Purtroppo la questione non mi appassiona. Al mio portafoglio interessa di più quello che vogliono fare degli assegni familiari.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 30 agosto 2024, 18:22Spunta una testimonianza: le vele non erano state ammainate.bicycleran ha scritto: ↑venerdì 30 agosto 2024, 11:16 A proposito del titolo del topic, ma 'sto naufragio dei ricchi proprio da noi doveva succedere? Cosa abbiamo fatto di male per essere tempestati in questo modo da giornali e telegiornali?
Che disdetta.
PS: spunta una dimenticanza: il giudice non ha disposto il sequestro dei documenti di identità dell'equipaggio che ha lasciato il paese e potrà non essere presente durante il processo a suo carico.
Ma queste cose non succedono da noi...
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Si ma questa gente qua sapeva andare in barca come io so volare con la tuta alare..!!Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 30 agosto 2024, 18:22Spunta una testimonianza: le vele non erano state ammainate.bicycleran ha scritto: ↑venerdì 30 agosto 2024, 11:16 A proposito del titolo del topic, ma 'sto naufragio dei ricchi proprio da noi doveva succedere? Cosa abbiamo fatto di male per essere tempestati in questo modo da giornali e telegiornali?
Che disdetta.
PS: spunta una dimenticanza: il giudice non ha disposto il sequestro dei documenti di identità dell'equipaggio che ha lasciato il paese e potrà non essere presente durante il processo a suo carico.
Pensano che sia sufficiente avere un mega-yacht perché il mare si apra ai loro piedi come Mosé nel Mar Rosso..!!
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Il passo da "io ci vedo più lungo degli altri" a "la terra è piatta e non ce lo dicono" è molto più breve di quanto si pensi.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 30 agosto 2024, 18:39Perché fare un calderone di ogni cosa? Il fatto che dei dementi credano che la terra sia piatta implica che l'unica spiegazione accettabile per la morte di due persone in poche ore sia il fato? Meno male che i PM non ragionano così, se no eravamo ancora qua a parlare dello stalliere del Berlusca come di una persona in cerca di una chance...
La morte di due persone con qualcosa in comune può essere un caso o no, ma quando una delle due è strettamente legata ad un evento meteorologico imprevedibile la casualità diventa nettamente verosimile.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
quando qualcuno individua la soluzione ad un vecchio problema o chiarisce qualcosa dell'immenso oceano di fenomeni non ancora spiegati dalla scienza o dalla storia, è sempre meglio non dirlo a nessuno, prima che qualcuno si offenda!
Ipse dixit, ricordate? Ovviamente la terra è il centro dell'universo , la precessione degli equinozi, le sfere celesti, i roghi e le abiure...meglio rimaner là...
Più è ec-centrico il punto di vista da cui parte uno studio o un ripensamento di un problema, più sale la probabilità di illuminare aspetti nuovi e produttivi della questione, anche quando non si arrivi a soluzioni credibili.
- bicycleran
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Non so se succede solo da noi, ma in un caso di cronaca nera in cui gli imputati sono rei confessi, e pure l'unico superstite li accusa, ci sono ancora le campagne mediatiche innocentiste.
Cerco di tenermi lontano il più possibile da queste telenovele, ma ieri sera tardi nel dormiveglia mi sono lasciato incastrare da un programma tv allucinante, che dava voce solo agli avvocati della difesa, all'unico parente delle vittime che li crede innocenti, a pittoreschi giornalisti e criminologhi che si soffermavano su cavilli insignificanti.
Sottointeso: due comaschi non possono essere degli assassini, devono essere stati per forza degli spacciatori tunisini. Chi e come non è dato sapere.
Mi scuso se è OT.
Cerco di tenermi lontano il più possibile da queste telenovele, ma ieri sera tardi nel dormiveglia mi sono lasciato incastrare da un programma tv allucinante, che dava voce solo agli avvocati della difesa, all'unico parente delle vittime che li crede innocenti, a pittoreschi giornalisti e criminologhi che si soffermavano su cavilli insignificanti.
Sottointeso: due comaschi non possono essere degli assassini, devono essere stati per forza degli spacciatori tunisini. Chi e come non è dato sapere.
Mi scuso se è OT.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Credo succeda ovunque.bicycleran ha scritto: ↑domenica 1 settembre 2024, 12:14 Non so se succede solo da noi, ma in un caso di cronaca nera in cui gli imputati sono rei confessi, e pure l'unico superstite li accusa, ci sono ancora le campagne mediatiche innocentiste.
Cerco di tenermi lontano il più possibile da queste telenovele, ma ieri sera tardi nel dormiveglia mi sono lasciato incastrare da un programma tv allucinante, che dava voce solo agli avvocati della difesa, all'unico parente delle vittime che li crede innocenti, a pittoreschi giornalisti e criminologhi che si soffermavano su cavilli insignificanti.
Sottointeso: due comaschi non possono essere degli assassini, devono essere stati per forza degli spacciatori tunisini. Chi e come non è dato sapere.
Mi scuso se è OT.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
E il minorenne che fa la strage senza motivo non fa tanto USA?
«L'amore trionfa sempre sull'odio e sull'invidia» S.B.
«Fight! fight! fight!» D.T.
«Fight! fight! fight!» D.T.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
... oppure di prendere una cantonata.herbie ha scritto: ↑domenica 1 settembre 2024, 11:33quando qualcuno individua la soluzione ad un vecchio problema o chiarisce qualcosa dell'immenso oceano di fenomeni non ancora spiegati dalla scienza o dalla storia, è sempre meglio non dirlo a nessuno, prima che qualcuno si offenda!
Ipse dixit, ricordate? Ovviamente la terra è il centro dell'universo , la precessione degli equinozi, le sfere celesti, i roghi e le abiure...meglio rimaner là...
Più è ec-centrico il punto di vista da cui parte uno studio o un ripensamento di un problema, più sale la probabilità di illuminare aspetti nuovi e produttivi della questione, anche quando non si arrivi a soluzioni credibili.
Non basta partire da un punto di vista eccentrico (qualunque significato si attribuisca a questa parola) per avere automaticamente ragione.
Altrimenti diventa la gara a chi la spara più grossa...
Rispetto a scoperte scientifiche, storicamente l'approccio "eccentrico" in alcuni casi ha funzionato, in tanti altri no.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
com'è normale ovviamente...
nel caso delle rivoluzioni scientifiche, quelle che d'un tratto ampliano la generalità del sapere, decisamente di più.
La questione però non era quello di far diventare l'eccentrismo un metodo.
La questione era la censura rispetto a tutto ciò che mette in discussione i punti di vista imposti ed ormai sclerotizzati.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Mi pare si stia parlando d'altro. Si commenta un intervento di chi propone una certa ricostruzione di alcuni fatti avvenuti, nel quale il fatto che questa ricostruzione sia ritenuta da altri inverosimile viene portato come elemento a favore della correttezza della ricostruzione.herbie ha scritto: ↑lunedì 2 settembre 2024, 10:14com'è normale ovviamente...
nel caso delle rivoluzioni scientifiche, quelle che d'un tratto ampliano la generalità del sapere, decisamente di più.
La questione però non era quello di far diventare l'eccentrismo un metodo.
La questione era la censura rispetto a tutto ciò che mette in discussione i punti di vista imposti ed ormai sclerotizzati.
Questo approccio equivale a dire che siccome è una ricostruzione "eccentrica", allora è giusta. Ovviamente un approccio del genere è una boiata.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
rileggendo quanto scritto sopra, mi pare ci siano quasi sempre vari elementi "indiziari" che corroborano l'ipotesi p"politically uncorrect", oltre al fatto di risultare fastidiosa per chi dalla spiegazione mediaticamente imposta, lucra guadagni milionari direttamente o indirettamente.jumbo ha scritto: ↑lunedì 2 settembre 2024, 10:24Mi pare si stia parlando d'altro. Si commenta un intervento di chi propone una certa ricostruzione di alcuni fatti avvenuti, nel quale il fatto che questa ricostruzione sia ritenuta da altri inverosimile viene portato come elemento a favore della correttezza della ricostruzione.herbie ha scritto: ↑lunedì 2 settembre 2024, 10:14com'è normale ovviamente...
nel caso delle rivoluzioni scientifiche, quelle che d'un tratto ampliano la generalità del sapere, decisamente di più.
La questione però non era quello di far diventare l'eccentrismo un metodo.
La questione era la censura rispetto a tutto ciò che mette in discussione i punti di vista imposti ed ormai sclerotizzati.
Questo approccio equivale a dire che siccome è una ricostruzione "eccentrica", allora è giusta. Ovviamente un approccio del genere è una boiata.
Poi è un'altra cosa che queste ipotesi alternative di spiegazione dei fatti possano diventare verità storica.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
effettivamente ci sono casi giudiziari celebri negli anni scorsi dove si è individuato un colpevole basandosi su elementi esponenzialmente più incerti rispetto al caso che citi tu, vedi la bicicletta ritrovata in garage dopo dieci anni senza che il presunto colpevole si sia mai sognato di farla sparire.bicycleran ha scritto: ↑domenica 1 settembre 2024, 12:14 Non so se succede solo da noi, ma in un caso di cronaca nera in cui gli imputati sono rei confessi, e pure l'unico superstite li accusa, ci sono ancora le campagne mediatiche innocentiste.
Cerco di tenermi lontano il più possibile da queste telenovele, ma ieri sera tardi nel dormiveglia mi sono lasciato incastrare da un programma tv allucinante, che dava voce solo agli avvocati della difesa, all'unico parente delle vittime che li crede innocenti, a pittoreschi giornalisti e criminologhi che si soffermavano su cavilli insignificanti.
Sottointeso: due comaschi non possono essere degli assassini, devono essere stati per forza degli spacciatori tunisini. Chi e come non è dato sapere.
Mi scuso se è OT.
Nel tempo c'è sempre però una possibilità che qualcuno che conosce la verità possa farla emergere.
E' uno dei motivi per cui la pena di morte, dove vige ancora, è un insulto alla logica e all'umanità stessa.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Non ho visto il programma di ieri sera, e generalmente pure io ne sto alla larga, anche se saltuariamente mi capita di passarci per fare 4 risate!bicycleran ha scritto: ↑domenica 1 settembre 2024, 12:14 Non so se succede solo da noi, ma in un caso di cronaca nera in cui gli imputati sono rei confessi, e pure l'unico superstite li accusa, ci sono ancora le campagne mediatiche innocentiste.
Cerco di tenermi lontano il più possibile da queste telenovele, ma ieri sera tardi nel dormiveglia mi sono lasciato incastrare da un programma tv allucinante, che dava voce solo agli avvocati della difesa, all'unico parente delle vittime che li crede innocenti, a pittoreschi giornalisti e criminologhi che si soffermavano su cavilli insignificanti.
Sottointeso: due comaschi non possono essere degli assassini, devono essere stati per forza degli spacciatori tunisini. Chi e come non è dato sapere.
Mi scuso se è OT.


In una di queste volte, ma forse anche in altre, mi colpì molto la frase del "capofamiglia": "Noi PENSIAMO di essere innocenti"...



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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Non è solo un evento imprevedibile, c'è anche un equipaggio tratto in salvo e gli ospiti no. Non è cosa di poco conto.jumbo ha scritto: ↑sabato 31 agosto 2024, 16:26Il passo da "io ci vedo più lungo degli altri" a "la terra è piatta e non ce lo dicono" è molto più breve di quanto si pensi.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 30 agosto 2024, 18:39Perché fare un calderone di ogni cosa? Il fatto che dei dementi credano che la terra sia piatta implica che l'unica spiegazione accettabile per la morte di due persone in poche ore sia il fato? Meno male che i PM non ragionano così, se no eravamo ancora qua a parlare dello stalliere del Berlusca come di una persona in cerca di una chance...
La morte di due persone con qualcosa in comune può essere un caso o no, ma quando una delle due è strettamente legata ad un evento meteorologico imprevedibile la casualità diventa nettamente verosimile.
Ad ogni modo, fidarsi troppo di quello che ci viene detto potrebbe fare credere anche a cose inverosimili, ad esempio che l'industria di guerra russa sia in ginocchio per carenza di chip e sfrutti le lavatrici per stare dietro alle domande di una guerra. La macchina della disinformazione esiste, e spesso va a braccetto (per convenienza, probabilmente) con chi governa.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Che l'industria bellica russa andasse in crisi era un auspicio, non una notizia.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:32Non è solo un evento imprevedibile, c'è anche un equipaggio tratto in salvo e gli ospiti no. Non è cosa di poco conto.jumbo ha scritto: ↑sabato 31 agosto 2024, 16:26Il passo da "io ci vedo più lungo degli altri" a "la terra è piatta e non ce lo dicono" è molto più breve di quanto si pensi.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 30 agosto 2024, 18:39
Perché fare un calderone di ogni cosa? Il fatto che dei dementi credano che la terra sia piatta implica che l'unica spiegazione accettabile per la morte di due persone in poche ore sia il fato? Meno male che i PM non ragionano così, se no eravamo ancora qua a parlare dello stalliere del Berlusca come di una persona in cerca di una chance...
La morte di due persone con qualcosa in comune può essere un caso o no, ma quando una delle due è strettamente legata ad un evento meteorologico imprevedibile la casualità diventa nettamente verosimile.
Ad ogni modo, fidarsi troppo di quello che ci viene detto potrebbe fare credere anche a cose inverosimili, ad esempio che l'industria di guerra russa sia in ginocchio per carenza di chip e sfrutti le lavatrici per stare dietro alle domande di una guerra. La macchina della disinformazione esiste, e spesso va a braccetto (per convenienza, probabilmente) con chi governa.
La disinformazione tante volte va a braccetto con chi governa in un altro paese, però: https://www.washingtonpost.com/national ... -security/
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
No, Ursula Von der Leyen ha usato il presente, non il futuro o il condizionale:jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 9:27Che l'industria bellica russa andasse in crisi era un auspicio, non una notizia.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:32Non è solo un evento imprevedibile, c'è anche un equipaggio tratto in salvo e gli ospiti no. Non è cosa di poco conto.jumbo ha scritto: ↑sabato 31 agosto 2024, 16:26
Il passo da "io ci vedo più lungo degli altri" a "la terra è piatta e non ce lo dicono" è molto più breve di quanto si pensi.
La morte di due persone con qualcosa in comune può essere un caso o no, ma quando una delle due è strettamente legata ad un evento meteorologico imprevedibile la casualità diventa nettamente verosimile.
Ad ogni modo, fidarsi troppo di quello che ci viene detto potrebbe fare credere anche a cose inverosimili, ad esempio che l'industria di guerra russa sia in ginocchio per carenza di chip e sfrutti le lavatrici per stare dietro alle domande di una guerra. La macchina della disinformazione esiste, e spesso va a braccetto (per convenienza, probabilmente) con chi governa.
La disinformazione tante volte va a braccetto con chi governa in un altro paese, però: https://www.washingtonpost.com/national ... -security/
“L’esercito russo, ad esempio, ormai cannibalizza frigoriferi e lavatrici per eliminare i semiconduttori, cercando di ottenere i semiconduttori per il loro hardware militare. Quindi i semiconduttori sono cruciali”, ha detto von der Leyen.
Tutto questo nei giorni in cui i russi iniziavano un'importante dispiegamento militare in due Paesi africani (Mali e Niger). Solo una persona in malafede può dire una scemenza del genere.
Lo ha detto mentendo e sapendo di mentire, e nessun giornale le ha mosso obiezione.
Concordo con te sulla disinformazione: la fanno i russi, la fanno i governi occidentali. Per questo occorre smettere di dire "certe cose le fanno i russi perché son matti", perché indagini politiche, arresti politici, esecuzioni extragiudiziali, corruzione dei media, ormai, purtroppo, sono dilaganti anche a occidente. Libertà e democrazia sono possibili con uno stato di diritto forte e con una vera libertà dei media. I Twitter files hanno rivelato una verità agghiacciante. La lettera di Zuckerberg ha solo rafforzato quella verità agghiacciante. Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola.
Quest'anno hanno cercato di uccidere il candidato alla presidenza americana, e probabilmente tra qualche settimana ne chiederanno la carcerazione - non è giusto accettare che questo sia normale, e che il problema di un dibattito democratico siano RT News o Sputnik...
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Maino sono abbastanza d'accordo sul presente, ma il passato che descrivi non è mai esistito. In Italia stragi di stato e depistaggi sono stati la regola per tutta la prima repubblica, come la violenza politica negli USAMaìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:04No, Ursula Von der Leyen ha usato il presente, non il futuro o il condizionale:jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 9:27Che l'industria bellica russa andasse in crisi era un auspicio, non una notizia.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:32
Non è solo un evento imprevedibile, c'è anche un equipaggio tratto in salvo e gli ospiti no. Non è cosa di poco conto.
Ad ogni modo, fidarsi troppo di quello che ci viene detto potrebbe fare credere anche a cose inverosimili, ad esempio che l'industria di guerra russa sia in ginocchio per carenza di chip e sfrutti le lavatrici per stare dietro alle domande di una guerra. La macchina della disinformazione esiste, e spesso va a braccetto (per convenienza, probabilmente) con chi governa.
La disinformazione tante volte va a braccetto con chi governa in un altro paese, però: https://www.washingtonpost.com/national ... -security/
“L’esercito russo, ad esempio, ormai cannibalizza frigoriferi e lavatrici per eliminare i semiconduttori, cercando di ottenere i semiconduttori per il loro hardware militare. Quindi i semiconduttori sono cruciali”, ha detto von der Leyen.
Tutto questo nei giorni in cui i russi iniziavano un'importante dispiegamento militare in due Paesi africani (Mali e Niger). Solo una persona in malafede può dire una scemenza del genere.
Lo ha detto mentendo e sapendo di mentire, e nessun giornale le ha mosso obiezione.
Concordo con te sulla disinformazione: la fanno i russi, la fanno i governi occidentali. Per questo occorre smettere di dire "certe cose le fanno i russi perché son matti", perché indagini politiche, arresti politici, esecuzioni extragiudiziali, corruzione dei media, ormai, purtroppo, sono dilaganti anche a occidente. Libertà e democrazia sono possibili con uno stato di diritto forte e con una vera libertà dei media. I Twitter files hanno rivelato una verità agghiacciante. La lettera di Zuckerberg ha solo rafforzato quella verità agghiacciante. Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola.
Quest'anno hanno cercato di uccidere il candidato alla presidenza americana, e probabilmente tra qualche settimana ne chiederanno la carcerazione - non è giusto accettare che questo sia normale, e che il problema di un dibattito democratico siano RT News o Sputnik...
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Hai ragione - mentre scrivevo USTICA sentivo amarognolo in bocca. E pensavo a JFK. hai ragione, parlo di un presente che vorrei. E di un passato e di un presente dove violenza e corruzione abbondano non solo a Estbicycleran ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:14Maino sono abbastanza d'accordo sul presente, ma il passato che descrivi non è mai esistito. In Italia stragi di stato e depistaggi sono stati la regola per tutta la prima repubblica, come la violenza politica negli USAMaìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:04No, Ursula Von der Leyen ha usato il presente, non il futuro o il condizionale:jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 9:27
Che l'industria bellica russa andasse in crisi era un auspicio, non una notizia.
La disinformazione tante volte va a braccetto con chi governa in un altro paese, però: https://www.washingtonpost.com/national ... -security/
“L’esercito russo, ad esempio, ormai cannibalizza frigoriferi e lavatrici per eliminare i semiconduttori, cercando di ottenere i semiconduttori per il loro hardware militare. Quindi i semiconduttori sono cruciali”, ha detto von der Leyen.
Tutto questo nei giorni in cui i russi iniziavano un'importante dispiegamento militare in due Paesi africani (Mali e Niger). Solo una persona in malafede può dire una scemenza del genere.
Lo ha detto mentendo e sapendo di mentire, e nessun giornale le ha mosso obiezione.
Concordo con te sulla disinformazione: la fanno i russi, la fanno i governi occidentali. Per questo occorre smettere di dire "certe cose le fanno i russi perché son matti", perché indagini politiche, arresti politici, esecuzioni extragiudiziali, corruzione dei media, ormai, purtroppo, sono dilaganti anche a occidente. Libertà e democrazia sono possibili con uno stato di diritto forte e con una vera libertà dei media. I Twitter files hanno rivelato una verità agghiacciante. La lettera di Zuckerberg ha solo rafforzato quella verità agghiacciante. Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola.
Quest'anno hanno cercato di uccidere il candidato alla presidenza americana, e probabilmente tra qualche settimana ne chiederanno la carcerazione - non è giusto accettare che questo sia normale, e che il problema di un dibattito democratico siano RT News o Sputnik...
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
La differenza con la Russia è che tu hai gli strumenti per dire che VDL ha detto una puttanata (o meglio, ha dato per realizzato quello che doveva essere lo scopo delle sanzioni, che però fanno acqua da tutte le parti), e puoi scriverlo, ad esempio qui.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:04No, Ursula Von der Leyen ha usato il presente, non il futuro o il condizionale:jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 9:27Che l'industria bellica russa andasse in crisi era un auspicio, non una notizia.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 4 settembre 2024, 21:32
Non è solo un evento imprevedibile, c'è anche un equipaggio tratto in salvo e gli ospiti no. Non è cosa di poco conto.
Ad ogni modo, fidarsi troppo di quello che ci viene detto potrebbe fare credere anche a cose inverosimili, ad esempio che l'industria di guerra russa sia in ginocchio per carenza di chip e sfrutti le lavatrici per stare dietro alle domande di una guerra. La macchina della disinformazione esiste, e spesso va a braccetto (per convenienza, probabilmente) con chi governa.
La disinformazione tante volte va a braccetto con chi governa in un altro paese, però: https://www.washingtonpost.com/national ... -security/
“L’esercito russo, ad esempio, ormai cannibalizza frigoriferi e lavatrici per eliminare i semiconduttori, cercando di ottenere i semiconduttori per il loro hardware militare. Quindi i semiconduttori sono cruciali”, ha detto von der Leyen.
Tutto questo nei giorni in cui i russi iniziavano un'importante dispiegamento militare in due Paesi africani (Mali e Niger). Solo una persona in malafede può dire una scemenza del genere.
Lo ha detto mentendo e sapendo di mentire, e nessun giornale le ha mosso obiezione.
Concordo con te sulla disinformazione: la fanno i russi, la fanno i governi occidentali. Per questo occorre smettere di dire "certe cose le fanno i russi perché son matti", perché indagini politiche, arresti politici, esecuzioni extragiudiziali, corruzione dei media, ormai, purtroppo, sono dilaganti anche a occidente. Libertà e democrazia sono possibili con uno stato di diritto forte e con una vera libertà dei media. I Twitter files hanno rivelato una verità agghiacciante. La lettera di Zuckerberg ha solo rafforzato quella verità agghiacciante. Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola.
Quest'anno hanno cercato di uccidere il candidato alla presidenza americana, e probabilmente tra qualche settimana ne chiederanno la carcerazione - non è giusto accettare che questo sia normale, e che il problema di un dibattito democratico siano RT News o Sputnik...
In Russia sei obbligato a non contraddire la propaganda.
La parte di mondo dove siamo noi ha mille difetti ed ha commesso mille errori, ma dovremmo baciarci i gomiti per la fortuna di essere nati di qua, ed uno dei motivi è proprio che è un mondo criticabile.
Se però per criticare questo mondo bisogna amplificare la propaganda di paesi autocratici che vogliono minare i presupposti delle nostre democrazie, mi spiace ma se questa non fosse ingenuità sarebbe definibile solo come collaborazionismo. Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco".
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Vedo che il passo dal criticare al delegittimare dando del collaborazionista è più breve del passo che c'è tra criticare e credere che la terra sia piatta.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:58La differenza con la Russia è che tu hai gli strumenti per dire che VDL ha detto una puttanata (o meglio, ha dato per realizzato quello che doveva essere lo scopo delle sanzioni, che però fanno acqua da tutte le parti), e puoi scriverlo, ad esempio qui.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:04No, Ursula Von der Leyen ha usato il presente, non il futuro o il condizionale:jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 9:27
Che l'industria bellica russa andasse in crisi era un auspicio, non una notizia.
La disinformazione tante volte va a braccetto con chi governa in un altro paese, però: https://www.washingtonpost.com/national ... -security/
“L’esercito russo, ad esempio, ormai cannibalizza frigoriferi e lavatrici per eliminare i semiconduttori, cercando di ottenere i semiconduttori per il loro hardware militare. Quindi i semiconduttori sono cruciali”, ha detto von der Leyen.
Tutto questo nei giorni in cui i russi iniziavano un'importante dispiegamento militare in due Paesi africani (Mali e Niger). Solo una persona in malafede può dire una scemenza del genere.
Lo ha detto mentendo e sapendo di mentire, e nessun giornale le ha mosso obiezione.
Concordo con te sulla disinformazione: la fanno i russi, la fanno i governi occidentali. Per questo occorre smettere di dire "certe cose le fanno i russi perché son matti", perché indagini politiche, arresti politici, esecuzioni extragiudiziali, corruzione dei media, ormai, purtroppo, sono dilaganti anche a occidente. Libertà e democrazia sono possibili con uno stato di diritto forte e con una vera libertà dei media. I Twitter files hanno rivelato una verità agghiacciante. La lettera di Zuckerberg ha solo rafforzato quella verità agghiacciante. Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola.
Quest'anno hanno cercato di uccidere il candidato alla presidenza americana, e probabilmente tra qualche settimana ne chiederanno la carcerazione - non è giusto accettare che questo sia normale, e che il problema di un dibattito democratico siano RT News o Sputnik...
In Russia sei obbligato a non contraddire la propaganda.
La parte di mondo dove siamo noi ha mille difetti ed ha commesso mille errori, ma dovremmo baciarci i gomiti per la fortuna di essere nati di qua, ed uno dei motivi è proprio che è un mondo criticabile.
Se però per criticare questo mondo bisogna amplificare la propaganda di paesi autocratici che vogliono minare i presupposti delle nostre democrazie, mi spiace ma se questa non fosse ingenuità sarebbe definibile solo come collaborazionismo. Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco".
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Evidentemente preferisci pensare che ti diano del collaborazionista che pensare che ti diano dell'ingenuo. Brutta bestia l'orgoglio, certe volte.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 11:32Vedo che il passo dal criticare al delegittimare dando del collaborazionista è più breve del passo che c'è tra criticare e credere che la terra sia piatta.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:58La differenza con la Russia è che tu hai gli strumenti per dire che VDL ha detto una puttanata (o meglio, ha dato per realizzato quello che doveva essere lo scopo delle sanzioni, che però fanno acqua da tutte le parti), e puoi scriverlo, ad esempio qui.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:04
No, Ursula Von der Leyen ha usato il presente, non il futuro o il condizionale:
“L’esercito russo, ad esempio, ormai cannibalizza frigoriferi e lavatrici per eliminare i semiconduttori, cercando di ottenere i semiconduttori per il loro hardware militare. Quindi i semiconduttori sono cruciali”, ha detto von der Leyen.
Tutto questo nei giorni in cui i russi iniziavano un'importante dispiegamento militare in due Paesi africani (Mali e Niger). Solo una persona in malafede può dire una scemenza del genere.
Lo ha detto mentendo e sapendo di mentire, e nessun giornale le ha mosso obiezione.
Concordo con te sulla disinformazione: la fanno i russi, la fanno i governi occidentali. Per questo occorre smettere di dire "certe cose le fanno i russi perché son matti", perché indagini politiche, arresti politici, esecuzioni extragiudiziali, corruzione dei media, ormai, purtroppo, sono dilaganti anche a occidente. Libertà e democrazia sono possibili con uno stato di diritto forte e con una vera libertà dei media. I Twitter files hanno rivelato una verità agghiacciante. La lettera di Zuckerberg ha solo rafforzato quella verità agghiacciante. Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola.
Quest'anno hanno cercato di uccidere il candidato alla presidenza americana, e probabilmente tra qualche settimana ne chiederanno la carcerazione - non è giusto accettare che questo sia normale, e che il problema di un dibattito democratico siano RT News o Sputnik...
In Russia sei obbligato a non contraddire la propaganda.
La parte di mondo dove siamo noi ha mille difetti ed ha commesso mille errori, ma dovremmo baciarci i gomiti per la fortuna di essere nati di qua, ed uno dei motivi è proprio che è un mondo criticabile.
Se però per criticare questo mondo bisogna amplificare la propaganda di paesi autocratici che vogliono minare i presupposti delle nostre democrazie, mi spiace ma se questa non fosse ingenuità sarebbe definibile solo come collaborazionismo. Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco".
- Maìno della Spinetta
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Evidententemente scrivere "Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco" " dopo una ipotetica retorica per te ha un significato diverso da quello del lettore medio. Orgoglioso lo sono, almeno quanto te che lanci il sasso nascondendo la mano dietro un'ambiguità che non c'è. Purtroppo però so anche leggere l'italiano.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 11:50Evidentemente preferisci pensare che ti diano del collaborazionista che pensare che ti diano dell'ingenuo. Brutta bestia l'orgoglio, certe volte.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 11:32Vedo che il passo dal criticare al delegittimare dando del collaborazionista è più breve del passo che c'è tra criticare e credere che la terra sia piatta.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:58
La differenza con la Russia è che tu hai gli strumenti per dire che VDL ha detto una puttanata (o meglio, ha dato per realizzato quello che doveva essere lo scopo delle sanzioni, che però fanno acqua da tutte le parti), e puoi scriverlo, ad esempio qui.
In Russia sei obbligato a non contraddire la propaganda.
La parte di mondo dove siamo noi ha mille difetti ed ha commesso mille errori, ma dovremmo baciarci i gomiti per la fortuna di essere nati di qua, ed uno dei motivi è proprio che è un mondo criticabile.
Se però per criticare questo mondo bisogna amplificare la propaganda di paesi autocratici che vogliono minare i presupposti delle nostre democrazie, mi spiace ma se questa non fosse ingenuità sarebbe definibile solo come collaborazionismo. Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco".
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Non c'è nessuna ambiguità, ma le cose stanno alla rovescia di quel che dici. Penso che sottovaluti il pericolo della penetrazione della disinformazione delle autocrazie in occidente scambiandolo per qualcosa che va a supporto di quella che pensi essere una capacità di vedere le cose meglio ed in modo indipendente dal "mainstream", senza renderti conto o sottovalutando il pericolo che c'è dietro tutto questo.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:13Evidententemente scrivere "Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco" " dopo una ipotetica retorica per te ha un significato diverso da quello del lettore medio. Orgoglioso lo sono, almeno quanto te che lanci il sasso nascondendo la mano dietro un'ambiguità che non c'è. Purtroppo però so anche leggere l'italiano.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 11:50Evidentemente preferisci pensare che ti diano del collaborazionista che pensare che ti diano dell'ingenuo. Brutta bestia l'orgoglio, certe volte.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 11:32
Vedo che il passo dal criticare al delegittimare dando del collaborazionista è più breve del passo che c'è tra criticare e credere che la terra sia piatta.
Anche chi è più consapevolmente connivente con questo (qualche formazione politica, anche italiana) ipotizzo che ritenga che cedere un po' a queste autocrazie sia un modo di usarle, quando invece è un modo con cui sono loro ad essere usati.
Quindi non sei un collaborazionista perché non penso che ne siate consapevoli o che vi paghino (te e i tanti che pensano di saperla più lunga degli altri). Non ne hanno bisogno, vi hanno semplicemente "fatto su".
"Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola."
Se ti interessa questo, non puoi usare a supporto la propaganda russa e cinese, paesi dove il giornalismo non è indipendente ed i misteri tipo Ustica sono quotidiani.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
il fatto preoccupante, non arrivo a chiamarlo problema personale, però bisognerebbe rifletterci, è che a qualcuno dia immensamente fastidio che ci sia chi pensa di saperla più lunga di lui.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:27Non c'è nessuna ambiguità, ma le cose stanno alla rovescia di quel che dici. Penso che sottovaluti il pericolo della penetrazione della disinformazione delle autocrazie in occidente scambiandolo per qualcosa che va a supporto di quella che pensi essere una capacità di vedere le cose meglio ed in modo indipendente dal "mainstream", senza renderti conto o sottovalutando il pericolo che c'è dietro tutto questo.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:13Evidententemente scrivere "Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco" " dopo una ipotetica retorica per te ha un significato diverso da quello del lettore medio. Orgoglioso lo sono, almeno quanto te che lanci il sasso nascondendo la mano dietro un'ambiguità che non c'è. Purtroppo però so anche leggere l'italiano.
Anche chi è più consapevolmente connivente con questo (qualche formazione politica, anche italiana) ipotizzo che ritenga che cedere un po' a queste autocrazie sia un modo di usarle, quando invece è un modo con cui sono loro ad essere usati.
Quindi non sei un collaborazionista perché non penso che ne siate consapevoli o che vi paghino (te e i tanti che pensano di saperla più lunga degli altri). Non ne hanno bisogno, vi hanno semplicemente "fatto su".
E' perfettamente normale che in ogni cosa, nella vita, ci sia chi la sa più lunga di chiunque di noi. Come nello sport è normale che, per quanto forti si possa essere, c'è sempre uno che va più forte. Poi si può ascoltare, riflettere, e farsi una idea personale.
Ma "percepire" questa cosa a prescindere come un fastidio, per me, segnala un problema.
Concepire l'umanità come una massa di "very normal people" è disumanizzante....ciascuno ha qualità irripetibili e talenti non comuni, da scoprire.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Sono perfettamente d'accordo. Il problema nasce quando uno più o meno consapevolmente ritiene che quello che la sa più lunga di tutti è lui stesso. E quando si fa così, talvolta si finisce ad aggrapparsi o aderire a visioni più o meno strampalate, per rafforzare questa immagine di sé verso sé stessi o anche verso gli altri.herbie ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:34il fatto preoccupante, non arrivo a chiamarlo problema personale, però bisognerebbe rifletterci, è che a qualcuno dia immensamente fastidio che ci sia chi pensa di saperla più lunga di lui.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:27Non c'è nessuna ambiguità, ma le cose stanno alla rovescia di quel che dici. Penso che sottovaluti il pericolo della penetrazione della disinformazione delle autocrazie in occidente scambiandolo per qualcosa che va a supporto di quella che pensi essere una capacità di vedere le cose meglio ed in modo indipendente dal "mainstream", senza renderti conto o sottovalutando il pericolo che c'è dietro tutto questo.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:13
Evidententemente scrivere "Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco" " dopo una ipotetica retorica per te ha un significato diverso da quello del lettore medio. Orgoglioso lo sono, almeno quanto te che lanci il sasso nascondendo la mano dietro un'ambiguità che non c'è. Purtroppo però so anche leggere l'italiano.
Anche chi è più consapevolmente connivente con questo (qualche formazione politica, anche italiana) ipotizzo che ritenga che cedere un po' a queste autocrazie sia un modo di usarle, quando invece è un modo con cui sono loro ad essere usati.
Quindi non sei un collaborazionista perché non penso che ne siate consapevoli o che vi paghino (te e i tanti che pensano di saperla più lunga degli altri). Non ne hanno bisogno, vi hanno semplicemente "fatto su".
E' perfettamente normale che in ogni cosa, nella vita, ci sia chi la sa più lunga di chiunque di noi. Come nello sport è normale che, per quanto forti si possa essere, c'è sempre uno che va più forte. Poi si può ascoltare, riflettere, e farsi una idea personale.
Ma "percepire" questa cosa a prescindere come un fastidio, per me, segnala un problema.
Concepire l'umanità come una massa di "very normal people" è disumanizzante....ciascuno ha qualità irripetibili e talenti non comuni, da scoprire.
Un approccio di apertura alla conoscenza è "so di non sapere", come diceva qualcuno molti secoli fa.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
diceva però anche: "conosci te stesso", e riteneva di poter aiutare ciuascuno, come la levatrice, a partorire la verità che stava dentro di lui. E meno male che lo faceva, tutto sommato.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:42Sono perfettamente d'accordo. Il problema nasce quando uno più o meno consapevolmente ritiene che quello che la sa più lunga di tutti è lui stesso. E quando si fa così, talvolta si finisce ad aggrapparsi o aderire a visioni più o meno strampalate, per rafforzare questa immagine di sé verso sé stessi o anche verso gli altri.herbie ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:34il fatto preoccupante, non arrivo a chiamarlo problema personale, però bisognerebbe rifletterci, è che a qualcuno dia immensamente fastidio che ci sia chi pensa di saperla più lunga di lui.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:27
Non c'è nessuna ambiguità, ma le cose stanno alla rovescia di quel che dici. Penso che sottovaluti il pericolo della penetrazione della disinformazione delle autocrazie in occidente scambiandolo per qualcosa che va a supporto di quella che pensi essere una capacità di vedere le cose meglio ed in modo indipendente dal "mainstream", senza renderti conto o sottovalutando il pericolo che c'è dietro tutto questo.
Anche chi è più consapevolmente connivente con questo (qualche formazione politica, anche italiana) ipotizzo che ritenga che cedere un po' a queste autocrazie sia un modo di usarle, quando invece è un modo con cui sono loro ad essere usati.
Quindi non sei un collaborazionista perché non penso che ne siate consapevoli o che vi paghino (te e i tanti che pensano di saperla più lunga degli altri). Non ne hanno bisogno, vi hanno semplicemente "fatto su".
E' perfettamente normale che in ogni cosa, nella vita, ci sia chi la sa più lunga di chiunque di noi. Come nello sport è normale che, per quanto forti si possa essere, c'è sempre uno che va più forte. Poi si può ascoltare, riflettere, e farsi una idea personale.
Ma "percepire" questa cosa a prescindere come un fastidio, per me, segnala un problema.
Concepire l'umanità come una massa di "very normal people" è disumanizzante....ciascuno ha qualità irripetibili e talenti non comuni, da scoprire.
Un approccio di apertura alla conoscenza è "so di non sapere", come diceva qualcuno molti secoli fa.
E' sbagliato bloccare le qualità che si hanno semplicemente perchè qualcuno potrebbe offendersi....
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
la fortuna è stata quella di essere finiti sotto l'influenza statunitense dal 1945.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:58La differenza con la Russia è che tu hai gli strumenti per dire che VDL ha detto una puttanata (o meglio, ha dato per realizzato quello che doveva essere lo scopo delle sanzioni, che però fanno acqua da tutte le parti), e puoi scriverlo, ad esempio qui.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:04No, Ursula Von der Leyen ha usato il presente, non il futuro o il condizionale:jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 9:27
Che l'industria bellica russa andasse in crisi era un auspicio, non una notizia.
La disinformazione tante volte va a braccetto con chi governa in un altro paese, però: https://www.washingtonpost.com/national ... -security/
“L’esercito russo, ad esempio, ormai cannibalizza frigoriferi e lavatrici per eliminare i semiconduttori, cercando di ottenere i semiconduttori per il loro hardware militare. Quindi i semiconduttori sono cruciali”, ha detto von der Leyen.
Tutto questo nei giorni in cui i russi iniziavano un'importante dispiegamento militare in due Paesi africani (Mali e Niger). Solo una persona in malafede può dire una scemenza del genere.
Lo ha detto mentendo e sapendo di mentire, e nessun giornale le ha mosso obiezione.
Concordo con te sulla disinformazione: la fanno i russi, la fanno i governi occidentali. Per questo occorre smettere di dire "certe cose le fanno i russi perché son matti", perché indagini politiche, arresti politici, esecuzioni extragiudiziali, corruzione dei media, ormai, purtroppo, sono dilaganti anche a occidente. Libertà e democrazia sono possibili con uno stato di diritto forte e con una vera libertà dei media. I Twitter files hanno rivelato una verità agghiacciante. La lettera di Zuckerberg ha solo rafforzato quella verità agghiacciante. Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola.
Quest'anno hanno cercato di uccidere il candidato alla presidenza americana, e probabilmente tra qualche settimana ne chiederanno la carcerazione - non è giusto accettare che questo sia normale, e che il problema di un dibattito democratico siano RT News o Sputnik...
In Russia sei obbligato a non contraddire la propaganda.
La parte di mondo dove siamo noi ha mille difetti ed ha commesso mille errori, ma dovremmo baciarci i gomiti per la fortuna di essere nati di qua, ed uno dei motivi è proprio che è un mondo criticabile.
Se però per criticare questo mondo bisogna amplificare la propaganda di paesi autocratici che vogliono minare i presupposti delle nostre democrazie, mi spiace ma se questa non fosse ingenuità sarebbe definibile solo come collaborazionismo. Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco".
la sfiga è che caduto il nemico comunista gli stati uniti non sanno più che pesci pigliare.
le ultime ideuzze in arrivo da oltre altantico (penso alla cosiddetta ideologia woke) fanno proprio pena.
la può criticare anche il politburo del partito comunista cinese e trova il mio assenso.
ciò vuol dire che mi piacerebbe il partito comunista cinese al comando? manco per scherzo ma sta roba cosiddetta woke fa pena.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Sottoscrivo.castelli ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 13:56la fortuna è stata quella di essere finiti sotto l'influenza statunitense dal 1945.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:58La differenza con la Russia è che tu hai gli strumenti per dire che VDL ha detto una puttanata (o meglio, ha dato per realizzato quello che doveva essere lo scopo delle sanzioni, che però fanno acqua da tutte le parti), e puoi scriverlo, ad esempio qui.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 10:04
No, Ursula Von der Leyen ha usato il presente, non il futuro o il condizionale:
“L’esercito russo, ad esempio, ormai cannibalizza frigoriferi e lavatrici per eliminare i semiconduttori, cercando di ottenere i semiconduttori per il loro hardware militare. Quindi i semiconduttori sono cruciali”, ha detto von der Leyen.
Tutto questo nei giorni in cui i russi iniziavano un'importante dispiegamento militare in due Paesi africani (Mali e Niger). Solo una persona in malafede può dire una scemenza del genere.
Lo ha detto mentendo e sapendo di mentire, e nessun giornale le ha mosso obiezione.
Concordo con te sulla disinformazione: la fanno i russi, la fanno i governi occidentali. Per questo occorre smettere di dire "certe cose le fanno i russi perché son matti", perché indagini politiche, arresti politici, esecuzioni extragiudiziali, corruzione dei media, ormai, purtroppo, sono dilaganti anche a occidente. Libertà e democrazia sono possibili con uno stato di diritto forte e con una vera libertà dei media. I Twitter files hanno rivelato una verità agghiacciante. La lettera di Zuckerberg ha solo rafforzato quella verità agghiacciante. Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola.
Quest'anno hanno cercato di uccidere il candidato alla presidenza americana, e probabilmente tra qualche settimana ne chiederanno la carcerazione - non è giusto accettare che questo sia normale, e che il problema di un dibattito democratico siano RT News o Sputnik...
In Russia sei obbligato a non contraddire la propaganda.
La parte di mondo dove siamo noi ha mille difetti ed ha commesso mille errori, ma dovremmo baciarci i gomiti per la fortuna di essere nati di qua, ed uno dei motivi è proprio che è un mondo criticabile.
Se però per criticare questo mondo bisogna amplificare la propaganda di paesi autocratici che vogliono minare i presupposti delle nostre democrazie, mi spiace ma se questa non fosse ingenuità sarebbe definibile solo come collaborazionismo. Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco".
la sfiga è che caduto il nemico comunista gli stati uniti non sanno più che pesci pigliare.
le ultime ideuzze in arrivo da oltre altantico (penso alla cosiddetta ideologia woke) fanno proprio pena.
la può criticare anche il politburo del partito comunista cinese e trova il mio assenso.
ciò vuol dire che mi piacerebbe il partito comunista cinese al comando? manco per scherzo ma sta roba cosiddetta woke fa pena.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Scusate, woke, cos' è? Buttare giù le statue di Colombo? In ogni film se ci sono coppie etero almeno altrettante devono essere dello stesso sesso? Non si devono usare termini come donna di casa, femmina, apprezzamenti fisici ecc. ecc ?
Perché se sono questi aspetti chi ha le leve del potere se ne straimpippa allegramente. Se invece woke significa altro ben più importante, e la mia non è ironia perché proprio non lo so, spiegatemelo.
Perché se sono questi aspetti chi ha le leve del potere se ne straimpippa allegramente. Se invece woke significa altro ben più importante, e la mia non è ironia perché proprio non lo so, spiegatemelo.
- Maìno della Spinetta
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
L'idea del thread è mettere in luce che di morti violente si muore anche in occidente, e non solo in Russia. E il tentato assassinio di Trump è l'epitome di questo.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:27Non c'è nessuna ambiguità, ma le cose stanno alla rovescia di quel che dici. Penso che sottovaluti il pericolo della penetrazione della disinformazione delle autocrazie in occidente scambiandolo per qualcosa che va a supporto di quella che pensi essere una capacità di vedere le cose meglio ed in modo indipendente dal "mainstream", senza renderti conto o sottovalutando il pericolo che c'è dietro tutto questo.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:13Evidententemente scrivere "Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco" " dopo una ipotetica retorica per te ha un significato diverso da quello del lettore medio. Orgoglioso lo sono, almeno quanto te che lanci il sasso nascondendo la mano dietro un'ambiguità che non c'è. Purtroppo però so anche leggere l'italiano.
Anche chi è più consapevolmente connivente con questo (qualche formazione politica, anche italiana) ipotizzo che ritenga che cedere un po' a queste autocrazie sia un modo di usarle, quando invece è un modo con cui sono loro ad essere usati.
Quindi non sei un collaborazionista perché non penso che ne siate consapevoli o che vi paghino (te e i tanti che pensano di saperla più lunga degli altri). Non ne hanno bisogno, vi hanno semplicemente "fatto su".
"Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola."
Se ti interessa questo, non puoi usare a supporto la propaganda russa e cinese, paesi dove il giornalismo non è indipendente ed i misteri tipo Ustica sono quotidiani.
Dialogando, invece, sui creeping effect of propaganda che lamenti (come don Ferrante, si può morire di qualcosa che non si vede), cerco di non prendere SOLO le informazioni dai siti filocinesi o amici del Cremlino.it, come non prendo SOLO le informazioni dalla stampa italiana. Guardo in giro, e, come si dice, "triangolo" per capire dove sta il probabile.
Alcuni esempi di propaganda recente occidentale che andava verificata perché non plausibile:
1) "il Nord Stream lo hanno fatto saltare i russi".
Ho chiesto in tutte le salse in diverse venues quale fosse il movente dei russi, che possono quando vogliono chiudere il rubinetto, mentre invece aveva interesse a farlo saltare chi voleva restringere il campo negoziale (i falchi NATO; ora, è emerso, il quadro è molto più complesso, e c'è dentro anche il Governo Tedesco oltre a quello Ucraino e americano). Più o meno la risposta che mi è stata data è sempre stata "è una bastardata la devono avere fatta i russi".
Tempo dopo si ammette: non sono stati i russi.
2) Von der Leyen che racconta in sala stampa della crisi dell'esercito russo per via delle sanzioni, quando invece l'esercito russo allargava i confini internazionali degli scontri (fatti noti eh, basta dare un occhio a Le Monde Diplomatique, non a RT).
Tempo dopo emerge che non c'è mai stato uno shortage nell'esercito russo mentre invece c'è stato in quelli NATO (e c'è ancora).
3) Nei giorni in cui l'esercito russo bombarda a tappeto la zona a oriente di Bakhmut ogni giornale celebra l'avanzata a Bahmut degli ucraini. Arrivo in ufficio e nessuno, nessuno, mi credeva. I giornali italiani parlavano di controffensiva ucraina a Bahmut. Provavo a convincerli: "Bahmut è caduta, hanno negoziato scambio di prigionieri e ritirata, stanno martoriandola con le bombe a grappolo per essere sicuri di non lasciare indietro sacche di soldati ucraini" Poi, dopo 10 giorni, si parlava di altro e, un bel dì: "Ah, sì, Bahmut è caduta"
4) Celebrazione dell'offensiva di Kursk nei giorni della rotta nel Donbass verso Pokrovsk. Ora se ne parla anche nella stampa nostrana, perché è un buco gigantesco, di decine di km, nella linea difensiva ucraina.
5) Perché non si parla più degli Houthi nel mar rosso? Perché l'operazione internazionale per metterli a bada si è rivelata un fiasco probabilmente, non leggo notizie a riguardo da un po', ma i volumi dei traffici marittimi nel mar Rosso sono calati ancora. Tra un po', probabilmente, se ne parlerà - alla prossima petroliera affondata.
è gnostico tanto chi crede acriticamente nella dietrologia, quanto chi crede acriticamente nella verità ufficiale. Sono due forme analoghe di fideismo. Il sistema dell'informazione è corrotto, occorre allargare il campo delle fonti per verificare e ragionare, e non restare indietro. Ne trae giovamento anche il portafoglio, che consente investimenti più informati e ottimi ritorni.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
è una forzatura del politicamente corretto.Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 15:42 Scusate, woke, cos' è? Buttare giù le statue di Colombo? In ogni film se ci sono coppie etero almeno altrettante devono essere dello stesso sesso? Non si devono usare termini come donna di casa, femmina, apprezzamenti fisici ecc. ecc ?
Perché se sono questi aspetti chi ha le leve del potere se ne straimpippa allegramente. Se invece woke significa altro ben più importante, e la mia non è ironia perché proprio non lo so, spiegatemelo.
già il politicamente corretto è ipocrita, qui siamo alla sua esasperazione.
le persone non possono dire quel che pensano veramente in nome di una convivenza civile che risulta artificiale financo nei piccoli gesti quotidiani.
gli stati anglo sono così da sempre, la novità è che secondo i propugnatori del cosiddetto woke chiunque trasgredisce le loro norme etiche è sotto sotto un hitleriano.
questa cosuccia ha trovato massima espressione per la prima volta col fenomeno covis: chiunque non rispetta ANCHE le piccole norme (spesso molto stupide) è un primitivo novax antiscienza e avanti così.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Si muore in occidente un centesimo di quel che capita in Russia e con cause e circostanze ben diverse. Già l'idea del thread che paragona due cose con ordini di grandezza così diversi può risultare tendenziosa, al di là delle intenzioni di chi il thread lo ha aperto.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 18:28L'idea del thread è mettere in luce che di morti violente si muore anche in occidente, e non solo in Russia. E il tentato assassinio di Trump è l'epitome di questo.jumbo ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:27Non c'è nessuna ambiguità, ma le cose stanno alla rovescia di quel che dici. Penso che sottovaluti il pericolo della penetrazione della disinformazione delle autocrazie in occidente scambiandolo per qualcosa che va a supporto di quella che pensi essere una capacità di vedere le cose meglio ed in modo indipendente dal "mainstream", senza renderti conto o sottovalutando il pericolo che c'è dietro tutto questo.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 12:13
Evidententemente scrivere "Altro che "Di russi e cinesi mi interessa poco" " dopo una ipotetica retorica per te ha un significato diverso da quello del lettore medio. Orgoglioso lo sono, almeno quanto te che lanci il sasso nascondendo la mano dietro un'ambiguità che non c'è. Purtroppo però so anche leggere l'italiano.
Anche chi è più consapevolmente connivente con questo (qualche formazione politica, anche italiana) ipotizzo che ritenga che cedere un po' a queste autocrazie sia un modo di usarle, quando invece è un modo con cui sono loro ad essere usati.
Quindi non sei un collaborazionista perché non penso che ne siate consapevoli o che vi paghino (te e i tanti che pensano di saperla più lunga degli altri). Non ne hanno bisogno, vi hanno semplicemente "fatto su".
"Di russi e cinesi mi interessa poco, come ho già detto; quello che mi interessa è che Italia e dintorni tornino posti dove i giornalisti siano seri e indipendenti, e dove i misteri stile Ustica siano l'anomalia, non la regola."
Se ti interessa questo, non puoi usare a supporto la propaganda russa e cinese, paesi dove il giornalismo non è indipendente ed i misteri tipo Ustica sono quotidiani.
Bravo, sappi che non sei l'unico.Dialogando, invece, sui creeping effect of propaganda che lamenti (come don Ferrante, si può morire di qualcosa che non si vede), cerco di non prendere SOLO le informazioni dai siti filocinesi o amici del Cremlino.it, come non prendo SOLO le informazioni dalla stampa italiana. Guardo in giro, e, come si dice, "triangolo" per capire dove sta il probabile.
Dopo un po' mi sono stufato però di leggere notizie incredibili del tipo "ufficiale russo trovato morto con 5 colpi di pistola al petto: suicidio" sulla TASS, e simili, e quindi ho deciso di consultare direttamente alcuni account OSINT che fanno la prima scrematura, e poi vagliare.
Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. Accanto a questa, vogliamo parlare di tutte le situazioni opposte?Alcuni esempi di propaganda recente occidentale che andava verificata perché non plausibile:
1) "il Nord Stream lo hanno fatto saltare i russi".
Ho chiesto in tutte le salse in diverse venues quale fosse il movente dei russi, che possono quando vogliono chiudere il rubinetto, mentre invece aveva interesse a farlo saltare chi voleva restringere il campo negoziale (i falchi NATO; ora, è emerso, il quadro è molto più complesso, e c'è dentro anche il Governo Tedesco oltre a quello Ucraino e americano). Più o meno la risposta che mi è stata data è sempre stata "è una bastardata la devono avere fatta i russi".
Tempo dopo si ammette: non sono stati i russi.
E quindi? C'è bisogno di spiegare che i politici nei paesi democratici devono anche "vendere" i propri provvedimenti per ottenere il consenso (ad est non hanno di questi problemi)? Che tipo di problemi crea la cosa? Se poi era una esagerazione o una notizia non corretta (come nel caso che citi), ci pensa la realtà a farlo emergere (sempre paragonando con quel che succede altrove - intento del topic - altrove non hanno di questi problemi).2) Von der Leyen che racconta in sala stampa della crisi dell'esercito russo per via delle sanzioni, quando invece l'esercito russo allargava i confini internazionali degli scontri (fatti noti eh, basta dare un occhio a Le Monde Diplomatique, non a RT).
Tempo dopo emerge che non c'è mai stato uno shortage nell'esercito russo mentre invece c'è stato in quelli NATO (e c'è ancora).
Affidarsi ai media generalisti per i dettagli della singola settimana di combattimento non serve a niente. Sono sempre imprecisi e in ritardo; salvo solo il lavoro di alcuni bravi inviati. Come scritto sopra, chi è veramente interessato si informa altrove.3) Nei giorni in cui l'esercito russo bombarda a tappeto la zona a oriente di Bakhmut ogni giornale celebra l'avanzata a Bahmut degli ucraini. Arrivo in ufficio e nessuno, nessuno, mi credeva. I giornali italiani parlavano di controffensiva ucraina a Bahmut. Provavo a convincerli: "Bahmut è caduta, hanno negoziato scambio di prigionieri e ritirata, stanno martoriandola con le bombe a grappolo per essere sicuri di non lasciare indietro sacche di soldati ucraini" Poi, dopo 10 giorni, si parlava di altro e, un bel dì: "Ah, sì, Bahmut è caduta"
Nel caso specifico questa cosa che riporti personalmente non la ricordo. Potremmo però trovare tanti controesempi; per farne un paio:
appena dopo la caduta di Bakhmut, davano per imminente la caduta di Chasiv Yar, che dopo un anno circa non è ancora avvenuta;
il ritardo con cui i media generalisti si sono accorti del recupero di Kherson e della parte occupata dell'oblast di Kharkhiv a fine 2022.
Questa non è propaganda, è semplicemente cattiva informazione.
Perdonami ma Kursk è stato un fatto notevole: dopo mesi di inerzia a favore russa, è avvenuta una offensiva di successo dell'Ucraina, con invasione della Russia per la prima volta da 80 anni. Non se ne doveva parlare? Tra l'altro i dubbi sull'opportunità dell'offensiva nel contesto generale sono stati riportati fin da subito. La questione di Kursk poi ha acquisito enfasi anche per le vicende della troupe RAI.4) Celebrazione dell'offensiva di Kursk nei giorni della rotta nel Donbass verso Pokrovsk. Ora se ne parla anche nella stampa nostrana, perché è un buco gigantesco, di decine di km, nella linea difensiva ucraina.
Quanto a Pokrovsk, il "buco" si è materializzato più o meno in contemporanea ed è stato riportato con il ritardo "ordinario" di cui sopra. Tanto è vero che ad oggi parlano ancora dell'avanzata a Pokrovsk quando è da una settimana che la pressione dei russi si è spostata sui fianchi del saliente mentre verso la città la situazione è più stabile.
Agosto, giornalisti in ferie, cattiva informazione ecc. ecc.. Non vedo quale sarebbe il vantaggio nel nascondere la notizia. Anzi sarebbe una ottima ragione per giustificare gli aumenti di alcune merci importate e quindi dei prezzi.5) Perché non si parla più degli Houthi nel mar rosso? Perché l'operazione internazionale per metterli a bada si è rivelata un fiasco probabilmente, non leggo notizie a riguardo da un po', ma i volumi dei traffici marittimi nel mar Rosso sono calati ancora. Tra un po', probabilmente, se ne parlerà - alla prossima petroliera affondata.
Meglio parlare delle vicende di cuore di Sangiuliano.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
IN ambito sportivo, ha portato a storture tipo Lia Thomas e Valentina Petrillo.castelli ha scritto: ↑venerdì 6 settembre 2024, 9:10è una forzatura del politicamente corretto.Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 5 settembre 2024, 15:42 Scusate, woke, cos' è? Buttare giù le statue di Colombo? In ogni film se ci sono coppie etero almeno altrettante devono essere dello stesso sesso? Non si devono usare termini come donna di casa, femmina, apprezzamenti fisici ecc. ecc ?
Perché se sono questi aspetti chi ha le leve del potere se ne straimpippa allegramente. Se invece woke significa altro ben più importante, e la mia non è ironia perché proprio non lo so, spiegatemelo.
già il politicamente corretto è ipocrita, qui siamo alla sua esasperazione.
le persone non possono dire quel che pensano veramente in nome di una convivenza civile che risulta artificiale financo nei piccoli gesti quotidiani.
gli stati anglo sono così da sempre, la novità è che secondo i propugnatori del cosiddetto woke chiunque trasgredisce le loro norme etiche è sotto sotto un hitleriano.
questa cosuccia ha trovato massima espressione per la prima volta col fenomeno covis: chiunque non rispetta ANCHE le piccole norme (spesso molto stupide) è un primitivo novax antiscienza e avanti così.
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
quindi sì, come si sapeva e si diceva e solo i sordi e i ciechi non volevano ammetterlo, la corruzione dei media occidentali era galoppante.
E quindi sì, i biolab in Ucraina non erano solo 16, come quelli bollati come complottisti dicevano, ma addirittura 30:
https://x.com/M25016096/status/18897630 ... Mfozw&s=08
E quindi sì, i biolab in Ucraina non erano solo 16, come quelli bollati come complottisti dicevano, ma addirittura 30:
https://x.com/M25016096/status/18897630 ... Mfozw&s=08
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Ti consiglio di guardare il video prima di postarlo.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 13 febbraio 2025, 17:02 quindi sì, come si sapeva e si diceva e solo i sordi e i ciechi non volevano ammetterlo, la corruzione dei media occidentali era galoppante.
E quindi sì, i biolab in Ucraina non erano solo 16, come quelli bollati come complottisti dicevano, ma addirittura 30:
https://x.com/M25016096/status/18897630 ... Mfozw&s=08
Come suggerisce lo sfondo di una florida vegetazione (inusuale a Washington in febbraio), il video non è attuale. Nella parte finale, infatti, invita l'amministrazione Biden-Harris a chiudere i laboratori.
Ergo, è un video di campagna elettorale o addirittura precedente, quando questa signora non aveva alcun incarico e quindi nessuna informazione di prima mano circa questi biolabs. Tutto fa pensare che spari numeri a caso sull'argomento.
Soprattutto, oggi 13 febbraio 2025 Tulsi Gabbard non ha detto o fatto niente su questi pericolosissimi biolabs che ora l'amministrazione di cui fa parte può chiudere da un giorno all'altro con un ordine esecutivo, quindi postare questo video come prova del fatto che ci sono 30 e non 16 biolabs in Ucraina è disinformazione.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
a chi crede balle come quella dei “biolabs” in Ucraina andrebbe tolto il diritto di voto e il diritto di riprodursi

- Maìno della Spinetta
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Pensa che è così folle come cosa che l'hanno messa a capo dei servizi di intelligence negli USA.
Intanto The Free Press ha messo insieme un po' di dati che stanno emergendo dalla revisione di USAID ed emerge una bella rete di censura "indipendente" finanziata dagli USA IN Ucraina
https://www.thefp.com/p/us-government-c ... dium=email
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Ma una parolina di autocritica sul fatto di aver spacciato un video del 2022 o 2023 come un video di oggi, che avrebbe accertato l'esistenza di 30 biolabs in Ucraina anzichè 16, proprio non ti viene da scriverla?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 19 febbraio 2025, 12:49Pensa che è così folle come cosa che l'hanno messa a capo dei servizi di intelligence negli USA.
Intanto The Free Press ha messo insieme un po' di dati che stanno emergendo dalla revisione di USAID ed emerge una bella rete di censura "indipendente" finanziata dagli USA IN Ucraina
https://www.thefp.com/p/us-government-c ... dium=email
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
ma lascia stare… quelli come Maino, aiutaki ecc sono gli utili idioti funzionali alla macchina di Donald Trump. Sono fecili di esserlo e non smetteranno mai di portare avanti il proprio ruolo.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 19 febbraio 2025, 17:01Ma una parolina di autocritica sul fatto di aver spacciato un video del 2022 o 2023 come un video di oggi, che avrebbe accertato l'esistenza di 30 biolabs in Ucraina anzichè 16, proprio non ti viene da scriverla?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 19 febbraio 2025, 12:49Pensa che è così folle come cosa che l'hanno messa a capo dei servizi di intelligence negli USA.
Intanto The Free Press ha messo insieme un po' di dati che stanno emergendo dalla revisione di USAID ed emerge una bella rete di censura "indipendente" finanziata dagli USA IN Ucraina
https://www.thefp.com/p/us-government-c ... dium=email

Re: Ma queste cose non succedono da noi...
La guerra egemonica tra le due destre del pianeta (quella della finanza rigorista con i poveri, l'eurodestra che ha strangolato i greci e che ha sostenuta la guerra in Ucraina "fino alla vittoria", e quella della predazione pura e del sostegno al genocidio, la destra trumpiana) è al culmine e pare aver preso la strada della seconda.
Il problema è che, come dice un vecchio proverbio africano, quando due elefanti litigano a rimetterci è l'erba.
In realtà l'erba ci rimette anche solo quando uno dei due elefanti cammina.
Il problema è che, come dice un vecchio proverbio africano, quando due elefanti litigano a rimetterci è l'erba.
In realtà l'erba ci rimette anche solo quando uno dei due elefanti cammina.
Von Rock ? Nein, danke.
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
lo faccio ora, quando finalmente non mi dà errore il forum.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 19 febbraio 2025, 17:01Ma una parolina di autocritica sul fatto di aver spacciato un video del 2022 o 2023 come un video di oggi, che avrebbe accertato l'esistenza di 30 biolabs in Ucraina anzichè 16, proprio non ti viene da scriverla?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 19 febbraio 2025, 12:49Pensa che è così folle come cosa che l'hanno messa a capo dei servizi di intelligence negli USA.
Intanto The Free Press ha messo insieme un po' di dati che stanno emergendo dalla revisione di USAID ed emerge una bella rete di censura "indipendente" finanziata dagli USA IN Ucraina
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
però qua di autocritiche per i twitter files, la lettera di zuckemberg, le mazzette all'informazione et similia che sono emerse in questi ultimi mesi non le ho proprio viste. Manco una. Da parte di nessuno.Scattista ha scritto: ↑venerdì 21 febbraio 2025, 8:43ma lascia stare… quelli come Maino, aiutaki ecc sono gli utili idioti funzionali alla macchina di Donald Trump. Sono fecili di esserlo e non smetteranno mai di portare avanti il proprio ruolo.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 19 febbraio 2025, 17:01Ma una parolina di autocritica sul fatto di aver spacciato un video del 2022 o 2023 come un video di oggi, che avrebbe accertato l'esistenza di 30 biolabs in Ucraina anzichè 16, proprio non ti viene da scriverla?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 19 febbraio 2025, 12:49
Pensa che è così folle come cosa che l'hanno messa a capo dei servizi di intelligence negli USA.
Intanto The Free Press ha messo insieme un po' di dati che stanno emergendo dalla revisione di USAID ed emerge una bella rete di censura "indipendente" finanziata dagli USA IN Ucraina
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Questa destra illiberale, a tratti fascista, con evidenti tendenze autocratiche e oligarchiche, è un enorme minaccia: in primis per le democrazie europee e i suoi abitanti; in secondo luogo per tutti coloro che verranno vessati dall'eventuale divisione del mondo in ottica imperiale se l'attuale ordine internazionale dovesse crollare a furia di picconate.nino58 ha scritto: ↑venerdì 21 febbraio 2025, 10:19 La guerra egemonica tra le due destre del pianeta (quella della finanza rigorista con i poveri, l'eurodestra che ha strangolato i greci e che ha sostenuta la guerra in Ucraina "fino alla vittoria", e quella della predazione pura e del sostegno al genocidio, la destra trumpiana) è al culmine e pare aver preso la strada della seconda.
Il problema è che, come dice un vecchio proverbio africano, quando due elefanti litigano a rimetterci è l'erba.
In realtà l'erba ci rimette anche solo quando uno dei due elefanti cammina.
Tra i migliori alleati di questa destra ci sono i compagni che nel 2025 ancora non hanno capito nulla, che non distinguono tra aggressore e aggredito e secondo cui non c'è differenza tra Biden, Macron, Starmer e Trump, Bolsonaro, Xi. Questo ci rischia di portare ad un mondo con molti meno diritti.
Per salvare i tanti passi avanti che si sono fatti in Europa negli ultimi ottant'anni bisogna augurarsi che alle elezioni che si terranno in Europa prossimamente (iniziando da quelle di domenica in Germania, in cui mi auguro CDU e SPD ottengano un risultato che consenta loro di governare da soli e che successivamente Merz dimostri una spina dorsale, a differenza di Scholz) non vincano partiti populisti di destra, sinistra e centro. E che l'UE cambi passo su determinate questioni, magari seguendo i consigli, per dire, di un certo Mario Draghi
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
I migliori alleati di questa destra sono i renziani come te (che sei renziano perfino se non voti Renzi) che hanno bastonato i lavoratori da trent'anni almeno spacciandosi progressisti di sinistra cosicchè i lavoratori hanno finito per non votare o per votare questa destra (è masochistico, ma voi ci avete e ci state mettendo ancora dei bei carichi).pietro ha scritto: ↑venerdì 21 febbraio 2025, 23:59Questa destra illiberale, a tratti fascista, con evidenti tendenze autocratiche e oligarchiche, è un enorme minaccia: in primis per le democrazie europee e i suoi abitanti; in secondo luogo per tutti coloro che verranno vessati dall'eventuale divisione del mondo in ottica imperiale se l'attuale ordine internazionale dovesse crollare a furia di picconate.nino58 ha scritto: ↑venerdì 21 febbraio 2025, 10:19 La guerra egemonica tra le due destre del pianeta (quella della finanza rigorista con i poveri, l'eurodestra che ha strangolato i greci e che ha sostenuta la guerra in Ucraina "fino alla vittoria", e quella della predazione pura e del sostegno al genocidio, la destra trumpiana) è al culmine e pare aver preso la strada della seconda.
Il problema è che, come dice un vecchio proverbio africano, quando due elefanti litigano a rimetterci è l'erba.
In realtà l'erba ci rimette anche solo quando uno dei due elefanti cammina.
Tra i migliori alleati di questa destra ci sono i compagni che nel 2025 ancora non hanno capito nulla, che non distinguono tra aggressore e aggredito e secondo cui non c'è differenza tra Biden, Macron, Starmer e Trump, Bolsonaro, Xi. Questo ci rischia di portare ad un mondo con molti meno diritti.
Per salvare i tanti passi avanti che si sono fatti in Europa negli ultimi ottant'anni bisogna augurarsi che alle elezioni che si terranno in Europa prossimamente (iniziando da quelle di domenica in Germania, in cui mi auguro CDU e SPD ottengano un risultato che consenta loro di governare da soli e che successivamente Merz dimostri una spina dorsale, a differenza di Scholz) non vincano partiti populisti di destra, sinistra e centro. E che l'UE cambi passo su determinate questioni, magari seguendo i consigli, per dire, di un certo Mario Draghi
In quanto a Mario Draghi, si è svegliato adesso ?
C'era, fin dall'introduzione dell'euro, una sola possibilità perchè il progetto europeo riuscisse: le messa in comune, da subito, dei debiti nazionali unitamente ad un unico regime fiscale per ogni cittadino dell'Unione.
Non fatto quello, la deriva dei debiti si è allargata fino ad arrivare allo strangolamento dei greci.
Altro che difesa comune contro le autocrazie.
Riempiendo di soldi Erdogan.
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
nino58 ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 9:30 I migliori alleati di questa destra sono i renziani come te (che sei renziano perfino se non voti Renzi) che hanno bastonato i lavoratori da trent'anni almeno spacciandosi progressisti di sinistra cosicchè i lavoratori hanno finito per non votare o per votare questa destra (è masochistico, ma voi ci avete e ci state mettendo ancora dei bei carichi).
In quanto a Mario Draghi, si è svegliato adesso ?
C'era, fin dall'introduzione dell'euro, una sola possibilità perchè il progetto europeo riuscisse: le messa in comune, da subito, dei debiti nazionali unitamente ad un unico regime fiscale per ogni cittadino dell'Unione.
Non fatto quello, la deriva dei debiti si è allargata fino ad arrivare allo strangolamento dei greci.
Altro che difesa comune contro le autocrazie.
Riempiendo di soldi Erdogan.


Agli ammiratori dei vari Renzi, Starmer, euro liberisti non gli passa nemmeno per la testa che a creare le condizioni per il dominio di questa destra arrogante, prepotente, tronfia, pericolosa, ecc. ecc. sono stati proprio i loro amici.
Aggiungiamo poi che è proprio l'attuale ordine internazionale perennemente a guida Washington che ha mostrato tutti i suoi limiti, solo che, come spesso accade, per arrivare a qualcosa di meglio si passa spesso per il fondo del barile.
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Draghi sono anni che fa cose buone per l'Europa e per l'Italia, nei limiti di quelli che sono i suoi poteri. Il debito comune non lo farai mai finché esisteranno paesi come l'Italia che gestiscono i conti pubblici dando retta agli umori di Conte, Salvini, Tremonti e compagnia
Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Il debito comune non lo farai mai finchè qualcuno si sente primo della classe ed è sostanzialmente razzista.pietro ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 16:24 Draghi sono anni che fa cose buone per l'Europa e per l'Italia, nei limiti di quelli che sono i suoi poteri. Il debito comune non lo farai mai finché esisteranno paesi come l'Italia che gestiscono i conti pubblici dando retta agli umori di Conte, Salvini, Tremonti e compagnia
I conti si aggiustano, con le teste è più difficile.
Il calvinismo è un cancro.
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Re: Ma queste cose non succedono da noi...
Draghi ha appena stracciato di fatto il piano che aveva presentato solo pochi mesi fa, come si fa a dargli credito? Io sarei per ignorarlo bellamente, visto che conta nulla.
Come banchiere centrale niente da dire, al contrario. Ma la politica non è cosa per lui.
Come banchiere centrale niente da dire, al contrario. Ma la politica non è cosa per lui.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia