Classifica All Times di PCS

[Road Runner]

Dunque, su PCS, che reputo un sito tutto sommato ben fatto, esiste una classifica "All Times" che tiene conto
di tutte le gare che un ciclista ha fatto in vita sua e stila una graduatoria, come detto, di "tutti i tempi".
Ebbene, Pogacar, se smettesse oggi di correre, si posizionerebbe definitivamente al 17° posto..!! Appena alle spalle di Erik Zabel..!
Ora, con tutto rispetto per Zabel, ma che cacchio ha vinto il tedesco in più rispetto a uno che vanta 3 Tour (+ 2 secondi posti),
un Giro, un Mondiale, 1 Fiandre, 2 Liegi, 4 Lombardia, ecc.. ecc.. ??
Chi ha stilato "le regole" per redigere questa classifica doveva essere a suo tempo ubriaco..!

[Fuente]

Dunque, su PCS, che reputo un sito tutto sommato ben fatto, esiste una classifica "All Times" che tiene conto

"Tutto sommato ben fatto", mi pare "tutto sommato un commento ingeneroso".

Ora, con tutto rispetto per Zabel, ma che cacchio ha vinto il tedesco in più rispetto a uno che vanta 3 Tour (+ 2 secondi posti),
un Giro, un Mondiale, 1 Fiandre, 2 Liegi, 4 Lombardia, ecc.. ecc.. ??
Chi ha stilato "le regole" per redigere questa classifica doveva essere a suo tempo ubriaco..!

Sistema che usi, critica che incontri.
Un sistema che accontenti tutti credo sia impossibile trovarlo.

Questo qualcuno direbbe che premi un po' troppo una determinata continuità, longevità, di piazzamenti all'arrivo.
E quindi ad esempio i Valverde e gli Zabel più che i Froome e i Contador.
Elia Viviani più di Ivan Basso e pure un Vingegaard.
Tra l'altro i sistemi basati su meri punti, non dicono del distacco, dei km di fuga da solo, dell'avversario ecc. ecc.

Però quello sopra è un criterio come un altro. Io non guardo tale classifica quale "portatrice della verità assoluta" di chi sia stato il migliore ecc., ma semplicemente quale una classifica che venga fuori adottando determinati, oggettivi, criteri numerici.
In tal senso, ha un suo valore e oltre ad avere una certa autorevolezza offre qualche spunto.
Peraltro i punti PCS in buona parte sono proporzionali ai punti UCI, quindi...

p.s. comunque Zabel ha vinto più di 200 corse in carriera; solo alla Sanremo ha 4 vittorie e 2 secondi posti

[Trullo]

Per ovviare al problema mi sono fatto il mio ranking raccogliendo i risultati per me significativi e pesandoli secondo l'importanza delle corse. Pogacar al momento è sesto o settimo e se prosegue la carriera come l'ha iniziata arriva sicuramente secondo. Il primo al momento sembra troppo avanti, ma mai dire mai

[Fantasio]

In tal senso, ha un suo valore e oltre ad avere una certa autorevolezza offre qualche spunto.
Peraltro i punti PCS in buona parte sono proporzionali ai punti UCI, quindi...

Sì, ma il problema non è solo Zabel, che almeno ha vinto tante corse.
Se c'è una classifica che mette Bartali davanti a Coppi, nonostante:
- 7 GT conttro 5
- 8 Monumento contro 7
- 1 Mondiale contro 0
- 31 tappe di GT contro 27
è evidente che esiste un problema di fondo. Capisco dare un notevole peso ai piazzamenti, nei quali Bartali è davanti, e alla lunghezza della carriera, però...

E anche a voler ammettere che in fin dei conti la differenza tra i due non è poi così grande (il che penso anch'io) e che in fin dei conti non è uno scandalo mettere Gino davanti (c'è chi lo pensa), poi ti rendi conto che Binda, con 5 GT, 3 Mondiali, 6 Monumento, è dietro Poulidor, 1 GT, 1 Monumento, e a questo punto direi che neanche si sfiora il ridicolo: ci siamo dentro sino al collo.

[Salvatore77]

Zabel avanti a Pogacar Indurain e Binda.


Il bello di questa classifica è
1. Greipel 36esimo è a mio avviso il più alto in classifica fra gli imbucati, davanti al mitico Perurena
2. Anche gli atleti ritirati (e deceduti) fanno punti, infatti Van Springel ha guadagnato 2 posizioni

Questo accade perché hanno rilevato qualche corse che prima non avevano.
In database molte corse vecchie non esistono, quindi i piazzamenti di alcuni miti del ciclismo sono molto al ribasso.

[Trullo]

Queste classifiche tendono sempre a sopravvalutare quei corridori che
- hanno vinto molte corse relativamente poco importanti
- hanno fatto tanti piazzamenti
- hanno avuto carriere lunghe

[Fantasio]

Queste classifiche tendono sempre a sopravvalutare quei corridori che
- hanno vinto molte corse relativamente poco importanti
- hanno fatto tanti piazzamenti
- hanno avuto carriere lunghe

Un correttivo facile, ed anche banale, peraltro adottato in molti sport, sarebbe quello di considerare solo i risultati migliori sino ad un certo livello. Per esempio contare le 7 annate migliori, cioé un numero abbastanza lungo da tagliare fuori corridori che sono durati poco e sui quali ci sono molti dubbi (esempio: Maertens), ma abbastanza breve da NON tagliare fuori tutti i migliori pur evitando il problema delle carriere lunghe.
Con questo sistema emergerebbero corridori oggi non solo sconosciuti, ma che nella graduiatoria di PCS sono incredibilmente in basso. SI pensi ad un Frantz, che con Gaul è stato il più grande ciclista del Lussemburgo, ha 2 Tour, 2 secondi posti, 20 tappe, due podi mondiali, ed è entrato sempre nei dieci nelle non poche Monumento corse. Uno così, direbbero tutti, vale senz'altro un posto nei 20, al limite nei 30, eppure è 75esimo, dietro a gente come Quintana e persino Mottet, uno che in carriera ha vinto solo un Lombardia e neanche tante corse minori (3 Delfinato e un Romandia), ma in compenso tappe un po' dappertutto. Ma poi che dico, a pensarci su il palmares di Frantz ricorda quello di Vingegaard (niente podi mondiali ma 3 corse a tappe minori): il danese è 124esimo!!!
Ma di che stiamo a parlare?

[lucks83]

In tal senso, ha un suo valore e oltre ad avere una certa autorevolezza offre qualche spunto.
Peraltro i punti PCS in buona parte sono proporzionali ai punti UCI, quindi...

Sì, ma il problema non è solo Zabel, che almeno ha vinto tante corse.
Se c'è una classifica che mette Bartali davanti a Coppi, nonostante:
- 7 GT conttro 5
- 8 Monumento contro 7
- 1 Mondiale contro 0
- 31 tappe di GT contro 27
è evidente che esiste un problema di fondo. Capisco dare un notevole peso ai piazzamenti, nei quali Bartali è davanti, e alla lunghezza della carriera, però...

E anche a voler ammettere che in fin dei conti la differenza tra i due non è poi così grande (il che penso anch'io) e che in fin dei conti non è uno scandalo mettere Gino davanti (c'è chi lo pensa), poi ti rendi conto che Binda, con 5 GT, 3 Mondiali, 6 Monumento, è dietro Poulidor, 1 GT, 1 Monumento, e a questo punto direi che neanche si sfiora il ridicolo: ci siamo dentro sino al collo.

[nino58]

Vi sono, agli archivi, classifiche il cui metodo di calcolo ed i cui risultati sono stati stilati da vari utenti di questo forum molto ma molto ma molto più serie, logiche e credibili di questa qua.