Podismo in Italia

[chinaski89]

Il punto è che per migliorare quel tempo in modo "facile" bisogna seguire una tabella, ne trovi migliaia in rete per maratona e mezza, e fare tanto volume con lunghi in Z2 (non conta la velocità ma i battiti) e allenamenti con variazioni per migliorare la velocità. Se segui una qualsiasi di quelle una maratona sotto le tre ore la fai sicuramente, se no datti al Trail che è meno noioso e ti spacchi pure meno al netto di qualche scavigliata qui e là

[Beppugrillo]

Il punto è che per migliorare quel tempo in modo "facile" bisogna seguire una tabella, ne trovi migliaia in rete per maratona e mezza, e fare tanto volume con lunghi in Z2 (non conta la velocità ma i battiti) e allenamenti con variazioni per migliorare la velocità. Se segui una qualsiasi di quelle una maratona sotto le tre ore la fai sicuramente, se no datti al Trail che è meno noioso e ti spacchi pure meno al netto di qualche scavigliata qui e là

Soffrire di vertigini è un problema nel trail? Cioè, scio ovunque (in pista) e scendo più o meno da qualsiasi discesa asfaltata in bicicletta, però sono contesti protetti, però fuori da questi percorsi "tracciati" vado in difficoltà, come pure dove perdo un po' la stabilità dell'appoggio e la certezza di avere un piano di appoggio liscio e coerente (in sostanza, sullo sterrato non so andare). E la sensazione vedendo le immagini dei trail è che sarei terrorizzato in certi passaggi

[chinaski89]

Il punto è che per migliorare quel tempo in modo "facile" bisogna seguire una tabella, ne trovi migliaia in rete per maratona e mezza, e fare tanto volume con lunghi in Z2 (non conta la velocità ma i battiti) e allenamenti con variazioni per migliorare la velocità. Se segui una qualsiasi di quelle una maratona sotto le tre ore la fai sicuramente, se no datti al Trail che è meno noioso e ti spacchi pure meno al netto di qualche scavigliata qui e là

Soffrire di vertigini è un problema nel trail? Cioè, scio ovunque (in pista) e scendo più o meno da qualsiasi discesa asfaltata in bicicletta, però sono contesti protetti, però fuori da questi percorsi "tracciati" vado in difficoltà, come pure dove perdo un po' la stabilità dell'appoggio e la certezza di avere un piano di appoggio liscio e coerente (in sostanza, sullo sterrato non so andare). E la sensazione vedendo le immagini dei trail è che sarei terrorizzato in certi passaggi

Se non vai a cercarti le pochissime gare di Skyrunning che io invece amo da impazzire, secondo me no, sono sempre percorsi piuttosto Easy nei boschi con al massimo qualche discesa ripida (però non sei in bici, per cui se pure scivoli il danno è lieve/minore), se hai boschi o sentieri facili nei paraggi magari prova qualche volta a farti un'oretta nei boschi anche con pochissimo/nullo D+/- così vedi un po' se ti piace.

Unico rischio è che poi tornare alla strada annoi di maledetto

[Beppugrillo]

Se non vai a cercarti le pochissime gare di Skyrunning che io invece amo da impazzire, secondo me no, sono sempre percorsi piuttosto Easy nei boschi con al massimo qualche discesa ripida (però non sei in bici, per cui se pure scivoli il danno è lieve/minore), se hai boschi o sentieri facili nei paraggi magari prova qualche volta a farti un'oretta nei boschi anche con pochissimo/nullo D+/- così vedi un po' se ti piace.

Unico rischio è che poi tornare alla strada annoi di maledetto

Sì un tentativo lo stavo già programmando, in Lessinia dovrebbe venir facile, senza manco necessariamente andare in alto. Lo farò sicuramente
A livello di appoggi e prevenzione di infortuni cosa consigli? Su asfalto sto avendo parecchi problemi (non in assoluto, ma rispetto alla bici che puoi fare 10mila chilometri senza avere il minimo dolore muscolare, correndo già con quel poco che ho fatto in meno di due mesi mi trovo con tutta una serie di dolorini che mi preoccupano abbastanza, perché comunque li sento anche fuori dall'attività). Nel trail mi aspetto che di base l'appoggio sia più soft ma si impenna il rischio di appoggio sbagliato e infortunio

[chinaski89]

Se non vai a cercarti le pochissime gare di Skyrunning che io invece amo da impazzire, secondo me no, sono sempre percorsi piuttosto Easy nei boschi con al massimo qualche discesa ripida (però non sei in bici, per cui se pure scivoli il danno è lieve/minore), se hai boschi o sentieri facili nei paraggi magari prova qualche volta a farti un'oretta nei boschi anche con pochissimo/nullo D+/- così vedi un po' se ti piace.

Unico rischio è che poi tornare alla strada annoi di maledetto

Sì un tentativo lo stavo già programmando, in Lessinia dovrebbe venir facile, senza manco necessariamente andare in alto. Lo farò sicuramente
A livello di appoggi e prevenzione di infortuni cosa consigli? Su asfalto sto avendo parecchi problemi (non in assoluto, ma rispetto alla bici che puoi fare 10mila chilometri senza avere il minimo dolore muscolare, correndo già con quel poco che ho fatto in meno di due mesi mi trovo con tutta una serie di dolorini che mi preoccupano abbastanza, perché comunque li sento anche fuori dall'attività). Nel trail mi aspetto che di base l'appoggio sia più soft ma si impenna il rischio di appoggio sbagliato e infortunio

Dolorini da bitume schiena/articolazioni piedi e roba simile li riduci di un buon 90% su sentieri (salvo forse roba molto tecnica in discesa tirata ritmo gara, ma non credo sia nelle tue intenzioni), scavigliate si, diciamo che bisogna essere belli lucidi perchè quasi sempre le pigli quando sei molto stanco o in calo di zuccheri, inizialmente magari farci l'occhio abituandosi in discesa a guardare sempre il terreno (col tempo diventa naturale), ma anche qui se si inizia con calma no problema. Ricorda solo che nei Trail non si guarda il ritmo, ma semplicemente il tempo di un' uscita. Il passo non è importante, soprattutto agli inizi, e comunque è un parametro poco affidabile per ovvi motivi

[Road Runner]

Dolorini, infortuni e mal di piedi li annulli correndo su asfalto con le nuove scarpe con intersuola in carbonio,
che, al di là dell'indubbio grosso vantaggio prestazionale, sono state un balzo in avanti incredibile in termini di comfort di corsa.
In pratica, anche su bitume, è sempre come correre su un campo da golf ben rasato!

[Beppugrillo]

Dolorini, infortuni e mal di piedi li annulli correndo su asfalto con le nuove scarpe con intersuola in carbonio,
che, al di là dell'indubbio grosso vantaggio prestazionale, sono state un balzo in avanti incredibile in termini di comfort di corsa.
In pratica, anche su bitume, è sempre come correre su un campo da golf ben rasato!

Mi consigli un modello? Ho un buono Cisalfa per il compleanno che potrei sfruttare
Invece per il trail ci sono scarpe specifiche o vanno bene quelle da running normale?

[chinaski89]

Dolorini, infortuni e mal di piedi li annulli correndo su asfalto con le nuove scarpe con intersuola in carbonio,
che, al di là dell'indubbio grosso vantaggio prestazionale, sono state un balzo in avanti incredibile in termini di comfort di corsa.
In pratica, anche su bitume, è sempre come correre su un campo da golf ben rasato!

Mi consigli un modello? Ho un buono Cisalfa per il compleanno che potrei sfruttare
Invece per il trail ci sono scarpe specifiche o vanno bene quelle da running normale?

Se posso, il carbonio non da alcun vantaggio in termini di comfort, poi chiaro se prendi le top di gamma sono anche molto comode e protettive, ma il carbonio da indubbi vantaggi sul ritmo se vai forte (dal 4' min/km e spicci in giù -in meglio- diciamo), ma se non ti interessa fare ritmi più veloci non ha senso, ormai è una moda ma sono scarpe per andare più forte, se non interessa quello paghi di più per nulla. Anche perchè di suo il carbonio ti fa rimbalzare ma non va certo a proteggere, poi ripeto le top di gamma fondono questi due aspetti e lì ha ragione Road ovviamente.

Per il Trail si ci sono scarpe specifiche, importante è la suola in Vibram fatta decentemente altrimenti non stai in piedi in discesa. Per me top sono le Nnormal Tomir 2.0, o qualche modello de La Scarpa se vai sul tecnico tosto, per iniziare un paio di Hoka non troppo pretenziose o il vecchio modello di Tomir (1.0) o anche le Trabuco della Asics vanno benone imho

[Fiammingo]

Dolorini, infortuni e mal di piedi li annulli correndo su asfalto con le nuove scarpe con intersuola in carbonio,
che, al di là dell'indubbio grosso vantaggio prestazionale, sono state un balzo in avanti incredibile in termini di comfort di corsa.
In pratica, anche su bitume, è sempre come correre su un campo da golf ben rasato!

Ciao! Per un principiante, che pero ha una buona base aerobica dal ciclismo, leggero come peso, avresti qualche modello che ti sentiresti di consigliare?

[Road Runner]

Io sto correndo da tre anni con le Nike Vaporfly di cui ho fatto scorta per un paio di vite future !! (tra l'altro si consumano e deteriorano pochissimo,
a differenza di quel che si dice: ho preso l'abitudine fin da subito di segnarne i chilometri con un file di excel e ne ne ho svariate paia che
hanno su più di 1500 chilometri e sono come nuove, e le faccio girare regolarmente).
Ne ho fatto scorte perché come tutte le cose che vanno "troppo bene", sono uscite di produzione.
Il modello successivo è la Nike Alphafly, che "dovrebbe" avere caratteristiche equivalenti.

[chinaski89]

Io sto correndo da tre anni con le Nike Vaporfly di cui ho fatto scorta per un paio di vite future !! (tra l'altro si consumano e deteriorano pochissimo,
a differenza di quel che si dice: ho preso l'abitudine fin da subito di segnarne i chilometri con un file di excel e ne ne ho svariate paia che
hanno su più di 1500 chilometri e sono come nuove, e le faccio girare regolarmente).
Ne ho fatto scorte perché come tutte le cose che vanno "troppo bene", sono uscite di produzione.
Il modello successivo è la Nike Alphafly, che "dovrebbe" avere caratteristiche equivalenti.

Ecco quelle sono il top assoluto credo. Considerando sempre che se corri a 5' o anche 4'40" il carbonio non serve a una mazza, ma anche come protezione credo di meglio non ci sia. Ne ho un paio e sono una roba fuori scala sotto ogni punto di vista. Scrivendo top di gamma pensavo proprio a quelle, "scoperte" anni fa dai tuoi post

[chinaski89]

Io sto correndo da tre anni con le Nike Vaporfly di cui ho fatto scorta per un paio di vite future !! (tra l'altro si consumano e deteriorano pochissimo,
a differenza di quel che si dice: ho preso l'abitudine fin da subito di segnarne i chilometri con un file di excel e ne ne ho svariate paia che
hanno su più di 1500 chilometri e sono come nuove, e le faccio girare regolarmente).
Ne ho fatto scorte perché come tutte le cose che vanno "troppo bene", sono uscite di produzione.
Il modello successivo è la Nike Alphafly, che "dovrebbe" avere caratteristiche equivalenti.

Milesi Davide più o meno tuo coetaneo lo conosci? L'ho incrociato a qualche garetta questo autunno, si è (ri)dato all' off Road ma a suo tempo ha spaccato di brutto anche su strada ed ha un personale della malora in maratona, bestia che motore è tutto frantumato e va ancora come un drago

[Road Runner]

Milesi Davide, avversario di una vita !! Su una cinquantina di scontri diretti direi che siamo pari...
Lui è del 1964 io del '61. Lui però era professionista, gareggiava per la Forestale e non faceva altro..
Se lo rivedi salutamelo!!
Riesumo dal mio diario con un copia - incolla la cronaca dell'ultimo vero scontro :
(mi scuso per il maiuscolo, ma all'epoca usavo un programma di videoscrittura Q & A, e mi veniva
comodo scrivere in maiuscolo, anche per agilità di lettura in seguito..)


DOMENICA 01.10.2000 MARATONINA A MONZA 1° CLASS. 1H.04'40". GRANDE VITTORIA NELLA
CLASSICA DI MONZA !!! GIORNATA UMIDISSIMA, MA ALMENO IN RISCALDAMENTO NON
PIOVE. SUBITO DOPO LA PARTENZA PERO' SI SCATENA IL DILUVIO E PER UNA VENTINA DI
MINUTI CERCO SOLO DI RESISTERE. DAVANTI RIMANIAMO PRESTO IN 5: IO, MILESI,
CHIESA, DOLAZZA E NACEF, MENTRE GOTTI SI STACCA IN
FRETTA. CHIESA FA SOLO I PRIMI DIECI FORTE POI MOLLA, MENTRE GLI ALTRI SI
STACCANO VERSO IL 7°. COSI' RIMANIAMO SOLO IO E MILESI; SI TIRA IN PARTI UGUALI, E LUI TENTA OGNI TANTO DI STACCARMI.
IO RISPONDO SEMPRE BENE E A 3'02" / 3'03" NON HO PROBLEMI. A 700 METRI LANCIO LA MIA PROGRESSIONE, MA LUI
RISPONDE BENE E NON MOLLA. IO INSISTO ANCHE SULLO STRAPPO FINALE E LUI TIENE.
SBAGLIO L'ULTIMA CURVA, MOLTO PERICOLOSA, SCIVOLO E STO IN PIEDI PER MIRACOLO, E LUI MI SUPERA;
POI PERO' SUL DRITTO LO RISALTO ALLA GRANDE E VINCO BENE. OTTIMO IL RECUPERO SUBITO DOPO; DA NOTARE
CHE HO CORSO CON LE SKY ROAD, TROVANDOMI BENISSIMO: DOVEVO CORRERE CON LE
STREAK RACER, MA SUL BAGNATO SCIVOLANO E SI INZUPPANO DI PIU'. TOT. OGGI KM. 29 TOT. ANNO 5087

[Beppugrillo]

Fantastico (e a suo modo letteratura)

[nemecsek.]

Dolorini, infortuni e mal di piedi li annulli correndo su asfalto con le nuove scarpe con intersuola in carbonio,
che, al di là dell'indubbio grosso vantaggio prestazionale, sono state un balzo in avanti incredibile in termini di comfort di corsa.
In pratica, anche su bitume, è sempre come correre su un campo da golf ben rasato!

Mi consigli un modello? Ho un buono Cisalfa per il compleanno che potrei sfruttare
Invece per il trail ci sono scarpe specifiche o vanno bene quelle da running normale?

Io sto correndo da tre anni con le Nike Vaporfly di cui ho fatto scorta per un paio di vite future !! (tra l'altro si consumano e deteriorano pochissimo,
a differenza di quel che si dice: ho preso l'abitudine fin da subito di segnarne i chilometri con un file di excel e ne ne ho svariate paia che
hanno su più di 1500 chilometri e sono come nuove, e le faccio girare regolarmente).
Ne ho fatto scorte perché come tutte le cose che vanno "troppo bene", sono uscite di produzione.
Il modello successivo è la Nike Alphafly, che "dovrebbe" avere caratteristiche equivalenti.

Mi permetto anche io, dal basso della mia infima esperienza.
Le prime scarpe da running vanno comprate in un negozio specializzato, dove ti fanno una valutazione dell'appoggio, neutro, supinatore o pronatore.
Poi da lì ci si può sbizzarrire con cisalfa o siti online.
Inoltre le scarpe, anche se non usate, "invecchiano"; quindi sempre scarpe "fresche", ed in genere negli acquisti online il colore è un buon indicatore; stesso modello e versione, colori nuovi uguale scarpe di produzione recente.
Le vapor mi sembrano ben strutturate, quindi probabile che pure su trail siano valide.
Io correvo con asics, solo modelli da pronatore, poi il marchio ha avuto un crollo qualitativo significativo.
Da dieci anni uso Brooks, Adrenaline; anche lì ogni tanto sorprese negative secondo la versione: tomaia che si scuce, alcuni modelli stranamente rigidissimi...
Poi nulla è più personale di una scarpa da running. Mizuno e Saucony gettate via dopo meno di 100 km, le Hoka son riuscito a restituirle.
Ma io sono un vecchiardo che fatica a stare sotto i 6....
Buone corse a tutti

[Road Runner]

Quote "da Road Runner » martedì 12 novembre 2024, 0:44

Milesi Davide, avversario di una vita !! Su una cinquantina di scontri diretti direi che siamo pari...
Lui è del 1964 io del '61. Lui però era professionista, gareggiava per la Forestale e non faceva altro..
Se lo rivedi salutamelo!!
Riesumo dal mio diario con un copia - incolla la cronaca dell'ultimo vero scontro :
(mi scuso per il maiuscolo, ma all'epoca usavo un programma di videoscrittura Q & A, e mi veniva
comodo scrivere in maiuscolo, anche per agilità di lettura in seguito..)


DOMENICA 01.10.2000 MARATONINA A MONZA 1° CLASS. 1H.04'40". GRANDE VITTORIA NELLA
CLASSICA DI MONZA !!! GIORNATA UMIDISSIMA, MA ALMENO IN RISCALDAMENTO NON
PIOVE. SUBITO DOPO LA PARTENZA PERO' SI SCATENA IL DILUVIO E PER UNA VENTINA DI
MINUTI CERCO SOLO DI RESISTERE. DAVANTI RIMANIAMO PRESTO IN 5: IO, MILESI,
CHIESA, DOLAZZA E NACEF, MENTRE GOTTI SI STACCA IN
FRETTA. CHIESA FA SOLO I PRIMI DIECI FORTE POI MOLLA, MENTRE GLI ALTRI SI
STACCANO VERSO IL 7°. COSI' RIMANIAMO SOLO IO E MILESI; SI TIRA IN PARTI UGUALI, E LUI TENTA OGNI TANTO DI STACCARMI.
IO RISPONDO SEMPRE BENE E A 3'02" / 3'03" NON HO PROBLEMI. A 700 METRI LANCIO LA MIA PROGRESSIONE, MA LUI
RISPONDE BENE E NON MOLLA. IO INSISTO ANCHE SULLO STRAPPO FINALE E LUI TIENE.
SBAGLIO L'ULTIMA CURVA, MOLTO PERICOLOSA, SCIVOLO E STO IN PIEDI PER MIRACOLO, E LUI MI SUPERA;
POI PERO' SUL DRITTO LO RISALTO ALLA GRANDE E VINCO BENE. OTTIMO IL RECUPERO SUBITO DOPO; DA NOTARE
CHE HO CORSO CON LE SKY ROAD, TROVANDOMI BENISSIMO: DOVEVO CORRERE CON LE
STREAK RACER, MA SUL BAGNATO SCIVOLANO E SI INZUPPANO DI PIU'. TOT. OGGI KM. 29 TOT. ANNO 5087"

Quote "da Beppugrillo » martedì 12 novembre 2024, 7:27

Fantastico (e a suo modo letteratura)"


Ma la cosa che mi diverte di più è che io ho su file, le cronache, alcune anche molto più dettagliate, di
tutte le 936 (novecentotrentasei !!) gare che ho disputato in vita mia!
Cacchio, 936 !, sono tante.. una vita !

[nino58]

Quote "da Road Runner » martedì 12 novembre 2024, 0:44

Milesi Davide, avversario di una vita !! Su una cinquantina di scontri diretti direi che siamo pari...
Lui è del 1964 io del '61. Lui però era professionista, gareggiava per la Forestale e non faceva altro..
Se lo rivedi salutamelo!!
Riesumo dal mio diario con un copia - incolla la cronaca dell'ultimo vero scontro :
(mi scuso per il maiuscolo, ma all'epoca usavo un programma di videoscrittura Q & A, e mi veniva
comodo scrivere in maiuscolo, anche per agilità di lettura in seguito..)


DOMENICA 01.10.2000 MARATONINA A MONZA 1° CLASS. 1H.04'40". GRANDE VITTORIA NELLA
CLASSICA DI MONZA !!! GIORNATA UMIDISSIMA, MA ALMENO IN RISCALDAMENTO NON
PIOVE. SUBITO DOPO LA PARTENZA PERO' SI SCATENA IL DILUVIO E PER UNA VENTINA DI
MINUTI CERCO SOLO DI RESISTERE. DAVANTI RIMANIAMO PRESTO IN 5: IO, MILESI,
CHIESA, DOLAZZA E NACEF, MENTRE GOTTI SI STACCA IN
FRETTA. CHIESA FA SOLO I PRIMI DIECI FORTE POI MOLLA, MENTRE GLI ALTRI SI
STACCANO VERSO IL 7°. COSI' RIMANIAMO SOLO IO E MILESI; SI TIRA IN PARTI UGUALI, E LUI TENTA OGNI TANTO DI STACCARMI.
IO RISPONDO SEMPRE BENE E A 3'02" / 3'03" NON HO PROBLEMI. A 700 METRI LANCIO LA MIA PROGRESSIONE, MA LUI
RISPONDE BENE E NON MOLLA. IO INSISTO ANCHE SULLO STRAPPO FINALE E LUI TIENE.
SBAGLIO L'ULTIMA CURVA, MOLTO PERICOLOSA, SCIVOLO E STO IN PIEDI PER MIRACOLO, E LUI MI SUPERA;
POI PERO' SUL DRITTO LO RISALTO ALLA GRANDE E VINCO BENE. OTTIMO IL RECUPERO SUBITO DOPO; DA NOTARE
CHE HO CORSO CON LE SKY ROAD, TROVANDOMI BENISSIMO: DOVEVO CORRERE CON LE
STREAK RACER, MA SUL BAGNATO SCIVOLANO E SI INZUPPANO DI PIU'. TOT. OGGI KM. 29 TOT. ANNO 5087"

Quote "da Beppugrillo » martedì 12 novembre 2024, 7:27

Fantastico (e a suo modo letteratura)"


Ma la cosa che mi diverte di più è che io ho su file, le cronache, alcune anche molto più dettagliate, di
tutte le 936 (novecentotrentasei !!) gare che ho disputato in vita mia!
Cacchio, 936 !, sono tante.. una vita !

Che se le moltiplichi per i km di ognuna fa... quante volte il giro dell'Equatore ?

[Road Runner]

Quote "da Road Runner » martedì 12 novembre 2024, 0:44

Milesi Davide, avversario di una vita !! Su una cinquantina di scontri diretti direi che siamo pari...
Lui è del 1964 io del '61. Lui però era professionista, gareggiava per la Forestale e non faceva altro..
Se lo rivedi salutamelo!!
Riesumo dal mio diario con un copia - incolla la cronaca dell'ultimo vero scontro :
(mi scuso per il maiuscolo, ma all'epoca usavo un programma di videoscrittura Q & A, e mi veniva
comodo scrivere in maiuscolo, anche per agilità di lettura in seguito..)


DOMENICA 01.10.2000 MARATONINA A MONZA 1° CLASS. 1H.04'40". GRANDE VITTORIA NELLA
CLASSICA DI MONZA !!! GIORNATA UMIDISSIMA, MA ALMENO IN RISCALDAMENTO NON
PIOVE. SUBITO DOPO LA PARTENZA PERO' SI SCATENA IL DILUVIO E PER UNA VENTINA DI
MINUTI CERCO SOLO DI RESISTERE. DAVANTI RIMANIAMO PRESTO IN 5: IO, MILESI,
CHIESA, DOLAZZA E NACEF, MENTRE GOTTI SI STACCA IN
FRETTA. CHIESA FA SOLO I PRIMI DIECI FORTE POI MOLLA, MENTRE GLI ALTRI SI
STACCANO VERSO IL 7°. COSI' RIMANIAMO SOLO IO E MILESI; SI TIRA IN PARTI UGUALI, E LUI TENTA OGNI TANTO DI STACCARMI.
IO RISPONDO SEMPRE BENE E A 3'02" / 3'03" NON HO PROBLEMI. A 700 METRI LANCIO LA MIA PROGRESSIONE, MA LUI
RISPONDE BENE E NON MOLLA. IO INSISTO ANCHE SULLO STRAPPO FINALE E LUI TIENE.
SBAGLIO L'ULTIMA CURVA, MOLTO PERICOLOSA, SCIVOLO E STO IN PIEDI PER MIRACOLO, E LUI MI SUPERA;
POI PERO' SUL DRITTO LO RISALTO ALLA GRANDE E VINCO BENE. OTTIMO IL RECUPERO SUBITO DOPO; DA NOTARE
CHE HO CORSO CON LE SKY ROAD, TROVANDOMI BENISSIMO: DOVEVO CORRERE CON LE
STREAK RACER, MA SUL BAGNATO SCIVOLANO E SI INZUPPANO DI PIU'. TOT. OGGI KM. 29 TOT. ANNO 5087"

Quote "da Beppugrillo » martedì 12 novembre 2024, 7:27

Fantastico (e a suo modo letteratura)"


Ma la cosa che mi diverte di più è che io ho su file, le cronache, alcune anche molto più dettagliate, di
tutte le 936 (novecentotrentasei !!) gare che ho disputato in vita mia!
Cacchio, 936 !, sono tante.. una vita !

Che se le moltiplichi per i km di ognuna fa... quante volte il giro dell'Equatore ?

Bhà, più che il chilometraggio, la cosa che "costa" in una gara di corsa è lo stress fisico e mentale.
Nella corsa a piedi si è sempre al limite e soprattutto in quelle tra i 5 e i 15 chilometri sempre ampiamente
fuori soglia. Ed erano la mia specialità..
A livello di chilometri, attualmente, sono oltre i 220.000, 5 volte e mezza il giro del mondo...

[nino58]

Quote "da Road Runner » martedì 12 novembre 2024, 0:44

Milesi Davide, avversario di una vita !! Su una cinquantina di scontri diretti direi che siamo pari...
Lui è del 1964 io del '61. Lui però era professionista, gareggiava per la Forestale e non faceva altro..
Se lo rivedi salutamelo!!
Riesumo dal mio diario con un copia - incolla la cronaca dell'ultimo vero scontro :
(mi scuso per il maiuscolo, ma all'epoca usavo un programma di videoscrittura Q & A, e mi veniva
comodo scrivere in maiuscolo, anche per agilità di lettura in seguito..)


DOMENICA 01.10.2000 MARATONINA A MONZA 1° CLASS. 1H.04'40". GRANDE VITTORIA NELLA
CLASSICA DI MONZA !!! GIORNATA UMIDISSIMA, MA ALMENO IN RISCALDAMENTO NON
PIOVE. SUBITO DOPO LA PARTENZA PERO' SI SCATENA IL DILUVIO E PER UNA VENTINA DI
MINUTI CERCO SOLO DI RESISTERE. DAVANTI RIMANIAMO PRESTO IN 5: IO, MILESI,
CHIESA, DOLAZZA E NACEF, MENTRE GOTTI SI STACCA IN
FRETTA. CHIESA FA SOLO I PRIMI DIECI FORTE POI MOLLA, MENTRE GLI ALTRI SI
STACCANO VERSO IL 7°. COSI' RIMANIAMO SOLO IO E MILESI; SI TIRA IN PARTI UGUALI, E LUI TENTA OGNI TANTO DI STACCARMI.
IO RISPONDO SEMPRE BENE E A 3'02" / 3'03" NON HO PROBLEMI. A 700 METRI LANCIO LA MIA PROGRESSIONE, MA LUI
RISPONDE BENE E NON MOLLA. IO INSISTO ANCHE SULLO STRAPPO FINALE E LUI TIENE.
SBAGLIO L'ULTIMA CURVA, MOLTO PERICOLOSA, SCIVOLO E STO IN PIEDI PER MIRACOLO, E LUI MI SUPERA;
POI PERO' SUL DRITTO LO RISALTO ALLA GRANDE E VINCO BENE. OTTIMO IL RECUPERO SUBITO DOPO; DA NOTARE
CHE HO CORSO CON LE SKY ROAD, TROVANDOMI BENISSIMO: DOVEVO CORRERE CON LE
STREAK RACER, MA SUL BAGNATO SCIVOLANO E SI INZUPPANO DI PIU'. TOT. OGGI KM. 29 TOT. ANNO 5087"

Quote "da Beppugrillo » martedì 12 novembre 2024, 7:27

Fantastico (e a suo modo letteratura)"


Ma la cosa che mi diverte di più è che io ho su file, le cronache, alcune anche molto più dettagliate, di
tutte le 936 (novecentotrentasei !!) gare che ho disputato in vita mia!
Cacchio, 936 !, sono tante.. una vita !

Che se le moltiplichi per i km di ognuna fa... quante volte il giro dell'Equatore ?

Bhà, più che il chilometraggio, la cosa che "costa" in una gara di corsa è lo stress fisico e mentale.
Nella corsa a piedi si è sempre al limite e soprattutto in quelle tra i 5 e i 15 chilometri sempre ampiamente
fuori soglia. Ed erano la mia specialità..
A livello di chilometri, attualmente, sono oltre i 220.000, 5 volte e mezza il giro del mondo...

[chinaski89]

Figo il racconto quando lo ribecco glielo dico
l'ho incontrato ad un Km verticale piuttosto tecnico, non proprio il mio ma vabbè fatta tanto per, vedevo lì davanti sto tizio attempato, mi sono sentito una pippa e mi sono quasi ucciso per superarlo negli ultimi 500m con 200 D+ poi ho capito chi era e ci stava pure arrivare con lui, lui si era pro e basta ed ha pure partecipato ad Atlanta 96 quindi onore a te che ci battagliavi da non professionista e basta, che fa na bella differenza