Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
Erinnerung
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

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M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:08
jumbo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:37
M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:25

ancora non s'è trovato il modo di evitare che l'acqua entri nelle scarpe. è quella che da veramente fastidio. avere i piedi gelati per ore...
Sì ma non sarebbe la prima volta della storia che piove al Giro...
giustissimi, ma un conto è la pioggia a livello mara a 23 gradi un conto a 2mila metri con 5/6 gradi ;)
Oltre i 2000 m ci staranno per neanche 20 minuti…in fondovalle in Svizzera ritroveranno 15/16 gradi.
A me non sembra nulla di estremo, l’anno scorso nella tappa del Sempione era molto molto peggio e diluviava pure.
Se alla prima tappa di maltempo si sta veramente parlando di rivedere il percorso non ci siamo proprio.
Io non voglio crederlo.
Lo zero termico sarà ben oltre i 2800 m domani, poi in serata scenderà un po’ ma solo in serata.


jumbo
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da jumbo »

M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:08
jumbo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:37
M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:25

ancora non s'è trovato il modo di evitare che l'acqua entri nelle scarpe. è quella che da veramente fastidio. avere i piedi gelati per ore...
Sì ma non sarebbe la prima volta della storia che piove al Giro...
giustissimi, ma un conto è la pioggia a livello mara a 23 gradi un conto a 2mila metri con 5/6 gradi ;)
Non sarebbe la prima volta nemmeno per quello. E lo hanno fatto tante volte in passato con attrezzature e tessuti tecnici nemmeno lontanamente paragonabili a quelli disponibili oggi, senza andare a prendere esempi di corse "da tregenda".

Posso capire di evitare di correre se nevica, ma non sembra proprio che sarà così nemmeno lontanamente, dalle previsioni.


FrancescoGra
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da FrancescoGra »

jumbo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:27
M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:08
jumbo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:37

Sì ma non sarebbe la prima volta della storia che piove al Giro...
giustissimi, ma un conto è la pioggia a livello mara a 23 gradi un conto a 2mila metri con 5/6 gradi ;)
Non sarebbe la prima volta nemmeno per quello. E lo hanno fatto tante volte in passato con attrezzature e tessuti tecnici nemmeno lontanamente paragonabili a quelli disponibili oggi, senza andare a prendere esempi di corse "da tregenda".

Posso capire di evitare di correre se nevica, ma non sembra proprio che sarà così nemmeno lontanamente, dalle previsioni.
La cosa che a volte reputo paradossale è che in passato si facevano cose che oggi vengono reputate impossibili, ma con una tecnologia terrificantemente inferiore. Quelle stesse cose oggi sarebbero paradossalmente possibili grazie ai nuovi ritrovati della tecnologia ma vengono escluse a priori.

Con questo non dico sia giusto o sbagliato nulla, dipende da caso a caso


lucks83
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da lucks83 »

M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:08
jumbo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:37
M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:25

ancora non s'è trovato il modo di evitare che l'acqua entri nelle scarpe. è quella che da veramente fastidio. avere i piedi gelati per ore...
Sì ma non sarebbe la prima volta della storia che piove al Giro...
giustissimi, ma un conto è la pioggia a livello mara a 23 gradi un conto a 2mila metri con 5/6 gradi ;)
Mi domando come abbiano fatto a sopravvivere circa un mese fa, alla Freccia Vallone, con i piedi bagnati e 2 gradi sul percorso.


lucks83
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da lucks83 »

Screenshot_20240520_143813_edit_86000527025418.jpg
Screenshot_20240520_143813_edit_86000527025418.jpg (196.69 KiB) Visto 2884 volte


Ripropongo questo percorso già pubblicato su un altro topic e relativo filmato.
Dovevano essere tutti dei pazzi furiosi nel 1997.

Tra l'altro guidare la bici con i freni a tampone quando piove... Altra cosa da fusi di testa.


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Slegar
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Slegar »

lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:35
M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:08
jumbo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:37

Sì ma non sarebbe la prima volta della storia che piove al Giro...
giustissimi, ma un conto è la pioggia a livello mara a 23 gradi un conto a 2mila metri con 5/6 gradi ;)
Mi domando come abbiano fatto a sopravvivere circa un mese fa, alla Freccia Vallone, con i piedi bagnati e 2 gradi sul percorso.
Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA alla Freccia e per le gare in Belgio in generale:
https://bici.pro/news/professionisti/ed ... a-vallone/

......

Già, che cosa è successo alla Freccia Vallone? Le previsioni meteo, che ormai non sbagliano un colpo, dicevano che intorno all’ora di pranzo su Huy si sarebbe abbattuta una sorta di tormenta di ghiaccio. Per questo motivo, Roberto Damiani che rappresentava i gruppi sportivi, ha proposto alla Giuria di valutare la riduzione di un giro: arrivo sul terzo Muro d’Huy, anziché sul quarto. La risposta è stata: «Vediamo» e non lasciava presagire niente di buono. Come spesso accade, nulla ha detto invece Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA per il Belgio.

......


Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità

Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Robdin2007
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Robdin2007 »

Ma davvero stano pensando a modificare perche ci sarano 3-4 gradi per 5km e piovera sulla discesa? Non credo proprio


CicloSprint
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da CicloSprint »

Slegar ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:44
lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:35
M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:08

giustissimi, ma un conto è la pioggia a livello mara a 23 gradi un conto a 2mila metri con 5/6 gradi ;)
Mi domando come abbiano fatto a sopravvivere circa un mese fa, alla Freccia Vallone, con i piedi bagnati e 2 gradi sul percorso.
Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA alla Freccia e per le gare in Belgio in generale:
https://bici.pro/news/professionisti/ed ... a-vallone/

......

Già, che cosa è successo alla Freccia Vallone? Le previsioni meteo, che ormai non sbagliano un colpo, dicevano che intorno all’ora di pranzo su Huy si sarebbe abbattuta una sorta di tormenta di ghiaccio. Per questo motivo, Roberto Damiani che rappresentava i gruppi sportivi, ha proposto alla Giuria di valutare la riduzione di un giro: arrivo sul terzo Muro d’Huy, anziché sul quarto. La risposta è stata: «Vediamo» e non lasciava presagire niente di buono. Come spesso accade, nulla ha detto invece Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA per il Belgio.

......
Comunque la Freccia nonostante tutto è stata più veloce della Liegi vinta da Pogacar......


M*A*S*H
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da M*A*S*H »

possibile che nessuno abbia ancora tirato fuori la famosa tappa del gavia del 88????


CicloSprint
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da CicloSprint »

M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 15:07 possibile che nessuno abbia ancora tirato fuori la famosa tappa del gavia del 88????
L' 11 settembre del ciclismo moderno, Torriani volle fare ai corridori la discesa per motivi di sponsor, vero ?


jumbo
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Iscritto il: sabato 1 ottobre 2011, 10:42

Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da jumbo »

M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 15:07 possibile che nessuno abbia ancora tirato fuori la famosa tappa del gavia del 88????
Perché c'erano diversi gradi in meno e precipitazioni molto più forti di quelle che danno le previsioni per domani sull'Umbrail.


albopaxo
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Iscritto il: mercoledì 26 ottobre 2016, 8:31

Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da albopaxo »

se dico cosa penso e spero per hansen e salvato vengo bannato a vita dal forum


Giro 2017: tappe 3 e 18
Giro 2018: tappa 17
Vuelta 2017: tappa 11
Tour de Yorkshire 2018
Tour2020: tappe 3 e 11
Tour2020: Classifica Generale
Tour2022: tappa 18
lucks83
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Iscritto il: sabato 18 maggio 2013, 13:11

Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da lucks83 »

Slegar ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:44
lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:35
M*A*S*H ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:08

giustissimi, ma un conto è la pioggia a livello mara a 23 gradi un conto a 2mila metri con 5/6 gradi ;)
Mi domando come abbiano fatto a sopravvivere circa un mese fa, alla Freccia Vallone, con i piedi bagnati e 2 gradi sul percorso.
Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA alla Freccia e per le gare in Belgio in generale:
https://bici.pro/news/professionisti/ed ... a-vallone/

......

Già, che cosa è successo alla Freccia Vallone? Le previsioni meteo, che ormai non sbagliano un colpo, dicevano che intorno all’ora di pranzo su Huy si sarebbe abbattuta una sorta di tormenta di ghiaccio. Per questo motivo, Roberto Damiani che rappresentava i gruppi sportivi, ha proposto alla Giuria di valutare la riduzione di un giro: arrivo sul terzo Muro d’Huy, anziché sul quarto. La risposta è stata: «Vediamo» e non lasciava presagire niente di buono. Come spesso accade, nulla ha detto invece Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA per il Belgio.

......
Ma per l' appunto, l' articolo come prosegue?
Dicendo che chi si è equipaggiato bene fin dall'inizio, non ha patito granché il freddo, pur con condizioni estreme.
Chi non lo ha fatto, nonostante le previsioni fossero chiare, si è congelato
.
Ora: premesso che le condizioni sull'Umbrail dovrebbero essere migliori di quelle della Freccia, dove sta il problema per quanto riguarda la Freccia 2024?
Nell' avere caldo in partenza, perché equipaggiati pesanti, visto che da lì a un paio d' ore si sapeva sarebbe arrivato il freddo?
Nessuno è mai morto di caldo in montagna o in bicicletta..
Il problema era avere addosso qualche etto in più di vestiti in partenza?
Mi sembra assurdo.
Poi ci sta che Scheirlinckx abbia chiesto di accorciare di un giro, non cambiava nulla nel percorso, come ci sta che la giuria non lo abbia ritenuto indispensabile.

Quello che dico io, è che in mio modesto pensiero, se sai che ci saranno certe condizioni meteo, ti vesti di conseguenza.
Se non lo fai e non ti proteggi, poi non lamentarti se hai freddo...
Guarda Skijelmose come era vestito: niente guanti e pantaloncini corti.
Ma dico io, sapendo che da lì a un' ora e mezza dovrai correre sotto una tormenta, ti vesti così? Ma i suoi team manager cosa avevano per la testa?
E lo dico con tutto il dispiacere nel vedere un ragazzo congelato, tirato giù a forza dalla bici..
Williams era vestito tutto in lungo invernale, e infatti....


Gigilasegaperenne
Messaggi: 2405
Iscritto il: domenica 26 dicembre 2010, 17:22

Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Gigilasegaperenne »

Se siamo ridotti alla cancellazione delle tappe per i piedi bagnati, facciamo il giro dei velodromi.


Gimbatbu
Messaggi: 9291
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Gigilasegaperenne ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 15:47 Se siamo ridotti alla cancellazione delle tappe per i piedi bagnati, facciamo il giro dei velodromi.
Lo diceva anche Tex Willer:
"Freddo ai piedi? Paura? Stanco di vivere?"
Ecco il problema di Salvato.
Ha letto troppi Tex...


Pino_82
Messaggi: 4734
Iscritto il: giovedì 6 agosto 2020, 17:58

Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Io nn insisto ho già detto la mia sul ex Stelvio (impraticabile x quello smottamento), adesso Umbrail, il Giogo dei corridori lo definirei
Dico solo una cosa sul promo :
" il Giro d'Italia, la corsa dura del mondo, se c'è più sole in Italia" :hammer:


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Slegar
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Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:49

Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Slegar »

lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 15:36
Slegar ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:44
lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:35

Mi domando come abbiano fatto a sopravvivere circa un mese fa, alla Freccia Vallone, con i piedi bagnati e 2 gradi sul percorso.
Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA alla Freccia e per le gare in Belgio in generale:
https://bici.pro/news/professionisti/ed ... a-vallone/

......

Già, che cosa è successo alla Freccia Vallone? Le previsioni meteo, che ormai non sbagliano un colpo, dicevano che intorno all’ora di pranzo su Huy si sarebbe abbattuta una sorta di tormenta di ghiaccio. Per questo motivo, Roberto Damiani che rappresentava i gruppi sportivi, ha proposto alla Giuria di valutare la riduzione di un giro: arrivo sul terzo Muro d’Huy, anziché sul quarto. La risposta è stata: «Vediamo» e non lasciava presagire niente di buono. Come spesso accade, nulla ha detto invece Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA per il Belgio.

......
Ma per l' appunto, l' articolo come prosegue?
Dicendo che chi si è equipaggiato bene fin dall'inizio, non ha patito granché il freddo, pur con condizioni estreme.
Chi non lo ha fatto, nonostante le previsioni fossero chiare, si è congelato
.
Ora: premesso che le condizioni sull'Umbrail dovrebbero essere migliori di quelle della Freccia, dove sta il problema per quanto riguarda la Freccia 2024?
Nell' avere caldo in partenza, perché equipaggiati pesanti, visto che da lì a un paio d' ore si sapeva sarebbe arrivato il freddo?
Nessuno è mai morto di caldo in montagna o in bicicletta..
Il problema era avere addosso qualche etto in più di vestiti in partenza?
Mi sembra assurdo.
Poi ci sta che Scheirlinckx abbia chiesto di accorciare di un giro, non cambiava nulla nel percorso, come ci sta che la giuria non lo abbia ritenuto indispensabile.

Quello che dico io, è che in mio modesto pensiero, se sai che ci saranno certe condizioni meteo, ti vesti di conseguenza.
Se non lo fai e non ti proteggi, poi non lamentarti se hai freddo...
Guarda Skijelmose come era vestito: niente guanti e pantaloncini corti.
Ma dico io, sapendo che da lì a un' ora e mezza dovrai correre sotto una tormenta, ti vesti così? Ma i suoi team manager cosa avevano per la testa?
E lo dico con tutto il dispiacere nel vedere un ragazzo congelato, tirato giù a forza dalla bici..
Williams era vestito tutto in lungo invernale, e infatti....
Appunto lo dico pure io. Il problema, rumors livignaschi, sembra che non si voglia percorrere l'Umbrail per le condizioni meteo e che i rappresentanti del CPA siano con le antenne alzate, quando, appunto, al TotA coprendosi non hanno avuto nessun problema, mentre alla Freccia il rappresentante del CPA Scheirlinckx si è comportato da "paracarro" e Skjelmose, ad esempio, ha "ringraziato" a suo modo. la mia impressione è che il CPA, in tema di sicurezza, sia una palla al piede per i ciclisti, soggetti alle "paturnie" dei loro rappresentanti.


Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità

Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
lucks83
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da lucks83 »

Slegar ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 17:06
lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 15:36
Slegar ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:44

Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA alla Freccia e per le gare in Belgio in generale:
https://bici.pro/news/professionisti/ed ... a-vallone/

......

Già, che cosa è successo alla Freccia Vallone? Le previsioni meteo, che ormai non sbagliano un colpo, dicevano che intorno all’ora di pranzo su Huy si sarebbe abbattuta una sorta di tormenta di ghiaccio. Per questo motivo, Roberto Damiani che rappresentava i gruppi sportivi, ha proposto alla Giuria di valutare la riduzione di un giro: arrivo sul terzo Muro d’Huy, anziché sul quarto. La risposta è stata: «Vediamo» e non lasciava presagire niente di buono. Come spesso accade, nulla ha detto invece Staf Scheirlinckx, rappresentante del CPA per il Belgio.

......
Ma per l' appunto, l' articolo come prosegue?
Dicendo che chi si è equipaggiato bene fin dall'inizio, non ha patito granché il freddo, pur con condizioni estreme.
Chi non lo ha fatto, nonostante le previsioni fossero chiare, si è congelato
.
Ora: premesso che le condizioni sull'Umbrail dovrebbero essere migliori di quelle della Freccia, dove sta il problema per quanto riguarda la Freccia 2024?
Nell' avere caldo in partenza, perché equipaggiati pesanti, visto che da lì a un paio d' ore si sapeva sarebbe arrivato il freddo?
Nessuno è mai morto di caldo in montagna o in bicicletta..
Il problema era avere addosso qualche etto in più di vestiti in partenza?
Mi sembra assurdo.
Poi ci sta che Scheirlinckx abbia chiesto di accorciare di un giro, non cambiava nulla nel percorso, come ci sta che la giuria non lo abbia ritenuto indispensabile.

Quello che dico io, è che in mio modesto pensiero, se sai che ci saranno certe condizioni meteo, ti vesti di conseguenza.
Se non lo fai e non ti proteggi, poi non lamentarti se hai freddo...
Guarda Skijelmose come era vestito: niente guanti e pantaloncini corti.
Ma dico io, sapendo che da lì a un' ora e mezza dovrai correre sotto una tormenta, ti vesti così? Ma i suoi team manager cosa avevano per la testa?
E lo dico con tutto il dispiacere nel vedere un ragazzo congelato, tirato giù a forza dalla bici..
Williams era vestito tutto in lungo invernale, e infatti....
Appunto lo dico pure io. Il problema, rumors livignaschi, sembra che non si voglia percorrere l'Umbrail per le condizioni meteo e che i rappresentanti del CPA siano con le antenne alzate, quando, appunto, al TotA coprendosi non hanno avuto nessun problema, mentre alla Freccia il rappresentante del CPA Scheirlinckx si è comportato da "paracarro" e Skjelmose, ad esempio, ha "ringraziato" a suo modo. la mia impressione è che il CPA, in tema di sicurezza, sia una palla al piede per i ciclisti, soggetti alle "paturnie" dei loro rappresentanti.
Ah, su questo siamo completamente d'accordo!
Dipende tutto da come si svegliano quelli del CPA.
Che poi, se trovano qualche corridore che magari non ha voglia di sciropparsi una tappa in cui non ha nulla da dire ora cui fa comodo per questioni di corsa non fare una certa salita, allora lo utilizzano come "terreno fertile" per cominciare a fare serpeggiare il malumore tra il resto del gruppo.
Ed è così che si arriva alle pagliacciate come quelle del GSB, dove tra l'altro ero presente lassù e manco pioveva, all' orario stabilito per il passaggio.
Il giorno dopo, memori della figuraccia fatta, non si sono nemmeno azzardati a chiedere il taglio del Sempione, quando invece quelle si che erano condizioni estreme, e quelli del CPA le avrebbero dovute applicare a prescindere.
Ma allora cosa fa il CPA?
Rompe le scatole agli organizzatori in base a come si sveglia la mattina?
Allucinante.

Tornando alla Freccia: Scheirlinckx essendo a conoscenza delle previsioni meteo, oltre che chiedere il taglio di un giro alla giuria, avrebbe dovuto intervenire con i team manager e pretendere abbigliamento adeguato per tutti.


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Scattista
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Scattista »

lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 17:27
Slegar ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 17:06
lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 15:36

Ma per l' appunto, l' articolo come prosegue?
Dicendo che chi si è equipaggiato bene fin dall'inizio, non ha patito granché il freddo, pur con condizioni estreme.
Chi non lo ha fatto, nonostante le previsioni fossero chiare, si è congelato
.
Ora: premesso che le condizioni sull'Umbrail dovrebbero essere migliori di quelle della Freccia, dove sta il problema per quanto riguarda la Freccia 2024?
Nell' avere caldo in partenza, perché equipaggiati pesanti, visto che da lì a un paio d' ore si sapeva sarebbe arrivato il freddo?
Nessuno è mai morto di caldo in montagna o in bicicletta..
Il problema era avere addosso qualche etto in più di vestiti in partenza?
Mi sembra assurdo.
Poi ci sta che Scheirlinckx abbia chiesto di accorciare di un giro, non cambiava nulla nel percorso, come ci sta che la giuria non lo abbia ritenuto indispensabile.

Quello che dico io, è che in mio modesto pensiero, se sai che ci saranno certe condizioni meteo, ti vesti di conseguenza.
Se non lo fai e non ti proteggi, poi non lamentarti se hai freddo...
Guarda Skijelmose come era vestito: niente guanti e pantaloncini corti.
Ma dico io, sapendo che da lì a un' ora e mezza dovrai correre sotto una tormenta, ti vesti così? Ma i suoi team manager cosa avevano per la testa?
E lo dico con tutto il dispiacere nel vedere un ragazzo congelato, tirato giù a forza dalla bici..
Williams era vestito tutto in lungo invernale, e infatti....
Appunto lo dico pure io. Il problema, rumors livignaschi, sembra che non si voglia percorrere l'Umbrail per le condizioni meteo e che i rappresentanti del CPA siano con le antenne alzate, quando, appunto, al TotA coprendosi non hanno avuto nessun problema, mentre alla Freccia il rappresentante del CPA Scheirlinckx si è comportato da "paracarro" e Skjelmose, ad esempio, ha "ringraziato" a suo modo. la mia impressione è che il CPA, in tema di sicurezza, sia una palla al piede per i ciclisti, soggetti alle "paturnie" dei loro rappresentanti.
Ah, su questo siamo completamente d'accordo!
Dipende tutto da come si svegliano quelli del CPA.
Che poi, se trovano qualche corridore che magari non ha voglia di sciropparsi una tappa in cui non ha nulla da dire ora cui fa comodo per questioni di corsa non fare una certa salita, allora lo utilizzano come "terreno fertile" per cominciare a fare serpeggiare il malumore tra il resto del gruppo.
Ed è così che si arriva alle pagliacciate come quelle del GSB, dove tra l'altro ero presente lassù e manco pioveva, all' orario stabilito per il passaggio.
Il giorno dopo, memori della figuraccia fatta, non si sono nemmeno azzardati a chiedere il taglio del Sempione, quando invece quelle si che erano condizioni estreme, e quelli del CPA le avrebbero dovute applicare a prescindere.
Ma allora cosa fa il CPA?
Rompe le scatole agli organizzatori in base a come si sveglia la mattina?
Allucinante.

Tornando alla Freccia: Scheirlinckx essendo a conoscenza delle previsioni meteo, oltre che chiedere il taglio di un giro alla giuria, avrebbe dovuto intervenire con i team manager e pretendere abbigliamento adeguato per tutti.
:clap: :clap: :clap:


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Maìno della Spinetta
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

fuga bidone a UAE che si squaglia tipo Sky verso Formigal dopo la tappa dell'aubisque

pogy insegue in prima persona ma non riesce a chiudere.

Il Giro si riapre

E ci svegliamo umidi


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The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Tommeke92
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Tommeke92 »

Maìno della Spinetta ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 17:41 fuga bidone a UAE che si squaglia tipo Sky verso Formigal dopo la tappa dell'aubisque

pogy insegue in prima persona ma non riesce a chiudere.

Il Giro si riapre

E ci svegliamo umidi
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da maurofacoltosi »

Previsioni meteo e dettagli della tappa

Livigno: pioggia debole (0.3 mm), 9°C (percepiti 10°C), vento debole da SE (2-11 Km/h), umidità al 77%
Bormio (Km 33.5): pioggia debole (1 mm), 13°C, vento debole da SE (3-17 Km/h), umidità al 81%
Giogo di Santa Maria (Cima Coppi – Km 50.2 – previsioni relative al soprastante Passo dello Stelvio): pioggia debole (0.8 mm), 3°C, vento debole da SE (3-17 Km/h), umidità al 90%
Silandro (Km 98.7): pioggia debole (1.2 mm), 18°C, vento moderato da E (2-21 Km/h), umidità al 73%
Bolzano – traguardo volante (Km 161.4): pioggia debole (1.1 mm), 19°C, vento moderato da E (2-32 Km/h), umidità al 79%
Santa Cristina Valgardena: pioggia debole (1.8 mm), 13°C, vento moderato da O (4-28 Km/h), umidità al 90%

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Fotoricognizione ultimo chilometro

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=72515


Mauro Facoltosi
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CicloSprint
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da CicloSprint »

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, martedì 21 maggio, allerta rossa su alcuni settori di Lombardia e Veneto, allerta arancione su alcune aree di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna e allerta gialla su gran parte del centro-nord.


albopaxo
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da albopaxo »

CicloSprint ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 18:08 Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, martedì 21 maggio, allerta rossa su alcuni settori di Lombardia e Veneto, allerta arancione su alcune aree di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna e allerta gialla su gran parte del centro-nord.
Per info l'unica zona non interessata dall'allerta meteo in Lombardia è la provincia di sondrio


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qrier
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

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lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:27
jumbo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:05
giorgio ricci ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 13:01 Vero ,ma forse non andare oltre i 2000 non sarebbe un disastro. Oppure proporre le Dolomiti,che si solito non sono mai un problema, Giau , Marmolada ecc. Basta Tre Cime , salita troppo corta ,che blocca la corsa e fare un fine seconda settimana sull'Appennino del centro nord ,che non è male .
Gavia e Stelvio sono troppo alti ,e ogni anno è la stessa storia .
Sì ma queste sono scelte preventive di base e si può anche essere d'accordo.
Nel caso specifico di domani non c'entra niente perché il tracciato è questo, è già stato modificato per i problemi di sgombero neve, e non sono previste nevicate o temperature sottozero come previsto dal protocollo UCI.
Sono previste condizioni molto migliori di quelle con cui hanno affrontato il Sempione a inizio tappa lo scorso anno.
E la discesa del Sempione era pure più lunga.
Se Hansen e Salvato, insieme ai suoi amichetti attempati e anglosassoni del gruppo fanno saltare l'Umbrail fanno la figura dei cioccolatai.

Cosa che per altro è una mancanza di rispetto per chi fa il cioccolato, mi rendo conto.
Hansen e soci sono peggio.
Figuracce ne hanno già fatte in passato ma non mi sembra che si preoccupino molto di questo.
Mi ricordo dell'esistenza di Salvato solo nel mese di maggio di ogni anno (Hansen invece fa il buffone tutto l'anno).


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Bitossi
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Bitossi »

Maìno della Spinetta ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:12 C'è una voce che corre a Livigno
"minchia che figata il giorno di riposo"

C'è una voce che corre sul web
https://www.deporvillage.it/copriscarpe ... ivEALw_wcB
Appunto... volevo scriverlo: quei copriscarpe ce li ho persino io! :diavoletto: (Vabbe' che son cari, eh! :D )


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Ringrazio la mia mamma per avermi fatto studiare da ciclista
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ucci90
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

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Pino_82
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Quindi con cinque gradi in vetta la fate ! :x
(con tre minuti di pausa :mrgreen: )

:bici:


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febbra
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da febbra »

Che tempo strano. Oggi qui da me 36 gradi una canicola esagerata che neanche ad Agosto. :boh:

:hippy:


1° FC 2008
1° FC a Squadre 2015, 2016 #VBT
Vincitore Morale Coppa dei Campioni WT 2018
Vincitore Morale FC a Squadre 2022 #VBT :gruppo:
Se insisti e persisti, raggiungi e conquisti
Emargina galliano e padoaschioppa! Dici anche tu no alle capre! :no: :capra:
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udra
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da udra »

In caso di apocalisse verrà istituita una zona di preghiera e raccoglimento.
Altre casistiche previste?


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Walter_White
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Walter_White »

Scommetto quello che volete che ci saranno le condizioni estreme, anche se ci fosse sereno.

Comunque decidere in anticipo piuttosto che 10' prima della partenza è un passo avanti


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udra
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da udra »

Walter_White ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 19:33 Scommetto quello che volete che ci saranno le condizioni estreme, anche se ci fosse sereno.

Comunque decidere in anticipo piuttosto che 10' prima della partenza è un passo avanti
Solo perché c'era il riposo e avranno capito che si rischiava un'altra pantomima.


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Beppugrillo
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Beppugrillo »

Io vorrei sempre vedere la corsa e ammetto tranquillamente che certe volte il sadismo mi spinge a sperare che ci siano vento e pioggia perché rendono le corse più spettacolari. Ma poi devo essere onesto: l'anno scorso ho preso la pioggia sullo Stelvio, mi sono chiuso in un albergo al passo, sono rimasto un'ora a tremare su un divanetto con una coperta, ho passato la notte in albergo e sono ripartito la mattina dopo perché non riuscivo più a fare un metro. Il freddo in bici è una cosa terribile, mette fuori uso l'equilibrio e i riflessi. Questi sono fenomeni anche nel fronteggiare le condizioni atmosferiche, ma allo stesso tempo sono forzati (da fuori e da dentro) a ignorare i segnali, perché devono arrivare in fondo alla tappa il più presto possibile, quindi non si fermano a riscaldarsi. Se succede un incidente grave come la mettiamo con i discorsi sulla sicurezza, con "gli incidenti fanno parte del ciclismo, non si possono evitare", perché evitare le discese a 2.800 metri col maltempo è una delle pochissime vere azioni a favore della sicurezza che si possono applicare.


FrancescoGra
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da FrancescoGra »

udra ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 19:38
Walter_White ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 19:33 Scommetto quello che volete che ci saranno le condizioni estreme, anche se ci fosse sereno.

Comunque decidere in anticipo piuttosto che 10' prima della partenza è un passo avanti
Solo perché c'era il riposo e avranno capito che si rischiava un'altra pantomima.
Speriamo faccia scuola


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IlDucadiQuadalto
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da IlDucadiQuadalto »

Spero in qualche mossa di coraggio questa settimana da parte degli uomini di classifica, un pò come l'attacco di Bardet sul Foscagno, oppure un bell'attacco sulla lunga distanza magari piazzando dei gregari in fuga.

Perchè altrimenti sarà trenino (molto dietro a Pogacar) in tutte le tappe di salita.


Pino_82
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Domani si presta (ma chi ci crede :D ), nel senso che quell'inizio è bello duro (ma con i tre minuti di stop, come si fa? Si riparte con le stesse distanze, la fuga davanti il gruppo dietro, insomma dai diventa complicato, a me fa ridere solo l'idea :hammer: )

Il fatto è che la Ineos e la Decathlon sono già a posto, aspè O'Connor se avrá gambe ci proverá eccome x il terzo posto, ma nel finale (muretto Monte Pana, parte centrale dura del Brocon, diciamo anche finale di Sappada, a manciate di possibili venti secondi..)
Poi sul Grappa, si guarderanno in faccia.. :yes:


albopaxo
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da albopaxo »

Pino_82 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 21:13 Domani si presta (ma chi ci crede :D ), nel senso che quell'inizio è bello duro (ma con i tre minuti di stop, come si fa? Si riparte con le stesse distanze, la fuga davanti il gruppo dietro, insomma dai diventa complicato, a me fa ridere solo l'idea :hammer: )

Il fatto è che la Ineos e la Decathlon sono già a posto, aspè O'Connor se avrá gambe ci proverá eccome x il terzo posto, ma nel finale (muretto Monte Pana, parte centrale dura del Brocon, diciamo anche finale di Sappada, a manciate di possibili venti secondi..)
Poi sul Grappa, si guarderanno in faccia.. :yes:
Domani colazione con taneda e brioches in partenza, poi a Lagundo a pranzo birrettina e stinco al forst, infine a monte pana strudel e grappa... alla fine sarà più interessante il tour enogastronomico della tappa
:D


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Erinnerung
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Erinnerung »

Domani ho l’impressione che decideranno in base a com’è il tempo a Livigno prima della partenza.
Se a Livigno piove con 5/6 gradi tutti in bus e li rivediamo in Val Venosta..per carità farsi 3 passi a oltre 2200 m con pioggia e magari 2/3 gradi non è il massimo e la decisione in quel caso ci starebbe anche.
Attualmente comunque, alle 21.45, nella zona dell’Ortles a 2500 m ci sono 4 gradi.
4 gradi non la definirei una temperatura estrema su un valico a 2500 m a maggio.
Ben diversi sarebbero 4 gradi in valle…così come si possono anche considerare estremi i 4 gradi in una corsa in nord Europa in marzo..per esempio.

https://meteo.provincia.bz.it/tempo-montagna.asp

Cmq c’è ancora un po’ di incertezza sulle temperature e la diffusione delle precipitazioni per domani…il meteo della provincia di BZ, solitamente molto attendibile, dà una t di 7 gradi a 2000 per domani, con limite della neve in discesa da 2800 fino a 2400.
(Zero termico inizialmente oltre i 3000 m).
Si capirà realmente qualcosa in mattinata.


lucks83
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da lucks83 »

ucci90 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 18:49 Immagine
Che è poi quello che dicevo qualche ora fa: se non ci sono le condizioni estreme, non esiste nessun problema.
Ci si ferma in cima all' Umbrail e ci si cambia, mettendosi addosso i vestiti asciutti e adatti ad affrontare la discesa.
Il colle è a 156 km dal traguardo e si può tranquillamente fare una sosta di 3 minuti, o anche più, prendendo i tempi in caso ci sia in atto una fuga e facendo ripartire la corsa con quel criterio.

Lo fecero già nel 2014 in cima allo Stelvio, in una giornata ancora peggiore di quella che si prevede domani, solo che quel giorno decisero 10 minuti prima di svalicare il passo che ci si sarebbe fermati a cambiarsi e la discesa sarebbe stata neutralizzata, col risultato che qualcuno fece il furbo...


lucks83
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da lucks83 »

albopaxo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 21:37
Pino_82 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 21:13 Domani si presta (ma chi ci crede :D ), nel senso che quell'inizio è bello duro (ma con i tre minuti di stop, come si fa? Si riparte con le stesse distanze, la fuga davanti il gruppo dietro, insomma dai diventa complicato, a me fa ridere solo l'idea :hammer: )

Il fatto è che la Ineos e la Decathlon sono già a posto, aspè O'Connor se avrá gambe ci proverá eccome x il terzo posto, ma nel finale (muretto Monte Pana, parte centrale dura del Brocon, diciamo anche finale di Sappada, a manciate di possibili venti secondi..)
Poi sul Grappa, si guarderanno in faccia.. :yes:
Domani colazione con taneda e brioches in partenza, poi a Lagundo a pranzo birrettina e stinco al forst, infine a monte pana strudel e grappa... alla fine sarà più interessante il tour enogastronomico della tappa
:D
Quasi quasi prendo ferie e domani vengo lì anche io :drool:


dolciu88
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da dolciu88 »

Nomi x la fuga domani?


Pino_82
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Bella domanda : Steinheuser due la vendemmia?
Baudin.. Chaves una bella fuga la deve prendere..
Ancora Geschke, sarei molto contento Fortunato capisse che provare a rivincere una tappa è meglio ..


perelà
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da perelà »

Beppugrillo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 20:05 Io vorrei sempre vedere la corsa e ammetto tranquillamente che certe volte il sadismo mi spinge a sperare che ci siano vento e pioggia perché rendono le corse più spettacolari. Ma poi devo essere onesto: l'anno scorso ho preso la pioggia sullo Stelvio, mi sono chiuso in un albergo al passo, sono rimasto un'ora a tremare su un divanetto con una coperta, ho passato la notte in albergo e sono ripartito la mattina dopo perché non riuscivo più a fare un metro. Il freddo in bici è una cosa terribile, mette fuori uso l'equilibrio e i riflessi. Questi sono fenomeni anche nel fronteggiare le condizioni atmosferiche, ma allo stesso tempo sono forzati (da fuori e da dentro) a ignorare i segnali, perché devono arrivare in fondo alla tappa il più presto possibile, quindi non si fermano a riscaldarsi. Se succede un incidente grave come la mettiamo con i discorsi sulla sicurezza, con "gli incidenti fanno parte del ciclismo, non si possono evitare", perché evitare le discese a 2.800 metri col maltempo è una delle pochissime vere azioni a favore della sicurezza che si possono applicare.
Ragionamento di per sè condivisibile ma rimane il problema evidente del doppio standard: io, a differenza tua, sopporto piuttosto bene il freddo e la pioggia in bici (ammetto che neve non mi è mai capitato) ma soffro come un cane il caldo: un'estate, diciassettenne, mi venne una crisi clamorosa sulla salita ai Prai da Gom, affrontata con più coraggio che acqua (e infatti ho fatto sì e no 5-6 km poi mi sono "precipitato" a valle); mai capitato di vedere "sfuocato" così a lungo, fino alla fontana del primo paese in discesa avrò mollato i freni forse una volta.
Quindi dal divano, nel tour 2022, i corridori mi facevano una pena infinita (ma anche l'anno scorso eh): c'era la tappa che arrivava a Carcassone con temperature che hanno toccato i 38°con le botti davanti alla carovana a spruzzar acqua sull'asfalto. Ovviamente i vari capipopolo del gruppo non han proferito sillaba, le famose chat vuote.
Per me è paradossale che i corridori facciano heat-training per sopravvivere al forno che, cause note, è diventato il tour mentre mettersi i guanti in neoprene e una mantellina in goretex sia sadismo: se c'è neve/ghiaccio sulla strada non si discute, ma a vestirsi si fa sempre in fretta, col caldo non esiste rimedio.
Io ti posso assicurare che una discesa a 35° con la t. del corpo sopra i 38° (dopo sforzo) è, per me, molto più pericolosa di una bagnata a 0-1°, ma come sempre c'è varietà, e chi soffre il freddo o la pioggia forse al giro (o in generale prima di giugno) non dovrebbe proprio correre.


Erinnerung
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Erinnerung »

perelà ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 22:15
Beppugrillo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 20:05 Io vorrei sempre vedere la corsa e ammetto tranquillamente che certe volte il sadismo mi spinge a sperare che ci siano vento e pioggia perché rendono le corse più spettacolari. Ma poi devo essere onesto: l'anno scorso ho preso la pioggia sullo Stelvio, mi sono chiuso in un albergo al passo, sono rimasto un'ora a tremare su un divanetto con una coperta, ho passato la notte in albergo e sono ripartito la mattina dopo perché non riuscivo più a fare un metro. Il freddo in bici è una cosa terribile, mette fuori uso l'equilibrio e i riflessi. Questi sono fenomeni anche nel fronteggiare le condizioni atmosferiche, ma allo stesso tempo sono forzati (da fuori e da dentro) a ignorare i segnali, perché devono arrivare in fondo alla tappa il più presto possibile, quindi non si fermano a riscaldarsi. Se succede un incidente grave come la mettiamo con i discorsi sulla sicurezza, con "gli incidenti fanno parte del ciclismo, non si possono evitare", perché evitare le discese a 2.800 metri col maltempo è una delle pochissime vere azioni a favore della sicurezza che si possono applicare.
Ragionamento di per sè condivisibile ma rimane il problema evidente del doppio standard: io, a differenza tua, sopporto piuttosto bene il freddo e la pioggia in bici (ammetto che neve non mi è mai capitato) ma soffro come un cane il caldo: un'estate, diciassettenne, mi venne una crisi clamorosa sulla salita ai Prai da Gom, affrontata con più coraggio che acqua (e infatti ho fatto sì e no 5-6 km poi mi sono "precipitato" a valle); mai capitato di vedere "sfuocato" così a lungo, fino alla fontana del primo paese in discesa avrò mollato i freni forse una volta.
Quindi dal divano, nel tour 2022, i corridori mi facevano una pena infinita (ma anche l'anno scorso eh): c'era la tappa che arrivava a Carcassone con temperature che hanno toccato i 38°con le botti davanti alla carovana a spruzzar acqua sull'asfalto. Ovviamente i vari capipopolo del gruppo non han proferito sillaba, le famose chat vuote.
Per me è paradossale che i corridori facciano heat-training per sopravvivere al forno che, cause note, è diventato il tour mentre mettersi i guanti in neoprene e una mantellina in goretex sia sadismo: se c'è neve/ghiaccio sulla strada non si discute, ma a vestirsi si fa sempre in fretta, col caldo non esiste rimedio.
Io ti posso assicurare che una discesa a 35° con la t. del corpo sopra i 38° (dopo sforzo) è, per me, molto più pericolosa di una bagnata a 0-1°, ma come sempre c'è varietà, e chi soffre il freddo o la pioggia forse al giro (o in generale prima di giugno) non dovrebbe proprio correre.
Vero anche questo.
I materiali odierni consentono un certo benessere in condizioni climatiche anche estreme (pensiamo a chi tenta le scalate invernali in Himalaya con venti sostenuti e temperature correntemente di -40, percepite ovviamente ancora più basse) e di resistere a temperature anche sotto zero per giorni, altro che pochi minuti..
Questa cosa dell’heat-training per preparare il Tour, che non sapevo, mi ha colpito molto.
Chi viene al Giro deve sapere che una perturbazione in maggio in montagna porta delle temperature di un certo tipo, esattamente come chi fa la campagna del nord in primavera sa che condizioni possono verificarsi in quelle lande.
D’altra parte, se cominciamo a considerare estrema una temperatura di 3/4 gradi su un passo a 2400 m, possiamo dire addio alle vette sopra i 2000 m al Giro…


lucks83
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da lucks83 »

Erinnerung ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 22:36
perelà ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 22:15
Beppugrillo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 20:05 Io vorrei sempre vedere la corsa e ammetto tranquillamente che certe volte il sadismo mi spinge a sperare che ci siano vento e pioggia perché rendono le corse più spettacolari. Ma poi devo essere onesto: l'anno scorso ho preso la pioggia sullo Stelvio, mi sono chiuso in un albergo al passo, sono rimasto un'ora a tremare su un divanetto con una coperta, ho passato la notte in albergo e sono ripartito la mattina dopo perché non riuscivo più a fare un metro. Il freddo in bici è una cosa terribile, mette fuori uso l'equilibrio e i riflessi. Questi sono fenomeni anche nel fronteggiare le condizioni atmosferiche, ma allo stesso tempo sono forzati (da fuori e da dentro) a ignorare i segnali, perché devono arrivare in fondo alla tappa il più presto possibile, quindi non si fermano a riscaldarsi. Se succede un incidente grave come la mettiamo con i discorsi sulla sicurezza, con "gli incidenti fanno parte del ciclismo, non si possono evitare", perché evitare le discese a 2.800 metri col maltempo è una delle pochissime vere azioni a favore della sicurezza che si possono applicare.
Ragionamento di per sè condivisibile ma rimane il problema evidente del doppio standard: io, a differenza tua, sopporto piuttosto bene il freddo e la pioggia in bici (ammetto che neve non mi è mai capitato) ma soffro come un cane il caldo: un'estate, diciassettenne, mi venne una crisi clamorosa sulla salita ai Prai da Gom, affrontata con più coraggio che acqua (e infatti ho fatto sì e no 5-6 km poi mi sono "precipitato" a valle); mai capitato di vedere "sfuocato" così a lungo, fino alla fontana del primo paese in discesa avrò mollato i freni forse una volta.
Quindi dal divano, nel tour 2022, i corridori mi facevano una pena infinita (ma anche l'anno scorso eh): c'era la tappa che arrivava a Carcassone con temperature che hanno toccato i 38°con le botti davanti alla carovana a spruzzar acqua sull'asfalto. Ovviamente i vari capipopolo del gruppo non han proferito sillaba, le famose chat vuote.
Per me è paradossale che i corridori facciano heat-training per sopravvivere al forno che, cause note, è diventato il tour mentre mettersi i guanti in neoprene e una mantellina in goretex sia sadismo: se c'è neve/ghiaccio sulla strada non si discute, ma a vestirsi si fa sempre in fretta, col caldo non esiste rimedio.
Io ti posso assicurare che una discesa a 35° con la t. del corpo sopra i 38° (dopo sforzo) è, per me, molto più pericolosa di una bagnata a 0-1°, ma come sempre c'è varietà, e chi soffre il freddo o la pioggia forse al giro (o in generale prima di giugno) non dovrebbe proprio correre.
Vero anche questo.
I materiali odierni consentono un certo benessere in condizioni climatiche anche estreme (pensiamo a chi tenta le scalate invernali in Himalaya con venti sostenuti e temperature correntemente di -40, percepite ovviamente ancora più basse) e di resistere a temperature anche sotto zero per giorni, altro che pochi minuti..
Questa cosa dell’heat-training per preparare il Tour, che non sapevo, mi ha colpito molto.
Chi viene al Giro deve sapere che una perturbazione in maggio in montagna porta delle temperature di un certo tipo, esattamente come chi fa la campagna del nord in primavera sa che condizioni possono verificarsi in quelle lande.
D’altra parte, se cominciamo a considerare estrema una temperatura di 3/4 gradi su un passo a 2400 m, possiamo dire addio alle vette sopra i 2000 m al Giro…
Ma puoi dire addio anche agli over 2000 del Tour...
Se quest' anno fa brutto tempo e pioggia intensa sul Galibier e sulla Bonette, non pensare che sopra i 2600 metri a luglio ci siano molti gradi in più... Sei sempre sotto i 10 gradi comunque, e non di poco....


Pino_82
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

Messaggio da leggere da Pino_82 »

albopaxo ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 21:37
Pino_82 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 21:13 Domani si presta (ma chi ci crede :D ), nel senso che quell'inizio è bello duro (ma con i tre minuti di stop, come si fa? Si riparte con le stesse distanze, la fuga davanti il gruppo dietro, insomma dai diventa complicato, a me fa ridere solo l'idea :hammer: )

Il fatto è che la Ineos e la Decathlon sono già a posto, aspè O'Connor se avrá gambe ci proverá eccome x il terzo posto, ma nel finale (muretto Monte Pana, parte centrale dura del Brocon, diciamo anche finale di Sappada, a manciate di possibili venti secondi..)
Poi sul Grappa, si guarderanno in faccia.. :yes:
Domani colazione con taneda e brioches in partenza, poi a Lagundo a pranzo birrettina e stinco al forst, infine a monte pana strudel e grappa... alla fine sarà più interessante il tour enogastronomico della tappa
:D
Tanta roba
Poi io tra l'altro x personali sopraggiunte ho dovuto rimandare la settimana che avevo previsto a Rifiano a fine settembre, ormai x le Alpi se ne parla al prossimo Giro (occidentali o orientali che siano, preferisco leggermente le seconde), mi sembra (ed è) un infinitá di tempo.
Lo strudel wow, la Forst wow, lo Stinco bono :mrgreen:
Merano top
:cincin:


Pino_82
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

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Tornando alla tappa, quindi i tre minuti di sosta è già stato fatto, ok
Speriamo sia tempo decente ... :yoga:


gampenpass
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

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lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:42 Screenshot_20240520_143813_edit_86000527025418.jpg


Ripropongo questo percorso già pubblicato su un altro topic e relativo filmato.
Dovevano essere tutti dei pazzi furiosi nel 1997.

Tra l'altro guidare la bici con i freni a tampone quando piove... Altra cosa da fusi di testa.
Immagine

Il famoso tappone dei "7 passi", come c'era scritto sullo speciale Gazzetta Magazine dedicato a quel Giro (da qualche parte ce l'ho ancora).
In aggiunta c'era il Valico di Riomolino :D


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Beppugrillo
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

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perelà ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 22:15 Ragionamento di per sè condivisibile ma rimane il problema evidente del doppio standard: io, a differenza tua, sopporto piuttosto bene il freddo e la pioggia in bici (ammetto che neve non mi è mai capitato) ma soffro come un cane il caldo: un'estate, diciassettenne, mi venne una crisi clamorosa sulla salita ai Prai da Gom, affrontata con più coraggio che acqua (e infatti ho fatto sì e no 5-6 km poi mi sono "precipitato" a valle); mai capitato di vedere "sfuocato" così a lungo, fino alla fontana del primo paese in discesa avrò mollato i freni forse una volta.
Quindi dal divano, nel tour 2022, i corridori mi facevano una pena infinita (ma anche l'anno scorso eh): c'era la tappa che arrivava a Carcassone con temperature che hanno toccato i 38°con le botti davanti alla carovana a spruzzar acqua sull'asfalto. Ovviamente i vari capipopolo del gruppo non han proferito sillaba, le famose chat vuote.
Per me è paradossale che i corridori facciano heat-training per sopravvivere al forno che, cause note, è diventato il tour mentre mettersi i guanti in neoprene e una mantellina in goretex sia sadismo: se c'è neve/ghiaccio sulla strada non si discute, ma a vestirsi si fa sempre in fretta, col caldo non esiste rimedio.
Io ti posso assicurare che una discesa a 35° con la t. del corpo sopra i 38° (dopo sforzo) è, per me, molto più pericolosa di una bagnata a 0-1°, ma come sempre c'è varietà, e chi soffre il freddo o la pioggia forse al giro (o in generale prima di giugno) non dovrebbe proprio correre.
Non so, è una cosa troppo lontana dalla mia esperienza per risponderti. Personalmente col caldo mi capita certamente di avere grosse difficoltà in salita, ma in discesa recupero subito la lucidità.


lucks83
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Re: Giro 2024 - 16a tappa: Livigno - Monte Pana (206 km)

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gampenpass ha scritto: martedì 21 maggio 2024, 0:43
lucks83 ha scritto: lunedì 20 maggio 2024, 14:42 Screenshot_20240520_143813_edit_86000527025418.jpg


Ripropongo questo percorso già pubblicato su un altro topic e relativo filmato.
Dovevano essere tutti dei pazzi furiosi nel 1997.

Tra l'altro guidare la bici con i freni a tampone quando piove... Altra cosa da fusi di testa.
Immagine

Il famoso tappone dei "7 passi", come c'era scritto sullo speciale Gazzetta Magazine dedicato a quel Giro (da qualche parte ce l'ho ancora).
In aggiunta c'era il Valico di Riomolino :D
Anche io ho a casa lo speciale di quel Giro!
Dal 1989 a oggi li ho tutti! ;)


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