Mondo dilettanti
Mondo dilettanti
La Colpack è stata a dir poco stupefacente in questo inizio di stagione. Oggi 3 gare, 3 vittorie, tra cui il Liberazione.
Re: Mondo dilettanti
Spero non siano sovrallenati
Noto il secondo posto del mio corregionale
michel piccot
Classe 1997
Ultimo valdostano pro..maurice garin
Chissà se bike Channel o la Rai ridaranno una sintesi
Noto il secondo posto del mio corregionale
michel piccot
Classe 1997
Ultimo valdostano pro..maurice garin
Chissà se bike Channel o la Rai ridaranno una sintesi
Re: Mondo dilettanti
@Sceriffo, ok che (purtroppo) "ciclismo femminile, giovanile e altri ciclismi" è poco popolato, però quella era la stanza migliore
11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
-
- Messaggi: 5863
- Iscritto il: lunedì 9 giugno 2014, 13:44
Re: Mondo dilettanti
Sarebbe bello se si aprisse una finestra sul mondo under 23 nel main topic.
Generalmente si tende ad aprire soprattutto questa pagina, inoltre con le Continental e altro è un mondo molto affine al professionismo.
Potremmo , in modo molto più intuitivo saperne di piu sui migliori prospetti nazionali e internazionali. Oggi cercavo notizie sul Liberazione e ho faticato a trovarle. Almeno per le corse di un certo livello sarebbe bello avere delle discussioni su queste pagine.
Come si danno notizie sul ciclismo africano o asiatico , le notizie su un sistema molto competitivo che prepara al professionismo non ci starebbero male.
Lo dico senza fine polemico ma gli under non sono 'altri ciclismi ', ma un sistema quasi professionistico.
Generalmente si tende ad aprire soprattutto questa pagina, inoltre con le Continental e altro è un mondo molto affine al professionismo.
Potremmo , in modo molto più intuitivo saperne di piu sui migliori prospetti nazionali e internazionali. Oggi cercavo notizie sul Liberazione e ho faticato a trovarle. Almeno per le corse di un certo livello sarebbe bello avere delle discussioni su queste pagine.
Come si danno notizie sul ciclismo africano o asiatico , le notizie su un sistema molto competitivo che prepara al professionismo non ci starebbero male.
Lo dico senza fine polemico ma gli under non sono 'altri ciclismi ', ma un sistema quasi professionistico.
Re: Mondo dilettanti
Sono totalmente d'accordo con te Giorgio: under (ed Elite) non sono altri ciclismi. Naturalmente senza polemichegiorgio ricci ha scritto:Sarebbe bello se si aprisse una finestra sul mondo under 23 nel main topic.
Generalmente si tende ad aprire soprattutto questa pagina, inoltre con le Continental e altro è un mondo molto affine al professionismo.
Potremmo , in modo molto più intuitivo saperne di piu sui migliori prospetti nazionali e internazionali. Oggi cercavo notizie sul Liberazione e ho faticato a trovarle. Almeno per le corse di un certo livello sarebbe bello avere delle discussioni su queste pagine.
Come si danno notizie sul ciclismo africano o asiatico , le notizie su un sistema molto competitivo che prepara al professionismo non ci starebbero male.
Lo dico senza fine polemico ma gli under non sono 'altri ciclismi ', ma un sistema quasi professionistico.
Re: Mondo dilettanti
Per ragioni anche ovvie (per chi mi conosce, se non altro) il GP Liberazione lo sento molto vicino, sentimentalmente, però mi corre l'obbligo di fare uno screening di questo sedicente Mondiale di primavera.
Sta a vedere che nel suo ultrasettantennale albo d'oro l'unico grandissimo ad averlo vinto è stato Gianni Bugno. Poi a un po' di distanza qualcun altro (Venturelli, Konychev, ...?), quindi tanta medietà, e poi manovalanza, e poi bassa manovalanza. Una corsa sopravvalutata, lo vogliamo dire? (L'albo d'oro è qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Prem ... iberazione ).
Il circuito è tanto bello quanto ormai facile. Non lo so, è una corsa che non guarderei, oggi come oggi (e dire che quando vivevo a Roma non me ne perdevo un'edizione). Magari salendo all'attiguo Celio, inserendo magari la salitella del Centro Palatino (quella degli studi di Non è la Rai, dove da ragazzi si andava a fare la posta a Marzia Aquilani ), sempre che quest'ultima sia oggi percorribile, si movimenterebbe il circuito stesso, senza andare a incidere più di tanto nel tthraffico.
(Poi, vabbè, visti gli ultimi sviluppi, sarà già tanto se ci sarà un GP Liberazione pure nel 2018).
Sta a vedere che nel suo ultrasettantennale albo d'oro l'unico grandissimo ad averlo vinto è stato Gianni Bugno. Poi a un po' di distanza qualcun altro (Venturelli, Konychev, ...?), quindi tanta medietà, e poi manovalanza, e poi bassa manovalanza. Una corsa sopravvalutata, lo vogliamo dire? (L'albo d'oro è qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Prem ... iberazione ).
Il circuito è tanto bello quanto ormai facile. Non lo so, è una corsa che non guarderei, oggi come oggi (e dire che quando vivevo a Roma non me ne perdevo un'edizione). Magari salendo all'attiguo Celio, inserendo magari la salitella del Centro Palatino (quella degli studi di Non è la Rai, dove da ragazzi si andava a fare la posta a Marzia Aquilani ), sempre che quest'ultima sia oggi percorribile, si movimenterebbe il circuito stesso, senza andare a incidere più di tanto nel tthraffico.
(Poi, vabbè, visti gli ultimi sviluppi, sarà già tanto se ci sarà un GP Liberazione pure nel 2018).
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Mondo dilettanti
Sono andato a dare un'occhiata a Google Maps e l'idea è ottima ("grazie! prego!"), la stradina è stretta ma scenograficamente bellissima (e comunque non più stretta di un Koppenberg) e rappresenterebbe un'interessante difficoltà, tra l'altro in pavé!
Si chiama Clivo di Scauro, guardate un po' che roba!
Sbuca sulla basilica dei Santi Giovanni e Paolo, di fronte all'ingresso di Villa Celimontana, un angolo di Roma meraviglioso e misconosciuto.
Mi fate un'altimetria con le seguenti strade?
Viale delle Terme di Caracalla
Piazza di Porta Capena
Salita di San Gregorio
Clivo di Scauro
Via di San Paolo della Croce
Via della Navicella
Via Druso
Via Antoniniana
Viale Baccelli
Viale delle Terme di Caracalla
Fosse troppo breve, dalla rotonda di Viale Baccelli si potrebbe svoltare a sinistra in Viale Giotto, quindi sinistra via Guerrieri, Viale di Porta Ardeatina giù fino a Piramide, e poi risalire da Via Giotto per reimmettersi sull'ultimo tratto di Viale Baccelli (che poi è il percorso attuale).
Cartografi, al lavoro!
Dietzen, inizia a preparare un dossier.
Si chiama Clivo di Scauro, guardate un po' che roba!
Sbuca sulla basilica dei Santi Giovanni e Paolo, di fronte all'ingresso di Villa Celimontana, un angolo di Roma meraviglioso e misconosciuto.
Mi fate un'altimetria con le seguenti strade?
Viale delle Terme di Caracalla
Piazza di Porta Capena
Salita di San Gregorio
Clivo di Scauro
Via di San Paolo della Croce
Via della Navicella
Via Druso
Via Antoniniana
Viale Baccelli
Viale delle Terme di Caracalla
Fosse troppo breve, dalla rotonda di Viale Baccelli si potrebbe svoltare a sinistra in Viale Giotto, quindi sinistra via Guerrieri, Viale di Porta Ardeatina giù fino a Piramide, e poi risalire da Via Giotto per reimmettersi sull'ultimo tratto di Viale Baccelli (che poi è il percorso attuale).
Cartografi, al lavoro!
Dietzen, inizia a preparare un dossier.
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Mondo dilettanti
Sì, sono d'accordo, la corsa è sopravalutata. Sarà perchè è nello spettacolare scenario di Caracalla, sarà perchè è (era) trasmesso in diretta Rai, sarà prechè, credo, sia una delle gare con più alto numero di partenti, ma in effetti tecnicamente ce ne sono di molto più difficili. Mi viene in mente il Palio del Recioto, per esempio.
Il percorso che hai individuato è spettacolare, anzi di più. Ma la variante proposta, deve fare i conti con l'alto numero di partenti, nel senso che un percorso del genere potrebbe essere proprosto solo in finale, un paio di passaggi. Da subito sarebbe un macello.
Il percorso che hai individuato è spettacolare, anzi di più. Ma la variante proposta, deve fare i conti con l'alto numero di partenti, nel senso che un percorso del genere potrebbe essere proprosto solo in finale, un paio di passaggi. Da subito sarebbe un macello.
Re: Mondo dilettanti
Se ho sbagliato qualcosa...sono a malapena 3 chilometriAdmin ha scritto:Sono andato a dare un'occhiata a Google Maps e l'idea è ottima ("grazie! prego!"), la stradina è stretta ma scenograficamente bellissima (e comunque non più stretta di un Koppenberg) e rappresenterebbe un'interessante difficoltà, tra l'altro in pavé!
Si chiama Clivo di Scauro, guardate un po' che roba!
Sbuca sulla basilica dei Santi Giovanni e Paolo, di fronte all'ingresso di Villa Celimontana, un angolo di Roma meraviglioso e misconosciuto.
Mi fate un'altimetria con le seguenti strade?
Viale delle Terme di Caracalla
Piazza di Porta Capena
Salita di San Gregorio
Clivo di Scauro
Via di San Paolo della Croce
Via della Navicella
Via Druso
Via Antoniniana
Viale Baccelli
Viale delle Terme di Caracalla
Fosse troppo breve, dalla rotonda di Viale Baccelli si potrebbe svoltare a sinistra in Viale Giotto, quindi sinistra via Guerrieri, Viale di Porta Ardeatina giù fino a Piramide, e poi risalire da Via Giotto per reimmettersi sull'ultimo tratto di Viale Baccelli (che poi è il percorso attuale).
Cartografi, al lavoro!
Dietzen, inizia a preparare un dossier.
Altimetria senza nulla di rilevante
Re: Mondo dilettanti
il problema è che in zona non c'è quasi niente di altimetricamente rilevante, o almeno che possa fare un qualche tipo di selezione per atleti di alto livello.
mi viene in mente giusto via di san giovanni in laterano, che è una stradina in salita stretta e in sanpietrini (in buone condizioni, percorribili) e che negli ultimi 100 metri ha una discreta pendenza. niente di clamoroso intendiamoci, però se la fai a buon ritmo venti volte penso possa diventare selettiva.
allungherebbe anche un po' il percorso, perché bisognerebbe arrivare fin dietro il colosseo per prenderla, e in cima (diciamo così) si potrebbe svoltare per via di santo stefano rotondo per tornare alle terme di caracalla.
mi viene in mente giusto via di san giovanni in laterano, che è una stradina in salita stretta e in sanpietrini (in buone condizioni, percorribili) e che negli ultimi 100 metri ha una discreta pendenza. niente di clamoroso intendiamoci, però se la fai a buon ritmo venti volte penso possa diventare selettiva.
allungherebbe anche un po' il percorso, perché bisognerebbe arrivare fin dietro il colosseo per prenderla, e in cima (diciamo così) si potrebbe svoltare per via di santo stefano rotondo per tornare alle terme di caracalla.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 10767
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Mondo dilettanti
la rai potrebbe chiedere il tagli... l'abbattimento dei piloni per le riprese con l'elicotteroAdmin ha scritto:Sono andato a dare un'occhiata a Google Maps e l'idea è ottima ("grazie! prego!"), la stradina è stretta ma scenograficamente bellissima (e comunque non più stretta di un Koppenberg) e rappresenterebbe un'interessante difficoltà, tra l'altro in pavé!
Si chiama Clivo di Scauro, guardate un po' che roba!
Sbuca sulla basilica dei Santi Giovanni e Paolo, di fronte all'ingresso di Villa Celimontana, un angolo di Roma meraviglioso e misconosciuto.
Mi fate un'altimetria con le seguenti strade?
Viale delle Terme di Caracalla
Piazza di Porta Capena
Salita di San Gregorio
Clivo di Scauro
Via di San Paolo della Croce
Via della Navicella
Via Druso
Via Antoniniana
Viale Baccelli
Viale delle Terme di Caracalla
Fosse troppo breve, dalla rotonda di Viale Baccelli si potrebbe svoltare a sinistra in Viale Giotto, quindi sinistra via Guerrieri, Viale di Porta Ardeatina giù fino a Piramide, e poi risalire da Via Giotto per reimmettersi sull'ultimo tratto di Viale Baccelli (che poi è il percorso attuale).
Cartografi, al lavoro!
Dietzen, inizia a preparare un dossier.
Però in Piazza san Giovanni passa metà del traffico di Roma, un circuito Gianicolo-Tevere-Castel Sant'Angelo-via Conciliazione, Gianicolo sarebbe scenico, con una salita vera, e poco d'impatto, dato che in quel tratto del lungo tevere c'è anche il tunnel.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Mondo dilettanti
Preciso, Stylus. Immaginavo che fosse corto, per questo alla rotonda di Viale Baccelli si dovrebbe allora proseguire sul percorso attuale, anziché scendere subito su Viale delle Terme di Caracalla. Diventerebbe un circuito di un 7/8 km, contro i 6 attuali.
Altimetricamente, come dice dietzen, non è granché (del resto al momento è proprio così, abbastanza piatto), ma ero più che altro curioso di conoscere l'incidenza da Piazza di Porta Capena alla Basilica dei Santi ecc.: saranno 300-400 metri al 4%? Comunque, sarebbe una difficoltà in più, e inoltre la stradina stretta metterebbe il gruppo in fila indiana e pronto per subire strappi e frazionamenti. A livello di scenario, plus plus plus.
Sceriffo, vera la questione sicurezza. Ovviamente il Clivo di Scauro andrebbe "recintato" all'altezza (anzi, alla larghezza) dei paletti presenti. Vabbè, tutto un pour parler.
Altimetricamente, come dice dietzen, non è granché (del resto al momento è proprio così, abbastanza piatto), ma ero più che altro curioso di conoscere l'incidenza da Piazza di Porta Capena alla Basilica dei Santi ecc.: saranno 300-400 metri al 4%? Comunque, sarebbe una difficoltà in più, e inoltre la stradina stretta metterebbe il gruppo in fila indiana e pronto per subire strappi e frazionamenti. A livello di scenario, plus plus plus.
Sceriffo, vera la questione sicurezza. Ovviamente il Clivo di Scauro andrebbe "recintato" all'altezza (anzi, alla larghezza) dei paletti presenti. Vabbè, tutto un pour parler.
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Mondo dilettanti
No, ok, alla fine della discesina di San Paolo della Croce ci sarebbe un budello impossibile, l'Arco di Dolabella (con tanto di dissuasori marmorei...). Troppo stretto e pericoloso, nun se po' fa'!
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Mondo dilettanti
A me il circuito non dispiace
correndo in sei , raramente arrivano in volata
spesso vincono i corridori più forti del momento
correndo in sei , raramente arrivano in volata
spesso vincono i corridori più forti del momento
Re: Mondo dilettanti
Toniatti, Padun, Attilio Viviani, Leonardo Bonifazio, Lizde (appunto), Zanoncello.torcia86 ha scritto:dei colpack chi dovrebbe/potrebbe passare pro il prossimo anno?
Come dice Winter un pò tutti. Anzi potrebbero farla loro una professional, un tirono al passato , come quando Colpack subentrò a Polti nella speonsorizzazione dell'allora Team di GL Stanga
Re: Mondo dilettanti
Con il successo di Leonardo Bonifazio sono 38 (trentotto) i successi del Team Colpack nel 2017 e mancano ancora 2 mesi abbondanti alla fine della stagione. Rischiano di battere tutti i record
Re: Mondo dilettanti
No..La Palazzago inizio anni 00 vinse più di novanta gare
In francia la squadra jean floch (alla lontana..parente dell attuale fortuneo) vinse in quel periodo più di cento gare
sul belgio credo ci fossero annate oltre le 200 vittorie
fino a vent'anni fa c erano corridori kermesse da 50 vittorie all anno
ludo giesberts per esempio
Rik van linden fece 72 vittorie in un anno (credo sia un record)
In francia la squadra jean floch (alla lontana..parente dell attuale fortuneo) vinse in quel periodo più di cento gare
sul belgio credo ci fossero annate oltre le 200 vittorie
fino a vent'anni fa c erano corridori kermesse da 50 vittorie all anno
ludo giesberts per esempio
Rik van linden fece 72 vittorie in un anno (credo sia un record)
Re: Mondo dilettanti
si però la Palazzago aveva 3 affiliazioni e quasi 60 atletiWinter ha scritto:No..La Palazzago inizio anni 00 vinse più di novanta gare
In francia la squadra jean floch (alla lontana..parente dell attuale fortuneo) vinse in quel periodo più di cento gare
sul belgio credo ci fossero annate oltre le 200 vittorie
fino a vent'anni fa c erano corridori kermesse da 50 vittorie all anno
ludo giesberts per esempio
Rik van linden fece 72 vittorie in un anno (credo sia un record)
Re: Mondo dilettanti
La Colpack, con Padun, vince anche a Capodarco, la corsa più prestigiosa (a mio parere), del calendario italiano.
Re: Mondo dilettanti
A me sembra che siano perfettamente in linea con la passata stagione...anzi anche leggermente sottosceriffo ha scritto:Con il successo di Leonardo Bonifazio sono 38 (trentotto) i successi del Team Colpack nel 2017 e mancano ancora 2 mesi abbondanti alla fine della stagione. Rischiano di battere tutti i record
E La Zalf nei 3 anni prima ha fatto numeri simili
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: Mondo dilettanti
quelli che vincevano erano diecisceriffo ha scritto:si però la Palazzago aveva 3 affiliazioni e quasi 60 atletiWinter ha scritto:No..La Palazzago inizio anni 00 vinse più di novanta gare
In francia la squadra jean floch (alla lontana..parente dell attuale fortuneo) vinse in quel periodo più di cento gare
sul belgio credo ci fossero annate oltre le 200 vittorie
fino a vent'anni fa c erano corridori kermesse da 50 vittorie all anno
ludo giesberts per esempio
Rik van linden fece 72 vittorie in un anno (credo sia un record)
popovytch vinse venti corse
Re: Mondo dilettanti
Nel Campionato Italia crono a squadre, la Colpack schianta gli avversari
Ordine d’arrivo
1. Colpack (Carboni, Dalla Valle, Lizde, Oldani) 49’14”
2. Zalf Euromobil Désirée Fior (Gatto, Bevilacqua, Lucca, Zurlo) a 2’11”
3. Team Palazzago Amarù (Mirri, Corridori, Riva, Conca) a 3’16”
4. Delio Gallina Colosio (Brugna, Peli, Tagliani, Meris) a 3’24”
Ordine d’arrivo
1. Colpack (Carboni, Dalla Valle, Lizde, Oldani) 49’14”
2. Zalf Euromobil Désirée Fior (Gatto, Bevilacqua, Lucca, Zurlo) a 2’11”
3. Team Palazzago Amarù (Mirri, Corridori, Riva, Conca) a 3’16”
4. Delio Gallina Colosio (Brugna, Peli, Tagliani, Meris) a 3’24”
Re: Mondo dilettanti
Olivano Locatelli dopo la fallimentare esperienza con la Gazprom Rusvelo (quando ne ha indovinata una nel mondo prof), torna in campo con il Team Fortebraccio, formazione under 23 umbra.