5
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Re: Ciclismo africano

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dopo la tappa di oggi posso dire che il giro di kudus sia stato da anonimo ma ha ancora l'età dalla sua


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Re: Ciclismo africano

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henny5 ha scritto:dopo la tappa di oggi posso dire che il giro di kudus sia stato da anonimo ma ha ancora l'età dalla sua
Sì, anche noi estimatori dobbiamo riconoscere che è stato un giro deludente. Certo, è ancora un U23 perciò, appunto, l'età è dalla sua. Però è anche vero che è al terzo GT e qualcosa da lui ci si aspettava. Almeno una tappa nella quale riuscisse a entrare in una fuga, cosa che non è mai accaduta.
Non so quanto abbia pesato l'impostazione della corsa o semplicemente quanto dipenda dal suo livello. C'è da dire che ha corso la prima settimana come se fosse uno che puntava a una posizione discreta in classifica. Quando ha vinto la tappa, Ciccone - che è suo coetaneo - aveva già tre quarti d'ora di ritardo, Kudus 15 minuti, il che significa che in ogni tappa ha cercato di andare a tutta fino alla fine per prendere meno distacco possibile. Cosa senza senso e che probabilmente lo ha fiaccato.

Se proprio una cosa positiva ci vogliamo trovare è che la tappa in cui è andato meglio è stata quella di Sant'Anna, vale a dire la più dura e che veniva alla fine delle tre settimane. Insomma, quantomeno la tenuta sulle tre settimane, data l'età, è un buon segno.


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Re: Ciclismo africano

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Per un eritreo che delude ce ne sono due che stanno andando discretamente.
Berhane in Norvegia ha fatto un ottimo lavoro per Boasson Hagen, la squadra è molto contenta, potrebbe avere qualche chance di andare al tour quest'anno.

Tekle sta entrando in forma come dimostra il sedicesimo posto nella classifica generale del California. Fin'ora quest'anno aveva cazzeggiato, ma credo che al tour si presenterà pronto per entrare nelle fughe.


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Re: Ciclismo africano

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Mi tocca aggiornare la classifica perché ci sono delle novità, negative. Il fatto è che gli altri fanno punti e gli africani no perciò scivolano in basso nelle classifiche.

Nella classifica individuale esce dai primi cento J. van Rensburg, l'unico africano rimasto è l'eritreo Okubamariam:

1. Okubamariam (66)

L'ordine delle prime cinque africane nella classifica per nazioni non cambia:

1. Eritrea (20)
2. Algeria (23)
3. Marocco (26)
4. Sud Africa (28)
5 Ruanda (41)


Basso
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Re: Ciclismo africano

Messaggio da leggere da Basso »

Purtroppo ieri è morto uno dei corridori camerunensi più forti, ossia Yannick Lontsi

http://www.cameroon-info.net/stories/0, ... une-c.html


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Re: Ciclismo africano

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Al prossimo giro di Colombia, la nazionale ruandese parteciperà con questa squadra:

Jean-Bosco Nsengimana, Joseph Areruya, Jean Claude Uwizeye, Camera Hakuzimana, Samuel Mugisha e Patrick Byukusenge. Quest'ultimo è ancora in forse perché sta recuperando dopo una frattura alla clavicola.


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Tranchée d'Arenberg
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Re: Ciclismo africano

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peek ha scritto:Al prossimo giro di Colombia, la nazionale ruandese parteciperà con questa squadra:

Jean-Bosco Nsengimana, Joseph Areruya, Jean Claude Uwizeye, Camera Hakuzimana, Samuel Mugisha e Patrick Byukusenge. Quest'ultimo è ancora in forse perché sta recuperando dopo una frattura alla clavicola.
Bello, vanno a fare esperienza pure in SudAmerica :clap:


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Re: Ciclismo africano

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Come è ormai tradizione negli anni di olimpiade, la nazionale marocchina viene a fare un giro di corse in Europa. Inizia la settimana prossima con il giro della Slovacchia.


henny5
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Re: Ciclismo africano

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oggi meintjes è arrivato nono che dopo l'inizio di stagione così così e un bel risultato ed è decimo in classifica generale


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Re: Ciclismo africano

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In Marocco sta crescendo forse uno dei maggiori talenti africani di oggi.
Mohcine El Kouraji ha diciotto anni, l'anno scorso ha fatto uno stage al CMC concludendo qualche gara in top 20.
Quest'anno partecipa ai campionati africani su pista e, a soli diciotto anni, vince tre ori (inseguimento individuale, inseguimento a squadre, scratch).
Poi fa la stagione su strada e al giro del Marocco va via estremamente regolare piazzandosi all'ottavo posto nella generale e vincendo la maglia di miglior giovane. Un paio di podi poi in corse marocchine UCI e adesso è in Europa, al giro di Slovacchia, dove sta prendendo le misure alle corse europee e nella tappa di oggi si è piazzato ventesimo.

Cosiderando che, di fatto, è un 98 (per l'esattezza dicembre 97), questo qui mi sembra davvero un ragazzo con potenzialità notevoli. La federazione marocchina è specializzata nel fare casini, spero che la Skydive lo prenda già l'anno prossimo in modo da farlo correre già in qualche gara di livello internazionale fuori dall'Africa.

Ma non è il solo perché il suo connazionale e quasi coetaneo El Mehdi Chokri si trova ad Aigle e sta facendo molto bene in alcune corse francesi.
Insomma, il Marocco sembra essere, come vivaio, all'altezza della sfida che l'Eritrea ha portato al ciclismo continentale, anche se con corridori con caratteristiche molto diverse. Si tratta infatti perlopiù di passisti e uomini veloci.


henny5
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Re: Ciclismo africano

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domani meron amanuel debutterà in europa nella rund um koln.

poi un'altra buona notizia per il ciclismo africano; l'eritreo adhanom zemekael dovrebbe correre nella seconda parte di stagione con il team continetal start vaxes cycling team


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Re: Ciclismo africano

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Finalmente l'etiope Temesgen Buru ha raggiunto la Burgos BH in Spagna.
Forse potrebbe esordire già questa settimana nel giro di Savoia.


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Re: Ciclismo africano

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henny5 ha scritto:
poi un'altra buona notizia per il ciclismo africano; l'eritreo adhanom zemekael dovrebbe correre nella seconda parte di stagione con il team continetal start vaxes cycling team
Esordio domani al circuito di Vallonia. Meno male che lo hanno preso in questa squadra che fa parecchie corse. Quelli che sono andati nelle squadre finte degli emirati non corrono mai. Forse faranno qualche corsa nella seconda metà dell'anno.

Al circuito di Vallonia dovrebbe fare la prima corsa Uci anche la squadra dei rifugiati eritrei, capitanata da Daniel Abraham che ha preso la cittadinanza olandese.


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Re: Ciclismo africano

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peek ha scritto:
henny5 ha scritto:
poi un'altra buona notizia per il ciclismo africano; l'eritreo adhanom zemekael dovrebbe correre nella seconda parte di stagione con il team continetal start vaxes cycling team
Esordio domani al circuito di Vallonia. Meno male che lo hanno preso in questa squadra che fa parecchie corse. Quelli che sono andati nelle squadre finte degli emirati non corrono mai. Forse faranno qualche corsa nella seconda metà dell'anno.
Ultime parole famose ... La sua squadra era annunciata al Circuito di Vallonia, ma non risulta sia partita. Cominciamo bene ...


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Re: Ciclismo africano

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Esordio dell'eritreo Zemekael in Europa con la nuova squadra nel giro di Ungheria. Questa volta non risultava nella lista dei partenti, ma compare in quella degli arrivi perciò direi che è presente, a meno che non si sia imbucato come marione quella volta.
Al giro di Ungheria c'è anche il velocista marocchino della Delio Gallina, Galdoune che ieri è arrivato decimo nel prologo.

Sarebbe la prima gara europea di Zemekael che tuttavia aveva fatto qualche corsa in Italia da juniores qualche anno fa. Nel 2013 infatti la federazione eritrea portò qualche ragazzo per un periodo in Italia. Purtroppo l'esperimento non si è ripetuto, immagino per mancanza di fondi. Zemekael fece terzo in un arrivo in salita di una tappa del giro della Lunigiana, dietro a Robert Power e Tao Gheoghegan Hart.


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Re: Ciclismo africano

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Sembra uno gagliardo questo marocchino della Delio Gallina. Oggi è arrivato sesto e ha preso la maglia di miglior giovane.


peek
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Re: Ciclismo africano

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Oggi Galdoune ha vinto la seconda tappa del giro di Ungheria. E' proprio veloce questo ragazzo.
Io poi di un marocchino che abbia vinto una gara Uci in Europa non mi ricordo. Mi sa che è il primo.


Basso
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Re: Ciclismo africano

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Negli anni recenti non ne ricordo alcuno. Mentre avevo un dubbio sul lontano passato e, controllando, ho trovato conferme: al Tour de France 1950 la Nîmes-Tolone di venerdì 28 luglio (lunga 222 km) fu vinta da Custodio dos Reis, corridore di genitori portoghesi ma nato a Rabat (e prese la cittadinanza francese - ovviamente come "colono" marocchino nel 1931, all'età di nove anni). Morì giovane nel 1959 a 37 anni.
Tuttavia non è stato il primo africano di nascita (e di passaporto) a vincere al Tour. Il giorno prima la Perpignan-Nîmes di 215 km fu vinta dal franco-algerino Marcel Molinès. Magnifica la descrizione della tappa (traduco da fr.wikipedia.org)
Molinès era in fuga con Abdel-Kader Zaaf - anche lui algerino - ed avevano un bel vantaggio (fino a 16 minuti) sul gruppo. Zaaf era riuscito a staccare Molinès ma, assetato, ha preso una bottiglia offerta da uno spettatore a bordostrada. Sfortunatamente per lui la bottiglia era di vino. Il risultato non si è fatto attendere: obnubilato dall'alcol il corridore si è fermato per prendere un attimo di riposo e ha poi ripreso la bici, ma in senso contrario. Molinès lo passa e va vincere mentre Zaaf viene ripreso e staccato del gruppo dei migliori
Malinès dovrebbe essere vivo tuttora a quasi ottantotto anni.


11 Vuelta 7-Prato
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Re: Ciclismo africano

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Questa storia ci dice che anche all'epoca vigeva l'abitudine di andare a seguire le gare ciclistiche alcolicamente ben equipaggiati...


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peek
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Re: Ciclismo africano

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L'etiope Temesgen Buru ha esordito con la Burgos al GP Internacional Torres Vedras che è iniziato ieri.
A questa corsa partecipa anche una nazionale marocchina nella quale corre anche Soufiane Haddi della Skydive.


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Tranchée d'Arenberg
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Re: Ciclismo africano

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peek ha scritto:L'etiope Temesgen Buru ha esordito con la Burgos al GP Internacional Torres Vedras che è iniziato ieri.
A questa corsa partecipa anche una nazionale marocchina nella quale corre anche Soufiane Haddi della Skydive.
A proposito di SkyDive, in questa stagione che cazzo stanno combinando? L'ultima corsa è stata il Giro del Trentino, 20 Aprile, da allora non hanno fatto lo straccio di una gara e pare che torneranno alle competizioni solo al Tour of Alberta, in Canada. Ok che si fermano per il Ramadan, ma il Ramadan dura un mese, non 4.
A livello di vittorie, quest'anno sono solo a quota 5, 365 giorni fa invece avevano vinto già 17 corse...eppure si erano pure rafforzati in inverno :boh:


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peek
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Re: Ciclismo africano

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Finalmente qualche novità nelle classifiche africane.
Grazie all'ottavo posto al tour, Meintjes prende il posto che gli spetta, vale a dire di primo corridore africano. Ora sono due i corridori africani nei primi cento della classifica Uci:

1. Meintjes (78)
2. Okubamariam (87)

La classifica delle prime cinque squadre africane rimane invece invariata:

1. Eritrea (22)
2. Marocco (29)
3. Algeria (31)
4. Sud Africa (34)
5. Ruanda (43)


henny5
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Re: Ciclismo africano

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quando si diceva in questo thread che la dimension data (2015 ex mtn qhubeka) abbia fatto male a cedere meintjes i risultati confermano tuttociò e credo che adesso sia l'unico africano capace, nei prossimi anni ,di andare in top 5-10 in tutti i 3 grandi giri.
il team principal della dimension data ha poi detto in un'intervista che si aspetta un atleta africano (dimension data) che arrivi tra 2-3 anni nei top 3 in un gt be' (rispondetemi)chi potrebbe essere costui? io al momento ne trovo uno adatto


peek
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Re: Ciclismo africano

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L'eritreo Teshome è finalmente riuscito a entrare nella top 10 di tappa al Qinghai Lake.
E' arrivato settimo nella tappa odierna vinta da Kump su Marini.


peek
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Re: Ciclismo africano

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Domenica, alla Ride London Classic hanno invitato anche quattro ruandesi che si trovano in Inghilterra per disputare delle gare di dilettanti.
Obiettivo: che almeno uno dei quattro giunga all'arrivo.


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Eroicamente
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Re: Ciclismo africano

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henny5 ha scritto:quando si diceva in questo thread che la dimension data (2015 ex mtn qhubeka) abbia fatto male a cedere meintjes i risultati confermano tuttociò e credo che adesso sia l'unico africano capace, nei prossimi anni ,di andare in top 5-10 in tutti i 3 grandi giri.
il team principal della dimension data ha poi detto in un'intervista che si aspetta un atleta africano (dimension data) che arrivi tra 2-3 anni nei top 3 in un gt be' (rispondetemi)chi potrebbe essere costui? io al momento ne trovo uno adatto
Se mi dici tra 5 anni potrebbe essere Kudus, ma bisogna vedere come crescerà.
Tra 2-3 mah, nessuno mi pare all'altezza in dimension data.


peek
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Re: Ciclismo africano

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Grande Teshome in Cina. Ieri ha fatto un'altra top 10, oggi va addirittura a podio, si piazza secondo, tra Mareczko e Kump.
Mi dà l'idea che se corresse di più questo ragazzo potrebbe migliorare.


henny5
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Re: Ciclismo africano

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peek ha scritto:Grande Teshome in Cina. Ieri ha fatto un'altra top 10, oggi va addirittura a podio, si piazza secondo, tra Mareczko e Kump.
Mi dà l'idea che se corresse di più questo ragazzo potrebbe migliorare.
anch'io sono della tua idea ma in generale questa vale anche per qualche africano che corrono soltanto con la propria federazione .

Intanto peek sei stato profetico sulla possibilità di gebreigzabhier di fare lo stagista con il team wt ed insieme ad eyob e gibbons avranno la possibilità (vedendo il calendario della dimension data)di partecipare ad alcune corse .1 o .hc


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Tranchée d'Arenberg
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Re: Ciclismo africano

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henny5 ha scritto:
peek ha scritto:Grande Teshome in Cina. Ieri ha fatto un'altra top 10, oggi va addirittura a podio, si piazza secondo, tra Mareczko e Kump.
Mi dà l'idea che se corresse di più questo ragazzo potrebbe migliorare.
anch'io sono della tua idea ma in generale questa vale anche per qualche africano che corrono soltanto con la propria federazione .

Intanto peek sei stato profetico sulla possibilità di gebreigzabhier di fare lo stagista con il team wt ed insieme ad eyob e gibbons avranno la possibilità (vedendo il calendario della dimension data)di partecipare ad alcune corse .1 o .hc
Aspettavo con curiosità i nomi dei 3 stagisti della DD. Per fortuna sono 3 africani, tutti e tre provenienti dal feeder team. Temevo che alla fine avrebbero preso anche qualche europeo, invece sono stati fedeli ad una linea che ultimamente avevano rispettato poco (vedi caso Meintjes)


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