Fatti di Politica 2012
- Laura Grazioli
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Re: Fatti di Politica 2012
Due battutine simpatiche sulla rielezione.
Obama nel discorso davanti al popolo di Chicago ha ringraziato la donna che più gli è stata accanto e che gli ha permesso di essere rieletto: l'uragano Sandy.
Michelle Obama ricicla l'abito per la rielezione (già usato in pubblico BEN 2 VOLTE): "sì è così, lo indosserò ancora per 4 more years".
Obama nel discorso davanti al popolo di Chicago ha ringraziato la donna che più gli è stata accanto e che gli ha permesso di essere rieletto: l'uragano Sandy.
Michelle Obama ricicla l'abito per la rielezione (già usato in pubblico BEN 2 VOLTE): "sì è così, lo indosserò ancora per 4 more years".
Un uomo comincerà a comportarsi in maniera ragionevole solo quando avrà esaurito ogni altra possibile soluzione
Re: Fatti di Politica 2012
pacho ha scritto:Come licenzia la socialdemocrazia non licenzia nessuno
Piacenza, Ikea reagisce alle proteste
oltre 100 operai perdono il lavoro
http://bologna.repubblica.it/cronaca/20 ... -46093175/
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Re: Fatti di Politica 2012
Ribelli democratici sostenuti, armati e finanziati dalle democrazie occidentali (e guardati con simpatia dagli utili idioti del padrone disinistra)
Siria: video Reuters su crimine ribelli
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/top ... 63767.html
Siria: video Reuters su crimine ribelli
http://ansa.it/web/notizie/rubriche/top ... 63767.html
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Re: Fatti di Politica 2012
Quando si dice la pena del contrappasso. Che sia tornato a bere? Lo hanno scritto in molti e questo aneddoto potrebbe esserne un segnale.
http://dailycurrant.com/2012/11/06/geor ... Y.facebook
George Bush Accidentally Votes For Obama
Tempi duri per i tecsani
http://dailycurrant.com/2012/11/06/geor ... Y.facebook
George Bush Accidentally Votes For Obama
Tempi duri per i tecsani
Re: Fatti di Politica 2012
come direbbero alcuni amici....
bullshit!
bullshit!
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Fatti di Politica 2012
la cosa incredibile e' che i sempre informatissimi organi di stampa italiani (che dal minculpop non hanno ancora cambiato pressoche' nulla) hanno abboccato allo scherzo di bush!
http://www.giornalettismo.com/archives/ ... per-obama/

http://www.giornalettismo.com/archives/ ... per-obama/
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
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Re: Fatti di Politica 2012
Che nel mondo occidentale l'Italia sia sempre più spesso vista come il
fanalino di coda rischia di diventare un'ovvietà. In troppi però fanno
esclusivo riferimento alla congiuntura economica. Invece è nel mondo dei
diritti civili che lo *spread* nei confronti degli altri paesi si
sta clamorosamente alzando. La giornata di ieri, da questo punto di vista,
è stata addirittura paragdmatica.
Un giorno che gay, lesbiche e laici ricorderanno a lungo
Già nel corso della notte era giunta l'anticipazione che la Corte
Costituzionale spagnola avrebbe confermato la legittimità del matrimonio
omosessuale<http://www.corriere.it/esteri/12_novemb ... 4519.shtml>
e
dell'accesso all'adozione da parte di gay e lesbiche, provvedimenti voluti
dal governo socialista di Zapatero.
In mattinata era poi arrivata la riconferma di un presidente Usa *
gay-friendly* come Barack Obama, a cui ha fatto poi seguito anche la
vittoria in quattro stati (Maryland, Washington, Minnesota e Maine)
nei referendum
per il riconoscimento dei matrimoni
gay<http://www.uaar.it/news/2012/11/07/elez ... piu-laica/>
.
Ma non era ancora finita. Dalla Francia giungeva infatti la notizia che il
governo socialista francese aveva approntato il disegno di
legge<http://www.agi.it/in-primo-piano/notizi ... ato_il_ddl>
per
riconoscere a sua volta i matrimoni omosessuali. François Hollande ha
dunque mantenuto la sua promessa elettorale: ma non dimentichiamo che da
oltre un decennio gay e lesbiche d'Oltralpe hanno la possibilità di
accedere ai Pacs. Una legge che fu voluta da un altro governo di sinistra,
quello guidato da Lionel Jospin.
Di fronte a questo movimento ormai mondiale, il nostro paese è invece
riuscito a emergere come un gigante liberticida. La giornata di ieri si è
rivelata infatti una formidabile occasione per bocciare ancora una volta
l'introduzione di una legge contro l'omofobia. La commissione giustizia
della Camera ha nuovamente respinto il testo base che estende la protezione
garantita dalla Legge Mancino anche all'omofobia e alla transfobia.
[image: uaar-gaypride]Invece, in Italia.
E dire che proprio il giorno prima si era consumato l'ennesimo attacco
omofobo, stavolta a Firenze. Un branco ha aggredito due gay che si
baciavano: bilancio, molti pugni e uno zigomo
rotto<http://www.gonews.it/articolo_162140_Ga ... elata.html>.
Ma cosa volete che importi di questa violenza ai parlamentari Pdl, Lega e
Udc?
Siamo l'unico paese occidentale che non riconosce i diritti alle coppie gay
e lesbiche. E con un parlamento che non si sogna nemmeno di discuterne.
Siamo sempre più simili all'Europa orientale: ma anche lì vi sono paesi, come
la Slovacchia<http://uk.reuters.com/article/2012/11/0 ... VF20121106>,
dove il
parlamento arriva quantomeno a votare sulla possibilità di un
riconoscimento. Da noi nemmeno questo. E nemmeno il minimo sindacale di una
legge contro l'omofobia.
Le responsabilità della Chiesa cattolica
Paolo Patanè, presidente di Arcigay, commentando quanto accaduto
ieri<http://www.arcigay.it/comunicati/arciga ... rto-mondo/>,
ha sostenuto che "queste importanti notizie allontanano l'Italia
dall'Occidente e la avvicinano alle peggiori teocrazie: siamo ormai nel
quarto mondo dei diritti civili e delle libertà". Una frase da
sottoscrivere. Così come è condivisibile l'affermazione che "è il Paese
tutto che soffre l'inazione e la pavidità di questa classe politica ridotta
a bande tribali".
Non ce ne vogliano gli amici di Arcigay, ma c'è un punto su cui bisogna
essere più espliciti. Se l'Italia somiglia sempre più a una teocrazia, è
perché esiste una "naturale" mandante delle politiche di quelle "bande
tribali" con cui è ampiamente collusa, e di cui è ampiamente beneficiaria:
la Chiesa cattolica. Occorre sempre fare esplicitamente il nome, e
ricordare le sue pesantissime responsabilità.
E' quella stessa Chiesa che ha auspicato e sostenuto il ricorso alla Corte
Costituzionale spagnola del Partito Popolare di Rajoy. La stessa Chiesa che
ha sostenuto Romney e si è impegnata contro i referendum pro-gay. La stessa
Chiesa che, in Francia, sta letteralmente demonizzando il riconoscimento
dei matrimoni omosessuali, incitando i suoi fedeli a contestarlo in ogni
modo, anche il più
ridicolo<http://www.uaar.it/news/2012/10/25/inso ... -anti-gay/>
.
Se dunque Arcigay può salutare le importantissime vittorie all'estero, è
anche e soprattutto perché, all'estero, vi sono politici che alla Chiesa
sanno dire "no". Per ballare il tango bisogna essere in due. E i nostri *
tribalistas* fanno a gara nel chiedere al vescovo di turno anche soltanto
un giro di valzer.
Un problema politico tutto italiano
I rapporti tra Stato e Chiesa, dunque: ancora una volta, è questo il nodo
gordiano da sciogliere. Ieri, in commissione giustizia, la contrapposizione
tra le forze politiche è stata netta: Pd e Idv a favore della legge, Pdl,
Lega e Udc contro. Proprio quell'Udc con cui ampi pezzi del centrosinistra
vorrebbero allearsi.
Per fare cosa, chiediamo noi? Per avere un'altra stagione di diritti civili
insabbiati, di ennesimi mancati riconoscimenti, di deficit di libertà che
sono ormai come l'universo: in indefinita espansione?
No grazie. Non è questo per cui ci battiam
o. Noi ci battiamo per un'Italia che si muove in una direzione
diametralmente opposta. Cari candidati alle primarie, avete per caso
qualcosa da dirci, in proposito?
fanalino di coda rischia di diventare un'ovvietà. In troppi però fanno
esclusivo riferimento alla congiuntura economica. Invece è nel mondo dei
diritti civili che lo *spread* nei confronti degli altri paesi si
sta clamorosamente alzando. La giornata di ieri, da questo punto di vista,
è stata addirittura paragdmatica.
Un giorno che gay, lesbiche e laici ricorderanno a lungo
Già nel corso della notte era giunta l'anticipazione che la Corte
Costituzionale spagnola avrebbe confermato la legittimità del matrimonio
omosessuale<http://www.corriere.it/esteri/12_novemb ... 4519.shtml>
e
dell'accesso all'adozione da parte di gay e lesbiche, provvedimenti voluti
dal governo socialista di Zapatero.
In mattinata era poi arrivata la riconferma di un presidente Usa *
gay-friendly* come Barack Obama, a cui ha fatto poi seguito anche la
vittoria in quattro stati (Maryland, Washington, Minnesota e Maine)
nei referendum
per il riconoscimento dei matrimoni
gay<http://www.uaar.it/news/2012/11/07/elez ... piu-laica/>
.
Ma non era ancora finita. Dalla Francia giungeva infatti la notizia che il
governo socialista francese aveva approntato il disegno di
legge<http://www.agi.it/in-primo-piano/notizi ... ato_il_ddl>
per
riconoscere a sua volta i matrimoni omosessuali. François Hollande ha
dunque mantenuto la sua promessa elettorale: ma non dimentichiamo che da
oltre un decennio gay e lesbiche d'Oltralpe hanno la possibilità di
accedere ai Pacs. Una legge che fu voluta da un altro governo di sinistra,
quello guidato da Lionel Jospin.
Di fronte a questo movimento ormai mondiale, il nostro paese è invece
riuscito a emergere come un gigante liberticida. La giornata di ieri si è
rivelata infatti una formidabile occasione per bocciare ancora una volta
l'introduzione di una legge contro l'omofobia. La commissione giustizia
della Camera ha nuovamente respinto il testo base che estende la protezione
garantita dalla Legge Mancino anche all'omofobia e alla transfobia.
[image: uaar-gaypride]Invece, in Italia.
E dire che proprio il giorno prima si era consumato l'ennesimo attacco
omofobo, stavolta a Firenze. Un branco ha aggredito due gay che si
baciavano: bilancio, molti pugni e uno zigomo
rotto<http://www.gonews.it/articolo_162140_Ga ... elata.html>.
Ma cosa volete che importi di questa violenza ai parlamentari Pdl, Lega e
Udc?
Siamo l'unico paese occidentale che non riconosce i diritti alle coppie gay
e lesbiche. E con un parlamento che non si sogna nemmeno di discuterne.
Siamo sempre più simili all'Europa orientale: ma anche lì vi sono paesi, come
la Slovacchia<http://uk.reuters.com/article/2012/11/0 ... VF20121106>,
dove il
parlamento arriva quantomeno a votare sulla possibilità di un
riconoscimento. Da noi nemmeno questo. E nemmeno il minimo sindacale di una
legge contro l'omofobia.
Le responsabilità della Chiesa cattolica
Paolo Patanè, presidente di Arcigay, commentando quanto accaduto
ieri<http://www.arcigay.it/comunicati/arciga ... rto-mondo/>,
ha sostenuto che "queste importanti notizie allontanano l'Italia
dall'Occidente e la avvicinano alle peggiori teocrazie: siamo ormai nel
quarto mondo dei diritti civili e delle libertà". Una frase da
sottoscrivere. Così come è condivisibile l'affermazione che "è il Paese
tutto che soffre l'inazione e la pavidità di questa classe politica ridotta
a bande tribali".
Non ce ne vogliano gli amici di Arcigay, ma c'è un punto su cui bisogna
essere più espliciti. Se l'Italia somiglia sempre più a una teocrazia, è
perché esiste una "naturale" mandante delle politiche di quelle "bande
tribali" con cui è ampiamente collusa, e di cui è ampiamente beneficiaria:
la Chiesa cattolica. Occorre sempre fare esplicitamente il nome, e
ricordare le sue pesantissime responsabilità.
E' quella stessa Chiesa che ha auspicato e sostenuto il ricorso alla Corte
Costituzionale spagnola del Partito Popolare di Rajoy. La stessa Chiesa che
ha sostenuto Romney e si è impegnata contro i referendum pro-gay. La stessa
Chiesa che, in Francia, sta letteralmente demonizzando il riconoscimento
dei matrimoni omosessuali, incitando i suoi fedeli a contestarlo in ogni
modo, anche il più
ridicolo<http://www.uaar.it/news/2012/10/25/inso ... -anti-gay/>
.
Se dunque Arcigay può salutare le importantissime vittorie all'estero, è
anche e soprattutto perché, all'estero, vi sono politici che alla Chiesa
sanno dire "no". Per ballare il tango bisogna essere in due. E i nostri *
tribalistas* fanno a gara nel chiedere al vescovo di turno anche soltanto
un giro di valzer.
Un problema politico tutto italiano
I rapporti tra Stato e Chiesa, dunque: ancora una volta, è questo il nodo
gordiano da sciogliere. Ieri, in commissione giustizia, la contrapposizione
tra le forze politiche è stata netta: Pd e Idv a favore della legge, Pdl,
Lega e Udc contro. Proprio quell'Udc con cui ampi pezzi del centrosinistra
vorrebbero allearsi.
Per fare cosa, chiediamo noi? Per avere un'altra stagione di diritti civili
insabbiati, di ennesimi mancati riconoscimenti, di deficit di libertà che
sono ormai come l'universo: in indefinita espansione?
No grazie. Non è questo per cui ci battiam
o. Noi ci battiamo per un'Italia che si muove in una direzione
diametralmente opposta. Cari candidati alle primarie, avete per caso
qualcosa da dirci, in proposito?
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."

Re: Fatti di Politica 2012
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: Fatti di Politica 2012
Stranezze di Google News...

(è tutto vero, ecco l'indirizzo, prima che scompaia: https://www.google.it/search?source=ig& ... 80&bih=671 )


(è tutto vero, ecco l'indirizzo, prima che scompaia: https://www.google.it/search?source=ig& ... 80&bih=671 )
- jerrydrake
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- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 12:14
Re: Fatti di Politica 2012
Spero la tua sia una battuta: tutto il centrosinistra è liberista e neoclassico.Subsonico ha scritto:Primarie: io voto per Tabacci. Ecco perchè:
https://www.facebook.com/MarxistiPerTabacci
Paradossalmente un marxista, se costretto a scegliere, tra gli attuali partiti presenti in parlamento dovrebbe votare Berlusconi, che ha di gran lunga il programma di politica economica meno vicino alle tesi neoliberiste. L'unico candidato marxista alle prossime politiche rimarrà Marco Ferrando. Mentre, in Italia, non c'è nemmeno l'ombra di un candidato neokeynesiano.
Re: Fatti di Politica 2012
Alle prossime elezioni vota fetta!
Utenti ignorati: Strong, Salvatore77, beppesaronni
Re: Fatti di Politica 2012
Certo che era una battuta. Son mica marxista, io!jerrydrake ha scritto:Spero la tua sia una battuta: tutto il centrosinistra è liberista e neoclassico.Subsonico ha scritto:Primarie: io voto per Tabacci. Ecco perchè:
https://www.facebook.com/MarxistiPerTabacci
Paradossalmente un marxista, se costretto a scegliere, tra gli attuali partiti presenti in parlamento dovrebbe votare Berlusconi, che ha di gran lunga il programma di politica economica meno vicino alle tesi neoliberiste. L'unico candidato marxista alle prossime politiche rimarrà Marco Ferrando. Mentre, in Italia, non c'è nemmeno l'ombra di un candidato neokeynesiano.
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: Fatti di Politica 2012
si dimostrano finalmente ragionevoli, non si possono rincorrere utopie per tutta la vita.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Fatti di Politica 2012
la laicità o la lotta agli sprechi sarebbero utopie?Strong ha scritto:si dimostrano finalmente ragionevoli, non si possono rincorrere utopie per tutta la vita.
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
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Re: Fatti di Politica 2012
Molto più pragmatico e realista sostenere i tuoi amici che manganellano pragmaticamente i facchini dell'ikea (ma ci sono 1000 altri esempi) che chiedono la regolare e normale applicazione del contratto di lavoro, come appunto il sindaco di Piacenza del pd.
Vero vecchio saggio?
Vero vecchio saggio?
Utenti ignorati: Strong, Salvatore77, beppesaronni
Re: Fatti di Politica 2012
Vecchio e basta.pacho ha scritto:Molto più pragmatico e realista sostenere i tuoi amici che manganellano pragmaticamente i facchini dell'ikea (ma ci sono 1000 altri esempi) che chiedono la regolare e normale applicazione del contratto di lavoro, come appunto il sindaco di Piacenza del pd.
Vero vecchio saggio?
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Fatti di Politica 2012
Eroico il Dancelli che su Facebook ha pubblicato le pagelle del dibattito di ieri! Ovviamente Tabacci ne esce vincitore.
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: Fatti di Politica 2012
manco quello, nino.nino58 ha scritto:Vecchio e basta.pacho ha scritto:Molto più pragmatico e realista sostenere i tuoi amici che manganellano pragmaticamente i facchini dell'ikea (ma ci sono 1000 altri esempi) che chiedono la regolare e normale applicazione del contratto di lavoro, come appunto il sindaco di Piacenza del pd.
Vero vecchio saggio?
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Fatti di Politica 2012
la storia dei facchini delle cooperative (non dell'ikea) non la conosco, avrei voluto approfondire leggento i link, super partes, da te postati ma due su tre non me li apre a causa della mancata validazione dei certificati di sicurezza.pacho ha scritto:Molto più pragmatico e realista sostenere i tuoi amici che manganellano pragmaticamente i facchini dell'ikea (ma ci sono 1000 altri esempi) che chiedono la regolare e normale applicazione del contratto di lavoro, come appunto il sindaco di Piacenza del pd.
Vero vecchio saggio?
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Fatti di Politica 2012
Fonte: SenzafrontiereStrong ha scritto:la storia dei facchini delle cooperative (non dell'ikea) non la conosco, avrei voluto approfondire leggento i link, super partes, da te postati ma due su tre non me li apre a causa della mancata validazione dei certificati di sicurezza.pacho ha scritto:Molto più pragmatico e realista sostenere i tuoi amici che manganellano pragmaticamente i facchini dell'ikea (ma ci sono 1000 altri esempi) che chiedono la regolare e normale applicazione del contratto di lavoro, come appunto il sindaco di Piacenza del pd.
Vero vecchio saggio?
Codice: Seleziona tutto
Piacenza.Cariche all’IKEA La mappa della logistica in Emilia-Romagna e Lombardia? È una mappa dello sfruttamento e della violenza. La violenza dei caporali, la violenza dello stato. La violenza di Ikea. Quella di azienda “friendly” è solo una patina. Ma la lotta dei lavoratori prosegue: nemmeno le manganellate, le botte e i lacrimogeni la fermano.
Piacenza. Area logistica di Le Mose. Una distesa enorme di capannoni e edifici anonimi. Col minimo comune denominatore dello sfruttamento. Il magazzino Ikea è lunghissimo, l’emblema del nuovo schiavismo: contratti non rispettati, minacce di licenziamento, salari pagati la metà di quella prevista. E così come ai magazzini dell’Esselunga a Basiano, come alla Tnt di Piacenza i lavoratori, tutti immigrati, si rivoltano.
I lavoratori lottano? La polizia carica. Violenza ed attacchi padronali la mattina del 2 novembre. Cinque feriti tra i lavoratori che dalle 6 stavano partecipando al picchetto per bloccare gli ingressi al magazzino. Che si vanno ad aggiungere ai feriti dei giorni precedenti. Da 12 giorni infatti i lavoratori stanno manifestando davanti ai cancelli per reclamare il rispetto del contratto.
Già nelle altre mattine polizia era intervenuta su ordine del questore facendo il proprio lavoro contro i lavoratori e i solidali seduti a terra. Dopo l’attacco della celere quattro lavoratori sono finiti al Pronto Soccorso. Le botte non hanno fermato la lotta ed i lavoratori hanno rifatto i picchetti. La risposta è stata altra violenza contro il presidio dei lavoratori della consorzio CGS, di cui fanno parte tutte e tre le cooperative che lavorano per il magazzino Ikea (Euroservizi, Cristall e San Martino).
Chi è il presidente della cooperativa San Martino? Mario Spezia, vicepresidente della Camera di Commercio di Piacenza, ex-presidente della Provincia di Piacenza nella giunta targata Pd. Nel 2009 Spezia era finito sotto inchiesta per un giro di false fatturazioni relativo ad alcune cooperative di cui era presidente. Anche le immagini parlano chiaro: i celerini si accaniscono su ragazze e ragazzi indifesi, colpevoli di essere solidali con la lotta degli operai. Ma Ikea non tollera nessuna protesta. Tutto deve filare liscio. Tutto deve tacere.
http://www.ikea.com/it/it/about_ikea/ne ... e_piacenza
Re: Fatti di Politica 2012
Fonte: CLASH CITY WORKERS
Codice: Seleziona tutto
Paraculismo alla scandinava: IKEA risponde alle contestazioni
MARTEDÌ 06 NOVEMBRE 2012
Ieri mattina IKEA ha pubblicato una nota in merito alle proteste dei facchini, brutalmente caricati il 2 novembre dalla polizia. In sostanza si tratta di un comunicato in cui IKEA si affanna a scaricare ogni responsabilità per l'accaduto e prova a ricostruirsi una verginità, dopo che la comunicazione dal basso (passaparola fra lavoratori e cittadini, siti, social network) ci ha mostrato qual è il vero volto di un’azienda capitalista.
Il comunicato IKEA, sin dal sottotitolo, evidenzia che "i lavoratori che stanno dimostrando [non protestando o lottando, si badi bene] al polo logistico di Piacenza sono associati alle cooperative che fanno capo al consorzio CGS". Come dire: noi di IKEA non c'entriamo! Anzi, noi "retribuiamo le prestazioni delle cooperative secondo il tariffario stabilito dalla Direzione Territoriale del Lavoro". Peraltro, aggiunge IKEA, "l'attività di facchinaggio ha subito negli ultimi due mesi una decisa riduzione", per la contrazione dei consumi e quindi delle vendite. Insomma: non è colpa nostra, e in fondo nemmeno del Consorzio CGS, è il mercato!
Ma a ben vedere per IKEA non è solo colpa del mercato… Ecco che arriva subito la prima bordata contro il SI COBAS, che secondo IKEA rappresenta solo “alcuni soci” [cioè non si tratta di lavoratori subordinati, ma di persone che hanno scelto liberamente di fare i facchini], e dunque è espressione di una minoranza. Strano però che questa minoranza fuori ai cancelli era maggioranza!
Infine, ecco il paraculismo in salsa scandinava: noi di IKEA non possiamo dire al Consorzio CGS come trattare la sua forza lavoro, però certo ci dispiace se i diritti umani vengono violati, siamo pur sempre quelli del capitalismo dal volto umano! E per questo chiediamo la rigida osservanza dei contratti nazionali... Nemmeno due righe, però, e IKEA ci ripensa: il Consorzio CGS si è sempre comportato correttamente, le forze dell'ordine hanno fatto bene ad intervenire, i lavoratori sono dei violenti che hanno aggredito anche i loro colleghi. E allora vien da chiedersi: ma quale droga allucinogena gira ai piani alti dell'azienda?
Ce lo chiarisce la chiusura del comunicato, è droga pesante: IKEA si augura che la vertenza si risolva (ma come? Non si era detto che non c'era alcun motivo per protestare, e che tutto dipende da una minoranza di soci facinorosi?), e dopo aver ammiccato alle forze dell'ordine ammicca anche alle amministrazioni locali, come la Provincia e il Comune di Piacenza, che di sicuro sapranno mettere ordine. A quanto pare anche ai padroni scandinavi non dispiace oliare certi meccanismi...
Ora, non ci interessa smentire punto per punto le menzogne di IKEA: chiunque abbia occhi per vedere sa che i lavoratori sono mobilitati da settimane per chiedere condizioni di lavoro più decenti, e che stanno lottando da soli contro un blocco di potere che va dalla grande multinazionale all’ultimo sbirro, passando per il padroncino della cooperativa in appalto. Qui ci interessa solo evidenziare i seguenti punti:
1. una lotta, per quanto autorganizzata, se è decisa e non si arrende alle prime difficoltà, riesce a incidere anche quando ha di fronte una grossa multinazionale;
2. anche 80 operai, se godono di un consenso attivo di massa, se la loro lotta viene ripresa e sentita, possono assurgere a questione nazionale. La solidarietà militante unita alle pressioni che ognuno di noi ha fatto, anche solo commentando negativamente l’operato di IKEA sul loro facebook, hanno costretto la multinazionale a correre ai ripari. Si tratta infatti di una multinazionale che basa molto del suo marketing su un’immagine familiare, di pulizia e di sensibilità verso le persone e il pianeta. Attaccare quest’immagine, mostrare la reale essenza di IKEA, che non ha scrupoli nell’isolare i lavoratori, nel sottrargli le ragioni, e nell’invocare contro di loro la violenza della polizia, è necessario!
3. Ma il capitalismo contemporaneo non si basa solo sulla costruzione di un immaginario “figo” che accresca i profitti, si basa anche e soprattutto sul taglio dei costi, e in particolare di quelli della forza-lavoro. Per questo le grandi multinazionali appaltano alcuni funzioni niente affatto accessorie, come la logistica, a cooperative e piccole ditte che possono fare il “lavoro sporco” mentre loro mantengono le “mani pulite” - un po’ come succede con la Apple che appalta a ditte cinesi e thailandesi lo sfruttamento della forza lavoro… In questo modo si vengono a creare, nel cuore del nostro Occidente, delle “zone speciali”, delle vere e proprie colonie dove le imprese possono fare il bello e cattivo tempo e non vigono nemmeno le norme più basilari! E proprio come nelle colonie a farne le spese sono i più deboli, come i lavoratori immigrati!
Ma proprio perché le proteste e le pressioni hanno funzionato, IKEA ha dovuto scrivere una pagina di comunicato: ha avuto un po’ paura. Ma se loro provano a sottrarsi alle responsabilità, noi a queste responsabilità li dobbiamo inchiodare! Per questo invitiamo tutti a continuare la campagna di bombardamento mediatico contro IKEA, invitiamo a dare spazio e sostegno alla lotta dei lavoratori, e a partecipare alla manifestazione del 7 a Piacenza.
Re: Fatti di Politica 2012
Vecchio inside, per la precisione.Strong ha scritto:manco quello, nino.nino58 ha scritto:Vecchio e basta.pacho ha scritto:Molto più pragmatico e realista sostenere i tuoi amici che manganellano pragmaticamente i facchini dell'ikea (ma ci sono 1000 altri esempi) che chiedono la regolare e normale applicazione del contratto di lavoro, come appunto il sindaco di Piacenza del pd.
Vero vecchio saggio?
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Fatti di Politica 2012
Che è... dopo che vi hanno sputtanato pubblicando i documenti riservati, hanno potenziando la sicurezza informatica?Strong ha scritto:la storia dei facchini delle cooperative (non dell'ikea) non la conosco, avrei voluto approfondire leggento i link, super partes, da te postati ma due su tre non me li apre a causa della mancata validazione dei certificati di sicurezza.

Comunque. Va beh che nelle manifestazione di 100.000 persone siete abituati a sparare "secondo la questura presenti 2.000 persone, "..., però la cronaca 'super partes' delle manganellate a chi dice no al caporalato e al lavoro nero, mi è nuova.
Utenti ignorati: Strong, Salvatore77, beppesaronni
- giusperito
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Re: Fatti di Politica 2012
Su quali basi? Un esempio concreto? Già ieri Vendola se ne è uscito con la falsità che Casini è liberista.jerrydrake ha scritto:Spero la tua sia una battuta: tutto il centrosinistra è liberista e neoclassico.Subsonico ha scritto:Primarie: io voto per Tabacci. Ecco perchè:
https://www.facebook.com/MarxistiPerTabacci
Paradossalmente un marxista, se costretto a scegliere, tra gli attuali partiti presenti in parlamento dovrebbe votare Berlusconi, che ha di gran lunga il programma di politica economica meno vicino alle tesi neoliberiste. L'unico candidato marxista alle prossime politiche rimarrà Marco Ferrando. Mentre, in Italia, non c'è nemmeno l'ombra di un candidato neokeynesiano.
In Italia i liberisti sono rappresentati da Fermare il Declino e da qualche isolato gruppo di Tea party. Ora a me sembra che le loro proposte non le abbia abbracciate nessuno.
I punti di riferimento del neoliberismo sono Hayek e Friedman. A me sembra che nessuna teoria elaborata da questi due signori sia mai stata applicata in Italia o altrove. I politici hanno tutto l'interesse a NON essere neoliberisti. Filosoficamente il neoliberismo postula lo Stato minimo, il guardiano notturno.. il giorno in cui i politici acconsentiranno a ridurre il loro potere saremo un Paese normale.
P.S.
Su Berlusconi sono d'accordo.
p.p.s.
Trovo molto ingiusta la tabella postata da pacho su Vendola. Non condivido una virgola delle sue parole, ma gli va dato atto che lui e Renzi sono quelli che si sono snaturati meno per guidare il PD. In pratica Vendola e Renzi non hanno provato a convincere gli elettori di sinistra venendo meno alle loro idee. Ovvio hanno abbozzato su alcuni argomenti, ma non hanno fatto la corsa all'elettore mediano... diversamente dagli altri candidati. Infatti dalle risposte date ieri sera si è notato subito la differenza abissale tra le loro posizioni, mentre la differenza con Bersani (posizionato sulla mediana) si stemperava.
Tour de France:
Vittoria di tappa: Tour 2012 - 13a tappa: Saint-Paul-Troix-Châteaux - Le Cap d'Agde
Posizione finale: Tour 2012 - 2° posto
Giro d' Italia:
Posizione finale: Giro 2012 - 13° posto
Vittoria di tappa: Tour 2012 - 13a tappa: Saint-Paul-Troix-Châteaux - Le Cap d'Agde
Posizione finale: Tour 2012 - 2° posto
Giro d' Italia:
Posizione finale: Giro 2012 - 13° posto
Re: Fatti di Politica 2012
Che c'entra la pappardella sull'elettore mediano col disegnino che riassume la sostanziale omogeneità su alcuni temi scottanti dei 5 'candidati' del pd?!?
Non vedo come si possano applicare categoria morali (giusto/ingiusto) a dei semplici dati di fatto.
Parlare di processi elettorali accettando quel teorema profondamente anti-democratico è molto reazionario...o molto pd
Non vedo come si possano applicare categoria morali (giusto/ingiusto) a dei semplici dati di fatto.
Parlare di processi elettorali accettando quel teorema profondamente anti-democratico è molto reazionario...o molto pd

Utenti ignorati: Strong, Salvatore77, beppesaronni
Re: Fatti di Politica 2012
Questa mi era sfuggiata.
Riguardo cosa sia il 'neoliberismo' mi pare che abbia le idee un po' confuse. In diversi ambiti, questa corrente non postula per nulla la scomparsa dello stato. Anzi, è vero il contrario. Un esempio è la prerogativa dello stato nell'uso della forza, i compiti di difesa and so on (Smith è molto chiaro a proposito).
Sul fatto che le teorie di H.&F. non siano mai state applicate: scusa, dove hai vissuto negli ultimi 40 anni? Mi sembra che il Cile di Pinochet sia un caso emblematico, coi figliocci di Chicago mandati a 'ristrutturare' l'economia. Se per te quello era un 'paese normale'...
L'esempio concreto?! Mi sembra che la deregolamentazione del mercato del lavoro negli ultimi 20 anni attuata e avallata dal c.s. siano un esempio concreto. Sbaglio?giusperito ha scritto:Su quali basi? Un esempio concreto? ...I punti di riferimento del neoliberismo sono Hayek e Friedman. A me sembra che nessuna teoria elaborata da questi due signori sia mai stata applicata in Italia o altrove. I politici hanno tutto l'interesse a NON essere neoliberisti. Filosoficamente il neoliberismo postula lo Stato minimo, il guardiano notturno.. il giorno in cui i politici acconsentiranno a ridurre il loro potere saremo un Paese normale.
Riguardo cosa sia il 'neoliberismo' mi pare che abbia le idee un po' confuse. In diversi ambiti, questa corrente non postula per nulla la scomparsa dello stato. Anzi, è vero il contrario. Un esempio è la prerogativa dello stato nell'uso della forza, i compiti di difesa and so on (Smith è molto chiaro a proposito).
Sul fatto che le teorie di H.&F. non siano mai state applicate: scusa, dove hai vissuto negli ultimi 40 anni? Mi sembra che il Cile di Pinochet sia un caso emblematico, coi figliocci di Chicago mandati a 'ristrutturare' l'economia. Se per te quello era un 'paese normale'...
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Re: Fatti di Politica 2012
Altro elemento che non postula la scomparsa dello Stato è la "statalizzazione (o socializzazione) delle perdite" , soprattutto dove il Capitale accumulato e non reinvestito per la crisi di sovrapproduzione si concentra: gli Istituti finanziari.pacho ha scritto:Questa mi era sfuggiata.L'esempio concreto?! Mi sembra che la deregolamentazione del mercato del lavoro negli ultimi 20 anni attuata e avallata dal c.s. siano un esempio concreto. Sbaglio?giusperito ha scritto:Su quali basi? Un esempio concreto? ...I punti di riferimento del neoliberismo sono Hayek e Friedman. A me sembra che nessuna teoria elaborata da questi due signori sia mai stata applicata in Italia o altrove. I politici hanno tutto l'interesse a NON essere neoliberisti. Filosoficamente il neoliberismo postula lo Stato minimo, il guardiano notturno.. il giorno in cui i politici acconsentiranno a ridurre il loro potere saremo un Paese normale.
Riguardo cosa sia il 'neoliberismo' mi pare che abbia le idee un po' confuse. In diversi ambiti, questa corrente non postula per nulla la scomparsa dello stato. Anzi, è vero il contrario. Un esempio è la prerogativa dello stato nell'uso della forza, i compiti di difesa and so on (Smith è molto chiaro a proposito).
Sul fatto che le teorie di H.&F. non siano mai state applicate: scusa, dove hai vissuto negli ultimi 40 anni? Mi sembra che il Cile di Pinochet sia un caso emblematico, coi figliocci di Chicago mandati a 'ristrutturare' l'economia. Se per te quello era un 'paese normale'...
Ma anche ai grandi gruppi industriali la cosa non fa schifo.
Mai visto un padrone sputare sulla socializzazione delle perdite.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Fatti di Politica 2012
Commenti lettori sul Corriere e sul Fatto on line riguardo alle manifestazioni di oggi :
Mi rincuora vedere che la maggior parte e' contro questi tipi che vanno in giro con l'I-Phone 5 e con le magliette con su stampato il ritratto di quel tipo con la barba che torturava i gay.
Che gli Italiani si stiano svegliando ?
ps ritiro quello che ho detto, adesso i commenti sono piu' a favore dei manifestanti : gli Italiani non si stanno affatto svegliando
Mi rincuora vedere che la maggior parte e' contro questi tipi che vanno in giro con l'I-Phone 5 e con le magliette con su stampato il ritratto di quel tipo con la barba che torturava i gay.
Che gli Italiani si stiano svegliando ?
ps ritiro quello che ho detto, adesso i commenti sono piu' a favore dei manifestanti : gli Italiani non si stanno affatto svegliando
Re: Fatti di Politica 2012
Ritirati e basta: fai più bella figura.TIC ha scritto:Commenti lettori sul Corriere e sul Fatto on line riguardo alle manifestazioni di oggi :
Mi rincuora vedere che la maggior parte e' contro questi tipi che vanno in giro con l'I-Phone 5 e con le magliette con su stampato il ritratto di quel tipo con la barba che torturava i gay.
Che gli Italiani si stiano svegliando ?
ps ritiro quello che ho detto, adesso i commenti sono piu' a favore dei manifestanti : gli Italiani non si stanno affatto svegliando
Von Rock ? Nein, danke.
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Re: Fatti di Politica 2012
pero' questi "tipi" hanno un fisico mica male per girare in maglietta con questo freddo... sarà l'app "riscaldamento" dell'i-phone?TIC ha scritto:Mi rincuora vedere che la maggior parte e' contro questi tipi che vanno in giro con l'I-Phone 5 e con le magliette con su stampato il ritratto di quel tipo con la barba che torturava i gay.
io oggi avevo giacca e felpa, e a milano era pure una giornata tiepida!
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
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Re: Fatti di Politica 2012
A Roma molti erano in maglietta maniche corte.cauz. ha scritto:...
pero' questi "tipi" hanno un fisico mica male per girare in maglietta con questo freddo... sarà l'app "riscaldamento" dell'i-phone?
io oggi avevo giacca e felpa, e a milano era pure una giornata tiepida!
Re: Fatti di Politica 2012
l'ho sempre sospettato che fossi un burocrate della cgil.
http://www.cgil.it/dettagliodocumento.aspx?ID=20137
http://www.cgil.it/dettagliodocumento.aspx?ID=20137
Utenti ignorati: Strong, Salvatore77, beppesaronni
Re: Fatti di Politica 2012
ulteriore dimostrazione che siete (tu e tutti quelli che la pensano come te) sempre più soli....fortunatamente.pacho ha scritto:l'ho sempre sospettato che fossi un burocrate della cgil.
http://www.cgil.it/dettagliodocumento.aspx?ID=20137
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Fatti di Politica 2012
un commento trovato in rete di una persona che era presente durante gli scontri:
"Gent.ma Redazione, sono un collega della lettrice che ha inviato le foto e i video degli scontri di ieri sul lungotevere. Voglio precisare, e spero che sia evidenziato chiaramente, che nel corteo non c'erano infiltrati, come invece si legge nelle disdascalie alle foto pubblicate. Dall'alto ho potuto vedere benissimo una decina di organizzatori/capi bastone che attraverso i megafoni organizzavano il corteo in file (li chiamavano "i cordonati")e dettavano i tempi, compresi quelli della 'carica' effettuata dalla 'testuggine' di ragazzi mascherati e coi caschi in testa. Questi ragazzi erano parte del corteo e si sono messi caschi e maschere prima di imbracciare gli scudi e caricare le forze dell'ordine, esemplari nella calma e nella competenza, e si sono mosse dopo aver subito un incessante lancio di bombe carta petardi e altri oggetti contundenti (come i sanpietrini). Alcuni dei mascherati sono stati aiutati dagli altri ragazzi ad indossare i paramenti. Durante la carica i 'bravi ragazzi', quelli che non erano mascherati e non si menavano con le forze dell'ordine, hanno rotto diversi vetri delle auto in sosta, specchietti retrovisori, bidoni della spazzatura e hanno addirittura tentato di lanciare una Smart parcheggiata contro la polizia."
diciamo che mi tengo il beneficio del dubbio sul fatto che siano stati per primi i ragazzi a caricare ma mi chiedo però per quale motivo debbano devsatre auto e vetrine di gente che è vittima tanto quanto loro?!
per me questo è un segno evidente dell'ignoranza civile di questi ragazzi (sicuramente mossi come marionette da fondamentalisti), che li porta ad avere una credibilità prossima allo zero.
"Gent.ma Redazione, sono un collega della lettrice che ha inviato le foto e i video degli scontri di ieri sul lungotevere. Voglio precisare, e spero che sia evidenziato chiaramente, che nel corteo non c'erano infiltrati, come invece si legge nelle disdascalie alle foto pubblicate. Dall'alto ho potuto vedere benissimo una decina di organizzatori/capi bastone che attraverso i megafoni organizzavano il corteo in file (li chiamavano "i cordonati")e dettavano i tempi, compresi quelli della 'carica' effettuata dalla 'testuggine' di ragazzi mascherati e coi caschi in testa. Questi ragazzi erano parte del corteo e si sono messi caschi e maschere prima di imbracciare gli scudi e caricare le forze dell'ordine, esemplari nella calma e nella competenza, e si sono mosse dopo aver subito un incessante lancio di bombe carta petardi e altri oggetti contundenti (come i sanpietrini). Alcuni dei mascherati sono stati aiutati dagli altri ragazzi ad indossare i paramenti. Durante la carica i 'bravi ragazzi', quelli che non erano mascherati e non si menavano con le forze dell'ordine, hanno rotto diversi vetri delle auto in sosta, specchietti retrovisori, bidoni della spazzatura e hanno addirittura tentato di lanciare una Smart parcheggiata contro la polizia."
diciamo che mi tengo il beneficio del dubbio sul fatto che siano stati per primi i ragazzi a caricare ma mi chiedo però per quale motivo debbano devsatre auto e vetrine di gente che è vittima tanto quanto loro?!
per me questo è un segno evidente dell'ignoranza civile di questi ragazzi (sicuramente mossi come marionette da fondamentalisti), che li porta ad avere una credibilità prossima allo zero.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Fatti di Politica 2012
Sai, nella vita c'è si sceglie da che parte stare. C'è chi decide di lottare dopo anni di umiliazioni e prospettive prossime allo zero, dopo anni di promesse, con determinazione.
E chi invece fa il cane da guardia del potere. Lo so, nei tempi di crisi è sempre meglio avere un posto sicuro anche se infame. Meglio lo sbirro con la pistola, lo stipendio sicuro e la parvenza di essere qualcuno che fare l'operaio in fabbrica, in call center o all'autogrill, con il rischio pure di essere licenziati.
Purtroppo, qui il super partes è non datur.
La violenza è non poter farsi una famiglia, avere figli, una casa, perdere il lavoro,o lavorare 8 ore al giorno per 500 euro al mese...e non sapere come tirare avanti.
E' 35 anni che dicono che col dialogo e la concertazione si risolvono i problemi.
Si è stati buoni per 35 anni, e gran parte di quelli che non indossano la divisa sono nella merda.
Mi rendo conto che chi non vive certe condizioni materiali non possa comprendere le ragioni di chi lotta o credere alle fanfaronate tipo 'seguaci dei fondamentali'
Cmq sbaglio io a cadere nelle provocazioni dei soliti provocatori.
Parlando di cose serie: arriverà il giorno in cui questi nazisti finiranno di credersi impuniti
http://www.dailymail.co.uk/news/article ... e-war.html
E chi invece fa il cane da guardia del potere. Lo so, nei tempi di crisi è sempre meglio avere un posto sicuro anche se infame. Meglio lo sbirro con la pistola, lo stipendio sicuro e la parvenza di essere qualcuno che fare l'operaio in fabbrica, in call center o all'autogrill, con il rischio pure di essere licenziati.
Purtroppo, qui il super partes è non datur.
La violenza è non poter farsi una famiglia, avere figli, una casa, perdere il lavoro,o lavorare 8 ore al giorno per 500 euro al mese...e non sapere come tirare avanti.
E' 35 anni che dicono che col dialogo e la concertazione si risolvono i problemi.
Si è stati buoni per 35 anni, e gran parte di quelli che non indossano la divisa sono nella merda.
Mi rendo conto che chi non vive certe condizioni materiali non possa comprendere le ragioni di chi lotta o credere alle fanfaronate tipo 'seguaci dei fondamentali'
Cmq sbaglio io a cadere nelle provocazioni dei soliti provocatori.
Parlando di cose serie: arriverà il giorno in cui questi nazisti finiranno di credersi impuniti
http://www.dailymail.co.uk/news/article ... e-war.html
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Re: Fatti di Politica 2012
Roma 30 ottobre 2008: è la dimostrazione che durante una manifestazione non ci si puo fidare neanche di quello che si vede.Strong ha scritto:un commento trovato in rete di una persona che era presente durante gli scontri:
"Gent.ma Redazione, sono un collega della lettrice che ha inviato le foto e i video degli scontri di ieri sul lungotevere. Voglio precisare, e spero che sia evidenziato chiaramente, che nel corteo non c'erano infiltrati, come invece si legge nelle disdascalie alle foto pubblicate. Dall'alto ho potuto vedere benissimo una decina di organizzatori/capi bastone che attraverso i megafoni organizzavano il corteo in file (li chiamavano "i cordonati")e dettavano i tempi, compresi quelli della 'carica' effettuata dalla 'testuggine' di ragazzi mascherati e coi caschi in testa. Questi ragazzi erano parte del corteo e si sono messi caschi e maschere prima di imbracciare gli scudi e caricare le forze dell'ordine, esemplari nella calma e nella competenza, e si sono mosse dopo aver subito un incessante lancio di bombe carta petardi e altri oggetti contundenti (come i sanpietrini). Alcuni dei mascherati sono stati aiutati dagli altri ragazzi ad indossare i paramenti. Durante la carica i 'bravi ragazzi', quelli che non erano mascherati e non si menavano con le forze dell'ordine, hanno rotto diversi vetri delle auto in sosta, specchietti retrovisori, bidoni della spazzatura e hanno addirittura tentato di lanciare una Smart parcheggiata contro la polizia."
diciamo che mi tengo il beneficio del dubbio sul fatto che siano stati per primi i ragazzi a caricare ma mi chiedo però per quale motivo debbano devsatre auto e vetrine di gente che è vittima tanto quanto loro?!
per me questo è un segno evidente dell'ignoranza civile di questi ragazzi (sicuramente mossi come marionette da fondamentalisti), che li porta ad avere una credibilità prossima allo zero.
A Roma Casa Pound é molto potente, e con l'amministrazione Alemanno lo è diventata ancor di più. E ci gode un sacco nel rovinare manifestazioni studentesche, come nel caso di Piazza Navona di 4 anni fa.
Tra loro e la polizia c'e una notevole sinergia: loro "tengono in ordine" il quartiere in zona Termini e lo proteggono dalla "feccia", in cambio la polizia chiude un occhio sulle bravate e quando la politica ha bisogno di loro, collabora come nel caso del 2008 (per il quale non mi risulta sia mai stata aperta un'inchiesta). A Roma gira voce che in Casa Pound (che è un ex-teatro occupato, dunque alla stregua di un centro sociale) ci siano anche una trentina di kalashnikov, ovvero detenzione illegale d'armi. Nessuno è andato a controllare, ovviamente.
Vedi, io non sono sicuro che ci siano stati infiltrati nel corteo, non ero li, non sono neanche in Italia, non posso saperlo. Ma fossi nella persona che ha avuto la fortuna di assistere alla scena dall'altro, mi chiederei chi altro a Roma, sia abbastanza organizzato da organizzare tempi di cariche e formare, come la stessa signora dice, una "testuggine...
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: Fatti di Politica 2012
Le condizioni materiali ingravescenti delle persone mi portano a pensare che tu e quelli che la pensano come te siano sempre più soli .... conseguentemente.Strong ha scritto:ulteriore dimostrazione che siete (tu e tutti quelli che la pensano come te) sempre più soli....fortunatamente.pacho ha scritto:l'ho sempre sospettato che fossi un burocrate della cgil.
http://www.cgil.it/dettagliodocumento.aspx?ID=20137
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Fatti di Politica 2012
Devo fare il Lemond della situazione e citare "I soli" di Gaber?
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: Fatti di Politica 2012
Da collettivi studenteschi napoletani: "Eravamo andati a portare la nostra solidarietà agli studenti arrestati ieri a Roma. Ma la reazione del servizio d'ordine del PD è stata perfettamente in linea con quella della polizia ieri nelle piazze italiane. Evidentemente l'unità di intenti è totale.
Pd e Bersani Vergogna! tenetevi le vostre primarie, noi scegliamo la lotta!"
http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... um=twitter
Pd e Bersani Vergogna! tenetevi le vostre primarie, noi scegliamo la lotta!"
http://corrieredelmezzogiorno.corriere. ... um=twitter
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Re: Fatti di Politica 2012
Nei giorni scorsi mi ero quasi deciso ad andare a registrarmi per votare (Nichi, oc) alle primarie del cs.
Il confronto tv di lunedì mi ha però depresso, quindi credo che alla fine ci rinuncerò. E tutto quello che succede ogni giorno in questo paese mi conferma in tale orientamento.
Quanto avvenuto ieri, poi... dico solo una cosa: mai in questi ultimi anni avevo letto tante voci solidali coi manifestanti, sui vari social network. Non vuol dire niente? Non lo so, secondo me qualcosa vuol dire.
Intanto domani è giornata di F24, e anche noi come tutte le altre pmi siamo strozzati. I miei contributi INPS resteranno probabilmente da pagare... L'avvitamento verso il basso continua.
Il confronto tv di lunedì mi ha però depresso, quindi credo che alla fine ci rinuncerò. E tutto quello che succede ogni giorno in questo paese mi conferma in tale orientamento.
Quanto avvenuto ieri, poi... dico solo una cosa: mai in questi ultimi anni avevo letto tante voci solidali coi manifestanti, sui vari social network. Non vuol dire niente? Non lo so, secondo me qualcosa vuol dire.
Intanto domani è giornata di F24, e anche noi come tutte le altre pmi siamo strozzati. I miei contributi INPS resteranno probabilmente da pagare... L'avvitamento verso il basso continua.
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
- giusperito
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- Iscritto il: mercoledì 2 maggio 2012, 11:41
Re: Fatti di Politica 2012
Su Vendola: l'ingiusto andava interpretato come inesatto, o meglio come eccessiva semplificazione. Non mi riferivo alle categorie di bene e malepacho ha scritto:Che c'entra la pappardella sull'elettore mediano col disegnino che riassume la sostanziale omogeneità su alcuni temi scottanti dei 5 'candidati' del pd?!?
Non vedo come si possano applicare categoria morali (giusto/ingiusto) a dei semplici dati di fatto.
Parlare di processi elettorali accettando quel teorema profondamente anti-democratico è molto reazionario...o molto pd

Il discorso dell'elettore mediano: IMHO credo che la mediana sia rappresentata da Bersani. Per quanto Vendola e Renzi abbiano voluto attenuare gli eccessi delle loro posizioni che potrebbero infastidire la mediana, credo che siano rimasti abbastanza coerenti con le loro posizioni (ovviamente questa è un'opinione e si basa sull'interpretazione.. quindi vale per me)
Non ho mai detto scomparsa dello Stato, ma appunto parlavo di Stato minimo, guardiano notturno (Smith, anche Nozick che è più ascrivibile al NEO liberismo, benché personalmente lo definisca un anarcoliberale)pacho ha scritto:Questa mi era sfuggiata.L'esempio concreto?! Mi sembra che la deregolamentazione del mercato del lavoro negli ultimi 20 anni attuata e avallata dal c.s. siano un esempio concreto. Sbaglio?giusperito ha scritto:Su quali basi? Un esempio concreto? ...I punti di riferimento del neoliberismo sono Hayek e Friedman. A me sembra che nessuna teoria elaborata da questi due signori sia mai stata applicata in Italia o altrove. I politici hanno tutto l'interesse a NON essere neoliberisti. Filosoficamente il neoliberismo postula lo Stato minimo, il guardiano notturno.. il giorno in cui i politici acconsentiranno a ridurre il loro potere saremo un Paese normale.
Riguardo cosa sia il 'neoliberismo' mi pare che abbia le idee un po' confuse. In diversi ambiti, questa corrente non postula per nulla la scomparsa dello stato. Anzi, è vero il contrario. Un esempio è la prerogativa dello stato nell'uso della forza, i compiti di difesa and so on (Smith è molto chiaro a proposito).
Sul fatto che le teorie di H.&F. non siano mai state applicate: scusa, dove hai vissuto negli ultimi 40 anni? Mi sembra che il Cile di Pinochet sia un caso emblematico, coi figliocci di Chicago mandati a 'ristrutturare' l'economia. Se per te quello era un 'paese normale'...
In Cile è avvenuta una distorsione vergognosa non tanto e non solo delle teorie economiche, ma dei presupposti culturali del neoliberismo. E' stato un esperimento, ma si è venduta l'anima al diavolo. Non si diventa MAI complici dei dittatori.
Poi mi sembra una forzatura ritenere che le teorie, per esempio, di H. siano state applicate. Una dittatura è incompatibile con la demarchia.
La riforma del lavoro italiana credo sia il frutto non delle teorie neolib, ma degli interessi padronali.. e su questo Treu aveva fatto peggio di Biagi. In ogni caso non è materia mia e quindi non mi inoltro per puro gusto di polemica. Ricordo, anche a nino, che Friedman usava dire che i principali nemici del liberismo erano gli intellettuali e i "padroni".. in Italia possiamo vedere perché
Tour de France:
Vittoria di tappa: Tour 2012 - 13a tappa: Saint-Paul-Troix-Châteaux - Le Cap d'Agde
Posizione finale: Tour 2012 - 2° posto
Giro d' Italia:
Posizione finale: Giro 2012 - 13° posto
Vittoria di tappa: Tour 2012 - 13a tappa: Saint-Paul-Troix-Châteaux - Le Cap d'Agde
Posizione finale: Tour 2012 - 2° posto
Giro d' Italia:
Posizione finale: Giro 2012 - 13° posto
Re: Fatti di Politica 2012
giusperito ha scritto:...
Ricordo, anche a nino, che Friedman usava dire che i principali nemici del liberismo erano gli intellettuali e i "padroni".. in Italia possiamo vedere perché



E in America Confindustria NON ESISTE. E i Sindacati sono tutt'altra cosa che da noi.
Re: Fatti di Politica 2012
Ne segue che se i precetti del ‘neoliberismo’ (della teoria neoclassica?) fossero stati applicati correttamente, il mercato avrebbe regolato ‘giustamente’ i rapporti sociali…e tutti avrebbero vissuto felici e contenti, giusto? Un po’ come la tua idea riguardo la questione doping-antidoping, giusto? (beh, almeno c’avevo visto giusto).giusperito ha scritto:In Cile è avvenuta una distorsione vergognosa non tanto e non solo delle teorie economiche, ma dei presupposti culturali del neoliberismo. E' stato un esperimento, ma si è venduta l'anima al diavolo.
Poi mi sembra una forzatura ritenere che le teorie, per esempio, di H. siano state applicate. Una dittatura è incompatibile con la demarchia.
Se levi le lenti dell’ideologia credo sia molto semplice vedere come sia la razionalità stessa dell’homo oeconomicus, su cui si basa l’intero edificio dell’economia neoclassica, ad essere profondamente egoistica ed in radicale contrapposizione con la ‘democrazia’. Più verosimilmente, la sua razionalità è profondamente autoritaria ed incompatibile con la democrazia.
Di seguito incollo un pezzo di un mio articolo che mi hanno censurato qualche anno fa in cui sostengo questa tesi.
[…]
4.1. Mercato Vs. democrazia economica?
[…]l’assunto implicito di Crouch è che la forza equilibratrice del mercato se lasciata funzionare senza impedimenti e ostacoli – allocando in maniera ottimale le risorse disponibili – sarebbe quantomeno in grado di garantire la libera scelta individuale, soddisfacendo i bisogni dei cittadini. Questa tesi è basata, più o meno consapevolmente, su due assunzioni di fondo: primo, l’individuo è il punto di partenza dell’analisi; secondo, il libero sviluppo di questa razionalità si sostanzierebbe nell’equilibrio economico, o quantomeno nella tendenza verso tale equilibrio. Come avviene nella dottrina economica neoclassica questi assunti presuppongono l’homo oeconomicus, l’essere razionale per eccellenza, la cui razionalità è esemplificata dalle curve di domanda e di offerta: se la domanda di un bene sale, il suo prezzo sale e viceversa; se l’offerta di un bene sale, il suo prezzo scende e viceversa. Poiché le due curve hanno inclinazioni differenti, una decrescente e l’altra crescente, il loro punto d’intersezione identifica il prezzo d’equilibrio. A questo punto, i mercati, dirigendosi laddove le quantità offerte eguagliano quelle domandate, allocano ottimamente le risorse.
Molti studiosi argomentano che tale razionalità sia egoistica perché gli individui massimizzerebbero il loro benessere indipendentemente da quello altrui. Tra questi, anche Amartya Sen (1985: 347) – identificando i processi logici alla base del comportamento dell’homo oeconomicus – sostiene che quest’ultimo massimizzi il proprio interesse indipendentemente dalle condizioni degli altri agenti (self-welfare goal) e che le sue scelte siano orientate in vista del soddisfacimento dei propri bisogni e del perseguimento dei propri obiettivi, indipendentemente dalle preferenze altrui (self-goal choice). Ma ciò è inesatto. L’homo oeconomicus è egoista perché è rapace e sfruttatore, qualità che presuppongono sia l’esistenza di altre persone, sia il suo interesse per quelle persone. Consideriamo il comportamento dietro la curva di domanda: se la domanda di un bene sale – se coloro sprovvisti di quel bene ne esprimono una necessità maggiore – i suoi possessori traggono vantaggio aumentandone il prezzo. Il grafico sottostante (fig. 1) mostra come, in seguito a un aumento delle quantità domandate da q0 a q1, la curva di domanda originaria (in rosso) si sposterà a destra (retta blu). Tuttavia, aumenterà anche il prezzo del bene in questione, da p0 a p1. Ora, solo i compratori in grado di esprimere un potere d’acquisto più elevato potranno soddisfare l’incremento di tale bisogno (punto B).
FIG. 1. Comportamento egoistico-opportunista della domanda

Ma ciò non preoccupa minimamente il venditore, il cui unico interesse è allocare il bene di sua proprietà al prezzo maggiore. Ciò significa che il venditore massimizza il suo interesse proprio in subordine alla condizione degli altri agenti e che le sue scelte soddisfano i propri bisogni e obiettivi secondo le preferenze altrui.
Lo stesso vale per la curva d’offerta (fig. 2): se cresce la disponibilità di un bene – se i venditori necessitano di aumentare le vendite – i compratori ne traggono vantaggio offrendo un prezzo minore. In seguito a un aumento dell’offerta da q0 a q1, la curva di domanda originaria (in rosso), spostandosi a destra (retta blu), abbasserà il prezzo, da p1 a p0. I compratori rimangono indifferenti tra chi, tra i venditori, sarà in grado di vendere la maggiore quantità di beni a un prezzo inferiore (punto B) e chi, invece, incontrerà delle difficoltà nella vendita.
FIG. 2. Comportamento egoistico-opportunista dell’offerta

Ne segue che l’andamento della curva di domanda rispecchia l’egoismo (inteso come comportamento approfittatore) del venditore mentre quello della curva d’offerta rivela l’egoismo del compratore. L’homo oeconomicus, quindi, non massimizza indipendentemente dagli altri agenti ma ‘sulle spalle’ degli altri individui, approfittando delle loro necessità. Su queste basi teoriche, i mercati allocano ottimamente le risorse.
Tuttavia, gli agenti economici possono essere, e spesso lo sono, altruisti. Gli economisti neoclassici rifiutano questa critica argomentando che gli individui non abbandonano la loro razionalità egoistica quando massimizzano la loro soddisfazione comportandosi altruisticamente. Ci sono almeno due ragioni per rigettare tale argomento. Innanzitutto, se gli essere umani sono sia egoisti sia altruisti e se massimizzano il loro benessere comportandosi sia egoisticamente sia altruisticamente – e se la massimizzazione è razionale – allora essi sono razionali per definizione . Se non c’è più irrazionalità, il concetto di razionalità diventa ridondante. In secondo luogo, un comportamento sia altruista che egoista è inconsistente con l’economia neoclassica. Il primo abbasserebbe (piuttosto che alzare) i prezzi se la domanda crescesse al fine soddisfare l’accresciuto bisogno (vedi fig. 1). Il secondo, invece, causerebbe un movimento dei prezzi opposto (fig. 3): in seguito a un innalzamento della domanda da q0 a q1 (dalla domanda 1 alla domanda 2), un venditore altruista diminuirebbe il prezzo di vendita. La nuova combinazione tra prezzi e quantità si troverebbe così al punto B, in cui a una maggiore necessità di beni si risponde con un abbassamento dei prezzi, da p1 a p0.
FIG. 3. Comportamento altruista del venditore

Così, se prima il compratore acquistava q0 beni a un prezzo p1 (punto A), una volta espressa una domanda maggiore sarà in grado di acquistare q1 beni a un prezzo inferiore, pari a p0 (punto B). Quanto detto implica che la curva di domanda (e di offerta) potrebbe assumere un’inclinazione sia crescente sia decrescente. Non c’è più alcuna garanzia d’intersezione tra le due curve. La conclusione è che l’altruismo, anche se fosse un sotto-caso dell’egoismo, è logicamente inconsistente con la razionalità dell’homo oeconomicus (Ibid.: 372).
Infine, la convinzione dell’homo oeconomicus secondo cui la sua razionalità non sia altro che la manifestazione della natura umana, fa astrazione della storicità dei rapporti economici e del loro embeddedness sociale. Consideriamo il concetto di utilità marginalità decrescente – secondo cui la soddisfazione del consumatore si ridurrebbe al consumo di un’unità successiva di un certo bene. La curva rossa della figura 4 riassume questo comportamento: in A1 l’homo oeconomicus trarrà una utilità marginale maggiore che in B1 poiché al crescere di q (da q0 a q1) diminuirà la soddisfazione per il consumo di un’unità ulteriore del bene in questione a causa della crescente sazietà.
FIG. 4. Il concetto di utilità marginale decrescente

Poiché, in equilibrio, il rapporto tra utilità marginale e prezzo deve essere lo stesso per tutti i beni, se cresce l’utilità marginale di un bene, crescerà pure la sua domanda. Allo stesso tempo aumenterà anche il rapporto tra quell’utilità marginale e quel prezzo. Per ristabilire l’equilibrio, quindi, il prezzo dovrà crescere anch’esso. Lo stesso avviene per la diminuzione dell’utilità marginale.
Da questo fondamento teorico seguono tre conclusioni. Primo, la domanda di un bene dipende dall’utilità derivante dal consumo di una sua successiva unità, ossia la domanda cade a causa della crescita della sazietà per quel bene. Secondo, la comparazione tra utilità differenti implica che esse dipendono dai prezzi. Questi ultimi, pertanto, non indicano né il potere d’acquisto né il valore intrinseco dei beni, ma sono semplicemente i fattori che rendono la comparazione possibile. Terzo, è sulla base della comparazione tra questi rapporti che sono fondati sia l’andamento della curva di domanda (la natura razionale ed egoistica degli agenti economici) sia il concetto di equilibrio.
Tuttavia, una persona dotata di un esiguo potere d’acquisto può pacificamente trarre un’utilità marginale costante dall’aumento del consumo da q0 a q1 (fig. 4). Ad esempio, un soggetto a lungo affamato o denutrito ricava la stessa utilità marginale dopo aver mangiato la prima, la seconda o la terza pèsca. Anzi, col passare del tempo l’aumento dell’appetito e il miglioramento delle condizioni fisiche potrebbero addirittura fargli rivendicare lo stesso fabbisogno energetico dell’individuo che, libero da vincoli di bilancio stringenti, usa allocare le sue risorse per comprare pèsche a volontà. In questo caso, godrebbe probabilmente dello stesso piacere dal consumo della quarta e della quinta pèsca. Come si può postulare l’utilità marginale decrescente, allo stesso modo si può quindi postulare l’utilità marginale costante (se non addirittura crescente) dal consumo di dosi successive dello stesso bene.
Osservando la curva rossa (domanda 1) si evince come il consumatore dotato di uno scarso potere d’acquisto varierà la propria domanda in maniera molto marcata in coincidenza del mutamento di prezzo (fig. 5). Ad esempio, se il prezzo di un bene dovesse scendere da p1 a p0 il suo consumo, spostandosi da A in direzione di B, aumenterebbe molto più che proporzionalmente rispetto alla diminuzione del suo prezzo (|q1 – p0|>|p1 – p0|). Se il prezzo dovesse risalire della stessa misura, l’aumento del consumo tornerebbe a contrarsi fortemente a causa della riduzione del potere d’acquisto.
FIG. 5. Domanda del consumatore con un potere d’acquisto limitato

Se, addirittura, considerassimo il comportamento di una persona molto povera con un potere d’acquisto infimo, il cui comportamento è rappresentato dalla retta blu orizzontale (lo stesso consumatore della figura 4, che trae un’utilità marginale costante dal consumo di un’unità successiva del bene q), avremmo che a ogni aumento di prezzo (da p0 a p1), la crescita della sua domanda sarà nulla a causa dell’impossibilità di fronteggiare tale aumento, dati i vincoli di reddito insormontabili. In corrispondenza del prezzo originario (p0), sebbene la sua domanda sia teoricamente infinita (a quel prezzo acquisterebbe all’infinito), nella realtà il suo consumo si fermerà molto presto (C) a causa dell’incapacità di acquisto dovuta alla sua povertà.
Ciò nonostante, la teoria neoclassica sembra non preoccuparsi minimamente di costoro, ossia della maggioranza della popolazione mondiale il cui potere d’acquisto è insufficiente al soddisfacimento dei propri bisogni. Al contrario, essa pare riflettere esclusivamente il punto di vista di coloro (pochi) per i quali il potere d’acquisto non costituisce un problema (il limite del consumo risiede nella sazietà): non dovendo fronteggiare limiti considerevoli di budget, in concomitanza di una variazione di prezzo, la loro domanda varierà quindi meno che proporzionalmente rispetto al prezzo (fig. 6). Ad esempio, se il prezzo di un bene scendesse da p1 a p0, la loro domanda aumenterebbe da q0 a q1, ossia meno che proporzionalmente della diminuzione del prezzo (|p1 – p0|>|q1 – q0|), poiché l’utilità marginale decrescente che ricaveranno dal consumo di quel bene, saziandoli, determinerà una caduta ‘biologica’ da A a B.
FIG. 6. Domanda del consumatore con alto potere d’acquisto

Da quanto detto, emerge che concordare con la teoria neoclassica significherebbe accettare causalità biologiche dietro il funzionamento dell’economia. Tuttavia, la legittimità del postulato dell’utilità marginale costante o crescente, allentando il nesso causale tra andamento della domanda e limiti biologici (e a-storici), farà sì che il movimento della domanda sia socialmente, piuttosto che biologicamente, determinato: la domanda di un bene – da una bottiglia di whisky a una cura ospedaliera – diminuisce con l’aumento del suo prezzo perché cala il potere d’acquisto. In altri termini, se in astratto, nel mercato, gli uomini sono tutti uguali, in concreto sono solo quelli dotati di una capacità di spesa sufficiente che alla fine beneficiano dei beni e dei servizi prodotti dalla società. Ed è proprio questa discrepanza tra uguaglianza formale e diseguaglianza sostanziale degli individui nel mercato a rendere gli uomini diversi.
6. Osservazioni conclusive
La discussione su capitalismo e democrazia ci ha condotto a identificare il rischio insito al mercato – e le domande di tutela provenienti dai cittadini – quale variabile chiave dietro la differenziazione tra modelli socio-economici e democratici. […]
Sulla base dell’espansione parallela di capitalismo e democrazia, abbiamo visto come molti scienziati sociali abbiano avanzato l’esistenza di un rapporto idiosincratico tra i due termini. Anche Colin Crouch […] percorre grosso modo la stessa strada. Tuttavia, la sua tesi è stata qui oggetto di critica, non tanto per quello che dice, quanto per ciò che non dice. L’assunto implicito della sua analisi è che, qualora le forze concorrenziali uscissero indenni dai processi del ritiro del pubblico senza essere esposte agli interventi collusivi della politica, allora il mercato sarebbero in grado di ripristinare quel trade-off virtuoso tra qualità dei servizi e legittimazione democratica almeno attraverso le accresciute possibilità dei meccanismi di exit da parte dei cittadini-utenti.
Nella parte conclusiva di quest’articolo abbiano pertanto tentato di analizzare se un mercato perfettamente concorrenziale sia davvero in grado di soddisfare le domande dei cittadini in maniera democratica. La conclusione cui siamo giunti è che l’allocazione delle risorse all’interno del mercato è ottimale solo per chi possiede il potere d’acquisto necessario a soddisfare i relativi bisogni. Detto diversamente, l’uguaglianza dei soggetti all’interno del mercato è puramente formale, nel senso che la legge del mercato è uguale per tutti, ma, se considerati nella loro sostanza, gli individui non sono tutti uguali innanzi al mercato a causa della diversità dei loro vincoli di bilancio.
L’inconciliabilità tra uguaglianza formale e disuguaglianza sostanziale tipica del mercato, sottende che quanto più si allarga l’offerta di bisogni presieduta dal mercato, tanto più si restringe la sfera dei rapporti che privilegiano l’uguaglianza sostanziale, e quindi la democrazia reale.
Beh c'andrei piano con certi paragoni. Basta andare su di qualche post per vedere come il tuo comportamento non si sia scostato poi di molto: chi pensa che l'economia neoclassica sia una stronzata, deve necessariamente essere un cretino che ha letto solo Marx.giusperito ha scritto:Hanno amplificato il peggio dei comunisti e dei travaglisti... insomma non è che se non la penso come voi divento immediatamente cretino.
Credo che alla luce della tua apologia del libero mercato (..se solo esistesse, mananggia), credo che l'accusa possa essere facilmente rimandata al mittente, alla meno uno. Probabilmente, alcuni che pensano che l'economia neoclassica sia una stronzata devono anche averla studiata, loro malgrado. E poi magari si sono letti anche dell'altro poichè ritengono la critica un metodo di conoscenza.
Non so invece se vale il contrario: i ferventi sostenitori dell'individualismo metodologico in economia, hanno mai letto qualcosa di Marx (non di seconda o terza mano) per criticarlo con un minimo di cognizione di causa? O è solo viscerale anticomunismo a prescindere (=ideologia)?
Ultima modifica di pacho il giovedì 15 novembre 2012, 21:59, modificato 1 volta in totale.
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Re: Fatti di Politica 2012
Caro gius,giusperito ha scritto:
Ricordo, anche a nino, che Friedman usava dire che i principali nemici del liberismo erano gli intellettuali e i "padroni".. in Italia possiamo vedere perché
Friedman è un intellettuale del liberismo, i padroni sono la pratica del liberismo.
Il capitalismo, liberista o non liberista, lo fanno i padroni, mica Friedman.
Se a loro va bene la socializzazione delle perdite ( e va benissimo anche ai padroni americani, fidati )vuol dire che al capitalismo va bene la socializzazione delle perdite, fidati.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Fatti di Politica 2012
Subsonico ha scritto:Roma 30 ottobre 2008: è la dimostrazione che durante una manifestazione non ci si puo fidare neanche di quello che si vede.Strong ha scritto:un commento trovato in rete di una persona che era presente durante gli scontri:
"Gent.ma Redazione, sono un collega della lettrice che ha inviato le foto e i video degli scontri di ieri sul lungotevere. Voglio precisare, e spero che sia evidenziato chiaramente, che nel corteo non c'erano infiltrati, come invece si legge nelle disdascalie alle foto pubblicate. Dall'alto ho potuto vedere benissimo una decina di organizzatori/capi bastone che attraverso i megafoni organizzavano il corteo in file (li chiamavano "i cordonati")e dettavano i tempi, compresi quelli della 'carica' effettuata dalla 'testuggine' di ragazzi mascherati e coi caschi in testa. Questi ragazzi erano parte del corteo e si sono messi caschi e maschere prima di imbracciare gli scudi e caricare le forze dell'ordine, esemplari nella calma e nella competenza, e si sono mosse dopo aver subito un incessante lancio di bombe carta petardi e altri oggetti contundenti (come i sanpietrini). Alcuni dei mascherati sono stati aiutati dagli altri ragazzi ad indossare i paramenti. Durante la carica i 'bravi ragazzi', quelli che non erano mascherati e non si menavano con le forze dell'ordine, hanno rotto diversi vetri delle auto in sosta, specchietti retrovisori, bidoni della spazzatura e hanno addirittura tentato di lanciare una Smart parcheggiata contro la polizia."
diciamo che mi tengo il beneficio del dubbio sul fatto che siano stati per primi i ragazzi a caricare ma mi chiedo però per quale motivo debbano devsatre auto e vetrine di gente che è vittima tanto quanto loro?!
per me questo è un segno evidente dell'ignoranza civile di questi ragazzi (sicuramente mossi come marionette da fondamentalisti), che li porta ad avere una credibilità prossima allo zero.
A Roma Casa Pound é molto potente, e con l'amministrazione Alemanno lo è diventata ancor di più. E ci gode un sacco nel rovinare manifestazioni studentesche, come nel caso di Piazza Navona di 4 anni fa.
Tra loro e la polizia c'e una notevole sinergia: loro "tengono in ordine" il quartiere in zona Termini e lo proteggono dalla "feccia", in cambio la polizia chiude un occhio sulle bravate e quando la politica ha bisogno di loro, collabora come nel caso del 2008 (per il quale non mi risulta sia mai stata aperta un'inchiesta). A Roma gira voce che in Casa Pound (che è un ex-teatro occupato, dunque alla stregua di un centro sociale) ci siano anche una trentina di kalashnikov, ovvero detenzione illegale d'armi. Nessuno è andato a controllare, ovviamente.
Vedi, io non sono sicuro che ci siano stati infiltrati nel corteo, non ero li, non sono neanche in Italia, non posso saperlo. Ma fossi nella persona che ha avuto la fortuna di assistere alla scena dall'altro, mi chiederei chi altro a Roma, sia abbastanza organizzato da organizzare tempi di cariche e formare, come la stessa signora dice, una "testuggine...
non conosco gli ideali di casa pound e non conosco le caratteristiche di questi movimenti (di una parte de dell'altra)
come ho scritto, il beneficio del dubbio me lo prendo sempre....
se dici che la violenza è causata da infiltrati posso anche provare a crederti ma sono più dell'idea che gli esaltati ci siano sia da una parte che dall'altra.
quello che non capisco è perchè se la prendono con la polizia che non fa altro che eseguire gli ordini per sfamare la propria famiglia.
perchè volere il male di persone che sono sfruttate tanto quanto loro?
perchè ragazzi di 18 anni decidono di sfasciare auto di privati che sono vittime tanto quanto loro?
questo tipo di violenza gratuita non ha alcun senso
si può protestare senza violenza, senza caschi, senza bastoni, senza sfasciare auto o vetrine....
se lo scopo invece è quello di fare più casino possibile perchè una manifestazione pacifica è sicuramente meno rumorosa di una manifestazione "movimentata", basta ammetterlo (anche perchè sarebbe anche comprensibile) ma soprattutto, poi, si dovrebbero anche accettare le conseguenze senza "piangere".
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Fatti di Politica 2012
Manifestare senza violenza? Paura eh? Certo, così è più facile comportarsi da infami a rischio zero.

Poi sai genio, non se ti sei accorto che 'manifestare pacificamente' non ha prodotto un cazzo. Pensa che non ci crede più nemmeno Bertinotti. Forse c'è rimasto solo Saviano. Vai, se continui così potresti quasi iscriverti a Sel. Di sbirri di movimento c'è sempre bisogno. Aoh, non è che sei Saviano?

Poi sai genio, non se ti sei accorto che 'manifestare pacificamente' non ha prodotto un cazzo. Pensa che non ci crede più nemmeno Bertinotti. Forse c'è rimasto solo Saviano. Vai, se continui così potresti quasi iscriverti a Sel. Di sbirri di movimento c'è sempre bisogno. Aoh, non è che sei Saviano?
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Re: Fatti di Politica 2012
veniamo da decenni di grande benessere e di grandi prospettive. solo nei primi anni 2000 il neodiplomato riceveva decinde di proposte di lavoro e doveva solo sceglierepacho ha scritto:Sai, nella vita c'è si sceglie da che parte stare. C'è chi decide di lottare dopo anni di umiliazioni e prospettive prossime allo zero, dopo anni di promesse, con determinazione.
(almeno al nord al sud non ne ho idea)
e la colpa è dei poliziotti o dei proprietari delle auto sfasciate?pacho ha scritto: E chi invece fa il cane da guardia del potere. Lo so, nei tempi di crisi è sempre meglio avere un posto sicuro anche se infame. Meglio lo sbirro con la pistola, lo stipendio sicuro e la parvenza di essere qualcuno che fare l'operaio in fabbrica, in call center o all'autogrill, con il rischio pure di essere licenziati.
Purtroppo, qui il super partes è non datur.
La violenza è non poter farsi una famiglia, avere figli, una casa, perdere il lavoro,o lavorare 8 ore al giorno per 500 euro al mese...e non sapere come tirare avanti.
questa è una sacrosanta verità ma "lottare" in piazza contro la polizia (che non ha nessun ruolo primario nella pessima situazione che si è creata) e poipacho ha scritto: Mi rendo conto che chi non vive certe condizioni materiali non possa comprendere le ragioni di chi lotta
dal giorno dopo tornare al mondo del consumismo fatto di smartphone, locali, abbigliamento griffato, auto alla moda ecc ecc, non serve proprio a nulla e mi porta a pensare che in tanti siano li solo per saltare lezione e per passare una giornata diversa (non hanno idea di cosa ci sia fuori).
Questo "movimento" l'ho visto anch'io ai tempi del liceo e la maggior parte di quelli che erano in prima linea allora oggi sono nella loro casetta, con il minisuv nel box, tv a led, e iphone.
non ti voglio provocare. sono contro la violenza gratuita del poliziotto come sono contro della violenza gratuita del manifestante nei confronti di persone che sono sulla loro stessa barca.pacho ha scritto: Cmq sbaglio io a cadere nelle provocazioni dei soliti provocatori.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Fatti di Politica 2012
E allora, porcoddue, informati! Senno è logico che non capisci. C'hai il brutto vizio di decidere da che parte sta la verità PRIMA di esserti informato, e di non essere capace di cambiare idea dopo. E cosi con te si ha la sensazione di parlare con un muro. Cambiare idea ogni tanto non fa male, non invecchia la pelle.Strong ha scritto:Subsonico ha scritto:Roma 30 ottobre 2008: è la dimostrazione che durante una manifestazione non ci si puo fidare neanche di quello che si vede.Strong ha scritto:un commento trovato in rete di una persona che era presente durante gli scontri:
"Gent.ma Redazione, sono un collega della lettrice che ha inviato le foto e i video degli scontri di ieri sul lungotevere. Voglio precisare, e spero che sia evidenziato chiaramente, che nel corteo non c'erano infiltrati, come invece si legge nelle disdascalie alle foto pubblicate. Dall'alto ho potuto vedere benissimo una decina di organizzatori/capi bastone che attraverso i megafoni organizzavano il corteo in file (li chiamavano "i cordonati")e dettavano i tempi, compresi quelli della 'carica' effettuata dalla 'testuggine' di ragazzi mascherati e coi caschi in testa. Questi ragazzi erano parte del corteo e si sono messi caschi e maschere prima di imbracciare gli scudi e caricare le forze dell'ordine, esemplari nella calma e nella competenza, e si sono mosse dopo aver subito un incessante lancio di bombe carta petardi e altri oggetti contundenti (come i sanpietrini). Alcuni dei mascherati sono stati aiutati dagli altri ragazzi ad indossare i paramenti. Durante la carica i 'bravi ragazzi', quelli che non erano mascherati e non si menavano con le forze dell'ordine, hanno rotto diversi vetri delle auto in sosta, specchietti retrovisori, bidoni della spazzatura e hanno addirittura tentato di lanciare una Smart parcheggiata contro la polizia."
diciamo che mi tengo il beneficio del dubbio sul fatto che siano stati per primi i ragazzi a caricare ma mi chiedo però per quale motivo debbano devsatre auto e vetrine di gente che è vittima tanto quanto loro?!
per me questo è un segno evidente dell'ignoranza civile di questi ragazzi (sicuramente mossi come marionette da fondamentalisti), che li porta ad avere una credibilità prossima allo zero.
A Roma Casa Pound é molto potente, e con l'amministrazione Alemanno lo è diventata ancor di più. E ci gode un sacco nel rovinare manifestazioni studentesche, come nel caso di Piazza Navona di 4 anni fa.
Tra loro e la polizia c'e una notevole sinergia: loro "tengono in ordine" il quartiere in zona Termini e lo proteggono dalla "feccia", in cambio la polizia chiude un occhio sulle bravate e quando la politica ha bisogno di loro, collabora come nel caso del 2008 (per il quale non mi risulta sia mai stata aperta un'inchiesta). A Roma gira voce che in Casa Pound (che è un ex-teatro occupato, dunque alla stregua di un centro sociale) ci siano anche una trentina di kalashnikov, ovvero detenzione illegale d'armi. Nessuno è andato a controllare, ovviamente.
Vedi, io non sono sicuro che ci siano stati infiltrati nel corteo, non ero li, non sono neanche in Italia, non posso saperlo. Ma fossi nella persona che ha avuto la fortuna di assistere alla scena dall'altro, mi chiederei chi altro a Roma, sia abbastanza organizzato da organizzare tempi di cariche e formare, come la stessa signora dice, una "testuggine...
non conosco gli ideali di casa pound e non conosco le caratteristiche di questi movimenti (di una parte de dell'altra)
PS: Ma che primi anni 2000 hai vissuto? Io ero piccolo ma l'esperienza lavorativa l'ho vissuta sulla pelle di mia sorella. Si puo sapere (ovviamente se non vuoi dirlo non insisto) quanti anni hai?
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: Fatti di Politica 2012
Si stava meglio quando si stava peggio e rosso di sera bel tempo si spera.Strong ha scritto:
Aaaaa mister 'volemose bene' dubbioso, vai a dormì.
oh, allora assieme alla prossima manifestazione! son sicuro che ti accoglieranno benissimo. Io si sicuro!

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