Winter ha scritto: ↑domenica 15 ottobre 2023, 12:51
drake ha scritto: ↑domenica 15 ottobre 2023, 0:46
Tappeto rosso per Wout, unico big
Secondo me troppo facile e troppa crono per Kuss
Ma van aert è troppo scarso in salita
Ne avrà una trentina più forti di lui di corridori da gt.
Rispetto a moser e saronni è molto meno forte
Non ha i loro percorsi
Ne la loro continuità
E a crono va più piano
Di quei 30, ammesso che siano 30, almeno 20 se non 25 non saranno al prossimo Giro
Io a uno che arriva stabilmente intorno al 20° al Tour, puntando alle tappe e sfiancandosi in compiti di gregariato, ci farei molta attenzione se decidesse di preparare bene una corsa
miroci ha scritto: ↑martedì 10 ottobre 2023, 13:48
Luca90 ha scritto: ↑martedì 10 ottobre 2023, 12:46
Se roglic va al Tour allora uno tra Hindley e vlasov andrà al giro... penso più l'australiano...
Temo che la visione Tourcentrica del ciclismo professionistico porterà alla fine dello stesso. Il tourcentrismo ha aumentato i profitti (non gli utili) ma ha aumentato il disafezionamento in molte nazioni che erano cardine del ciclismo: Italia, Spagna, Svizzera...
Non so che strada si potrà intraprendere in futuro
sono almeno 40 anni che è così e mi fermo ai 40 altrimnenti torniamo indietro a coppi e bartali.
bell'articolo.Se da un lato vincere un giro è sempre una grande cosa,dall'altro saltare il tour perchèal momento inferiore a Vingegard sarebbe per lui uno sminuimento.Scelta difficile.
Winter ha scritto: ↑domenica 15 ottobre 2023, 12:51
drake ha scritto: ↑domenica 15 ottobre 2023, 0:46
Tappeto rosso per Wout, unico big
Secondo me troppo facile e troppa crono per Kuss
Ma van aert è troppo scarso in salita
Ne avrà una trentina più forti di lui di corridori da gt.
Rispetto a moser e saronni è molto meno forte
Non ha i loro percorsi
Ne la loro continuità
E a crono va più piano
Di quei 30, ammesso che siano 30, almeno 20 se non 25 non saranno al prossimo Giro
Io a uno che arriva stabilmente intorno al 20° al Tour, puntando alle tappe e sfiancandosi in compiti di gregariato, ci farei molta attenzione se decidesse di preparare bene una corsa
Ma non lo farà mai, dovrebbe perdere 7 kg minimo e sacrificare tutto il resto senza alcuna garanzia
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
E secondo me è anche abbastanza improbabile in generale che venga al Giro, dato che la Jumbo porterà Kooij probabilmente. A meno che non desideri fare da gregario pure qua...
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
il_panta ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 11:06
Intanto Cian annuncia che farà il Giro, molto bene.
Ottimo. Immagino che si impegnerà ancora di più per sistemare i problemi a cronometro
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
il_panta ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 11:06
Intanto Cian annuncia che farà il Giro, molto bene.
Ottimo. Immagino che si impegnerà ancora di più per sistemare i problemi a cronometro
Ha sparato a 0 verso il suo team proprio riguardo alla crono. Deve aver un bel caratterino..
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
È già certo che nessuno dei fantastici 4 verrà al Giro ?.
Perché un percorso del genere almeno ragionando come RCS faceva negli anni 80 e con Indurain, è giustificato solo con una ciliegina sulla torta .
giorgio ricci ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 11:54
È già certo che nessuno dei fantastici 4 verrà al Giro ?.
Perché un percorso del genere almeno ragionando come RCS faceva negli anni 80 e con Indurain, è giustificato solo con una ciliegina sulla torta .
Roglic è andato in Bora per puntare il Tour, Remco ha dichiarato che punterà il Tour. Rimangono le due stelle principali, io mi aspetto Vingegaard.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Per me Vingegaard farà di nuovo Tour-Vuelta, stavolta senza concessioni al Kuss di turno, e forse nel 2025 proverà la doppietta più prestigiosa.
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
pogacar il giro non lo farà
è inutile fare sogni e voli pindarici
perchè sanremo, fiandre, amstel, freccia, e LBL e tour non sono compatibili con un giro corso da protagonista
quindi mettiamoci l'animo in pace
per vingegard le cose sono diverse
in fondo un giro non durissimo come questo potrebbe convincere il danese a tentare l'accoppiata giro-tour
Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
A parte che non possiamo sapere se nel 2025 i valori in campo possono cambiare. Forse eh .
Però se il discorso è aspettare il 25 tanto vale non correre il 24 perché l'anno dopo a parole verranno tutti .
RCS deve provare a portare un pezzo grosso nel 24 ,senza affidarsi ad inviti della Gazza o BS ma con contatti diretti .
Ricordo che nel 2008 BS faceva ponti d'oro a Evans , morale che questi si scoccio e minacciò di querelare qualcuno che gli aveva messo in bocca cose non dette.
Stessa cosa con Andy schleck nel 2010..
Rompere le palle ai campioni serve a poco ,servono i
Cerco di metterla sulla logica:
Se Vingegaard crede che la vittoria dello scorso anno al Tour è stata di molto agevolata da un Pogacar non al 100%, allora vorrà concentrarsi di nuovo sul Tour de France, per dimostrare di essere il più forte ad armi pari, altrimenti, se non ha nulla da dimostrare, viene al Giro.
Se Pogacar crede che la sconfitta dello scorso anno al Tour è stata di molto causata dal non essersi potuto presentare al 100%, allora vorrà concentrarsi di nuovo sul Tour de France, per dimostrare di essere il più forte ad armi pari, altrimenti, se pensa che comunque Vingegaard non è alla portata, viene al Giro.
Vaughters afferma che Ben Healy potrebbe provare a far classifica al prossimo Giro.
Ipotesi interessante, è giovane, forse vuole testarsi; certo sarebbe un peccato perdesse la sua voglia di attaccare.
"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
simociclo ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 13:33
Vaughters afferma che Ben Healy potrebbe provare a far classifica al prossimo Giro.
Ipotesi interessante, è giovane, forse vuole testarsi; certo sarebbe un peccato perdesse la sua voglia di attaccare.
In fin dei conti ci starebbe come cosa. Al momento nelle brevi gare a tappe è già competitivo, il passo successivo sarebbe quello di vedere se una certa resa e costanza la si avrebbe anche sulle grandi salite, oltre al fatto che anche a cronometro può migliorare. Non dovesse andare a buon fine ci ritroveremmo lo splendido scavezzacollo ammirato finora, che il meglio lo dà nelle classiche e che diventa un ottimo cacciatore di tappe (pure una carriera "alla Alaphilippe" tutto sommato non sarebbe male per lui).
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
giorgio ricci ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 13:28
A parte che non possiamo sapere se nel 2025 i valori in campo possono cambiare. Forse eh .
Però se il discorso è aspettare il 25 tanto vale non correre il 24 perché l'anno dopo a parole verranno tutti .
RCS deve provare a portare un pezzo grosso nel 24 ,senza affidarsi ad inviti della Gazza o BS ma con contatti diretti .
Ricordo che nel 2008 BS faceva ponti d'oro a Evans , morale che questi si scoccio e minacciò di querelare qualcuno che gli aveva messo in bocca cose non dette.
Stessa cosa con Andy schleck nel 2010..
Rompere le palle ai campioni serve a poco ,servono i
I sarebbero un ottimo punto di partenza.
Aumenta il montepremi e vedrai che più big saranno attratti dal Giro.
Il succo sta tutto lì.
Per il resto, ritengo molto più verosimile una presenza di Vingegaard al prossimo Giro, rispetto a Pogy.
Se avessero avuto Taddeo in mano, lo avrebbero annunciato in pompa magna alla presentazione, invece nulla.
Se, viceversa, Vingo viene al Giro, tra Oropa e prati di Tivo ha chiuso i giochi, e poi può allenarsi per le restanti 2 settimane in ottima Tour.
"Di solito, quando si dice che è per principio, allora vuol dire che è per i soldi. E comunque, i soldi mi sembrano un ottimo principio; ma l'importante è che alla fine siano di più" (cit.)
nurseryman ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 13:19
perchè sanremo, fiandre, amstel, freccia, e LBL e tour non sono compatibili con un giro corso da protagonista
Gia' perche' vincere un Giro fa schifo..
Capisco che influenza una stagione ma prima poi deve venirci e per vincerlo.non ci sono molte alternative..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Walter_White ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 13:10
Per me Vingegaard farà di nuovo Tour-Vuelta, stavolta senza concessioni al Kuss di turno, e forse nel 2025 proverà la doppietta più prestigiosa.
Questo vorrebbe dire fare 4 grandi giri in 13 mesi... Tosta
Parlando da appassionato di ciclismo, se dovesse venire uno solo tra i big penso che questo ammazzerebbe la corsa.
O ne vengono almeno due o tanto vale che non venga nessuno e se la giochino quelli di livello un pelino più basso, sperando che mostrino però un po' di coraggio.
Stylus ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 13:30
Cerco di metterla sulla logica:
Se Vingegaard crede che la vittoria dello scorso anno al Tour è stata di molto agevolata da un Pogacar non al 100%, allora vorrà concentrarsi di nuovo sul Tour de France, per dimostrare di essere il più forte ad armi pari, altrimenti, se non ha nulla da dimostrare, viene al Giro.
Se Pogacar crede che la sconfitta dello scorso anno al Tour è stata di molto causata dal non essersi potuto presentare al 100%, allora vorrà concentrarsi di nuovo sul Tour de France, per dimostrare di essere il più forte ad armi pari, altrimenti, se pensa che comunque Vingegaard non è alla portata, viene al Giro.
Walter_White ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 13:10
Per me Vingegaard farà di nuovo Tour-Vuelta, stavolta senza concessioni al Kuss di turno, e forse nel 2025 proverà la doppietta più prestigiosa.
barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 19:10
nurseryman ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 13:19
perchè sanremo, fiandre, amstel, freccia, e LBL e tour non sono compatibili con un giro corso da protagonista
Gia' perche' vincere un Giro fa schifo..
Capisco che influenza una stagione ma prima poi deve venirci e per vincerlo.non ci sono molte alternative..
Non fa schifo, ma il Tour conta di più e Pogi ha perso gli ultimi due anche piuttosto malamente. Se venisse al Giro mi stupirebbe molto, sarebbe una resa ed una dichiarazione di netta inferiorità. Non è questione di schifare il giro o non saperne di storia, sono gli sponsor che pagano e giustamente hanno anche richieste.
Walter_White ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 13:10
Per me Vingegaard farà di nuovo Tour-Vuelta, stavolta senza concessioni al Kuss di turno, e forse nel 2025 proverà la doppietta più prestigiosa.
Questo vorrebbe dire fare 4 grandi giri in 13 mesi... Tosta
Come fece Froome, vincendo Tour-Vuelta-Giro e facendo podio al Tour seguente.
Stylus ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 13:30
Cerco di metterla sulla logica:
Se Vingegaard crede che la vittoria dello scorso anno al Tour è stata di molto agevolata da un Pogacar non al 100%, allora vorrà concentrarsi di nuovo sul Tour de France, per dimostrare di essere il più forte ad armi pari, altrimenti, se non ha nulla da dimostrare, viene al Giro.
Se Pogacar crede che la sconfitta dello scorso anno al Tour è stata di molto causata dal non essersi potuto presentare al 100%, allora vorrà concentrarsi di nuovo sul Tour de France, per dimostrare di essere il più forte ad armi pari, altrimenti, se pensa che comunque Vingegaard non è alla portata, viene al Giro.
La tua logica secondo me funziona molto bene con Vingegaard, mentre su Pogacar omette l'importanza delle classiche.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Anch'io do più chances ad una presenza di VIngegaard, sia perchè lui non ha l'impegno delle classiche, sia per le dichiariazioni della moglie
A Pogacar ci credo poco, non certo perchè il Giro gli fa schifo, anzi, ma perchè non credo alleggerirà l'impegno nelle classiche.
Secondo voi è improponibile pensare ad una sua presenza alla Roubaix?
galliano ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 10:39
Anch'io do più chances ad una presenza di VIngegaard, sia perchè lui non ha l'impegno delle classiche, sia per le dichiariazioni della moglie
A Pogacar ci credo poco, non certo perchè il Giro gli fa schifo, anzi, ma perchè non credo alleggerirà l'impegno nelle classiche.
Secondo voi è improponibile pensare ad una sua presenza alla Roubaix?
Improponibile al 200% imho, più per il rischio infortunio che per qualsiasi altra valutazione
In ogni caso Pogacar potrebbe fare come Contador nel 2015...
Contador nel 2015 era sicuro di essere inferiore a Froome (nettamente), Nibali e Quintana, andò al giro dove l'avversario più pericoloso era Aru...
Poi andò al tour facendo 5°
Di sicuro la differenza tra Vingegaard e Pogacar è decisamente minore di quella tra Froome e Contador nel 2015
Giro 2017: tappe 3 e 18 Giro 2018: tappa 17 Vuelta 2017: tappa 11 Tour de Yorkshire 2018 Tour2020: tappe 3 e 11 Tour2020: Classifica Generale Tour2022: tappa 18
albopaxo ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 11:54
In ogni caso Pogacar potrebbe fare come Contador nel 2015...
Contador nel 2015 era sicuro di essere inferiore a Froome (nettamente), Nibali e Quintana, andò al giro dove l'avversario più pericoloso era Aru...
Poi andò al tour facendo 5°
Di sicuro la differenza tra Vingegaard e Pogacar è decisamente minore di quella tra Froome e Contador nel 2015
Qualche utente potrebbe triggerarsi con questo messaggio
albopaxo ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 11:54
In ogni caso Pogacar potrebbe fare come Contador nel 2015...
Contador nel 2015 era sicuro di essere inferiore a Froome (nettamente), Nibali e Quintana, andò al giro dove l'avversario più pericoloso era Aru...
Poi andò al tour facendo 5°
Di sicuro la differenza tra Vingegaard e Pogacar è decisamente minore di quella tra Froome e Contador nel 2015
Sull'ultima frase, direi di sì ma con un po' meno certezza.
Mentre quello che è sicuro al momento è lo scarto che c'è tra loro due e gli altri è nettamente superiore a quello che poteva esserci al tempo con Nairo e Vincenzo.
Due questioni ho da porvi:
La prima è la seguente: stamattina ho letto un post ahimè interessante che riguardava alaphilippe. Visto che nel 2024 remco punterà al tour, potrebbe esserci spazio per una possibile partecipazione di loulou al giro? Certo siamo ancora ad ottobre e stilare un’eventuale startlist ad ora è troppo prematuro però un corridore dalle sue caratteristiche potrebbe dire la sua in qualche tappa.
Invece la seconda questione riguarda gli inviti alle squadre professional. Lotto e israel in base al punteggio ottenuto si sono guadagnate gli inviti ai grandi giri. Spero che quest’anno almeno un posto vada alla tudor visto che ha fatto una buona campagna acquisti
Al contrario di molti, io vorrei esprimere preoccupazione per i quasi 70 km complessivi a cronometro, sia sotto l'aspetto delle dinamiche di corsa (ma questo non lo possiamo sapere con certezza) quanto più su quello dei partecipanti.
Leggendo le parole di Vaughters sembra abbastanza evidente che Carapaz non ci sarà proprio per quest'aspetto, e mi chiedo come possiamo aspettarci la presenza di scalatori puri come Mas (che avrebbe espresso il desiderio di partecipare), oppure Hindley.
Certo, siamo tutti in attesa del grande nome che possa creare appeal e "riempire" la corsa, ma se questo grande nome dovesse arrivare, chi sarebbero i suoi avversari?
Senza cronometro, con un parterre di gente di secondo livello paragonata ai due top del settore (non metto dentro Remco per ora) e dalle caratteristiche per lo più speculari rischi di ritrovarti un immobilismo pressochè totale, una volta appurato che nessuno riesce a staccare nessuno.
Se nel Giro 2022 avessero messo una crono di 40 km come quella di Perugia, avrei voluto vedere se non si sarebbero inventati niente invece di aspettare il Fedaia o le ultime salite, con Almeida davanti di un minuto o distacco simile.
Per quello il posizionamento delle crono è esiziale ed è un aspetto molto positivo della prossima edizione, perchè anche con tanti arrivi in salita sei costretto, se vai come un paracarro contro il tempo, a tirare fuori il coniglio dal cilindro (sempre se non si corre per la posizione).
secondo me il problema per gli scalatori come carapaz -hindleY-mas sono la mancanza di salite in doppia cifra di pendenza
se becchi minuti da almeYda il grappa e prati potrebbero non bastare per ribaltare la corsa
nel 2022 mancavano i km a crono
nel 2024 mancano qualche salita con pendenze in doppia cifra
questo puo limitare le dinamiche di corsa ma limita sicuramente la startlist
perche oggi nessuno scalatore prova a fare l'impresa di vincere un giro su un percorso complicato per le sue caratteristiche invece di provare il piazzamento al tour a lui iu congeniale
edobs ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 15:30
Al contrario di molti, io vorrei esprimere preoccupazione per i quasi 70 km complessivi a cronometro, sia sotto l'aspetto delle dinamiche di corsa (ma questo non lo possiamo sapere con certezza) quanto più su quello dei partecipanti.
Leggendo le parole di Vaughters sembra abbastanza evidente che Carapaz non ci sarà proprio per quest'aspetto, e mi chiedo come possiamo aspettarci la presenza di scalatori puri come Mas (che avrebbe espresso il desiderio di partecipare), oppure Hindley.
Certo, siamo tutti in attesa del grande nome che possa creare appeal e "riempire" la corsa, ma se questo grande nome dovesse arrivare, chi sarebbero i suoi avversari?
Probabilmente Mas non vorrebbe anche se non ve ne fossero di cronometro, lui punta al tour e la corsa di casa: al vuelta.
Nell'anno in cui Vingegaard si ritrova contro al Tour Pogacar al massimo della forma, Roglic capitano a giocarsi una delle sue ultime chance di vittoria ed Evenepoel in cerca di riscatto, non ci verrà mai al Giro. Se proprio devo pensare al miracolo vedo più facile la presenza di Pogacar, indubbiamente meno tour centrico del danese.
qrier ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 20:39
Parlando da appassionato di ciclismo, se dovesse venire uno solo tra i big penso che questo ammazzerebbe la corsa.
O ne vengono almeno due o tanto vale che non venga nessuno e se la giochino quelli di livello un pelino più basso, sperando che mostrino però un po' di coraggio.
Non credo che un Roglic se la possa portare a casa facilmente contro un Geoghegan o un Ayuso.
Parlo di Roglic, ma lo stesso discorso vale per Evenepoel che però ha già deciso.
PCS già dà Ganna per partente.
Ecuadoriani - Nizzolo - Alaphilippe - Pidcock - Barale - Ciabocco - Landa - Milan - Piccolo - Dainese
qrier ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 20:39
Parlando da appassionato di ciclismo, se dovesse venire uno solo tra i big penso che questo ammazzerebbe la corsa.
O ne vengono almeno due o tanto vale che non venga nessuno e se la giochino quelli di livello un pelino più basso, sperando che mostrino però un po' di coraggio.
Non credo che un Roglic se la possa portare a casa facilmente contro un Geoghegan o un Ayuso.
Parlo di Roglic, ma lo stesso discorso vale per Evenepoel che però ha già deciso.
PCS già dà Ganna per partente.
Ganna ci sarà sicuramente perché ha già annunciato che salterà il Tour per preparare meglio i Giochi (scelta saggia visto che punta tutto su crono e pista)
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
udra ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 15:50
Senza cronometro, con un parterre di gente di secondo livello paragonata ai due top del settore (non metto dentro Remco per ora) e dalle caratteristiche per lo più speculari rischi di ritrovarti un immobilismo pressochè totale, una volta appurato che nessuno riesce a staccare nessuno.
Se nel Giro 2022 avessero messo una crono di 40 km come quella di Perugia, avrei voluto vedere se non si sarebbero inventati niente invece di aspettare il Fedaia o le ultime salite, con Almeida davanti di un minuto o distacco simile.
Per quello il posizionamento delle crono è esiziale ed è un aspetto molto positivo della prossima edizione, perchè anche con tanti arrivi in salita sei costretto, se vai come un paracarro contro il tempo, a tirare fuori il coniglio dal cilindro (sempre se non si corre per la posizione).
D'accordo su tutto, però non c'è grande materiale per tirare fuori il coniglio dal cilindro (solo il doppio Grappa)
qrier ha scritto: ↑mercoledì 18 ottobre 2023, 14:03
Quante squadre italiane ci saranno al via?
Mi sa che per il 2024 rischiano, a meno che non rinunci qualche squadra.
Dipende cosa decidono di fare israel e lotto visto che sono le due squadre che hanno l’invito automatico ai grandi giri. Se una delle due rinuncia spero che invitino la tudor. Poi desiderio mio personale sarebbe quello di invitare la uno x che farebbe la sua bella figura al giro.
Per le italiane faccio fatica a trovare una professional tra le tre che abbia una squadra competitiva in grado di fare un giro dignitoso
qrier ha scritto: ↑lunedì 16 ottobre 2023, 20:39
Parlando da appassionato di ciclismo, se dovesse venire uno solo tra i big penso che questo ammazzerebbe la corsa.
O ne vengono almeno due o tanto vale che non venga nessuno e se la giochino quelli di livello un pelino più basso, sperando che mostrino però un po' di coraggio.
Non credo che un Roglic se la possa portare a casa facilmente contro un Geoghegan o un Ayuso.
Parlo di Roglic, ma lo stesso discorso vale per Evenepoel che però ha già deciso.
PCS già dà Ganna per partente.
Ganna ci sarà sicuramente perché ha già annunciato che salterà il Tour per preparare meglio i Giochi (scelta saggia visto che punta tutto su crono e pista)
e poi al giro ci sono due crono e una tappa con sterrati
e la possibilità di prendere la rosa e tenerla fino a livigno
Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
Pidcock ha scelto il Tour, mossa secondo me sbagliata. L'accoppiata Ardenne-Giro sarebbe stata l'ideale secondo me. Al Giro avrebbe potuto puntare seriamente alla classifica.
Ecuadoriani - Nizzolo - Alaphilippe - Pidcock - Barale - Ciabocco - Landa - Milan - Piccolo - Dainese
StipemdioXTutti ha scritto: ↑venerdì 20 ottobre 2023, 18:11
Pidcock ha scelto il Tour, mossa secondo me sbagliata. L'accoppiata Ardenne-Giro sarebbe stata l'ideale secondo me. Al Giro avrebbe potuto puntare seriamente alla classifica.
Però non fa solo le Ardenne credo, in teoria dovrebbe fare pure le classiche dalle strade bianche al Fiandre.
Il Tour lo farà in ottica olimpiadi immagino.
Tommeke92 ha scritto: ↑venerdì 20 ottobre 2023, 18:15
StipemdioXTutti ha scritto: ↑venerdì 20 ottobre 2023, 18:11
Pidcock ha scelto il Tour, mossa secondo me sbagliata. L'accoppiata Ardenne-Giro sarebbe stata l'ideale secondo me. Al Giro avrebbe potuto puntare seriamente alla classifica.
Però non fa solo le Ardenne credo, in teoria dovrebbe fare pure le classiche dalle strade bianche al Fiandre.
Il Tour lo farà in ottica olimpiadi immagino.
Qualcosa dovrà mollare. Non può fare la stagione di ciclocross e tutte le classiche più importanti dalle strade bianche alla Liegi. Secondo me dovrebbe mettere il piccolo della forma tra Liegi e Giro.
Ecuadoriani - Nizzolo - Alaphilippe - Pidcock - Barale - Ciabocco - Landa - Milan - Piccolo - Dainese
Tommeke92 ha scritto: ↑venerdì 20 ottobre 2023, 18:15
StipemdioXTutti ha scritto: ↑venerdì 20 ottobre 2023, 18:11
Pidcock ha scelto il Tour, mossa secondo me sbagliata. L'accoppiata Ardenne-Giro sarebbe stata l'ideale secondo me. Al Giro avrebbe potuto puntare seriamente alla classifica.
Però non fa solo le Ardenne credo, in teoria dovrebbe fare pure le classiche dalle strade bianche al Fiandre.
Il Tour lo farà in ottica olimpiadi immagino.
Qualcosa dovrà mollare. Non può fare la stagione di ciclocross e tutte le classiche più importanti dalle strade bianche alla Liegi. Secondo me dovrebbe mettere il piccolo della forma tra Liegi e Giro.
Be' per un corridore con le sue caratteristiche mi sembrano un obiettivo molto più interessante le classiche rispetto al Giro. Poi sarei felicissimo di vederlo al Giro ovviamente.
Leggo di Almedia con molta probabilita' al Giro 2024. Non sono sicuro come interpretare questa notizia in chiave Pogacar. Guardando il 2023, Almeida esclude Pogacar..
Comunque i bookies sono dei genii, ma quanti cazzo di soldi si faranno, con tutti quelli che punteranno su Thomas??? (Tour 2018)
Remco Evenelimits.
O Remco Bluffenepoel.
Sono il DMM nello scoprire i bluff del ciclismo