Garlasco
- bicycleran
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Garlasco
Forse per la prima volta in vita mia mi sta appassionando un caso di cronaca.
Secondo voi chi è stato?
A me pare strano che condannino qualcuno senza prove. E anche che indaghino uni la cui posizione è stata già archiviata due volte.
Però...
Secondo voi chi è stato?
A me pare strano che condannino qualcuno senza prove. E anche che indaghino uni la cui posizione è stata già archiviata due volte.
Però...
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Garlasco
Oggesù.
Tu quoque, bicy !!!
Tu quoque, bicy !!!
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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- chinaski89
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Re: Garlasco
Se è per quello è strano anche che uno venga assolto due volte e poi condannato. Sono caso inquinati da indagini fatte col culo inizialmente. Un po' come a Perugia, anzi li proprio follia processuale. Comunque aspetta e verrà probabilmente fuori una verità nuova a sto giro..
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
- bicycleran
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Re: Garlasco
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
- bicycleran
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Re: Garlasco
Ecco, su Perugia non so assolutamente nulla e vorrei restare fuori dal tunnel.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 19:41 Se è per quello è strano anche che uno venga assolto due volte e poi condannato. Sono caso inquinati da indagini fatte col culo inizialmente. Un po' come a Perugia, anzi li proprio follia processuale. Comunque aspetta e verrà probabilmente fuori una verità nuova a sto giro..
Vediamo qui cosa esce. Sono proprio curioso, mannaggia a me. Mai successo prima . Sarà l'età.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Garlasco
by Gimbatbubicycleran ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 19:51Ecco, su Perugia non so assolutamente nulla e vorrei restare fuori dal tunnel.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 19:41 Se è per quello è strano anche che uno venga assolto due volte e poi condannato. Sono caso inquinati da indagini fatte col culo inizialmente. Un po' come a Perugia, anzi li proprio follia processuale. Comunque aspetta e verrà probabilmente fuori una verità nuova a sto giro..
Vediamo qui cosa esce. Sono proprio curioso, mannaggia a me. Mai successo prima . Sarà l'età.
I casi sono due, ma la genesi della vicenda è unica. O Stasi è colpevole e il/i magistrato/i che hanno riaperto il caso sono alla ricerca di una visibilità di tipo Iene/Fabrizio Corona, oppure Stasi non è colpevole e il/i magistrato/i che lo hanno incriminato hanno fiutato il paglione di celebrità e medaglie da appuntarsi sul petto. In tutti e due i casi la risultante è abbastanza inquietante.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Garlasco
Sono d'accordo.lemond ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 20:22by Gimbatbubicycleran ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 19:51Ecco, su Perugia non so assolutamente nulla e vorrei restare fuori dal tunnel.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 19:41 Se è per quello è strano anche che uno venga assolto due volte e poi condannato. Sono caso inquinati da indagini fatte col culo inizialmente. Un po' come a Perugia, anzi li proprio follia processuale. Comunque aspetta e verrà probabilmente fuori una verità nuova a sto giro..
Vediamo qui cosa esce. Sono proprio curioso, mannaggia a me. Mai successo prima . Sarà l'età.
I casi sono due, ma la genesi della vicenda è unica. O Stasi è colpevole e il/i magistrato/i che hanno riaperto il caso sono alla ricerca di una visibilità di tipo Iene/Fabrizio Corona, oppure Stasi non è colpevole e il/i magistrato/i che lo hanno incriminato hanno fiutato il paglione di celebrità e medaglie da appuntarsi sul petto. In tutti e due i casi la risultante è abbastanza inquietante.
Secondo me potrebbe essere colpevole, ma mi sembra che non ci fossero gli estremi per dimostrarlo oltre ogni ragionevole dubbio.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Garlasco
Gli indizi o risultanze varie le conoscete tutti e si ritrovano in rete da un decennio almeno.
A quel tempo, letto quello che c'era, e questo caso ha tutte le connotazioni di un autentico giallo, mi feci una idea su una possibile ricostruzione del caso.
Sarebbe troppo lungo spiegare il modo in cui avevo interpretato i vari indizi di cui si era a conoscenza, ma allora mi convinsi che devono essere intervenute almeno due diverse persone.
Una, il cui profilo psicologico secondo me è quello di una persona piuttosto instabile, irrazionale, spinta da un impulso forse di rabbia o di profondo risentimento di qualche giorno o ora prima, persona arrivata sul posto con la famosa bicicletta nell'orario indicato dall'apertura della porta dall'interno, con l'intenzione di chiarire una questione in sospeso, oppure con l'intenzione di fare del male in qualche modo, come "a dare una lezione".
QUesta prima persona, probabilmente fuggita e sconvolta, deve avere raccontato il fatto a qualcuno, probabilmente i familiari, che ha provveduto a mandare in un secondo tempo, sul posto, qualcun altro a "sistemare" in qualche modo la scena, cancellando alcune cose e facendone sparire altre. Questa seconda persona, o gruppo di persone, potrebbero essere intervenute in tarda mattinata, forse anche passando dal retro (la villetta confina con una area di campi aperti sul retro accessibile da viottoli nei dintorni). Mi ero fatto questa idea in base ad alcuni indizi che avevo letto.
C'è la cosa molto strana dell'orario della morte che, in un primo tempo , e quindi dalle rilevazioni di poche ore dopo, le più precise per ovvie ragioni, era fatta risalire intorno alle 11 e 30, se non ricordo male. Poi improvvisamente venne spostato indietro, non mi pare sulle base di rilevazioni scientifiche, quando l'alibi di Stasi era scoperto nella "finestra" oraria tra l'orario di apertura della porta e le 9 e 40.
Questo potrebbe anche significare che il primo aggressore (quello della bici) non abbia ucciso la vittima, ma questo sia avvenuto in un secondo tempo, naturalmente, oppure per opera di una seconda persona.
Aggiungo che per tornare a casa di Stasi con quelle tempistiche (circa cinque minuti) in bicicletta occorrerebbe andare intorno ai 25 di media, che considerando le inevitabili curve, sarebbero circa 30 in rettilineo. Con il rapporto non molto lungo abitualmente montato su quelle biciclette avrebbe dovuto pedalare intorno alle 80-90 pedalate al minuto, che è un ritmo di pedalata piuttosto concitato. Mi parve difficile che un individuo pedalante a quel ritmo molto veloce su una bicicletta da donna attraverso il centro di un paese possa passare inosservato. O per lo meno un assassino non pedalerebbe a quella velocità, se non volesse destare attenzione.
My 2 cents, naturalmente, opinione fondata su pura immaginazione.
A quel tempo, letto quello che c'era, e questo caso ha tutte le connotazioni di un autentico giallo, mi feci una idea su una possibile ricostruzione del caso.
Sarebbe troppo lungo spiegare il modo in cui avevo interpretato i vari indizi di cui si era a conoscenza, ma allora mi convinsi che devono essere intervenute almeno due diverse persone.
Una, il cui profilo psicologico secondo me è quello di una persona piuttosto instabile, irrazionale, spinta da un impulso forse di rabbia o di profondo risentimento di qualche giorno o ora prima, persona arrivata sul posto con la famosa bicicletta nell'orario indicato dall'apertura della porta dall'interno, con l'intenzione di chiarire una questione in sospeso, oppure con l'intenzione di fare del male in qualche modo, come "a dare una lezione".
QUesta prima persona, probabilmente fuggita e sconvolta, deve avere raccontato il fatto a qualcuno, probabilmente i familiari, che ha provveduto a mandare in un secondo tempo, sul posto, qualcun altro a "sistemare" in qualche modo la scena, cancellando alcune cose e facendone sparire altre. Questa seconda persona, o gruppo di persone, potrebbero essere intervenute in tarda mattinata, forse anche passando dal retro (la villetta confina con una area di campi aperti sul retro accessibile da viottoli nei dintorni). Mi ero fatto questa idea in base ad alcuni indizi che avevo letto.
C'è la cosa molto strana dell'orario della morte che, in un primo tempo , e quindi dalle rilevazioni di poche ore dopo, le più precise per ovvie ragioni, era fatta risalire intorno alle 11 e 30, se non ricordo male. Poi improvvisamente venne spostato indietro, non mi pare sulle base di rilevazioni scientifiche, quando l'alibi di Stasi era scoperto nella "finestra" oraria tra l'orario di apertura della porta e le 9 e 40.
Questo potrebbe anche significare che il primo aggressore (quello della bici) non abbia ucciso la vittima, ma questo sia avvenuto in un secondo tempo, naturalmente, oppure per opera di una seconda persona.
Aggiungo che per tornare a casa di Stasi con quelle tempistiche (circa cinque minuti) in bicicletta occorrerebbe andare intorno ai 25 di media, che considerando le inevitabili curve, sarebbero circa 30 in rettilineo. Con il rapporto non molto lungo abitualmente montato su quelle biciclette avrebbe dovuto pedalare intorno alle 80-90 pedalate al minuto, che è un ritmo di pedalata piuttosto concitato. Mi parve difficile che un individuo pedalante a quel ritmo molto veloce su una bicicletta da donna attraverso il centro di un paese possa passare inosservato. O per lo meno un assassino non pedalerebbe a quella velocità, se non volesse destare attenzione.
My 2 cents, naturalmente, opinione fondata su pura immaginazione.
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Re: Garlasco
Stasera le Iene hanno fatto sentire l'audio del 'supertestimone' consegnato in procura, i messaggi di Paola Cappa e la madre di Sempio. In pratica su Sempio (che è l'unico indagato) non c'è nulla, ci sono indizi pesanti contro Stefania Cappa e gravi accuse di omissione verso l'avvocato dei Poggi Tizzoni. Perché allora non hanno provato a interpellarlo per sentire la sua versione? Va be', son le Iene.
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Re: Garlasco
Alquanto suggestivo.herbie ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 21:26 Gli indizi o risultanze varie le conoscete tutti e si ritrovano in rete da un decennio almeno.
A quel tempo, letto quello che c'era, e questo caso ha tutte le connotazioni di un autentico giallo, mi feci una idea su una possibile ricostruzione del caso.
Sarebbe troppo lungo spiegare il modo in cui avevo interpretato i vari indizi di cui si era a conoscenza, ma allora mi convinsi che devono essere intervenute almeno due diverse persone.
Una, il cui profilo psicologico secondo me è quello di una persona piuttosto instabile, irrazionale, spinta da un impulso forse di rabbia o di profondo risentimento di qualche giorno o ora prima, persona arrivata sul posto con la famosa bicicletta nell'orario indicato dall'apertura della porta dall'interno, con l'intenzione di chiarire una questione in sospeso, oppure con l'intenzione di fare del male in qualche modo, come "a dare una lezione".
QUesta prima persona, probabilmente fuggita e sconvolta, deve avere raccontato il fatto a qualcuno, probabilmente i familiari, che ha provveduto a mandare in un secondo tempo, sul posto, qualcun altro a "sistemare" in qualche modo la scena, cancellando alcune cose e facendone sparire altre. Questa seconda persona, o gruppo di persone, potrebbero essere intervenute in tarda mattinata, forse anche passando dal retro (la villetta confina con una area di campi aperti sul retro accessibile da viottoli nei dintorni). Mi ero fatto questa idea in base ad alcuni indizi che avevo letto.
C'è la cosa molto strana dell'orario della morte che, in un primo tempo , e quindi dalle rilevazioni di poche ore dopo, le più precise per ovvie ragioni, era fatta risalire intorno alle 11 e 30, se non ricordo male. Poi improvvisamente venne spostato indietro, non mi pare sulle base di rilevazioni scientifiche, quando l'alibi di Stasi era scoperto nella "finestra" oraria tra l'orario di apertura della porta e le 9 e 40.
Questo potrebbe anche significare che il primo aggressore (quello della bici) non abbia ucciso la vittima, ma questo sia avvenuto in un secondo tempo, naturalmente, oppure per opera di una seconda persona.
Aggiungo che per tornare a casa di Stasi con quelle tempistiche (circa cinque minuti) in bicicletta occorrerebbe andare intorno ai 25 di media, che considerando le inevitabili curve, sarebbero circa 30 in rettilineo. Con il rapporto non molto lungo abitualmente montato su quelle biciclette avrebbe dovuto pedalare intorno alle 80-90 pedalate al minuto, che è un ritmo di pedalata piuttosto concitato. Mi parve difficile che un individuo pedalante a quel ritmo molto veloce su una bicicletta da donna attraverso il centro di un paese possa passare inosservato. O per lo meno un assassino non pedalerebbe a quella velocità, se non volesse destare attenzione.
My 2 cents, naturalmente, opinione fondata su pura immaginazione.
Però sull'orario hanno fatto diverse perizie, non hanno cambiato così dal nulla.
E il tempo di percorrenza fu stimato in 8-10 minuti per 2 km, parcheggio della bici rientro in casa compresi.
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- Walter_White
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Re: Garlasco
Come in ogni caso mediatico, dopo qualche tempo serve qualcuno da dare in pasto alla folla, indipendentemente da indagini svolte bene e giusto processo (non sto dicendo che vengono sempre condannati innocenti eh)chinaski89 ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 19:41 Se è per quello è strano anche che uno venga assolto due volte e poi condannato. Sono caso inquinati da indagini fatte col culo inizialmente. Un po' come a Perugia, anzi li proprio follia processuale. Comunque aspetta e verrà probabilmente fuori una verità nuova a sto giro..
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Garlasco
non è difficile per un medico anche alle prime armi stabilire da quanto tempo è morta una persona morta da poche ore...è per questo che la prima stima che effettivamente venne effettuata poco dopo in genere è molto attendibile...questo far slittare indietro l'orario di addirittura due ore è piuttosto strano.bicycleran ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 23:18Alquanto suggestivo.herbie ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 21:26 Gli indizi o risultanze varie le conoscete tutti e si ritrovano in rete da un decennio almeno.
A quel tempo, letto quello che c'era, e questo caso ha tutte le connotazioni di un autentico giallo, mi feci una idea su una possibile ricostruzione del caso.
Sarebbe troppo lungo spiegare il modo in cui avevo interpretato i vari indizi di cui si era a conoscenza, ma allora mi convinsi che devono essere intervenute almeno due diverse persone.
Una, il cui profilo psicologico secondo me è quello di una persona piuttosto instabile, irrazionale, spinta da un impulso forse di rabbia o di profondo risentimento di qualche giorno o ora prima, persona arrivata sul posto con la famosa bicicletta nell'orario indicato dall'apertura della porta dall'interno, con l'intenzione di chiarire una questione in sospeso, oppure con l'intenzione di fare del male in qualche modo, come "a dare una lezione".
QUesta prima persona, probabilmente fuggita e sconvolta, deve avere raccontato il fatto a qualcuno, probabilmente i familiari, che ha provveduto a mandare in un secondo tempo, sul posto, qualcun altro a "sistemare" in qualche modo la scena, cancellando alcune cose e facendone sparire altre. Questa seconda persona, o gruppo di persone, potrebbero essere intervenute in tarda mattinata, forse anche passando dal retro (la villetta confina con una area di campi aperti sul retro accessibile da viottoli nei dintorni). Mi ero fatto questa idea in base ad alcuni indizi che avevo letto.
C'è la cosa molto strana dell'orario della morte che, in un primo tempo , e quindi dalle rilevazioni di poche ore dopo, le più precise per ovvie ragioni, era fatta risalire intorno alle 11 e 30, se non ricordo male. Poi improvvisamente venne spostato indietro, non mi pare sulle base di rilevazioni scientifiche, quando l'alibi di Stasi era scoperto nella "finestra" oraria tra l'orario di apertura della porta e le 9 e 40.
Questo potrebbe anche significare che il primo aggressore (quello della bici) non abbia ucciso la vittima, ma questo sia avvenuto in un secondo tempo, naturalmente, oppure per opera di una seconda persona.
Aggiungo che per tornare a casa di Stasi con quelle tempistiche (circa cinque minuti) in bicicletta occorrerebbe andare intorno ai 25 di media, che considerando le inevitabili curve, sarebbero circa 30 in rettilineo. Con il rapporto non molto lungo abitualmente montato su quelle biciclette avrebbe dovuto pedalare intorno alle 80-90 pedalate al minuto, che è un ritmo di pedalata piuttosto concitato. Mi parve difficile che un individuo pedalante a quel ritmo molto veloce su una bicicletta da donna attraverso il centro di un paese possa passare inosservato. O per lo meno un assassino non pedalerebbe a quella velocità, se non volesse destare attenzione.
My 2 cents, naturalmente, opinione fondata su pura immaginazione.
Però sull'orario hanno fatto diverse perizie, non hanno cambiato così dal nulla.
E il tempo di percorrenza fu stimato in 8-10 minuti per 2 km, parcheggio della bici rientro in casa compresi.
Inoltre se ci avesse messo 10 minuti a tornare a casa (e non stiamo contando il tempo di scendere in garage con la bici, salire, accendere il pc che allora non era una cosa immediata....), gli sarebbero avanzati poco più di dieci minuti per colpire, lavarsi sommariamente, far sparire le impronte, ma soprattutto, e questo mi pare sommamente inverosimile, litigare con la fidanzata fino al punto da colpirla...perchè il fidanzato venne condannato avanzando l'ipotesi del litigio.
Questa cosa mi pare insostenibile per due motivi, primo perchè per far divampare un litigio fino a fare perdere il senno ad un persona occorrono ben più di due o tre minuti, e secondo perchè l'arma del delitto non faceva parte degli oggetti ad immediata disposizione dell'assassino in casa, visto che non mancava nulla. Anzi, verosimilmente venne portata dall'esterno, e dunque premeditando se non una uccisione, per lo meno una aggressione armata.
- bicycleran
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Re: Garlasco
Ho letto metà della sentenza di cassazione e c'è almeno un aspetto che sembra convincente: viene dimostrato in maniera molto specifica come fosse al limite dell'impossibile entrare in casa secondo la dinamica dichiarata da Stasi e non avere tracce di sangue sulle scarpe e sul tappetino dell'auto con cui è andato al commissariato. Hanno fatto anche dei test con lo stesso modello di scarpe e, anche con un approccio "conservativo" ai risultati, è emerso che il sangue ci doveva essere. Quindi l'imputato avrebbe mentito su questo punto.
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- bicycleran
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Re: Garlasco
Mancava un martello, che è un oggetto compatibile con le ferite riscontrate. Il padre della vittima ricordava di averlo lasciato sul davanzale di una finestra.herbie ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 1:24secondo perchè l'arma del delitto non faceva parte degli oggetti ad immediata disposizione dell'assassino in casa, visto che non mancava nulla.bicycleran ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 23:18Alquanto suggestivo.herbie ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 21:26 Gli indizi o risultanze varie le conoscete tutti e si ritrovano in rete da un decennio almeno.
A quel tempo, letto quello che c'era, e questo caso ha tutte le connotazioni di un autentico giallo, mi feci una idea su una possibile ricostruzione del caso.
Sarebbe troppo lungo spiegare il modo in cui avevo interpretato i vari indizi di cui si era a conoscenza, ma allora mi convinsi che devono essere intervenute almeno due diverse persone.
Una, il cui profilo psicologico secondo me è quello di una persona piuttosto instabile, irrazionale, spinta da un impulso forse di rabbia o di profondo risentimento di qualche giorno o ora prima, persona arrivata sul posto con la famosa bicicletta nell'orario indicato dall'apertura della porta dall'interno, con l'intenzione di chiarire una questione in sospeso, oppure con l'intenzione di fare del male in qualche modo, come "a dare una lezione".
QUesta prima persona, probabilmente fuggita e sconvolta, deve avere raccontato il fatto a qualcuno, probabilmente i familiari, che ha provveduto a mandare in un secondo tempo, sul posto, qualcun altro a "sistemare" in qualche modo la scena, cancellando alcune cose e facendone sparire altre. Questa seconda persona, o gruppo di persone, potrebbero essere intervenute in tarda mattinata, forse anche passando dal retro (la villetta confina con una area di campi aperti sul retro accessibile da viottoli nei dintorni). Mi ero fatto questa idea in base ad alcuni indizi che avevo letto.
C'è la cosa molto strana dell'orario della morte che, in un primo tempo , e quindi dalle rilevazioni di poche ore dopo, le più precise per ovvie ragioni, era fatta risalire intorno alle 11 e 30, se non ricordo male. Poi improvvisamente venne spostato indietro, non mi pare sulle base di rilevazioni scientifiche, quando l'alibi di Stasi era scoperto nella "finestra" oraria tra l'orario di apertura della porta e le 9 e 40.
Questo potrebbe anche significare che il primo aggressore (quello della bici) non abbia ucciso la vittima, ma questo sia avvenuto in un secondo tempo, naturalmente, oppure per opera di una seconda persona.
Aggiungo che per tornare a casa di Stasi con quelle tempistiche (circa cinque minuti) in bicicletta occorrerebbe andare intorno ai 25 di media, che considerando le inevitabili curve, sarebbero circa 30 in rettilineo. Con il rapporto non molto lungo abitualmente montato su quelle biciclette avrebbe dovuto pedalare intorno alle 80-90 pedalate al minuto, che è un ritmo di pedalata piuttosto concitato. Mi parve difficile che un individuo pedalante a quel ritmo molto veloce su una bicicletta da donna attraverso il centro di un paese possa passare inosservato. O per lo meno un assassino non pedalerebbe a quella velocità, se non volesse destare attenzione.
My 2 cents, naturalmente, opinione fondata su pura immaginazione.
Però sull'orario hanno fatto diverse perizie, non hanno cambiato così dal nulla.
E il tempo di percorrenza fu stimato in 8-10 minuti per 2 km, parcheggio della bici rientro in casa compresi.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Garlasco
sì, ma il martello stava in garage, non sul tavolo di casa, pronto ad essere afferrato in seguito all'eventuale litigio...quindi, nel caso, il fidanzato fuori di sè dalla rabbia avrebbe perso altro tempo ad andare a cercare il martello, avendo invece sottomano altri oggetti contundenti lì subito disponibili...bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 9:09Mancava un martello, che è un oggetto compatibile con le ferite riscontrate. Il padre della vittima ricordava di averlo lasciato sul davanzale di una finestra.herbie ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 1:24secondo perchè l'arma del delitto non faceva parte degli oggetti ad immediata disposizione dell'assassino in casa, visto che non mancava nulla.bicycleran ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 23:18
Alquanto suggestivo.
Però sull'orario hanno fatto diverse perizie, non hanno cambiato così dal nulla.
E il tempo di percorrenza fu stimato in 8-10 minuti per 2 km, parcheggio della bici rientro in casa compresi.
lo trovo poco convincente, anche volendo dar credito a chi ha detto questa cosa e da sempre sostiene la colpevolezza del fidanzato, se fosse stato sul davanzale di una finestra (non mi pare verosimile lasciarlo sul davanzale del salotto, dove è avvenuto l'eventuale quanto secondo me improbabile litigio) sempre chi è fuori di sè sarebbe dovuto andarlo a cercare per la casa, cosa che può fare una persona razionalmente intenzionata a far del male, meno uno che perde la ragione per un motivo contingente.
Ultima modifica di herbie il mercoledì 21 maggio 2025, 10:14, modificato 2 volte in totale.
Re: Garlasco
questo non saprei come spiegarlo, però effettivamente istintivamente uno evita di calpestare il sangue, poi se è pure terrorizzato (porta aperta, sangue ovunque, tv accesa, assenza di risposta...) secondo me, fatti due o tre passi potrebbe anche essere fuggito subito temendo la presenza ancora del'assassino ed in seguito aver mentito per timore di accuse di omesso soccorso. Ipotesi un po' strampalata, però di spiegazioni riguardo l'assenza di sangue sotto le scarpe e nell'abitacolo dell'auto ce ne sarebbero molte.bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 9:06 Ho letto metà della sentenza di cassazione e c'è almeno un aspetto che sembra convincente: viene dimostrato in maniera molto specifica come fosse al limite dell'impossibile entrare in casa secondo la dinamica dichiarata da Stasi e non avere tracce di sangue sulle scarpe e sul tappetino dell'auto con cui è andato al commissariato. Hanno fatto anche dei test con lo stesso modello di scarpe e, anche con un approccio "conservativo" ai risultati, è emerso che il sangue ci doveva essere. Quindi l'imputato avrebbe mentito su questo punto.
Più strano, poco citato e non spiegato è il fatto che l'assassino abbia gettato la povera ragazza giù dalle scale, senza una necessità, trascinandola lì (ci sono tracce del trascinamento), quindi quando era tramortita oppure già morta. Non avrei una spiegazione per questo, ma ho la sensazione che scoprirlo potrebbe essere molto importante, cosa che nella mia ipotesi potrebbe essere avvenuta con il secondo intervento nella villa.
Il tutto viene da una mia ipotesi di riscostruzione datata ormai più di dieci anni...quindi semplicemente una ipotesi fondata su pura immaginazione.
Re: Garlasco
esatto, un po come le serie su netflix... tra l'altro qualcuno ha una lista di casi irrisolti/dubbi ordinata cronologicamente? perche ho pa percezione che con l'avanzare delle tecnologie di rilevamento, aumento di tracciatura con telecamere, telefonini ecc...stiano tendendo a scendere. Se fosse vero questo trend, si va per forza ad accendere di nuovo la luce su casi passati...di recente ricordo ad esempio articoli su nadia cella, su emanuela orlandi..Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 0:09Come in ogni caso mediatico, dopo qualche tempo serve qualcuno da dare in pasto alla folla, indipendentemente da indagini svolte bene e giusto processo (non sto dicendo che vengono sempre condannati innocenti eh)chinaski89 ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 19:41 Se è per quello è strano anche che uno venga assolto due volte e poi condannato. Sono caso inquinati da indagini fatte col culo inizialmente. Un po' come a Perugia, anzi li proprio follia processuale. Comunque aspetta e verrà probabilmente fuori una verità nuova a sto giro..
Re: Garlasco
non sapevo questa cosa! io lascio sempre martelli e cacciaviti sui davanzali quando faccio un lavoro in casa...herbie ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 9:58sì, ma il martello stava in garage, non sul tavolo di casa, pronto ad essere afferrato in seguito all'eventuale litigio...quindi, nel caso, il fidanzato fuori di sè dalla rabbia avrebbe perso altro tempo ad andare a cercare il martello, avendo invece sottomano altri oggetti contundenti lì subito disponibili...bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 9:09Mancava un martello, che è un oggetto compatibile con le ferite riscontrate. Il padre della vittima ricordava di averlo lasciato sul davanzale di una finestra.
lo trovo poco convincente, anche volendo dar credito a chi ha detto questa cosa e da sempre sostiene la colpevolezza del fidanzato, se fosse stato sul davanzale di una finestra (non mi pare verosimile lasciarlo sul davanzale del salotto, dove è avvenuto l'eventuale quanto secondo me improbabile litigio) sempre chi è fuori di sè sarebbe dovuto andarlo a cercare per la casa, cosa che può fare una persona razionalmente intenzionata a far del male, meno uno che perde la ragione per un motivo contingente.

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Re: Garlasco
MVDP o Pogacarbicycleran ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 17:33 Forse per la prima volta in vita mia mi sta appassionando un caso di cronaca.
Secondo voi chi è stato?
LIBERTÀ PER JERRY DRAKE
Re: Garlasco
Speriamo solo che un innocente non abbia fatto o non faccia anni di carcere ingiustamente.
«L'amore trionfa sempre sull'odio e sull'invidia» S.B.
«Fight! fight! fight!» D.T.
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Re: Garlasco
Vassape'.
Loro lo sanno ma chi è stato non lo dice.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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- bicycleran
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Re: Garlasco
Completata la lettura della sentenza, mi risulta davvero difficile scagionare il segaiolo.
La cosa grossa grossa è la balla clamorosa sul ritrovamento del cadavere. Sulle altre - tipo la finestra temporale - si può anche eccepire, però ci sono diversi elementi che gettano ombre. Tipo che gli hanno chiesto quante bici avevano in famiglia e lui si è scordato di quella nera da donna, che invece è stata citata sia da suo padre che da sua madre, interrogati separatamente. Tipo che ha consegnato spontaneamente alcune paia di scarpe ma non quelle della stassa marca (Frau) delle uniche che hanno lasciato orme in casa Poggi.
Inoltre la difesa ha cercato in maniera maldestra di dire che Chiara avesse una torbida doppia vita ma non è uscito niente di niente.
L'unica ipotesi remota alternativa è che stia coprendo qualcun altro, ma che sia estraneo alla vicenda secondo me è da escludere.
Altro discorso la presenza di complici, che reputo possibile.
La cosa grossa grossa è la balla clamorosa sul ritrovamento del cadavere. Sulle altre - tipo la finestra temporale - si può anche eccepire, però ci sono diversi elementi che gettano ombre. Tipo che gli hanno chiesto quante bici avevano in famiglia e lui si è scordato di quella nera da donna, che invece è stata citata sia da suo padre che da sua madre, interrogati separatamente. Tipo che ha consegnato spontaneamente alcune paia di scarpe ma non quelle della stassa marca (Frau) delle uniche che hanno lasciato orme in casa Poggi.
Inoltre la difesa ha cercato in maniera maldestra di dire che Chiara avesse una torbida doppia vita ma non è uscito niente di niente.
L'unica ipotesi remota alternativa è che stia coprendo qualcun altro, ma che sia estraneo alla vicenda secondo me è da escludere.
Altro discorso la presenza di complici, che reputo possibile.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Garlasco
ma non erano delle Lacoste ? è l' unica cosa che ricordo, però una osa non ho approfondito e non intendo farlo ma non sta strettamentebicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 16:25 Completata la lettura della sentenza, mi risulta davvero difficile scagionare il segaiolo.
La cosa grossa grossa è la balla clamorosa sul ritrovamento del cadavere. Sulle altre - tipo la finestra temporale - si può anche eccepire, però ci sono diversi elementi che gettano ombre. Tipo che gli hanno chiesto quante bici avevano in famiglia e lui si è scordato di quella nera da donna, che invece è stata citata sia da suo padre che da sua madre, interrogati separatamente. Tipo che ha consegnato spontaneamente alcune paia di scarpe ma non quelle della stassa marca (Frau) delle uniche che hanno lasciato orme in casa Poggi.
Inoltre la difesa ha cercato in maniera maldestra di dire che Chiara avesse una torbida doppia vita ma non è uscito niente di niente.
L'unica ipotesi remota alternativa è che stia coprendo qualcun altro, ma che sia estraneo alla vicenda secondo me è da escludere.
Altro discorso la presenza di complici, che reputo possibile.
alla difesa indicare altre piste, faccio una domanda semplice , le prove ci sono o no ?
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
μολὼν λαβέ Spartans Are Here
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- bicycleran
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Re: Garlasco
Le Lacoste sono quelle incontaminate con cui è andato al commissariato dopo aver riferito di essere stato sul luogo del delitto.aitutaki1 ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 18:18ma non erano delle Lacoste ? è l' unica cosa che ricordo, però una osa non ho approfondito e non intendo farlo ma non sta strettamentebicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 16:25 Completata la lettura della sentenza, mi risulta davvero difficile scagionare il segaiolo.
La cosa grossa grossa è la balla clamorosa sul ritrovamento del cadavere. Sulle altre - tipo la finestra temporale - si può anche eccepire, però ci sono diversi elementi che gettano ombre. Tipo che gli hanno chiesto quante bici avevano in famiglia e lui si è scordato di quella nera da donna, che invece è stata citata sia da suo padre che da sua madre, interrogati separatamente. Tipo che ha consegnato spontaneamente alcune paia di scarpe ma non quelle della stassa marca (Frau) delle uniche che hanno lasciato orme in casa Poggi.
Inoltre la difesa ha cercato in maniera maldestra di dire che Chiara avesse una torbida doppia vita ma non è uscito niente di niente.
L'unica ipotesi remota alternativa è che stia coprendo qualcun altro, ma che sia estraneo alla vicenda secondo me è da escludere.
Altro discorso la presenza di complici, che reputo possibile.
alla difesa indicare altre piste, faccio una domanda semplice , le prove ci sono o no ?
C'è una buona mole di indizi. Costituiscono prove al di là di ogni ragionevole dubbio? A mio avviso sì, ma capisco che in mancanza di movente, arma, confessione, testimoni diretti, filmati, a qualcuno i dubbi possano venire.
Chi ha tempo da perdere si può leggere la sentenza e farsi un'idea.
https://www.giurisprudenzapenale.com/wp ... lo-bis.pdf
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Garlasco
Grazie magari la leggerò senza prove certe per una condanna gli indizi mi auguro siano robustibicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 18:46Le Lacoste sono quelle incontaminate con cui è andato al commissariato dopo aver riferito di essere stato sul luogo del delitto.aitutaki1 ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 18:18ma non erano delle Lacoste ? è l' unica cosa che ricordo, però una osa non ho approfondito e non intendo farlo ma non sta strettamentebicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 16:25 Completata la lettura della sentenza, mi risulta davvero difficile scagionare il segaiolo.
La cosa grossa grossa è la balla clamorosa sul ritrovamento del cadavere. Sulle altre - tipo la finestra temporale - si può anche eccepire, però ci sono diversi elementi che gettano ombre. Tipo che gli hanno chiesto quante bici avevano in famiglia e lui si è scordato di quella nera da donna, che invece è stata citata sia da suo padre che da sua madre, interrogati separatamente. Tipo che ha consegnato spontaneamente alcune paia di scarpe ma non quelle della stassa marca (Frau) delle uniche che hanno lasciato orme in casa Poggi.
Inoltre la difesa ha cercato in maniera maldestra di dire che Chiara avesse una torbida doppia vita ma non è uscito niente di niente.
L'unica ipotesi remota alternativa è che stia coprendo qualcun altro, ma che sia estraneo alla vicenda secondo me è da escludere.
Altro discorso la presenza di complici, che reputo possibile.
alla difesa indicare altre piste, faccio una domanda semplice , le prove ci sono o no ?
C'è una buona mole di indizi. Costituiscono prove al di là di ogni ragionevole dubbio? A mio avviso sì, ma capisco che in mancanza di movente, arma, confessione, testimoni diretti, filmati, a qualcuno i dubbi possano venire.
Grazie magari la leggerò senza prove certe per una condanna gli indizi mi auguro siano
Chi ha tempo da perdere si può leggere la sentenza e farsi un'idea.
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- chinaski89
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Re: Garlasco
La fate troppo semplice e siete anche poco informati. Le indagini furono fatte col culo a dir poco, l'orario della morte spostato deriva anche dal fatto che non abbiano pesato il corpo perchè all' obitorio non c'era la bilancia. 25 coglioni (carabinieri) compresa la pm entrarono senza calzari calpestando Sangue e tracce, spostando il divano su alcune tracce, usando il lavandino del bagno, uscendo dimenticarono dentro il gatto dei Poggi. Sul pigiama c'era l'impronta di una mano insanguinata ma spostando il corpo cancellarono l'impronta trascinandolo sul sangue. Dei carabinieri manomisero il PC di Stasi cancellando per errore la tesi i cui salvataggi dimostravano in teoria che era a casa sua, molti reperti e tracce sparirono o furono persi o ritenuti non rilevanti, ecc ecc. Con premesse del genere come faranno ad avere prove? Stasi fu condannato solo sulla base di indizi e le presunte prove tipo i pedali sostituiti si dimostrarono false. Non c'è mai stato un movente plausibile ne una minima testimonianza contro di lui, in due processi fu assolto, poi condannato, ma i dubbi rimasero. Mo indagano su un altro di cui hanno trovato il DNA sulle unghie della Poggi e un'impronta sul muro vicino al corpo. Però frequentava la casa perchè amico del fratello. Beato chi ha certezze su sta roba
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
- bicycleran
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Re: Garlasco
Che le indagini siano state fatte da cani nella sentenza c'è scritto.chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 19:40 La fate troppo semplice e siete anche poco informati. Le indagini furono fatte col culo a dir poco, l'orario della morte spostato deriva anche dal fatto che non abbiano pesato il corpo perchè all' obitorio non c'era la bilancia. 25 coglioni (carabinieri) compresa la pm entrarono senza calzari calpestando Sangue e tracce, spostando il divano su alcune tracce, usando il lavandino del bagno, uscendo dimenticarono dentro il gatto dei Poggi. Sul pigiama c'era l'impronta di una mano insanguinata ma spostando il corpo cancellarono l'impronta trascinandolo sul sangue. Dei carabinieri manomisero il PC di Stasi cancellando per errore la tesi i cui salvataggi dimostravano in teoria che era a casa sua, molti reperti e tracce sparirono o furono persi o ritenuti non rilevanti, ecc ecc. Con premesse del genere come faranno ad avere prove? Stasi fu condannato solo sulla base di indizi e le presunte prove tipo i pedali sostituiti si dimostrarono false. Non c'è mai stato un movente plausibile ne una minima testimonianza contro di lui, in due processi fu assolto, poi condannato, ma i dubbi rimasero. Mo indagano su un altro di cui hanno trovato il DNA sulle unghie della Poggi e un'impronta sul muro vicino al corpo. Però frequentava la casa perchè amico del fratello. Beato chi ha certezze su sta roba
Però:
Quella dei pedali scambiati è vera, non è una balla. E su un pedale c'era il DNA della vittima, che poteva essere di sangue, saliva o poco altro.
Il pigiama non è che si è perso, è che a un certo punto era insanguinato in maniera uniforme. Dalle foto si sa che l'assassino si è inzuppato le mani, non poteva uscire così conciato, ha usato il lavandino e l'ha pulito. Le uniche impronte sul dispenser erano del galeotto semilibero
L'orario anche secondo me è un po' più controverso, ma sono state fatte perizie a iosa. In un altro atto che avevo letto è spiegato tutto ciò che è stato fatto.
Su Sempio per me è fuffa, almeno per quanto uscito al momento
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Garlasco
Dubito che si sia fatto più di 10 anni di carcere per coprire qualcun altro. Ste cose succedono solo in determinati contesti (es criminalità organizzata).bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 16:25
L'unica ipotesi remota alternativa è che stia coprendo qualcun altro, ma che sia estraneo alla vicenda secondo me è da escludere.
Io non credo molto all'ipotesi di un concorso di più persone perchè, pure con un'indagine fatta con i piedi, avrebbero trovato tracce riconducibili a più individui.
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Re: Garlasco
Assumendo per ipotesi Stasi colpevole, mi chiedo quando si sia sbarazzato delle prove (arma, impronte), se è rientrato a casa, si è messo subito al computer e poi è andato dai Carabinieri. Per questo pensavo a un complice. Forse mi sono fatto suggestionare dai servizi delle Iene su Stefania CappaPrincipe ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 22:07Dubito che si sia fatto più di 10 anni di carcere per coprire qualcun altro. Ste cose succedono solo in determinati contesti (es criminalità organizzata).bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 16:25
L'unica ipotesi remota alternativa è che stia coprendo qualcun altro, ma che sia estraneo alla vicenda secondo me è da escludere.
Io non credo molto all'ipotesi di un concorso di più persone perchè, pure con un'indagine fatta con i piedi, avrebbero trovato tracce riconducibili a più individui.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
Re: Garlasco
ecco, questa altra cosa del lavandino, l'ennesima che non quadra per nulla. Perchè nel famoso lavandino non esiste la minima traccia di sangue nemmeno nel sifone....il che significa che il fidanzato l'avrebbe lavato accuratamente, e solo quello, smontandolo anche in parte, il tutto in 12-13 minuti, comprensivi del litigio. Se qualcuno l'ha lavato così accuratamente, doveva avere molto tempo a disposizione, oppure, utlizzando una semplice logica consequenziale, a me parrebbe di poter dedurre che in realtà questo lavandino non sia stato utilizzato da nessuno quella mattina, per questo non vi compariva la minima traccia di sangue, e l'impronta sul dispenser sia rimasta dal giorno prima: in realtà dalla casa mancherebbe una coperta, mi pare, ed è probabilmente con quella che chi era sporco si è pulito, sottraendola poi. Su questo non sarei così certo, perchè non ricordo la fonte.bicycleran ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 20:15Che le indagini siano state fatte da cani nella sentenza c'è scritto.chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 19:40 La fate troppo semplice e siete anche poco informati. Le indagini furono fatte col culo a dir poco, l'orario della morte spostato deriva anche dal fatto che non abbiano pesato il corpo perchè all' obitorio non c'era la bilancia. 25 coglioni (carabinieri) compresa la pm entrarono senza calzari calpestando Sangue e tracce, spostando il divano su alcune tracce, usando il lavandino del bagno, uscendo dimenticarono dentro il gatto dei Poggi. Sul pigiama c'era l'impronta di una mano insanguinata ma spostando il corpo cancellarono l'impronta trascinandolo sul sangue. Dei carabinieri manomisero il PC di Stasi cancellando per errore la tesi i cui salvataggi dimostravano in teoria che era a casa sua, molti reperti e tracce sparirono o furono persi o ritenuti non rilevanti, ecc ecc. Con premesse del genere come faranno ad avere prove? Stasi fu condannato solo sulla base di indizi e le presunte prove tipo i pedali sostituiti si dimostrarono false. Non c'è mai stato un movente plausibile ne una minima testimonianza contro di lui, in due processi fu assolto, poi condannato, ma i dubbi rimasero. Mo indagano su un altro di cui hanno trovato il DNA sulle unghie della Poggi e un'impronta sul muro vicino al corpo. Però frequentava la casa perchè amico del fratello. Beato chi ha certezze su sta roba
Però:
Quella dei pedali scambiati è vera, non è una balla. E su un pedale c'era il DNA della vittima, che poteva essere di sangue, saliva o poco altro.
Il pigiama non è che si è perso, è che a un certo punto era insanguinato in maniera uniforme. Dalle foto si sa che l'assassino si è inzuppato le mani, non poteva uscire così conciato, ha usato il lavandino e l'ha pulito. Le uniche impronte sul dispenser erano del galeotto semilibero
L'orario anche secondo me è un po' più controverso, ma sono state fatte perizie a iosa. In un altro atto che avevo letto è spiegato tutto ciò che è stato fatto.
Su Sempio per me è fuffa, almeno per quanto uscito al momento
Non quadra nemmeno che ci sia andato usando la bici, e l'abbia lasciata appoggiata all'esterno: quello è un segno di irrazionalità in chi va con l'intenzione di fare del male a qualcuno (la bicicletta cercherebbe di portarla dentro, affinchè non si veda a 200 metri di distanza, ma già andarci in bicicletta portando con sè un'arma, è alquanto singolare, dà l'idea di una persona piuttosto instabile, razionalmente parlando...) che non torna col profilo del ragazzo, e soprattutto non torna il fatto che nessuno lo abbia notato attraversare il paese in bici ad andatura piuttosto sostenuta.
Un'altra cosa che ancora meno quadra, è che una persona che sa di procurarsi un alibi accendendo un pc, e che quindi questo alibi sarà di pubblico dominio di lì a poco, lo faccia navigando per siti softporno per più di mezz'ora. Ora l'alibi sarebbe valido anche guardando il sito del Corriera della Sera, mi sembra molto strano che uno si procuri ad arte un alibi che consiste nella consultazione di siti porno....oh... poi magari è tutto calcolato, ma a me questa cosa non quadrava dal primo momento in cui uscì la notizia.
Non quadra nemmeno che uno che sa di dover nascondere una bicicletta, perchè è quella utilizzata per andare ad uccidere una persona, se la tenga gelosamente in casa per sei anni, anche quando molto probabilmente non era più sorvegliato, essendo stato due volte assolto. A proposito, la testimone che dice di aver visto la bici, sosterrebbe che quella sequestrata al fidanzato differirebbe in vari particolari da quella da lei vista...può essere che ricordi male, tuttavia non è stata sentita al proposito a quanto risulta.
Rispetto alla ricostruzione che ipotizzavo sopra, (le due o più diverse persone in due orari differenti con la prima che potrebbe avere ferito gravemente, ma non ucciso) , per carità, azzardata, potrebbe anche, per ipotesi, darsi che fosse al corrente, o una specie di mandante, ma che lui sia andato là in tempi così ristretti quella mattina mi pare surreale, tutto considerato.
Re: Garlasco
by Gimbatbu
La realtà è che sull' onda emozionale e la pressione dei media stante la formula della colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio negli ultimi casi eclatanti sono stati emessi giudizi dettati da forzature giuridiche. Un caso per tutti il delitto di Avetrana. Lì non c' era uno straccio di prova, addirittura c' è un figuro che nasconde il cadavere e si autoaccusa, ma poiché i media avevano dipinto due donne come megere sono state dichiarate colpevoli senza che il dibattimento dimostrasse alcuna certezza. Non so se Stasi sia colpevole o no, ma era comunque il colpevole doc, e la procura ha trascurato ogni altro indizio emerso dopo 18 anni. Per dire l' approssimazione con cui vengono conservati i reperti: vi ricordate il delitto della contessa Alberica Filo della Torre all' Olgiata? Fu accusato il vicino di casa, un ragazzo instabile, si gettarono ombre sul marito, dopo non so quanti anni fu arrestato il vero colpevole, un filippino al servizio della contessa. Fu decisiva la analisi ematica delle tracce su un asciugamano che era stato conservato, particolare macabro, insieme ai capelli di un povero bambino ucciso da un maniaco in quel periodo. Assurdo.
La realtà è che sull' onda emozionale e la pressione dei media stante la formula della colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio negli ultimi casi eclatanti sono stati emessi giudizi dettati da forzature giuridiche. Un caso per tutti il delitto di Avetrana. Lì non c' era uno straccio di prova, addirittura c' è un figuro che nasconde il cadavere e si autoaccusa, ma poiché i media avevano dipinto due donne come megere sono state dichiarate colpevoli senza che il dibattimento dimostrasse alcuna certezza. Non so se Stasi sia colpevole o no, ma era comunque il colpevole doc, e la procura ha trascurato ogni altro indizio emerso dopo 18 anni. Per dire l' approssimazione con cui vengono conservati i reperti: vi ricordate il delitto della contessa Alberica Filo della Torre all' Olgiata? Fu accusato il vicino di casa, un ragazzo instabile, si gettarono ombre sul marito, dopo non so quanti anni fu arrestato il vero colpevole, un filippino al servizio della contessa. Fu decisiva la analisi ematica delle tracce su un asciugamano che era stato conservato, particolare macabro, insieme ai capelli di un povero bambino ucciso da un maniaco in quel periodo. Assurdo.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Garlasco
Il giallo dell'Olgiata era anche abbastanza semplice da risolvere. In tutti questi casi emerge una superficialità imbarazzante nello svolgimento delle indagini. Il più intricato di questi delitti per me rimane l'omicidio di Via Poma. Comunque fatico ad individuare inquirenti stile Ezio Cesca, il brigadiere che risolse i cosiddetti "Misteri di Alleghe". C'è la necessità di gettare in pasto all'opinione pubblica un colpevole che abbia la faccia da colpevole e quindi le indagini devono subito seguire una strada e proseguire in quella direzione ad ogni costo.lemond ha scritto: ↑giovedì 22 maggio 2025, 7:20 by Gimbatbu
La realtà è che sull' onda emozionale e la pressione dei media stante la formula della colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio negli ultimi casi eclatanti sono stati emessi giudizi dettati da forzature giuridiche. Un caso per tutti il delitto di Avetrana. Lì non c' era uno straccio di prova, addirittura c' è un figuro che nasconde il cadavere e si autoaccusa, ma poiché i media avevano dipinto due donne come megere sono state dichiarate colpevoli senza che il dibattimento dimostrasse alcuna certezza. Non so se Stasi sia colpevole o no, ma era comunque il colpevole doc, e la procura ha trascurato ogni altro indizio emerso dopo 18 anni. Per dire l' approssimazione con cui vengono conservati i reperti: vi ricordate il delitto della contessa Alberica Filo della Torre all' Olgiata? Fu accusato il vicino di casa, un ragazzo instabile, si gettarono ombre sul marito, dopo non so quanti anni fu arrestato il vero colpevole, un filippino al servizio della contessa. Fu decisiva la analisi ematica delle tracce su un asciugamano che era stato conservato, particolare macabro, insieme ai capelli di un povero bambino ucciso da un maniaco in quel periodo. Assurdo.
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Re: Garlasco
L'alibi di Sempio scricchiola!
Fino ad ora le certezze erano: una sola persona nella casa, in rapporti di intimità e fiducia con la vittima, che le ha aperto in pigiama e senza aspettarsi l'aggressione, 42 di piede. Leggevo che una perizia di parte di Stasi sta rimettendo in discussione il numero di scarpe, cercando di dimostrare che era compatibile anche il 44 di Sempio.
Io sono d'accordo con herbie con la problematicità delle impronte sul dispenser, soprattutto per questioni di tempo. La finestra temporale resta forse la parte più critica, anche se la aggressione è iniziata all'ingresso, quindi i tempi di un litigio vanno stornati (invece ci potrebbe teoricamente essere stato un primo aggressore che non è entrato nell'appartamento, e un altro sopraggiunto dopo).
Invece credo che la bicicletta parcheggiata fuori sia molto plausibile, per non destare sospetti nella futura vittima. Era il 13 agosto e non è che ci fosse molta gente in giro a Garlasco.
Ieri Chi l'ha visto? ha mostrato delle immagini inedite di Stasi e una Cappa intercettati in caserma, in cui si deduce chiaramente che i carabinieri hanno imbeccato la ragazza affinché facesse dire a dire a Stasi l'orario dell'omicidio e cosa avesse visto nel fantomatico ritrovamento del cadavere.
Fino ad ora le certezze erano: una sola persona nella casa, in rapporti di intimità e fiducia con la vittima, che le ha aperto in pigiama e senza aspettarsi l'aggressione, 42 di piede. Leggevo che una perizia di parte di Stasi sta rimettendo in discussione il numero di scarpe, cercando di dimostrare che era compatibile anche il 44 di Sempio.
Io sono d'accordo con herbie con la problematicità delle impronte sul dispenser, soprattutto per questioni di tempo. La finestra temporale resta forse la parte più critica, anche se la aggressione è iniziata all'ingresso, quindi i tempi di un litigio vanno stornati (invece ci potrebbe teoricamente essere stato un primo aggressore che non è entrato nell'appartamento, e un altro sopraggiunto dopo).
Invece credo che la bicicletta parcheggiata fuori sia molto plausibile, per non destare sospetti nella futura vittima. Era il 13 agosto e non è che ci fosse molta gente in giro a Garlasco.
Ieri Chi l'ha visto? ha mostrato delle immagini inedite di Stasi e una Cappa intercettati in caserma, in cui si deduce chiaramente che i carabinieri hanno imbeccato la ragazza affinché facesse dire a dire a Stasi l'orario dell'omicidio e cosa avesse visto nel fantomatico ritrovamento del cadavere.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
- Maìno della Spinetta
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Re: Garlasco
Il CSM quanti anni ha sospeso per negligenza grave la PM?chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 19:40 La fate troppo semplice e siete anche poco informati. Le indagini furono fatte col culo a dir poco, l'orario della morte spostato deriva anche dal fatto che non abbiano pesato il corpo perchè all' obitorio non c'era la bilancia. 25 coglioni (carabinieri) compresa la pm entrarono senza calzari calpestando Sangue e tracce, spostando il divano su alcune tracce, usando il lavandino del bagno, uscendo dimenticarono dentro il gatto dei Poggi. Sul pigiama c'era l'impronta di una mano insanguinata ma spostando il corpo cancellarono l'impronta trascinandolo sul sangue. Dei carabinieri manomisero il PC di Stasi cancellando per errore la tesi i cui salvataggi dimostravano in teoria che era a casa sua, molti reperti e tracce sparirono o furono persi o ritenuti non rilevanti, ecc ecc. Con premesse del genere come faranno ad avere prove? Stasi fu condannato solo sulla base di indizi e le presunte prove tipo i pedali sostituiti si dimostrarono false. Non c'è mai stato un movente plausibile ne una minima testimonianza contro di lui, in due processi fu assolto, poi condannato, ma i dubbi rimasero. Mo indagano su un altro di cui hanno trovato il DNA sulle unghie della Poggi e un'impronta sul muro vicino al corpo. Però frequentava la casa perchè amico del fratello. Beato chi ha certezze su sta roba
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The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Garlasco
L'unico caso di cronaca che ho seguito bene era quello del Mostro di Firenze , ma solo perché volevo vedere
fino a quale livello di teatro dell'assurdo ci si potesse spingere.
Sbatti il mostro in prima pagina ha gettato troppi innocenti e gente con la faccia giusta da colpevole in un giogo infernale ,pagato con l'annullamento della propria esistenza o con la morte fisica.
Su questo caso specifico ,ho sempre pensato che le indagini fossero state fatte con il C. . e che quando la stampa ha messo il ragazzo alla gogna si fosse deciso che il cattivo era lui e basta., non indagando altrove. Magari questo colpevole faceva comodo a qualcuno , a più di uno.
Ma se fosse innocente ,gli chiediamo scusa ,una pacca sulle spalle e non se ne parli più ?
fino a quale livello di teatro dell'assurdo ci si potesse spingere.
Sbatti il mostro in prima pagina ha gettato troppi innocenti e gente con la faccia giusta da colpevole in un giogo infernale ,pagato con l'annullamento della propria esistenza o con la morte fisica.
Su questo caso specifico ,ho sempre pensato che le indagini fossero state fatte con il C. . e che quando la stampa ha messo il ragazzo alla gogna si fosse deciso che il cattivo era lui e basta., non indagando altrove. Magari questo colpevole faceva comodo a qualcuno , a più di uno.
Ma se fosse innocente ,gli chiediamo scusa ,una pacca sulle spalle e non se ne parli più ?
Re: Garlasco
quando vado da qualcuno in bicicletta, gli chiedo sempre di portare la bici in giardno, non la lascerei mai fuori incustodita, visibile a grande distanza...bicycleran ha scritto: ↑giovedì 22 maggio 2025, 19:27
I
Invece credo che la bicicletta parcheggiata fuori sia molto plausibile, per non destare sospetti nella futura vittima. Era il 13 agosto e non è che ci fosse molta gente in giro a Garlasco.
Ieri Chi l'ha visto? ha mostrato delle immagini inedite di Stasi e una Cappa intercettati in caserma, in cui si deduce chiaramente che i carabinieri hanno imbeccato la ragazza affinché facesse dire a dire a Stasi l'orario dell'omicidio e cosa avesse visto nel fantomatico ritrovamento del cadavere.

Non ho mai avuto l'impressione di destare preoccupazione nell'ospite

Per me rimane segno di una certa instabilità emotiva o psicologica andare armati in bicicletta a casa di qualcuno con l'intenzione di fare del male (e segno anche di una certa determinazione rabbiosa forse), appoggiando la bici al muro esterno, pensando di ripartire poi sempre in bici, magari sporchi e nascondendo l'arma: così, un elemento che può dire qualcosa sulla personalità, un po' irrazionale, dell'aggressore.
PS: secondo me comunque (era questo un elemento che mi aveva fatto pensare all'ipotesi esposta all'inizio) il primo aggressore potrebbe avere lasciato l'arma all'interno, lasciando lì tutto e andandosene sconvolto...arma recuperata qualche ora dopo da qualcun altro. Sempre pure ipotesi basate su ragionamenti logici.
PS2: proprio per la prima considerazione fatta in questo post, ho come la sensazione che c'entrino qualcosa dei fatti legati a sostanze stupefacenti, o a possibili delazioni.
Re: Garlasco
by Gimbatbu
Secondo me si alzerà un gran polverone, non si approderà a nulla e verrà scelta la soluzione più comoda: tutto verrà confermato come da sentenza definitiva. La do a un decimo, la quota abituale di Varenne.
Secondo me si alzerà un gran polverone, non si approderà a nulla e verrà scelta la soluzione più comoda: tutto verrà confermato come da sentenza definitiva. La do a un decimo, la quota abituale di Varenne.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Garlasco
Il tipo non mi piace tanto per certi suoi video pregressi, ma qui ci azzecca :
- bicycleran
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Re: Garlasco
Certo che gli avvocati di Sempio di colpi di teatro ne regalano:
Io però credo che me li sarei scelti diversi.
Io però credo che me li sarei scelti diversi.
Probabilmente egli è un seguace del materialismo dialettico che tutto spiega coi cosiddetti fattori economici, anche i foruncoli di Malabrocca. Dino Buzzati al Giro D'Italia
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Re: Garlasco
Considera che ho sintetizzato e sono andato a memoria, ma se leggi bene tutti i casini fatti in sta indagine è veramente una roba folle (persino peggio di Perugia che già pure li bonanotte). Poi io trovo sempre surreale che sulla base degli stessi indizi/prove uno possa venire assolto o pigliarsi 20 anni senza che siano emersi nuovi elementi rilevanti ma solo in base a interpretazioni diverse degli stessi indizi/prove. Qui come a Perugia.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 22 maggio 2025, 20:23Il CSM quanti anni ha sospeso per negligenza grave la PM?chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 21 maggio 2025, 19:40 La fate troppo semplice e siete anche poco informati. Le indagini furono fatte col culo a dir poco, l'orario della morte spostato deriva anche dal fatto che non abbiano pesato il corpo perchè all' obitorio non c'era la bilancia. 25 coglioni (carabinieri) compresa la pm entrarono senza calzari calpestando Sangue e tracce, spostando il divano su alcune tracce, usando il lavandino del bagno, uscendo dimenticarono dentro il gatto dei Poggi. Sul pigiama c'era l'impronta di una mano insanguinata ma spostando il corpo cancellarono l'impronta trascinandolo sul sangue. Dei carabinieri manomisero il PC di Stasi cancellando per errore la tesi i cui salvataggi dimostravano in teoria che era a casa sua, molti reperti e tracce sparirono o furono persi o ritenuti non rilevanti, ecc ecc. Con premesse del genere come faranno ad avere prove? Stasi fu condannato solo sulla base di indizi e le presunte prove tipo i pedali sostituiti si dimostrarono false. Non c'è mai stato un movente plausibile ne una minima testimonianza contro di lui, in due processi fu assolto, poi condannato, ma i dubbi rimasero. Mo indagano su un altro di cui hanno trovato il DNA sulle unghie della Poggi e un'impronta sul muro vicino al corpo. Però frequentava la casa perchè amico del fratello. Beato chi ha certezze su sta roba
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
Re: Garlasco
Vi segnalo questo interessante articolo, scritto da un giornalista e scrittore lomellino, di un paese vicino a Garlasco
https://ildetonatore.it/antropologia-di ... jPwZGltQxQ
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"Senza gli spettatori che commentano sul divano Vingegaard starebbe a pescare le trote in Danimarca, Pogi farebbe l'animatore in qualche villaggio a Jesolo, Remco il terzino sinistro della Casertana e i gemelli Yates avrebbero messo su una banda di criminali scalcagnata dalle parti di Manchester." (Kreuziger80)
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Re: Garlasco
La tocca piano...Trullo ha scritto: ↑martedì 27 maggio 2025, 16:39 Vi segnalo questo interessante articolo, scritto da un giornalista e scrittore lomellino, di un paese vicino a Garlasco
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PALESTINA LIBERA
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Re: Garlasco
Peró la tocca giusta. Io vivo in provincia , e posso dire che se sapessi certe cose sui mammasantissima delle mie zone ,mi farei candidamente i cazzi miei. Perché devo lavorare ,campare ,mantenere famiglia. I supereroi li lascio alla Marvel. Lo so che è brutto brutto ciò che scrivo ,ma meditate gente ,meditate.
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Re: Garlasco
Non mi ero ancora accorto che l'avvocato di Stasi è lo stesso che ha spillato una montagna di soldi alla famiglia Pantani. Quando c'è da fare un processo mediatico i protagonisti si ripetono
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Re: Garlasco
infatti non è che abbia brillato per solerzia, fino a qui eh...bicycleran ha scritto: ↑giovedì 29 maggio 2025, 12:11 Non mi ero ancora accorto che l'avvocato di Stasi è lo stesso che ha spillato una montagna di soldi alla famiglia Pantani. Quando c'è da fare un processo mediatico i protagonisti si ripetono
In questi giorni mi pare sia in atto un tentativo di depistaggio, di confondere le idee...tutti gli indizi portano a vedere due diversi orari in cui differenti persone per comportamento e carattere sono entrati nell'abitazione, e questo suggerisce una certa dinamica che , per come la vedo io, l'ho illustrata sopra.
Un sicario che agisse primariamente, non andrebbe mai in bicicletta passando per la via principale, in una abitazione che confina con i campi aperti, lasciandola appoggiata e ben visibile all'esterno.
Re: Garlasco
riprendo questa lettura per sottolineare un particolare che non mi pare venga preso in considerazione, oltre al profilo psicologico del possibile primo aggressore per come emergerebbe dai particolari sopra evidenziati.herbie ha scritto: ↑martedì 20 maggio 2025, 21:26 Gli indizi o risultanze varie le conoscete tutti e si ritrovano in rete da un decennio almeno.
A quel tempo, letto quello che c'era, e questo caso ha tutte le connotazioni di un autentico giallo, mi feci una idea su una possibile ricostruzione del caso.
Sarebbe troppo lungo spiegare il modo in cui avevo interpretato i vari indizi di cui si era a conoscenza, ma allora mi convinsi che devono essere intervenute almeno due diverse persone.
Una, il cui profilo psicologico secondo me è quello di una persona piuttosto instabile, irrazionale, spinta da un impulso forse di rabbia o di profondo risentimento di qualche giorno o ora prima, persona arrivata sul posto con la famosa bicicletta nell'orario indicato dall'apertura della porta dall'interno, con l'intenzione di chiarire una questione in sospeso, oppure con l'intenzione di fare del male in qualche modo, come "a dare una lezione".
QUesta prima persona, probabilmente fuggita e sconvolta, deve avere raccontato il fatto a qualcuno, probabilmente i familiari, che ha provveduto a mandare in un secondo tempo, sul posto, qualcun altro a "sistemare" in qualche modo la scena, cancellando alcune cose e facendone sparire altre. Questa seconda persona, o gruppo di persone, potrebbero essere intervenute in tarda mattinata, forse anche passando dal retro (la villetta confina con una area di campi aperti sul retro accessibile da viottoli nei dintorni). Mi ero fatto questa idea in base ad alcuni indizi che avevo letto.
C'è la cosa molto strana dell'orario della morte che, in un primo tempo , e quindi dalle rilevazioni di poche ore dopo, le più precise per ovvie ragioni, era fatta risalire intorno alle 11 e 30, se non ricordo male. Poi improvvisamente venne spostato indietro, non mi pare sulle base di rilevazioni scientifiche, quando l'alibi di Stasi era scoperto nella "finestra" oraria tra l'orario di apertura della porta e le 9 e 40.
Questo potrebbe anche significare che il primo aggressore (quello della bici) non abbia ucciso la vittima, ma questo sia avvenuto in un secondo tempo, naturalmente, oppure per opera di una seconda persona.
Aggiungo che per tornare a casa di Stasi con quelle tempistiche (circa cinque minuti) in bicicletta occorrerebbe andare intorno ai 25 di media, che considerando le inevitabili curve, sarebbero circa 30 in rettilineo. Con il rapporto non molto lungo abitualmente montato su quelle biciclette avrebbe dovuto pedalare intorno alle 80-90 pedalate al minuto, che è un ritmo di pedalata piuttosto concitato. Mi parve difficile che un individuo pedalante a quel ritmo molto veloce su una bicicletta da donna attraverso il centro di un paese possa passare inosservato. O per lo meno un assassino non pedalerebbe a quella velocità, se non volesse destare attenzione.
My 2 cents, naturalmente, opinione fondata su pura immaginazione.
Quale sarebbe il motivo per cui un aggressore omicida involontario, oppure premeditato (le VARIE armi del delitto, questo pare ormai abbastanza chiaro, sono state portate da fuori, quindi....) , dovrebbe sentire il bisogno di scaraventare giù dalle scale, "lanciare" è la parola che mi pare piuttosto inverosimile usata nella sentenza di appello bis, che ricostruisce la vicenda in maniera decisamente ed abbastanza evidentemente improbabile? Simulare una caduta accidentale, con sangue ovunque nella casa? Non mi sembra una ipotesi verosimile, anche per il più sprovveduto degli aggressori...
E quindi perchè? Io a questa domanda non vedo una risposta logica. Se non per una valenza simbolica, o per una specie di messaggio per qualcuno al di fuori, del far ritrovare la persona in fondo ad una scala. Non credo personalmente c'entri qualcosa la fumosa vicenda del Santuario...
Però secondo me potrebbe essere produttivo porsi questa domanda.
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Re: Garlasco
A me sembra che fra TV generalista e you tuber vi è il palese tentativo di metterla in caciara per confondere le idee , al fine di arrivare a niente . Troppa carne al fuoco , pure di topo e animali estinti.
Re: Garlasco
su questo sono d'accordo e lo scopo mi pare proprio quello. Tuttavia vi sono alcuni elementi incontrovertibili sufficienti per ragionare.giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 12 giugno 2025, 20:06 A me sembra che fra TV generalista e you tuber vi è il palese tentativo di metterla in caciara per confondere le idee , al fine di arrivare a niente . Troppa carne al fuoco , pure di topo e animali estinti.