Sei sicuro del vantaggio di 1'44, che non sia stato un errore del gps o altro?Babylon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 0:47Quando il duo Vinge-Pogi era in vista dell'ultimo km si trovava a 44" dalla fuga, ed aveva un vantaggio di 1'44" su Lipowitz.luketaro ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 23:52L'ultimo km contiene lo scatto lunghissimo di Pogacar che è partito ben prima della curva ed ha continuato fino al traguardo. Se nella prima parte del km hanno magari perso qualche secondo, l'hanno recuperato ampiamente con gli interessi.Babylon ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 23:08
Eh siamo lì, senza ultimo km a guardarsi Roglic arrivava a due minuti, Lipowitz qualcosa in più e tutti gli altri a scalare. I distacchi sarebbero stati in linea con Hautacam all'incirca.
Per me oggi sono andati molto forte, Hautacam è stato più impressionante ed a mio parere una delle migliori performance della carriera di Pogacar visto come è maturata, ma non siamo molto distanti.
Vinge non saprei, oggi mi ha ricordato quello di Plateau de Beille (il migliore dello scorso Tour) ma più accorto. In linea di massima direi che è sullo stesso livello del 2024, ma con le giornate no arrivate prima. Vediamo se chiude in crescendo.
Sono arrivati con il medesimo distacco dalla fuga (43"-45") e con 1'10" su Lipowitz.
L'ultimo km lo hanno fatto quasi in surplace per le loro possibilità, pur contando la volata finale.
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Vero, ha iniziato il Tour abbastanza lontano dalla forma migliore, ma ieri e nella cronoscalata si è dimostrato il primo degli umani. Vediamo cosa farà sulle Alpi, però a meno di crolli del compagno non credo possa attaccare per il podio.lucks83 ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 21:43Non dimentichiamoci che Primoz è uscito dal Giro davvero conciato alla tappa 16, dopo almeno 3 cadute che lo hanno fortemente menomato.Walter_White ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 20:23 Rogla comunque oggi 3° più forte in una tappa molto adatta, mi sa che è tardi per salire sul podio però
Farà 4°
E, dopodiché, durante il ritiro in altura, è pure finito sotto antibiotici causa malanno, dovendo saltare alcuni giorni di allenamento.
Direi che la sequenza Giro nelle gambe (ok 2 terzi di Giro) + cadute varie + malattia e antibiotico, avrebbe messo in ginocchio chiunque.
Invece Rogla è lì a lottare per una top 5, davvero bravo!
A 36 anni poi.
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Domanda che ha già una risposta.Temujin ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 12:04 Domanda: se ieri ci fossero stati a mettere lattato nelle gambe di Pogacar anche Simon Yates e Jorgenson, con gli attacchi di Vingegaard che sarebbero arrivati un po' dopo e con meno strada da fare per Vingegaard davanti al vento secondo voi Pogacar si sarebbe staccato?
Non c'erano perché il ritmo imposto da Kuss era già un gran ritmo, che ha messo in difficoltà quasi tutti.
In gruppo erano rimasti in 10 e a parte Vingo e Pogi, tutti gli altri erano attaccati con lo sputo.
Yates e Jorgenson sono ovviamente saltati prima perché il ritmo era troppo alto per loro, di conseguenza per utilizzarli per fiaccare ancor più Pogacar, i Visma avrebbero dovuto tenere un ritmo inferiore prima.
Insomma, la coperta era corta in entrambi i casi.
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Chiaramente.Tommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 12:21Però Campenaerts non è Van Aert, né tantomeno quel Van Aert.lucks83 ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 21:13Però anche questo è sintomo che Vingegaard ne aveva fino a un certo punto allora.StipemdioXTutti ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 17:17
Non si sono fermati, ma neanche si può dire che sono andati regolari. Basta pensare a chi li ha trainati: Campenaerts, che aveva creato pure un gruppo di 5, con altri due a rimorchio. Se quello non è rallentare, che cos' è?
I record si fanno con un' andatura regolare.
Altrimenti, quando lo trovi per strada, fai fare a Campenaerts una sgasatona e quando questo "collassa" gliela rilanci per stroncare Pogacar, come successe nel 2022 con Van Aert.
Invece è stato dietro a Campenaerts per un km abbondante a rifiatare pure Jonas.
Quello che intendevo dire è che è stato inutile far fare ritmo sostenuto ma regolare a Campenaerts per un km abbondante.
Appena dopo il forcing di Benoot e il secondo scatto di Vingegaard, hanno trovato Campenaerts: a quel punto dovevi chiedergli di fare 200/300 metri a fuoco e poi provare di nuovo a rilanciare, per vedere come reagiva Pogacar.
Invece Vingegaard gli è stato dietro a rifiatare a un ritmo regolare, segno (per me) che non ne avesse più di tanto nemmeno lui e che aveva bisogno di tirare il fiato.
Non ne aveva in quel momento per dare un'altra botta.
Poi, mia impressione personale, è che nell'ultimo km quello che stava ancora meglio era Pogacar: sull'ultima rampetta gli ha dato 2 secondi in. 50 metri.
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Sì su questo concordo e penso anche che abbia fatto bene a provare così. Vediamo sulle Alpi cosa succede, chiaramente per staccarlo deve sperare che Tadej cali, poi magari in un contributo maggiore di Jorgenson e Yates che in teoria dovevano essere i più forti in salita, ma ieri sono mancati entrambi. E io ho lodato un Kuss parzialmente ritrovato, ma è molto lontano da quello di due anni fa: quando tirava lui rimanevo solo in due alla sua ruota.Babylon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 12:33Forse sì, ma l'impressione che mi ha dato Vingegaard è stata di aver fatto i conti sullo scorso anno: se l'avesse affrontata alla PDB, ovvero andando a tutta dall'inizio alla fine senza risparmiarsi, avrebbero quasi sicuramente fatto un tempo migliore ma c'era il rischio di subire l'attacco di Pogacar nel momento del massimo sforzo. Ha provato a fiaccare lo sloveno con un ritmo meno regolare visto che sul passo pare impossibile staccarlo.Tommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 12:20Sì ma se non ci fosse stato Campenaerts Vingegaard non avrebbe potuto rifiatare e poi ripartire, quindi sarebbe andato più piano. E ancora di più Tadej che l'ha fatta tutta a ruota, e dopo aver provato uno scatto molto tardi per i suoi standard, e aver visto che non poteva staccarlo, si è rimesso a ruota.Babylon ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 21:08
Rispetto ad altre scalate hanno tirato un po'il fiato e non sono andati sempre a tutta, banalmente perché non si sono staccati. Ad esempio, Campenaerts ha fatto un ritmo piuttosto blando per un po' rispetto a quello che stavano tenendo, tirata finale esclusa.
Inoltre dopo attacco di Pogi e contrattacco di Vingegaard erano arrivati ad avere 35" di ritardo dalla fuga ed 1'45" di vantaggio su Roglic, ad un km dalla fine. Quello lo hanno fatto a passo d'uomo per i loro standard, sennò Rogla arrivava a due minuti facile e loro rischiavano di giocarsi il successo di tappa.
Nonostante questo hanno fatto una prestazione maiuscola.
Nel finale hanno sicuramente rallentato, ma non si sono mai fermati a differenza di quello che è stato scritto da altri. Di certo aver trovato Benoot e Campenaerts è stato un vantaggio e non uno svantaggio.
Come in tutti gli altri modi![]()
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Stando a grafici e prestazioni, rispetto a Pogacar isola 2000 ci balla un 0.1 w/kg, rispetto a Plateau de Beille circa 0.2 w/kg per Pogacar e 0.05/0.1 w/Kg per Vingegaard.Babylon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 12:276,5 W/kg su 54' di sforzo è una delle migliori prestazioni della storia, numericamente parlando e non solo.brunello ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 12:17Si, ai tempi. Poi l'anno scorso Pogacar ha fatto 6.98 su Plateau de Beille ed è cambiato un po' tutto.cycling_chrnicles ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 11:49
6,5 W/kg su 55' di scalata sono un numero mostruoso.
Ferrari ai tempi diceva che con 6,5 W/kg su 40' di sforzo vincevi il Tour.
Giusto ieri mi riguardavo qualche vecchio dato che avevo da parte. Roglic e Pogacar fecero la miglior prestazione in salita del 2019 sulla Vaca Pasiega (sempre sia lodata)....6,1 w/Kg su una salita di 6,5 km. E per l'epoca era una roba pure rara.
Hanno dato 3' a Pantani ('94), 1'20" al record di Mayo su cronoscalata. E si sono quasi fermati nell'ultimo km perdendo oltre 30" da Lipowitz.
La scalata del Grappa 2024 è roba da ridere a confronto, qui il livello non è certo dissimile da Isola 2000 o Plateau de Beille.
Senza contare che ieri era una salita secca dopo giorno di riposo su una tappa abbastanza "semplice", mentre gli altri due casi erano nel finale di due tapponi.
Non dico che non siano numeri incredibili, dico che entrambi hanno saputo far di meglio.
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Boh a me interessa. Prego dell'informazione, buona giornata.
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Mi associo anch'io alla gran rottura di palle delle comparazioni tra prestazioni, watt, ecc...
E lo faccio anche con una certa cognizione di causa.
Sono 44 anni che corro, da giovane anche con discrete prestazioni, e ho sempre usato il
cardiofrequenzimetro, a partire dal primo Polar Sport Tester 3000, fatto arrivare tramite la M & M di
Casalecchio di Reno direttamente dalla Finlandia (l'avesse saputo mio padre quanto l'avevo pagato,
mi avrebbe diseredato).
I cardiofrequenzimetri usati in seguito si sono poi evoluti misurando anche la potenza in Watt, ma se non
è zuppa è pan bagnato.
Ebbene, alla luce di ciò posso dire che sono molto di più i giorni che, sullo stesso giro di allenamento, i dati
sono scarsamente o per niente confrontabili. E parlo di me stesso confrontato a me stesso.
E i motivi sono quasi infiniti: vuoi che un giorno sono più stanco di un altro, vuoi il caldo, vuoi il freddo,
vuoi l'umidità, vuoi il vento, ecc... ecc... ecc... ecc...
Quindi figuriamoci i confronti indiretti che cacchio di valore possano avere!
E lo faccio anche con una certa cognizione di causa.
Sono 44 anni che corro, da giovane anche con discrete prestazioni, e ho sempre usato il
cardiofrequenzimetro, a partire dal primo Polar Sport Tester 3000, fatto arrivare tramite la M & M di
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mi avrebbe diseredato).
I cardiofrequenzimetri usati in seguito si sono poi evoluti misurando anche la potenza in Watt, ma se non
è zuppa è pan bagnato.
Ebbene, alla luce di ciò posso dire che sono molto di più i giorni che, sullo stesso giro di allenamento, i dati
sono scarsamente o per niente confrontabili. E parlo di me stesso confrontato a me stesso.
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Moreno Moser dice chiaramente che i dati stimati contano il giusto..
e lo fa sottolinenando il fatto che la potenza di Onley, stimata era enfatizzata, rispetto ai valori reali,,visto che il giovane inglese pubblica i suoi dati in rete..parla di 6 watt per kilo...ed e' arrivato a 1.45 dai due alieni..
e lo fa sottolinenando il fatto che la potenza di Onley, stimata era enfatizzata, rispetto ai valori reali,,visto che il giovane inglese pubblica i suoi dati in rete..parla di 6 watt per kilo...ed e' arrivato a 1.45 dai due alieni..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Sì certo.lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 13:16Chiaramente.Tommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 12:21Però Campenaerts non è Van Aert, né tantomeno quel Van Aert.lucks83 ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 21:13
Però anche questo è sintomo che Vingegaard ne aveva fino a un certo punto allora.
Altrimenti, quando lo trovi per strada, fai fare a Campenaerts una sgasatona e quando questo "collassa" gliela rilanci per stroncare Pogacar, come successe nel 2022 con Van Aert.
Invece è stato dietro a Campenaerts per un km abbondante a rifiatare pure Jonas.
Quello che intendevo dire è che è stato inutile far fare ritmo sostenuto ma regolare a Campenaerts per un km abbondante.
Appena dopo il forcing di Benoot e il secondo scatto di Vingegaard, hanno trovato Campenaerts: a quel punto dovevi chiedergli di fare 200/300 metri a fuoco e poi provare di nuovo a rilanciare, per vedere come reagiva Pogacar.
Invece Vingegaard gli è stato dietro a rifiatare a un ritmo regolare, segno (per me) che non ne avesse più di tanto nemmeno lui e che aveva bisogno di tirare il fiato.
Non ne aveva in quel momento per dare un'altra botta.
Poi, mia impressione personale, è che nell'ultimo km quello che stava ancora meglio era Pogacar: sull'ultima rampetta gli ha dato 2 secondi in. 50 metri.
Sulla rampetta finale non lo so, non fa così testo secondo me, la volata la vincerà sempre Tadej, a meno di andare in crisi.
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
+1Road Runner ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 14:45 Mi associo anch'io alla gran rottura di palle delle comparazioni tra prestazioni, watt, ecc...
E lo faccio anche con una certa cognizione di causa.
Sono 44 anni che corro, da giovane anche con discrete prestazioni, e ho sempre usato il
cardiofrequenzimetro, a partire dal primo Polar Sport Tester 3000, fatto arrivare tramite la M & M di
Casalecchio di Reno direttamente dalla Finlandia (l'avesse saputo mio padre quanto l'avevo pagato,
mi avrebbe diseredato).
I cardiofrequenzimetri usati in seguito si sono poi evoluti misurando anche la potenza in Watt, ma se non
è zuppa è pan bagnato.
Ebbene, alla luce di ciò posso dire che sono molto di più i giorni che, sullo stesso giro di allenamento, i dati
sono scarsamente o per niente confrontabili. E parlo di me stesso confrontato a me stesso.
E i motivi sono quasi infiniti: vuoi che un giorno sono più stanco di un altro, vuoi il caldo, vuoi il freddo,
vuoi l'umidità, vuoi il vento, ecc... ecc... ecc... ecc...
Quindi figuriamoci i confronti indiretti che cacchio di valore possano avere!
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
lo stesso froome parlava di 5.7 watt kg quando estrapolando venivano valori ben sopra il 6.
il cardio non c'entra nulla perché è un valore personale mentre i watt indicano la potenza delle tue gambe.
se uno nella maratona fa 3 minuti al km del suo cuore non frega nulla a nessuno, ma quel tempo indica il valore di un atleta di livello mondiale.
i watt sono un indicatore del valore atletico di un corridore, il che è interessante perché il ciclismo è uno sport chiacchierato e un atleta che dispone di grande potenza è sempre un fatto di curiosità.
saranno tutti suoi quei watt è la domanda maliziosa che uno si fa.
se non sono suoi è come se uno che fa 3 min km alla maratona si facesse dare un passaggio da uno in moto.
il cardio non c'entra nulla perché è un valore personale mentre i watt indicano la potenza delle tue gambe.
se uno nella maratona fa 3 minuti al km del suo cuore non frega nulla a nessuno, ma quel tempo indica il valore di un atleta di livello mondiale.
i watt sono un indicatore del valore atletico di un corridore, il che è interessante perché il ciclismo è uno sport chiacchierato e un atleta che dispone di grande potenza è sempre un fatto di curiosità.
saranno tutti suoi quei watt è la domanda maliziosa che uno si fa.
se non sono suoi è come se uno che fa 3 min km alla maratona si facesse dare un passaggio da uno in moto.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Per me è abbastanza significativa: in passato, quando ha voluto, Vingo non gli ha lasciato un metro...Tommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 15:33Sì certo.lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 13:16Chiaramente.
Quello che intendevo dire è che è stato inutile far fare ritmo sostenuto ma regolare a Campenaerts per un km abbondante.
Appena dopo il forcing di Benoot e il secondo scatto di Vingegaard, hanno trovato Campenaerts: a quel punto dovevi chiedergli di fare 200/300 metri a fuoco e poi provare di nuovo a rilanciare, per vedere come reagiva Pogacar.
Invece Vingegaard gli è stato dietro a rifiatare a un ritmo regolare, segno (per me) che non ne avesse più di tanto nemmeno lui e che aveva bisogno di tirare il fiato.
Non ne aveva in quel momento per dare un'altra botta.
Poi, mia impressione personale, è che nell'ultimo km quello che stava ancora meglio era Pogacar: sull'ultima rampetta gli ha dato 2 secondi in. 50 metri.
Sulla rampetta finale non lo so, non fa così testo secondo me, la volata la vincerà sempre Tadej, a meno di andare in crisi.
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Dipende dal peso del corridore questo, per cui una stima più alta sarà fatta da un peso prospettato più leggero.barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 15:27 Moreno Moser dice chiaramente che i dati stimati contano il giusto..
e lo fa sottolinenando il fatto che la potenza di Onley, stimata era enfatizzata, rispetto ai valori reali,,visto che il giovane inglese pubblica i suoi dati in rete..parla di 6 watt per kilo...ed e' arrivato a 1.45 dai due alieni..
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Si, penso di aver capito quel che intendi. Diciamo che lo stupore per Chiappucci poteva derivare dal fatto che prima di quel 1990 non ci fossero praticamente segnali che potessero far capire che potesse diventare competitivo in contesti così elevati. Healy invece diciamo che ha bisogno di essere "disciplinato" (anche se questo potrebbe entrare in collisione con la sua natura) ma il materiale su cui lavorare ci sarebbe ed una sua evoluzione, a mio modesto parere, sarebbe decisamente più credibile rispetto agli anglosassoni di punta che abbiamo visto nell' era Sky (a cominciare da Wiggins, il cui processo era partito però già in Garmin).galliano ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 11:44Forse la mia poteva sembrare un'allusione ma non lo è affatto. I percorsi sono senza dubbio diversi, mi pare che chiappucci fino al Tour 90 fosse un normale gregario, sicuramente Healy parte da risultati nettamente migliori.ElChava ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 23:31Naaaaaa, Healy non ci azzecca nulla con Chiappucci. Troppo diversi come corridori, troppo diversi i loro percorsi. Senza contare che l'irlandese prima di questo Tour era già qualcuno per le vittorie e podi fatti in altri contesti.galliano ha scritto: ↑martedì 22 luglio 2025, 23:25
A me ricorda la parabola di Chiappucci, nel 1990 si giocò il Tour grazie ad una fuga bidone e non pareva in grado di ripetere l'exploit, invece gli anni successivi fece il salto di qualità diventando stabilmente uomo di classifica.
Poi che fossero anni particolari è noto...
Più che altro intendevo che molti sono scettici sulle possibilità di fare classifica di Healy e questo mi ha riportato alla mente quanto successo a Chiappucci.
Poi ti sembrano così tanto diversi come caratteristiche? Healy a me pare un po' meglio in tutto, ma con affinità.
Poi se devo dirti, volendo confrontare Ben col Diablo, Chiappucci al momento mi pare che possa essere considerato decisamente superiore nel fondo, vista la caratura di certe sue vittorie, fatte su distanze anche di molto maggiori rispetto alle tendenze odierne e rispetto a Healy mi pareva anche migliore nello spunto veloce. Ben invece potremmo dire che è più esplosivo nello scatto e potrebbe rendere meglio sul passo, anche se Chiappucci in finale di corsa a tappe era capace di tirare fuori cronometro di tutto rispetto su distanze che oggi sono divenute ormai rarità, per non dire che siano scomparse del tutto.
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Dipende anche che e' stato stimato un wattaggio,brutto termine, complessivo eccessivo..se ho capito benebrunello ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 15:48Dipende dal peso del corridore questo, per cui una stima più alta sarà fatta da un peso prospettato più leggero.barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 15:27 Moreno Moser dice chiaramente che i dati stimati contano il giusto..
e lo fa sottolinenando il fatto che la potenza di Onley, stimata era enfatizzata, rispetto ai valori reali,,visto che il giovane inglese pubblica i suoi dati in rete..parla di 6 watt per kilo...ed e' arrivato a 1.45 dai due alieni..
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Io non penso proprio che i watt vengano calcolati per constatare eventuali anomalie, o almeno non è il pretesto primordiale.castelli ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 15:39 lo stesso froome parlava di 5.7 watt kg quando estrapolando venivano valori ben sopra il 6.
il cardio non c'entra nulla perché è un valore personale mentre i watt indicano la potenza delle tue gambe.
se uno nella maratona fa 3 minuti al km del suo cuore non frega nulla a nessuno, ma quel tempo indica il valore di un atleta di livello mondiale.
i watt sono un indicatore del valore atletico di un corridore, il che è interessante perché il ciclismo è uno sport chiacchierato e un atleta che dispone di grande potenza è sempre un fatto di curiosità.
saranno tutti suoi quei watt è la domanda maliziosa che uno si fa.
se non sono suoi è come se uno che fa 3 min km alla maratona si facesse dare un passaggio da uno in moto.
I watt vengono calcolati proprio per cercare di comparare delle performance a distanza.
Per generare sospetti basta molto meno.
Esempio, supponiamo che Pogacar dominasse sempre come sta facendo ma in un contesto globale nettamente inferiore, ebbene siamo sicuri che in questo scenario i sospetti nei suoi confronti cesserebbero di esistere?
Nello scorso decennio si era distanze siderali dalle performance degli anni 90, eppure l'arte del sospetto era sempre in auge.
Pure con Nibali nonostante la sua parabola di crescita graduale fosse tra le meno anomale che potessero esserci durante il Tour 2014 in molti mostrarono scetticismo nonostante ad Hautacam arrivasse a 3 minuti circa dal record di Riis.
Se un ciclista domina o vince in modo marcato si porterà sempre appresso una folta schiera di complottisti, indipendentemente da quanta potenza eroga.
Questi pregiudizi saranno eterni.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Il wattaggio complessivo ti viene dato dal tempo di scalata (dalla velocità per percorrere la salita), poi viene diviso per il peso dell'atleta, a questo vengono aggiunti dati come attrito e scia (per cui i wattaggi di ieri di Vingegaard risultano superiori rispetto a quelli di Pogacar).barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:00Dipende anche che e' stato stimato un wattaggio,brutto termine, complessivo eccessivo..se ho capito benebrunello ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 15:48Dipende dal peso del corridore questo, per cui una stima più alta sarà fatta da un peso prospettato più leggero.barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 15:27 Moreno Moser dice chiaramente che i dati stimati contano il giusto..
e lo fa sottolinenando il fatto che la potenza di Onley, stimata era enfatizzata, rispetto ai valori reali,,visto che il giovane inglese pubblica i suoi dati in rete..parla di 6 watt per kilo...ed e' arrivato a 1.45 dai due alieni..
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Lui li ha presi dal computerinobrunello ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:11Il wattaggio complessivo ti viene dato dal tempo di scalata (dalla velocità per percorrere la salita), poi viene diviso per il peso dell'atleta, a questo vengono aggiunti dati come attrito e scia (per cui i wattaggi di ieri di Vingegaard risultano superiori rispetto a quelli di Pogacar).barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:00Dipende anche che e' stato stimato un wattaggio,brutto termine, complessivo eccessivo..se ho capito bene
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
diciamo che i complottisti, pur non avendo i mezzi per rispondere alle domande che si facevano, nel caso ciclismo ci hanno sempre preso.Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:03Io non penso proprio che i watt vengano calcolati per constatare eventuali anomalie, o almeno non è il pretesto primordiale.castelli ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 15:39 lo stesso froome parlava di 5.7 watt kg quando estrapolando venivano valori ben sopra il 6.
il cardio non c'entra nulla perché è un valore personale mentre i watt indicano la potenza delle tue gambe.
se uno nella maratona fa 3 minuti al km del suo cuore non frega nulla a nessuno, ma quel tempo indica il valore di un atleta di livello mondiale.
i watt sono un indicatore del valore atletico di un corridore, il che è interessante perché il ciclismo è uno sport chiacchierato e un atleta che dispone di grande potenza è sempre un fatto di curiosità.
saranno tutti suoi quei watt è la domanda maliziosa che uno si fa.
se non sono suoi è come se uno che fa 3 min km alla maratona si facesse dare un passaggio da uno in moto.
I watt vengono calcolati proprio per cercare di comparare delle performance a distanza.
Per generare sospetti basta molto meno.
Esempio, supponiamo che Pogacar dominasse sempre come sta facendo ma in un contesto globale nettamente inferiore, ebbene siamo sicuri che in questo scenario i sospetti nei suoi confronti cesserebbero di esistere?
Nello scorso decennio si era distanze siderali dalle performance degli anni 90, eppure l'arte del sospetto era sempre in auge.
Pure con Nibali nonostante la sua parabola di crescita graduale fosse tra le meno anomale che potessero esserci durante il Tour 2014 in molti mostrarono scetticismo nonostante ad Hautacam arrivasse a 3 minuti circa dal record di Riis.
Se un ciclista domina o vince in modo marcato si porterà sempre appresso una folta schiera di complottisti, indipendentemente da quanta potenza eroga.
Questi pregiudizi saranno eterni.
questione di culo.
registriamo che vanno molto di più. quanto? ci servono i tempi di scalata i watt estrapolati etc. e ci servono interpretazioni più o meno spericolate.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Sisi, ma sicuro i suoi son giusti, io parlavo dei vari Wattaggi stimatibarrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:19Lui li ha presi dal computerinobrunello ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:11Il wattaggio complessivo ti viene dato dal tempo di scalata (dalla velocità per percorrere la salita), poi viene diviso per il peso dell'atleta, a questo vengono aggiunti dati come attrito e scia (per cui i wattaggi di ieri di Vingegaard risultano superiori rispetto a quelli di Pogacar).barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:00
Dipende anche che e' stato stimato un wattaggio,brutto termine, complessivo eccessivo..se ho capito bene
- barrylyndon
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Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Ah ok,scusa.. son un po' tardobrunello ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:29Sisi, ma sicuro i suoi son giusti, io parlavo dei vari Wattaggi stimatibarrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:19Lui li ha presi dal computerinobrunello ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:11
Il wattaggio complessivo ti viene dato dal tempo di scalata (dalla velocità per percorrere la salita), poi viene diviso per il peso dell'atleta, a questo vengono aggiunti dati come attrito e scia (per cui i wattaggi di ieri di Vingegaard risultano superiori rispetto a quelli di Pogacar).

"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Ma va ci mancherebbe, è sempre un piacere parlare con chi è educatobarrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 16:36Ah ok,scusa.. son un po' tardo![]()

Re: Tour de France 2025 - 16a tappa - Montpellier > Mont Ventoux
Ho rivisto la corsa, e il distacco del gps continua a variare, rendendolo inattendibile.luketaro ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 13:02Sei sicuro del vantaggio di 1'44, che non sia stato un errore del gps o altro?Babylon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 0:47Quando il duo Vinge-Pogi era in vista dell'ultimo km si trovava a 44" dalla fuga, ed aveva un vantaggio di 1'44" su Lipowitz.
Sono arrivati con il medesimo distacco dalla fuga (43"-45") e con 1'10" su Lipowitz.
L'ultimo km lo hanno fatto quasi in surplace per le loro possibilità, pur contando la volata finale.
Ai -4 tra Pogacar e i bora è segnalato circa 1 minuto di ritardo, nei km successivi sale e riscende, arriva fino a 1 minuto e mezzo, poi ritorna a 1 minuto. Ci sono momenti in cui i 2 gruppetti non guadagnano nulla sulla fuga, poi ad un certo punto guadagnano 30 secondi in 2/3 minuti...
A circa 1,5 km dal traguardo attacca Pogacar deciso, Vingegaard lo segue e poi contrattacca. Arrivano in questa maniera al triangolo rosso. Le immagini staccano, e vanno sulla fuga, a 500 m dal traguardo. La grafica dice he hanno ancora 40 secondi sulla maglia gialla. La grafica scompare e seguono tutta la volata per la vittoria. Quando ritornano sui 2 fenomeni la volata è già stata lanciata ai -300 e continua fino al traguardo, dove arrivano sempre con 40 secondi di ritardo.
Ci sono circa 700 m di buco di immagini , ai limiti del quale ci sono 2 attacchi importanti. Hanno sicuramente rifiatato un po', non penso che il bilancio tempo guadagnato per gli scatti/perso per rifiatare sia tanto in negativo se non per una manciata di secondi.