7,5 oggi stagione da 8,5 grande Giulio sarebbe bastato il secondo posto alla LiegiAntares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:26Io glielo do lo stesso, tutt' al più ci si può mettere un meno.
Ma comunque nella volata si è messo dietro Ayuso e Del Toro e, come ho detto, non sono così convinto che si sia spremuto per andare a chiudere su Skuijns, per ovvi motivi.
Per me era da 7,5 in caso di top 5, da 8 in su in caso di podio.
Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:2530 anni fa in Colombia arrivarono in 20. Però alla partenza furono solo 106, mentre oggi erano 165.
Bisogna pure vedere le regole ed altri dettagli, del passato, rispetto ad oggi.
Magari oggi il 22° - 30° sono arrivati giusto per punti UCI ed altre menate moderne, mentre nel contesto del passato avrebbe tranquillamente inforcato la bici.
Chissà.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Secondo me se avesse potuto lo avrebbe seguito, ma mi sa che soffriva particolarmente quel tratto in pavé.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:35Si ma io l'ho detto: la top 5 era veramente il massimo, il podio sarebbe stato eccezionale. Per come si era messa va benissimo così. Anzi: il fatto di non aver seguito Remco fa capire che ha imparato la lezione della Vuelta, giacché se non ne aveva per seguirlo si sarebbe cotto peggio e scivolato pure più indietro. Basti vedere anche Pidcock com'è finito.aitutaki1 ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:32Ma tranquillamente visto anche l' avvicinamento problematico,
sesto ma su un percorso selettivo, ma per l' Italia non è questo il problema
è che oltre a Giulio avevamo zero alternative, vuoi per Tiberi e Pellizzari out
persino Scaroni ha declinato .
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Parere personale Ciccone tirato a lucido in forma Lombardia o Liegi avrebbe anche potuto
giocarsi il podio, che è il massimo in questa era e con questi avversari.
Per fare podio a una Vuelta, senza offesa, avrebbe avuto bisogno di una fuga bidone da 20'
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
μολὼν λαβέ Spartans Are Here
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Tifavo Pantani ma non mi facevo troppe illusioni che avrebbe staccato Indurain, semmai non mi aspettavo la vittoria di OlanoPantani the best ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:29 Quel giorno a Duitama ci furono anche condizioni climatiche differenti rispetto ad oggi.
Secondo molti con strada asciutta Pantani avrebbe vinto quel mondiale.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Salve, nonostante che ha attaccato a tanti chilometri dalla conclusione il giovane sloveno pogazzar ha vinto la gara arrivando primo e sfruttando che l ancor piu giovane rambo vanepol ha conseguito il picco di forma per la settimana scorsa ai world time trial champs ma onore al grande campione del mondo morale ciccone e al popolo africano che ha accolto questa manifestazione con grande calore ed e bello vedere tutti i giovani africani a bordo strada applaudire i grandi campioni del ciclismo e speriamo che un giorno venghino fatti altri world champs in africa a partire dal 2027 dove speriamo tolghino l assegnazione data ai francesi che sono tirchi e ogni anno non asfaltano le strade della parigi roubiax e con la mia grande autorevolezza dichiaro conclusi i giochi mondiali del ciclismo e do appuntamento alle altre race. 

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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Ma siamo sicuri che saltando la Vuelta o correndola dal primo giorno al risparmio, sarebbe arrivato oggi al massimo? Secondo me no. Io credo che, dopo la sfiga del Giro, ha dovuto rivedere la preparazione ritrovandosi tirato a lucido esattamente 2 mesi fa, quando obiettivamente aveva una condizione spettacolare. Già dopo una manciata di tappe della Vuelta, la condizione era in calo.aitutaki1 ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:45Parere personale Ciccone tirato a lucido in forma Lombardia o Liegi avrebbe anche potuto
giocarsi il podio, che è il massimo in questa era e con questi avversari.
Per fare podio a una Vuelta, senza offesa, avrebbe avuto bisogno di una fuga bidone da 20'
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Giovannelli impeccabile ma la marchetta obbligata al Rwanda, come si diceva anche qualche giorno fa, è di pessimo gusto. Ci sono bravissime persone come in ogni luogo del mondo ma la retorica dell' assenza di cartacce, del girare tranquillamente di notte non può rispecchiare la vera immagine di un paese in cui da un quarto di secolo comanda la stessa persona e dove è ovvio che in simili situazioni si mostri soltanto ciò che fa comodo mostrare.
Per curiosità, spirito d'avventura si può benissimo fare una vacanza lì ma che sia uno dei posti migliori in cui vivere non lo credo affatto.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
è abbastanza obiettivo che tra la sua condizione pre Vuelta e post Vuelta c'è un'ordine di grandezza. Quindi bene non gli ha fatto cercare di tener duro per la classifica. Non abbiamo controprove, ma se la condizione è agli sgoccioli, certamente risparmiare qualcosa male non fa, non è questione di farla crescere, ma di tenerla più a lungo possibile.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:54Ma siamo sicuri che saltando la Vuelta o correndola dal primo giorno al risparmio, sarebbe arrivato oggi al massimo? Secondo me no. Io credo che, dopo la sfiga del Giro, ha dovuto rivedere la preparazione ritrovandosi tirato a lucido esattamente 2 mesi fa, quando obiettivamente aveva una condizione spettacolare. Già dopo una manciata di tappe della Vuelta, la condizione era in calo.aitutaki1 ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:45Parere personale Ciccone tirato a lucido in forma Lombardia o Liegi avrebbe anche potuto
giocarsi il podio, che è il massimo in questa era e con questi avversari.
Per fare podio a una Vuelta, senza offesa, avrebbe avuto bisogno di una fuga bidone da 20'
Healy ha caratteristiche diverse da lui, ma con con così tanti metri di dislivello è un corridore alla sua portata.
Stando leggermente meglio (quindi correndo al risparmio la Vuelta e magari con una vittoria di tappa in carniere) un podio contro Healy e Skjelmose non era impensabile.
Ultima modifica di herbie il domenica 28 settembre 2025, 17:10, modificato 3 volte in totale.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Lo si dice perché quel giorno Pantani causa asfalto eccessivamente scivoloso faticava ad alzarsi sui pedali come suo solito, dovuto al fatto che la ruota posteriore gli "slittava".galliano ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:50Tifavo Pantani ma non mi facevo troppe illusioni che avrebbe staccato Indurain, semmai non mi aspettavo la vittoria di OlanoPantani the best ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:29 Quel giorno a Duitama ci furono anche condizioni climatiche differenti rispetto ad oggi.
Secondo molti con strada asciutta Pantani avrebbe vinto quel mondiale.
Ovviamente in una simile situazione un passista-scalatore come Indurain abituato sempre ad esprimere tutta la propria potenza sui pedali da seduto partiva nettamente avvantaggiato rispetto a chi invece in salita per rendere al meglio doveva continuamente alzarsi sui pedali.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Di alcuni dittatori ci si dimentica perché fanno comodo ma siamo OTWalter_White ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:34 Ottimo vedere un dittatore consegnare medaglie e maglia iridata
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Comunque per un po' basta mondiali troppo duri
Il ciclismo è bello soprattutto per le tattiche i giochi di squadra, le gare aperte a più alternative
Gli uno contro uno in salita vanno bene nei grandi giri, non a caso si aspettano tre settimane per questi scontri.
Al mondiale si vuole vedere un equilibrio che fino agli ultimi chilometri
Il ciclismo è bello soprattutto per le tattiche i giochi di squadra, le gare aperte a più alternative
Gli uno contro uno in salita vanno bene nei grandi giri, non a caso si aspettano tre settimane per questi scontri.
Al mondiale si vuole vedere un equilibrio che fino agli ultimi chilometri
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Chiaro ma nella singola giornata possono succedere tante cose e te l'hanno fatto ben vedere le donne ieri. Altrimenti finisce per passare il messaggio che Oliver Zaugg era un corridore più forte di Ciccone perché al Lombardia ha trovato la giornata della vita.herbie ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:06 è abbastanza obiettivo che tra la sua condizione pre Vuelta e post Vuelta c'è un'ordine di grandezza. Quindi bene non gli ha fatto cercare di tener duro per la classifica. Non abbiamo controprove, ma se la condizione è agli sgoccioli, certamente risparmiare qualcosa male non fa, non è questione di farla crescere, ma di tenerla più a lungo possibile.
Healy ha caratteristiche diverse da lui, ma con con così tanti metri di dislivello è un corridore alla sua portata.
Stando leggermente meglio (quindi correndo al risparmio la Vuelta e magari con una vittoria di tappa in carniere) un podio contro Healy e Skjelmose non era impensabile.
Ripeto: se vogliamo analizzare i fatti in maniera obiettiva, l'unico modo che aveva Giulio per essere giudicato insufficiente era terminare il mondiale fuori dai primi 10, che doveva essere l'obiettivo minimo per uno che aveva vinto San Sebastian e veniva dai podi a Lombardia e Liegi e in un contesto da singola giornata possono venire fuori anche corridori che in altri contesti finiscono regolarmente alle spalle del nostro (prova ne è Skuijns, che tra l'altro è suo compagno di squadra, che è stato capace di regalare alla Lettonia due insperate top 5 pur avendo come miglior piazzamento un decimo posto al Fiandre tra le classiche considerate monumento). Essendoci quindi più variabili anche rispetto ai contesti abituali, viene da sé che divenga più difficile poter pensare di arrivare sicuramente nei primi cinque, men che meno arrivare sul podio che sarebbe stato un risultato di valore inestimabile, visto il nome e cognome dei primi due.
Non possiamo sapere come ci saremmo comportati oggi se avessimo avuto a disposizione anche il Pellizzari reduce da un'ottima Vuelta (per cui però vale lo stesso discorso fatto per Del Toro: forte, anzi fortissimo ma se determinate classiche le hai corse ancora poco o addirittura per niente come nel caso del messicano, alla lunga nella giornata puoi pagare dazio). Certo è che nella situazione in cui siamo arrivati al mondiale, un piazzamento nei primi 10 era l'unico risultato non diciamo assolutamente certo ma assai probabile che avremmo potuto puntare nel concreto.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Il prossimo anno sarà impegnativo ma meno duro di questo e probabilmente potrebbero tornare in gioco anche Mathieu e Wout. Per il 2027 però mettiti l'anima in pace perché sarà duro impestato, credo molto più di Kigali.Fiandre ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:25 Comunque per un po' basta mondiali troppo duri
Il ciclismo è bello soprattutto per le tattiche i giochi di squadra, le gare aperte a più alternative
Gli uno contro uno in salita vanno bene nei grandi giri, non a caso si aspettano tre settimane per questi scontri.
Al mondiale si vuole vedere un equilibrio che fino agli ultimi chilometri
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Da notare che Garofoli, da riserva subentrata, è arrivato 22esimo e terzo degli italiani.
Ecuadoriani - Garofoli - Alaphilippe - Pidcock - Barale - Ciabocco - Landa - Milan - Muzic - Dainese
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
OppostoFuente ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:38Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:2530 anni fa in Colombia arrivarono in 20. Però alla partenza furono solo 106, mentre oggi erano 165.Bisogna pure vedere le regole ed altri dettagli, del passato, rispetto ad oggi.
Magari oggi il 22° - 30° sono arrivati giusto per punti UCI ed altre menate moderne, mentre nel contesto del passato avrebbe tranquillamente inforcato la bici.
Chissà.
Adesso l ultimo è arrivato a 12 minuti
A duitama il 19 e 20 a 38 minuti
Era un disonore abbandonare
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Un bel mondiale, tutto sommato.
Mi spiace che Remco abbia avuto quei problemi, anche se non sarebbe cambiato nulla: devo dire da suo estimatore che la sua solita scenata di nervosismo non mi ha fatto piacere.
Esce comunque dal Rwanda con un oro e un argento, tanta roba!
Pogacar ormai inutile anche commentare: il tempo è galantuomo e ha risposto lui stesso, con la sua impresa più grande, a chi lo vedeva come la sua versione in tono minore del corridore ammirato nel 2024.
Voilà, concorrenza disintegrata peggio che a Zurigo.
Ma bastava aver visto il GP di Montreál di 15 giorni fa per capire che aria tirava.
La crono di domenica scorsa lo aveva spiegato lui stesso che non aveva potuto prepararla.
Italia male male, ci ha tenuto a galla Cicco, che ha fatto quello che poteva, ma tant'è.
Del Toro si conferma un grande corridore, in grande forma, ma i miei timori della vigilia erano fondati: è ancora giovane e su certe distanze va in difficoltà, come a San Sebastian dove si spense anche lì dopo i 200.
La Vuelta ad ora è proprio il GT che gli si addice di più, vista la lunghezza limitata delle tappe.
Mi spiace che Remco abbia avuto quei problemi, anche se non sarebbe cambiato nulla: devo dire da suo estimatore che la sua solita scenata di nervosismo non mi ha fatto piacere.
Esce comunque dal Rwanda con un oro e un argento, tanta roba!
Pogacar ormai inutile anche commentare: il tempo è galantuomo e ha risposto lui stesso, con la sua impresa più grande, a chi lo vedeva come la sua versione in tono minore del corridore ammirato nel 2024.
Voilà, concorrenza disintegrata peggio che a Zurigo.
Ma bastava aver visto il GP di Montreál di 15 giorni fa per capire che aria tirava.
La crono di domenica scorsa lo aveva spiegato lui stesso che non aveva potuto prepararla.
Italia male male, ci ha tenuto a galla Cicco, che ha fatto quello che poteva, ma tant'è.
Del Toro si conferma un grande corridore, in grande forma, ma i miei timori della vigilia erano fondati: è ancora giovane e su certe distanze va in difficoltà, come a San Sebastian dove si spense anche lì dopo i 200.
La Vuelta ad ora è proprio il GT che gli si addice di più, vista la lunghezza limitata delle tappe.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
e non hai mica tutti i torti....Fiandre ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:25 Comunque per un po' basta mondiali troppo duri
Il ciclismo è bello soprattutto per le tattiche i giochi di squadra, le gare aperte a più alternative
Gli uno contro uno in salita vanno bene nei grandi giri, non a caso si aspettano tre settimane per questi scontri.
Al mondiale si vuole vedere un equilibrio che fino agli ultimi chilometri
vedere intere squadre di nazioni blasonate in cui arriva uno o due corridori non è bello. per esempio per l'olanda oggi è arrivato il solo "ragazzino" mollema...
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Non ho visto bandiere free congoWalter_White ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:34 Ottimo vedere un dittatore consegnare medaglie e maglia iridata
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Io sinceramente li guardo da Sallanches e posso dire che mondiali ne carne ,né pesce ce ne sono stati troppi veramente..
Eravamo abituati ad un ciclismo troppo equilibrato. Adesso c'è molto divario . Ma è stato meglio il mondiale di Innsbruck o quello di Firenze ? Ritorneremo al ciclismo di Valverde ,e non sapremo dire se c'è livellamento verso l'alto ,o verso il basso.
Eravamo abituati ad un ciclismo troppo equilibrato. Adesso c'è molto divario . Ma è stato meglio il mondiale di Innsbruck o quello di Firenze ? Ritorneremo al ciclismo di Valverde ,e non sapremo dire se c'è livellamento verso l'alto ,o verso il basso.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Quei mondiali non erano belli però erano più interessanti di questigiorgio ricci ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:45 Io sinceramente li guardo da Sallanches e posso dire che mondiali ne carne ,né pesce ce ne sono stati troppi veramente..
Eravamo abituati ad un ciclismo troppo equilibrato. Adesso c'è molto divario . Ma è stato meglio il mondiale di Innsbruck o quello di Firenze ? Ritorneremo al ciclismo di Valverde ,e non sapremo dire se c'è livellamento verso l'alto ,o verso il basso.
Si parla di merckx ma mica vinceva così
Mica partiva a 100 all arrivo
Faticava di brutto per staccare gli altri
1967 volata a 5
1971 volata a 2
1974 volata a 2
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
è taddeo che è più forte di eddy o gli avversari di eddy erano più forti di quelli di taddeo??? ahhhh saperlo........Atlantic ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:52Quei mondiali non erano belli però erano più interessanti di questigiorgio ricci ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:45 Io sinceramente li guardo da Sallanches e posso dire che mondiali ne carne ,né pesce ce ne sono stati troppi veramente..
Eravamo abituati ad un ciclismo troppo equilibrato. Adesso c'è molto divario . Ma è stato meglio il mondiale di Innsbruck o quello di Firenze ? Ritorneremo al ciclismo di Valverde ,e non sapremo dire se c'è livellamento verso l'alto ,o verso il basso.
Si parla di merckx ma mica vinceva così
Mica partiva a 100 all arrivo
Faticava di brutto per staccare gli altri
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Atlantic ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:44Non ho visto bandiere free congoWalter_White ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:34 Ottimo vedere un dittatore consegnare medaglie e maglia iridata

Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Però bisogna ammettere che in quel frangente lì poteva smontarsi definitivamente e andare a fondo, cedendo di schianto con la testa come galliano sostiene che accada nel caso di Widar.
Invece poi è riuscito a resettare un minimo e a ritrovare una modalità portentosa che l'ha portato ugualmente ad essere il più forte di tutti alle spalle di Tadej.
Insomma, se ad uno orgoglioso come Remco fosse importato veramente soltanto della vittoria, non dico che si sarebbe ritirato ma sarebbe andato "a spasso" chiudendo nel gruppetto di Ciccone o anche più indietro. Invece è riuscito a tirare di nuovo fuori della cattiveria agonistica nel modo giusto ed ha finito per onorare al meglio la corsa e gli avversari con la conquista dell'argento. Io sinceramente non la davo così per scontata come cose ed è per questo che la trovo tutt'altro che trascurabile la sua reazione d'orgoglio.
Ovvio che adesso mi aspetterei una bellissima rivincita tra una settimana, giusto per capire se oggi una minima possibilità che almeno per una cinquantina di chilometri Remco potesse tenere Pogacar ci fosse.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Per me nessun dubbio: se escludiamo Remco e Mathieu, gli avversari di Pogacar sono nettamente meno forti di quelli di Merckx.M*A*S*H ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:55è taddeo che è più forte di eddy o gli avversari di eddy erano più forti di quelli di taddeo??? ahhhh saperlo........Atlantic ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:52Quei mondiali non erano belli però erano più interessanti di questigiorgio ricci ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:45 Io sinceramente li guardo da Sallanches e posso dire che mondiali ne carne ,né pesce ce ne sono stati troppi veramente..
Eravamo abituati ad un ciclismo troppo equilibrato. Adesso c'è molto divario . Ma è stato meglio il mondiale di Innsbruck o quello di Firenze ? Ritorneremo al ciclismo di Valverde ,e non sapremo dire se c'è livellamento verso l'alto ,o verso il basso.
Si parla di merckx ma mica vinceva così
Mica partiva a 100 all arrivo
Faticava di brutto per staccare gli altri
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1971 volata a 2
1974 volata a 2
Inoltre dobbiamo aggiungere che Merckx poteva anche permettersi il lusso di giocarsela in volata, visto che era capace di vincere pure le volate di gruppo (cosa che Pogacar non ha mai fatto e mai farà). Tadej se arrivasse in una volata a due o in un gruppetto in cui è presente Van Der Poel non è mica detto che vincerebbe. Poi è chiaro che in un contesto di corsa particolarmente dura si può perfino vedere Tadej che in una semplice volata per il bronzo batte uno come Pedersen che in condizioni normali dovrebbe dargli piste di distacco ma se è per questo pure uno come Gimondi (tralasciando il finale denso di polemiche di quell'occasione) sul Montjuich contro Eddy e contro Freddy Maertens doveva essere bello che spacciato.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Se hai ascoltato l'intervento di Giovannelli sia oggi che nella giornata in cui intervistò due donne del posto che parlavano italiano puoi capire facilmente il perché.Atlantic ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:44Non ho visto bandiere free congoWalter_White ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:34 Ottimo vedere un dittatore consegnare medaglie e maglia iridata
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Concordo.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:01Però bisogna ammettere che in quel frangente lì poteva smontarsi definitivamente e andare a fondo, cedendo di schianto con la testa come galliano sostiene che accada nel caso di Widar.
Invece poi è riuscito a resettare un minimo e a ritrovare una modalità portentosa che l'ha portato ugualmente ad essere il più forte di tutti alle spalle di Tadej.
Insomma, se ad uno orgoglioso come Remco fosse importato veramente soltanto della vittoria, non dico che si sarebbe ritirato ma sarebbe andato "a spasso" chiudendo nel gruppetto di Ciccone o anche più indietro. Invece è riuscito a tirare di nuovo fuori della cattiveria agonistica nel modo giusto ed ha finito per onorare al meglio la corsa e gli avversari con la conquista dell'argento. Io sinceramente non la davo così per scontata come cose ed è per questo che la trovo tutt'altro che trascurabile la sua reazione d'orgoglio.
Ovvio che adesso mi aspetterei una bellissima rivincita tra una settimana, giusto per capire se oggi una minima possibilità che almeno per una cinquantina di chilometri Remco potesse tenere Pogacar ci fosse.
Dicevo che non mi è piaciuta quella scena perché si ripete un pó troppo spesso e, onestamente, gli si vuole bene anche per quello ma sarebbe anche ora di maturare.
Detto questo, concordo pienamente sul fatto che sia stato un grande a resettarsi e a rimettere in piedi un gran mondiale.
Oro a crono e argento in linea dietro a un fenomeno sono tantissima roba!
Settimana prossima sarà ancora più divertente: in gara ci saranno Tadej e Remco ma anche Jonas!
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
E questo fa ulteriormente pensare su come siano state distribuite le varie scelte, come in un certo senso lo stesso Villa aveva spiegato (Gianmarco per esempio era uno di quelli che sicuramente sarebbero stati dirottati all'Europeo, ora non so se doppierà l'impegno).StipemdioXTutti ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:31 Da notare che Garofoli, da riserva subentrata, è arrivato 22esimo e terzo degli italiani.
Col senno di poi qualche convocazione qualche perplessità l'ha suscitata, soprattutto se non si è finito per fare un certo tipo di corsa che avrebbe giustificato meglio le chiamate, però nel complesso il piazzamento di Ciccone consegna la sufficienza piena anche a Villa. In fin dei conti si è preso la responsabilità d'investire Giulio come capitano unico (il forfait di Pellizzari ci ha privato di un diversivo che non possiamo sapere fino in fondo in che modo sarebbe entrato in scena) e l'obiettivo minimo è stato centrato. Come prima esperienza non facile per chi come lui ha praticamente bazzicato sempre sui velodromi può andare benissimo così.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Si, diciamo però che questa volta lo capisco di più: vedi che la bici non va come vorresti e che Tadej ha già cominciato a fare il diavolo quando vorresti essere lì, ti fai prendere dal nervosismo perché dopo la prima sosta pure l'altra bici non la "senti" come vorresti e ti rifermi per farti ridare l'altra e intanto finisci a più di un minuto da Pogacar, situazione che avrebbe ammazzato chiunque e per di più dopo averlo sverniciato come abbiamo visto una settimana fa. Un gesto di stizza come quello ci può stare tutto, peraltro ha finito per "calciare l'aria", fortunatamente non se l'è presa con nessun oggetto o cosa che gli capitasse a tiro.lucks83 ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:10Concordo.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:01Però bisogna ammettere che in quel frangente lì poteva smontarsi definitivamente e andare a fondo, cedendo di schianto con la testa come galliano sostiene che accada nel caso di Widar.
Invece poi è riuscito a resettare un minimo e a ritrovare una modalità portentosa che l'ha portato ugualmente ad essere il più forte di tutti alle spalle di Tadej.
Insomma, se ad uno orgoglioso come Remco fosse importato veramente soltanto della vittoria, non dico che si sarebbe ritirato ma sarebbe andato "a spasso" chiudendo nel gruppetto di Ciccone o anche più indietro. Invece è riuscito a tirare di nuovo fuori della cattiveria agonistica nel modo giusto ed ha finito per onorare al meglio la corsa e gli avversari con la conquista dell'argento. Io sinceramente non la davo così per scontata come cose ed è per questo che la trovo tutt'altro che trascurabile la sua reazione d'orgoglio.
Ovvio che adesso mi aspetterei una bellissima rivincita tra una settimana, giusto per capire se oggi una minima possibilità che almeno per una cinquantina di chilometri Remco potesse tenere Pogacar ci fosse.
Dicevo che non mi è piaciuta quella scena perché si ripete un pó troppo spesso e, onestamente, gli si vuole bene anche per quello ma sarebbe anche ora di maturare.
Detto questo, concordo pienamente sul fatto che sia stato un grande a resettarsi e a rimettere in piedi un gran mondiale.
Oro a crono e argento in linea dietro a un fenomeno sono tantissima roba!
Settimana prossima sarà ancora più divertente: in gara ci saranno Tadej e Remco ma anche Jonas!
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Non dirlo troppo ad alta voce, perché qui c'è gente che ha ripetuto più volte che gli avversari di Merckx erano scarsi.M*A*S*H ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:55è taddeo che è più forte di eddy o gli avversari di eddy erano più forti di quelli di taddeo??? ahhhh saperlo........Atlantic ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:52Quei mondiali non erano belli però erano più interessanti di questigiorgio ricci ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:45 Io sinceramente li guardo da Sallanches e posso dire che mondiali ne carne ,né pesce ce ne sono stati troppi veramente..
Eravamo abituati ad un ciclismo troppo equilibrato. Adesso c'è molto divario . Ma è stato meglio il mondiale di Innsbruck o quello di Firenze ? Ritorneremo al ciclismo di Valverde ,e non sapremo dire se c'è livellamento verso l'alto ,o verso il basso.
Si parla di merckx ma mica vinceva così
Mica partiva a 100 all arrivo
Faticava di brutto per staccare gli altri
1967 volata a 5
1971 volata a 2
1974 volata a 2
Poi ti accorgi che un mondiale per dispersione Eddy non lo ha mai vinto, forse perché i suoi avversari non erano così chiaviche.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Si però Merckx non era un corridore che correva a risparmio alla Valverde.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:06Per me nessun dubbio: se escludiamo Remco e Mathieu, gli avversari di Pogacar sono nettamente meno forti di quelli di Merckx.
Inoltre dobbiamo aggiungere che Merckx poteva anche permettersi il lusso di giocarsela in volata, visto che era capace di vincere pure le volate di gruppo (cosa che Pogacar non ha mai fatto e mai farà). Tadej se arrivasse in una volata a due o in un gruppetto in cui è presente Van Der Poel non è mica detto che vincerebbe. Poi è chiaro che in un contesto di corsa particolarmente dura si può perfino vedere Tadej che in una semplice volata per il bronzo batte uno come Pedersen che in condizioni normali dovrebbe dargli piste di distacco ma se è per questo pure uno come Gimondi (tralasciando il finale denso di polemiche di quell'occasione) sul Montjuich contro Eddy e contro Freddy Maertens doveva essere bello che spacciato.
Pur disponendo di quello spunto veloce a cui fai giustamente riferimento, se poteva vincere in solitaria non si faceva troppi calcoli.
Si può disquisire quanto si vuole sulla qualità della rispettiva concorrenza (e io non entro nel merito perché quell'epoca non l'ho vissuta), ma se parliamo di vincere le corse con questo strapotere dello sloveno l'unica comparazione plausibile penso sia il Coppi delle sue annate migliori.
Ma è anche abbastanza ovvio, essendo entrambi superiori a Merckx in salita nel suo complesso.
Nel ciclismo cronometro a parte, la massima espressione di strapotere la vedi in salita, proprio perché è il terreno più selettivo.
Quindi Merckx vinceva più di Pogacar proprio grazie ad uno spunto nettamente più veloce nella comparazione, ma in termini qualitativi delle proprie vittorie Pogacar è superiore perché in salita ha più facilità nel fare la differenza.
Io resto sempre dell'idea, ma forse perché sono di parte, che il miglior Pantani in salita non fosse inferiore a questo Pogacar, ma qui per salita intendo montagna, salite lunghe e dalla selezione naturale.
Ma se ne facciamo un discorso di salita to court nella storia del ciclismo non si è mai visto uno strapotere simile a quello di questo Pogacar.
Per Pogacar la questione chilometraggio, altitudine, dislivello, asfalto, sterrato, pavè, o pendenze è totalmente indifferente, quando la strada sale ha dimostrato ripetutamente di essere a prescindere dai fattori di cui sopra il più forte, questo rispetto a tutti i propri contemporanei, almeno dal 2024 a oggi.
PS
E comunque tra gli avversari dello sloveno hai dimenticato un certo Vingegaard.
Ripeto, io non mi addentro sulla questione avversari di Merckx, però onestamente faccio fatica ad immaginare che all'epoca nel contesto GT avesse trovato un rivale dello stesso livello del Vingegaard dei Tour dal 2022 al 2024.
Forse Ocana, ma non saprei.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Ocaña.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:25Si però Merckx non era un corridore che correva a risparmio alla Valverde.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:06Per me nessun dubbio: se escludiamo Remco e Mathieu, gli avversari di Pogacar sono nettamente meno forti di quelli di Merckx.
Inoltre dobbiamo aggiungere che Merckx poteva anche permettersi il lusso di giocarsela in volata, visto che era capace di vincere pure le volate di gruppo (cosa che Pogacar non ha mai fatto e mai farà). Tadej se arrivasse in una volata a due o in un gruppetto in cui è presente Van Der Poel non è mica detto che vincerebbe. Poi è chiaro che in un contesto di corsa particolarmente dura si può perfino vedere Tadej che in una semplice volata per il bronzo batte uno come Pedersen che in condizioni normali dovrebbe dargli piste di distacco ma se è per questo pure uno come Gimondi (tralasciando il finale denso di polemiche di quell'occasione) sul Montjuich contro Eddy e contro Freddy Maertens doveva essere bello che spacciato.
Pur disponendo di quello spunto veloce a cui fai giustamente riferimento, se poteva vincere in solitaria non si faceva troppi calcoli.
Si può disquisire quanto si vuole sulla qualità della rispettiva concorrenza (e io non entro nel merito perché quell'epoca non l'ho vissuta), ma se parliamo di vincere le corse con questo strapotere dello sloveno l'unica comparazione plausibile penso sia il Coppi delle sue annate migliori.
Ma è anche abbastanza ovvio, essendo entrambi superiori a Merckx in salita nel suo complesso.
Nel ciclismo cronometro a parte, la massima espressione di strapotere la vedi in salita, proprio perché è il terreno più selettivo.
Quindi Merckx vinceva più di Pogacar proprio grazie ad uno spunto nettamente più veloce nella comparazione, ma in termini qualitativi delle proprie vittorie Pogacar è superiore perché in salita ha più facilità nel fare la differenza.
Io resto sempre dell'idea, ma forse perché sono di parte, che il miglior Pantani in salita non fosse inferiore a questo Pogacar, ma qui per salita intendo montagna, salite lunghe e dalla selezione naturale.
Ma se ne facciamo un discorso di salita to court nella storia del ciclismo non si è mai visto uno strapotere simile a quello di questo Pogacar.
Per Pogacar la questione chilometraggio, altitudine, dislivello, asfalto, sterrato, pavè, o pendenze è totalmente indifferente, quando la strada sale ha dimostrato ripetutamente di essere a prescindere dai fattori di cui sopra il più forte, questo rispetto a tutti i propri contemporanei, almeno dal 2024 a oggi.
PS
E comunque tra gli avversari dello sloveno hai dimenticato un certo Vingegaard.
Ripeto, io non mi addentro sulla questione avversari di Merckx, però onestamente faccio fatica ad immaginare che all'epoca nel contesto GT avesse trovato un rivale dello stesso livello del Vingegaard dei Tour dal 2022 al 2024.
Forse Ocana, ma non saprei.
Hai detto bene.
Rispetto a Vingegaard ha avuto parecchia sfiga, ma quello che fece a Orcierés nel 1971, e anche il modo in cui distrusse la concorrenza al Tour 1973 (Merckx assente), ha avuto pochi eguali nella storia del ciclismo.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Remco nervoso? Ma solo lui ha forato sul più bello della corsa?
Remco Evenepoel ha parlato con i giornalisti a margine del secondo posto al mondiale africano. Queste le sue parole. "Ero qui per cercare di fare la doppietta dopo la crono, mi sentivo bene, ma oggi il destino mi ha dato un risultato differente.
Ho dovuto cambiare la bici perché prima del Monte Kigali ho forato e la mia sella è scesa. Ho dovuto pedalare in un'altra posizione e mi sono venuti i crampi. Ho provato a resistere fino in cima, sapevo che nella feed zona potevo cambiare bici per continuare a lottare.
Sulla linea del traguardo ho preso la mia terza bici ma avevo problemi alla schiena, ho fatto un giro ma era sempre più doloroso.
All’inizio ero nelle condizioni per stare con Tadej, ma poi è successo quello che avete visto. Questo è uno sport meccanico, e ogni cosa deve essere perfetta per diventare campione del Mondo. Ho comunque avuto un gran weekend, ora mi concentro sugli Europei e sul Lombardia."
https://www.eurosport.it/ciclismo/mondi ... tory.shtml
Remco Evenepoel ha parlato con i giornalisti a margine del secondo posto al mondiale africano. Queste le sue parole. "Ero qui per cercare di fare la doppietta dopo la crono, mi sentivo bene, ma oggi il destino mi ha dato un risultato differente.
Ho dovuto cambiare la bici perché prima del Monte Kigali ho forato e la mia sella è scesa. Ho dovuto pedalare in un'altra posizione e mi sono venuti i crampi. Ho provato a resistere fino in cima, sapevo che nella feed zona potevo cambiare bici per continuare a lottare.
Sulla linea del traguardo ho preso la mia terza bici ma avevo problemi alla schiena, ho fatto un giro ma era sempre più doloroso.
All’inizio ero nelle condizioni per stare con Tadej, ma poi è successo quello che avete visto. Questo è uno sport meccanico, e ogni cosa deve essere perfetta per diventare campione del Mondo. Ho comunque avuto un gran weekend, ora mi concentro sugli Europei e sul Lombardia."
https://www.eurosport.it/ciclismo/mondi ... tory.shtml
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Inizio dalla fine: non ho citato Vingegaard perché il mio discorso era unicamente improntato ai mondiali, forse non mi sono fatto capire bene. Se Jonas non li corre non possiamo sapere se sarebbe in grado di dare filo da torcere a Tadej come ha fatto nei due Tour vinti e anche in quelli persi. In questo sono proprio curioso di vedere come andrà la sfida tra i due domenica prossima all'Europeo e se, eventualmente, le fatiche del mondiale incideranno.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:25Si però Merckx non era un corridore che correva a risparmio alla Valverde.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:06Per me nessun dubbio: se escludiamo Remco e Mathieu, gli avversari di Pogacar sono nettamente meno forti di quelli di Merckx.
Inoltre dobbiamo aggiungere che Merckx poteva anche permettersi il lusso di giocarsela in volata, visto che era capace di vincere pure le volate di gruppo (cosa che Pogacar non ha mai fatto e mai farà). Tadej se arrivasse in una volata a due o in un gruppetto in cui è presente Van Der Poel non è mica detto che vincerebbe. Poi è chiaro che in un contesto di corsa particolarmente dura si può perfino vedere Tadej che in una semplice volata per il bronzo batte uno come Pedersen che in condizioni normali dovrebbe dargli piste di distacco ma se è per questo pure uno come Gimondi (tralasciando il finale denso di polemiche di quell'occasione) sul Montjuich contro Eddy e contro Freddy Maertens doveva essere bello che spacciato.
Pur disponendo di quello spunto veloce a cui fai giustamente riferimento, se poteva vincere in solitaria non si faceva troppi calcoli.
Si può disquisire quanto si vuole sulla qualità della rispettiva concorrenza (e io non entro nel merito perché quell'epoca non l'ho vissuta), ma se parliamo di vincere le corse con questo strapotere dello sloveno l'unica comparazione plausibile penso sia il Coppi delle sue annate migliori.
Ma è anche abbastanza ovvio, essendo entrambi superiori a Merckx in salita nel suo complesso.
Nel ciclismo cronometro a parte, la massima espressione di strapotere la vedi in salita, proprio perché è il terreno più selettivo.
Quindi Merckx vinceva più di Pogacar proprio grazie ad uno spunto nettamente più veloce nella comparazione, ma in termini qualitativi delle proprie vittorie Pogacar è superiore perché in salita ha più facilità nel fare la differenza.
Io resto sempre dell'idea, ma forse perché sono di parte, che il miglior Pantani in salita non fosse inferiore a questo Pogacar, ma qui per salita intendo montagna, salite lunghe e dalla selezione naturale.
Ma se ne facciamo un discorso di salita to court nella storia del ciclismo non si è mai visto uno strapotere simile a quello di questo Pogacar.
Per Pogacar la questione chilometraggio, altitudine, dislivello, asfalto, sterrato, pavè, o pendenze è totalmente indifferente, quando la strada sale ha dimostrato ripetutamente di essere a prescindere dai fattori di cui sopra il più forte, questo rispetto a tutti i propri contemporanei, almeno dal 2024 a oggi.
PS
E comunque tra gli avversari dello sloveno hai dimenticato un certo Vingegaard.
Ripeto, io non mi addentro sulla questione avversari di Merckx, però onestamente faccio fatica ad immaginare che all'epoca nel contesto GT avesse trovato un rivale dello stesso livello del Vingegaard dei Tour dal 2022 al 2024.
Forse Ocana, ma non saprei.
Ti pongo però un quesito: con oggi Pogacar ha toccato quota 47 giorni di corsa. Merckx superava di gran lunga gli ottanta-novanta e faceva pure le Sei Giorni su pista. Sei così convinto che Tadej avrebbe sempre questa superiorità imbarazzante se corresse almeno il doppio di quel che corre adesso?
Chiaramente ad influenzare in maniera determinante il discorso è il fatto che prima la condizione si trovava correndo (anche se uno come Eddy correva sempre per vincere) mentre ora si trascorrono lunghi periodi in ritiro, preparandosi a puntino e andando alle gare sempre con l'obiettivo del risultato. Poi ci sarebbero anche discorsi legati ai materiali e altro che rendono il tutto molto diverso.
Di certo ti posso dire che Merckx poteva avere maggior possibilità di scelta perché sia in volata che a cronometro era nettamente superiore a Tadej.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Ecco se proprio vogliamo Pogacar lo vorrei vedere sempre con tutti i migliori interpreti attuali dei GT in salite lunghe dalle pendenze estreme tipo Mortirolo, Zoncolan e Angliru.
Non avrei dubbi che riuscirebbe sempre a primeggiare ma vorrei vedere con quanto margine.
Finora su quel tipo di salite Pogacar non l'abbiamo mai visto, perlomeno da quando è diventato Pogacar, anche se la sua scalata sul Carpegna alla TA 2022, mi fa presupporre che anche su salite tipo quelle sopracitate non avrebbe grosse difficoltà a traslare il suo dominio abituale che ha su salite più umane, a maggior ragione coi rapporti che ci sono oggi e che consentono più margine di tolleranza a chi su salite del genere si porta appresso una maggiore zavorra dovuta al peso.
Scalare il Mortirolo con il 39×25 se non addirittura 39x23 come si faceva le prime volte la gamba su quelle pendenze tra chi non è uno scalatore puro l'avrebbero salvata in pochi.
Non avrei dubbi che riuscirebbe sempre a primeggiare ma vorrei vedere con quanto margine.
Finora su quel tipo di salite Pogacar non l'abbiamo mai visto, perlomeno da quando è diventato Pogacar, anche se la sua scalata sul Carpegna alla TA 2022, mi fa presupporre che anche su salite tipo quelle sopracitate non avrebbe grosse difficoltà a traslare il suo dominio abituale che ha su salite più umane, a maggior ragione coi rapporti che ci sono oggi e che consentono più margine di tolleranza a chi su salite del genere si porta appresso una maggiore zavorra dovuta al peso.
Scalare il Mortirolo con il 39×25 se non addirittura 39x23 come si faceva le prime volte la gamba su quelle pendenze tra chi non è uno scalatore puro l'avrebbero salvata in pochi.
Ultima modifica di Pantani the best il domenica 28 settembre 2025, 20:34, modificato 3 volte in totale.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Ma infatti non parliamo di vittorie alla Merckx. Considerando pure lo psicodramma bicicletta di Evenepoel parlerei di vittorie alla Binda !Atlantic ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:52Quei mondiali non erano belli però erano più interessanti di questigiorgio ricci ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:45 Io sinceramente li guardo da Sallanches e posso dire che mondiali ne carne ,né pesce ce ne sono stati troppi veramente..
Eravamo abituati ad un ciclismo troppo equilibrato. Adesso c'è molto divario . Ma è stato meglio il mondiale di Innsbruck o quello di Firenze ? Ritorneremo al ciclismo di Valverde ,e non sapremo dire se c'è livellamento verso l'alto ,o verso il basso.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Pardon non avevo capito che la tua comparazione fosse circostanziata al mondiale.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:39Inizio dalla fine: non ho citato Vingegaard perché il mio discorso era unicamente improntato ai mondiali, forse non mi sono fatto capire bene. Se Jonas non li corre non possiamo sapere se sarebbe in grado di dare filo da torcere a Tadej come ha fatto nei due Tour vinti e anche in quelli persi. In questo sono proprio curioso di vedere come andrà la sfida tra i due domenica prossima all'Europeo e se, eventualmente, le fatiche del mondiale incideranno.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:25Si però Merckx non era un corridore che correva a risparmio alla Valverde.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:06
Per me nessun dubbio: se escludiamo Remco e Mathieu, gli avversari di Pogacar sono nettamente meno forti di quelli di Merckx.
Inoltre dobbiamo aggiungere che Merckx poteva anche permettersi il lusso di giocarsela in volata, visto che era capace di vincere pure le volate di gruppo (cosa che Pogacar non ha mai fatto e mai farà). Tadej se arrivasse in una volata a due o in un gruppetto in cui è presente Van Der Poel non è mica detto che vincerebbe. Poi è chiaro che in un contesto di corsa particolarmente dura si può perfino vedere Tadej che in una semplice volata per il bronzo batte uno come Pedersen che in condizioni normali dovrebbe dargli piste di distacco ma se è per questo pure uno come Gimondi (tralasciando il finale denso di polemiche di quell'occasione) sul Montjuich contro Eddy e contro Freddy Maertens doveva essere bello che spacciato.
Pur disponendo di quello spunto veloce a cui fai giustamente riferimento, se poteva vincere in solitaria non si faceva troppi calcoli.
Si può disquisire quanto si vuole sulla qualità della rispettiva concorrenza (e io non entro nel merito perché quell'epoca non l'ho vissuta), ma se parliamo di vincere le corse con questo strapotere dello sloveno l'unica comparazione plausibile penso sia il Coppi delle sue annate migliori.
Ma è anche abbastanza ovvio, essendo entrambi superiori a Merckx in salita nel suo complesso.
Nel ciclismo cronometro a parte, la massima espressione di strapotere la vedi in salita, proprio perché è il terreno più selettivo.
Quindi Merckx vinceva più di Pogacar proprio grazie ad uno spunto nettamente più veloce nella comparazione, ma in termini qualitativi delle proprie vittorie Pogacar è superiore perché in salita ha più facilità nel fare la differenza.
Io resto sempre dell'idea, ma forse perché sono di parte, che il miglior Pantani in salita non fosse inferiore a questo Pogacar, ma qui per salita intendo montagna, salite lunghe e dalla selezione naturale.
Ma se ne facciamo un discorso di salita to court nella storia del ciclismo non si è mai visto uno strapotere simile a quello di questo Pogacar.
Per Pogacar la questione chilometraggio, altitudine, dislivello, asfalto, sterrato, pavè, o pendenze è totalmente indifferente, quando la strada sale ha dimostrato ripetutamente di essere a prescindere dai fattori di cui sopra il più forte, questo rispetto a tutti i propri contemporanei, almeno dal 2024 a oggi.
PS
E comunque tra gli avversari dello sloveno hai dimenticato un certo Vingegaard.
Ripeto, io non mi addentro sulla questione avversari di Merckx, però onestamente faccio fatica ad immaginare che all'epoca nel contesto GT avesse trovato un rivale dello stesso livello del Vingegaard dei Tour dal 2022 al 2024.
Forse Ocana, ma non saprei.
Ti pongo però un quesito: con oggi Pogacar ha toccato quota 47 giorni di corsa. Merckx superava di gran lunga gli ottanta-novanta e faceva pure le Sei Giorni su pista. Sei così convinto che Tadej avrebbe sempre questa superiorità imbarazzante se corresse almeno il doppio di quel che corre adesso?
Chiaramente ad influenzare in maniera determinante il discorso è il fatto che prima la condizione si trovava correndo (anche se uno come Eddy correva sempre per vincere) mentre ora si trascorrono lunghi periodi in ritiro, preparandosi a puntino e andando alle gare sempre con l'obiettivo del risultato. Poi ci sarebbero anche discorsi legati ai materiali e altro che rendono il tutto molto diverso.
Di certo ti posso dire che Merckx poteva avere maggior possibilità di scelta perché sia in volata che a cronometro era nettamente superiore a Tadej.
Per quanto riguarda la seconda parte del tuo post, però se non sbaglio ai tempi di Merckx quella era la programmazione standard dell'epoca, tutti gareggiavano mediamente di più rispetto ad "oggi".
Così come adesso il selezionare maggiormente gli eventi è a sua volta una programmazione standard.
Se così dovesse essere (o meglio, oggi è sicuramente così) è un presupposto paritario.
Voglio dire, non siamo nella dimensione di una volta in cui il gruppo sostanzialmente si suddivideva tra iper-specializzati, specializzati, e mosche bianche alla Nibali o Valverde che cercavano di essere competitivi su più fronti.
Anzi, oggi Pogacar all'interno di questo ciclismo che seleziona maggiormente gli eventi rispetto a quello di Merckx, è comunque l'unico che prova a prendere parte a tutte le corse più importanti del calendario.
Se oggi tutti si allenassero gareggiando sempre, magari la superiorità di Pogacar risulterebbe ancora più spiccata, oppure identica, oppure minore, non possiamo saperlo.
Così come non possiamo sapere cosa avrebbe fatto Merckx se ai suoi tempi avesse dovuto maggiormente selezionare gli eventi.
Ultima modifica di Pantani the best il domenica 28 settembre 2025, 19:17, modificato 1 volta in totale.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Per carità, io dopo la cronometro di domenica scorsa pur manifestando quella mia sensazione ho sempre lasciato aperta la porta del fino a prova contraria, nel senso che avrei cambiato opinione se in questo finale di stagione fosse riuscito a ripetere grossomodo lo strapotere del finale di stagione 2024.lucks83 ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:43 Un bel mondiale, tutto sommato.
Mi spiace che Remco abbia avuto quei problemi, anche se non sarebbe cambiato nulla: devo dire da suo estimatore che la sua solita scenata di nervosismo non mi ha fatto piacere.
Esce comunque dal Rwanda con un oro e un argento, tanta roba!
Pogacar ormai inutile anche commentare: il tempo è galantuomo e ha risposto lui stesso, con la sua impresa più grande, a chi lo vedeva come la sua versione in tono minore del corridore ammirato nel 2024.
Voilà, concorrenza disintegrata peggio che a Zurigo.
Ma bastava aver visto il GP di Montreál di 15 giorni fa per capire che aria tirava.
La crono di domenica scorsa lo aveva spiegato lui stesso che non aveva potuto prepararla.
Italia male male, ci ha tenuto a galla Cicco, che ha fatto quello che poteva, ma tant'è.
Del Toro si conferma un grande corridore, in grande forma, ma i miei timori della vigilia erano fondati: è ancora giovane e su certe distanze va in difficoltà, come a San Sebastian dove si spense anche lì dopo i 200.
La Vuelta ad ora è proprio il GT che gli si addice di più, vista la lunghezza limitata delle tappe.
Oggi direi che lo ha fatto eccome, se lo dovesse fare anche agli Europei e al Lombardia tornerò definitivamente sui miei passi ammettendo (anche da un lato con soddisfazione, visto che a me esalta vedere "questo" Pogacar) di aver sbagliato valutazione.
Come del resto oggi ho ammesso di aver sbagliato valutazione nel pensare che potesse vincere si questo mondiale nonché favorito ma non dominandolo, cosa che invece ha fatto giocando letteralmente al gatto col topo.
Fatta questa premessa, visto che la stessa Gazzetta sul suo sito ha detto la stessa cosa, io invece non capisco il motivo per il quale quella di oggi la si debba considerare la sua impresa più grande.
L'unico presupposto plausibile per considerarla tale è proprio perché forse non ero il solo a pensare dopo la cronometro di domenica scorsa che oggi potesse affrontare maggiori difficoltà di quelle che poi non sono state.
Ma se ne facciamo una questione di coefficiente di difficoltà indirettamente proporzionale al percorso , per me a Zurigo fece un numero ancora superiore, proprio perché su quel percorso meno selettivo si è sobbarcato una fuga dal chilometraggio simile con lo stesso esito finale.
In parole povere, per me è più stupefacente portare a termine una fuga di 100km su un percorso meno selettivo e dove di conseguenza stare coperto risparmi di più, rispetto ad un percorso come quello di oggi talmente duro che la selezione viene fuori naturale e chi è il più forte difficilmente non riesce a vincere.
Ultima modifica di Pantani the best il domenica 28 settembre 2025, 19:16, modificato 1 volta in totale.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
ma com'è possibile che a questo livello, seguiti da fior di meccanici, con bici da 20k euro la sella "scenda"??????? mai,mai, mai capitato a me in 35 anni che vado in bici da ciclista della domenica.....Gaul ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:38 Remco nervoso? Ma solo lui ha forato sul più bello della corsa?
Remco Evenepoel ha parlato con i giornalisti a margine del secondo posto al mondiale africano. Queste le sue parole. "Ero qui per cercare di fare la doppietta dopo la crono, mi sentivo bene, ma oggi il destino mi ha dato un risultato differente.
Ho dovuto cambiare la bici perché prima del Monte Kigali ho forato e la mia sella è scesa. Ho dovuto pedalare in un'altra posizione e mi sono venuti i crampi. Ho provato a resistere fino in cima, sapevo che nella feed zona potevo cambiare bici per continuare a lottare.
Sulla linea del traguardo ho preso la mia terza bici ma avevo problemi alla schiena, ho fatto un giro ma era sempre più doloroso.
All’inizio ero nelle condizioni per stare con Tadej, ma poi è successo quello che avete visto. Questo è uno sport meccanico, e ogni cosa deve essere perfetta per diventare campione del Mondo. Ho comunque avuto un gran weekend, ora mi concentro sugli Europei e sul Lombardia."
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
eh ma l'anno scorso era più facile di questo qui e è finito ugualeFiandre ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:25 Comunque per un po' basta mondiali troppo duri
Il ciclismo è bello soprattutto per le tattiche i giochi di squadra, le gare aperte a più alternative
Gli uno contro uno in salita vanno bene nei grandi giri, non a caso si aspettano tre settimane per questi scontri.
Al mondiale si vuole vedere un equilibrio che fino agli ultimi chilometri
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
comunque visto il percorso e la gara ancora non mi capacito dell'assenza di Vingegard
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Ma secondo me se anche ci fosse stato Pellizzari in questo mondiale avrebbe cambiato poco, forse avrebbe potuto fare risparmiare qualche energia in piu' all'altro Giulio. Cicco...per me mondiale da 7, peccato la top 5 che poteva pure farlo diventare da 8 ma pazienza, serviva una top 10 ed una top 10 ha fatto. Ora speriamo che non abbia finito la benzina perche' qualche risultato fra Emilia e Lombardia lo potra' raccogliere.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:12E questo fa ulteriormente pensare su come siano state distribuite le varie scelte, come in un certo senso lo stesso Villa aveva spiegato (Gianmarco per esempio era uno di quelli che sicuramente sarebbero stati dirottati all'Europeo, ora non so se doppierà l'impegno).StipemdioXTutti ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:31 Da notare che Garofoli, da riserva subentrata, è arrivato 22esimo e terzo degli italiani.
Col senno di poi qualche convocazione qualche perplessità l'ha suscitata, soprattutto se non si è finito per fare un certo tipo di corsa che avrebbe giustificato meglio le chiamate, però nel complesso il piazzamento di Ciccone consegna la sufficienza piena anche a Villa. In fin dei conti si è preso la responsabilità d'investire Giulio come capitano unico (il forfait di Pellizzari ci ha privato di un diversivo che non possiamo sapere fino in fondo in che modo sarebbe entrato in scena) e l'obiettivo minimo è stato centrato. Come prima esperienza non facile per chi come lui ha praticamente bazzicato sempre sui velodromi può andare benissimo così.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
nurseryman ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 19:19 comunque visto il percorso e la gara ancora non mi capacito dell'assenza di Vingegard


Bel mondiale oggi... percorso, pubblico, gli ingredienti c'erano tutti... peccato lo strapotere di Pogacar abbia finito per renderlo quasi noioso
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
l'Italia doveva correre tutta per Benilimarco_graz ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 19:25Ma secondo me se anche ci fosse stato Pellizzari in questo mondiale avrebbe cambiato poco, forse avrebbe potuto fare risparmiare qualche energia in piu' all'altro Giulio. Cicco...per me mondiale da 7, peccato la top 5 che poteva pure farlo diventare da 8 ma pazienza, serviva una top 10 ed una top 10 ha fatto. Ora speriamo che non abbia finito la benzina perche' qualche risultato fra Emilia e Lombardia lo potra' raccogliere.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:12E questo fa ulteriormente pensare su come siano state distribuite le varie scelte, come in un certo senso lo stesso Villa aveva spiegato (Gianmarco per esempio era uno di quelli che sicuramente sarebbero stati dirottati all'Europeo, ora non so se doppierà l'impegno).StipemdioXTutti ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:31 Da notare che Garofoli, da riserva subentrata, è arrivato 22esimo e terzo degli italiani.
Col senno di poi qualche convocazione qualche perplessità l'ha suscitata, soprattutto se non si è finito per fare un certo tipo di corsa che avrebbe giustificato meglio le chiamate, però nel complesso il piazzamento di Ciccone consegna la sufficienza piena anche a Villa. In fin dei conti si è preso la responsabilità d'investire Giulio come capitano unico (il forfait di Pellizzari ci ha privato di un diversivo che non possiamo sapere fino in fondo in che modo sarebbe entrato in scena) e l'obiettivo minimo è stato centrato. Come prima esperienza non facile per chi come lui ha praticamente bazzicato sempre sui velodromi può andare benissimo così.

Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Per me invece quella di oggi è maggiore rispetto a Zurigo, innanzitutto perché si è fatto più km da solo.Pantani the best ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 19:13Per carità, io dopo la cronometro di domenica scorsa pur manifestando quella mia sensazione ho sempre lasciato aperta la porta del fino a prova contraria, nel senso che avrei cambiato opinione se in questo finale di stagione fosse riuscito a ripetere grossomodo lo strapotere del finale di stagione 2024.lucks83 ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:43 Un bel mondiale, tutto sommato.
Mi spiace che Remco abbia avuto quei problemi, anche se non sarebbe cambiato nulla: devo dire da suo estimatore che la sua solita scenata di nervosismo non mi ha fatto piacere.
Esce comunque dal Rwanda con un oro e un argento, tanta roba!
Pogacar ormai inutile anche commentare: il tempo è galantuomo e ha risposto lui stesso, con la sua impresa più grande, a chi lo vedeva come la sua versione in tono minore del corridore ammirato nel 2024.
Voilà, concorrenza disintegrata peggio che a Zurigo.
Ma bastava aver visto il GP di Montreál di 15 giorni fa per capire che aria tirava.
La crono di domenica scorsa lo aveva spiegato lui stesso che non aveva potuto prepararla.
Italia male male, ci ha tenuto a galla Cicco, che ha fatto quello che poteva, ma tant'è.
Del Toro si conferma un grande corridore, in grande forma, ma i miei timori della vigilia erano fondati: è ancora giovane e su certe distanze va in difficoltà, come a San Sebastian dove si spense anche lì dopo i 200.
La Vuelta ad ora è proprio il GT che gli si addice di più, vista la lunghezza limitata delle tappe.
Oggi direi che lo ha fatto eccome, se lo dovesse fare anche agli Europei e al Lombardia tornerò definitivamente sui miei passi ammettendo (anche da un lato con soddisfazione, visto che a me esalta vedere "questo" Pogacar) di aver sbagliato valutazione.
Come del resto oggi ho ammesso di aver sbagliato valutazione nel pensare che potesse vincere si questo mondiale nonché favorito ma non dominandolo, cosa che invece ha fatto giocando letteralmente al gatto col topo.
Fatta questa premessa, visto che la stessa Gazzetta sul suo sito ha detto la stessa cosa, io invece non capisco il motivo per il quale quella di oggi la si debba considerare la sua impresa più grande.
L'unico presupposto plausibile per considerarla tale è proprio perché forse non ero il solo a pensare dopo la cronometro di domenica scorsa che oggi potesse affrontare maggiori difficoltà di quelle che poi non sono state.
Ma se ne facciamo una questione di coefficiente di difficoltà indirettamente proporzionale al percorso , per me a Zurigo fece un numero ancora superiore, proprio perché su quel percorso meno selettivo si è sobbarcato una fuga dal chilometraggio simile con lo stesso esito finale.
In parole povere, per me è più stupefacente portare a termine una fuga di 100km su un percorso meno selettivo e dove di conseguenza stare coperto risparmi di più, rispetto ad un percorso come quello di oggi talmente duro che la selezione viene fuori naturale e chi è il più forte difficilmente non riesce a vincere.
In secondo luogo perché oggi lo hanno inseguito in modo serio, a Zurigo il Belgio si sciolse subito e, negli ultimi 2 giri, chi gli dava la caccia si mise a fare tatticismi e dispettucci.
Ma è la mia opinione e può essere tranquillamente confutata.
Per l'Europeo di domenica prossima, vanno analizzati dei fattori.
Pogacar ci arriva come favorito assoluto, vista la condizione fisica esibita oggi.
Ma vanno considerati anche il fatto che si farà un bel viaggio intercontinentale, rispetto ad alcuni rivali che stanno preparando la corsa comodi comodi, e che comunque lo sforzo di oggi lo può pagare per qualche giorno.
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
forse duitama, ma siamo liGregLemond ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 16:04Sallanches, per i tempi e i mezzi.Tommeke92 ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 15:59Anche io, hai ragioneGregLemond ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 15:56 Ho sbagliato valutazione
Circuito durissimo
Poi questo credo
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Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
BELLA CIAO
DIRITTO DI CORRERE SENZA CONDIZIONI


Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Allora Armstrong era amico di Bush, la Us Postal non aveva così tanti soldi. Taddeo conosce la giostrava di Lubiana ma Uae ne ha di soldi, ma tanti… Ragazzi va bene tutto ma questo arriva fresco come una mozzarella sorridendo come il migliore attore di Hollywood.Theakston ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 19:25nurseryman ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 19:19 comunque visto il percorso e la gara ancora non mi capacito dell'assenza di Vingegard![]()
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Bel mondiale oggi... percorso, pubblico, gli ingredienti c'erano tutti... peccato lo strapotere di Pogacar abbia finito per renderlo quasi noioso
Onore a Mathieu, Vinge e Remco ma tanto onore.
Re: Mondiali 2025 - Prova in linea Uomini Elite (28 Settembre) - Kigali › Kigali - 267.5 km
Difatti l'intento è sempre stato uno: Ciccone capitano unico (e senza discussioni, visto che è stato l'unico ad ottenere risultati di peso nelle classiche dure nell'ultimo anno) e gli altri al suo servizio. Poi è successo che Caruso che sarebbe stato una spalla preziosissima si è rotto e ci ha rimesso Vuelta e mondiale, Tiberi ha scelto saggiamente di chiamarsi fuori perché non andava e così Villa si è trovato a costruire il ruolo di Pellizzari vedendo che alla Vuelta se la stava sbrigando con grande personalità.marco_graz ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 19:25Ma secondo me se anche ci fosse stato Pellizzari in questo mondiale avrebbe cambiato poco, forse avrebbe potuto fare risparmiare qualche energia in piu' all'altro Giulio. Cicco...per me mondiale da 7, peccato la top 5 che poteva pure farlo diventare da 8 ma pazienza, serviva una top 10 ed una top 10 ha fatto. Ora speriamo che non abbia finito la benzina perche' qualche risultato fra Emilia e Lombardia lo potra' raccogliere.Antares ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 18:12E questo fa ulteriormente pensare su come siano state distribuite le varie scelte, come in un certo senso lo stesso Villa aveva spiegato (Gianmarco per esempio era uno di quelli che sicuramente sarebbero stati dirottati all'Europeo, ora non so se doppierà l'impegno).StipemdioXTutti ha scritto: ↑domenica 28 settembre 2025, 17:31 Da notare che Garofoli, da riserva subentrata, è arrivato 22esimo e terzo degli italiani.
Col senno di poi qualche convocazione qualche perplessità l'ha suscitata, soprattutto se non si è finito per fare un certo tipo di corsa che avrebbe giustificato meglio le chiamate, però nel complesso il piazzamento di Ciccone consegna la sufficienza piena anche a Villa. In fin dei conti si è preso la responsabilità d'investire Giulio come capitano unico (il forfait di Pellizzari ci ha privato di un diversivo che non possiamo sapere fino in fondo in che modo sarebbe entrato in scena) e l'obiettivo minimo è stato centrato. Come prima esperienza non facile per chi come lui ha praticamente bazzicato sempre sui velodromi può andare benissimo così.
Io ora non so se Giulio abbia deciso di cambiare i piani e di andare all'Europeo (secondo me no, lo rivedremo nelle nostre corse) ma è chiaro che se prima la top 5 sarebbe stata il massimo a cui ambire, con Scaroni l'auspicio è di arrivare al massimo nei 10. Poi che Cristian abbia deciso di puntare fortissimo sulla gara francese è stata una scelta ben ragionata da lui stesso in primis ma per lui, al netto di una condizione ottima, per ora bisogna fare i conti con risultati che nelle classiche dicono che su sette monumento disputate (una Sanremo, tre Liegi, altrettanti Lombardia) il miglior piazzamento è un ventitreesimo posto nella Liegi di quest'anno. Come si è detto nella singola giornata può succedere di tutto ma quantunque abbia deciso di prendersi la responsabilità della leadership dall'Europeo, non credo che si possano avere nei suoi confronti le stesse pretese che avevamo oggi nei confronti di Ciccone. Perché Giulio la certezza che arrivasse nei primi dieci all'80-90% in questo mondiale te la dava. Che Scaroni ottenga la top ten in Francia invece è tutto da dimostrare (ovviamente però glielo auguriamo tutti di cuore, in attesa di sapere anche da chi sarà spalleggiato).