Jonas Vingegaard 2024

[lucks83]

Questa cosa della famiglia è una presa per il culo ,e pure fastidiosa per chi deve lavorare e se ha due giorni per stare con la puerpera è un lusso . Ma vada a ....

Giorgio.. mettiti tu a 4 anni
Non vedi tuo papà mai
E in ritiro perenne da gennaio a luglio
Non viene mai a prenderti all asilo
Mentre tutti i tuoi compagni..
Non c è mai
Ad aprile anche la mamma si assenta per un bel po perché il papà è malato
Chiedi che venga almeno al tuo compleanno
Dopo che l hanno scorso l ha saltato..
La bimba non guarda se il papà ha saltato il tour e vuole andare alla vuelta
Vuole solo il suo papà

Se negli stessi giorni nasce un secondo bambino..
La bimba non avrà né papà né mamma
Il giorno del suo compleanno

Posto che siamo sulle ipotesi e non sappiamo una mazza (perché la policy della Visma dalla caduta nei Baschi è di trollare il pubblico che fa girare il baraccone),

Nessuno invoca il caporalato delle coltivazioni di pomodoro come esempio di dedizione professionale. Credo che quello che si contesti è (se è così) il senso di sazietà dopo due anni di vertice.

La differenza qua la fa lo stipendio.

Il massaggiatore, come il cameraman di eventi sportivi, sta lontano dalla figlia di 4 anni come Jonas. Inizia a 18/24 anni, e va avanti fino alla pensione, perché un freelance delle riprese bravo e giovane (no stage) parte da 1600 al mese. E non può permettersi di essere sazio.

Con accenti diversi qualcuno qua secondo me solleva questa osservazione: "Ma come? C'è gente qua che passa una vita così, e tu non riesci a farti 7/8 anni? Davvero fino ai 32, pagato milioni di euro ogni anno, non ci arrivo?"

Che poi hai i ritiri e 40 giorni di corsa (+qualche vigilia). Il resto puoi alle arti a casa.

Capisco il ragionamento.
È ovvio che la differenza la fa lo stipendio: se un freelance guadagnasse 50k al mese, credo che anche lui mollerebbe quella vita molto prima.

I 4 anni di tua figlia non te li ridà indietro nessuno, a prescindere dallo stipendio.
Quando avrai 32 anni tua figlia ne avrà 8, e certi momenti te li sei persi per sempre.
C'è chi ci passa sopra abbastanza facilmente a questo problema e chi è più sensibile.

Qualche post fa io ho scritto che rinunciare a prescindere alla Vuelta, sportivamente parlando, per me è folle.
Ma se lui è felice così, buon per lui.
Contento lui, contenti tutti.
Non verrà ricordato come il nuovo fenomeno dei GT, ma di idoli sulle due ruote me ne sono fatti tanti in passato e altri me ne farò, personalmente.

[Maìno della Spinetta]

Giorgio.. mettiti tu a 4 anni
Non vedi tuo papà mai
E in ritiro perenne da gennaio a luglio
Non viene mai a prenderti all asilo
Mentre tutti i tuoi compagni..
Non c è mai
Ad aprile anche la mamma si assenta per un bel po perché il papà è malato
Chiedi che venga almeno al tuo compleanno
Dopo che l hanno scorso l ha saltato..
La bimba non guarda se il papà ha saltato il tour e vuole andare alla vuelta
Vuole solo il suo papà

Se negli stessi giorni nasce un secondo bambino..
La bimba non avrà né papà né mamma
Il giorno del suo compleanno

Posto che siamo sulle ipotesi e non sappiamo una mazza (perché la policy della Visma dalla caduta nei Baschi è di trollare il pubblico che fa girare il baraccone),

Nessuno invoca il caporalato delle coltivazioni di pomodoro come esempio di dedizione professionale. Credo che quello che si contesti è (se è così) il senso di sazietà dopo due anni di vertice.

La differenza qua la fa lo stipendio.

Il massaggiatore, come il cameraman di eventi sportivi, sta lontano dalla figlia di 4 anni come Jonas. Inizia a 18/24 anni, e va avanti fino alla pensione, perché un freelance delle riprese bravo e giovane (no stage) parte da 1600 al mese. E non può permettersi di essere sazio.

Con accenti diversi qualcuno qua secondo me solleva questa osservazione: "Ma come? C'è gente qua che passa una vita così, e tu non riesci a farti 7/8 anni? Davvero fino ai 32, pagato milioni di euro ogni anno, non ci arrivo?"

Che poi hai i ritiri e 40 giorni di corsa (+qualche vigilia). Il resto puoi alle arti a casa.

Capisco il ragionamento.
È ovvio che la differenza la fa lo stipendio: se un freelance guadagnasse 50k al mese, credo che anche lui mollerebbe quella vita molto prima.

I 4 anni di tua figlia non te li ridà indietro nessuno, a prescindere dallo stipendio.
Quando avrai 32 anni tua figlia ne avrà 8, e certi momenti te li sei persi per sempre.
C'è chi ci passa sopra abbastanza facilmente a questo problema e chi è più sensibile.

Qualche post fa io ho scritto che rinunciare a prescindere alla Vuelta, sportivamente parlando, per me è folle.
Ma se lui è felice così, buon per lui.
Contento lui, contenti tutti.
Non verrà ricordato come il nuovo fenomeno dei GT, ma di idoli sulle due ruote me ne sono fatti tanti in passato e altri me ne farò, personalmente.

Ni. Sono fiero padre multiplo, cerco di farlo bene, ma so per esperienza (sono stato bambino e di mestieri sto tanto coi ragazzi) che non serve solo un padre presente, ma serve anche (soprattutto?) un padre impegnato nelle cose che ama, un padre innamorato della vita nelle sue tante sfaccettature. Mio padre era spesso assente per fare cose a gratis (padre molto impegnato nel sociale) e mi ha insegnato la gratuità e il senso civico meglio di 80 giornate del riciclaggio impartite ora alle elementari. Tant'è che in molti mi chiedono quando parto per cose gratis: "ma chi te lo fa fare?" Io so perché.

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

[lucks83]

Posto che siamo sulle ipotesi e non sappiamo una mazza (perché la policy della Visma dalla caduta nei Baschi è di trollare il pubblico che fa girare il baraccone),

Nessuno invoca il caporalato delle coltivazioni di pomodoro come esempio di dedizione professionale. Credo che quello che si contesti è (se è così) il senso di sazietà dopo due anni di vertice.

La differenza qua la fa lo stipendio.

Il massaggiatore, come il cameraman di eventi sportivi, sta lontano dalla figlia di 4 anni come Jonas. Inizia a 18/24 anni, e va avanti fino alla pensione, perché un freelance delle riprese bravo e giovane (no stage) parte da 1600 al mese. E non può permettersi di essere sazio.

Con accenti diversi qualcuno qua secondo me solleva questa osservazione: "Ma come? C'è gente qua che passa una vita così, e tu non riesci a farti 7/8 anni? Davvero fino ai 32, pagato milioni di euro ogni anno, non ci arrivo?"

Che poi hai i ritiri e 40 giorni di corsa (+qualche vigilia). Il resto puoi alle arti a casa.

Capisco il ragionamento.
È ovvio che la differenza la fa lo stipendio: se un freelance guadagnasse 50k al mese, credo che anche lui mollerebbe quella vita molto prima.

I 4 anni di tua figlia non te li ridà indietro nessuno, a prescindere dallo stipendio.
Quando avrai 32 anni tua figlia ne avrà 8, e certi momenti te li sei persi per sempre.
C'è chi ci passa sopra abbastanza facilmente a questo problema e chi è più sensibile.

Qualche post fa io ho scritto che rinunciare a prescindere alla Vuelta, sportivamente parlando, per me è folle.
Ma se lui è felice così, buon per lui.
Contento lui, contenti tutti.
Non verrà ricordato come il nuovo fenomeno dei GT, ma di idoli sulle due ruote me ne sono fatti tanti in passato e altri me ne farò, personalmente.

Ni. Sono fiero padre multiplo, cerco di farlo bene, ma so per esperienza (sono stato bambino e di mestieri sto tanto coi ragazzi) che non serve solo un padre presente, ma serve anche (soprattutto?) un padre impegnato nelle cose che ama, un padre innamorato della vita nelle sue tante sfaccettature. Mio padre era spesso assente per fare cose a gratis (padre molto impegnato nel sociale) e mi ha insegnato la gratuità e il senso civico meglio di 80 giornate del riciclaggio impartite ora alle elementari. Tant'è che in molti mi chiedono quando parto per cose gratis: "ma chi te lo fa fare?" Io so perché.

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

Si, certo.
Ho capito benissimo il concetto Maìno.
Peró se Vingegaard la vede in modo differente da te e me, possiamo fargliene una colpa?
Che faccia un pó quello che gli pare, no?

[herbie]

Posto che siamo sulle ipotesi e non sappiamo una mazza (perché la policy della Visma dalla caduta nei Baschi è di trollare il pubblico che fa girare il baraccone),

Nessuno invoca il caporalato delle coltivazioni di pomodoro come esempio di dedizione professionale. Credo che quello che si contesti è (se è così) il senso di sazietà dopo due anni di vertice.

La differenza qua la fa lo stipendio.

Il massaggiatore, come il cameraman di eventi sportivi, sta lontano dalla figlia di 4 anni come Jonas. Inizia a 18/24 anni, e va avanti fino alla pensione, perché un freelance delle riprese bravo e giovane (no stage) parte da 1600 al mese. E non può permettersi di essere sazio.

Con accenti diversi qualcuno qua secondo me solleva questa osservazione: "Ma come? C'è gente qua che passa una vita così, e tu non riesci a farti 7/8 anni? Davvero fino ai 32, pagato milioni di euro ogni anno, non ci arrivo?"

Che poi hai i ritiri e 40 giorni di corsa (+qualche vigilia). Il resto puoi alle arti a casa.

Capisco il ragionamento.
È ovvio che la differenza la fa lo stipendio: se un freelance guadagnasse 50k al mese, credo che anche lui mollerebbe quella vita molto prima.

I 4 anni di tua figlia non te li ridà indietro nessuno, a prescindere dallo stipendio.
Quando avrai 32 anni tua figlia ne avrà 8, e certi momenti te li sei persi per sempre.
C'è chi ci passa sopra abbastanza facilmente a questo problema e chi è più sensibile.

Qualche post fa io ho scritto che rinunciare a prescindere alla Vuelta, sportivamente parlando, per me è folle.
Ma se lui è felice così, buon per lui.
Contento lui, contenti tutti.
Non verrà ricordato come il nuovo fenomeno dei GT, ma di idoli sulle due ruote me ne sono fatti tanti in passato e altri me ne farò, personalmente.

Ni. Sono fiero padre multiplo, cerco di farlo bene, ma so per esperienza (sono stato bambino e di mestieri sto tanto coi ragazzi) che non serve solo un padre presente, ma serve anche (soprattutto?) un padre impegnato nelle cose che ama, un padre innamorato della vita nelle sue tante sfaccettature. Mio padre era spesso assente per fare cose a gratis (padre molto impegnato nel sociale) e mi ha insegnato la gratuità e il senso civico meglio di 80 giornate del riciclaggio impartite ora alle elementari. Tant'è che in molti mi chiedono quando parto per cose gratis: "ma chi te lo fa fare?" Io so perché.

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

sono d'accordo. I bambini non hanno bisogno di padri presenti, hanno bisogni di padri e madri felici, per quanto le difficoltà (che nella vita arrivano da sole, quelle vere, e andarsi a cercare la penitenza, quando tutti in famiglia godono di ottima salute e non necessitano di assistenza, prima del tempo è veramente poco saggio...) normali della vita lo permettano.
Quelli che passavano le giornate a lavorare nei campi e alla sera tornavano per mangiare dov'erano? i bambini giravano nei cortili e per i campi tutto il giorno, con rischi che oggi non accetteremmo nemmeno per metà.
I bambini avrebbero bisogno di genitori sereni, felici e ottimisti riguardo alla vita. Cosa che una vita "da prigione" senza interessi, senza tempo libero, solo di divano, servizio taxi, commissioni, spesa, centro commerciale, e lavoro non può dare a una persona. Non è una colpa da espiare, diventare padre e madre, è una opportunità di trasmettere ad un bambino ciò che ti viene meglio, ciò che dà felicità, libertà, non ciò che ti viene peggio..

Secondo me poi il problema in una famiglia dove la madre è sempre presente perchè il padre guadagna milioni di euro non si pone nemmeno.
Il vero problema di un ciclista professionista , piuttosto, è che fa un lavoro dove ogni volta che parte, obiettivamente ci sono delle probabilità che non torni.
Questo è veramente molto pesante, per tutti, e io credo che sia questo, che, dopo quello che gli successo questa primavera, abbia motivato le frasi di Jonas.

[lucks83]

Capisco il ragionamento.
È ovvio che la differenza la fa lo stipendio: se un freelance guadagnasse 50k al mese, credo che anche lui mollerebbe quella vita molto prima.

I 4 anni di tua figlia non te li ridà indietro nessuno, a prescindere dallo stipendio.
Quando avrai 32 anni tua figlia ne avrà 8, e certi momenti te li sei persi per sempre.
C'è chi ci passa sopra abbastanza facilmente a questo problema e chi è più sensibile.

Qualche post fa io ho scritto che rinunciare a prescindere alla Vuelta, sportivamente parlando, per me è folle.
Ma se lui è felice così, buon per lui.
Contento lui, contenti tutti.
Non verrà ricordato come il nuovo fenomeno dei GT, ma di idoli sulle due ruote me ne sono fatti tanti in passato e altri me ne farò, personalmente.

Ni. Sono fiero padre multiplo, cerco di farlo bene, ma so per esperienza (sono stato bambino e di mestieri sto tanto coi ragazzi) che non serve solo un padre presente, ma serve anche (soprattutto?) un padre impegnato nelle cose che ama, un padre innamorato della vita nelle sue tante sfaccettature. Mio padre era spesso assente per fare cose a gratis (padre molto impegnato nel sociale) e mi ha insegnato la gratuità e il senso civico meglio di 80 giornate del riciclaggio impartite ora alle elementari. Tant'è che in molti mi chiedono quando parto per cose gratis: "ma chi te lo fa fare?" Io so perché.

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

sono d'accordo. I bambini non hanno bisogno di padri presenti, hanno bisogni di padri e madri felici, per quanto le difficoltà (che nella vita arrivano da sole, quelle vere, e andarsi a cercare la penitenza, quando tutti in famiglia godono di ottima salute e non necessitano di assistenza, prima del tempo è veramente poco saggio...) normali della vita lo permettano.
Quelli che passavano le giornate a lavorare nei campi e alla sera tornavano per mangiare dov'erano? i bambini giravano nei cortili e per i campi tutto il giorno, con rischi che oggi non accetteremmo nemmeno per metà.
I bambini avrebbero bisogno di genitori sereni, felici e ottimisti riguardo alla vita. Cosa che una vita "da prigione" senza interessi, senza tempo libero, solo di divano, centro commerciale, e lavoro non può dare a una persona. Non è una colpa da espiare, diventare padre e madre, è una opportunità di trasmettere ad un bambino ciò che ti viene meglio, ciò che dà felicità, libertà, non ciò che ti viene peggio..

Secondo me poi il problema in una famiglia dove la madre è sempre presente perchè il padre guadagna milioni di euro non si pone nemmeno.
Il vero problema di un ciclista professionista , piuttosto, è che fa un lavoro dove ogni volta che parte, obiettivamente ci sono delle probabilità che non torni.
Questo è veramente molto pesante, per tutti, e io credo che sia questo, che, dopo quello che gli successo questa primavera, abbia motivato le frasi di Jonas.

Mi hai letto nel pensiero.
E in effetti lo avevo scritto anche io ieri, credo, quando dicevo che l'incidente dei paesi Baschi può averlo spaventato e può avergli fatto cambiare opinione sulle priorità della vita.

[Slegar]

Una breve sintesi per un poveraccio che non riesce a starci dietro perché si scrivono 80000 messaggi al minuto?

Il primo che ha dato la notizia che Vingegaard sarebbe stato al via del Tour, quando ancora era in ospedale, era stato Beppe Conti: da chi ha avuto le informazioni se non da persone molto vicine al ciclista danese? Dalle ipotesi alle certezze il passo e breve e probabilmente Vingegaard si è stancato di quel fastidioso acufene .....

[herbie]

Una breve sintesi per un poveraccio che non riesce a starci dietro perché si scrivono 80000 messaggi al minuto?

Il primo che ha dato la notizia che Vingegaard sarebbe stato al via del Tour, quando ancora era in ospedale, era stato Beppe Conti: da chi ha avuto le informazioni se non da persone molto vicine al ciclista danese? Dalle ipotesi alle certezze il passo e breve e probabilmente Vingegaard si è stancato di quel fastidioso acufene .....

in realtà la considerazione iniziale che si era fatta era che il padre di Vingegaard affermava di non aver ricevuto notizie certe della salute di Jonas, mentre Conti sì. I medici normalmente informano innanzitutto i genitori, ergo...l'acufene ce lo dovrebbe avere il padre di Vingegaard

[Slegar]

Gli appassionati di birdwatching danesi segnalano situazioni sempre più frequenti di strani canti degli uccelli senza veder nessun volatile.

[Maìno della Spinetta]

Capisco il ragionamento.
È ovvio che la differenza la fa lo stipendio: se un freelance guadagnasse 50k al mese, credo che anche lui mollerebbe quella vita molto prima.

I 4 anni di tua figlia non te li ridà indietro nessuno, a prescindere dallo stipendio.
Quando avrai 32 anni tua figlia ne avrà 8, e certi momenti te li sei persi per sempre.
C'è chi ci passa sopra abbastanza facilmente a questo problema e chi è più sensibile.

Qualche post fa io ho scritto che rinunciare a prescindere alla Vuelta, sportivamente parlando, per me è folle.
Ma se lui è felice così, buon per lui.
Contento lui, contenti tutti.
Non verrà ricordato come il nuovo fenomeno dei GT, ma di idoli sulle due ruote me ne sono fatti tanti in passato e altri me ne farò, personalmente.

Ni. Sono fiero padre multiplo, cerco di farlo bene, ma so per esperienza (sono stato bambino e di mestieri sto tanto coi ragazzi) che non serve solo un padre presente, ma serve anche (soprattutto?) un padre impegnato nelle cose che ama, un padre innamorato della vita nelle sue tante sfaccettature. Mio padre era spesso assente per fare cose a gratis (padre molto impegnato nel sociale) e mi ha insegnato la gratuità e il senso civico meglio di 80 giornate del riciclaggio impartite ora alle elementari. Tant'è che in molti mi chiedono quando parto per cose gratis: "ma chi te lo fa fare?" Io so perché.

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

Si, certo.
Ho capito benissimo il concetto Maìno.
Peró se Vingegaard la vede in modo differente da te e me, possiamo fargliene una colpa?
Che faccia un pó quello che gli pare, no?

ma certo, libero lui di fare quello che vuole - ma allora anche libero Giorgio di dirgli: " mammola, non hai ancora capito che la vita va vissuta e non addomesticata?!"

[herbie]

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

dev'essere bello vivere con persone che hanno una mentalità elastica, non intransigente, propense a mediare tra le esigenze di tutti...mai fatta questa esperienza...

[giorgio ricci]

Il compleanno di mio figlio lo arrangio come Maino
Non è difficile ,i bambini sono contenti se stanno assieme e qualsiasi momento è compleanno !!!!
Su Vingegaard, non dico certo che non deve farlo . L'ho scritto ,beato lui che può . Pensa se lo facessero tutti!!! Il calendario lo facciamo secondo le esigenze annuali dei corridori . Tipo ,Tour a giugno che a luglio al mare si sta bene ,o Giro a novembre che il pargolo va a scuola e sono più libero !!!

[Beppugrillo]

Vingegaard non ha responsabilità nei confronti dei tifosi, al massimo le ha nei confronti dello sponsor che gli paga lo stipendio (se la mettiamo in termini di ti pago - fai quello che dico, che mi sembra l'unica possibile chiave di lettura che introduce una responsabilità dell'atleta professionista, rispetto al tifoso "fedele" l'atleta magari può sentire un qualche dovere di essere presente o fare la prestazione, ma è una cosa personale). E nel 2024 un atteggiamento come quello di cui si sta parlando in queste pagine, per uno sponsor, forse è addirittura un valore aggiunto. Se non sbaglio nel biathlon Johannes Boe ha preso delle posizioni simili (più che prendere posizioni, semplicemente ha saltato delle gare per stare a casa). Io credo che la fila degli sponsor alla sua porta in quel momento sia aumentata (possiamo considerarlo bello, non bello, ognuno il suo, mi sembra semplicemente sbagliato ragionare sul fatto che sia una posizione sgradita allo sponsor)

[herbie]

Il compleanno di mio figlio lo arrangio come Maino
Non è difficile ,i bambini sono contenti se stanno assieme e qualsiasi momento è compleanno !!!!

sai, pensare che le persone siano tutte uguali, è un poco fuori dal mondo...se hai fatto esperienza di persone flessibili buon per te...è come chi prende sonno appena poggia la testa sul cuscino.
Quando è sveglio lui son svegli tutti e si mette a tagliare il prato alle sette del mattino, buongiorno sensibilità. Magari potrebbe provare ad arrivare concepire il concetto che c'è chi soffre d'insonnia, chi ha persone da accudire durante la notte, chi lavora di notte, e, no, i tappi nelle orecchie, visto che non ha mai pensato di metterli, non impediscono di sentire il rumore di un decespugliatore... forse la mattina sarebbe il caso di non disturbare. Ma solitamente, le persone fortunate, non ci arrivano.

[giorgio ricci]

Vabbè. Pardon. Volevo solo dire che faccio come Maino. Anche su Vingegaard potevo farmi i ca..i miei . Scusate

[Fiammingo]

Ni. Sono fiero padre multiplo, cerco di farlo bene, ma so per esperienza (sono stato bambino e di mestieri sto tanto coi ragazzi) che non serve solo un padre presente, ma serve anche (soprattutto?) un padre impegnato nelle cose che ama, un padre innamorato della vita nelle sue tante sfaccettature. Mio padre era spesso assente per fare cose a gratis (padre molto impegnato nel sociale) e mi ha insegnato la gratuità e il senso civico meglio di 80 giornate del riciclaggio impartite ora alle elementari. Tant'è che in molti mi chiedono quando parto per cose gratis: "ma chi te lo fa fare?" Io so perché.

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

Off topic dell'off topic: parole sante, l'unico appunto è che sono declinate sempre al maschile anche nel mondo attuale. Anche la mamma dovrebbe potersi impegnarsi nelle cose che ama. Pero il bambino chi lo guarda h24? Spesso i papa si prendo uscite per le passioni, e se dedicano qualche ora a settimana ai figli sembrano eroi...ma per arrivare a 7 x 24 ore ce ne vuole..anche togliendo ore di scuola/asilo...

[kreuziger80]

Gli Yates, essendo fratelli e bazzicando da quelle parti, avrebbero potuto mettere su una band e tentare un revival del Brit Pop.

Non lo so, temo che il Brit Pop abbia fatto il suo tempo pure da quelle parti, continuo a vederli meglio come piccoli criminali pasticcioni a cui non ne riesce mai una buona e che cercano di organizzare un colpo in grande stile per tirare fuori dai guai Pidcock, il loro cugino scapestrato che ha contratto debiti di gioco col figlio di un oligarca russo, l'implacabile Pavel Sivakov.
Il tutto mentre il fascinoso ispettore Ben Healy cerca di catturarli ma alla fine finisce per salvar loro il culo pur di arrestare il suo arcinemico, il balcanico genio del crimine Primoz Roglic.

[Maìno della Spinetta]

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

dev'essere bello vivere con persone che hanno una mentalità elastica, non intransigente, propense a mediare tra le esigenze di tutti...mai fatta questa esperienza...

Solidarietà al compagno Herbie, che lotta con noi.

Ni. Sono fiero padre multiplo, cerco di farlo bene, ma so per esperienza (sono stato bambino e di mestieri sto tanto coi ragazzi) che non serve solo un padre presente, ma serve anche (soprattutto?) un padre impegnato nelle cose che ama, un padre innamorato della vita nelle sue tante sfaccettature. Mio padre era spesso assente per fare cose a gratis (padre molto impegnato nel sociale) e mi ha insegnato la gratuità e il senso civico meglio di 80 giornate del riciclaggio impartite ora alle elementari. Tant'è che in molti mi chiedono quando parto per cose gratis: "ma chi te lo fa fare?" Io so perché.

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

Off topic dell'off topic: parole sante, l'unico appunto è che sono declinate sempre al maschile anche nel mondo attuale. Anche la mamma dovrebbe potersi impegnarsi nelle cose che ama. Pero il bambino chi lo guarda h24? Spesso i papa si prendo uscite per le passioni, e se dedicano qualche ora a settimana ai figli sembrano eroi...ma per arrivare a 7 x 24 ore ce ne vuole..anche togliendo ore di scuola/asilo...

è un casino, spesso noi le decliniamo anche al femminile. Siamo una squadra unita da questo punto di vista, dove si cerca di far convivere le mie e le sue ambizioni professionali, le mie e le sue di passioni. Proprio per questo mi spiacerebbe se Jonas e famiglia non riuscissero a trovare un loro equilibrio... Sono egoista, ma sarei triste a non vederlo combattere di nuovo là davanti come agli ultimi due tour.

Mi sono andato a rivedere l'intervista del 2022 di Dumoulin, in cui raccontava le ragioni del suo addio. Un mondo nero lo aveva avvolto, come non accettare le sue spiegazioni. Prima di tutto la vita, prima di tutto l'uomo (l'essere umano), ci mancherebbe. Ma lasciatemi un velo di tristezza se dovesse cominciare a tirare i remi in barca... è difficile tenere tutto insieme, ma non è impossibile, e lui avrebbe SOLO 4 anni davvero buoni ancora da sparare, avrebbe tutto il tempo per stare vicino alla famiglia e vedere crescere la sua progenie.

[Gimbatbu]

Gli Yates, essendo fratelli e bazzicando da quelle parti, avrebbero potuto mettere su una band e tentare un revival del Brit Pop.

Non lo so, temo che il Brit Pop abbia fatto il suo tempo pure da quelle parti, continuo a vederli meglio come piccoli criminali pasticcioni a cui non ne riesce mai una buona e che cercano di organizzare un colpo in grande stile per tirare fuori dai guai Pidcock, il loro cugino scapestrato che ha contratto debiti di gioco col figlio di un oligarca russo, l'implacabile Pavel Sivakov.
Il tutto mentre il fascinoso ispettore Ben Healy cerca di catturarli ma alla fine finisce per salvar loro il culo pur di arrestare il suo arcinemico, il balcanico genio del crimine Primoz Roglic.

Maglia gialla senza se e senza ma. Attendo la replica dell' altro talento del forum Allabersagliera.

[Tommeke92]

Gli Yates, essendo fratelli e bazzicando da quelle parti, avrebbero potuto mettere su una band e tentare un revival del Brit Pop.

Non lo so, temo che il Brit Pop abbia fatto il suo tempo pure da quelle parti, continuo a vederli meglio come piccoli criminali pasticcioni a cui non ne riesce mai una buona e che cercano di organizzare un colpo in grande stile per tirare fuori dai guai Pidcock, il loro cugino scapestrato che ha contratto debiti di gioco col figlio di un oligarca russo, l'implacabile Pavel Sivakov.
Il tutto mentre il fascinoso ispettore Ben Healy cerca di catturarli ma alla fine finisce per salvar loro il culo pur di arrestare il suo arcinemico, il balcanico genio del crimine Primoz Roglic.

[Lampiao]

Gli Yates, essendo fratelli e bazzicando da quelle parti, avrebbero potuto mettere su una band e tentare un revival del Brit Pop.

Non lo so, temo che il Brit Pop abbia fatto il suo tempo pure da quelle parti, continuo a vederli meglio come piccoli criminali pasticcioni a cui non ne riesce mai una buona e che cercano di organizzare un colpo in grande stile per tirare fuori dai guai Pidcock, il loro cugino scapestrato che ha contratto debiti di gioco col figlio di un oligarca russo, l'implacabile Pavel Sivakov.
Il tutto mentre il fascinoso ispettore Ben Healy cerca di catturarli ma alla fine finisce per salvar loro il culo pur di arrestare il suo arcinemico, il balcanico genio del crimine Primoz Roglic.

Qualcuno ha visto The Gentlemen?

[Winter]

Parlo da papà di una bimba piccola, due anni.

Ringrazio ogni giorno quella santa donna di mia moglie che mi permette di allenarmi 3 giorni a settimana, di cui uno nel week end per fare l'uscita lunga ed essere allenato per i lunghi giri montani che faccio in estate.

Stasera ho finito il lavoro alle 16:30, salito in sella alle 17 e tornato a casa alle 20, giusto in tempo per passare mezz'ora o poco più con la mia piccola e poi metterla a nanna.

In queste giornate mi sento tremendamente in colpa, perché
so che potrei/dovrei passare più tempo con lei e mia moglie, ma la passione per la bicicletta mi spinge a vivere giornate così.

Io sono solo un amatore, devo cercare di incastrare tutte le tessere del puzzle della mia vita, e ovviamente negli altri 4 giorni della settimana c'è solo la famiglia, ma tant'è.
Posso solo immaginare come possa sentirsi un ragazzo di nemmeno 28 anni che vive la sensazione che provo io stasera, per più di 200 giorni l'anno.
Tra l'altro non avendo più nemmeno bisogno di lavorare da qui alla fine dei suoi giorni.

Se vuole dedicare più tempo possibile alla sua piccola e a sua moglie, in barba al palmarés, per me massimo rispetto.
Il tempo libero è la ricchezza più grande dei nostri giorni.

Mio figlio ha due mesi in meno della figlia di Vingegaard
Per quello mi rivedo un po in lui..
Io lavoro tanto
Vado via prima delle 6 e torno sempre intorno alle 1830
L altro giorno mi ha detto papà quando vieni a prendermi all asilo..
Per quello ho pensato a lui
E io ho la fortuna di vederlo tutte le sere

La bici per ora l ho messa da parte
Quando non lavoro passo il tempo con lui
Non mi perderei mai il suo compleanno
Non ci fossi , sarebbe giustamente tristissimo

[Maìno della Spinetta]

Parlo da papà di una bimba piccola, due anni.

Ringrazio ogni giorno quella santa donna di mia moglie che mi permette di allenarmi 3 giorni a settimana, di cui uno nel week end per fare l'uscita lunga ed essere allenato per i lunghi giri montani che faccio in estate.

Stasera ho finito il lavoro alle 16:30, salito in sella alle 17 e tornato a casa alle 20, giusto in tempo per passare mezz'ora o poco più con la mia piccola e poi metterla a nanna.

In queste giornate mi sento tremendamente in colpa, perché
so che potrei/dovrei passare più tempo con lei e mia moglie, ma la passione per la bicicletta mi spinge a vivere giornate così.

Io sono solo un amatore, devo cercare di incastrare tutte le tessere del puzzle della mia vita, e ovviamente negli altri 4 giorni della settimana c'è solo la famiglia, ma tant'è.
Posso solo immaginare come possa sentirsi un ragazzo di nemmeno 28 anni che vive la sensazione che provo io stasera, per più di 200 giorni l'anno.
Tra l'altro non avendo più nemmeno bisogno di lavorare da qui alla fine dei suoi giorni.

Se vuole dedicare più tempo possibile alla sua piccola e a sua moglie, in barba al palmarés, per me massimo rispetto.
Il tempo libero è la ricchezza più grande dei nostri giorni.

Mio figlio ha due mesi in meno della figlia di Vingegaard
Per quello mi rivedo un po in lui..
Io lavoro tanto
Vado via prima delle 6 e torno sempre intorno alle 1830
L altro giorno mi ha detto papà quando vieni a prendermi all asilo..
Per quello ho pensato a lui
E io ho la fortuna di vederlo tutte le sere

La bici per ora l ho messa da parte
Quando non lavoro passo il tempo con lui
Non mi perderei mai il suo compleanno
Non ci fossi , sarebbe giustamente tristissimo

Tutto giusto - aggiungo solo che con un paio di fratelli manco si accorge che non ci sei

[Winter]

49 anni.. un secondo figlio..sei pazzo
Già è un enorme problema se si ammala
Chi lo guarda?
Adesso l asilo chiude per 2 mesi e mezzo..

Mia moglie mi spara
Per quello comprendo vingegaard (sempre che sia vero)
Anche se lui ha tanti soldi , i problemi son simili
Il tempo
Se dai troppi al lavoro.. non lo sottrai ai figli?
La vuelta vale il compleanno della figlia?

[galliano]

Minchia la fate troppo melodrammatica,
pare che la figlia di Vingegaard sia la piccola fiammiferaia.

Pare che se perde un compleanno rimane traumatizzata per sempre, i problemi son ben altri.
L'importante è che un padre sia affettuoso e presente se poi salta un compleanno non è la fine del mondo.

Vingegaard faccia come più gli aggrada, giusto che scelga lui se la squadra non fa storie.

[Lampiao]

Gente ma saranno cazzi di Vinge e al limite della sua squadra no?

[giorgio ricci]

A sto Vingegaard staranno rischiando le orecchie, parlano tutti di lui. Io comunque al Tour
tifo Pogacar che fa il corridore ciclista a tutto tondo e magari si diverte pure , mentre l'altro a quanto pare fa un favore alla squadra a partecipare .
E sui compleanni, ha di nuovo ragione Maino . Metti il figlio con altri 3/4 bambini e il papa potrebbe essere su Marte che va bene lo stesso.
Conosco tanti padri che alla festa di compleanno collettiva del bambino non vanno perché 'devono lavorare' pero a prendere l'aperitivo al bar sono piu puntuali del cambio della guardia. Comunque ste feste organizzate nei centri giochi o negli oratori sono una vera propria ordalia . Piacciono solo a Vingegaard.
Concludiamo con l'erba del vicino. Se il giardiniere deve venire alle 7 , tanto i bambini devono andare a scuola , va bene . O esistono solo per il compleanno e a scuola non si portano perché bisogna dormire ?

[Trullo]

Quindi se la figlia fosse nata il 14 luglio avrebbe saltato il Tour e corso la Vuelta?

[herbie]

Ni. Sono fiero padre multiplo, cerco di farlo bene, ma so per esperienza (sono stato bambino e di mestieri sto tanto coi ragazzi) che non serve solo un padre presente, ma serve anche (soprattutto?) un padre impegnato nelle cose che ama, un padre innamorato della vita nelle sue tante sfaccettature. Mio padre era spesso assente per fare cose a gratis (padre molto impegnato nel sociale) e mi ha insegnato la gratuità e il senso civico meglio di 80 giornate del riciclaggio impartite ora alle elementari. Tant'è che in molti mi chiedono quando parto per cose gratis: "ma chi te lo fa fare?" Io so perché.

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

Off topic dell'off topic: parole sante, l'unico appunto è che sono declinate sempre al maschile anche nel mondo attuale. Anche la mamma dovrebbe potersi impegnarsi nelle cose che ama. Pero il bambino chi lo guarda h24? Spesso i papa si prendo uscite per le passioni, e se dedicano qualche ora a settimana ai figli sembrano eroi...ma per arrivare a 7 x 24 ore ce ne vuole..anche togliendo ore di scuola/asilo...

guarda che questo funzionava forse vent'anni fa. Oggi che la donna abbia al primo posto la propria crescita professionale è dato per scontato, tutto il resto è dovuto. Per lo meno se abiti nelle zone "civilizzate" del paese....chiaro che magari nelle valli di montagna funziona ancora come una volta.

Un'ultima cosa: i nonni sono un danno???
Con le pensioni a 67 sparirà anche la collaborazione dei nonni...e questo sì che è un problema. Dei ragazzi della mia generazione, quando un solo stipendio era ancora sufficiente (oggi ovviamente non lo è più) ma per fortuna le donne cominciavano sempre più ad avere ambizioni professionali, molti sono cresciuti tutti i pomeriggi a casa dei nonni,. che però erano in pensione a 55 anni e quando arrivavano i nipoti erano già tutto il giorno a casa, a svolgere questa fondamentale funzione sociale.
Questa è una prospettiva sociale che non esisterà più in futuro, che già ora è fortemente ridotta (l'allungamento della vita? è corretto parlare di anticipazione dell'insorgenza media delle malattie croniche e invalidanti!) e il venir meno della possibilità di usufruire dei nonni per la cura dei bambini/ragazzi sarà un grave problema.
Ammesso che arrivi a 67 lavorando, a 68 non hai più la forza e la salute nemmeno per andare a fare la spesa, altro che seguire ragazzini scatenati.

[galliano]

Saranno i pochi ragazzini a doversi occupare dei nonni, che avranno la salute compromessa da troppi anni di lavoro

[herbie]

Concludiamo con l'erba del vicino. Se il giardiniere deve venire alle 7 , tanto i bambini devono andare a scuola , va bene . O esistono solo per il compleanno e a scuola non si portano perché bisogna dormire ?

A scuola io ci andavo in autobus, alle elementari in bicicletta. Se ci troviamo i quarantenni che non mangiano se non gli cucina gli spaghetti la mamma, ci si dovrebbe fare qualche domanda....
Per il resto, ti invito a dormire una settimana tre ore a notte, non vent'anni, giusto per capire come stai. Esiste anche chi lavora su turni ed esce dalla notte, oltre a chi soffre d'insonnia o di malattie croniche, mi pare normale considerare questo fatto, per altro piuttosto comune.
Poi mi dici se non ti viene da prendere il fucile e fare una strage se alle otto, ma anche alle nove, del mattino il giardiniere decide che deve tagliere la siepe quando invece potrebbe cominciare a potare le piante.
Io credo che sia meglio avere un padree una madre che sopravvivono almeno fino ai 50, anche se ti costringono ad arrangiarti o a RINUNCIARE alla scuola di ippica perchè sono """egoisti""" e due giorni alla settimana vogliono uscire in bici o andare al fiume a dipingere, piuttosto di due che si uccidono 20 ore al giorno ma a 35 te li ritrovi in oncologia, perchè riordinare la casa, lavare i piatti, pulire e fare la spesa qualcuno deve pur farlo se non lo fa più regolarmente uno dei due, che non può più permettersi di occuparsi della casa e non lavorare.
Per sopravvivere oggi c'è bisogno di rallentare, dare il giusto peso agli impegni selezionando solo l'indispensabile, e ritornare a gustare la vita.
La denatalità viene principalmente dal fatto che la famiglia appare oggi come una vera e propria prigione (mentalità tipicamente italica di lungimiranza pari alla lunghezza del proprio naso: se ti sposi pare che tu abbia commesso un crimine per cui tu debba scontare una pena...tutto è dovuto) con i mille impegni assurdi che sembrano irrinunciabili per i ragazzi oggi. Un tempo l'oratorio festivo il sabato e domenica pomeriggio aveva anche la funzione di lasciare due pomeriggi liberi per il papà e la mamma DA SOLI. Ed era una boccata d'ossigeno, vogliamo dirlo? per la vita sessuale e il relax della coppia. Poi c'era quello che stava attaccato alla radio per la partita, e vabbè, uno se la cerca, anche.
Nessun prete si sognava di organizzare le domeniche e i sabati per tutta la famiglia o i compleanni come invece avviene oggi , "ordalia", hai trovato una parola giusta....chiaro questo ormai vale per una piccola parte della popolazione che porta ancora i ragazzi in oratorio, non è un problema della maggioranza, che questo "servizio" non ce l'ha nemmeno.

[Brogno]

Scusate se torno in topić..manca una settimana, sto Tour per Vingegaard s'ha da fare o no??

[Gimbatbu]

Scusate se torno in topić..manca una settimana, sto Tour per Vingegaard s'ha da fare o no??

La moglie e Beppe stanno facendo forti pressioni affinché partecipi.
Assolutamente contraria mamma Vingegaard.

[Maìno della Spinetta]

Scusate se torno in topić..manca una settimana, sto Tour per Vingegaard s'ha da fare o no??

Bifolco troglodita, e la 231? E il garante della privacy? E il diritto allo Spritz?

Jonas ce lo dirà, se vuole, in Toscana.

Ma guarda te se nel 2024 uno deve farsi gli affari altrui... Pensavo che certe cose fossero relegate al medioevo, che dico al medioevo, agli anni 90

[Allabersagliera]

Scusate se torno in topić..

Tranquillo, sei perdonato, ci penso io a tornare off topic

Quindi se la figlia fosse nata il 14 luglio avrebbe saltato il Tour e corso la Vuelta?

Credo di sì, e comunque gli basterebbe battezzare la figlia Bastille Vingegaard: magari non suona benissimo, ma i francesi non potrebbero certo lamentarsi di essere stati snobbati, anche se lui va alla Vuelta

[giorgio ricci]

Magari a Vinge viene la saudade venerdì 29 al pomeriggio e torna al Mulino bianco. Ma sono affari della squadra , noi poveri lo vedremo uscire dal cilindro al posto del coniglio .
E per il Giro vi dico che la moglie ha programmato il parto plurigemellare dal 10 maggio al 1 giugno..

[Walter_White]

Scusate se torno in topić..manca una settimana, sto Tour per Vingegaard s'ha da fare o no??

A sto punto sarà al via ma per me non avrà assolutamente la condizione adeguata. WVA tutt'altro discorso, anche se in Visma vogliono fare passare la situazione come simile

[herbie]

Scusate se torno in topić..manca una settimana, sto Tour per Vingegaard s'ha da fare o no??

A sto punto sarà al via ma per me non avrà assolutamente la condizione adeguata. WVA tutt'altro discorso, anche se in Visma vogliono fare passare la situazione come simile

non so...io ho come la sensazione che ci sia qualche sorpresona in serbo.

Anzi, in danese.
Più che altro perchè credo che lui per primo non ci tenga molto a presentarsi in condizioni precarie. Con una condizione appena trovata e quindi altalenante invece sì, ma questo è tutt'altro discorso....

[Fiammingo]

Ni. Sono fiero padre multiplo, cerco di farlo bene, ma so per esperienza (sono stato bambino e di mestieri sto tanto coi ragazzi) che non serve solo un padre presente, ma serve anche (soprattutto?) un padre impegnato nelle cose che ama, un padre innamorato della vita nelle sue tante sfaccettature. Mio padre era spesso assente per fare cose a gratis (padre molto impegnato nel sociale) e mi ha insegnato la gratuità e il senso civico meglio di 80 giornate del riciclaggio impartite ora alle elementari. Tant'è che in molti mi chiedono quando parto per cose gratis: "ma chi te lo fa fare?" Io so perché.

PS nessun papà ha mai saltato la festa dei 4 anni di un figlio. Si fa così, si parla con la maestra dell'asilo, si incrocia il calendario, e le si dice: "facciamo finta che il 22 aprile compia 4 anni, purtroppo il 15 sarò in Giappone per l'azienda, quindi la torta la facciamo il 22 sia a scuola che a casa, ok?"

Off topic dell'off topic: parole sante, l'unico appunto è che sono declinate sempre al maschile anche nel mondo attuale. Anche la mamma dovrebbe potersi impegnarsi nelle cose che ama. Pero il bambino chi lo guarda h24? Spesso i papa si prendo uscite per le passioni, e se dedicano qualche ora a settimana ai figli sembrano eroi...ma per arrivare a 7 x 24 ore ce ne vuole..anche togliendo ore di scuola/asilo...

guarda che questo funzionava forse vent'anni fa. Oggi che la donna abbia al primo posto la propria crescita professionale è dato per scontato, tutto il resto è dovuto. Per lo meno se abiti nelle zone "civilizzate" del paese....chiaro che magari nelle valli di montagna funziona ancora come una volta.
...

Che ci sia piu attenzione alla realizzazione professionale delle donne rispetto a un tempo non ci piove..il mio punto era se poi abbiano la stessa possibilita di implementarla questa aspirazione rispetto a un uomo.
Avrei dovuto scrivere:

Anche la mamma dovrebbe potersi impegnarsi con le stesse possibilità nelle cose che ama

Nelle zone "civilizzate" che conosci, vai nelle aziende e fatti dare l'elenco delle persone part-time: siamo 50-50 uomini-donne?

[Fiammingo]

Scusate se torno in topić..manca una settimana, sto Tour per Vingegaard s'ha da fare o no??

A sto punto sarà al via ma per me non avrà assolutamente la condizione adeguata. WVA tutt'altro discorso, anche se in Visma vogliono fare passare la situazione come simile

Secondo me non parte, jumbo con van aert cavallo pazzo e Jorgenson per classifica..

[Walter_White]

Scusate se torno in topić..manca una settimana, sto Tour per Vingegaard s'ha da fare o no??

A sto punto sarà al via ma per me non avrà assolutamente la condizione adeguata. WVA tutt'altro discorso, anche se in Visma vogliono fare passare la situazione come simile

Secondo me non parte, jumbo con van aert cavallo pazzo e Jorgenson per classifica..

Questo vorrebbe la logica, ma tutti i siti belgi/olandesi danno la formazione Visma ormai fatta e include Vingo

[lucks83]

A sto punto sarà al via ma per me non avrà assolutamente la condizione adeguata. WVA tutt'altro discorso, anche se in Visma vogliono fare passare la situazione come simile

Secondo me non parte, jumbo con van aert cavallo pazzo e Jorgenson per classifica..

Questo vorrebbe la logica, ma tutti i siti belgi/olandesi danno la formazione Visma ormai fatta e include Vingo

Esattamente .
Poi se non parte per il Tour e non fa la Vuelta, cosa succede? Stagione finita?

[Trullo]

Credo di sì, e comunque gli basterebbe battezzare la figlia Bastille Vingegaard: magari non suona benissimo, ma i francesi non potrebbero certo lamentarsi di essere stati snobbati, anche se lui va alla Vuelta

Vista l'aria che tira in Francia più che Bastille gli conviene chiamarla Marie Antoinette

[Steven]

I campioni come Vingegaard trovano la condizione pedalando....anche se arriverà in Francia al 50% della condizione potrebbe poi aggiungere un altro 20-25% strada facendo....secondo me farà un buon Tour de France ed ha anche una buona squadra che può supportarlo.

[Gimbatbu]

non so...io ho come la sensazione che ci sia qualche sorpresona in serbo.

Iznenadujuce?

[JineteRojo]

Vingegard per me sarà sul podio. Troppo superiore agli altri.
E non dico il gradino.

[chinaski89]

I campioni come Vingegaard trovano la condizione pedalando....anche se arriverà in Francia al 50% della condizione potrebbe poi aggiungere un altro 20-25% strada facendo....secondo me farà un buon Tour de France ed ha anche una buona squadra che può supportarlo.

Nelle favole si trova la condizione pedalando. Se mai uno cala meno degli altri, o può battere avversari pur non al meglio essendo molto superiore. Ma che uno arrivi fuori forma e a metà Tour si trovi di colpo in forma è fantascienza

[herbie]

Off topic dell'off topic: parole sante, l'unico appunto è che sono declinate sempre al maschile anche nel mondo attuale. Anche la mamma dovrebbe potersi impegnarsi nelle cose che ama. Pero il bambino chi lo guarda h24? Spesso i papa si prendo uscite per le passioni, e se dedicano qualche ora a settimana ai figli sembrano eroi...ma per arrivare a 7 x 24 ore ce ne vuole..anche togliendo ore di scuola/asilo...

guarda che questo funzionava forse vent'anni fa. Oggi che la donna abbia al primo posto la propria crescita professionale è dato per scontato, tutto il resto è dovuto. Per lo meno se abiti nelle zone "civilizzate" del paese....chiaro che magari nelle valli di montagna funziona ancora come una volta.
...

Che ci sia piu attenzione alla realizzazione professionale delle donne rispetto a un tempo non ci piove..il mio punto era se poi abbiano la stessa possibilita di implementarla questa aspirazione rispetto a un uomo.
Avrei dovuto scrivere:

Anche la mamma dovrebbe potersi impegnarsi con le stesse possibilità nelle cose che ama

Nelle zone "civilizzate" che conosci, vai nelle aziende e fatti dare l'elenco delle persone part-time: siamo 50-50 uomini-donne?

dove abito io chi fa part time è perchè lo ha espressamente richiesto. Altrimenti la percentuale di persone che fa regolarmente straordinario rispetto a chi non lo fa sarà 80-20, con prevalenza maschile, Milano hinterland, Lombardia. Con la differenza che la richiesta della donna viene accolta con maggiore facilità e benevolenza.
L'uomo , se chiede il part-time, è un potenzialmente pericoloso lavativo.
Naturalmente, da uomo, il provare una causa di divorzio è uno dei peggiori auguri che potrei farti....

[herbie]

non so...io ho come la sensazione che ci sia qualche sorpresona in serbo.

Iznenadujuce?

ho corretto, danese.

[Tranchée d'Arenberg]

Scusate se torno in topić..manca una settimana, sto Tour per Vingegaard s'ha da fare o no??

Meno male che Ancor c'è qualcuno che prova a riportare la discussione su binari adeguati.

Oggi è 20. Fra 7 giorni ci sarà la presentazione delle squadre, il tempo stringe. Secondo me al massimo lunedì si esprimeranno

[Walter_White]

Ufficiale al Tour