si potevano tirare le somme già dopo la prima settimana, ma ciò che si vede dopo due settimane è realmente impietoso.
Nessuna vittoria di tappa alla seconda domenica, credo sia un record o poco ci manca.
In classifica si lotta per un podio striminzito con il solito Vincenzo, si lotta per una top ten con pozzovivo e per due topo 15 con un Formolo ieri molto deludente e ingolfato e Cataldo.
A parte Formolino (o Formolone) si parla di classi '84, '82 e '85. Ma ci può stare dato che in italia si matura più tardi (cit.
). C'è un Petilli (ieri un po' affaticato), classe '93 che un giorno potrà anche lottare per una classifica striminzita sempre che non si ritrovi a vare il gregario di qualche big.
Per le tappe, ci hanno provato seriamente solo Conti (1 volta) e Visconti (2). Petilli in fuga nella tappa appenninica, si è appunto dovuto sacrificare per i big. Per il resto buio assoluto. Montaguti tanto per citarne uno atteso a dare battaglia, che era un uomo buono per tappe e fughe, non mi sembra nel suo periodo migliore.
Mentre i colombiani fanno incetta di tappe, anche Olanda (2), SPagna (2), Australia (1), Svizzera (1), Germania (1) e Austria (1) ne conquistano e noi (0).
Nelle volate, i 3 big presenti le hanno conquistate, noi qui abbiamo ottenuto tre piazzamenti con Ferrari e Kuba (2 volte).
Mareczko si permette addirittura di andare a casa a 10 giorni dalla fine, invece di stare in gruppo a fare fatica. Cipollini e Petacchi lo avrebbero fatto?
Fa ridere pensare che forse, a parte il finale di Peschici con Conti che tirava come un forsennato, ma dove secondo me avrebbe comunque vinto Izagirre furore di Dio, troppo più furbo degli altri che spendevano mentre lui succhiavaruote, in perfetta tradizione valverdiana, il momento in cui siamo arrivati più vicini ad una vittoria di tappa, è stato Maestri vicino casa sua l'altro giorno
(sic.)
La lotta per le maglie poi, io non ricordo classifiche così sanguinose. Abbiamo vestito con benedetti la maglia azzurra il primo giorno e poi basta. Nessuno in lotta nemmeno per le prime dieci posizioni.
Abbiamo avuto Formolino un giorno in bianco, con lui e petilli in lotta per un podio (virtuale), ma giusto perché in questa classifica sono in 5 alla fine a giocarsela, con De Plus e Rodriguez in crescita che potrebbero superare Petilli.
La ciclamino viene da ridere anche qui, a parte il dominio netto di Gaviria, c'è stato Sbaragli i primi giorni che con volontà c'ha provato, ma sembra cotto anche lui. Non si vede più.
Emblematica la classifica a squadre, le ultime due sono le due italiane.
Wilier e Bardiani ci provano con qualche fuga, ma hanno ragazzi che a questo livello sembrano andare a metà della velocità dei WT.
Ciccone poi con il problema grave che ha avuto non riesce nemmeno a mettere il muso fuori, ALbanese è solo da aspettare, io spero che il prossimo anno vada subito in WT per non perdere tempo, ma qui si ritorna al solito discorso. Se va in un WT, e si mette a fare il gregario, cambia poco. Serve una squdra italiana in WT che li valorizzi, perché lui ha le stimmate. Aumenta il rammarico che vista la probabile squalifica della Bardiani, c'è il rischio di non vederlo al via al campionato italiano, che per me potrebbe vincere.
E le due escluse?
Secondo me con la nippo sarebbe cambiato poco, Canola e Filosi, in crescita quest'anno si sarebbero infilati in qualche fuga,ma niente di più. Però non dimentichiamo che Cuneghin lo scorso anno, pur non andando più nemmeno al 30% di quando era al top, ha lottato per la maglia azzurra, ha dato battaglia pur non avendone.
L'androni avrebbe onorato le fughe, con più qualità di Wilier e Bardiani, con due realtà dal futuro assicurato (se anche loro potranno cimentarsi nel WT), come Ballerini e Vendrame.
Avrebbero dato spettacolo in salita con Bernal e secondo me con Cattaneo avremmo avuto un altro uomo da classifica o comunque da maglia azzurra e da vittorie di tappa in montagna o Terme Luigiane/Peschici/Appenini/Bergamo.
Insomma nella perfetta tradizone italiana sulle convocazioni, chi è a casa avrebbe fatto sicuramente meglio.
Il panorama azzurro a questo giro, ad oggi è di un desolante senza precedenti. Per fortuna c'hanno pensato i paesaggi, gaviria e dumoulin.
Ora arriveranno tappe buone per Visconti, Villella, Formolo, Conti (se sta bene ricordiamo che ha avuto l'influenza), lo stesso Petilli. Ma allo stesso tempo i vari Fraile, Rui Costa, Landa per dire i primi 3 che mi vengono in mente, sono più forti.
Rosa meriterebbe un capitolo a parte, quello che ho visto ieri mi ha fatto male, spero sia solo un momento, spero che passi, perché così si buttano via le carriere. IL ragazzo mi sembra in totale confusione.