No, all'Alpe d'Huez 1994 si prese esattamente se non sbaglio 2'16, Virenque degli uomini di classifica fu quello che quel giorno arrivò più vicino a Pantani a circa 1'40. Sul Ventoux 94 non fu arrivo in salita però fu l'ultima salita di giornata.lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 15:59Unico appunto, se non ricordo male all'alpe 1994 si prese un minuto e venti e non 2'20" da Pantani.Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 15:31Premesso che ovviamente condivido il fatto che Indurain fosse un mostro to court. Detto questo quando si gestiva da Pantani subì eccome dei distacchi superiori al minuto. A Luz Ardiden 94 arrivò circa 3 minuti dopo un Pantani che aveva attaccato già dal Tourmalet, sul Ventoux 94 in cima arrivò circa 1'30 dopo Pantani, all'Alpe d'Huez 94 circa 2'20, a Val Thorens 94 sempre attorno al minuto e 30. Nel 95 sull'Alpe d'Huez 1'24 esatto ma se Pantani non avesse sbagliato la curva finale poteva dargli 1'30 e anche qualcosina in più, e Indurain quando iniziò il forcing andando a riprendere Riis e il gruppetto con Gotti, Jalabert, Escartin e Virenque, forcing che sostanzialmente da quel momento lo tenne fino in cima, non recuperò praticamente nulla a un Pantani che nel frattempo era a tutta quasi da inizio salita. A Guzet Neige Indurain si prese 2'30 circa.lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 24 luglio 2024, 15:15
Chi?
Indurain?
Quello che vinse il Tour 1991 a Val Louron, spianando Aspin e col d'Azet?
Quello che vinse il Tour 1992 senza perdere un metro in salita, eccezion fatta per un km di Sestriere, in cui comunque diede la paga a Bugno e recuperò qualcosa complessivamente al Diablo?
Quello che nel 1993 non perse mai la ruota dal miglior Rominger della storia o quasi, e non lo staccò in salita solo perché non ne aveva bisogno, mentre Chiappucci naufragava?
O quello del 1994, che diede una lezione di tempismo e potenza pure a Pantani ad Hautacam?
Non parliamo poi di quello del 1995, che tra le cotes della Liegi e La Plagne diede una dimostrazione di superiorità in salita imbarazzante.
Nei Tour 1994 e 1995 non si dannó mai l'anima per andare a rincorrere Pantani, che era a distanza di sicurezza in classifica, e nonostante questo, quando non gli arrivò davanti come ad Hautacam, a La Plagne e a Cauterets, non perse mai più di un minutino dal Pirata, andando su comunque in gestione.
Dichiarare che Miguel vinse quei Tour solo grazie alle cronometro è riduttivo e non gli rende onore, oltretutto è anche sinonimo di non aver visto quelle corse.
Io condivido il fatto che il miglior Indurain avrebbe potuto benissimo tenere botta in salita col miglior Pantani dell'epoca, soprattutto su salite dalle pendenze dure ma non durissime, il problema è capire cosa avrebbe comportato per Indurain il dover tenere continuamente in considerazione Pantani e i suoi attacchi in salita in uno scenario appunto in cui vi fossero molti meno chilometri a cronometro e di conseguenza un vantaggio infinitamente più basso da dover gestire nei suoi confronti prima delle tappe di montagna.
Più in generale, parlavo di scontro sulla salita finale di giornata, in quanto le giornate come Luz Ardiden 1994 e Guzet Neige 1995, e un pó anche il Ventoux 1994, il grande Marco venne sostanzialmente lasciato andare da Miguel, visto il vantaggio che aveva in classifica.
Sono d'accordo sul fatto che , senza tutti quei km a crono, Indurain avrebbe penato molto di più a vincere i suoi ultimi 2 Tour, in quanto avrebbe dovuto scontrarsi frontalmente con Pantani su ogni salita e alla lunga ne avrebbe risentito.
Ricordo che Indurain disse che, quando Pantani scattava (e non era ancora lo scatto perpetuo, mani basse sul manubrio, che mise in mostra post infortunio, ma rasoiate micidiali con le mani in posizione alta), lui si girava dall'altra parte.
Detto questo, ci sono state occasioni in cui Miguel lo staccò in salita, come Hautacam e soprattutto La Plagne che rimane qualcosa di clamoroso.
Tu stesso hai detto che il giorno dopo, all'alpe (considera lo sforzo profuso dallo spagnolo 24 h prima), dal momento del suo forcing non recuperò nulla a Pantani, ma non perse nemmeno più nulla da chi quel giorno fece il record della salita, che dura ancora oggi.
Ovviamente al Tour era molto più facilitato rispetto al Giro, in quanto in Francia non trovava pendenze estreme che ne mettessero in crisi il suo rapporto peso/potenza a causa dei 75 kg che doveva tirare su in salita.
Per me il vero Indurain in salita lo abbiamo visto pochissime volte, ovviamente era inferiore a Pantani, ma non credo poi di molto come invece era il resto del mondo.![]()
Comunque ripeto, Indurain in salita era un mostro e La Plagne 95 resta una delle più grandi manifestazioni di forza della storia in salita. Va detto che però quel giorno Pantani o non era brillantissimo o semplicemente si gestì in vista della tappa del giorno dopo sull'Alpe d'Huez(penso una via di mezzo anche considerando quel suo essere diesel che necessitava d'ingranare soprattutto nei Tour dell'epoca dopo una prima settimana quasi esclusivamente dedicata ai velocisti), a riprova che non fu brillante vi è proprio il fatto che arrivò con Gotti(e Lanfranchi), stesso Gotti che il giorno dopo le prese di brutto da Pantani sull'Alpe d'Huez.