Shuster ha scritto: ↑domenica 5 ottobre 2025, 20:35
udra ha scritto: ↑domenica 5 ottobre 2025, 20:26
Walter_White ha scritto: ↑domenica 5 ottobre 2025, 20:18
Bolt gareggiava contro il cronometro, Phelps pure, oltre che cercare di battere il record di medaglie. Inoltre son sport completamente diversi dal ciclismo.
Pogacar non deve fare record, vincere per 1 cm o con 15' di vantaggio è uguale.
Semplicemente ha così tanto margine che fa notizia quando perde, non quando vince. Per quello non fa alcuna difficoltà anche nel partire ai meno 100
Più che altro direi che l'elemento ripetitività fa perdere molto per giudicarle così oggi, magari tra 30 anni si parlerà in modo diverso.
Facesse 140 km da solo, cosa improbabile per quasi tutte le epoche ciclistiche, allora sarebbe un'impresa pure per lui; viceversa adesso è diventata una roba talmente abituale che annoia tanti, perchè si mette in testa e puoi passare all'ordine di arrivo.
Quando si sarà ritirato e certe perle non le rivedremo più , allora capiremo …
In un epoca moderna fare ciò che faceva lui era qualcosa di straordinario, che la sua grandezza ha reso una formalità.
Un campione d altri tempi si narrerà , forse non verrà ricordato come il più grande nei numeri , ma quel senso di onnipotenza, lo porra la, sopra chiunque altro.
Io lo capisco già oggi, e per me lui è un dono del ciclismo.
Se qualcuno anni fa mi avesse detto di creare il ciclista dei miei sogni di appassionato l'avrei fatto esattamente come Pogacar.
Ha riportato in auge le imprese dell'uomo solo al comando, ovvero imprese che si pensava dovessero restare custodite negli amarcord in bianco e nero.
Io posso capire chi nutre forti sospetti, o meglio, non li biasimo vista la cronistoria recente (ma casomai ne contesto le motivazioni).
Ma chi invece lo considera l'anticiclismo sarebbe proprio il caso di dire "perle ai porci".
Godiamocelo fino a quando potremo perché un corridore così temo non passerà mai più in questa nostra vita.
Zavoli; "Lei sarebbe Pantani, come per esempio Coppi fu Coppi, se avesse osservato alla lettera quella dieta?"
Pantani; "No io credo che ogni tanto bisognerebbe bere anche il vino non solo il pane e l'acqua. Però credo che l'importante nello sport, che deve essere anche uno specchio della vita di chi ti guarda, di avere delle regole e rispettarle queste regole"