
Apriamo il topic sulla gara europea in linea femminile di domani, dove le maggiori asperità saranno concentrate tutte negli ultimi 40 chilometri e con lo strappo di Val d'Enfer a costituire un ideale trampolino di lancio.
Assente nella Francia Pauline Ferrand-Prevot, una delle grandi favorite, nei Paesi Bassi presenti sia Vollering che Van Der Breggen, reduci da un mondiale incolore, oltre che a Mischa Bredewold, per la quale il percorso potrebbe rivelarsi troppo impegnativo ma che andrà tenuta in grande considerazione se dovesse inserirsi in una fuga. Occhio anche alle svizzere Reusser e Chabbey, alla polacca Niewiadoma, a Mavi Garcia uscita molto bene dal mondiale mentre nella Francia le maggiori possibilità saranno affidate a Labous, Kerbaol e Muzic (con la giovane Bunel come possibile outsider da fuga). Da tenere d'occhio anche la Germania con Lippert e Niedermaier.
Per l'Italia speranze nuovamente affidate ad Elisa Longo Borghini, con eventualmente Magnaldi e Malcotti in seconda battuta (come detto invece non ci sarà Monica Trinca Colonel che poche settimane fa aveva trionfato proprio nell'Ardeche).
Curiosità: tra le atlete partecipanti anche la sammarinese Valentina Venerucci, alla prima vera annata da ciclista su strada dopo un passato nella corsa in montagna, protagonista di buone prestazioni quest'anno (recentemente è stata terza al Giro del Mediterraneo in Rosa) e capace di concludere anche il Giro d'Italia. Peraltro, proprio nei giorni del Giro, su queste pagine le era stato dedicato un articolo (questo, per chi volesse conoscere la sua storia: https://www.cicloweb.it/news/8317242931 ... o-d-italia) .