Babylon ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 8:34
Walter_White ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 7:14
Babylon ha scritto: ↑domenica 14 luglio 2024, 23:38
Pesante.
Le condizioni erano perfette: salita attaccata a tutta da Jorgenson prima, Vingegaard poi e infine da Tadej, quindi non si sono risparmiati nemmeno un secondo.
Detto ciò, questi dati sono migliori di quelli registrati da Riis ad Hautacam, una prestazione che pensavo inavvicinabile pure per questi fenomeni. Meglio di Pantani all'Alpe.
Fanno sembrare Granon ed Hautacam di Vingegaard due prestazioni normali, ma pure il Foscagno di Pogacar sembra quasi una contro-prestazione a confronto.
Impressionante.
C'è da dire che sul Granon arrivarono dopo essersele date su Telegraphe e Galibier, mentre su Hautacam già sullo Spandelles Pogi aveva attaccato più volte
Vero, però 6.9 W/Kg sono valori appena superiori a prestazioni tra le migliori mai viste per sforzi che vanno dai 30'-35', poco di più se si considerano il Pantani dell'Alpe e Riis ad Hautacam (appena sotto i 35 in realtà).
Pogacar li ha fatti registrare su 40' dopo 185 km corsi ad un'andatura elevata, con grande caldo e dopo la tappa di ieri l'altro, dove non si erano certo risparmiati.
Il Granon di Vingegaard è uno sforzo di durata un poco inferiore ma fatto ad una quota elevata e dopo una tappa corsa a tutta con attacchi dalla lunga distanza: eppure sono "solo" 6,1 W/Kg
Hautacam 2022, che è la più impressionante, vide in effetti prima guerra sullo Spandelles, ed era ormai a fine Tour, ma non arriva a 6,4 W/Kg.
Non è un abisso, ma è una differenza comunque importante e che non mi sarei aspettato di vedere.
Pantani e Riis hanno corso trent'anni fa....nemmeno loro si sognavano di confrontare i loro tempi fenomenali con quelli di Merckx per dire che erano più forti.
L'altitudine conta moltissimo per VAM e watt/chilo.
Ieri Vingegaard è arrivato ad un minuto su quindici chilometri, mica a cinque. QUanti watt di differenza ci sono? dieci? E con Evenepoel quenti watt, pochi in più...
Ieri evidentemente vanno considerati fattori che hanno favorito questa prestazione straordinaria. Certamente nè il caldo nè la distanza dovrebbero avere aiutato.
La distribuzione ottimale dello sforzo con prima Jorgenson e poi VIngegaard che hanno "tirato" con estrema regolarità a ritmi sostenutissimi ma costanti, secondo me è uno di questi fattori.
Aggiungerei il fatto che , sì ,la Visma ha tirato tutta la tappa, ma non hanno corridori in grado di fare un grandissimo ritmo sulle salite, tale da mettere troppa fatica nelle gambe di un Pogacar, ad esempio.
Unitamente al fatto che dando le bici di oggi a Pantani e Ullrich non staremmo parlando di questi record, parere personale di uno che ha visto chiunque andare a 200 di VAM in più con la bici nuova, cosa mai vista con i cambi di bici precedenti.
Chiaro che di base se non sei un fuoriclasse questi tempi non li fai comunque, come i corridori arrivati dietro ad Evenepoel in questo Tour.