Laura Grazioli ha scritto:Mi sta venendo anche la barbina idea che nessuno abbia detto a Froome di fermarsi ma sia stato proprio lui a voler dimostrare di poterlo staccare e non farlo, usando anche gesti plateali (ci mancava poco che gli andasse accanto come i tifosi e urlare alè alè che è finita). Ha voluto umiliare il capitano "se vinci è solo perché ho deciso di non staccarti".
Wiggins è un finto vincitore e lo è grazie a Froome.
Io ad inizio Tour dicevo che Wiggins entrava papa ed usciva cardinale, ho sbagliato solo perché il suo compagno ha deciso che doveva essere così.
Se così fosse, sarebbe un comportamento moralmente disgustoso. Umiliare un proprio compagno o un avversario è riprovevole.
A quel punto preferisco un Roche che stacca visentini, c'è tradimento ma non umiliazione.
Quoto dietzen, credo che in ammiraglia temessero la crisi dire nervi di wiggo e ile rischio di un minutino dal keniano.
il mio punto di vista:
ho avuto l'impressione che froome smaniasse per guadagnare il più possibile su nibali (probabilmente non gli piace averlo a 30") e che allo stesso tempo sperasse
di riuscire a vincere la tappa.
tutto questo cercando però di andare via assieme al suo capitano.
la smania lo portava a forzare prendendo qualche metro da wiggo per poi aspettare il riaggancio e ricominciare a menare.
dico questo perchè nelle sue intervste non ha mai dato l'impressione di mancare di rispetto al suo capitano (di solito, in questi casi, qualcosa scappa)
e poi ho analizzato anche l'arrivo con froome a tutta che taglia il traguardo con un colpo di reni
questo è l'atteggiamento di uno che si è messo in testa di cercare di guadagnare il più possibile
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
majurana ha scritto:"All the way up that last climb my concentration had gone, everything about performance had gone. Chris was egging me on to take more time and I was in another world, really."
Io sinceramente alla tattica della Liquigas che ha tenuto cucita la corsa per nascondere la giornata no di Nibali non credo molto.
Secondo me la strategia era impostata per provare a vincere la tappa senza prendere troppi rischi, come sarebbe stato provando a partire dalla penultima salita. Gli errori principali sono stati il rientro di Nibali in gruppo nella prima discesa (avrebbero tirato gli Sky per riprendere Valverde & co.) e il pensare che un vantaggio cospicuo potesse essere colmato (o ridotto molto significativamente) da una trenata di Basso sull'ultima salita.
La non ottima condizione di Nibali è emersa quando la corsa si è accesa. Insomma, a mio parere tutto sommato per la Liquigas e Nibali alla fine è andato tutto bene...in modo abbastanza casuale!
non so se tu abbia ragione..ma la faccia di Nibali non prometteva nulla di buono sin sul port de bales..
in diretta ho giudicato incomprensibile il fatto di non aver fatto tirare Basso sul Port..tanto dopo era tutta discesa,un uomo in piu',tra l'altro ben che cotto, non sarebbe piu' servito..tanto piu' che negli ultimi km del Port de Bales, Valverde ha racimolato quel mezzo minuto in piu',che alla fine della fiera,e' stato determinante per la sua vittoria..grazie a Nerd che poverino non gliela faceva piu'..questo mi fa pensare che Nibali non stesse gia bene su quelle rampe..
oltre al fatto che se avesse avuto le gambe,probabilmente, sarebbe partito gia' li'...
resta il rammarico che le Liquigas ha fatto la corsa nella giornata sbagliata..a Luchon tale lavoro sarebbe stato piu' proficuo...
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Riporto dalla prima pagina, per dire che sono assolutamente d'accordo con Francesco Sulas
Quegli scattini a due, quello staccare Wiggins e poi girarsi, per far vedere di cosa la maglia gialla non è capace, somiglia molto alle piccole torture che i bambini più grandi sono soliti infliggere ai più deboli. Un Tour dominato, quindi, dai due Sky; la classifica e la strada hanno parlato chiaro. La scena di oggi però non ha certo avvicinato qualche spettatore in più al ciclismo, anzi. Peccato perché Froome pareva un ragazzo intelligente fino a stamattina (lo è, visto il modo in cui ha umiliato Wiggins in mondovisione) e perché se i mezzi sono quelli messi in campo alla Vuelta 2011 ed a questo Tour in un futuro non troppo lontano potrà giocarselo, un GT.
Poteva tornare a casa benvoluto da tutti ed onorato come uno dei migliori gregari visti in azione, invece risulterà uno sbruffoncello antipatico, incapace di decidere se stare da una parte o dall'altra della barricata. Non avrebbe vinto la maglia gialla a questo punto ma sarebbe tornato dal Tour come vincitore, a livello globale, di squadra. Invece, povero Chris, sarà gia una conquista se riuscirai a farti perdonare non tanto dagli appassionati ma dalla tua bella Michelle, che come ognuno di noi dal divano di casa pensava, gridava e twittava: «Maledizione, vai».
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
eliacodogno ha scritto:Alla fine è andata come mi aspettavo: l'unico in grado di attaccare s'era svegliato male, quindi i neri hanno messo il sigillo sulla corsa (al 99,9999999% sarebbe comunque finita così).
Froome ne aveva per vincere la tappa e forse per Wiggins sarebbe stato preferibile anzichè raccogliere un'altra umiliazione (tanto il Tour lo vincerebbe ugualmente secondo me, l'ultima crono dovrebbe vincerla lui, e comunque non credo possa perdere tantissimo dal giovinastro); fra l'altro ancora una volta nel gruppo si aveva l'impressione che il giovane ciondolante fosse all'aceto, invece è stato ancora lui a fare la differenza...
Liquigas ottima alla luce delle premesse (obiettivamente si son superati visto che di tanti che erano ne facevano quasi uno buono...)
Per il resto differenze minime, conferme in negativo per i soliti (Menchov ed Evans) e balzetto indietro per Zubeldia. Con questa classifica delineata credo che la crono cambierà poco (forse giusto il piazzamento dei francesi...)
Non ho grande simpatia per il vincitore ma oggi ha fatto un numerone e l'intervista del dopo è stata un bel momento
Sono davvero felice che tu, in qualche modo, abbia apprezzato il vincitore di oggi che è un gran signore, sul piano umano, a differenza dell'infame Torri. Per il resto, come non essere d'accordo su quel che scrivi.
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Pat McQuaid ha scritto:Non sarei cosi certo che con Froome lasciato libero di scattare avrebbe vinto lui il Tour, considerando che ci sarà anche la crono di 53 km; sarebbe un questione di secondi forse, ma non sono per nulla daccordo con chi dice che Froome avrebbe già in tasca una Vuelta e un Tour se avesse avuto libertà di agire.
La Vuelta l'avrebbe vinta, ma il Tour non penso.
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bartoli ha scritto:Tra la vittoria di Valverde e la pantomima Sky non so cosa ci sia di peggio
Secondo me, senza offesa, gran parte dei tuoi interventi.
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bartoli ha scritto:Froome aspetta Wiggins mentre Kloden non aspetta Zubeldia
Ecco, proprio a proposito, uno dei tuoi soliti interventi "ad mentulam" (senza offesa), perché dovresti proprio spiegare per quale motivo una squadra che ha come scopo prioritario la classifica a squadre, dovrebbe tirarsi le martellate sui ... aspettando il quarto corridore, che poi non avrebbe salvato comunque la sua posizione in classifica da Van Garderen.
P.S.
Approfitto dell'occasione per osservare che probabilmente se al posto di Horner avessero portato Fulgsang la classifica di cui sopra, sarebbe stata un pio desiderio.
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Laura Grazioli ha scritto:Sempre più affascinata da Pinot, finalmente la Francia ha davvero qualcuno che la può riportare grande! E ha solamente 22 anni
Quando uno vince il Valle d'Aosta a 19 anni..Non puo' che esser un futuro campione..
Sì, ma unticredere (direbbero a Livorno e dintorni) perché c'è da risolvere la questione della cronometro: non si vincono i G.G. senza essere forti lì, perché anche Sastre, che aveva quel punto debole, riuscì a vincere quel Tour grazie proprio ad una prestazione, per lui buonissima, nell'ultima tappa; mentre Andy ...
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Strong ha scritto:ho visto la tappa e le interviste...
il mio punto di vista:
ho avuto l'impressione che froome smaniasse per guadagnare il più possibile su nibali (probabilmente non gli piace averlo a 30") e che allo stesso tempo sperasse
di riuscire a vincere la tappa.
tutto questo cercando però di andare via assieme al suo capitano.
la smania lo portava a forzare prendendo qualche metro da wiggo per poi aspettare il riaggancio e ricominciare a menare.
dico questo perchè nelle sue intervste non ha mai dato l'impressione di mancare di rispetto al suo capitano (di solito, in questi casi, qualcosa scappa)
e poi ho analizzato anche l'arrivo con froome a tutta che taglia il traguardo con un colpo di reni
questo è l'atteggiamento di uno che si è messo in testa di cercare di guadagnare il più possibile
Può essere che tu abbia un'opinione giusta sul resto, anche se io sarei propenso a dare un'interpretazione più semplice, ma la prima frase proprio mi sembra da escludere per due motivi:
a) Perché dovrebbe smaniare per avere qualche secondo in più di vantaggio da Nibali che gli è inferiore a cronometro?
b) Anche nell'ipotesi (assurda) che Nibali gli passasse davanti nell'ultima tappa (vera), pensi che arrivare III anziché II gli cambierebbe la vita?
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haranbanjo ha scritto:E' mai successo negli ultimi anni che una squadra faccia primo e secondo in un GT??????
C'è proprio un caso che rispecchia quello di quest'anno: 1985 vince Hinault, anche se il più forte è Greg Lemond, che accetta di far vincere il suo capitano, il quale giura solennemente che l'anno successivo lo aiuterà a vincere il suo primo Tour, salvo tentare poi in tutti i modi, nell'ottantasei, di farglielo perdere.
Ma tant'è non è detto proprio che i campioni (come atleti) lo siano anche come uomini. Fignon e Lemond , il Tasso e lo dice uno che è sempre stato tifoso di quest'ultimo (appunto fino al 1985).
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Laura Grazioli ha scritto:
Io ad inizio Tour dicevo che Wiggins entrava papa ed usciva cardinale, ho sbagliato solo perché il suo compagno ha deciso che doveva essere così.
La fumata bianca esce domenica dal camino.
Wiggins non usciva cardinale neanche se avesse perso da Froome, cosa tra l'atro tutta da vedere.
Per come la intendevi tu sarebbe uscito cardinale perchè le avrebbe prese un pò da tutti non solo da Froome...
Comunque Wiggins è un corridore che, negli ultimi 2/3 anni ha dimostrato di avere nelle gambe un Tour e questo è puntualmente arrivato nel suo
anno di grazia. Come per Evans l'anno scorso. Il prossimo anno sarà tutta un'altra storia...con o senza Froome in casa.
È solo un branco di comunisti radical-chic che commenta il ciclismo (cit.)
lemond ha scritto:
a) Perché dovrebbe smaniare per avere qualche secondo in più di vantaggio da Nibali che gli è inferiore a cronometro?
premesso che con il suo passo avvrebbe potuto guadagnare anche 1 minuto, il fatto che ci sia ancora una tappa e ben sapendo quello che gli è accaduto ad inizio tour quando ha perso 1' e 30" per una foratura/caduta....
lemond ha scritto:
b) Anche nell'ipotesi (assurda) che Nibali gli passasse davanti nell'ultima tappa (vera), pensi che arrivare III anziché II gli cambierebbe la vita?
beh, penso proprio di si...
già arrivare dietro ad uno che va la metà di te è frustrante se poi ti passa anche uno che va la metà della metà ....
p.s.
mi accodo alla tua riflessione sull'amico Jacob. Horner Klody e Zubeldia gli sono sicuramente superiori per cui giusto che sia rimasto a casa lui
Ultima modifica di Strong il venerdì 20 luglio 2012, 9:53, modificato 2 volte in totale.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Strong ha scritto:già arrivare dietro ad uno che va la metà di te è frustrante se poi ti passa anche uno che va la metà della metà ....
Sì, ma delle due l'una:
a) uno che va la metà della metà non ti può passare avanti mai, a meno che
b) non ci sia una caduta seria (le forature a questo punto non contano, perché se sono prima dei 3km si rientra in ammiraglia, se no vengono neutralizzate), ma in tal caso i minuti non ... contano.
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"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
comunque tracciato non sufficiente per un'ultima tappa di montagna. la tappa del galibier dell'anno scorso o quella di la toussuire erano ben più dure.
ci sarebbe voluta un'altra salita dura oltre al bales e una salita finale più dura.
terminillo86 ha scritto:con una squadra così anche il Panta avrebbe fatto fatica ad arrivare sul podio al tour( x i km a crono intendo, in salita li avrebbe cmq staccati tutti)
considerando che pantani ha stravinto un TdF con piu' crono di questo (115 km vs. 104 km) direi che questa affermazione lascia un po' il tempo che trova.
Basso ha scritto:Dopo la caduta con Porte, Cavendish è caduto ancora ai meno 3 dall'arrivo per colpa di un tifoso che sventolava animatamente la propria bandiera.
Caro Lemond, ieri stavi facendo un giretto nei Pirenei o sbaglio?
Io no, ma avevo di sicuro delegato l' Empoli Tour che era/è presenti, come tutti gli anni, alle tappe più importanti di Giro e Tour.
P.S.
Io sono contro la galera in generale, se non è provato che il soggetto sia pericoloso per la società, però per gli "imbecilli di tal fatta" forse farei un'eccezione. Ma purtroppo come sostiene un proverbio ormai banale: le loro mamme ...
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terminillo86 ha scritto:con una squadra così anche il Panta avrebbe fatto fatica ad arrivare sul podio al tour( x i km a crono intendo, in salita li avrebbe cmq staccati tutti)
considerando che pantani ha stravinto un TdF con piu' crono di questo (115 km vs. 104 km) direi che questa affermazione lascia un po' il tempo che trova.
si è anche vero che pantani arrivò terzo nell'ultima crono
risultato un pò anomalo che potrebbe portare ad alcune conclusioni naturali:
- le montagne sono state prese ad un ritmo molto più elevato (infatti lui ha fatto distacchi monstre)
- grandi specialisti a crono (in lotta per la generale) per sfruttare tutti quei chilometri non c'erano
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Strong ha scritto:si è anche vero che pantani arrivò terzo nell'ultima crono
Isolando il confronto Pantani-Ullrich (i piazzamenti sono relativi visto che quel Tour metà partenti sono andati a casa) per quello che ricordo si ha: quasi 8' per Ullrich a crono (1' nel prologo, 4' nella prima, 2'30" nella seconda), quasi 11' per Pantani in montagna (spiccioli a Luchon, quasi 2' a PdB e quasi 9' a Les2Alpes).
L'anomalia a favore di Pantani è stata la crisi nera di Ullrich sulle Alpi, non le crono (dove cmq forse Ullrich non era ai livelli del 97).
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
certo che una tappa con meteo simil-Les Deux Alpes non c'è stata, se quel giorno ci fosse stato il sole Pantani non avrebbe mai dato 9' a Ullrich, mettiamo che tra quella tappa e quella del giorno dopo con la Madeleine gliene avrebbe dati 5, che sono comunque un'enormità, e Ullrich l'avrebbe risuperato nella crono
Laura Grazioli ha scritto:
Io ad inizio Tour dicevo che Wiggins entrava papa ed usciva cardinale, ho sbagliato solo perché il suo compagno ha deciso che doveva essere così.
La fumata bianca esce domenica dal camino.
Wiggins non usciva cardinale neanche se avesse perso da Froome, cosa tra l'atro tutta da vedere.
Per come la intendevi tu sarebbe uscito cardinale perchè le avrebbe prese un pò da tutti non solo da Froome...
Comunque Wiggins è un corridore che, negli ultimi 2/3 anni ha dimostrato di avere nelle gambe un Tour e questo è puntualmente arrivato nel suo
anno di grazia. Come per Evans l'anno scorso. Il prossimo anno sarà tutta un'altra storia...con o senza Froome in casa.
Noel io pensavo che Wiggins non avrebbe vinto il Tour, ma mica potevo sapere da quanti lo avrebbe perso, ancora non sono una veggente. Nonostante questo ho perso perché al 99,9% ormai lo vincerà Wiggins. Capita di sbagliare.
Un uomo comincerà a comportarsi in maniera ragionevole solo quando avrà esaurito ogni altra possibile soluzione
HOTDOG ha scritto:certo che una tappa con meteo simil-Les Deux Alpes non c'è stata, se quel giorno ci fosse stato il sole Pantani non avrebbe mai dato 9' a Ullrich, mettiamo che tra quella tappa e quella del giorno dopo con la Madeleine gliene avrebbe dati 5, che sono comunque un'enormità, e Ullrich l'avrebbe risuperato nella crono
Certo, questo è scontato: in una giornata normale, senza forare in discesa, senza crisi di fame, senza tutte le altre sfighe combinate, il passivo di Ullrich a Les Deux Alpes sarebbe stato nemmeno un terzo di quello che poi ha pagato...
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
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