udra ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 10:59
Vero il discorso su anzianità etc, ma se avete letto l'articolo il problema di fondo è avere a che fare con enti pubblici che non ti pagano o ti pagano in tempi biblici è un grosso problema.
Extragiro è una realtà organizzativa venuta su da poco e ha già crediti che avanzano in abbondanza...
Per esperienza personale ti dico che non è così
Negli ultimi anni c è stato un notevole cambiamento
Il pubblico ti paga nettamente prima del privato
Loro quasi tutti a 30 giorni
Il privato...
Certo devi avere il cig , contratto o ordine mepa ecc
Se fai tutto solo a parole..
galibier98 ha scritto: ↑martedì 25 giugno 2024, 13:05
jan80 ha scritto: ↑lunedì 24 giugno 2024, 9:01
Secondo me come interesse il ciclismo in Toscana sta perdendo....in Veneto la tappa del Giro sul Grappa era uno stadio per 20km,anche nei campionati italiani qualche anno fa era pieno di gente e le corse di Pozzato ancora fanno bei numeri di pubblico
Sono toscano ma ero sul Grappa. C’erano tanti veneti ma era anche pieno di gente da tutta Italia e anche dall’estero, soprattutto sloveni ovviamente.
Al campionato italiano davvero poca gente. Credo per la poca pubblicità e per il maltempo, fino al primo pomeriggio pioveva forte (anche io che abito a 15km da Sesto non son andato per questo motivo).
Per il Tour, sia tappa che presentazione, credo che ci sarà tanta gente. C’è attesa da tanto tempo e se ne parla da un pezzo
Beh al Tour ci sarà anche tantissima gente che va anche solo per vedere uno spettacolo unico,non solo amanti del ciclismo.
Sul fatto che ovviamente una tappa del Giro con il Grappa sia più importante di un campionato italiano ci sta,ma ripeto anni fa al campionato italiano a Bassano del Grappa era comunque super pieno e le gare in zona di Pozzato hanno smpre un gran pubblico.
La toscana è sempre stata una delle regioni regina per il ciclismo e il fatto che ci fosse poca gente non è un bel segno,ma spero di sbagliarmi e che interesse sia sempre alto,perchè la Toscana è una delle mie regioni preferite
Boh, tra la giornata brutta e il fatto che tour e campionato italiano sono a 1 settimana di distanza, se ho una famiglia che del ciclismo non si interessa, se devo impegnare un giorno, magari lo spendo per l'evento principale e soprattutto irripetibile. Boh, pensiero mio...
Che poi all' italiano rispetto al tour probabilmente è più facile incontrare da vicino gli atleti, che essendo meno stressati probabilmente sono pure più propensi a farsi foto o firmare autografi. Banalmente anche perché c'è meno gente che glieli chiede!