World Tour 2026

[Slegar]

Con il Giro 2024 si è arrivati a metà percorso per la "raccolta punti" in vista dell'assegnazione delle licenze WT per il 2026. Di seguito la tabella con i punteggi finora acquisiti (in verde le squadre che allo stato attuale soddisferebbero il criterio sportivo per ottenere la licenza WT):

Ranking triennale 2023/25

Triennale squadre 23-25.jpg (229.66 KiB) Visto 3652 volte

Gli stessi dati espresi in grafico:

Grafico triennale 2023/25

Grafico triennale squadre 23-25.jpg (107.17 KiB) Visto 3652 volte

[Slegar]

Qualche curiosità sui ranking in prospettiva 2025 per le squadre professional. Le prime due del ranking di fine stagione avranno diritto all'invito per tutte le prove del WT 2025 (per ora Lotto e israel), la terza l'invito per le prove WT di un giorno (per ora Uno-X), ma per essere invitate in un grande giro una squadra dovrà essere classificata tra le prime quaranta al termine della stagione. L'anno scorso la 40° fu la squadra ceca ATT Investments con 1.212 punti, per cui si può dire che con 1.400 punti si può raggiungere l'agognata "quota salvezza" e per le due profesional italiane, sotto questo aspetto, il Giro è stata un'ottima riserva di punti. La VF Group-Bardiani CSF-Faizanè ha conquistato 614 punti portandosi a 1.726 (il secondo posto di Pellizzari nella classifica finale dei gpm, ad esempio, ha fruttato 130 p.ti), mentre il Team Polti Kometa ha conquistato 445 punti portandosi a 1.482.

Una curiosità sull'andamento dei punti conquistati rispetto alla scorsa stagione; nella tabella qui sotto è riportata la variazione percentuale dei punti guadagnati al termine del Giro d'Italia tra le stagioni 2023 e 2024:

Variazione 23-24.jpg (213.94 KiB) Visto 3610 volte

[Beppugrillo]

La DSM è bella inguaiata considerato pure che con l'ingaggio di Jakobsen probabilmente si sono finiti il budget per il biennio. In più hanno Onley e Poole fermi da un sacco di tempo. L'Arkea può fare il sorpasso già quest'anno, forse addirittura già al Tour se gli gira bene

[Pafer1]

Si prospetta un bel duello per la top 40, fondamentale per quanto meno aspirare a una WC per i GT della prossima stagione. Euskaltel e Corratec, rispettivamente nelle posizioni 40 e 41, in questo momento sono divise da soli 4 punti.

[luketaro]

La DSM è bella inguaiata considerato pure che con l'ingaggio di Jakobsen probabilmente si sono finiti il budget per il biennio. In più hanno Onley e Poole fermi da un sacco di tempo. L'Arkea può fare il sorpasso già quest'anno, forse addirittura già al Tour se gli gira bene

Anche Wanty e Cofidis stanno facendo male e non sono affatto al sicuro.

[Tranchée d'Arenberg]

Siamo ad inizio maggio, con la stagione delle classiche finita e il relativo bottino di punti distribuito. Insomma, possiamo dire che siamo a circa 3/4 del triennio 23-25 e quindi possiamo iniziare a fare qualche ragionamento più concreto sulla classifica triennale che decreterà le 18 squadre WT del triennio 26-28.

Riporto di seguito la classifica live prodotta da FirstCycling:

Pos	Squadra	Tot	2025	2024	2023
1	UAE Team Emirates-XRG	81.865	12.848	37.979	31.038
2	Team Visma Lease a Bike	56.483	6.049	20.549	29.885
3	Lidl-Trek	43.342	9.196	18.072	16.074
4	Soudal Quick-Step	42.008	4.896	18.328	18.784
5	INEOS Grenadiers	38.932	5.476	15.457	17.999
6	Red Bull-BORA-hansgrohe	35.167	4.726	17.006	13.435
7	Alpecin-Deceuninck	35.102	5.426	15.134	14.542
8	Groupama-FDJ	30.689	3.514	12.290	14.885
9	Bahrain Victorious	29.266	3.936	9.507	15.823
10	Decathlon AG2R La Mondiale	28.614	3.515	15.991	9.108
11	Lotto	28.320	1.910	12.464	13.946	PT
12	EF Education-EasyPost	27.457	4.006	11.516	11.935
13	Movistar Team	26.075	4.008	10.950	11.117
14	Team Jayco-AlUla	24.509	3.189	10.591	10.729
15	Israel-Premier Tech	24.415	2.958	11.420	10.037	PT
16	Intermarché-Wanty	23.712	2.932	10.063	10.717
17	Cofidis	21.840	3.389	7.929	10.522
18	Team Picnic PostNL	21.066	2.248	9.691	9.127
19	XDS Astana Team	20.293	6.503	6.656	7.134
20	Uno-X Mobility	19.655	4.023	9.008	6.624	PT
21	ARKEA-B&B HOTELS	18.278	2.167	8.817	7.294
22	Team TotalEnergies	12.972	2.240	4.942	5.790	PT
23	Tudor Pro Cycling Team	11.516	3.025	5.753	2.738	PT
24	Q36.5 Pro Cycling Team	10.199	3.162	3.600	3.437	PT

Evito di dilungarmi sulla parte alta che della classifica, limitandomi a dire che è allarmante per il bene del ciclismo che la 1a abbia più del doppio dei punti dalle 5a (l'Ineos, peraltro).

Mi soffermo invece sulla questione licenze.

La Lotto, nonostante un 2025 finora pessimo (è la peggiore tra le prime 24 della classifica) conserva un vantaggio enorme sulla 19a (circa 8000 punti) e può pertanto dormire sonni tranquilli, anche se in ottica futura bisognerà cambiare di nuovo marcia.

Direi che anche EF e Movistar possono stare tranquille sia per il vantaggio che hanno sulle inseguitrici sia perchè ad oggi stanno mantenendo un passo migliore (Astana a parte).

Jayco, Israel e Intermarchè devono stare un pò più attente perchè finora non hanno fatto una prima parte di stagione eccezionale e il loro margine su Astana e Uno-X va riducendosi man mano. La loro resta ancora una posizione comoda perchè le due immediate inseguitrici sono messe decisamente meno bene, ma comunque dovranno continuare a fare punti da qui a fine ottobre per restare tranquille.

Chi rischia tanto allo stato attuale sono la Cofidis e soprattutto il Team PicNic. La Cofidis finora non è andata male nel 2025 (meglio ad esempio rispetto a Jayco, Israel e Intermarchè) ma rischia grosso in virtù di quanto fatto nel biennio precedente: l'Astana va letteralmente al doppio della velocità e a breve (al termine di Romandia e Turchia) si avvicinerà ulteriormente, mentre la Uno-X fino ha portato a casa più punti rispetto ai francesi e potrebbe approfittare della seconda parte di stagione in cui correrrà meno nel WT e quindi potrà fare più punti nelle corse minori. Peggio ancora la situazione del Team PicNic che occupa la 18a posizione e finora nel 2025 ha fatto pochissimi punti: l'Astana glie ne ha recuperati più di 4000, la Uno-X quasi 2000. Li vedo messi male male.

Delle prime due squadra attualmente escluse dal WT ne abbiamo già parlato. L'Astana sta compiedo un miracolo sportivo (3a nel ranking 2025) e con ogni probabilità riuscirà ad ottenere una salvezza che 4 mesi fa sembrava impossibile. Al termine di Romandia e Turchia saranno ancora più vicini alla 18a posizione e non è follia pensare al sorpasso già nel mese di maggio.
La Uno-X ha fatto un grande inizio di stagione, anche se nelle ultime 3-4 settimane è leggermante calata. Hanno guadagnato significativamente sia su chi insegue sia su tutte le principali rivali (Astana a parte ovviamente). A loro favore pesa pure una seconda parte di stagione in cui, Tour de France a parte, correrranno poco nel WT. Ciò gli permetterà di disputare molte corse .1 o .Pro, specialmente tra Francia e Belgio, in cui potranno fare incetta di punti.

Dietro di loro c'è l'Arkea che però sta vivendo una situazione quasi drammatica: già in autunno molti dei migliori sono andati via, la classifica piange, i punti raccolti nel 2025 sono pochi e soprattutto non hanno uno sponsor per i prossimi anni. La principale preoccupazione per i Bretoni è più che altro quella di sopravvivere.

Le altre (Total, Tudor e Q36.5) ovviamente sono tagliate fuori.

[galliano]

La classifica di PCS è un po' diversa, la maggior parte delle squadre hanno più punti in questa, poche hanno più punti nell'altra.

Ad esempio la intermarchè ha quasi 400pt in più, mentre la Lotto ne ha 300pt in meno in questa classifica.

Possibile che una delle due classifiche conteggi solo i migliori venti per squadra del 2025, mentre l'altra prenda tutti i componenti?
Però non si spiegherebbe perché alcune hanno meno punti.

A mio avviso la Picnic è già spacciata, mentre l'Astana si salverà tranquillamente.

La unoX è un pericolo per cofidis e intermarchè, ma non ha l'uomo da CG nei grandi Giri o Tour de Suisse, Delfinato, quindi quelle che hanno 5 o 6000 punti di vantaggio dovrebbero stare al sicuro.

La Lotto sta facendo una stagione raccapricciante con la prima vittoria arrivata solo oggi grazie alla new entry Viviani.
Devono ringraziare l'ampio margine accumulato lo scorso anno.
Tutta la squadra è peggiorata rispetto allo scorso anno, in primis De Lie e Van Eetvelt, i giovani passati dal devo praticamente non si vedono e rimane incomprensibile la scelta di non fare passare Widar in prima squadra.
Era meglio fargli assaggiare il WT invece di mietere successi relativamente poco significativi tra gli under.

[luketaro]

L'anno scorso l'Arkea aveva fatto un' ottima primavera, per poi perdere tutto il terreno guadagnato con gli interessi dal giro in poi. Non penso che la cosa riguarderà l'astana (che mi sembrano sui livelli della Bahrein 2021), ma non trarrei conclusioni definitive su come andrà a finire l'anno.

[Tranchée d'Arenberg]

La classifica di PCS è un po' diversa, la maggior parte delle squadre hanno più punti in questa, poche hanno più punti nell'altra.

Ad esempio la intermarchè ha quasi 400pt in più, mentre la Lotto ne ha 300pt in meno in questa classifica.

Possibile che una delle due classifiche conteggi solo i migliori venti per squadra del 2025, mentre l'altra prenda tutti i componenti?
Però non si spiegherebbe perché alcune hanno meno punti.

No, entrambe le classifiche tengono conto dei migliori 20 (basta cliccare sui punti ottenuti). La differenza è dovuta al conteggio dei punti dei corridori che hanno cambiato squadra in corso d'opera (vedi Vanhoucke nel 2023).

A mio avviso la Picnic è già spacciata, mentre l'Astana si salverà tranquillamente.

Mi sembra evidente. Con la conclusione di Romandia e Turchia lo sarà ancora di più

La unoX è un pericolo per cofidis e intermarchè, ma non ha l'uomo da CG nei grandi Giri o Tour de Suisse, Delfinato, quindi quelle che hanno 5 o 6000 punti di vantaggio dovrebbero stare al sicuro.

La Uno-X d'ora in poi farà solo Delfinato e Tour de France, non sarà presente nella altre corse a tappe WT. Ma questo a mio avviso non è un male perchè risparmieranno forze che potranno conquistare punti altrove. Questo è un aspetto che forse non è molto chiaro a tutti. La vittoria di Fredheim (peraltro molto bella) alla Route de Adelie Vitrè ha fruttato 125 punti, gli stessi che guadagneresti con un 8° posto nella generale del Tour de Suisse. Quindi, se al posto del Tour de Suisse correranno 2-3 corse in Belgio e magari portano a casa la vecchia Parigi-Bruxelles (come avvenuto l'anno scorso), portano a casa gli stessi punti di un buon piazzamento al Suisse o al Delfinato.

La Lotto sta facendo una stagione raccapricciante con la prima vittoria arrivata solo oggi grazie alla new entry Viviani.
Devono ringraziare l'ampio margine accumulato lo scorso anno.
Tutta la squadra è peggiorata rispetto allo scorso anno, in primis De Lie e Van Eetvelt, i giovani passati dal devo praticamente non si vedono e rimane incomprensibile la scelta di non fare passare Widar in prima squadra.
Era meglio fargli assaggiare il WT invece di mietere successi relativamente poco significativi tra gli under.

Su Widar mi sono espresso più e più volte. Vedo che per fortuna anche altri iniziano a darmi ragione.

[Pafer1]

Diamo anche uno sguardo alla situazione, comunque prematura, relativa alla top 30 che, nel 2026, dara' diritto alle wild card per i grandi giri.

17 Q36.5 Pro Cycling Team 3.162
18 Tudor Pro Cycling Team 3.035
22 Team TotalEnergies 2.240
25 Unibet Tietema Rockets 1.457
26 Burgos Burpellet BH 1.382
27 Caja Rural-Seguros RGA 1.274
28 Solution Tech-Vini Fantini 1.063
29 Equipo Kern Pharma 1.028
30 VF Group-Bardiani CSF-Faizanè 929
31 Team Polti VisitMalta 690
33 Euskaltel-Euskadi 630
44 Team Flanders-Baloise 369
55 Wagner Bazin WB 251
75 Team Novo Nordisk 128

[Tranchée d'Arenberg]

Diamo anche uno sguardo alla situazione, comunque prematura, relativa alla top 30 che, nel 2026, dara' diritto alle wild card per i grandi giri.

17 Q36.5 Pro Cycling Team 3.162
18 Tudor Pro Cycling Team 3.035
22 Team TotalEnergies 2.240
25 Unibet Tietema Rockets 1.457
26 Burgos Burpellet BH 1.382
27 Caja Rural-Seguros RGA 1.274
28 Solution Tech-Vini Fantini 1.063
29 Equipo Kern Pharma 1.028
30 VF Group-Bardiani CSF-Faizanè 929
31 Team Polti VisitMalta 690
33 Euskaltel-Euskadi 630
44 Team Flanders-Baloise 369
55 Wagner Bazin WB 251
75 Team Novo Nordisk 128

Prematura ma comunque molto molto interessante in particolare per gli inviti al Giro e alla Vuelta.

La Solution Tech conferma l'intelligenza di un calendario esotico (metà dei punti li hanno ottenuti tra Thailanda, Taiwan, Hainan e Sharjah) e con diverse gare .2 europee che gli sta consentendo di restare al di sopra della linea di galleggiamento. Non so se resisteranno fino a fine anno, ma per una squadra così scarsa era l'unica via percoribile. Viceversa la Polti, che ha scelto un calendario prettamente professionistico ed europeo, incentrato tra Italia e Spgna sta pagando pegno. Vedo che anche loro nella seconda parte di stagione faranno qualche uscita in asia e questo potrebbe portargli benefici, così come per la Bardiani che al momento è 30a.

In Spagna rischia tantissimo la Euskaltel

[Luca90]

Diamo anche uno sguardo alla situazione, comunque prematura, relativa alla top 30 che, nel 2026, dara' diritto alle wild card per i grandi giri.

17 Q36.5 Pro Cycling Team 3.162
18 Tudor Pro Cycling Team 3.035
22 Team TotalEnergies 2.240
25 Unibet Tietema Rockets 1.457
26 Burgos Burpellet BH 1.382
27 Caja Rural-Seguros RGA 1.274
28 Solution Tech-Vini Fantini 1.063
29 Equipo Kern Pharma 1.028
30 VF Group-Bardiani CSF-Faizanè 929
31 Team Polti VisitMalta 690
33 Euskaltel-Euskadi 630
44 Team Flanders-Baloise 369
55 Wagner Bazin WB 251
75 Team Novo Nordisk 128

Prematura ma comunque molto molto interessante in particolare per gli inviti al Giro e alla Vuelta.

La Solution Tech conferma l'intelligenza di un calendario esotico (metà dei punti li hanno ottenuti tra Thailanda, Taiwan, Hainan e Sharjah) e con diverse gare .2 europee che gli sta consentendo di restare al di sopra della linea di galleggiamento. Non so se resisteranno fino a fine anno, ma per una squadra così scarsa era l'unica via percoribile. Viceversa la Polti, che ha scelto un calendario prettamente professionistico ed europeo, incentrato tra Italia e Spgna sta pagando pegno. Vedo che anche loro nella seconda parte di stagione faranno qualche uscita in asia e questo potrebbe portargli benefici, così come per la Bardiani che al momento è 30a.

In Spagna rischia tantissimo la Euskaltel

ha pagato tanto finora tesserare un corridore come dusan rajovic... tappa allo sharjah, tappa alla istrian, tappa in hainan e 2 tappe e la generale alla banjaluka... per il resto a parte tappa e generale di tsarenko in hainan c'è proprio il nulla cosmico o quasi... conti, sbaragli e a.viviani zero risultati, bravo invece quartucci tappa in thailandia più podio finale, top 5 allo sharjah e in taiwan...

viceversa la euskaltel ha un roster sulla carta migliore ma ha raccolto poco... bizkarra niente, juaristi 2° nelle asturie soltanto, go.martin qualche piazzamento sporadico... i velocisti aberasturi 36 anni non ha portato nulla alla causa, dekker sparito... neanche nel calendario portoghese hanno raccolto molto...

[Tranchée d'Arenberg]

Diamo anche uno sguardo alla situazione, comunque prematura, relativa alla top 30 che, nel 2026, dara' diritto alle wild card per i grandi giri.

17 Q36.5 Pro Cycling Team 3.162
18 Tudor Pro Cycling Team 3.035
22 Team TotalEnergies 2.240
25 Unibet Tietema Rockets 1.457
26 Burgos Burpellet BH 1.382
27 Caja Rural-Seguros RGA 1.274
28 Solution Tech-Vini Fantini 1.063
29 Equipo Kern Pharma 1.028
30 VF Group-Bardiani CSF-Faizanè 929
31 Team Polti VisitMalta 690
33 Euskaltel-Euskadi 630
44 Team Flanders-Baloise 369
55 Wagner Bazin WB 251
75 Team Novo Nordisk 128

Prematura ma comunque molto molto interessante in particolare per gli inviti al Giro e alla Vuelta.

La Solution Tech conferma l'intelligenza di un calendario esotico (metà dei punti li hanno ottenuti tra Thailanda, Taiwan, Hainan e Sharjah) e con diverse gare .2 europee che gli sta consentendo di restare al di sopra della linea di galleggiamento. Non so se resisteranno fino a fine anno, ma per una squadra così scarsa era l'unica via percoribile. Viceversa la Polti, che ha scelto un calendario prettamente professionistico ed europeo, incentrato tra Italia e Spgna sta pagando pegno. Vedo che anche loro nella seconda parte di stagione faranno qualche uscita in asia e questo potrebbe portargli benefici, così come per la Bardiani che al momento è 30a.

In Spagna rischia tantissimo la Euskaltel

ha pagato tanto finora tesserare un corridore come dusan rajovic... tappa allo sharjah, tappa alla istrian, tappa in hainan e 2 tappe e la generale alla banjaluka... per il resto a parte tappa e generale di tsarenko in hainan c'è proprio il nulla cosmico o quasi... conti, sbaragli e a.viviani zero risultati, bravo invece quartucci tappa in thailandia più podio finale, top 5 allo sharjah e in taiwan...

In realtà nel 2025 Rajovic per punti UCI portati a casa è soltanto il 6°, dietro a nomi a dir poco impronosticabili.

Nome	Punti
TSARENKO Kyrylo	233
QUARTUCCI Lorenzo	187
SAMUDIO Carlos	151
ARASHIRO Yukiya	148.3
GONZÁLEZ Roberto Carlos	145
RAJOVIĆ Dušan	129
FORTIN Filippo	35

[luketaro]

Prematura ma comunque molto molto interessante in particolare per gli inviti al Giro e alla Vuelta.

La Solution Tech conferma l'intelligenza di un calendario esotico (metà dei punti li hanno ottenuti tra Thailanda, Taiwan, Hainan e Sharjah) e con diverse gare .2 europee che gli sta consentendo di restare al di sopra della linea di galleggiamento. Non so se resisteranno fino a fine anno, ma per una squadra così scarsa era l'unica via percoribile. Viceversa la Polti, che ha scelto un calendario prettamente professionistico ed europeo, incentrato tra Italia e Spgna sta pagando pegno. Vedo che anche loro nella seconda parte di stagione faranno qualche uscita in asia e questo potrebbe portargli benefici, così come per la Bardiani che al momento è 30a.

In Spagna rischia tantissimo la Euskaltel

ha pagato tanto finora tesserare un corridore come dusan rajovic... tappa allo sharjah, tappa alla istrian, tappa in hainan e 2 tappe e la generale alla banjaluka... per il resto a parte tappa e generale di tsarenko in hainan c'è proprio il nulla cosmico o quasi... conti, sbaragli e a.viviani zero risultati, bravo invece quartucci tappa in thailandia più podio finale, top 5 allo sharjah e in taiwan...

In realtà nel 2025 Rajovic per punti UCI portati a casa è soltanto il 6°, dietro a nomi a dir poco impronosticabili.

Nome	Punti
TSARENKO Kyrylo	233
QUARTUCCI Lorenzo	187
SAMUDIO Carlos	151
ARASHIRO Yukiya	148.3
GONZÁLEZ Roberto Carlos	145
RAJOVIĆ Dušan	129
FORTIN Filippo	35

Gonzalez e samudio sono i panamensi che hanno fatto punti nei campionati interregionali. Non penso faranno molti altri punti.

[Luca90]

Prematura ma comunque molto molto interessante in particolare per gli inviti al Giro e alla Vuelta.

La Solution Tech conferma l'intelligenza di un calendario esotico (metà dei punti li hanno ottenuti tra Thailanda, Taiwan, Hainan e Sharjah) e con diverse gare .2 europee che gli sta consentendo di restare al di sopra della linea di galleggiamento. Non so se resisteranno fino a fine anno, ma per una squadra così scarsa era l'unica via percoribile. Viceversa la Polti, che ha scelto un calendario prettamente professionistico ed europeo, incentrato tra Italia e Spgna sta pagando pegno. Vedo che anche loro nella seconda parte di stagione faranno qualche uscita in asia e questo potrebbe portargli benefici, così come per la Bardiani che al momento è 30a.

In Spagna rischia tantissimo la Euskaltel

ha pagato tanto finora tesserare un corridore come dusan rajovic... tappa allo sharjah, tappa alla istrian, tappa in hainan e 2 tappe e la generale alla banjaluka... per il resto a parte tappa e generale di tsarenko in hainan c'è proprio il nulla cosmico o quasi... conti, sbaragli e a.viviani zero risultati, bravo invece quartucci tappa in thailandia più podio finale, top 5 allo sharjah e in taiwan...

In realtà nel 2025 Rajovic per punti UCI portati a casa è soltanto il 6°, dietro a nomi a dir poco impronosticabili.

Nome	Punti
TSARENKO Kyrylo	233
QUARTUCCI Lorenzo	187
SAMUDIO Carlos	151
ARASHIRO Yukiya	148.3
GONZÁLEZ Roberto Carlos	145
RAJOVIĆ Dušan	129
FORTIN Filippo	35

i punti con la nazionale non valgono? mi sembrano pochi quelli di rajovic, cioè come fanno a essere meno di quelli di arashiro?

[Tranchée d'Arenberg]

ha pagato tanto finora tesserare un corridore come dusan rajovic... tappa allo sharjah, tappa alla istrian, tappa in hainan e 2 tappe e la generale alla banjaluka... per il resto a parte tappa e generale di tsarenko in hainan c'è proprio il nulla cosmico o quasi... conti, sbaragli e a.viviani zero risultati, bravo invece quartucci tappa in thailandia più podio finale, top 5 allo sharjah e in taiwan...

In realtà nel 2025 Rajovic per punti UCI portati a casa è soltanto il 6°, dietro a nomi a dir poco impronosticabili.

Nome	Punti
TSARENKO Kyrylo	233
QUARTUCCI Lorenzo	187
SAMUDIO Carlos	151
ARASHIRO Yukiya	148.3
GONZÁLEZ Roberto Carlos	145
RAJOVIĆ Dušan	129
FORTIN Filippo	35

i punti con la nazionale non valgono? mi sembrano pochi quelli di rajovic, cioè come fanno a essere meno di quelli di arashiro?

Valgono anche quelli, ma i regolamenti sono chiari. Arashiro ha fatto 60 punti col 4° posto in Thailandia (2.1) e oltre 80 nei campionati asiatici. Rajovic, a parte la tappa al Tour of Hainan, ha vinto solo in corse .2 (Beograd-Banja Luka; Istrian Spring Trophy, Sharjah) che portano molti meno punti in dote.

[qrier]

Con i risultati di oggi l'Astana si è portata in scia al Team PicNic e ha messo la freccia.
Tutto sommato sono contento, visto che hanno sempre in rosa diversi italiani.
Vediamo se anche la Uno-X rimonterà.

[galliano]

La classifica di PCS è un po' diversa, la maggior parte delle squadre hanno più punti in questa, poche hanno più punti nell'altra.

Ad esempio la intermarchè ha quasi 400pt in più, mentre la Lotto ne ha 300pt in meno in questa classifica.

Possibile che una delle due classifiche conteggi solo i migliori venti per squadra del 2025, mentre l'altra prenda tutti i componenti?
Però non si spiegherebbe perché alcune hanno meno punti.

No, entrambe le classifiche tengono conto dei migliori 20 (basta cliccare sui punti ottenuti). La differenza è dovuta al conteggio dei punti dei corridori che hanno cambiato squadra in corso d'opera (vedi Vanhoucke nel 2023).

Quindi quella di Firstcycling è quella corretta mentre quella di PCS è sbagliata?
Chiedo perché nel triennio 23-25 l'unico Lotto che ha fatto solo una parte di stagione (2023) è Vanhoucke che però in quell'anno ha fatto in totale poco più di 100pt, quindi non si spiegherebbe la differenza di 300pt tra le due classifiche.

[Tranchée d'Arenberg]

La classifica di PCS è un po' diversa, la maggior parte delle squadre hanno più punti in questa, poche hanno più punti nell'altra.

Ad esempio la intermarchè ha quasi 400pt in più, mentre la Lotto ne ha 300pt in meno in questa classifica.

Possibile che una delle due classifiche conteggi solo i migliori venti per squadra del 2025, mentre l'altra prenda tutti i componenti?
Però non si spiegherebbe perché alcune hanno meno punti.

No, entrambe le classifiche tengono conto dei migliori 20 (basta cliccare sui punti ottenuti). La differenza è dovuta al conteggio dei punti dei corridori che hanno cambiato squadra in corso d'opera (vedi Vanhoucke nel 2023).

Quindi quella di Firstcycling è quella corretta mentre quella di PCS è sbagliata?
Chiedo perché nel triennio 23-25 l'unico Lotto che ha fatto solo una parte di stagione (2023) è Vanhoucke che però in quell'anno ha fatto in totale poco più di 100pt, quindi non si spiegherebbe la differenza di 300pt tra le due classifiche.

Piccoli errori ci sono in entrambe. FirstCycling si mangia molte penalità

[galliano]

Grazie Tranchee.
Oggi è uscito l'aggiornamento delle classifiche.
Come evidenziato ci sono un po' di differenze sui punteggi raccolti nel 2023 e 2024.

PCS

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FirstCycling

FirstCyRk.JPG (93.87 KiB) Visto 1945 volte

Qui quella UCI, che è diversa da entrambe quelle sopra, ma mi pare più vicina a quella PCS.
https://www.uci.org/discipline/road/6TB ... alrankings

[Slegar]

Qui quella UCI, che è diversa da entrambe quelle sopra, ma mi pare più vicina a quella PCS.
https://www.uci.org/discipline/road/6TB ... alrankings

Che poi è quella giusta, mentre quelle di PCS e Firstcycling sono buone solo per la statistica o il fantaciclismo.

Le discrepanze tra le classifiche probabilmente si spiegano con il fatto che i ranking UCI sono pubblici ma non sono "accessibili". Tempo fa ho provato a creare un ranking biennale dalle classifiche UCI usando l'IA, ma come fonte l'output mi dava le classifiche UCI pubblicate da PCS. Forzando l'IA da un certo punto in poi mi comparivano messaggi del tipo "Impossibile mostrare la visualizzazione", "Ho verificato che i dati completi del ranking individuale UCI per la stagione 2024 non sono attualmente disponibili pubblicamente." per finire con un "Per ottenere l'elenco completo delle prime 500 posizioni, ti consiglio di visitare direttamente il sito ufficiale dell'UCI o contattare la federazione ciclistica nazionale italiana per informazioni più dettagliate."

[Pafer1]

XDS Astana momentaneamente salva: meno di 46 punti in piu' della Picnic, cosa impensabile un anno fa. E ancora debbono essere inseriti i punti del Giro.

[Tranchée d'Arenberg]

Il Giro è finito ed è quindi tempo di un nuovo bilancio.

Iniziamo dall'Astana che conferma un trend super-positivo e si porta addirittura in 17a posizione. La squadra Kazako-Cinese ma soprattutto molto italiana si è presentata al Giro senza uomini di classifica ne velocisti di primo livello, eppure ha interpretato alla grande la corsa rosa portando a casa una bellissima vittoria di tappa (uno-due) e la maglia azzurra.

Il Giro sempre all'attacco ha portato in dote 1417 punti (Fortunato 400, Scaroni 465, Ulissi 252, Kanter 165, più altri ancora...).
Sempre nel mese di maggio, sono arrivati altre scorpacciate di punti in corse 'minori'. Ad inizio mese l'uno-due Kanter-Bol alla Famenne Classic aveva fruttato ben 210 punti. Al Giro d'Ungheria Harald Lopez ne aveva fatti 220 tra vittoria di tappa e nella classifica generale. Discorso analogo alla Boucles de la Mayenne con Aron Gate che ha portato a casa altrettanti punti a cui si sommano quelli di Charmig per un totale di 255 punti.
Sommando i punti ottenuti in altre corse (Ces Bool 140 tra Morbihan, Tro-Bro Leon) siamo ad oltre 2250 punti nell'ultimo mese che hanno consentito di scavalcare sia Team Pic-Nic che Cofidis.

Gli olandesi nello stesso periodo si sono ripresi e benchè abbiano subito il sorpasso degli scatenati kazaki sono riusciti a scavalcare la Cofidis. Al Giro hanno portato in cascina 1069 punti (Bardet 280, Edmondson 60, Poole 342, Van Uden 312, gli altri 75) A questi aggiungiamo i circa 145 punti al Giro di Norvegia, quasi tutti merito di Andresen che ne aveva portati a casa altri 188 nella settimana di Dunkerque. Considerando gli altri punticini ragranellati di qua e di là arriviamo ad oltre 1500 punti.

Contemporaneamente i francesi della Cofidis hanno fatto letteralmente pena. Al Giro sono stati praticamente invisibili, fatta eccezione di Fretin (195) e Odldani (115). Totale del Giro: 325 punti (15 li ha fatti Samitier). Nel mese di maggio avevano porato a casa 150 punti circa a farncoforte e poco più di 400 punti tra le tantissime corse francesi disputate. Totale di circa 900 punti, bottino scarso che li ha messi nelle condizioni di subire il doppio sorpasso scendendo al 19° posto.

Male anche l'Intermarchè, che resistea al 16° posto ma si vede avvicinata pericolosamente dalle altre. A maggio hanno raccolto 105 punti alla Famenne Classic, poi 150 alla Classic Dunkerque e 85 a Colonia con Girmay e 70 con Huub Artz in Norvegia. Al Giro hanno invece fatto un disastro completo, totalizzando la miseria di 190 punti (65 Meintjes, 90 Busatto, 10 Petilli, 25 Thijssen). Il bilanncio degli ultimi 30 giorni dice 600 punti ed un margine sulle posizioni calde che si è ridotto in maniera pericolosissima. C'è da dire che loro rispetto alla Cofidis a maggio hanno corso di meno (c'erano tante corse in Francia a cui a preso sempre parte la formazione francese) mentre dovrebbero gareggiare molto di più a giugno. Però la situazione si sta complicando parecchio.

Se'è arrestata anche la corsa della Uno-X, che a maggio ha corso pochissimo. Per loro 250 punti a Francoforte con Cort secondo,140 punti tra Sundvolden GP e Ringerike GP (due doppiette, corse 1.2), 160 punti tra Morbihan e Tro-Bro Leon (grazie a Dversnes e Tiller), circa 75 punti nelle due corse disputate a Dunkerque e circa altri 115 al Giro di Norvegia. Totale di circa 750 punti, non pochissimi se si considera il risicato numero di giorni di corsa disputati a maggio.

Cito anche il mese di maggio della Jyaco, squadra che ha disputato solo un paio di corse oltre al Giro. Matthews ha portato ben 300 punti con la vittoria di Francoforte, mentre Groenewegen ne ha fatti 45 in Ungheria. Nella corsa rosa sono arrivate due vittorie di tappa molto belle, ma solo 612 punti (232 Harper, 60 De Pretto, 220 Plapp, 100 gli altri). Totale di maggio di poco inferiore ai 1000 punti. Non tanti, ma hanno corso veramente pochissimo in questo mese.

Ad oggi, la parte calda della classifica dice:

15 Jayco -->25265
16 Inermarché --> 24014
17 Astana --> 23144
18 PicNic --> 22707
19 Cofidis -->22494
20 Uno-X --> 20236
21 Arkea --> 19386

direi che allo stato attuale la Jayco non rischia perchè ha poco meno di 3000 punti su una Cofidis che non sta andando affatto bene. E' già più precaria la situazione della Intermarchè, nettamente la peggiore WT nei primi 5 mesi della stagione. Se non si danno una mossa da qui a fine Tour, rischiano seriamente di essere risucchiati nelle posizioni più pericolose.
Poi troviamo un terzetto raccolto in poco più di 600 punti formato da Astana, PicNic e Cofidis. Il trend dice che l'Astana ha un'altra marcia rispetto sia alle squadre che la precedono sia a quelle che inseguono in classifica. Viceversa il 2025 di PicNic e Cofidis finora non è stato eccezionale. Allo stato attaule sembrano loro due le squadre destinate a giocarsi il 18° e il 19° posto. La Uno-X che pure finora ha fatto un grande 2025 (12° posto, prima delle Professional) ha un distacco troppo grande per poter pensare ad una rimonta che avrebbe del clamoroso. I Norvegesi però, se dovessero confermare la loro posizione nella classifica stagionale, avrebbero garantiti gli inviti a tutte le corse WT nel 2026. Disperata invece la situazione dell'Arkea che oltretutto è priva di sponsor per la prossima stagione.

[TheArchitect99]

Arkea direi ormai spacciata e non so neanche se continuerà in futuro, Cofidis e Picnic (che scopro adesso non essere più tedesca ma olandese ) se la giocano i francesi hanno veramente poche armi, servirà un Tour sopra le righe per salvarsi.

[Tranchée d'Arenberg]

Arkea direi ormai spacciata e non so neanche se continuerà in futuro, Cofidis e Picnic (che scopro adesso non essere più tedesca ma olandese ) se la giocano i francesi hanno veramente poche armi, servirà un Tour sopra le righe per salvarsi.

Arkea spacciata (a proposito, al Giro la miseria di 264 punti di cui la metà con Verre sul Sestriere). In generale sta soffrendo il movimento francese. L'Arkea è condannata alla retrocessione e al 90% chiuderà i battenti. Se poi anche la Cofidis dovesse scendere, il ciclismo transalpino si ritroverebbe con 2 WT al posto delle 4 attuali. Per di più si parla di una possibile migrazione di sponsor dalla TotalEnergie alla Ineos.

La situazione rilfette un pò la condizione di un moviemento transalpino che negli ultimi anni è sicuramente in flessione, dopo un periodo in cui le cose sono andate decisamente meglio. Alaphilippe non è più quello di un tempo; Demare è in discesa libera da 3 anni; Pinot si è ritirato e fra 2 settimane farà lo stesso pure Bardet; i Coquard o Martin, che pure fenomeni non sono mai stati, hanno anche loro dato una calata visto che non sono più ragazzini.
Insomma, quella generazione dei nati ad inizio anni 90 per motivi fisiologici sembra ormai agli sgoccioli, mentre i talenti nati ad inizio anni 2000 sono numericamente di meno e ancora devono ancora fare il definitivo salto di qualità (Martinez, Gregoire, Vauquelin su tutti). In attesa che ciò avvenga, il movimento francese mi sembra un pò in sofferenza.

[galliano]

Sto monitorando attentamente la Lotto perché la stagione è oltre il disastroso.
Il vantaggio era tale che è praticamente impossibile (?) un sorpasso di Cofidis o Picnic, ma l'andamento è in linea con le peggiori professional.
Una vittoria con Viviani in Turchia e una mezza con De Lie, poi credo un misero terzo posto in una tappa della Mayenne.
Tutto qui.
In termini di risultati siamo a livello di continental.
Rosa impoverita dagli addii, corridori allo sbando (De Lie mi pare a rischio di compromettere la carriera), infortuni lunghi e con riprese lentissime (Berckmoes, Slock, Craps, Taminiaux,...), sottoperformanti (van Eetvelt, van moer, de schuyteneer,...), scelte strategiche discutibili (widar che ripete il calendario under del 2024) e infine secondo sponsor che continua a non arrivare.
Situazione molto difficile.
In prospettiva molto dipenderà da Widar, ma dopo il caso Van Gils, se dovesse far bene sarà quasi impossibile trattenerlo.

[qrier]

Sono troppe 18 squadre World Tour, ridurrei il numero a 16.
Poi sarebbe da fare qualcosa per evitare l'eccessivo accentramento di potere, più che altro ragionerei su un luxury tax, con i soldi redistribuiti alle altre squadre nel caso di superamento di una certa soglia di stipendi.

Oltre alla classifica per le licenze World tour sarebbe interessante parlare anche del ranking delle professional per restare nelle 30 e potersi candidare per una wild card. Lotta serrata tra Spagna e Italia.

[Tranchée d'Arenberg]

Sono troppe 18 squadre World Tour, ridurrei il numero a 16.

Assolutamente d'accordo con te. 16 squadre significherebbe anche riqualificare la categoria Professional perchè ci sarebbero molte pià wc a disposizione degli organizzatori. Si potrebbe avere una rotazione maggiore tra la squadre Professional a beneficio di tutti (squadra, corse, corridori e spettatori). Faccio un esempio sfruttando il Giro appena finito: l'Arkea e la Cofidis viste al Giro sono state penose. La prima s'è fatta vedere davvero solo con il 2° posto di Verre al Sestriere, l'altra soltanto con un paio di piazzamenti di Fretin. Ora, se squadre come queste si concentrassero su al massimo 2 GT all'anno, probabilmente riuscirebbero ad esprimersi meglio, evitando comparsate di questo genere. Allo stesso tempo ci sarebbe più spazio per gli altri.
Inoltre ne guadagnerebbe la sostenibilità delle stesse squadre: l'Arkea a fine anno chiuderà una volta perso lo status WT. Con un sistema diverso, sarebbe più facile sopravvivere con un budget inferiore.

Poi sarebbe da fare qualcosa per evitare l'eccessivo accentramento di potere, più che altro ragionerei su un luxury tax, con i soldi redistribuiti alle altre squadre nel caso di superamento di una certa soglia di stipendi.

Questo è un argomento molto più complicato da affrontare, difficile fare un regolamento che possa concedere una roba del genere anche se capisco e condivido assolutamente il principio di fondo. Il ciclismo sarebbe più godibile se ci fossero meno squadroni.

[qrier]

Sono troppe 18 squadre World Tour, ridurrei il numero a 16.

Assolutamente d'accordo con te. 16 squadre significherebbe anche riqualificare la categoria Professional perchè ci sarebbero molte pià wc a disposizione degli organizzatori. Si potrebbe avere una rotazione maggiore tra la squadre Professional a beneficio di tutti (squadra, corse, corridori e spettatori). Faccio un esempio sfruttando il Giro appena finito: l'Arkea e la Cofidis viste al Giro sono state penose. La prima s'è fatta vedere davvero solo con il 2° posto di Verre al Sestriere, l'altra soltanto con un paio di piazzamenti di Fretin. Ora, se squadre come queste si concentrassero su al massimo 2 GT all'anno, probabilmente riuscirebbero ad esprimersi meglio, evitando comparsate di questo genere. Allo stesso tempo ci sarebbe più spazio per gli altri.
Inoltre ne guadagnerebbe la sostenibilità delle stesse squadre: l'Arkea a fine anno chiuderà una volta perso lo status WT. Con un sistema diverso, sarebbe più facile sopravvivere con un budget inferiore.

Poi sarebbe da fare qualcosa per evitare l'eccessivo accentramento di potere, più che altro ragionerei su un luxury tax, con i soldi redistribuiti alle altre squadre nel caso di superamento di una certa soglia di stipendi.

Questo è un argomento molto più complicato da affrontare, difficile fare un regolamento che possa concedere una roba del genere anche se capisco e condivido assolutamente il principio di fondo. Il ciclismo sarebbe più godibile se ci fossero meno squadroni.

Lo fanno nell'NBA

[Salvatore77]

Arkea direi ormai spacciata e non so neanche se continuerà in futuro, Cofidis e Picnic (che scopro adesso non essere più tedesca ma olandese ) se la giocano i francesi hanno veramente poche armi, servirà un Tour sopra le righe per salvarsi.

Arkea spacciata (a proposito, al Giro la miseria di 264 punti di cui la metà con Verre sul Sestriere). In generale sta soffrendo il movimento francese. L'Arkea è condannata alla retrocessione e al 90% chiuderà i battenti. Se poi anche la Cofidis dovesse scendere, il ciclismo transalpino si ritroverebbe con 2 WT al posto delle 4 attuali. Per di più si parla di una possibile migrazione di sponsor dalla TotalEnergie alla Ineos.

La situazione rilfette un pò la condizione di un moviemento transalpino che negli ultimi anni è sicuramente in flessione, dopo un periodo in cui le cose sono andate decisamente meglio. Alaphilippe non è più quello di un tempo; Demare è in discesa libera da 3 anni; Pinot si è ritirato e fra 2 settimane farà lo stesso pure Bardet; i Coquard o Martin, che pure fenomeni non sono mai stati, hanno anche loro dato una calata visto che non sono più ragazzini.
Insomma, quella generazione dei nati ad inizio anni 90 per motivi fisiologici sembra ormai agli sgoccioli, mentre i talenti nati ad inizio anni 2000 sono numericamente di meno e ancora devono ancora fare il definitivo salto di qualità (Martinez, Gregoire, Vauquelin su tutti). In attesa che ciò avvenga, il movimento francese mi sembra un pò in sofferenza.

Attualmente la Francia sembra non avere il corridore top, diciamo a livello dei VDP e Pogacar.
Ma il movimento è tutt'altro in crisi.
Se ragioniamo in termini di punti, la Francia ad oggi, se calcoliamo solo i punti fatti nel 2025 ha 14 corridori nella top 100. Il Belgio 11, la Spagna 6.
Vediamo l'anno di nascita di alcuni di questi 14:

Martinez 2003
Vauquelin 2001
Gregoire 2003
Magnier 2004
Tronchon 2002
Laurence 2001

Se poi andiamo più avanti in termini di anno di nascita quindi under 20 qualche altro nome pesante ci sta (Seixas su tutti). Anzi, mi sembra che i francesi abbiamo in qualche modo un sistema di "devo" che porta ai francesini a essere pronti già da ragazzini.

Secondo me dai 18 ai 25 anni i francesi sono molti e abbastanza forti, magari per una questione meramente statistica ne uscirà uno buono.

[Trullo]

Lo fanno nell'NBA

Nell'NBA funziona perché le squadre sono tutte nello stesso paese e sottoposte alla stessa legislazione fiscale, contributiva e contrattuale

[Tranchée d'Arenberg]

Oltre alla classifica per le licenze World tour sarebbe interessante parlare anche del ranking delle professional per restare nelle 30 e potersi candidare per una wild card. Lotta serrata tra Spagna e Italia.

Visto che oggi non si lavora, colgo il tuo post come un ottimo assist (l'ho separato dal precedente perchè rischio di essere poco sintetico ).

Per quanto riguarda le Professional ci sono molte meno certezze perchè il ranking su cui si basano le valutazioni è stagionale (e non triennale) e perchè le distanze fra le varie squadre sono molto meno marcate.

Iniziamo dalla parte alta della classifica e ipotizziamo che il ranking triennale resti quello attuale, quindi con la promozione di Lotto e Israel (certa per entrambe) e la retrocessione di Arkea e Cofidis (quest'ultima tutt'altro che sicura).
Le prime due squadre del ranking 2025 che non rientreranno tra le 18 WT del triennio 26-28 guadagnano il diritto, per il solo 2026, di disputare tutte le corse WT. Allo stato attuale le due suddette squadre sono la Uno-X, 12a con oltre 4500 punti e che difficilmente perderà tale diritto, e la Cofidis, 15a con 3752 punti. Seguono la Tudor con 3336 (che così guadagnerebbe il diritto a partecipare a tutte le corse in linea WT) e la Q36.5 con 3200 punti. Poi abbiamo l'Arkea con 3073 punti. Lotta abbastanza serrata.
Occhio però al Team PicNic che, allo stato attuale salverebbe per il rotto della cuffia la sua posizione nel WT, ma se dovesse essere superato dalla Cofidis, si ritroverebbe nel baratro perchè finora è nettamente la peggiore WT del 2025 con appena 2734 punti. Detto altrimenti: se non salvano il WT, l'anno prossimo non avranno nessuna WC garantita e rischiano un grande ridimensionamento.

Passiamo adesso alle retrovie, quindi alla lotta per entrare nelle prime 30 del ranking, salvando il diritto a prendere parte ai 3 GT (le altre wc sono libere da questo vincolo).

Al 25° posto abbiamo la Caja Rural con 2054 punti. Loro sono strasicuri della top 30 anche se dovessero andare male nel resto della stagione.
Poi troviamo la Unibet, 26sima con 1820 punti. Sono messi molto bene e pure loro non faticheranno a rientrare tra le prime 30 anche se per entrare davvero nel gioco delle WC dovranno fare un gran mercato (non sono ne italiani, ne spagnoli e al Tour la concorrenza è terribile).
In posizione 27 c'è la Kern Pharma con 1500 punti davanti di pochissimo rispetto alla terza spagnola, la Burgos che è 28sima a quota 1472. Anche loro due non sono messe male. Specialmente la Kern Pharma vuole rientrare dentro perchè quest'anno non è stata invitata dalla Vuelta nonostante le vittorie i tappa del 2024.
Nella zona calda, ahinoi, ci sono le squadre italiane, tutte e tre a rischio e chiamate ad una seconda parte di stagione in cui dovranno macinare punti per salvarsi. La prima, in posizione 29, è la Solution Tech-Vini Fantini. Qui c'è da dire che, consci della loro pochezza, hanno scelto un calendario degno di una continental per poter sopravvivere: Hainan, Taiwan, Thailandia, Banja Luka, le corse 1.2 Italiane. Così facendo sono riusciti a portare a casa oltre 1250 punti che ad oggi gli consentirebbero di entrare nelle prime 30.
Dietro di loro la VF Group-Bardiani con 1105 punti. Loro, a differenza della Solution Tech, hanno seguito un calendario professionistico, a meno del gruppo dei giovanissimi che hanno disputato qualche corsa .2 tra Italia, Croazia e Slovenia. Ciò però rischia di costare caro a lungo andare vista anche l'età media della squadra che è tra le più basse del mondo professionistico. Allo stato attuale, sono l'ultima squadra in grado di ricevere una WC per i GT.
Fuori dalle 30 invece la Polti-VisitMalta con la miseria di 910 punti. Dire che finora hanno deluso è una gentilezza. Gli unici che hanno fatto qualcosa sono Lonardi e Piganzoli, con quest'ultimo che ha comunque deluso viste le aspettative poste su di lui. Il loro calendario da qui a fine anno presenta poche uscite esotiche (il Qinghai e il Tour of Istanbul) che potrebbero non bastare a colmare un gap che rispetto alla VF Group non è proprio piccolo. La situazione della Polti a mio avviso è molto critica, rischiano seriamente di non poter partecipare al prossimo Giro (*).
Ancora più dietro troviamo la Euskaltel 32a con 824 punti (dietro pure al Team Medellin) e con una situazione decisamente più critica. Già esclusi dalla Vuelta 2025, difficilmente potranno essere invitati nel 2026.

Ancora più nelle retrovie Team Flanders e la Wagner Bazin, quest'ultima reduce da una prima parte di stagione orrenda. Ma si tratta comunque di squadre che non avrebbero avuto possibilità di ricevere un WC in un GT.

(*) piccola considerazione sulla Polti. Nell'ormai lontano 2018 sembrava un progetto interessante. 3 anni nel mondo continental lanciando tra l'altro buoni corridori come Moschetti, Oldani, Juan Pedro Lopez e Gazzoli (tutti presenti al primo anno), poi nel 2021 è arrivato il salto tra le Professional. Sembrava un progetto ambizioso e destinato a crescere anno dopo anno. Invece in questi 5 anni di professionismo non è stato fatto il minimo salto di qualità. La squadra è sempre rimasta a quel livello, anzi forse quest'anno sono pure peggio. Onestamente da un progetto ideato da due personaggi del calibro di Basso e Contador, mi sarei aspettato molto di più.

[Tranchée d'Arenberg]

Arkea direi ormai spacciata e non so neanche se continuerà in futuro, Cofidis e Picnic (che scopro adesso non essere più tedesca ma olandese ) se la giocano i francesi hanno veramente poche armi, servirà un Tour sopra le righe per salvarsi.

Arkea spacciata (a proposito, al Giro la miseria di 264 punti di cui la metà con Verre sul Sestriere). In generale sta soffrendo il movimento francese. L'Arkea è condannata alla retrocessione e al 90% chiuderà i battenti. Se poi anche la Cofidis dovesse scendere, il ciclismo transalpino si ritroverebbe con 2 WT al posto delle 4 attuali. Per di più si parla di una possibile migrazione di sponsor dalla TotalEnergie alla Ineos.

La situazione rilfette un pò la condizione di un moviemento transalpino che negli ultimi anni è sicuramente in flessione, dopo un periodo in cui le cose sono andate decisamente meglio. Alaphilippe non è più quello di un tempo; Demare è in discesa libera da 3 anni; Pinot si è ritirato e fra 2 settimane farà lo stesso pure Bardet; i Coquard o Martin, che pure fenomeni non sono mai stati, hanno anche loro dato una calata visto che non sono più ragazzini.
Insomma, quella generazione dei nati ad inizio anni 90 per motivi fisiologici sembra ormai agli sgoccioli, mentre i talenti nati ad inizio anni 2000 sono numericamente di meno e ancora devono ancora fare il definitivo salto di qualità (Martinez, Gregoire, Vauquelin su tutti). In attesa che ciò avvenga, il movimento francese mi sembra un pò in sofferenza.

Attualmente la Francia sembra non avere il corridore top, diciamo a livello dei VDP e Pogacar.
Ma il movimento è tutt'altro in crisi.
Se ragioniamo in termini di punti, la Francia ad oggi, se calcoliamo solo i punti fatti nel 2025 ha 14 corridori nella top 100. Il Belgio 11, la Spagna 6.
Vediamo l'anno di nascita di alcuni di questi 14:

Martinez 2003
Vauquelin 2001
Gregoire 2003
Magnier 2004
Tronchon 2002
Laurence 2001

Se poi andiamo più avanti in termini di anno di nascita quindi under 20 qualche altro nome pesante ci sta (Seixas su tutti). Anzi, mi sembra che i francesi abbiamo in qualche modo un sistema di "devo" che porta ai francesini a essere pronti già da ragazzini.

Secondo me dai 18 ai 25 anni i francesi sono molti e abbastanza forti, magari per una questione meramente statistica ne uscirà uno buono.

Lo dicevo anche nel mio post: i nuovi talenti, tra cui 3 di quelli che hai citato anche tu, devono ancora maturare. Diciamo che, rispetto ai tempi in cui Alaphilippe vinceva i mondiali, Demare la Sanremo e Bardet e Pinot salivano sul podio del Tour, è in atto un evidente ricambio generazionale. I corridori di cui sopra sono tutti molto promettenti, ma devono ancora iniziare a fare risultati pesanti. Non è detto che diventino tutti dei fenomeni, molto probabilmente Martinez, Gregoire e Magnier sono quelli più talentuosi e ci riusciranno, ma ad ogni modo bisogna aspettare e magari in un momento del genere gli sponsor sono meno vicini rispetto a quanto potevano esserlo 5-7 anni fa.

[Tranchée d'Arenberg]

Sono troppe 18 squadre World Tour, ridurrei il numero a 16.

Assolutamente d'accordo con te. 16 squadre significherebbe anche riqualificare la categoria Professional perchè ci sarebbero molte pià wc a disposizione degli organizzatori. Si potrebbe avere una rotazione maggiore tra la squadre Professional a beneficio di tutti (squadra, corse, corridori e spettatori). Faccio un esempio sfruttando il Giro appena finito: l'Arkea e la Cofidis viste al Giro sono state penose. La prima s'è fatta vedere davvero solo con il 2° posto di Verre al Sestriere, l'altra soltanto con un paio di piazzamenti di Fretin. Ora, se squadre come queste si concentrassero su al massimo 2 GT all'anno, probabilmente riuscirebbero ad esprimersi meglio, evitando comparsate di questo genere. Allo stesso tempo ci sarebbe più spazio per gli altri.
Inoltre ne guadagnerebbe la sostenibilità delle stesse squadre: l'Arkea a fine anno chiuderà una volta perso lo status WT. Con un sistema diverso, sarebbe più facile sopravvivere con un budget inferiore.

Poi sarebbe da fare qualcosa per evitare l'eccessivo accentramento di potere, più che altro ragionerei su un luxury tax, con i soldi redistribuiti alle altre squadre nel caso di superamento di una certa soglia di stipendi.

Questo è un argomento molto più complicato da affrontare, difficile fare un regolamento che possa concedere una roba del genere anche se capisco e condivido assolutamente il principio di fondo. Il ciclismo sarebbe più godibile se ci fossero meno squadroni.

Lo fanno nell'NBA

Sistema completamente diverso per tanti motivi, a partire da quello che ha appena citato il Trullo. L'NBA è un sistema chiuso, formato sempre da quelle 30 franchigie. Il ciclismo è infinitamente più complesso.

[Slegar]

Martedì è la giornata dell'aggiornamento dei ranking UCI e queste sono le classifiche post Giro.

Licenze World Tour:

15 - Jayco: 25.246,39
16 - Intermarché: 23.979,28
17 - Astana: 23.154,34
18 - PicNic: 22.746,83
19 - Cofidis: 22.504,25
20 - Uno-X: 20.235,67
21 - Arkea: 19.391,00

Con Lotto ed Israel con la licenza già in tasca, questa è la classifica per gli inviti automatici alle prove del WT per la stagione 2026:

1 - Uno-X: 4.728
2 - Cofidis: 4.177
3 - Tudor: 4.095
4 - Q36.5: 3.888
5 - Arkea: 3.452

Infine la classifica per rimanere nelle prime trenta squadre per poter ottenere gli inviti nei grandi giri 2026:

25 - Caja Rural: 2.069
26 - Unibet: 1.847
27 - Bardiani: 1.525
28 - Kern Pharma: 1.500
29 - Burgos: 1.472
30 - Polti: 1.400
31 - Solution Tech: 1.314,33
32 - Medellin: 830
33 - Euskaltel: 824

[Slegar]

Interessante può essere il confronto effettuato per le stagioni 2023 e 2024 (prima il criterio di attribuzione dei punteggi era diverso) dei punti ottenuti dalle squadre a questo punto della stagione ed al termine delle stesse per quanto riguarda i ranking per ottenere gli inviti (prime tre professional e prime trenta squadre), ipotizzando la promozione di Lotto ed Israel e la retrocessinoe di Arkea e Cofidis.

Post Giro d'Italia 2023
1 - Cofidis: 5.519
2 - Arkea: 3.419
3 - Total: 2.472
4 - Uno-X: 2.188
5 - Bardiani: 1.911,75

Fine stagione 2023
1 - Cofidis: 10.437,41
2 - Arkea: 7.229
3 - Uno-X: 6.569
4 - Total: 5.765
5 - Q36.5: 3.397,67

Post Giro d'Italia 2024
1 - Arkea: 5.187
2 - Cofidis: 3.925,55
3 - Uno-X: 3.173
4 - Tudor: 2.921
5 - Total: 2.237

Fine stagione 2024
1 - Uno-X: 8.938,67
2 - Arkea: 8.735
3 - Cofidis: 7.889,84
4 - Tudor: 5.753,33
5 - Total: 4.897

Visto l'innalzamento del livello di alcune squadre, non è detto che con ottomila punti al termine della stagione si potranno ottenere gli inviti automatici alle prove del WT 2026.

[Slegar]

Stesso confronto per la top-30

Post Giro d'Italia 2023
25 - Eolo: 1.414
26 - Q36.5: 1.410
27 - Bingoal: 945
28 - Medellin: 934
29 - Panamà: 926
30 - Human: 899
31 - Burgos: 891
32 - Caja Rural: 831
33 - Euskaltel: 797
34 - Kern Pharma: 746
35 - Corratec: 656

Fine stagione 2023
25 - Tudor: 2.766
26 - Bolton: 2.606
27 - Eolo: 2.397
28 - Caja Rural: 2.040
29 - Human: 1.782
30 - Terengganu: 1.743
31 - Kern Pharma: 1.685,33
32 - Burgos: 1.593
33 - Medellin: 1.551
34 - Euskaltel: 1.506,33
35 - Corratec: 1.506

Post Giro d'Italia 2024
25 - Caja Rural: 1.727
26 - Bardiani: 1.726
27 - Burgos: 1.558
28 - Polti: 1.482
29 - Terengganu: 1.118
30 - Bingoal: 871
31 - Bridgelane: 833
32 - St. Michel: 823
33 - Kern Pharma: 769
34 - Israel Academy: 765
35 - Roojai: 705

Fine stagione 2024
25 - Q36.5: 3.603,31
26 - Kern Pharma: 3.341
27 - Bardiani: 3.165
28 - Burgos: 2.900,33
29 - Polti: 2.626,33
30 - Terengganu: 1.879,33
31 - Lidl-Future: 1.595,99
32 - JCL: 1.498
33 - Felbmayr: 1.408
34 - TDT: 1.381
35 - Roojai: 1.361,68

Come era prevedibile, a questo punto della stagione, rispetto a quelle passate, la soglia della 30ª posizione si è alzata di quasi il 75%; se fino al 2024 i duemila punti a fine stagione erano una comoda "quota salvezza", penso che quest'anno se ne dovranno conquistare almeno duecento in più per evitare patemi d'animo.

[simociclo]

Martedì è la giornata dell'aggiornamento dei ranking UCI e queste sono le classifiche post Giro.

Licenze World Tour:

15 - Jayco: 25.246,39
16 - Intermarché: 23.979,28
17 - Astana: 23.154,34
18 - PicNic: 22.746,83
19 - Cofidis: 22.504,25
20 - Uno-X: 20.235,67
21 - Arkea: 19.391,00

Con Lotto ed Israel con la licenza già in tasca, questa è la classifica per gli inviti automatici alle prove del WT per la stagione 2026:

1 - Uno-X: 4.728
2 - Cofidis: 4.177
3 - Tudor: 4.095
4 - Q36.5: 3.888
5 - Arkea: 3.452

Infine la classifica per rimanere nelle prime trenta squadre per poter ottenere gli inviti nei grandi giri 2026:

25 - Caja Rural: 2.069
26 - Unibet: 1.847
27 - Bardiani: 1.525
28 - Kern Pharma: 1.500
29 - Burgos: 1.472
30 - Polti: 1.400
31 - Solution Tech: 1.314,33
32 - Medellin: 830
33 - Euskaltel: 824

una tra polti e solution tech mi sa che rimane fuori; la squadra di Parsani sta facendo tanti punti in asia e nelle corse .2 (ieri hanno vinto il De Gasperi) ma nella seconda parte di stagione - a dar fede al calendario pubblicato nel loro sito - avranno meno gare di quel tipo quindi devono per forza iniziare a far punti anche in competizioni di livello un po' più alto (anche se forse Rajovic farà delle corse con la nazionale, tra cui il Giro di Serbia).
Al momento manca l'apporto di Conti e Sbaragli, che sono proprio quelli, sulla carta, che potrebbero garantire qualche punto nelle corse italiane.

[Pafer1]

Non so' se e' stato gia' scritto, ma dal prossimo anno, a seguito dell'allargamento a 5 formazioni Professional ammesse nei grandi giri, gli inviti automatici diventeranno 3, ritornando quindi a solo due inviti da parte degli organizzatori.
Se la stagione finisse in questo momento, il terzo invito andrebbe all'Arkea.
In poche parole, con la classifica attuale questa nuova norma non dovrebbe danneggiare le Professional italiane per il Giro, supponendo che l'Arkea, in caso di retrocessione, potrebbe non essere interessata ad accettare l'invito automatico.

Premesso che non si augura a nessuno di chiudere, qualora fossero vere le voci di una chiusura dell'Arkea, il terzo invito, sempre con la classifica attuale, spetterebbe alla Totalenergies. Ma attenzione, con questo scenario la Tudor avrebbe il tempo di rosicchiare punti preziosi per superare i francesi.

[Slegar]

Non so' se e' stato gia' scritto, ma dal prossimo anno, a seguito dell'allargamento a 5 formazioni Professional ammesse nei grandi giri, gli inviti automatici diventeranno 3, ritornando quindi a solo due inviti da parte degli organizzatori.
Se la stagione finisse in questo momento, il terzo invito andrebbe all'Arkea.
In poche parole, con la classifica attuale questa nuova norma non dovrebbe danneggiare le Professional italiane per il Giro, supponendo che l'Arkea, in caso di retrocessione, potrebbe non essere interessata ad accettare l'invito automatico.

Premesso che non si augura a nessuno di chiudere, qualora fossero vere le voci di una chiusura dell'Arkea, il terzo invito, sempre con la classifica attuale, spetterebbe alla Totalenergies. Ma attenzione, con questo scenario la Tudor avrebbe il tempo di rosicchiare punti preziosi per superare i francesi.

A mio avviso quello che hai scritto è l’interpretazione sbagliata scritta da Tuttobiciweb. Questa è una norma che varrà per il triennio 2026-28, per cui non deve essere preso come riferimento il ranking tecnico per le licenze del WT ma quello per i team della stagione precedente. Finisse oggi la stagione le prime tre professional sarebbero Uno-X, Cofidis e Tudor (una squadra a cui non viene rilasciata la licenza WT automaticamente diventa professional).

[Pafer1]

Non so' se e' stato gia' scritto, ma dal prossimo anno, a seguito dell'allargamento a 5 formazioni Professional ammesse nei grandi giri, gli inviti automatici diventeranno 3, ritornando quindi a solo due inviti da parte degli organizzatori.
Se la stagione finisse in questo momento, il terzo invito andrebbe all'Arkea.
In poche parole, con la classifica attuale questa nuova norma non dovrebbe danneggiare le Professional italiane per il Giro, supponendo che l'Arkea, in caso di retrocessione, potrebbe non essere interessata ad accettare l'invito automatico.

Premesso che non si augura a nessuno di chiudere, qualora fossero vere le voci di una chiusura dell'Arkea, il terzo invito, sempre con la classifica attuale, spetterebbe alla Totalenergies. Ma attenzione, con questo scenario la Tudor avrebbe il tempo di rosicchiare punti preziosi per superare i francesi.

A mio avviso quello che hai scritto è l’interpretazione sbagliata scritta da Tuttobiciweb. Questa è una norma che varrà per il triennio 2026-28, per cui non deve essere preso come riferimento il ranking tecnico per le licenze del WT ma quello per i team della stagione precedente. Finisse oggi la stagione le prime tre professional sarebbero Uno-X, Cofidis e Tudor (una squadra a cui non viene rilasciata la licenza WT automaticamente diventa professional).

Grazie della correzione. In effetti ho tenuto conto della classifica 2023-2025 (quindi con l'Arkea al posto della Tudor, invariate le altre due).
Quindi, anche la Q36.5 ha spazio per provare a rientrare nei 3 inviti automatici?