Giro d'Italia Women 2024 (7 - 14 giugno)

[Alanford]

Magalhaes tiene bene, ma ora è da sola.
Finale non semplice, con strada stretta e diverse curve-

[FrancescoGra]

Tra passaggio particolarmente stretto al GPM (con discesa tra le case) e queste curve prima dell'ultimo chilometro oggi gli organizzatori si sono abbastanza divertiti

[Abruzzese]

Comunque se tanto mi dà tanto, credo che già la tappa odierna possa essere indicativa su come la Lidl-Trek potrebbe affrontare la tappa di domani.

[FrancescoGra]

Volatazza della Consonni

[Abruzzese]

Alla fine la generosissima Magalhães è stata ripresa a circa due chilometri e mezzo dall'arrivo (per lo sforzo avrebbe meritato di arrivare, almeno si consolerà con la maglia delle scalatrici). Finale tortuosissimo con Anouska Koster che ha provato a sparigliare le carte ma nel finale volatone. Lotte Kopecky sembrava poter primeggiare ma negli ultimissimi metri è uscita una grande Chiara Consonni che ha bruciato la campionessa del mondo. Terza Elisa Balsamo per la quale l'arrivo di oggi sarebbe stato perfetto ma sappiamo che non sia ancora nella migliore condizione. Comunque sia bel finale .

[Abruzzese]

Volatazza della Consonni

Chiara deve fare questo step definitivo, ovvero vincere con costanza in queste occasioni importanti. Vero è che la Wiebes su arrivi come quello odierno sarebbe stata ingiocabile, però comunque una bellissima vittoria, giacché gli ultimi metri potevano sorridere maggiormente a Lotte (e, come già detto, alla miglior Balsamo).

[Alanford]

Che volata Consonni!
Nell'insieme è stata una bella tappa, l'inseguimento alla Magalhaes è stato più difficile del previsto (ci avevo quasi sperato nella brasiliana).
Finale difficile, ma Chiara è perfetta nel prendere la ruota della Kopecky e saltarla negli ultimi metri. Cresciuta di anno in anno, ha raggiunto un alto livello fra le velociste.

[Abruzzese]

Tra le donne di classifica da segnalare che Kim Cadzow e Ane Santesteban hanno perso 1'08" (il gruppo deve essersi rotto nel difficoltoso finale, probabilmente ci sono state anche alcune cadute).

[Pino_82]

Brava la Consonni

[PetitBreton]

Tra le donne di classifica da segnalare che Kim Cadzow e Ane Santesteban hanno perso 1'08" (il gruppo deve essersi rotto nel difficoltoso finale, probabilmente ci sono state anche alcune cadute).

Infatti, molto strano. Peccato per Tota Magalhaes che avrebbe meritato maggiore "suerte", per dirla alla brasiliana. Brava Chiara Consonni che ogni anno una vittoria riesce a portarla a casa tra l'altro battendo una Kopecky opaca, in altre occasioni l'avevo criticata perché andava "troppo forte" (tipo all'UAE) e la moderazione mi aveva richiamato, ora invece sta andando più piano rispetto alle attese. Non è la Kopecky ingiocabile del Mondiale. Ora Gasparrini e Persico avranno occasione anche per ampliare il bottino in casa UAE, vedo parecchie atlete non in forma smagliante, chissà sarà questo pensiero per le Olimpiadi. Avevo pronosticato Kim Cadzow papabile per il podio ma è già praticamente fuori dai giochi, forse ha problemi a stare in gruppo, l'ho vista sempre in fondo insieme a Urska Zigart che anche lei nei percorsi tecnici fatica tantissimo, si vede che non prende lezioni da Tadej quando si allenano insieme. Forse c'è stato qualche piede a terra nel finale che con le curve a novanta gradi ha allungato il gruppo tipo tappa del Tour maschile di ieri e molte hanno sventolato e preso frustate e credo ci sia stata selezione per quello. Comunque un Giro iniziato alla grande per i colori italiani, ora aspettiamo le donne di classifica.

[Abruzzese]

Infatti, molto strano. Peccato per Tota Magalhaes che avrebbe meritato maggiore "suerte", per dirla alla brasiliana. Brava Chiara Consonni che ogni anno una vittoria riesce a portarla a casa tra l'altro battendo una Kopecky opaca, in altre occasioni l'avevo criticata perché andava "troppo forte" (tipo all'UAE) e la moderazione mi aveva richiamato, ora invece sta andando più piano rispetto alle attese. Non è la Kopecky ingiocabile del Mondiale. Ora Gasparrini e Persico avranno occasione anche per ampliare il bottino in casa UAE, vedo parecchie atlete non in forma smagliante, chissà sarà questo pensiero per le Olimpiadi. Avevo pronosticato Kim Cadzow ma è già praticamente fuori dai giochi, forse ha problemi a stare in gruppo, l'ho vista sempre in fondo insieme a Urska Zigart che anche lei nei percorsi tecnici fatica tantissimo, si vede che non prende lezioni da Tadej quando si allenano insieme. Forse c'è stato qualche piede a terra nel finale che con le curve a novanta gradi ha allungato il gruppo tipo tappa del Tour maschile di ieri e molte hanno sventolato e preso frustate e credo ci sia stata selezione per quello. Comunque un Giro iniziato alla grande per i colori italiani, ora aspettiamo le donne di classifica.

Alla fine una buona classifica non è ancora preclusa a Kim. In fondo ha 2'02" di ritardo da Elisa e vedendo le salite che ancora dovranno arrivare tutto può ancora succedere. In tappe come quella di domani o di mercoledì però dovrà fare attenzione a gestire bene il finale come posizionamento. In proposito: si, Urska ha ottime qualità come scalatrice ma quello che la frega è lo stare in gruppo, purtroppo prende paura e questo naturalmente influisce sulla prestazione poi.

Riguardo Lotte, io credo che sia arrivata a questo Giro in condizione buona ma non esattamente al massimo, questo perché non dobbiamo dimenticare che tra un mesetto sarà alle prese con le Olimpiadi, tanto su strada quanto su pista e la prospettiva di una medaglia è molto più realizzabile rispetto ad un podio al Giro. In ogni modo scopriremo soltanto nelle prossime giornate se Lotte, a dispetto di una minore potenza, ha ulteriormente guadagnato in tenuta sui percorsi duri, anche se onestamente mi stupirei se dovesse riuscire a tenere la Longo Borghini (ma pure Realini o Labous) in una salita come il Blockhaus.

In proposito, domani io credo che le cose possano andare così: andrà via una fuga di atlete già lontane in classifica o magari a discreta distanza dalla vetta, con il beneplacito della Lidl Trek che potrebbe così decidere di lasciare la maglia temporaneamente, per poi riprenderla qui in Abruzzo. Paradossalmente però a complicare i loro piani potrebbe mettercisi proprio la SD Worx: per la Kopecky attuale infatti tanto l'arrivo di domani a Toano quanto quello di Urbino sono perfetti, per cui se vorrà fare la tappa le chances della fuga potrebbero ridursi drasticamente. Tra le nostre mi aspetto di vedere qualche ragazza avvezza a movimentare le tappe con azioni da lontano, come Alice Palazzi della Top Girls, Angela Oro e Andrea Casagranda della BePink o magari di nuovo Beatrice Rossato della Isolmant. Citerei anche Cristina Tonetti ma viene da un periodo complicato dopo la caduta prima dell'italiano a crono in cui si era fratturata il naso e pure ieri era finita a terra, fortunatamente senza conseguenze.

[PetitBreton]

Infatti, molto strano. Peccato per Tota Magalhaes che avrebbe meritato maggiore "suerte", per dirla alla brasiliana. Brava Chiara Consonni che ogni anno una vittoria riesce a portarla a casa tra l'altro battendo una Kopecky opaca, in altre occasioni l'avevo criticata perché andava "troppo forte" (tipo all'UAE) e la moderazione mi aveva richiamato, ora invece sta andando più piano rispetto alle attese. Non è la Kopecky ingiocabile del Mondiale. Ora Gasparrini e Persico avranno occasione anche per ampliare il bottino in casa UAE, vedo parecchie atlete non in forma smagliante, chissà sarà questo pensiero per le Olimpiadi. Avevo pronosticato Kim Cadzow ma è già praticamente fuori dai giochi, forse ha problemi a stare in gruppo, l'ho vista sempre in fondo insieme a Urska Zigart che anche lei nei percorsi tecnici fatica tantissimo, si vede che non prende lezioni da Tadej quando si allenano insieme. Forse c'è stato qualche piede a terra nel finale che con le curve a novanta gradi ha allungato il gruppo tipo tappa del Tour maschile di ieri e molte hanno sventolato e preso frustate e credo ci sia stata selezione per quello. Comunque un Giro iniziato alla grande per i colori italiani, ora aspettiamo le donne di classifica.

Alla fine una buona classifica non è ancora preclusa a Kim. In fondo ha 2'02" di ritardo da Elisa e vedendo le salite che ancora dovranno arrivare tutto può ancora succedere. In tappe come quella di domani o di mercoledì però dovrà fare attenzione a gestire bene il finale come posizionamento. In proposito: si, Urska ha ottime qualità come scalatrice ma quello che la frega è lo stare in gruppo, purtroppo prende paura e questo naturalmente influisce sulla prestazione poi.

Riguardo Lotte, io credo che sia arrivata a questo Giro in condizione buona ma non esattamente al massimo, questo perché non dobbiamo dimenticare che tra un mesetto sarà alle prese con le Olimpiadi, tanto su strada quanto su pista e la prospettiva di una medaglia è molto più realizzabile rispetto ad un podio al Giro. In ogni modo scopriremo soltanto nelle prossime giornate se Lotte, a dispetto di una minore potenza, ha ulteriormente guadagnato in tenuta sui percorsi duri, anche se onestamente mi stupirei se dovesse riuscire a tenere la Longo Borghini (ma pure Realini o Labous) in una salita come il Blockhaus.

In proposito, domani io credo che le cose possano andare così: andrà via una fuga di atlete già lontane in classifica o magari a discreta distanza dalla vetta, con il beneplacito della Lidl Trek che potrebbe così decidere di lasciare la maglia temporaneamente, per poi riprenderla qui in Abruzzo. Paradossalmente però a complicare i loro piani potrebbe mettercisi proprio la SD Worx: per la Kopecky attuale infatti tanto l'arrivo di domani a Toano quanto quello di Urbino sono perfetti, per cui se vorrà fare la tappa le chances della fuga potrebbero ridursi drasticamente. Tra le nostre mi aspetto di vedere qualche ragazza avvezza a movimentare le tappe con azioni da lontano, come Alice Palazzi della Top Girls, Angela Oro e Andrea Casagranda della BePink o magari di nuovo Beatrice Rossato della Isolmant. Citerei anche Cristina Tonetti ma viene da un periodo complicato dopo la caduta prima dell'italiano a crono in cui si era fratturata il naso e pure ieri era finita a terra, fortunatamente senza conseguenze.

Anche oggi Tonetti l'ho vista scivolare, un periodo non troppo fortunato per lei, che già l'anno scorso in questo periodo dovette fronteggiare la perdita improvvisa del papà, Gianluca Tonetti: io vivendo in Monza e Brianza me lo ricordo molto bene quando da ragazzino andavo a vedere il Trittico Lombardo. Si certo Kim potrà ancora rientrare in GC ma credo il podio sia già delineato, se tutto va come noi italiani desideriamo. Difficile sarà scavalcare per lei una Labous o una Bradbury per fare un esempio, o una Realini, ma tutto ci sta. Mavi Garcia sarà una mina vagante, capace di azioni atleticamente molto valide misto a crolli clamorosi e l'età non è certamente dalla sua parte, non la vedo con le primissime. Credo la Lidl-Trek abbia le donne per tenere in mano la corsa, vedremo, una fuga di giornata con atlete di terza fascia non creerà problemi a meno che il gruppo non decida di sbracare e giocarsi tutto sul Blockhaus. La Sd-Worx oltre a Kopecky ha Fisher-Black. Le squadre delle attardate ci sta che possano fare gara dura domani per scremare sin da subito e mettere fatica nelle gambe alle altre contendenti. Anzi la dico tutta, secondo me ELB ha in mente di tenere la maglia fino alla fine. Vedremo.

[maurofacoltosi]

Oggi primo arrivo in salita

[Walter_White]

Buona tappa per Ludwig

[Alanford]

Intanto gli ascolti delle prime due tappe sono buoni.

1a tappa: 510.000 (4,4%)
2a tappa: 509.000 (4,8)

[Abruzzese]

Si viaggia parecchio forte oggi, vediamo che succede.

Purtroppo anche qualche caduta.

[Abruzzese]

La Kerbaol si stacca decisamente.

La Canyon tira forte.

[Alanford]

Garcia si sta un po' riscattando dall'opaca crono.

[Abruzzese]

Ottima la De Schepper, l'atleta più giovane del Giro (nata a novembre 2005) ! .

[Walter_White]

Labous per me grande favorita a sto punto

[Alanford]

Fisher Black ha una bella gamba, potrebbe essere una pedina importante per la SD Workx.
Ho visto anche una gran solida Labous.

[Abruzzese]

Alla fine in SD Worx hanno in Lotte un'esca perfetta e così Niamh Fisher-Black può agire anche con meno pressione. Occhio a non sottovalutare la neozelandese, che sulle pendenze più arcigne sa essere avversaria davvero ostica.

Mavi Garcia sempre enigmatica: generosa, ha fatto un buon passo ma poi nel momento decisivo è rimasta lì sui pedali.

Elisa chiaramente ha controllato la situazione e va bene così. Oggi però non so se Gaia Realini sia stata utilizzata in maniera ottimale, su salite come questa in cui si sale forte può partire le forti andature e difatti non ha tirato neppure così tanto lì dietro. Sul Blockhaus me l'aspetto molto più brillante però, anche solo per il "fattore campo".

La Uttrup Ludwig non nella sua migliore versione (del resto anche lei ha avuto i suoi problemi fisici ad inizio anno), invece ancora molto bene Kimberley Le Court.

[Abruzzese]

Prevedibilmente prime risposte pesanti in classifica generale: in casa UAE fuori dai giochi anche Erica Magnaldi, arrivata a 3'07" (Silvia Persico, conseguentemente alle sue dichiarazioni, è giunta a 6'05"). 3'28" ha invece pagato la Kerbaol. Ben peggio è andata a Fem Van Empel, su una salita che peraltro poteva essere adatta alle sue caratteristiche, giunta anche lei a 6'05".

Invece credo che non stia così bene Kim Cadzow, che oggi ha pagato quasi dodici minuti. Giro rovinato in chiave classifica anche per Greta Marturano, rimasta coinvolta nella caduta che ha coinvolto pesantemente la britannica Storie, giungendo poi all'arrivo a 10'12".

[PetitBreton]

Prevedibilmente prime risposte pesanti in classifica generale: in casa UAE fuori dai giochi anche Erica Magnaldi, arrivata a 3'07" (Silvia Persico, conseguentemente alle sue dichiarazioni, è giunta a 6'05"). 3'28" ha invece pagato la Kerbaol. Ben peggio è andata a Fem Van Empel, su una salita che peraltro poteva essere adatta alle sue caratteristiche, giunta anche lei a 6'05".

Invece credo che non stia così bene Kim Cadzow, che oggi ha pagato quasi dodici minuti. Giro rovinato in chiave classifica anche per Greta Marturano, rimasta coinvolta nella caduta che ha coinvolto pesantemente la britannica Storie, giungendo poi all'arrivo a 10'12".

Per la nostra Greta Marturano giornata rovinata dalla caduta poteva arrivare con Arzuffi intorno alla top 15. Bene Trinca Colonel che ha preso soltanto un distacco di 0'42" considerando che si è staccata a 4km dal traguardo, le manca soltanto iniziare a entrare nella top 10, molto bene la coppia AG Insurance con Kimberley Le Court- Lore De Schepper (diciottenne!), la prima la pensavo una da classiche del nord invece va forte anche in salita (però la maglia di campionessa delle Mauritius è orribile, potevano farla meglio, si confonde con quella di Kopecky)... chi mi ha sopreso in negativo è stata Erica Magnaldi, è tutto l'anno che non va, fa fatica a entrare nelle venti, non so cosa abbia, penso che il problema all'arteria eliaca sia superato e non possa incidere un anno e mezzo dopo, non per infierire ma andava più forte prima dell'operazione. Kim Cadzow fuori dai giochi definitivamente, deve esserci qualche problema fisico, ottima infine la coppia Canyon con la Niedermaier che è un osso duro. Gaia Realini l'hanno fatta lavorare per chiudere dei buchi su una salita dove si stava bene a ruota, ha preso troppo vento e alla fine ha pagato, invece di tenerla buona per il finale e magari rubare gli abbuoni a Lotte.

[Abruzzese]

Prevedibilmente prime risposte pesanti in classifica generale: in casa UAE fuori dai giochi anche Erica Magnaldi, arrivata a 3'07" (Silvia Persico, conseguentemente alle sue dichiarazioni, è giunta a 6'05"). 3'28" ha invece pagato la Kerbaol. Ben peggio è andata a Fem Van Empel, su una salita che peraltro poteva essere adatta alle sue caratteristiche, giunta anche lei a 6'05".

Invece credo che non stia così bene Kim Cadzow, che oggi ha pagato quasi dodici minuti. Giro rovinato in chiave classifica anche per Greta Marturano, rimasta coinvolta nella caduta che ha coinvolto pesantemente la britannica Storie, giungendo poi all'arrivo a 10'12".

Per la nostra Greta Marturano giornata rovinata dalla caduta poteva arrivare con Arzuffi intorno alla top 15. Bene Trinca Colonel che ha preso soltanto un distacco di 0'42" considerando che si è staccata a 4km dal traguardo, le manca soltanto iniziare a entrare nella top 10, molto bene la coppia AG Insurance con Kimberley Le Court- Lore De Schepper (diciottenne!), la prima la pensavo una da classiche del nord invece va forte anche in salita (però la maglia di campionessa delle Mauritius è orribile, potevano farla meglio, si confonde con quella di Kopecky)... chi mi ha sopreso in negativo è stata Erica Magnaldi, è tutto l'anno che non va, fa fatica a entrare nelle venti, non so cosa abbia, penso che il problema all'arteria eliaca sia superato e non possa incidere un anno e mezzo dopo, non per infierire ma andava più forte prima dell'operazione. Kim Cadzow fuori dai giochi definitivamente, deve esserci qualche problema fisico, ottima infine la coppia Canyon con la Niedermaier che è un osso duro. Gaia Realini l'hanno fatta lavorare per chiudere dei buchi su una salita dove si stava bene a ruota, ha preso troppo vento e alla fine ha pagato, invece di tenerla buona per il finale e magari rubare gli abbuoni a Lotte.

Se hai presente i colori della bandiera delle Mauritius alla fine non c'è molta fantasia, o si fa con i colori a tutta maglia oppure è difficile far meglio di quella, anche se un po' sembra ricordare quella iridata (invece la Zabelinskaya ha la maglia di campionessa d'Asia, bianca ma con le strisce orizzontali molto più sottili).

Riguardo la Magnaldi non so. Parlando con un amico, egli sosteneva che lei e la Persico le abbiano tirate troppo in queste ultime stagioni e quindi adesso si starebbe presentando un po' il conto. Non so se effettivamente sia così, di certo occorre valutare anche l'impatto della nuova preparazione (la Consonni però mi sembra indubbiamente migliorata, di contro). Oggi è andata abbastanza bene anche Debora Silvestri, una ragazza che secondo me ha ottime qualità e che attualmente sta ancora un po' nel limbo tra il fare saltuarie ottime prestazioni e il fare un po' fatica quando i giri del motore si alzano. C'è da dire che in questi anni è stata pure lei parecchio sfortunata con le cadute (un paio d'anni fa a Livigno venne investita in pieno in allenamento, le andò di lusso), se riesce a salire ulteriormente di livello potrebbe diventare un'atleta in grado di far bene soprattutto nelle corse di un giorno, visto che ha un fisico adatto e una esplosività che potrebbe renderla più competitiva anche nelle volate ristrette. In casa Laboral invece mi è stato detto che non sta molto bene la Santesteban, pure lei arrivata nel gruppo comprendente Persico e Van Empel.

[Walter_White]

Prevedibilmente prime risposte pesanti in classifica generale: in casa UAE fuori dai giochi anche Erica Magnaldi, arrivata a 3'07" (Silvia Persico, conseguentemente alle sue dichiarazioni, è giunta a 6'05"). 3'28" ha invece pagato la Kerbaol. Ben peggio è andata a Fem Van Empel, su una salita che peraltro poteva essere adatta alle sue caratteristiche, giunta anche lei a 6'05".

Invece credo che non stia così bene Kim Cadzow, che oggi ha pagato quasi dodici minuti. Giro rovinato in chiave classifica anche per Greta Marturano, rimasta coinvolta nella caduta che ha coinvolto pesantemente la britannica Storie, giungendo poi all'arrivo a 10'12".

Fem purtroppo è stata investita l'ultima settimana di giugno subendo forti contusioni con conseguente dolore e difficoltà negli allenamenti

[Abruzzese]

Prevedibilmente prime risposte pesanti in classifica generale: in casa UAE fuori dai giochi anche Erica Magnaldi, arrivata a 3'07" (Silvia Persico, conseguentemente alle sue dichiarazioni, è giunta a 6'05"). 3'28" ha invece pagato la Kerbaol. Ben peggio è andata a Fem Van Empel, su una salita che peraltro poteva essere adatta alle sue caratteristiche, giunta anche lei a 6'05".

Invece credo che non stia così bene Kim Cadzow, che oggi ha pagato quasi dodici minuti. Giro rovinato in chiave classifica anche per Greta Marturano, rimasta coinvolta nella caduta che ha coinvolto pesantemente la britannica Storie, giungendo poi all'arrivo a 10'12".

Fem purtroppo è stata investita l'ultima settimana di giugno subendo forti contusioni con conseguente dolore e difficoltà negli allenamenti

Ah ecco, mi sembrava strano che cedesse già così. Peraltro ad inizio salita mi pare che proprio lei avesse tentato un allungo, per vedere magari come andava ma di più non poteva fare. Da domani a L'Aquila avrebbe almeno 3 tappe dove poter provare a fare risultato ma chiaramente dovrebbe cercare d'inserirsi nella fuga giusta.

[PetitBreton]

Prevedibilmente prime risposte pesanti in classifica generale: in casa UAE fuori dai giochi anche Erica Magnaldi, arrivata a 3'07" (Silvia Persico, conseguentemente alle sue dichiarazioni, è giunta a 6'05"). 3'28" ha invece pagato la Kerbaol. Ben peggio è andata a Fem Van Empel, su una salita che peraltro poteva essere adatta alle sue caratteristiche, giunta anche lei a 6'05".

Invece credo che non stia così bene Kim Cadzow, che oggi ha pagato quasi dodici minuti. Giro rovinato in chiave classifica anche per Greta Marturano, rimasta coinvolta nella caduta che ha coinvolto pesantemente la britannica Storie, giungendo poi all'arrivo a 10'12".

Fem purtroppo è stata investita l'ultima settimana di giugno subendo forti contusioni con conseguente dolore e difficoltà negli allenamenti

Ah ecco, mi sembrava strano che cedesse già così. Peraltro ad inizio salita mi pare che proprio lei avesse tentato un allungo, per vedere magari come andava ma di più non poteva fare. Da domani a L'Aquila avrebbe almeno 3 tappe dove poter provare a fare risultato ma chiaramente dovrebbe cercare d'inserirsi nella fuga giusta.

In Visma anche la piccola Rosita Reinhout ha deluso un pochino le attese ma ci sta che in un GT ci sia qualche passaggio a vuoto. Stavo guardando i risultati di questa Lore De Schepper e quest'anno per essere una primo anno non è sbucata certo fuori dal nulla, ha vinto il GP de Chembery tra le altre cose davanti a Evita Muzic, nel finale oggi ha un po' pagato la rampa dell'ultimo km comunque strano non abbia aspettato la capitana Le Court, a un certo punto era davanti che seguiva le prime invece di tirare sotto la mauriziana. Mi aspettavo di più da Giada Borghesi su una salita del genere, adatta alle sue caratteristiche, poteva essere della partita, anche se probabilmente nn ha preparato il Giro. Non voglio fare polemica e dico la mia: Urska Zigart se ha queste difficoltà nel limare per le prime posizioni hanno fatto bene i tecnici della nazionale a non portarla alle Olimpiadi, con buona pace di Tadej che non mi sembra sia il ct della Slovenia. Dovrebbe andare a scuola di discesa e di posizionamento in gruppo.


Mamma Rai ha pensato bene quando inziavano gli allunghi ai -3km di fare il cambio di rete. Mah.

[Abruzzese]

In Visma anche la piccola Rosita Reinhout ha deluso un pochino le attese ma ci sta che in un GT ci sia qualche passaggio a vuoto. Stavo guardando i risultati di questa Lore De Schepper e quest'anno per essere una primo anno non è sbucata certo fuori dal nulla, ha vinto il GP de Chembery tra le altre cose davanti a Evita Muzic, nel finale oggi ha un po' pagato la rampa dell'ultimo km comunque strano non abbia aspettato la capitana Le Court, a un certo punto era davanti che seguiva le prime invece di tirare sotto la mauriziana. Mi aspettavo di più da Giada Borghesi su una salita del genere, adatta alle sue caratteristiche, poteva essere della partita, anche se probabilmente nn ha preparato il Giro. Non voglio fare polemica e dico la mia: Urska Zigart se ha queste difficoltà nel limare per le prime posizioni hanno fatto bene i tecnici della nazionale a non portarla alle Olimpiadi, con buona pace di Tadej che non mi sembra sia il ct della Slovenia. Dovrebbe andare a scuola di discesa e di posizionamento in gruppo.


Mamma Rai ha pensato bene quando inziavano gli allunghi ai -3km di fare il cambio di rete. Mah.

Può darsi che nell'AG siano comunque libere di fare la propria corsa, in ogni caso penso che nelle prossime giornate possano coordinarsi meglio all'occorrenza. Comunque per l'età che ha Lore sta già facendo vedere belle cose e considerando che in Belgio non hanno così tante donne da classifica (in squadra hanno anche la Ghekiere che forse punterà alla maglia delle scalatrici).

Su Giada può essere vero ma ci può stare, oggi salivano veramente forte e non era semplice stare lì. Vediamo già domani come andranno le cose, anche se secondo me potrebbe fare meglio cercando la fuga.

Riguardo la Zigart, al di là della condotta di gara io credo che la sua esclusione sia stata dettata esclusivamente da una scelta tecnica. Sia la Pintar che la Bujak mi sembrano molto più adatte di lei al percorso parigino.

Infine sulla Rai mi sono espresso nel thread apposito. Con gli orari di trasmissione del Giro Donne il cambio di rete diventa solo deleterio. O si anticipa di almeno un quarto d'ora, altrimenti tanto varrebbe trasmettere su un unico canale.

[PetitBreton]

In Visma anche la piccola Rosita Reinhout ha deluso un pochino le attese ma ci sta che in un GT ci sia qualche passaggio a vuoto. Stavo guardando i risultati di questa Lore De Schepper e quest'anno per essere una primo anno non è sbucata certo fuori dal nulla, ha vinto il GP de Chembery tra le altre cose davanti a Evita Muzic, nel finale oggi ha un po' pagato la rampa dell'ultimo km comunque strano non abbia aspettato la capitana Le Court, a un certo punto era davanti che seguiva le prime invece di tirare sotto la mauriziana. Mi aspettavo di più da Giada Borghesi su una salita del genere, adatta alle sue caratteristiche, poteva essere della partita, anche se probabilmente nn ha preparato il Giro. Non voglio fare polemica e dico la mia: Urska Zigart se ha queste difficoltà nel limare per le prime posizioni hanno fatto bene i tecnici della nazionale a non portarla alle Olimpiadi, con buona pace di Tadej che non mi sembra sia il ct della Slovenia. Dovrebbe andare a scuola di discesa e di posizionamento in gruppo.


Mamma Rai ha pensato bene quando inziavano gli allunghi ai -3km di fare il cambio di rete. Mah.

Può darsi che nell'AG siano comunque libere di fare la propria corsa, in ogni caso penso che nelle prossime giornate possano coordinarsi meglio all'occorrenza. Comunque per l'età che ha Lore sta già facendo vedere belle cose e considerando che in Belgio non hanno così tante donne da classifica (in squadra hanno anche la Ghekiere che forse punterà alla maglia delle scalatrici).

Su Giada può essere vero ma ci può stare, oggi salivano veramente forte e non era semplice stare lì. Vediamo già domani come andranno le cose, anche se secondo me potrebbe fare meglio cercando la fuga.

Riguardo la Zigart, al di là della condotta di gara io credo che la sua esclusione sia stata dettata esclusivamente da una scelta tecnica. Sia la Pintar che la Bujak mi sembrano molto più adatte di lei al percorso parigino.

Infine sulla Rai mi sono espresso nel thread apposito. Con gli orari di trasmissione del Giro Donne il cambio di rete diventa solo deleterio. O si anticipa di almeno un quarto d'ora, altrimenti tanto varrebbe trasmettere su un unico canale.

Concordo su tutto, esatto. Vedremo le prossime tre tappe, già domani non è così scontata, andrà la fuga ma qualcuna di classifica che darà la bottarella potrebbe esserci.

[Abruzzese]

Concordo su tutto, esatto. Vedremo le prossime tre tappe, già domani non è così scontata, andrà la fuga ma qualcuna di classifica che darà la bottarella potrebbe esserci.

Comunque per il finale di Giro non trascuriamo un altro fattore: il caldo. Fare tappe impegnative in Abruzzo che finiscono verso le due e mezza di pomeriggio è un qualcosa che può avere la sua incidenza. Buon per le ragazze che al Blockhaus saliranno da Lettomanoppello perché da Roccamorice, oltre al fatto che le pendenze sono più dure ma non c'è veramente un albero (da quel versante invece qualche tratto di tregua ci sarà ma sarà comunque molto dura).

[maurofacoltosi]

La tappa odierna

[PetitBreton]

Concordo su tutto, esatto. Vedremo le prossime tre tappe, già domani non è così scontata, andrà la fuga ma qualcuna di classifica che darà la bottarella potrebbe esserci.

Comunque per il finale di Giro non trascuriamo un altro fattore: il caldo. Fare tappe impegnative in Abruzzo che finiscono verso le due e mezza di pomeriggio è un qualcosa che può avere la sua incidenza. Buon per le ragazze che al Blockhaus saliranno da Lettomanoppello perché da Roccamorice, oltre al fatto che le pendenze sono più dure ma non c'è veramente un albero (da quel versante invece qualche tratto di tregua ci sarà ma sarà comunque molto dura).

Ma è lo stesso versante del Giro 2022 quando vinse Hindley su Carapaz, Almeida, Bardet, Landa e Pozzovivo? Mi ricordo una salita dove regnava un bel vento, tutti sul ciglio della strada e una salita tutta esposta al sole tranne gli ultimi 2-3km con una piccola discesa all'ultimo km e la rampa al traguardo. Una salita tosta, regolare senza un attimo di respiro e con pochi tornanti.

[Patate]

Concordo su tutto, esatto. Vedremo le prossime tre tappe, già domani non è così scontata, andrà la fuga ma qualcuna di classifica che darà la bottarella potrebbe esserci.

Comunque per il finale di Giro non trascuriamo un altro fattore: il caldo. Fare tappe impegnative in Abruzzo che finiscono verso le due e mezza di pomeriggio è un qualcosa che può avere la sua incidenza. Buon per le ragazze che al Blockhaus saliranno da Lettomanoppello perché da Roccamorice, oltre al fatto che le pendenze sono più dure ma non c'è veramente un albero (da quel versante invece qualche tratto di tregua ci sarà ma sarà comunque molto dura).

Ma è lo stesso versante del Giro 2022 quando vinse Hindley su Carapaz, Almeida, Bardet, Landa e Pozzovivo? Mi ricordo una salita dove regnava un bel vento, tutti sul ciglio della strada e una salita tutta esposta al sole tranne gli ultimi 2-3km con una piccola discesa all'ultimo km e la rampa al traguardo. Una salita tosta, regolare senza un attimo di respiro e con pochi tornanti.

Quello del 2022 è il versante di Roccamorice, quest'anno le donne scalano il versante di Lettomanoppello, che è quello del Giro 2006 o delle ultime Tirreno (con ovviamente in più gli ultimi chilometri dal Passo all'Hotel Mamma Rosa)

[Abruzzese]

Comunque per il finale di Giro non trascuriamo un altro fattore: il caldo. Fare tappe impegnative in Abruzzo che finiscono verso le due e mezza di pomeriggio è un qualcosa che può avere la sua incidenza. Buon per le ragazze che al Blockhaus saliranno da Lettomanoppello perché da Roccamorice, oltre al fatto che le pendenze sono più dure ma non c'è veramente un albero (da quel versante invece qualche tratto di tregua ci sarà ma sarà comunque molto dura).

Ma è lo stesso versante del Giro 2022 quando vinse Hindley su Carapaz, Almeida, Bardet, Landa e Pozzovivo? Mi ricordo una salita dove regnava un bel vento, tutti sul ciglio della strada e una salita tutta esposta al sole tranne gli ultimi 2-3km con una piccola discesa all'ultimo km e la rampa al traguardo. Una salita tosta, regolare senza un attimo di respiro e con pochi tornanti.

Quello del 2022 è il versante di Roccamorice, quest'anno le donne scalano il versante di Lettomanoppello, che è quello del Giro 2006 o delle ultime Tirreno (con ovviamente in più gli ultimi chilometri dal Passo all'Hotel Mamma Rosa)

Esattamente. Intendevo che quello di Roccamorice sarebbe stato ben peggiore perché più esposto al sole rispetto all'altro, dove qualche tratto ombreggiato c'è. Da Lettomanoppello sono tosti i primi due chilometri, che arrivano al 14% e poi un chilometro completamente diritto a circa 3 chilometri da Passo Lanciano. Poi è impegnativo attorno all'ultimo chilometro.

[Abruzzese]

Intanto oggi, ritirate le due ragazze cadute ieri (la Storrie e la Geurts) e la Kerbaol durante la tappa, dopo una fuga iniziale di Cipriani, Zanardi e Palazzi, sono andate all'attacco la canadese Clara Emond e la brasiliana Magalhães (quest'ultima poi staccata). Verso San Marino è rimasta sola la Emond mentre dal gruppo è uscito un bel gruppetto comprendente, tra le altre, Elena Cecchini, Erica Magnaldi, Giada Borghesi, Cecilie Uttrup Ludwig, Justine Ghekiere, Mie Ottestad, Anouska Koster, Sanne Canto, che attualmente hanno circa un minuto sul gruppo.

[Alanford]

Quella più vicino in classifica è la Ludwig (1'30").
Mi sa che oggi il caldo si farà sentire, in una tappa già abbastanza impegnativa.

[Abruzzese]

Nea discesa del Monte Osteriaccia sono scattate Erica Magnaldi ed Elise Chabbey dal gruppo delle inseguitrici, da cui hanno guadagnato circa 40 secondi. Davanti però la Emond ha ancora 1'20" di vantaggio su di loro, vedremo se riuscirà a resistere verso Urbino.

[Alanford]

Emond sta tenendo benissimo.

[Abruzzese]

Riprese Chabbey e Magnaldi, ora forza la Uttrup Ludwig tra le inseguitrici (dove è presente anche la Le Court).

[Abruzzese]

Emond sta tenendo benissimo.

Assolutamente. Tra l'altro fa la ciclista a tempo pieno solo da due anni, prima sciava e si dedicava al triathlon, poi con la pandemia si ritrovò senza gare e cominciò a pedalare. Fu grazie al suo ragazzo che cominciò a farlo più assiduamente e a viaggiare maggiormente.

[Abruzzese]

Vittoria meritatissima per Clara Emond, una vera e propria impresa . Per lei è la prima vittoria in assoluto.

Un po' di rammarico per Soraya Paladin che sulla splendida erta di Urbino (che ricorda un po' quella che porta a Piazza del Campo a Siena) è riuscita a levare di ruota la Ludwig che su questo tipo di arrivi, quando è al top, è quasi imbattibile. Bene anche Giada Borghesi, che porta a casa un sesto posto.

Dietro sportellate tra Lotte ed Elisa (c'è stato un momento in cui la belga, complici anche le fuggitive man mano raggiunte, la stava chiudendo contro le transenne), con la Longo che riesce a prevalere (niente abbuoni però) e a guadagnare qualche secondo (credo cinque o giù di lì) su Labous e Fisher-Black.

[Walter_White]

Che gamba ELB

[Deadnature]

Visto il percorso dei prossimi giorni metterei i miei due Euro su Ludwig in maglia rosa domenica, vedremo se ELB mi smentirà.

[FrancescoGra]

Visto il percorso dei prossimi giorni metterei i miei due Euro su Ludwig in maglia rosa domenica, vedremo se ELB mi smentirà.

Meh la Ludwig viene da un infortunio, non penso stia benissimo

[Abruzzese]

Visto il percorso dei prossimi giorni metterei i miei due Euro su Ludwig in maglia rosa domenica, vedremo se ELB mi smentirà.

Naaaah, Cecilie si è mossa proprio perché consapevole dei suoi limiti. La cartina di tornasole è stata la rampa finale: la vera Ludwig non si fa sverniciare in quel modo dalla pur generosissima Soraya Paladin.

A Chieti potrebbe fare di nuovo bene ma mi stupirei se questa Ludwig sul Blockhaus riuscisse a limitare il distacco dalla vincitrice entro i tre minuti di ritardo.

[Alanford]

Emond
Elisa solidissima, ha risposto subito all'allungo di Lotte e nonostante la chiusura alle transenne, l'ha sorpassata nel finale. Sarà una bella battaglia a partire da venerdì.

[Abruzzese]

Comunque sia va dato atto alla EF (ed anche all'Arkea, che è stata la sua prima squadra europea, che tra l'altro quest'anno ha scoperto la Cavallar) di aver dato fiducia a varie ragazze dalle storie ciclistiche non convenzionali. Con loro infatti è esplosa la Faulkner, come pure Veronica Ewers (che purtroppo sta vivendo un periodo molto difficile, come detto nelle scorse settimane nel thread del femminile, e che non sappiamo se tornerà a pedalare) e si sono assicurati Kim Cadzow, anche se purtroppo in questo Giro sta facendo molta fatica. Indubbiamente non temono di tentare delle belle scommesse.

[Abruzzese]

Per la precisione Elisa e Lotte hanno guadagnato quattro secondi su Juliette Labous e sette su Fisher-Black, Garcia e Niedermaier.

[TIC]

Con tutto il rispetto per la ELB: ha 33 anni e non ha mai vinto un GT, e' mai possibile che la Trek faccia corsa su si lei ? Tanto piu' che il prossimo anno cambia squadra. Pensate davvero che sul doppio Blockhaus possa difendersi dalle varie Ludwig, Labous, NIEDERMAIER e Fisherblack ? Spero almeno lascino libera Gaia almeno (se supera indenne la discesa dal primo blockhous...)