Analisi del percorso:
https://www.cicloweb.it/news/4165692656 ... l-percorso

Sì, non c'è.
Ci dovrebbe essere la differita oggi alle 17.40kokkelkoren ha scritto: ↑martedì 25 marzo 2025, 10:00Se non ricordo male la C&B non è mai stata mandata in diretta, ma con sintesi in differita
Ci sarà la sintesi anche quest'anno? o nulla di nulla?
Con Adriano Amici ospite al commento che ha spoilerato subito il vincitorepeek ha scritto: ↑martedì 25 marzo 2025, 11:28Ci dovrebbe essere la differita oggi alle 17.40kokkelkoren ha scritto: ↑martedì 25 marzo 2025, 10:00Se non ricordo male la C&B non è mai stata mandata in diretta, ma con sintesi in differita
Ci sarà la sintesi anche quest'anno? o nulla di nulla?
A dire il vero la diretta c'è, su YouTube, con due telecamere mobiligiorgio ricci ha scritto: ↑martedì 25 marzo 2025, 12:47 È assurdo non ci sia la diretta .Quest anno la start list è ottima . Trasmettono corse assurde ,con start list ben peggiori e con percorsi terrificanti .Vedi il Gran camino o le semi classiche francesi o belga o i Giri di paesi ameni che non sto a citare
Se non erro, l'anno scorso si era lamentato del fatto che aveva corso troppo arrivando cotto all'Avenir.
In realtà è stata una sua decisione. Già al Next Gen l'anno scorso disse che avrebbe voluto difendere il titolo quest'annoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 26 marzo 2025, 21:55Se non erro, l'anno scorso si era lamentato del fatto che aveva corso troppo arrivando cotto all'Avenir.
Dopodichè, non capisco ancora perchè sia stato lasciato nel Development Team se poi finora nel 2025 ha corso sempre con la prima squadra. Lo si poteva portare tra i grandi, lasciandogli l'opportunità di correre talvolta coi giovani, ma conservando la possibilità di fare qualche capatina nel WT, cosa che invece gli sarà impedita quest'anno.
Va bene, ma a me sembra comunque una scelta priva di logica.bartoli ha scritto: ↑mercoledì 26 marzo 2025, 22:58In realtà è stata una sua decisione. Già al Next Gen l'anno scorso disse che avrebbe voluto difendere il titolo quest'annoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 26 marzo 2025, 21:55Se non erro, l'anno scorso si era lamentato del fatto che aveva corso troppo arrivando cotto all'Avenir.
Dopodichè, non capisco ancora perchè sia stato lasciato nel Development Team se poi finora nel 2025 ha corso sempre con la prima squadra. Lo si poteva portare tra i grandi, lasciandogli l'opportunità di correre talvolta coi giovani, ma conservando la possibilità di fare qualche capatina nel WT, cosa che invece gli sarà impedita quest'anno.
E' un ragazzo un po' particolare..Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 26 marzo 2025, 23:07Va bene, ma a me sembra comunque una scelta priva di logica.bartoli ha scritto: ↑mercoledì 26 marzo 2025, 22:58In realtà è stata una sua decisione. Già al Next Gen l'anno scorso disse che avrebbe voluto difendere il titolo quest'annoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 26 marzo 2025, 21:55
Se non erro, l'anno scorso si era lamentato del fatto che aveva corso troppo arrivando cotto all'Avenir.
Dopodichè, non capisco ancora perchè sia stato lasciato nel Development Team se poi finora nel 2025 ha corso sempre con la prima squadra. Lo si poteva portare tra i grandi, lasciandogli l'opportunità di correre talvolta coi giovani, ma conservando la possibilità di fare qualche capatina nel WT, cosa che invece gli sarà impedita quest'anno.
Ricapitolando: se oggi fosse in prima squadra potrebbe comunque correre con il Dev Team il Giro Next Gen o l'Avenir (l'anno scorso c'era Morgado, che pochi mesi prima era arrivato quinto al Fiandre) o qualsiasi altra corse U23. Al contempo potrebbe esordire nel WT ad esempio in una corsa come i Paesi Baschi o il Romandia. Viceversa, essendo del Dev Team può correre coi grandi, ma non nelle corse WT.
Ergo, facendo come dico io, avrebbe avuto solo dei vantaggi (a meno che non mi sia perso qualche variazione di regolamento).
Questa è una regola nuova? Oppure vale solo per le squadre professional? Perchè lo scorso anno, per fare un esempio, Morgado e Christen hanno partecipato al mondiale under 23 pur avendo partecipato a corse World Tour
è caduto alla fine del penultimo giro e deve aver mollato
Regola nuovagalibier98 ha scritto: ↑giovedì 27 marzo 2025, 11:36Questa è una regola nuova? Oppure vale solo per le squadre professional? Perchè lo scorso anno, per fare un esempio, Morgado e Christen hanno partecipato al mondiale under 23 pur avendo partecipato a corse World Tour
Vero è un po' particolare, sicuramente ha bisogno d'imparare a muoversi in gruppo e pure di migliorare la tattica.bartoli ha scritto: ↑giovedì 27 marzo 2025, 10:48E' un ragazzo un po' particolare..Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 26 marzo 2025, 23:07Va bene, ma a me sembra comunque una scelta priva di logica.
Ricapitolando: se oggi fosse in prima squadra potrebbe comunque correre con il Dev Team il Giro Next Gen o l'Avenir (l'anno scorso c'era Morgado, che pochi mesi prima era arrivato quinto al Fiandre) o qualsiasi altra corse U23. Al contempo potrebbe esordire nel WT ad esempio in una corsa come i Paesi Baschi o il Romandia. Viceversa, essendo del Dev Team può correre coi grandi, ma non nelle corse WT.
Ergo, facendo come dico io, avrebbe avuto solo dei vantaggi (a meno che non mi sia perso qualche variazione di regolamento).
Però l'anno scorso mi diceva che non si trovava bene a pedalare in gruppo e che non era pronto a passare tra i prof. Inoltre, come ha detto Galliano, voleva puntare al Mondiale U23
Ti ha risposto
Vine corre da sempre così
Le rotelline dovrebbero essere almeno di 35mmAllabersagliera ha scritto: ↑giovedì 27 marzo 2025, 19:16 Praticamente, mi state dicendo che con un investimento di 20-30 € Vine potrebbe essere uno dei ciclisti più forti al mondo...
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A volte bene, ma nessuno di loro ha mai dato l'impressione di poter lottare per le prime posizioni di classifica, nonostante un campo di partecipanti tutt'altro che eccelso.PedalatorePigro ha scritto: ↑sabato 29 marzo 2025, 21:23 I giovani italiani come si sono comportati?
Fino a giugno grosso impegno per la maturita. E' gia ottimo abbia potuto alla sua priam gara a tappe tra i prof, portata a termine senza patemi. Gli verrà utile piu avanti.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 30 marzo 2025, 21:31 Di Finn si sa qualcosa che spieghi questa prestazione lontanissima dai migliori? A questo livello io me lo aspetto davanti se sta bene
Suvvia, stai parlando di un 18enne come se fosse uno di 25-26 anni. Ha disputato la prima gara da prò 2 mesi fa. Vogliamo dargli almeno una stagione prima di sentenziare?Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 31 marzo 2025, 22:40 Bon parliamo di Finn tra 4-5 anni. Quest'anno dovrebbe essere l'anno buono per Villella e Ginanni
Seixas e Philipsen vanno a scuola?Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 31 marzo 2025, 5:57 La fretta la mattono i rivali. Brennan e Widar hanno un anno in più, non quattro. Seixas quinto all'esordio alla Marsigliese. In ogni caso non essere competitivo in una corsa in cui metà dei partenti sono dilettanti è proprio un risultato anomalo, non è andare un po' più forte o più piano, quindi mi aspetto che ci sia un motivo specifico.
Ma sentenziare cosa? Ho fatto una domanda ovvia e vi siete infiammati. L'abbiamo lasciato che dominava un Mondiale durissimo e qui è arrivato tutti i giorni dietro a corridori che non diventeranno mai professionisti e a tutti i suoi compagni di squadra. Siccome è obiettivamente strano (siate onesti, non è che "dare tempo" dimostra apertura mentale, anche perché ovviamente a lui non gliene può fregare di meno né di me né di voi) chiedevo se ha avuto dei problemi. Poi ad Abruzzese (Mr. Snrub) rispondo in un certo modo perché mi irrita (ma avere nuovamente la possibilità segnalare i suoi post è piacevolmente familiare), ma la prestazione rimane strana.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 31 marzo 2025, 23:37Suvvia, stai parlando di un 18enne come se fosse uno di 25-26 anni. Ha disputato la prima gara da prò 2 mesi fa. Vogliamo dargli almeno una stagione prima di sentenziare?Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 31 marzo 2025, 22:40 Bon parliamo di Finn tra 4-5 anni. Quest'anno dovrebbe essere l'anno buono per Villella e Ginanni
Ancora con questa storia? Se te guardi troppo i Ghostbusters oppure senti le voci, cosa che presupporrebbe il farsi visitare da uno bravo, non può essere un mio problema.Beppugrillo ha scritto: ↑martedì 1 aprile 2025, 6:16Ma sentenziare cosa? Ho fatto una domanda ovvia e vi siete infiammati. L'abbiamo lasciato che dominava un Mondiale durissimo e qui è arrivato tutti i giorni dietro a corridori che non diventeranno mai professionisti e a tutti i suoi compagni di squadra. Siccome è obiettivamente strano (siate onesti, non è che "dare tempo" dimostra apertura mentale, anche perché ovviamente a lui non gliene può fregare di meno né di me né di voi) chiedevo se ha avuto dei problemi. Poi ad Abruzzese (Mr. Snrub) rispondo in un certo modo perché mi irrita (ma avere nuovamente la possibilità segnalare i suoi post è piacevolmente familiare), ma la prestazione rimane strana.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 31 marzo 2025, 23:37Suvvia, stai parlando di un 18enne come se fosse uno di 25-26 anni. Ha disputato la prima gara da prò 2 mesi fa. Vogliamo dargli almeno una stagione prima di sentenziare?Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 31 marzo 2025, 22:40 Bon parliamo di Finn tra 4-5 anni. Quest'anno dovrebbe essere l'anno buono per Villella e Ginanni
E in realtà mi sembra ovvio pure il discorso sul dare tempo. Non è che il ritmo lo stabiliamo noi, Magrini o la Gazzetta dello Sport, il ritmo lo stabiliscono i corridori. Oggi nel ciclismo si va più forte più presto, non è una scelta imposta dall'alto e non puoi forzare nel senso opposto. Non è la scuola, in cui tutti devono arrivare a un certo standard, qua lo standard lo stabilisce il corridore che va più forte. Non sono sicuro che se rimani indietro (posto che non stiamo parlando di questo ma di una sola corsa) poi riesci a recuperare in questo ciclismo
Io, almeno personalmente, non mi sono inalberato. Ti ho citato la scuola, perche Finn ha come obiettivo stagionale anche quello, di diplomarsi. Non so se Seixas o Philipsen che mi pare citassi, abbiano anche loro questo impegno. Comunque ognuno fa i suoi piani stagionali, e non è che va a tutte le gare con stesse mire: per Finn l'obiettivo era assaggiare una corsa a tappe, non fare top 5 in una tappa. A zurigo invece l'obiettivo podio era dichiarato, quindi non paragonerei queste due attivita.Beppugrillo ha scritto: ↑martedì 1 aprile 2025, 6:16Ma sentenziare cosa? Ho fatto una domanda ovvia e vi siete infiammati. L'abbiamo lasciato che dominava un Mondiale durissimo e qui è arrivato tutti i giorni dietro a corridori che non diventeranno mai professionisti e a tutti i suoi compagni di squadra. Siccome è obiettivamente strano (siate onesti, non è che "dare tempo" dimostra apertura mentale, anche perché ovviamente a lui non gliene può fregare di meno né di me né di voi) chiedevo se ha avuto dei problemi. Poi ad Abruzzese (Mr. Snrub) rispondo in un certo modo perché mi irrita (ma avere nuovamente la possibilità segnalare i suoi post è piacevolmente familiare), ma la prestazione rimane strana.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 31 marzo 2025, 23:37Suvvia, stai parlando di un 18enne come se fosse uno di 25-26 anni. Ha disputato la prima gara da prò 2 mesi fa. Vogliamo dargli almeno una stagione prima di sentenziare?Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 31 marzo 2025, 22:40 Bon parliamo di Finn tra 4-5 anni. Quest'anno dovrebbe essere l'anno buono per Villella e Ginanni
E in realtà mi sembra ovvio pure il discorso sul dare tempo. Non è che il ritmo lo stabiliamo noi, Magrini o la Gazzetta dello Sport, il ritmo lo stabiliscono i corridori. Oggi nel ciclismo si va più forte più presto, non è una scelta imposta dall'alto e non puoi forzare nel senso opposto. Non è la scuola, in cui tutti devono arrivare a un certo standard, qua lo standard lo stabilisce il corridore che va più forte. Non sono sicuro che se rimani indietro (posto che non stiamo parlando di questo ma di una sola corsa) poi riesci a recuperare in questo ciclismo