La migliore stagione dei grandi del presente e del passato.

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Filarete
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La migliore stagione dei grandi del presente e del passato.

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Sotto l'effetto della profonda impressione prodotta dao 2024 di Pogacar, propongo di ripensare alle stagioni dei più modesti protagonisti del presente e del passato e di individuare la singola stagione migliore di ciascuno.

Con Gilbert è troppo facile: 2011; Cunego pure: 2004.
Con Nibali, ad esempio, è un po' più difficile.
Pantani the best
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Re: La migliore stagione dei grandi del presente e del passato.

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Filarete ha scritto: lunedì 30 settembre 2024, 19:11 Sotto l'effetto della profonda impressione prodotta dao 2024 di Pogacar, propongo di ripensare alle stagioni dei più modesti protagonisti del presente e del passato e di individuare la singola stagione migliore di ciascuno.

Con Gilbert è troppo facile: 2011; Cunego pure: 2004.
Con Nibali, ad esempio, è un po' più difficile.
Invece per me senza alcun dubbio la migliore stagione di Nibali è stato l'anno 2013.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"

Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
11.metri
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Re: La migliore stagione dei grandi del presente e del passato.

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Pantani the best ha scritto: lunedì 30 settembre 2024, 19:28
Filarete ha scritto: lunedì 30 settembre 2024, 19:11 Sotto l'effetto della profonda impressione prodotta dao 2024 di Pogacar, propongo di ripensare alle stagioni dei più modesti protagonisti del presente e del passato e di individuare la singola stagione migliore di ciascuno.

Con Gilbert è troppo facile: 2011; Cunego pure: 2004.
Con Nibali, ad esempio, è un po' più difficile.
Invece per me senza alcun dubbio la migliore stagione di Nibali è stato l'anno 2013.
anche il 2010 potrebbe dire la sua con Vuelta, San Luis, Slovenia e 3zo posto al Giro. Però il 2013 tanta roba

Froome: sicuramente 2013 nonostante la doppietta Tour-Vuelta 2017 (forse la doppietta più soporifera in assoluto e,come spettacolarità, meglio la prestazione in terra spagnola).

Contador: 2008 - doppietta Giro - Vuelta + Castilla y Leon + Baschi. Tanta roba
Filarete
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Re: La migliore stagione dei grandi del presente e del passato.

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Ho riguardato i numeri di Peter Sagan del 2016: Mondiale, Europeo, 3 tappe al Tour, Fiandre, Quebec, Gand e tanta altra roba, davvero notevole :clap:

Alejandro Valverde scelgo il 2014 nonostante le beffe e le delusioni (Gerrans alla Liegi, Martin al Lombardia): ha corso da febbraio a ottobre ottenendo sempre vittorie o piazzamenti, dal podio delle Strade Bianche a quello del Lombardia, il secondo posto alla Vuelta, vittoria di Freccia e San Sebastiano, campionato nazionale a cronometro e secondo posto in linea e altra roba tra le quali l'aver concluso Dwars e Harelbeke, unico corridore da gt a correre al nord prima di Pogacar.
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jerrydrake
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Re: La migliore stagione dei grandi del presente e del passato.

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Per Merckx direi il 1972:

- doppietta Giro-Tour
- 3 Monumento (Sanremo-Liegi-Lombardia)
- 3 tappe alla Parigi-Nizza, 4 al Giro, 6 al Tour
- altre 12 vittorie (tra le quali il Piemonte e l'Emilia).

Meglio o peggio dell'attuale stagione di Tadej?
Filarete
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Re: La migliore stagione dei grandi del presente e del passato.

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jerrydrake ha scritto: sabato 5 ottobre 2024, 17:00 Per Merckx direi il 1972:

- doppietta Giro-Tour
- 3 Monumento (Sanremo-Liegi-Lombardia)
- 3 tappe alla Parigi-Nizza, 4 al Giro, 6 al Tour
- altre 12 vittorie (tra le quali il Piemonte e l'Emilia).

Meglio o peggio dell'attuale stagione di Tadej?
Al di là della qualità e del numero di vittorie un criterio può essere rinvenuto nella modalità della vittoria: Pogacar avrà quest'anno una ventina di vittorie in linea per distacco - e che distacchi! - è questo il dato incredibile.
nibali-san baronto
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Re: La migliore stagione dei grandi del presente e del passato.

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Pantani the best ha scritto: lunedì 30 settembre 2024, 19:28
Filarete ha scritto: lunedì 30 settembre 2024, 19:11 Sotto l'effetto della profonda impressione prodotta dao 2024 di Pogacar, propongo di ripensare alle stagioni dei più modesti protagonisti del presente e del passato e di individuare la singola stagione migliore di ciascuno.

Con Gilbert è troppo facile: 2011; Cunego pure: 2004.
Con Nibali, ad esempio, è un po' più difficile.
Invece per me senza alcun dubbio la migliore stagione di Nibali è stato l'anno 2013.
Se invece di un anno solare si dovesse prendere un intervallo variabile, forse il Nibali più eccezionale (e non a caso lo era anche nel ranking) è stato quello dal Giro 2017 al Fiandre 2018 (e chissà senza la caduta sull'Alpe...). In un anno ha fatto podio a Giro e Vuelta (con tappa in entrambi), vinto Lombardia e Sanremo in sequenza e poi protagonista al Fiandre. Vittorie poche, ma nelle giornate giuste e con una versatilità impressionante.

Come stagione in sé senz'altro il 2013, non c'è dubbio
nurseryman
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Re: La migliore stagione dei grandi del presente e del passato.

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Filarete ha scritto: lunedì 30 settembre 2024, 19:11 Sotto l'effetto della profonda impressione prodotta dao 2024 di Pogacar, propongo di ripensare alle stagioni dei più modesti protagonisti del presente e del passato e di individuare la singola stagione migliore di ciascuno.

Con Gilbert è troppo facile: 2011; Cunego pure: 2004.
Con Nibali, ad esempio, è un po' più difficile.
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