Mario Rossi ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:37
Al di là di tutto, domani Kelderman e Hindley devono perdere male. Bravissimo Vegni per quel che ha detto a Wilco. A Milano se vince l'Ineos vince il ciclismo, vincono coloro che sognano per questo sport, che aspettano il passaggio sotto le case. Ganna è stato la contropare migliore. Davvero lieto per l'uomo che si è dimostrato in questo Giro. Mi è crollato Wilco.
Se vince Ineos vince il ciclismo non si può sentire
Demare altro che non sa che dire
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:31
Ora facciamo la conta.
Groupama (Madior), Bahrain (Volpi) e Bardiani (Reverberi) hanno già preso posizione contro il taglio della tappa.
Vediamo ora chi se l'intesta sta boiata. Alla fine il cerino rimarrà nelle mani di Hansen. Che brutto epilogo di carriera .
La Ineos voleva partire, le squadre italiane pure e sembra la Bora pure. Comunque convergenza di vari interessi tra Keldermann\Sunweb, Demare in maglia ciclamino matematica.
Keldermann ok tiene il punto ma Demare che fa lo gnorri così...brutta giornata.
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Tra l'altro se voleva fare la volata perché non ha aiutato la Bora?
Comunque Wilco l'unico che si è preso le proprie responsabilità, nonostante la deviazione sia stata ridicola
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Pafer1 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:39
Demare ridicolo
Demare chiaramente imbarazzato e un pò vigliacco nel non voler dare contro ai suoi colleghi. Non voleva rispondere.
Oggi il ciclismo ne esce veramente ridicolizzato. E stavolta hanno fatto tutto da soli. Incredibile come una tappa del genere sia riuscita a dar vita ad una barzelletta come questa.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Un uccellino mi ha detto che qualche squadra aveva segnalato all'organizzazione, con congruo anticipo, che la combo arrivo tardi-trasferimento lungo-partenza presto era insostenibile.
Pare che la risposta sia stata affidata al grande capo indiano Estiqaatsi.
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Ma insomma chi è che ha deciso.
Adesso nemmeno Hansen
11° fa freddo
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Salvato che dice ad AdS "non hai mai corso in bici"
Ultima modifica di Walter_White il venerdì 23 ottobre 2020, 17:47, modificato 1 volta in totale.
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
AntiGazza ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:25
Però ragazzi , va bene tutto ,ma la decisione l'ha presa RCS.
Qua è inutile che Vegni scarichi il barile.
Dica perchè è stata presa la decisione.
E tu avresti preso il via con 30 corridori?
Ma io non so cosa avrei fatto.
Però magari avrei spiegato in televisione che la scelta l'ho presa io e perchè ho preso quella decisione.
Forse hai perso un pezzo, ma aveva già detto in corsa che aveva preso la decisione obtorto collo.
"Se si rifiutano di partire non si parte, cosa vuoi farci"
Ultima modifica di Arme il venerdì 23 ottobre 2020, 17:50, modificato 1 volta in totale.
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Insomma, dalle interviste pare che NESSUNO era informato, a parte Kelderman che ha chiaramente ammesso senza vergogna che per lui andava bene
Martinelli pare nero quanto Vegni
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Secondo me hanno deciso i corridori autonomamente e quasi tutti insieme
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
che comunque ne stan facendo un caso gigante a caldo...
ma potrebbero anche aspettare domani e vedere le cose con altra prospettiva. Non è stata la fine del mondo.
Quello che è sicuro ed evidente è l'errore di Vegni: tantopiù in una situazione così confusa e complicata, doveva avere il pugno molto più fermo.
Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:50
Insomma, dalle interviste pare che NESSUNO era informato, a parte Kelderman che ha chiaramente ammesso senza vergogna che per lui andava bene
Martinelli pare nero quanto Vegni
Kelderman oggi più che perderci ci guadagna come simpatia.
Hanno deciso tutti insieme e adesso fanno finta di nulla
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
nunziol ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:46
Sto stimando la ADS
10' e ci passa.
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Scattista ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:51
ahahahahahaha che spettcolo!!!
che comunque ne stan facendo un caso gigante a caldo...
ma potrebbero anche aspettare domani e vedere le cose con altra prospettiva. Non è stata la fine del mondo.
Quello che è sicuro ed evidente è l'errore di Vegni: tantopiù in una situazione così confusa e complicata, doveva avere il pugno molto più fermo.
Alla fine il cerino in mano l'hanno lasciato a lui. Cornuto e mazziato. Però stavolta io sono dalla sua parte. E' stato fesso, pavido, troppo buono. Ma gli stronzi oggi sono altri.
Intanto a sentire i corridori, nessuno sa nulla di questo canale telegram. Tutti contro tutti. Nibali giustamente critica l'uso della chat.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 16:55
Mentalità un po' da padrone delle ferriere. Siccome ti pago fai tutto quello che voglio, a rischio anche della salute.
Sul sistema immunitario, dove sarebbero questi studi contraddittori? Si sa da sempre che il freddo abbassa le difese: è più facile prendere raffreddore, influenza o covid a luglio o a gennaio?
Poi sul fatto che il Giro non sia una manifestazione folcloristica,visti gli ultimi accadimenti se ne può discutere
Beh ma mi pare ci stiamo dimenticando che una forma di tutela ci sia già, il famoso Extreme Weather Protocol o come si chiama. Se non ci sono gli estremi, non si annulla né si accorcia, fine della storia.
Questa settimana era già andata di lusso per il clima. Cosa si aspettavano quando hanno preso il via? Se le motivazioni sono queste mi chiedo perché a Cesenatico non ci siano state proteste.
La prima cosa è che fare una tappa inutile di 258 km a fine ottobre, dopo lo Stelvio con tanto di lungo trasferimento è un'idea incredibilmente idiota.
La seconda è che i corridori si saranno anche rotti i c****ni delle scandalose carenze organizzative di RCS.
La terza è che a farsi il c**o per farci divertire sono loro, sono loro che si fanno migliaia e migliaia di km all'anno in tutte le condizioni; se stavolta si sono ribellati avranno le loro ragioni.
Tutti generali da poltrona, armiamoci e partite.
E' la tipica situazione in cui si è dato retta alla "democrazia" in un sistema non pensato per la democrazia.
La direzione del Giro è nelle mani di un uomo solo, che decide nel rispetto dei regolamenti internazionali e nazionali, sportivi e non.
E' come in barca: decide un uomo solo. Se improvvisamente si va dietro agli umori della folla, vengono fuori situazioni confusionarie. Hai voglia dopo sbrogliare la matassa.
Se Vegni ha deciso per l'accorciamento della tappa, Vegni deve andare in televisione a difendere la propria decisione, non a lamentarsene. Così si squalifica da solo.
Ultima modifica di Scattista il venerdì 23 ottobre 2020, 17:59, modificato 2 volte in totale.
Si comunque che i DS fossero contro mi pare il minimo sindacale, ci mancherebbe pure...
Sarebbe bello fare un sondaggio tra i ciclisti, ma anche loro sono pavidi e non sanno mai nulla, anche a Nibali nessuno ha detto niente, non conosce il motivo e ha scoperto tutto al foglio firma
Almeno Kelderman ci ha messo la faccia, voto positivo
A proposito, Guarnieri, che è sempre tra i più interessanti, ha detto qualcosa?
Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:57
La prima cosa è che fare una tappa inutile di 258 km a fine ottobre, dopo lo Stelvio con tanto di lungo trasferimento è un'idea incredibilmente idiota.
La seconda è che i corridori si saranno anche rotti i c****ni delle scandalose carenze organizzative di RCS. La terza è che a farsi il c**o per farci divertire sono loro, sono loro che si fanno migliaia e migliaia di km all'anno in tutte le condizioni; se stavolta si sono ribellati avranno le loro ragioni.
Tutti generali da poltrona, armiamoci e partite.
Guarda che e' chiaro da sempre che a loro di farci divertire non gliene frega proprio nulla. Fanno il loro lavoro e, come tutti, cercano di renderlo il meno duro possibile. Comprensibile, ma proprio per questo i percorsi non li dovrebbero disegnare loro.
Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 16:55
Mentalità un po' da padrone delle ferriere. Siccome ti pago fai tutto quello che voglio, a rischio anche della salute.
Sul sistema immunitario, dove sarebbero questi studi contraddittori? Si sa da sempre che il freddo abbassa le difese: è più facile prendere raffreddore, influenza o covid a luglio o a gennaio?
Poi sul fatto che il Giro non sia una manifestazione folcloristica,visti gli ultimi accadimenti se ne può discutere
Beh ma mi pare ci stiamo dimenticando che una forma di tutela ci sia già, il famoso Extreme Weather Protocol o come si chiama. Se non ci sono gli estremi, non si annulla né si accorcia, fine della storia.
Questa settimana era già andata di lusso per il clima. Cosa si aspettavano quando hanno preso il via? Se le motivazioni sono queste mi chiedo perché a Cesenatico non ci siano state proteste.
La prima cosa è che fare una tappa inutile di 258 km a fine ottobre, dopo lo Stelvio con tanto di lungo trasferimento è un'idea incredibilmente idiota.
La seconda è che i corridori si saranno anche rotti i c****ni delle scandalose carenze organizzative di RCS.
La terza è che a farsi il c**o per farci divertire sono loro, sono loro che si fanno migliaia e migliaia di km all'anno in tutte le condizioni; se stavolta si sono ribellati avranno le loro ragioni.
Tutti generali da poltrona, armiamoci e partite.
Ma dai...Il giro in Italia...era in pericolo..hanno corso lo stesso.
Dopo e' vero che 4 tappe oltre i 200 consecutive non so se si son mai viste..
E posso capire che i corridori fossero stanchi.
Pero' ci sono modi e modi..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 16:55
Mentalità un po' da padrone delle ferriere. Siccome ti pago fai tutto quello che voglio, a rischio anche della salute.
Sul sistema immunitario, dove sarebbero questi studi contraddittori? Si sa da sempre che il freddo abbassa le difese: è più facile prendere raffreddore, influenza o covid a luglio o a gennaio?
Poi sul fatto che il Giro non sia una manifestazione folcloristica,visti gli ultimi accadimenti se ne può discutere
Beh ma mi pare ci stiamo dimenticando che una forma di tutela ci sia già, il famoso Extreme Weather Protocol o come si chiama. Se non ci sono gli estremi, non si annulla né si accorcia, fine della storia.
Questa settimana era già andata di lusso per il clima. Cosa si aspettavano quando hanno preso il via? Se le motivazioni sono queste mi chiedo perché a Cesenatico non ci siano state proteste.
La prima cosa è che fare una tappa inutile di 258 km a fine ottobre, dopo lo Stelvio con tanto di lungo trasferimento è un'idea incredibilmente idiota.
La seconda è che i corridori si saranno anche rotti i c****ni delle scandalose carenze organizzative di RCS.
La terza è che a farsi il c**o per farci divertire sono loro, sono loro che si fanno migliaia e migliaia di km all'anno in tutte le condizioni; se stavolta si sono ribellati avranno le loro ragioni.
Tutti generali da poltrona, armiamoci e partite.
La smettiamo di rompere le scatole a Vegni? Lui aveva le richieste di due amministrazioni per essere sedi di tappa ovvero Morbegno ed Asti. L'unica tappa che poteva disegnare era questa. Ad ottobre è stata presentata. Rispetta tutti i regolamenti possibili previsti dall'UCI. Da quel momento è passato un anno, la tappa è stata ripresentata e nessuno si è posto il problema. La tappa sarebbe idiota se Vegni potesse decidere di mettere partenze e arrivi dove gli piace. Ma per fortuna non è come qualche imbecille di organizzatore toscano che organizza le corse come se fossero pedalate di cortesia.
Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:57
La prima cosa è che fare una tappa inutile di 258 km a fine ottobre, dopo lo Stelvio con tanto di lungo trasferimento è un'idea incredibilmente idiota.
La seconda è che i corridori si saranno anche rotti i c****ni delle scandalose carenze organizzative di RCS.
La terza è che a farsi il c**o per farci divertire sono loro, sono loro che si fanno migliaia e migliaia di km all'anno in tutte le condizioni; se stavolta si sono ribellati avranno le loro ragioni.
Tutti generali da poltrona, armiamoci e partite.
1.Mmm... i membri degli staff delle squadre, l'organizzazione, RCS, La stampa... loro non si fanno il c**o vero?
2. Carenze organizzative di RCS... oggi quali erano?
3. Sto dicendo che se hanno le loro ragioni le vengano a spiegare. Quelle di Salvato mi sembrano pessime.
Ultima modifica di Arme il venerdì 23 ottobre 2020, 18:07, modificato 1 volta in totale.
drake ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 17:58
Si comunque che i DS fossero contro mi pare il minimo sindacale, ci mancherebbe pure...
Sarebbe bello fare un sondaggio tra i ciclisti, ma anche loro sono pavidi e non sanno mai nulla, anche a Nibali nessuno ha detto niente, non conosce il motivo e ha scoperto tutto al foglio firma
Almeno Kelderman ci ha messo la faccia, voto positivo
Concordo.
Ciclisti pro accorciamento, tutti gli altri contro.
Brutto comportamento dei corridori.
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 16:55
Kwaremont ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 16:41
Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 16:34
Le motivazioni serie è che si sono stancati di stare in mezzo alle intemperie e dopo 20 giorni non si volevano fare 7 ore sotto l'acqua per una idiozia di Vegni ( 258 km di pianura, a fine ottobre dopo lo Stelvio? ). E li capisco, facile parlare dal divano con il riscaldamento acceso...
Non è una manifestazione folkloristica, ma il Giro d'Italia. Loro sono professionisti, con i loro diritti sulla sicurezza, ma pagati anche per fare 258 km (con 15 gradi) sotto la pioggia dopo lo Stelvio.
Alcuni di loro sono anche ben pagati, rispetto ad altri lavori, per farlo.
La modalità con cui hanno organizzato lo sciopero non è giustificabile, dal mio punto di vista.
Rispondendo ad Arme. Riguardo il rapporto tra sistema immunitario ed il freddo, ci sono molti studi in merito, nessuno del quale definitivo.
Senza dubbio però si accumula maggiore stanchezza e maggiore stress per il fisico, che sono fattori che contribuiscono.
Sia chiaro che la penso come te sul resto...
Mentalità un po' da padrone delle ferriere. Siccome ti pago fai tutto quello che voglio, a rischio anche della salute.
Sul sistema immunitario, dove sarebbero questi studi contraddittori? Si sa da sempre che il freddo abbassa le difese: è più facile prendere raffreddore, influenza o covid a luglio o a gennaio?
Poi sul fatto che il Giro non sia una manifestazione folcloristica,visti gli ultimi accadimenti se ne può discutere
Ma quali rischi per la salute che sono più tamponati loro di un rianimatore? Sono semplicemente dei buffoni, a livello dei dipendenti Alitalia.
Nel periodo storico in cui viviamo una corsa ciclistica non è la priorità delle cose e, dato che dubito che in mezzo a loro ci siano figure richieste dal mondo del lavoro, avrebbero dovuto baciare ogni metro di quei 250km
Figuraccia dei corridori, soprattutto per il modo.
Non puoi confabulare la sera prima e poi rifiutarti di partire la mattina stessa per condizioni antipatiche ma non estreme.
Detto questo, non ho capito il senso di mettere una tappa pianeggiante così lunga in mezzo alle tappe di montagna, spero che questa idea malsana non venga riproposta in futuro. Ma il percorso si conosce da un anno, per cui si corre e come ha detto mi pare Volpi, la tappa di oggi avrebbe messo più fatica nelle gambe dei corridori, che avrebbe inciso sulla tappa di domani (che già è più leggera dell'originale), per cui la corsa è in qualche modo falsata.
Dispiace per Vegni perchè lui è sempre molto attento alla sicurezza dei corridori, ad essere troppo buoni ti mettono i piedi in testa. Proteste ingiustificate per la bolla che non doveva funzionare (e invece è andata bene nonostante più controlli rispetto al Tour), squadre che lasciano la corsa perchè il capitano è out, ecc.
Ne esce male il ciclismo e oggi in particolare il CPA.
Però la tappa per me è venuta fuori bella, invece della solita volatona di gruppo la fuga ha reso la giornata sportivamente più interessante.
Ma quali tappe consecutive di 200 km, che l'endurance ha completamente abbandonato il ciclismo con gli orrori delle tappine.
Due tappe e mezza decenti di vero fondo (che dovrebbe essere ed è sempre stato uno degli elementi fondamentali del ciclismo) e l'ultima è stata pure tagliata.
La mattina non vuoi partire perchè piove e ti devi fare 260km di pianura? Bene non ti presentare al via, se hai il coraggio, e poi vediamo che succede.
Robe da fantascienza.
Direi che con l'omertà si possa aggiungere al sostantivo ricatto (quello che ha subito Vegni, perché è stato un ricatto) anche l'aggettivo mafioso. Perché nessuno era d'accordo ma qualcuno la proposta l'ha fatta.
Vegni è buono e mette sempre le mani avanti, cerca di prevenire le critiche: grosso errore. Poteva usare il pugno duro, come ho detto a caldo, ma poi cosa avrebbe ottenuto? Che l'anno prossimo nessuno si sarebbe presentato. Non poteva fare altro che annunciare l'accorciamento della tappa. Oltretutto non era chiara l'estensione della protesta nemmeno tra i corridori (anche se non è facile capire le cose come sono andate), né se erano tutti d'accordo (a quanto pare nessuno lo era... Dopo che tutti ti danno addosso è facile dire che non eri d'accordo!).
Vi ricordate quei velocisti che annunciavano ritiri programmati dal Giro in pompa magna?
Venivano duramente criticati, ma forse oggi andrebbero rivalutati.
Non è che sotto sotto tutti i corridori erano d'accordo, e non hanno detto nulla ai ds?
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 18:17
Mi sembra la sagra dei fi***chi con il c**o degli altri...
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Il danno di oggi sta nel fatto che i miei ragazzi mi scrivono su whatsapp indignati ricordando tutte le volte che quest'anno hanno corso sotto l'acqua. Due settimane fa a Fucecchio gli esordienti sono partiti con pioggia, vento e 10°. Hanno dai 12 ai 14 anni, ma ci è sembrata la cosa più normale del mondo. Non c'è nient'altro da aggiungere.