Perché astio per Carlos?ElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:47Oggi ha recuperato qualcosa grazie alla fuga anche (e al ritiro di Remco) ma il fatto che sia lì con 23 minuti di ritardo fa capire su che livelli siamo.Luca90 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:44quando ho visto carlos rodriguez 10° pensavo fosse un errore della graficaElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:33
Ma è chiaro, infatti c'è gente che arriverà nei dieci per inerzia e pure un Vauquelin, a meno di non beccare mezz'ora in una volta, potrebbe finire nei dieci senza troppe paturnie. Il decimo ora è Rodriguez che tra problematiche personali e altri che vanno nettamente più di lui si trova lì senza neanche sapere come.![]()
Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
-
- Messaggi: 1390
- Iscritto il: venerdì 16 ottobre 2020, 13:34
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
-
- Messaggi: 7425
- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 19:14
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Non l'ho capito nemmeno io. Con Wellens staccato, far tirare Sivakov che non è per nulla in forma, è stato decisivo per la vittoria di Arensman.brunello ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:44Vero, ma non capisco troppo la logica del tirare tutto il giorno.
Secondo me la decisione di non puntare alla tappa Pogacar l'ha presa solo a metà dell'ultima salita.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
E quelli che reclamavano spazio (Landis e Hamilton) sappiamo bene come sono finiti in quel sistema. Heras, che pure ebbe i suoi guai, seppe accontentarsi della Vuelta.lucks83 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:47 Il ciclismo era bello proprio perché non esistevano gli squadroni fagotitatori di talento.
Una volta i capitani erano ben distribuiti nelle varie squadre.
Tutt'al più trovavi il capitano affermato e il giovane delfino che stava per fare le scarpe al suddetto capitano nella stessa squadra: penso a Hinault-Fignon, a Hinault- Lemond, a Delgado - Indurain, a Riis - Ullrich.
A memoria ha cominciato la US postal a mettersi in squadra gente che sarebbe stata capitano unico ovunque, e aveva già vinto i GT come Heras, senza dimenticare gli Hamilton vari...
Da lì è stata un'escalation, purtroppo.
In contesti di Ineos passati ma più recenti rispetto al periodo precedente invece un Arensman se la sarebbe sognata una libertà del genere in una tappa come questa.
Ultima modifica di ElChava il sabato 19 luglio 2025, 18:51, modificato 2 volte in totale.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Qualcosa in passato e' stato fatto, la riduzione dei corridori per squadra da 9 a 8, atta a indebolire la Sky.
Ma oggi, fantasticando, riducendo ulteriormente le squadre a 7 unita', si risolverebbe qualcosa? No, perche' nel frattempo la forbice tra i top team e le altre squadre WT si e' espansa.
L'unico guadagno sarebbe per la sicurezza, sfoltendo un po' il gruppo.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Può essere, però boh francamente abbastanza inspiegabile.Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:48Non l'ho capito nemmeno io. Con Wellens staccato, far tirare Sivakov che non è per nulla in forma, è stato decisivo per la vittoria di Arensman.
Secondo me la decisione di non puntare alla tappa Pogacar l'ha presa solo a metà dell'ultima salita.
- Maìno della Spinetta
- Messaggi: 11802
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
sulla classifica generale ce lo dicevamo già prima del Giro. Se Remco fosse andato al Giro, come da programmi, c'erano più SQUADRE in lotta per la Rosa e per i Primi 10 che al Tour. Remco al Tour ha spostato (poco) la cosa, perché ci è andato scassato ugualmente. Tuttavia al Giro le squadre con ambizione di classifica di vertice erano diverse, nonostante una super UAE. E, difatti, si è vista una lotta per le prime posizioni della classifica.
Qua, a parte i primi 2, chi è terzo non ha fatto nulla per esserci se non resistito. Dal 4 al decimo è - per ora - una classifica completamente casuale, al punto che l'ottavo oggi ha potuto attaccare senza che se lo cagasse nessuno, senza neanche un tentativo di chi gli era vicino in classifica di raggiungerlo/stopparlo/rincorrerlo
Qua, a parte i primi 2, chi è terzo non ha fatto nulla per esserci se non resistito. Dal 4 al decimo è - per ora - una classifica completamente casuale, al punto che l'ottavo oggi ha potuto attaccare senza che se lo cagasse nessuno, senza neanche un tentativo di chi gli era vicino in classifica di raggiungerlo/stopparlo/rincorrerlo
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Nessun astio, anzi se Rodriguez rende così è proprio perché ci sono problematiche dietro che avete pure citato nelle passate giornate. Era per dire che se un Carlos Rodriguez neanche lontano parente per rendimento fisico e psicologico a quello delle stagioni passate riesce a stare in top dieci nonostante la barcata di minuti già presa, è emblematico di ciò che ci sia alle spalle dei soliti noti.JineteRojo ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:48Perché astio per Carlos?
-
- Messaggi: 1390
- Iscritto il: venerdì 16 ottobre 2020, 13:34
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Dipende dai.Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:48Be' questi sono nomi di alto livello però.JineteRojo ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:38Ho riguardato un attimo i podi del tour anni 2020-2024 togliendo i Visma e gli UAE.
2020 terzo: Porte (Trek)
2021 terzo: carapaz (ineos)
2022 terzo: Thomas (ineos)
2023 nessuno
2024 terzo: Remco (QS)
Nel 2024 per altro sono UAE/Visma anche il quarto, il sesto, l'ottavo.
Il trend è davvero chiaro, a me non fa troppa impressione il nulla che c'è oggi dietro ai due. (E alle due squadre)
Invece è vero quello che dici su questa brutta tendenza e sulla top ten dell'anno scorso, e c'era anche Landa gregario di Remco. Però l'anno scorso c'era anche Ciccone in lotta per la top ten fino all'ultimo, che poi ha chiuso undicesimo. Qui sono in otto, poi c'è Ben Healy che è entrato con le fughe e fa in tempo a rimbalzare secondo me, e il decimo è Rodriguez a 22 minuti, che era fuori classifica già alla prima settimana. Mi sembra molto peggio anche dello scorso anno.
Porte 2020, carapaz 2021, Thomas 2022 non penso siano tanto un buon segno del livello del tour. Mi sembrano almeno simili a roglic 2025 che fatica con lipo e compagnia.
Cmq si, quest'anno è un po' peggio, ma mi sembra segua un iter chiaro.
Ricordo al secondo tour di Pogi un O'Connor che prendeva vagonate di minuti con Martin ma entrambi con un buoni piazzamenti solo grazie a fughe
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Io comunque non voglio alimentare la solita polemica specifica, per cui lascio fuori dal discorso quel corridore in particolare ma alla luce di quello che stiamo vedendo siamo veramente convinti che un Ciccone quest'anno (il Ciccone che sta bene, quello del Lombardia e della Liegi, per intenderci) non ci sarebbe arrivato veramente in ciabatte nei primi dieci al Tour?
Certo, a Parigi magari ci arrivava con una ventina di minuti di ritardo forse ma che il miglior Ciccone non sia all'altezza degli Onley e dei Johannessen mi rifiuto di crederlo.
Certo, a Parigi magari ci arrivava con una ventina di minuti di ritardo forse ma che il miglior Ciccone non sia all'altezza degli Onley e dei Johannessen mi rifiuto di crederlo.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Molto alle spalle c'è da dire.ElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:54Nessun astio, anzi se Rodriguez rende così è proprio perché ci sono problematiche dietro che avete pure citato nelle passate giornate. Era per dire che se un Carlos Rodriguez neanche lontano parente per rendimento fisico e psicologico a quello delle stagioni passate riesce a stare in top dieci nonostante la barcata di minuti già presa, è emblematico di ciò che ci sia alle spalle dei soliti noti.
Comunque dopo 14 tappe di cui 3 spinte davvero a tutta (Crono, Hautacam e Crono2), stanno in 4 sotto i 10 minuti, il decimo sta ben sopra i 20 minuti e solo in 23 sotto all'ora.
Cioè anche il concetto di "fare classifica" tolti i primi 6/7 non so manco che senso abbia parlarne.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Mi viene in mente anche la Mapei nelle classiche degli anni 90, in particolare la Roubaix 1996, quella dell'arrivo in parata a tre.ElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:50E quelli che reclamavano spazio (Landis e Hamilton) sappiamo bene come sono finiti in quel sistema. Heras, che pure ebbe i suoi guai, seppe accontentarsi della Vuelta.lucks83 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:47 Il ciclismo era bello proprio perché non esistevano gli squadroni fagotitatori di talento.
Una volta i capitani erano ben distribuiti nelle varie squadre.
Tutt'al più trovavi il capitano affermato e il giovane delfino che stava per fare le scarpe al suddetto capitano nella stessa squadra: penso a Hinault-Fignon, a Hinault- Lemond, a Delgado - Indurain, a Riis - Ullrich.
A memoria ha cominciato la US postal a mettersi in squadra gente che sarebbe stata capitano unico ovunque, e aveva già vinto i GT come Heras, senza dimenticare gli Hamilton vari...
Da lì è stata un'escalation, purtroppo.
In contesti di Ineos passati ma più recenti rispetto al periodo precedente invece un Arensman se la sarebbe sognata una libertà del genere in una tappa come questa.
Coln Bortolami che dice a Tafi: "Andrea, non fare cazzate".
D'accordissimo su Arensann tra l'altro.
La riprova è nel modo capestro in cui Sky utilizzò il suo corridore più talentuoso dell'epoca, ovvero Richie Porte.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Anche mezz'ora di ritardo, ma si, non saprei Onley che sta performando benissimo, ma Healy gli stava dietro sicuro.ElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:57 Io comunque non voglio alimentare la solita polemica specifica, per cui lascio fuori dal discorso quel corridore in particolare ma alla luce di quello che stiamo vedendo siamo veramente convinti che un Ciccone quest'anno (il Ciccone che sta bene, quello del Lombardia e della Liegi, per intenderci) non ci sarebbe arrivato veramente in ciabatte nei primi dieci al Tour?
Certo, a Parigi magari ci arrivava con una ventina di minuti di ritardo forse ma che il miglior Ciccone non sia all'altezza degli Onley e dei Johannessen mi rifiuto di crederlo.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Diciamo che vanno fatti dei distinguo: gente come Onley e Johannessen delle potenzialità per fare bene in un grande giro le avrebbe (il norvegese ha vinto pure un Avenir) e quindi ci sta che sia interessata a tenere duro o a godere di una maggior libertà dai primissimi.
Corridori come Vauquelin e Healy invece, per motivi diversi, si trovano davanti all'occasione di provare qualcosa di diverso: il francese non ha mai avuto la tenuta sulle tre settimane e se dietro a Tadej e Jonas la lotta non risulterà eccessivamente accanita (oltre alla classica selezione da dietro) potrebbe ritrovarsi (seppur con un distacco notevole) ad arrivare nei primi dieci andando su del suo passo e scegliendo il momento in cui defilarsi dal gruppo dei migliori, come fatto oggi.
Healy invece i numeroni dal cilindro li ha sempre tirati fuori ma gli interessavano fondamentalmente solo quelli. Lo step successivo sta nel vedere se può provare a reggere le tre settimane e a strappare un'insperata top ten per sfinimento o per tenere duro più di quanto non abbia fatto finora.
Di Rodriguez abbiamo detto, i gregari dei primi due fanno quel che devono ma qualcuno rende pure di meno rispetto al passato recente, per cui ecco che ci troviamo una situazione in cui ad occupare buone posizioni ci sono corridori che alla vigilia difficilmente avremmo pronosticato.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
È triste si...Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:17Hai ragione, però è un po' triste.lucks83 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:02Il problema è che ci sono troppi corridori forti che possono fare classifica (dal terzo posto in giù) che corrono nelle solite due squadre.Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:48
Be' questi sono nomi di alto livello però.
Invece è vero quello che dici su questa brutta tendenza e sulla top ten dell'anno scorso, e c'era anche Landa gregario di Remco. Però l'anno scorso c'era anche Ciccone in lotta per la top ten fino all'ultimo, che poi ha chiuso undicesimo. Qui sono in otto, poi c'è Ben Healy che è entrato con le fughe e fa in tempo a rimbalzare secondo me, e il decimo è Rodriguez a 22 minuti, che era fuori classifica già alla prima settimana. Mi sembra molto peggio anche dello scorso anno.
E o vanno ad altre corse, oppure fanno i gregari a quei due lì.
Da qui, il nulla sottovuoto o quasi (con rispetto parlando) di queste ultime due top ten francesi .
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Ah ovviamente inutile dire che pure il Damiano Caruso del Giro, che va per i 38 anni, qualcuno di coloro che attualmente stanno occupando la top ten se lo sarebbe mangiato senza problemi.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Si, ma per dire, Johannesen è andato in fuga oggi, vedrai che sulla Loze andranno in fuga altri corridori. Cioè stanno correndo di rimessa.ElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 19:07Diciamo che vanno fatti dei distinguo: gente come Onley e Johannessen delle potenzialità per fare bene in un grande giro le avrebbe (il norvegese ha vinto pure un Avenir) e quindi ci sta che sia interessata a tenere duro o a godere di una maggior libertà dai primissimi.
Corridori come Vauquelin e Healy invece, per motivi diversi, si trovano davanti all'occasione di provare qualcosa di diverso: il francese non ha mai avuto la tenuta sulle tre settimane e se dietro a Tadej e Jonas la lotta non risulterà eccessivamente accanita (oltre alla classica selezione da dietro) potrebbe ritrovarsi (seppur con un distacco notevole) ad arrivare nei primi dieci andando su del suo passo e scegliendo il momento in cui defilarsi dal gruppo dei migliori, come fatto oggi.
Healy invece i numeroni dal cilindro li ha sempre tirati fuori ma gli interessavano fondamentalmente solo quelli. Lo step successivo sta nel vedere se può provare a reggere le tre settimane e a strappare un'insperata top ten per sfinimento o per tenere duro più di quanto non abbia fatto finora.
Di Rodriguez abbiamo detto, i gregari dei primi due fanno quel che devono ma qualcuno rende pure di meno rispetto al passato recente, per cui ecco che ci troviamo una situazione in cui ad occupare buone posizioni ci sono corridori che alla vigilia difficilmente avremmo pronosticato.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Chi ha rimpianto grosso di sto Tour è Almeida, con la gamba che aveva il terzo posto era comodamente archiviabile.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Davvero.Pantani the best ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:43 Io a differenza di altri che reputano noioso il dominio di Pogacar mi sono quasi sempre divertito ad assistere ai suoi monologhi.
Ma se anche lui comincia ad adottare una strategia più conservativa allora inizio anch'io a rimpiangere quelle corse molto più combattute e livellate anche se verso il basso.
La tappa di oggi salvo quel flash di Vingegaard nel finale è stata davvero un pianto.
Il momento più emozionante è stato quando Remco mandava a quel paese la telecamera
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Vedo che siamo d'accordo come spesso, mai piaciuto personalmente vedere regali di sorta e vittorie ad momentum o artefizie, allora si a questo modo anche io lo trovo molto noioso.lucks83 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 19:18Davvero.Pantani the best ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:43 Io a differenza di altri che reputano noioso il dominio di Pogacar mi sono quasi sempre divertito ad assistere ai suoi monologhi.
Ma se anche lui comincia ad adottare una strategia più conservativa allora inizio anch'io a rimpiangere quelle corse molto più combattute e livellate anche se verso il basso.
La tappa di oggi salvo quel flash di Vingegaard nel finale è stata davvero un pianto.
Il momento più emozionante è stato quando Remco mandava a quel paese la telecamera
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Vingegaard è partito forte un paio di volte, ma non ha dato continuità.lucks83 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:52Come hai scritto poco dopo, Vingo anche per me scattato più per onore di firma.frcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:26Parliamo al singolare, Pogacar non si è nemmeno alzato sui pedali.lucks83 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:15 Per la serie: come potete vedere sono umani rispetto ai "mostri" dell'era Epo, ecco che pure Tadej e Jonas, dopo la tappa di Hautacam fatta a fuoco e con botte da orbi, e la crono di ieri fatta alla morte, oggi non avevano gambe.
La terza giornata dura ha presentato il conto anche a loro, che in 4 km scarsi non sono riusciti a dare più di 15 secondi a Lipowitz/Gall e ad Arensmann non hanno limato poi granché.
Anche Rogla che ieri ha fatto una gran crono, oggi ha pagato di brutto.
P.s.
Non bello lo scattino in faccia a Vingegaard da parte di Pogacar
Secondo se vingegaard avesse raggiunto arensman gli avrebbe lasciato pure la tappa
Io personalmente non ho visto un'azione incisiva come ai suoi giorni migliori, la riprova è Gall che era già fuori da prima del suo scatto e gli arriva a nemmeno 10 secondi.
Pogacar bello comodo a ruota, ma secondo me anche lui non si è fidato a buttare giù un'altra watt bomb come l'altro ieri.
Ma d'altronde gli altri non sono un problema, non ha molto senso insistere di ritmo per guadagnare di più con Pogacar a ruota che chiude sullo scatto senza neanche alzarsi sui pedali.
Poteva avere senso per la tappa, ma sarebbe stato nel caso un regalo che a mio parere vingegaard non vuole ricevere.
Su Pogacar lo possono sapere solo loro perché non è scattato.
Magari non sentiva la gamba al top, magari voleva lasciare la tappa, magari si risparmia in vista del finale di stagione impegnativo.
L'ultima ipotesi avrebbe senso.
Col tour in cassaforte e visto che record di tappe e 3 maglie non sono un obbiettivo non ha senso continuare a spingere a fondo.
Può tranquillamente gestire e vincere le tappe che vuole con attacchi più moderati.
A mio parere anche ieri l'ha fatta forte, ma in controllo, aveva un po' di margine.
Vingegaard l'ho visto rassegnato anche nel linguaggio del corpo, al contrario delle dichiarazioni
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Ma infatti parlavo che in linea teorica sarebbe l'unico modo per vincere almeno una tappa.ElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:45Ma poi in base a cosa Tadej dovrebbe fare regali a Jonas? Lo scorso anno fu bellissimo quell' arrivo con volata all' ultimo metro dove il danese vinse. Nel 2022 e 2023 Jonas (tranne quando ha aspettato Pogačar dopo la caduta) non si è fatto scrupoli nel farlo a pezzi, non vedo perché ora lo sloveno dovrebbe impietosirsi. Se Jonas trova la giornata e riesce a batterlo con le sue gambe tanto merito a lui. Anche perché credo che sarebbe il primo ad infastidirsi per una vittoria regalata, per lo meno a simili vette un briciolo d'orgoglio sopravvive sempre.chinaski89 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:38Eh ma anche così mi sa che gli direbbe corcazzofrcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:36
Vingegaard il massimo che può fare è andare una mattina di una tappa di montagna al pullman della UAE e dire a pogacar:
Amico mio se metto la mia squadra a tirare e provo un attacco mi lasci vincere una tappa?
Magari fai finta di perdere 10 secondi per farmi fare bella figura.
Ma sono convinto pure io che vingegaard il regalo giustamente non lo vuole.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
È praticamente impossibile non arrivare nei 10 quest' anno per chi ci prova seriamente (a patto di evitare la bambola).brunello ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 19:00Anche mezz'ora di ritardo, ma si, non saprei Onley che sta performando benissimo, ma Healy gli stava dietro sicuro.ElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:57 Io comunque non voglio alimentare la solita polemica specifica, per cui lascio fuori dal discorso quel corridore in particolare ma alla luce di quello che stiamo vedendo siamo veramente convinti che un Ciccone quest'anno (il Ciccone che sta bene, quello del Lombardia e della Liegi, per intenderci) non ci sarebbe arrivato veramente in ciabatte nei primi dieci al Tour?
Certo, a Parigi magari ci arrivava con una ventina di minuti di ritardo forse ma che il miglior Ciccone non sia all'altezza degli Onley e dei Johannessen mi rifiuto di crederlo.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Se puntasse alle 3 maglie avrebbe vinto già altre 3 tappe e non permetterebbe di andare in fuga a chi punta la classifica dei gpmSalvatore77 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:33Pogacar punta a tutte le maglie, ma lo fa fingendo disinteresse.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Fanno classifica in 8luketaro ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 19:39È praticamente impossibile non arrivare nei 10 quest' anno per chi ci prova seriamente (a patto di evitare la bambola).brunello ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 19:00Anche mezz'ora di ritardo, ma si, non saprei Onley che sta performando benissimo, ma Healy gli stava dietro sicuro.ElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:57 Io comunque non voglio alimentare la solita polemica specifica, per cui lascio fuori dal discorso quel corridore in particolare ma alla luce di quello che stiamo vedendo siamo veramente convinti che un Ciccone quest'anno (il Ciccone che sta bene, quello del Lombardia e della Liegi, per intenderci) non ci sarebbe arrivato veramente in ciabatte nei primi dieci al Tour?
Certo, a Parigi magari ci arrivava con una ventina di minuti di ritardo forse ma che il miglior Ciccone non sia all'altezza degli Onley e dei Johannessen mi rifiuto di crederlo.
Uno qualsiasi di questi 8 nei 10 ci arriva pure se si prende 20 minuti in una tappa.
L'11 è già a 12 minuti dall'8 ed è Jegat.
9 e 10 se beccano la fuga con cui guadagnano un quarto d'ora possono arrivarci guillame Martin e o'connor
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 27572
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
chinaski89 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:38
Eh ma anche così mi sa che gli direbbe corcazzo
Non c'è bisogno di usare il condizionale perchè è già successo lo scorso anno sul Col de la Couillole.

Sia chiaro, anche se è una cosa che può piacere, lo sloveno ne ha pieno diritto. Lo sto sottolineando non per mettere in qualche modo Pogacar in cattiva luce, ma per far presente a quelli che ce l'hanno con Vingegaard, qualsiasi cosa faccia, che anche se mettesse la squadra a tirare nessuno gli lascerebbe nulla. Ripeto, Pogacar ha il pieno diritto e tutto sommato uno che ha vinto due Tour non ha neanche bisogno che gli vengano lasciate le briciole.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Healy non è uno scalatore, è come chiedere a Bettini di fare classifica. È nei 10 perché non c'è ne sono altri. Oggi è andato "bene" in una tappa dove l'impressione è che siano andati un po' tutti piano.ElChava ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 19:07Diciamo che vanno fatti dei distinguo: gente come Onley e Johannessen delle potenzialità per fare bene in un grande giro le avrebbe (il norvegese ha vinto pure un Avenir) e quindi ci sta che sia interessata a tenere duro o a godere di una maggior libertà dai primissimi.
Corridori come Vauquelin e Healy invece, per motivi diversi, si trovano davanti all'occasione di provare qualcosa di diverso: il francese non ha mai avuto la tenuta sulle tre settimane e se dietro a Tadej e Jonas la lotta non risulterà eccessivamente accanita (oltre alla classica selezione da dietro) potrebbe ritrovarsi (seppur con un distacco notevole) ad arrivare nei primi dieci andando su del suo passo e scegliendo il momento in cui defilarsi dal gruppo dei migliori, come fatto oggi.
Healy invece i numeroni dal cilindro li ha sempre tirati fuori ma gli interessavano fondamentalmente solo quelli. Lo step successivo sta nel vedere se può provare a reggere le tre settimane e a strappare un'insperata top ten per sfinimento o per tenere duro più di quanto non abbia fatto finora.
Di Rodriguez abbiamo detto, i gregari dei primi due fanno quel che devono ma qualcuno rende pure di meno rispetto al passato recente, per cui ecco che ci troviamo una situazione in cui ad occupare buone posizioni ci sono corridori che alla vigilia difficilmente avremmo pronosticato.
Vaquelin invece è la prima volta che prova la classifica, per ora mi sta sorprendendo, bisogna capire se terrà fino in fondo o se è un "alaphilippe più scarso".
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Oggi come scorso anno sulla Couillole, Pogacar si limita a controllare Vingegaard senza troppo penare.
Gran bel numero di Arensman, ha di queste giornate, peccato che sia piuttosto incostante sulle tre settimane.
Peccato invece per Remco, se sta male giusto fermarsi e preparare il finale di stagione nel migliore dei modi.
Comunque top-10 sorprendente eccetto i primi due nomi: oggi molto bene Lipowitz, che si sta affermando come terza forza dopo il Delfinato, e un Gall in netta crescita e che con tutte le montagne da scalare potrebbe pensare alla top-5.
Roglic in ripresa ieri, ma tornato oggi a terra: è evidente come sia ben lontano dal suo miglior livello, annata sfortunata per lui. Magari con l'esperienza riuscirà a scalzare Onley, ma la vedo dura al momento.
Definitivamente esploso Jorgenson, non me lo aspettavo affatto.
Gran bel numero di Arensman, ha di queste giornate, peccato che sia piuttosto incostante sulle tre settimane.
Peccato invece per Remco, se sta male giusto fermarsi e preparare il finale di stagione nel migliore dei modi.
Comunque top-10 sorprendente eccetto i primi due nomi: oggi molto bene Lipowitz, che si sta affermando come terza forza dopo il Delfinato, e un Gall in netta crescita e che con tutte le montagne da scalare potrebbe pensare alla top-5.
Roglic in ripresa ieri, ma tornato oggi a terra: è evidente come sia ben lontano dal suo miglior livello, annata sfortunata per lui. Magari con l'esperienza riuscirà a scalzare Onley, ma la vedo dura al momento.
Definitivamente esploso Jorgenson, non me lo aspettavo affatto.
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 27572
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Oggi pomeriggio, quando ho visto la classifica generale oltre la 10a posizione, ho pensato che alla fine dei conti i corridori che stanno provando a fare classifica sono quei 10 lì. 11simo in questo momento è Jegat che immagino nessuno di noi aveva notato prima d'ora e che ha già 24 minuti. Nulla contro l francese, ma questa sua posizione da l'idea della situazione in cui ci ritroviamo: i grandi corridori sono addensati in quelle 5-6 squadre principali (UAE, Visma in primis, con a ruota Red Bull, INEOS, Lidl e un pò più dietro Soudal) e così succede che corridori che in altre epoche avrebbero fatto da capitani iin altre squadre, si ritrovano a fare i gregari perchè profumatamente pagati. La conseguenza è che chi si ritrova ad essere capitano nelle altre squadre, se ha una buona condizione ed è stato in grado di tenersi pure lontano dai guai nelle prime 10 tappe, si ritrova quasi facilmente nei 10 anche se alla fine con mezzora di ritardo o più.lucks83 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:47 Il ciclismo era bello proprio perché non esistevano gli squadroni fagotitatori di talento.
Una volta i capitani erano ben distribuiti nelle varie squadre.
Tutt'al più trovavi il capitano affermato e il giovane delfino che stava per fare le scarpe al suddetto capitano nella stessa squadra: penso a Hinault-Fignon, a Hinault- Lemond, a Delgado - Indurain, a Riis - Ullrich.
A memoria ha cominciato la US postal a mettersi in squadra gente che sarebbe stata capitano unico ovunque, e aveva già vinto i GT come Heras, senza dimenticare gli Hamilton vari...
Da lì è stata un'escalation, purtroppo.
Come dice Luketaro, Healy è lì perchè non ce ne sono altri (nulla contro l'irlandese, che a me sta simpaticissimo).
La verità è che le grandi squadre stanno ammazzando il ciclismo e visto che la situazione sembra irreversibile, c'è da sperare che oltre a quelle 5-6 squadre, altre possano raggiungere un budget elevato (es Decathlon) con il risultato di ridistribuire i big su più squadre.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
-
- Messaggi: 7425
- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 19:14
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Le posizioni fuori dalla top ten sono da parecchi anni casuali, destinate ai gregari in senso stretto, fughisti e qualche francese. Nardello ne ha fatte tre al Tour, poi ha capito che non arricchivano la sua carriera e ha mollato.
Quest'anno sarà uguale.
Quest'anno sarà uguale.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Ragazzi la decisione di non vincere la tappa era dettata dal fatto che gli uomini della uae hanno lavorato per 14 tappe e non avevano le gambe per riprendere Arensman che andava forte come loro. L'unico modo per vincere la tappa sarebbe stato attaccare ai meno 3 quando dopo l'attacco di Vingegaard il vantaggio si era ridotto ma ciò avrebbe significato rischiare di passare Arensman negli ultimi metri e allora si che ti fai dei nemici.Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:48Non l'ho capito nemmeno io. Con Wellens staccato, far tirare Sivakov che non è per nulla in forma, è stato decisivo per la vittoria di Arensman.
Secondo me la decisione di non puntare alla tappa Pogacar l'ha presa solo a metà dell'ultima salita.
-
- Messaggi: 1692
- Iscritto il: sabato 22 agosto 2020, 11:31
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Si sta dicendo da parecchio tempo che Pogacar vuole vincere al montecalvo, alla loze e a Parigi. Quindi le altre tappe deve mollarle. Dichiarazioni di Pogacar che da come dice inizia a avere una condizione non più ottimale, perché ha dichiarato di non essere riuscito a rilanciare dopo lo scatto di Vingo.
Ecuadoriani - Nizzolo - Alaphilippe - Pidcock - Barale - Ciabocco - Landa - Milan - Muzic - Dainese
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Aspetta però, fanno classifica in 8 perché di 25-30 che all'inizio potrebbero fare classifica, dopo due settimane a ritmo Tour, per vari motivi ne restano in lizza 8. Evenepoel, Almeida, Jorgenson, Skjelmose vorrebbero esserci ma non ci sono. Si fa presto a dire che decimo può arrivarci chiunque.frcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 19:45Fanno classifica in 8
Uno qualsiasi di questi 8 nei 10 ci arriva pure se si prende 20 minuti in una tappa.
L'11 è già a 12 minuti dall'8 ed è Jegat.
9 e 10 se beccano la fuga con cui guadagnano un quarto d'ora possono arrivarci guillame Martin e o'connor
Sul fatto che la concentrazione di talento in 2-3 squadre contribuisca a svilire la classifica sono d'accordo.
Benili (a me piace chiamarlo così) sembra il brutto anatroccolo, ricorda Mancebo ed Escartin tutti storti, ma più attaccante...ha beneficiato di una fuga, è un'incognita se regga tre settimane, ma non mi pare che una sua eventuale top ten sia una bestemmia...sul forum si passa da un estremo all'altro, chi lo definisce talento e chi lo fa sembrare una schiappa!
-
- Messaggi: 2596
- Iscritto il: giovedì 25 giugno 2020, 22:42
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Lo diciamo? Tolti i primi due livello del Giro piu alto di quello del Tour per quanto riguarda la classifica, chiaro che i primi due spostano parecchio non si può negare.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 20:03Oggi pomeriggio, quando ho visto la classifica generale oltre la 10a posizione, ho pensato che alla fine dei conti i corridori che stanno provando a fare classifica sono quei 10 lì. 11simo in questo momento è Jegat che immagino nessuno di noi aveva notato prima d'ora e che ha già 24 minuti. Nulla contro l francese, ma questa sua posizione da l'idea della situazione in cui ci ritroviamo: i grandi corridori sono addensati in quelle 5-6 squadre principali (UAE, Visma in primis, con a ruota Red Bull, INEOS, Lidl e un pò più dietro Soudal) e così succede che corridori che in altre epoche avrebbero fatto da capitani iin altre squadre, si ritrovano a fare i gregari perchè profumatamente pagati. La conseguenza è che chi si ritrova ad essere capitano nelle altre squadre, se ha una buona condizione ed è stato in grado di tenersi pure lontano dai guai nelle prime 10 tappe, si ritrova quasi facilmente nei 10 anche se alla fine con mezzora di ritardo o più.lucks83 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:47 Il ciclismo era bello proprio perché non esistevano gli squadroni fagotitatori di talento.
Una volta i capitani erano ben distribuiti nelle varie squadre.
Tutt'al più trovavi il capitano affermato e il giovane delfino che stava per fare le scarpe al suddetto capitano nella stessa squadra: penso a Hinault-Fignon, a Hinault- Lemond, a Delgado - Indurain, a Riis - Ullrich.
A memoria ha cominciato la US postal a mettersi in squadra gente che sarebbe stata capitano unico ovunque, e aveva già vinto i GT come Heras, senza dimenticare gli Hamilton vari...
Da lì è stata un'escalation, purtroppo.
Come dice Luketaro, Healy è lì perchè non ce ne sono altri (nulla contro l'irlandese, che a me sta simpaticissimo).
La verità è che le grandi squadre stanno ammazzando il ciclismo e visto che la situazione sembra irreversibile, c'è da sperare che oltre a quelle 5-6 squadre, altre possano raggiungere un budget elevato (es Decathlon) con il risultato di ridistribuire i big su più squadre.



Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Sì, diciamo che il livello della top 10 sulla carta doveva essere uno dei più alti della storia recente.Theakston ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:05Aspetta però, fanno classifica in 8 perché di 25-30 che all'inizio potrebbero fare classifica, dopo due settimane a ritmo Tour, per vari motivi ne restano in lizza 8. Evenepoel, Almeida, Jorgenson, Skjelmose vorrebbero esserci ma non ci sono. Si fa presto a dire che decimo può arrivarci chiunque.frcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 19:45Fanno classifica in 8
Uno qualsiasi di questi 8 nei 10 ci arriva pure se si prende 20 minuti in una tappa.
L'11 è già a 12 minuti dall'8 ed è Jegat.
9 e 10 se beccano la fuga con cui guadagnano un quarto d'ora possono arrivarci guillame Martin e o'connor
Sul fatto che la concentrazione di talento in 2-3 squadre contribuisca a svilire la classifica sono d'accordo.
Benili (a me piace chiamarlo così) sembra il brutto anatroccolo, ricorda Mancebo ed Escartin tutti storti, ma più attaccante...ha beneficiato di una fuga, è un'incognita se regga tre settimane, ma non mi pare che una sua eventuale top ten sia una bestemmia...sul forum si passa da un estremo all'altro, chi lo definisce talento e chi lo fa sembrare una schiappa!
Con Pogacar, vingegaard, evenepoel, Roglic, Almeida, più i vari lipowitz, fratelli yates, jorgenson.
Sulla carta i vari onley johannessen gall si sarebbero giocati le posiziono dalla 8 alla 10.
Ma tra i fratelli yates che non vanno, i ritiri di remco e Almeida e qualcuno che non è riuscito o non ha voluto fare classifica tipo mas, arensman ecc le posizioni 9 e 10 si sono aperte anche a corridori non proprio di classifica.
Come Healy, che non è affatto una pippa, ma è un attaccante, un uomo da classiche impegnative, non un uomo da classifica.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Anche Mas teoricamente era considerato uno che avrebbe alzato il livello rispetto al Giro...TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:07 Lo diciamo? Tolti i primi due livello del Giro piu alto di quello del Tour per quanto riguarda la classifica, chiaro che i primi due spostano parecchio non si può negare.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Per me lipowitz va più forte di yates carapaz e del toro al giro.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:07 Lo diciamo? Tolti i primi due livello del Giro piu alto di quello del Tour per quanto riguarda la classifica, chiaro che i primi due spostano parecchio non si può negare.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
frcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:26Per me lipowitz va più forte di yates carapaz e del toro al giro.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:07 Lo diciamo? Tolti i primi due livello del Giro piu alto di quello del Tour per quanto riguarda la classifica, chiaro che i primi due spostano parecchio non si può negare.
E’ a 8 minuti…paragoni senza senso..quindi secondo te Lipowitz vinceva il Giro.
Iniziamo a vedere come finisce il Tour e poi ci lanciano nei voli pindarici.
- barrylyndon
- Messaggi: 19568
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Quindi il Carapaz del Giro oggi sarebbe arrivato con Healy?Uhmmm difficile a dirsi..ma tendenzialmente direi di nofrcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:26Per me lipowitz va più forte di yates carapaz e del toro al giro.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:07 Lo diciamo? Tolti i primi due livello del Giro piu alto di quello del Tour per quanto riguarda la classifica, chiaro che i primi due spostano parecchio non si può negare.
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
la scarsità di contendenti per la gc non è causata dagli squadroni, se non in minima parte.
Guardando la startlist:
Almeida*
Yates
Jorgenson
Kuss
Yates**
Questi sono quelli di UAE e Visma, che effettivamente hanno un capitano unico che ha la precedenza su di loro. Da notare che gli altri anni ciò non ha impedito loro di fare classifica.
Evenepoel
Haig*
Martinez
Buitrago
Rodriguez
Arensman**
Thomas
Vlasov
Skjelmose*
Storer**
O Connor*
Dunbar*
Mas
Rubio**
Buchmann
Lutsenko
Questi sono altri nomi che nel passato più o meno prossimo hanno fatto classifica e che ci si poteva aspettare (ho tralasciato i vari Van Wilder o Barguil che non reputo nemmeno lontanamente credibili..).
* sono quelli che hanno avuto problemi fisici
**sono quelli reduci dal giro
Gli altri sono più o meno assenti ingiustificati
Sono state veramente tante le cadute ed i ritiri, ma ce ne sono stati altrettanti che stanno inspiegabilmente fuori forma. I vari Jorgenson e Yates gli altri anni rimanevano in classifica, stabilendo uno standard minimo per raggiungere certe posizioni. Quest'anno sono tutti dispersi.
Guardando la startlist:
Almeida*
Yates
Jorgenson
Kuss
Yates**
Questi sono quelli di UAE e Visma, che effettivamente hanno un capitano unico che ha la precedenza su di loro. Da notare che gli altri anni ciò non ha impedito loro di fare classifica.
Evenepoel
Haig*
Martinez
Buitrago
Rodriguez
Arensman**
Thomas
Vlasov
Skjelmose*
Storer**
O Connor*
Dunbar*
Mas
Rubio**
Buchmann
Lutsenko
Questi sono altri nomi che nel passato più o meno prossimo hanno fatto classifica e che ci si poteva aspettare (ho tralasciato i vari Van Wilder o Barguil che non reputo nemmeno lontanamente credibili..).
* sono quelli che hanno avuto problemi fisici
**sono quelli reduci dal giro
Gli altri sono più o meno assenti ingiustificati
Sono state veramente tante le cadute ed i ritiri, ma ce ne sono stati altrettanti che stanno inspiegabilmente fuori forma. I vari Jorgenson e Yates gli altri anni rimanevano in classifica, stabilendo uno standard minimo per raggiungere certe posizioni. Quest'anno sono tutti dispersi.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Lo dico da anni. I “migliori” sono questi, spesso fanno meglio al Giro perché al Tour non c’è storia.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:07 Lo diciamo? Tolti i primi due livello del Giro piu alto di quello del Tour per quanto riguarda la classifica, chiaro che i primi due spostano parecchio non si può negare.
- Walter_White
- Messaggi: 30814
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Non credo propriofrcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:26Per me lipowitz va più forte di yates carapaz e del toro al giro.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:07 Lo diciamo? Tolti i primi due livello del Giro piu alto di quello del Tour per quanto riguarda la classifica, chiaro che i primi due spostano parecchio non si può negare.
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Per me Lipowitz sta andando piuttosto forte, contemporaneamente Vingegaard mi sembra sottotono. Non penso che i 3 del giro fossero tanto lontani (sia verso il basso che verso l'alto)TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:07 Lo diciamo? Tolti i primi due livello del Giro piu alto di quello del Tour per quanto riguarda la classifica, chiaro che i primi due spostano parecchio non si può negare.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Sì sì quello è vero (su O'Connor e la tendenza in atto già da un po'). No, Thomas '22 era superiore a questo Roglic, e si mise dietro un po' di corridori di livello non eccelso ma nemmeno pessimo. Carapaz era a un buon livello, simile a quel Vingegaard. L'anno dopo si è giocato il Giro. Però in effetti Lipowitz se si conferma potrebbe pure giocarsi il prossimo Giro, a seconda della concorrenza.JineteRojo ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 18:54Dipende dai.Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:48Be' questi sono nomi di alto livello però.JineteRojo ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 17:38
Ho riguardato un attimo i podi del tour anni 2020-2024 togliendo i Visma e gli UAE.
2020 terzo: Porte (Trek)
2021 terzo: carapaz (ineos)
2022 terzo: Thomas (ineos)
2023 nessuno
2024 terzo: Remco (QS)
Nel 2024 per altro sono UAE/Visma anche il quarto, il sesto, l'ottavo.
Il trend è davvero chiaro, a me non fa troppa impressione il nulla che c'è oggi dietro ai due. (E alle due squadre)
Invece è vero quello che dici su questa brutta tendenza e sulla top ten dell'anno scorso, e c'era anche Landa gregario di Remco. Però l'anno scorso c'era anche Ciccone in lotta per la top ten fino all'ultimo, che poi ha chiuso undicesimo. Qui sono in otto, poi c'è Ben Healy che è entrato con le fughe e fa in tempo a rimbalzare secondo me, e il decimo è Rodriguez a 22 minuti, che era fuori classifica già alla prima settimana. Mi sembra molto peggio anche dello scorso anno.
Porte 2020, carapaz 2021, Thomas 2022 non penso siano tanto un buon segno del livello del tour. Mi sembrano almeno simili a roglic 2025 che fatica con lipo e compagnia.
Cmq si, quest'anno è un po' peggio, ma mi sembra segua un iter chiaro.
Ricordo al secondo tour di Pogi un O'Connor che prendeva vagonate di minuti con Martin ma entrambi con un buoni piazzamenti solo grazie a fughe
-
- Messaggi: 2596
- Iscritto il: giovedì 25 giugno 2020, 22:42
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Lipowitz si probabilmente si sarebbe giocato il podio anche al Giro, vediamo comunque come va nella terza settimana perché ancora non ha dimostrato di poterla fare senza cali. Io penso comunque che corridori come Gee, Ciccone e Tiberi visti al Giro (prima delle cadute gli ultimi due) sarebbero tranquillamente in lotta per il 3/4 posto anche qua, quantomeno davanti a Johannesen, Onley e il Roglic attuale.
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Non ho detto che vinceva il giro matematicamente.Fedaia ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:39frcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:26Per me lipowitz va più forte di yates carapaz e del toro al giro.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 21:07 Lo diciamo? Tolti i primi due livello del Giro piu alto di quello del Tour per quanto riguarda la classifica, chiaro che i primi due spostano parecchio non si può negare.
E’ a 8 minuti…paragoni senza senso..quindi secondo te Lipowitz vinceva il Giro.
Iniziamo a vedere come finisce il Tour e poi ci lanciano nei voli pindarici.
Ma che al momento sta andando più forte di chi ha vinto il giro.
La terza settimana è tutta da verificare.
Ma secondo me la prestazione dell'hautacam è superiore a quelle prodotte da del toro carapaz e yates, tranne forse yates sul finestre.
- barrylyndon
- Messaggi: 19568
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
difficile da dirsi..anche il Carapaz del S.Valentino,300 metri finale a parte, e' andato fortino, eh..ma non possiamo dirlo..
quello che sembra abbastanza acclarato che dietro a loro 2 esiste molto equilibrio..forse attualmente Almeida potenzialmente piu' forte degli umani...ma battibile.
quello che sembra abbastanza acclarato che dietro a loro 2 esiste molto equilibrio..forse attualmente Almeida potenzialmente piu' forte degli umani...ma battibile.
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Per quanto Hautacam sia l' unica salita degna di nota dei Pirenei, neanche lontanamente possiamo paragonare una prestazione fatta là con una sul Finestre. Metti Lipovitz al Giro e avremmo avuto il paragone attendibile. Oggi qualcuno dice che Pogacar non ha attaccato, ammesso che ne avesse, ma dove la faceva la selezione che a metà salita ancora c' erano Campenaerts e Scotson ? Mi ammazzo per prendere 29 secondi? Superbagneres è una salita anni '80, improponibile per un test probante al giorno d' oggi.frcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 22:54Non ho detto che vinceva il giro matematicamente.
Ma che al momento sta andando più forte di chi ha vinto il giro.
La terza settimana è tutta da verificare.
Ma secondo me la prestazione dell'hautacam è superiore a quelle prodotte da del toro carapaz e yates, tranne forse yates sul finestre.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."

-
- Messaggi: 2596
- Iscritto il: giovedì 25 giugno 2020, 22:42
Re: Tour de France 2025 14a tappa Pau-Luchon Superbagnères (182,6 km)
Probabilmente la tappa andava percorsa al contrario, con il Tourmalet come ultima salita.lemond ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 23:54Per quanto Hautacam sia l' unica salita degna di nota dei Pirenei, neanche lontanamente possiamo paragonare una prestazione fatta là con una sul Finestre. Metti Lipovitz al Giro e avremmo avuto il paragone attendibile. Oggi qualcuno dice che Pogacar non ha attaccato, ammesso che ne avesse, ma dove la faceva la selezione che a metà salita ancora c' erano Campenaerts e Scotson ? Mi ammazzo per prendere 29 secondi? Superbagneres è una salita anni '80, improponibile per un test probante al giorno d' oggi.frcre ha scritto: ↑sabato 19 luglio 2025, 22:54Non ho detto che vinceva il giro matematicamente.
Ma che al momento sta andando più forte di chi ha vinto il giro.
La terza settimana è tutta da verificare.
Ma secondo me la prestazione dell'hautacam è superiore a quelle prodotte da del toro carapaz e yates, tranne forse yates sul finestre.