Mondiali 2025

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
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lemond
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Re: Mondiali 2025

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cycling_chrnicles ha scritto: mercoledì 24 settembre 2025, 0:15
Soukho, Pikkuus e compagnia mai esistiti. Szurkowski che andò a fare il culo ai pro alla Parigi-Nizza è esistito per una settimana, immagino.

By Gimbatbu

Te lo ricordi Kowalski che ai Mondiali fece a Szurkowski lo scherzetto del tipo Beheyt a Van Looy?
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
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Re: Mondiali 2025

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cycling_chrnicles ha scritto: mercoledì 24 settembre 2025, 0:15
luketaro ha scritto: martedì 23 settembre 2025, 19:43
Madonna, ma perché insisti a scrivere ste cagate. Pure co sti messaggi infiniti.

Cochise Rodriguez paragonato a Buitrago. Tino Tabaak nato e cresciuto in Olanda quando a 19 anni vinceva il Tour of Southland.

L'Europa dell'est che prima della caduta del muro non esisteva.

Soukho, Pikkuus e compagnia mai esistiti. Szurkowski che andò a fare il culo ai pro alla Parigi-Nizza è esistito per una settimana, immagino.

Ribeiro correva con Cassio Freitas. Fischer con Pagliarini. Oggi il Brasile fa i Mondiali con Avancini 40enne preso in prestito dalla mtb.

In Argentina facevano il Giro di Argentina negli anni '50. Lo vinse Van Steenbergen. Oggi non fanno una cippa lippa.

Non sai di cosa parli e ce la meni coi ranking. Senza renderti conto che inserirti in un contesto in cui l'Italia produceva 100 corridori di qualità è un attimino più diverso che inserirsi in un contesto in cui l'Italia ne produce cinque di corridori di qualità (e non è la sola nazione ad aver avuto questo declino). Più spazio per le seconde linee di altre nazioni non significa globalizzazione.

In pratica il ciclismo in Europa dell'Est è ai minimi storici, idem in Svezia, idem in Nord Africa, idem in gran parte dell'America Latina (ma vai a vedere come stava il ciclismo cubano negli anni '80 e come sta oggi). Idem in Asia. Ma oh, è più globalizzato perché ci sono due scartine canadesi in più nel WT.

PS: Non ho detto che un tempo c'erano meno corse. HO DETTO CHE PCS HA POCHE CORSE IN DATABASE. Che è diverso.
Guarda, puoi autoconvircerti che la teoria che più preferisci sia quella giusta, però i numeri dicono altro.

E sì, Szurkowski è esistito per una settimana.

Perchè che i sovietici (o i sud americani, i neo zelandesi,gli scandinavi o chiunque altro) avessero un floridissimo circuito interno separato, o che corressero solo le corse locali, o che facessero solo la pista, il risultato è lo stesso che se questi in sella non ci fossero mai saliti: il loro posto nelle squadre veniva occupato da italiani, francesi, belgi, ecc.

Aggiungo che se vuoi sostenere che l'argentina aveva una solidissima tradizione ciclistica perchè Van Steenbergen andava la a vincere la corsa locale, allora devi anche parlarci del floridissimo movimento UAE, visto che Pogacar e altri ci vanno a correre ogni anno...
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Re: Mondiali 2025

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luketaro ha scritto: mercoledì 24 settembre 2025, 9:48 E sì, Szurkowski è esistito per una settimana.

Perchè che i sovietici (o i sud americani, i neo zelandesi,gli scandinavi o chiunque altro) avessero un floridissimo circuito interno separato, o che corressero solo le corse locali, o che facessero solo la pista, il risultato è lo stesso che se questi in sella non ci fossero mai saliti: il loro posto nelle squadre veniva occupato da italiani, francesi, belgi, ecc.

Aggiungo che se vuoi sostenere che l'argentina aveva una solidissima tradizione ciclistica perchè Van Steenbergen andava la a vincere la corsa locale, allora devi anche parlarci del floridissimo movimento UAE, visto che Pogacar e altri ci vanno a correre ogni anno...
Quando non sapete più che cacchio scrivere, anziché avere l'umiltà di dire "non so una mazza", partite co ste cazzate.

Il circuito Locaahahaahhahhale.

Questi correvano in molti più paesi di quelli in cui si corre oggi.

La Corsa della Pace era una gara di 15 giorni che collegava tre paesi e qua ti puoi fare un'idea di che tipo di seguito avesse:

Al Nurburgring per Tave Schur c'erano 300mila persone.

Questi andavano a correre a Cuba, negli Stati Uniti, nel Nord Africa, nei vari paesi del blocco orientale e pure qua.

È banalissima logica: se movimento X, movimento Y e movimento Z avevano tutti e tre più praticanti e più gare 40 anni fa, non ha senso parlare di ciclismo più globalizzato oggi.

Infatti stai costruendo una tesi attorno al fatto che nella top-100 del ranking di PCS ci sono Thomas Silva, Lukas Kubis e Harold Lopez...senza manco avere l'acume di chiederti dove sarebbe sta gente se l'Italia o la Spagna producessero ancora la stessa quantità di corridori che producevano fino a 25 anni fa.
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Re: Mondiali 2025

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Ah, e il Giro di Argentina stessa roba del UAE Tour: https://firstcycling.com/race.php?r=918&y=1952

Guardatevi il palmares di Tesseire - almeno quello - che arrivava dietro ai locali.
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Slegar
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Re: Mondiali 2025

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Il manubrio a corna di bue, usato da Checco Moser per il suo record dell'ora e per vincersi il suo Giro d'Italia e idea base dei manubri delle bici da cronometro attuali, è arrivato sulla terra portato da un meteorite.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità

Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
giorgio ricci
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da giorgio ricci »

Szurkowski ahimè è durato una settimana,non certo per volontà sua .
Gli atleti dell'est facevano carriere molto strane . A 26 28 anni erano considerati vecchi . Ricordo che Sukoruchenkov quando vinse la corsa della Pace nell'84 non doveva essere convocato o forse in squadra b perché a 28 anni era considerato vecchio.
Tave shur non l'ho mai visto correre ma mi dava l'idea di essere un Sagan prima maniera ,e pure il già citato polacco che ,si , fece bene alla Parigi Nizza ma non in montagna .
Magari mi sbaglio ,ma di fenomeni completi forse il solo Souko, almeno con gli allenamenti e i percorsi dell'est Europa . Non possiamo dire se e quanti avrebbero potuto diventare campioni nei prof, altre distanze ed asperità .
Con ciò non voglio mettere in dubbio le vostre certo più valide informazioni. Anzi , se sbaglio correggetemi pure.
È certo anche per me ,che sono i movimenti storici a non produrre più campioni piuttosto che essere stati soppiantati da altre nazioni ,che , Colombia e paesi scandinavi ( non tutti ) a parte , contano più su alcune individualità che su un reale sistema organizzato.
cycling_chrnicles
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Re: Mondiali 2025

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Il discorso Giorgio è molto semplice: quelle una volta era nazioni che producevano corridori, corse, tecnici (Wolfram Lindner e Kapitonov....Cristo), appassionati.

Oggi tutto questo non esiste più.

Ma ci raccontiamo che c'è la globalizzazione perché Kubis è nei 100 del ranking PCS e la Nuova Zelanda ti spedisce Vink e Gate ultratrentenni a tappare buchi.

Il tutto con la presunzione di pensare che il ciclismo sia sempre stato uguale a quello odierno.
giorgio ricci
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da giorgio ricci »

Pardon ,avevo focalizzato il discorso sui corridori , non avevo letto tutto . Purtroppo leggo tra gli spazi liberi , sera a parte ..
Sul seguito e la passione che aveva il ciclismo rispetto ad ora non c'è discorso.
È chiaro che non è più ne supportato e , ahimè troppe volte , sopportato.
luketaro
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Re: Mondiali 2025

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cycling_chrnicles ha scritto: mercoledì 24 settembre 2025, 10:20
luketaro ha scritto: mercoledì 24 settembre 2025, 9:48 E sì, Szurkowski è esistito per una settimana.

Perchè che i sovietici (o i sud americani, i neo zelandesi,gli scandinavi o chiunque altro) avessero un floridissimo circuito interno separato, o che corressero solo le corse locali, o che facessero solo la pista, il risultato è lo stesso che se questi in sella non ci fossero mai saliti: il loro posto nelle squadre veniva occupato da italiani, francesi, belgi, ecc.

Aggiungo che se vuoi sostenere che l'argentina aveva una solidissima tradizione ciclistica perchè Van Steenbergen andava la a vincere la corsa locale, allora devi anche parlarci del floridissimo movimento UAE, visto che Pogacar e altri ci vanno a correre ogni anno...
Quando non sapete più che cacchio scrivere, anziché avere l'umiltà di dire "non so una mazza", partite co ste cazzate.

Il circuito Locaahahaahhahhale.

Questi correvano in molti più paesi di quelli in cui si corre oggi.

La Corsa della Pace era una gara di 15 giorni che collegava tre paesi e qua ti puoi fare un'idea di che tipo di seguito avesse:

Al Nurburgring per Tave Schur c'erano 300mila persone.

Questi andavano a correre a Cuba, negli Stati Uniti, nel Nord Africa, nei vari paesi del blocco orientale e pure qua.

È banalissima logica: se movimento X, movimento Y e movimento Z avevano tutti e tre più praticanti e più gare 40 anni fa, non ha senso parlare di ciclismo più globalizzato oggi.

Infatti stai costruendo una tesi attorno al fatto che nella top-100 del ranking di PCS ci sono Thomas Silva, Lukas Kubis e Harold Lopez...senza manco avere l'acume di chiederti dove sarebbe sta gente se l'Italia o la Spagna producessero ancora la stessa quantità di corridori che producevano fino a 25 anni fa.
E chissenefrega di cos'era la corsa della pace!

Quello che conta è che NON correvano giro, tour e le altre corse che a noi importano.

Se questi correvano in tantissime altre nazioni, ma poi non erano presenti (con costanza) negli eventi importanti, è come se praticassero un altro sport!

Il fatto stesso che oggigiorno non ci siano più questi contesti quasi completamente separati è segno dell'avvenuta globalizzazione del ciclismo professionistico.
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Re: Mondiali 2025

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cycling_chrnicles ha scritto: mercoledì 24 settembre 2025, 10:20 senza manco avere l'acume di chiederti dove sarebbe sta gente se l'Italia o la Spagna producessero ancora la stessa quantità di corridori che producevano fino a 25 anni fa.
Tu invece evidentemente non hai l'acume per capire che l'argomento del livello e della quantità dei ciclisti italiani é estremamente complesso e praticamente impossibile da risolvere in maniera definitiva da noi utenti normali, e che quindi la tua spiegazione banalotta è semplicemente imbarazzante.
cycling_chrnicles
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Re: Mondiali 2025

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luketaro ha scritto: mercoledì 24 settembre 2025, 18:39
cycling_chrnicles ha scritto: mercoledì 24 settembre 2025, 10:20 senza manco avere l'acume di chiederti dove sarebbe sta gente se l'Italia o la Spagna producessero ancora la stessa quantità di corridori che producevano fino a 25 anni fa.
Tu invece evidentemente non hai l'acume per capire che l'argomento del livello e della quantità dei ciclisti italiani é estremamente complesso e praticamente impossibile da risolvere in maniera definitiva da noi utenti normali, e che quindi la tua spiegazione banalotta è semplicemente imbarazzante.
Ahahahahahahahaahhahaha ma che cazz hai scritto Luketà.

L'Italia aveva 3000k dilettanti, cioè potenziali pro, nel 1990. Oggi ne avrà si e no 300.

Non ci vuole un genio a capire che avendo l'Italia, o la Spagna, molti meno corridori, si va a raccattare i Mulubrahan, i Gate e i Chumil in giro per il mondo per coprire i buchi. Ma questa non è globalizzazione. È disperazione.
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Re: Mondiali 2025

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luketaro ha scritto: mercoledì 24 settembre 2025, 18:31 E chissenefrega di cos'era la corsa della pace!

Quello che conta è che NON correvano giro, tour e le altre corse che a noi importano.

Se questi correvano in tantissime altre nazioni, ma poi non erano presenti (con costanza) negli eventi importanti, è come se praticassero un altro sport!

Il fatto stesso che oggigiorno non ci siano più questi contesti quasi completamente separati è segno dell'avvenuta globalizzazione del ciclismo professionistico.
Ma perché vuoi per forza fare la figura dell'idiota?

La Corsa della Pace era il Tour de France dei dilettanti.

Era una corsa di due settimane, seguitissima, a cui partecipavano una ventina di nazioni, di ambedue i blocchi, ogni anno.

Indurain quando la fece venne tritato.

No so, veramente, come farti capire la puttanata che hai scritto.

"Le corse che a noi interessano" :crazy:

Era una corsa più importante di grossissima parte del calendario WT attuale.

Come scrivevo prima a Giorgio: hai la presunzione di analizzare il ciclismo di 40/50/60 anni fa come se fosse quello odierno. No, non lo era.
Fiandre
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da Fiandre »

Non so se qualcuno sta avendo il coraggio di vedere la prima corsa in linea di questo mondiale
Ebbene eccomi.
La gara u23 donne.
Al momento 80km di nulla, corrono appallottolate, nessuno scatto, gli unici sussulti sono i ritiri e chi si stacca che viene da nazioni improbabili.
Io onestamente non so se questo " spettacolo" faccia bene al ciclismo femminile
E so per certo un altra cosa che la gara u23 maschile sarà di ben altro livello alla faccia di chi ha il coraggio di dire che il ciclismo femminile è ormai più divertente del maschile.
Francamente ok la parità di genere sempre e comunque ma una ciclo passeggiata di una trentina di ragazze fino in Ruanda magari anche no eh
Antares
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da Antares »

Fiandre ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:07 Non so se qualcuno sta avendo il coraggio di vedere la prima corsa in linea di questo mondiale
Ebbene eccomi.
La gara u23 donne.
Al momento 80km di nulla, corrono appallottolate, nessuno scatto, gli unici sussulti sono i ritiri e chi si stacca che viene da nazioni improbabili.
Io onestamente non so se questo " spettacolo" faccia bene al ciclismo femminile
E so per certo un altra cosa che la gara u23 maschile sarà di ben altro livello alla faccia di chi ha il coraggio di dire che il ciclismo femminile è ormai più divertente del maschile.
Francamente ok la parità di genere sempre e comunque ma una ciclo passeggiata di una trentina di ragazze fino in Ruanda magari anche no eh
Se non ti interessa allora perché vieni a commentare e a dare un parere che attiene ad un tuo gusto personale e di cui, non avendo praticamente nulla di costruttivo, non frega una mazza a nessuno?

Già che esordisci con "avere coraggio" parti molto male. Per tua informazione su questo forum esiste anche gente appassionata (e che il femminile lo segue) perché evidentemente ha la voglia, la curiosità e l' elasticità mentale per andare oltre al ciclismo professionistico maschile.

Se la corsa non ti piace problemi tuoi, sono gusti. Ma per favore non venire a dire agli altri cosa è degno o non degno di essere guardato.
Fiammingo
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da Fiammingo »

Antares ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:12
Fiandre ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:07 Non so se qualcuno sta avendo il coraggio di vedere la prima corsa in linea di questo mondiale
Ebbene eccomi.
La gara u23 donne.
Al momento 80km di nulla, corrono appallottolate, nessuno scatto, gli unici sussulti sono i ritiri e chi si stacca che viene da nazioni improbabili.
Io onestamente non so se questo " spettacolo" faccia bene al ciclismo femminile
E so per certo un altra cosa che la gara u23 maschile sarà di ben altro livello alla faccia di chi ha il coraggio di dire che il ciclismo femminile è ormai più divertente del maschile.
Francamente ok la parità di genere sempre e comunque ma una ciclo passeggiata di una trentina di ragazze fino in Ruanda magari anche no eh
Se non ti interessa allora perché vieni a commentare e a dare un parere che attiene ad un tuo gusto personale e di cui, non avendo praticamente nulla di costruttivo, non frega una mazza a nessuno?

Già che esordisci con "avere coraggio" parti molto male. Per tua informazione su questo forum esiste anche gente appassionata (e che il femminile lo segue) perché evidentemente ha la voglia, la curiosità e l' elasticità mentale per andare oltre al ciclismo professionistico maschile.

Se la corsa non ti piace problemi tuoi, sono gusti. Ma per favore non venire a dire agli altri cosa è degno o non degno di essere guardato.
vabbe è un forum, luiogo piu adatto per esprimere le proprie opinioni riguardo al ciclismo non ce n'è :) Senno facciamo dei copia incolla da pcs e basta :) COmunque Fiandre, se a livello elite le donne hanno fatto passi da gigante, io provavo le stesse sensazioni una 15ina di anni fa vedendo le corse donne. Ora se guardi una corsa wt donne vedi organizzazione, lavoro di squadra, tattiche che si sono profesionalizzate e di molto. Pian piano ricadra anche sul movimento giovanile.
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Re: Mondiali 2025

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Fiammingo ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:21
Antares ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:12
Fiandre ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:07 Non so se qualcuno sta avendo il coraggio di vedere la prima corsa in linea di questo mondiale
Ebbene eccomi.
La gara u23 donne.
Al momento 80km di nulla, corrono appallottolate, nessuno scatto, gli unici sussulti sono i ritiri e chi si stacca che viene da nazioni improbabili.
Io onestamente non so se questo " spettacolo" faccia bene al ciclismo femminile
E so per certo un altra cosa che la gara u23 maschile sarà di ben altro livello alla faccia di chi ha il coraggio di dire che il ciclismo femminile è ormai più divertente del maschile.
Francamente ok la parità di genere sempre e comunque ma una ciclo passeggiata di una trentina di ragazze fino in Ruanda magari anche no eh
Se non ti interessa allora perché vieni a commentare e a dare un parere che attiene ad un tuo gusto personale e di cui, non avendo praticamente nulla di costruttivo, non frega una mazza a nessuno?

Già che esordisci con "avere coraggio" parti molto male. Per tua informazione su questo forum esiste anche gente appassionata (e che il femminile lo segue) perché evidentemente ha la voglia, la curiosità e l' elasticità mentale per andare oltre al ciclismo professionistico maschile.

Se la corsa non ti piace problemi tuoi, sono gusti. Ma per favore non venire a dire agli altri cosa è degno o non degno di essere guardato.
vabbe è un forum, luiogo piu adatto per esprimere le proprie opinioni riguardo al ciclismo non ce n'è :) Senno facciamo dei copia incolla da pcs e basta :) COmunque Fiandre, se a livello elite le donne hanno fatto passi da gigante, io provavo le stesse sensazioni una 15ina di anni fa vedendo le corse donne. Ora se guardi una corsa wt donne vedi organizzazione, lavoro di squadra, tattiche che si sono profesionalizzate e di molto. Pian piano ricadra anche sul movimento giovanile.
Ho capito ma queste sono osservazioni da bar dopo aver mandato giù qualche ombra, non da gente che ama questo sport.

Io non dico che la corsa di oggi debba piacere a tutti, io stesso so che ci sono state gare più appassionanti. È l' arroganza con cui si viene a commentare, dall' alto del pulpito del nulla, che non sopporto. "Avere il coraggio", "nazioni improbabili" (quando era prevedibile che questo mondiale avrebbe rappresentato un'occasione unica per tanti ragazzi e ragazze di vivere un'esperienza così), cioè ma chi cazzo sei oh.
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Deadnature
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da Deadnature »

Non che tra gli uomini prof siano poi mancati Mondiali soporiferi decisi all'ultimo giro, specie nell'epoca pre Pogacar/Remco/Van der Poel: Imola 2020, Innsbruck 2018, Bergen 2017, Ponferrada 2014, giusto per citarne alcuni, mi pare si possano riassumere bene con "nessuno scatto, gli unici sussulti sono i ritiri e chi si stacca che viene da nazioni improbabili".
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.

Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
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GregLemond
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da GregLemond »

Fino al 2021, esclusa qualche eccezione, i mondiali seguivano tutti lo stesso copione...
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Lambohbk
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da Lambohbk »

Si può dire che il percorso sia stato un pelo sopravvalutato?

Chiaramente nell'insieme diventa duro ma il circuito in sé è per sé non presenta salite troppo impervie (che tra l'altro sono abbastanza brevi e non adatte agli scalatori).

Va detto che negli Élite peserà anche l'inserimento del Monte Kigali (da scalare solo una volta)
2017: Dwars, La Panne, Itzulia, Vuelta - Comb., Japan Cup
2018: 3° GC, TotA
2019: 4° GC, Limburg, California
2020: 3° GC, Delfinato, Tour Squadre, Vuelta Tempo, 1° Obb. Zero Punti
2021: 2° GC, Slovenia, Camp. Ita, Sett. Ita, Norvegia, Plouay
2022: 3° GC, Kuurne, T14 Tour, Volta Port, Mond. TTT
2023: 5° GC, Mond. Crono, Renewi
2024: 1° GC, Provence, Koln, C. Ita, Langkawi
Antares
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da Antares »

Deadnature ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 16:10 Non che tra gli uomini prof siano poi mancati Mondiali soporiferi decisi all'ultimo giro, specie nell'epoca pre Pogacar/Remco/Van der Poel: Imola 2020, Innsbruck 2018, Bergen 2017, Ponferrada 2014, giusto per citarne alcuni, mi pare si possano riassumere bene con "nessuno scatto, gli unici sussulti sono i ritiri e chi si stacca che viene da nazioni improbabili".
Ma appunto, sono situazioni che possono capitare e non si pretende che ci si diverta per forza. Qui invece è proprio un voler fare il gallo sulla monnezza con quella neppur tanto velata convinzione che le donne siano "inferiori" e quindi non degne di essere seguite come i ragazzi.

Peraltro è la prima volta per le Donne Under 23, oltre al tipo di tracciato occorreva vedere anche come la si volesse interpretare.
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Re: Mondiali 2025

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Lambohbk ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 16:15 Si può dire che il percorso sia stato un pelo sopravvalutato?

Chiaramente nell'insieme diventa duro ma il circuito in sé è per sé non presenta salite troppo impervie (che tra l'altro sono abbastanza brevi e non adatte agli scalatori).

Va detto che negli Élite peserà anche l'inserimento del Monte Kigali (da scalare solo una volta)
Qualcuno, ancora prima dell' inizio dei mondiali, diceva che gli Europei in Francia saranno anche più duri. Staremo a vedere.
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Re: Mondiali 2025

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speriamo che da qui a domenica mettano a fuoco il cronometro, per le under donne stiamo vedendo cose senza senso
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GregLemond
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da GregLemond »

Lambohbk ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 16:15 Si può dire che il percorso sia stato un pelo sopravvalutato?

Chiaramente nell'insieme diventa duro ma il circuito in sé è per sé non presenta salite troppo impervie (che tra l'altro sono abbastanza brevi e non adatte agli scalatori).

Va detto che negli Élite peserà anche l'inserimento del Monte Kigali (da scalare solo una volta)
Sicuro non è quello che poteva essere Martigny.

E' piu uno Zurigo, di certo non è sallanches o chambery.

Non è nemmeno una criociera + garage come Innsbruck
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Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da JohnCipollina »

Alla fine il circuito si può riassumere così :
- 2 salite brevi (inizio a -7km e -2km circa) ma entrambe seguite da tratti in falsopiano (circa 4/5 km in totale su 15)
- il resto stradoni tendenzialmente a favore in cui sviluppare tanta velocità (oggi le ragazze hanno viaggiato anche a 80km/h)
Pogacar permettendo , si potrebbe decidere proprio sul tratto di falsopiano dopo la salita del golf (circa ai -6/-5 km)
FC
2021:GP Indurain,T20 Giro,comb. Giro,Appennino,T1 Tour,Mi-To
2022:Mi-To , Catalunya , Hamburg , Britain , T20-T21 Vuelta , Montreal , Sabatini , Langkawi
2023:La Marseillaise , Le Samyn , Brabante , Koln , Wallonie , Deutschland , T7 Vuelta , Sabatini
2024:T14 Giro , Dunkerque , C. It. ITT , T7-T17 Tour , T1 Vuelta
2025:Almeria , E3 , RAV , Roubaix , T2 Giro , Dunkerque , T5 Vuelta
Fiandre
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Re: Mondiali 2025

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Antares ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:12
Fiandre ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:07 Non so se qualcuno sta avendo il coraggio di vedere la prima corsa in linea di questo mondiale
Ebbene eccomi.
La gara u23 donne.
Al momento 80km di nulla, corrono appallottolate, nessuno scatto, gli unici sussulti sono i ritiri e chi si stacca che viene da nazioni improbabili.
Io onestamente non so se questo " spettacolo" faccia bene al ciclismo femminile
E so per certo un altra cosa che la gara u23 maschile sarà di ben altro livello alla faccia di chi ha il coraggio di dire che il ciclismo femminile è ormai più divertente del maschile.
Francamente ok la parità di genere sempre e comunque ma una ciclo passeggiata di una trentina di ragazze fino in Ruanda magari anche no eh
Se non ti interessa allora perché vieni a commentare e a dare un parere che attiene ad un tuo gusto personale e di cui, non avendo praticamente nulla di costruttivo, non frega una mazza a nessuno?

Già che esordisci con "avere coraggio" parti molto male. Per tua informazione su questo forum esiste anche gente appassionata (e che il femminile lo segue) perché evidentemente ha la voglia, la curiosità e l' elasticità mentale per andare oltre al ciclismo professionistico maschile.

Se la corsa non ti piace problemi tuoi, sono gusti. Ma per favore non venire a dire agli altri cosa è degno o non degno di essere guardato.
E chi ha detto che non mi piace il ciclismo femminile? Infatti io la stavo guardando la gara e dunque guardandola ho tutto il diritto di criticarla perché non priva di pre concetti, poi ovviamente se si critica la gara maschile nessun problema ma se per caso si prova a dire che le corse femminili così sono controproducente per il movimento femminile ecco subito presentarsi i simp a difesa di non si sa bene che cosa
Antares
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Iscritto il: domenica 27 luglio 2025, 8:06

Re: Mondiali 2025

Messaggio da leggere da Antares »

Fiandre ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 19:47
Antares ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:12
Fiandre ha scritto: giovedì 25 settembre 2025, 15:07 Non so se qualcuno sta avendo il coraggio di vedere la prima corsa in linea di questo mondiale
Ebbene eccomi.
La gara u23 donne.
Al momento 80km di nulla, corrono appallottolate, nessuno scatto, gli unici sussulti sono i ritiri e chi si stacca che viene da nazioni improbabili.
Io onestamente non so se questo " spettacolo" faccia bene al ciclismo femminile
E so per certo un altra cosa che la gara u23 maschile sarà di ben altro livello alla faccia di chi ha il coraggio di dire che il ciclismo femminile è ormai più divertente del maschile.
Francamente ok la parità di genere sempre e comunque ma una ciclo passeggiata di una trentina di ragazze fino in Ruanda magari anche no eh
Se non ti interessa allora perché vieni a commentare e a dare un parere che attiene ad un tuo gusto personale e di cui, non avendo praticamente nulla di costruttivo, non frega una mazza a nessuno?

Già che esordisci con "avere coraggio" parti molto male. Per tua informazione su questo forum esiste anche gente appassionata (e che il femminile lo segue) perché evidentemente ha la voglia, la curiosità e l' elasticità mentale per andare oltre al ciclismo professionistico maschile.

Se la corsa non ti piace problemi tuoi, sono gusti. Ma per favore non venire a dire agli altri cosa è degno o non degno di essere guardato.
E chi ha detto che non mi piace il ciclismo femminile? Infatti io la stavo guardando la gara e dunque guardandola ho tutto il diritto di criticarla perché non priva di pre concetti, poi ovviamente se si critica la gara maschile nessun problema ma se per caso si prova a dire che le corse femminili così sono controproducente per il movimento femminile ecco subito presentarsi i simp a difesa di non si sa bene che cosa
Te lo si è detto: tu puoi tranquillamente esprimere la tua preferenza o meno sulla gara (l'ho fatto anch'io ieri a proposito della mixed relay).

Io però non mi sono permesso di dire agli altri "non ve la guardate perché è una cagata" o cose simili. Ho espresso la mia preferenza e stop.

Tu invece sei venuto qui con l'arroganza di chi probabilmente parla tanto e conosce poco e hai subito esordito parlando di "atto di coraggio" nel guardare la gara odierna, dimenticando che i mondiali andrebbero guardati a prescindere dal fatto che la gara possa essere divertente o meno, proprio per il fatto che sono uno degli eventi ciclistici più importanti dell'anno.

Poi hai parlato di nazioni improponibili, dimenticando che questi mondiali saranno un'occasione unica per partecipare per tanti ragazzi e ragazze di nazioni in cui la bicicletta non è così sviluppata a livello sportivo. Quindi un minimo di rispetto e comprensione per la loro fatica andrebbe mostrato, o pretendiamo di guardare e applaudire solo Pogacar, Remco, Van Der Poel e al femminile Vollering, Ferrand-Prevot, Longo Borghini etc.?

Il bello del mondiale sta anche e soprattutto in questa diversità, nel conoscere e apprendere storie nuove, per chi naturalmente ne ha voglia.

Dulcis in fundo, questo era il primo mondiale delle ragazze Under 23 e c'era fare i conti sia col percorso che con i contingenti in azione (noi stessi, avendo in gara la sola Eleonora Ciabocco, dovevamo fare una gara che fosse la più conservativa possibile). Come si è visto, non c'è stata possibilità di fare grandi differenze, almeno in questo contesto, ed era ovvio che tutto poi si sarebbe deciso nel finale.

Finché si discute in maniera rispettosa e obiettiva a me la cosa sta più che bene e sono anche motivato. Se invece uno deve venire sul thread spandendo solo arroganza e disfattismo a me personalmente gira il cazzo e lo faccio notare. Questo è quanto.
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