

Se avrà le gambe dovrà provarci sulla Madeleine, staccare Pogacar al 5% sulla Loze è impossibile a meno di improbabile implosione dello sloveno.Babylon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 19:20 Visma e Vingegaard proveranno il tutto per tutto: secondo me attacco in prima persona già sulla Madeleine con gregari in attesa nella fuga di giornata, ma Pogacar resiste e stacca il danese andando a prendersi il 5°successo di questo Tour ed esorcizzando la Loze.
Lipowitz consolida la terza piazza, Roglic sopravanza Onley: sarebbe bellissimo un attacco a lunga gittata della Bora ma non ripongo speranze.
La Lidl-Trek terrà la corsa chiusa fino all'intermedio, poi fuga con gregari importanti e gente in cerca di imprese.
Qualche anno fa in questo periodo salii al Col de la Madeleine partendo da Chambre in una giornata di freddo e pioggia. Ricordo i primi 5-6 km avvolti da una nebbia fittissima tanto che i tornanti si faticava a vederli fino all'ultimo momento. Domani si prospetta una tappa memorabile.IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 19:15 5500 metri di dislivello, 3 salite monstre, tanti km sopra quota 2000.
Pioggia e forse anche temporali sul percorso e FREDDO, 6-7 gradi in cima alle vette.
Discese lunghe e bagnate.
Sarà una giornata da lupi, che probabilmente deciderà il Tour de France.
Io mi aspetto l'attacco ALL IN della Visma e di Vingegaard sulla Madeleine, 5 minuti di vantaggio su Lipowitz sono un cuscinetto di tranquillità, può anche rischiare di saltare.
Ora possiamo divertirci con le teorie su come dovrebbe o potrebbe muoversi la Visma per cercare di ribaltare il Tour.
(missione quasi impossibile vista la forza del taddeo, ma se non provi non sai)
Ci proverà quasi sicuramente sulla Madeleine, ed in caso fossero ancora assieme riproverà nei primi km di Loze, quelli un po'più duriTemujin ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 19:24Se avrà le gambe dovrà provarci sulla Madeleine, staccare Pogacar al 5% sulla Loze è impossibile a meno di improbabile implosione dello sloveno.Babylon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 19:20 Visma e Vingegaard proveranno il tutto per tutto: secondo me attacco in prima persona già sulla Madeleine con gregari in attesa nella fuga di giornata, ma Pogacar resiste e stacca il danese andando a prendersi il 5°successo di questo Tour ed esorcizzando la Loze.
Lipowitz consolida la terza piazza, Roglic sopravanza Onley: sarebbe bellissimo un attacco a lunga gittata della Bora ma non ripongo speranze.
La Lidl-Trek terrà la corsa chiusa fino all'intermedio, poi fuga con gregari importanti e gente in cerca di imprese.
Ciclosprint esci dal suo corpo...
il piatto forte di giornata è la Maddalena.
Jorgenson non va su neanche col motorino....Pino_82 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 20:13 Allora, parliamone : io metterei Yates e Jorgenson nella fuga, anche Benoot se possibile
Quindi Campanerts riesce a scavalcare il Glandon ( affini a Van Aert nn credo ) e fa una trenata alla base della Madeleine, quindi passa il turno a Kuss, un kuss che ne lascia otto-dieci, quindi prima di metà salita parte Vingegaard![]()
E noi ci godiamo ottanta km di autentico spettacolo![]()
(poi ci svegliamo tutti sudati)
Domanda: siamo sicuri che la UAE permetterà a due o tre Visma di andare in fuga?Babylon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 20:14Ci proverà quasi sicuramente sulla Madeleine, ed in caso fossero ancora assieme riproverà nei primi km di Loze, quelli un po'più duriTemujin ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 19:24Se avrà le gambe dovrà provarci sulla Madeleine, staccare Pogacar al 5% sulla Loze è impossibile a meno di improbabile implosione dello sloveno.Babylon ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 19:20 Visma e Vingegaard proveranno il tutto per tutto: secondo me attacco in prima persona già sulla Madeleine con gregari in attesa nella fuga di giornata, ma Pogacar resiste e stacca il danese andando a prendersi il 5°successo di questo Tour ed esorcizzando la Loze.
Lipowitz consolida la terza piazza, Roglic sopravanza Onley: sarebbe bellissimo un attacco a lunga gittata della Bora ma non ripongo speranze.
La Lidl-Trek terrà la corsa chiusa fino all'intermedio, poi fuga con gregari importanti e gente in cerca di imprese.
Sarebbe stato bello vedere nel menu di giornata la variante dura fatta nel 2020Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 20:48
il piatto forte di giornata è la Maddalena.
Come va Vingegaard col freddo?Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 22:53 Per me domani Pogacar ristabilirà certe gerarchie di forza nei confronti di Vingegaard, gerarchie che dopo la cronoscalata sembrano essersi equiparate.
Nella storia anche più o meno recente si sono visti nei GT dei clamorosi ribaltoni, ma onestamente faccio proprio fatica ad immaginare che questo Pogacar possa recitare la parte della vittima sacrificale.
Detto questo, spero che la montagna non partorisca il topolino, quindi mi auguro vivamente di vedere fuoco e fiamme da parte dei Visma a fare da preambolo per una lotta senza esclusione di colpi tra Vingegaard e Pogacar, anche perché senza il decisivo contributo di Vingegaard e dei Visma visto l'andazzo questo Pogacar si limiterebbe a controllare la corsa limitandosi ad attaccare eventualmente solo nel finale, di conseguenza assisteremo per gran parte della tappa al nulla cosmico vanificando un percorso ben disegnato e che si presta ad attacchi a lunga gittata.
By Gimbatbulucks83 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 23:46Come va Vingegaard col freddo?Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 22:53 Per me domani Pogacar ristabilirà certe gerarchie di forza nei confronti di Vingegaard, gerarchie che dopo la cronoscalata sembrano essersi equiparate.
Nella storia anche più o meno recente si sono visti nei GT dei clamorosi ribaltoni, ma onestamente faccio proprio fatica ad immaginare che questo Pogacar possa recitare la parte della vittima sacrificale.
Detto questo, spero che la montagna non partorisca il topolino, quindi mi auguro vivamente di vedere fuoco e fiamme da parte dei Visma a fare da preambolo per una lotta senza esclusione di colpi tra Vingegaard e Pogacar, anche perché senza il decisivo contributo di Vingegaard e dei Visma visto l'andazzo questo Pogacar si limiterebbe a controllare la corsa limitandosi ad attaccare eventualmente solo nel finale, di conseguenza assisteremo per gran parte della tappa al nulla cosmico vanificando un percorso ben disegnato e che si presta ad attacchi a lunga gittata.
Si come citato da Lemond il Carpegna 2022 è uno dei pochi riferimenti che abbiamo.lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 23:46Come va Vingegaard col freddo?Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 22:53 Per me domani Pogacar ristabilirà certe gerarchie di forza nei confronti di Vingegaard, gerarchie che dopo la cronoscalata sembrano essersi equiparate.
Nella storia anche più o meno recente si sono visti nei GT dei clamorosi ribaltoni, ma onestamente faccio proprio fatica ad immaginare che questo Pogacar possa recitare la parte della vittima sacrificale.
Detto questo, spero che la montagna non partorisca il topolino, quindi mi auguro vivamente di vedere fuoco e fiamme da parte dei Visma a fare da preambolo per una lotta senza esclusione di colpi tra Vingegaard e Pogacar, anche perché senza il decisivo contributo di Vingegaard e dei Visma visto l'andazzo questo Pogacar si limiterebbe a controllare la corsa limitandosi ad attaccare eventualmente solo nel finale, di conseguenza assisteremo per gran parte della tappa al nulla cosmico vanificando un percorso ben disegnato e che si presta ad attacchi a lunga gittata.
Il rischio è che col tempo peggiore i corridori si prendano un giorno di riposo extra, come è successo spesso in passato (di solito al Giro). Se Vingegaard vuole vincere il Tour ovviamente deve attaccare sulla Madeleine, e in questo caso è probabile finsca come ad Albertville. Secondo me non ne avrà il coraggio perché non vorrà rischiare seriamente il secondo posto al Tour, che vale molto altrimenti quest'anno avrebbe corso il Giro. Io dico che attaccherà sull'ultima salita, magari non proprio all'ultimo chilometro, e l'esito sarà simile a quello che si vide l'anno scosro a PdB, senza distacchi enormi. Mi sbaglierò?TheArchitect99 ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 1:06 Se c'è il tempo che c'era oggi o peggio sarà un tappone micidiale, l'attacco sulla Madeleine forse è l'unica chance che ha la Visma ma serve tanto coraggio.
Piccoli saliscendi zampellotti, tutto cuba. Giro del lago di Garda 1500 mt/dislivelloBeppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 22:11 Non sono convintissimo di questi 5.500 metri di dislivello. Il netto delle quote riportate del disegno porta 5.054, il Glandon ha due denti che ne fanno altri 163 e siamo a 5.200 circa, non possono essercene 300 nascosti in un percorso così
Pino_82 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 20:13 Allora, parliamone : io metterei Yates e Jorgenson nella fuga, anche Benoot se possibile
Quindi Campanerts riesce a scavalcare il Glandon ( affini a Van Aert nn credo ) e fa una trenata alla base della Madeleine, quindi passa il turno a Kuss, un kuss che ne lascia otto-dieci, quindi prima di metà salita parte Vingegaard![]()
E noi ci godiamo ottanta km di autentico spettacolo![]()
(poi ci svegliamo tutti sudati)
Ma saranno ai piedi dalla Maddaleine,su per giu'..cosa dovrebbe accadere prima se non la solita fuga della prima ora?IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 8:36 Grande la Rai che fa iniziare la diretta alle 14.45 dopo la pallanuoto, quando probabilmente sarà già successo di tutto in corsa![]()
Se si va spediti come al solito rischiano di essere a metà Madeleine per quell'orabarrylyndon ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 8:38Ma saranno ai piedi dalla Maddaleine,su per giu'..cosa dovrebbe accadere prima se non la solita fuga della prima ora?IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 8:36 Grande la Rai che fa iniziare la diretta alle 14.45 dopo la pallanuoto, quando probabilmente sarà già successo di tutto in corsa![]()
40 di media con il Glandon sarebbe folle..37/38 credo sia piu' plausibilePomodori ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 8:44Se si va spediti come al solito rischiano di essere a metà Madeleine per quell'orabarrylyndon ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 8:38Ma saranno ai piedi dalla Maddaleine,su per giu'..cosa dovrebbe accadere prima se non la solita fuga della prima ora?IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 8:36 Grande la Rai che fa iniziare la diretta alle 14.45 dopo la pallanuoto, quando probabilmente sarà già successo di tutto in corsa![]()
Ieri rizz disse che la diretta partiva alle 13.30 su rai sport hdIlDucadiQuadalto ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 8:36 Grande la Rai che fa iniziare la diretta alle 14.45 dopo la pallanuoto, quando probabilmente sarà già successo di tutto in corsa![]()
Ah sì?PedalatorePigro ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 8:52Ieri rizz disse che la diretta partiva alle 13.30 su rai sport hdIlDucadiQuadalto ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 8:36 Grande la Rai che fa iniziare la diretta alle 14.45 dopo la pallanuoto, quando probabilmente sarà già successo di tutto in corsa![]()
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Nella Tirrreno Adriatico che ha vinto nel 2024 le giornate delle tappe appenniniche (Valle Castellana e Monte Petrano) erano freddine, sebbene ci fosse tempo buono. Credo sia stato uno dei migliori Vingegaard di semprelucks83 ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 23:46Come va Vingegaard col freddo?Pantani the best ha scritto: ↑mercoledì 23 luglio 2025, 22:53 Per me domani Pogacar ristabilirà certe gerarchie di forza nei confronti di Vingegaard, gerarchie che dopo la cronoscalata sembrano essersi equiparate.
Nella storia anche più o meno recente si sono visti nei GT dei clamorosi ribaltoni, ma onestamente faccio proprio fatica ad immaginare che questo Pogacar possa recitare la parte della vittima sacrificale.
Detto questo, spero che la montagna non partorisca il topolino, quindi mi auguro vivamente di vedere fuoco e fiamme da parte dei Visma a fare da preambolo per una lotta senza esclusione di colpi tra Vingegaard e Pogacar, anche perché senza il decisivo contributo di Vingegaard e dei Visma visto l'andazzo questo Pogacar si limiterebbe a controllare la corsa limitandosi ad attaccare eventualmente solo nel finale, di conseguenza assisteremo per gran parte della tappa al nulla cosmico vanificando un percorso ben disegnato e che si presta ad attacchi a lunga gittata.
Ma come disumana Pino? Rispetto a quelle che disegni te mi pare quasi una tappa per velocistiPino_82 ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 10:02 hoy est el dia : dai Jonas vamos a gagnar il Tour de France (sotto la pioggia come il Pirata )![]()
Non ci credo neanche se lo vedo, che se attacca sulla Maddalena (quello possibile), tira dritto fino al traguardo : ci vuole la tigna di Ullrich, che fece una scalata tutta in testa, il rilancio di Pantani, la costanza di Pogacar nei suoi attacchi da lontano alle strade bianche, la resistenza di un VdP che si mangia cinquanta km di Roubaix : insomma ci vuole Eddy Merckx oggi, nn Jonas Vingegaard
Jonas di qua, Jonas di la, ma il Tour lo vince Pogacar
(tappa quasi disumana)
Per la caduta di ieri?
Finche le tappe di montagna hanno una lunghezza massima di 180 km e una media di 160, sara' difficile
Certo Pino, era solo una battutaPino_82 ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 11:05 Si Tommy, le mie tappe sono più estreme, anche io riconosco xò che, a patto di prendere le salite italiane in un arrivo a Briancon, la tappa più dura che la Francia possa proporre è tipo questa : io la propongo più dura, da Saint Jean de Maurienne, con la Croix de Fer, appena più su del Glandon dal versante duro (circa 20 km al 7.5%), quindi Madeleine e Loze dura, quella di Meribel
Ma io posso scegliere le sedi come voglio, loro hanno dei paletti fatte dalle richieste, va bene che è il Tour de France e ne hanno a centinaia ogni anno, ma qui hanno proposto un gran bel trio : il Glandon da quel lato nn è duro duro, ma venti km di salita, con un paio di risciacqui, quindi la Maddalena e una Loze, che nn ha i sette km finali molto pendenti, ma propone 26.5 di salita all'arrivo, nn so neanche se siano mai stati proposti tutti questi km in salita finale, regolare ma dove comunque se hai forza e rapporto per pedalare vai a fare delle differenze importanti.
Insomma oggi li vediamo arrivare uno a uno, circa stremati, al termine di un vero tappone
p.s. a dire il vero, entro i seimila si può proporre anche Iseran lungo + Galibier + Telegraphe e arrivo sul Granon, forse questa è più dura, ma sono già quattro colloni alpini. Per tre salite, oggi è davvero tanta roba![]()
Ma quale Merckx? Servirebbe Floydone LandisPino_82 ha scritto: ↑giovedì 24 luglio 2025, 10:02 hoy est el dia : dai Jonas vamos a gagnar il Tour de France (sotto la pioggia come il Pirata )![]()
Non ci credo neanche se lo vedo, che se attacca sulla Maddalena (quello possibile), tira dritto fino al traguardo : ci vuole la tigna di Ullrich, che fece una scalata tutta in testa, il rilancio di Pantani, la costanza di Pogacar nei suoi attacchi da lontano alle strade bianche, la resistenza di un VdP che si mangia cinquanta km di Roubaix : insomma ci vuole Eddy Merckx oggi, nn Jonas Vingegaard
Jonas di qua, Jonas di la, ma il Tour lo vince Pogacar
(tappa quasi disumana)