Huck Finn ha scritto:Quindi sarebbe più giusto affermare che non sono emersi problemi di salute (almeno per quello che mi risulta).
Corretto. Faccio ammenda.
Per il secondo luogo, ricordo che un cantante (Mick Jagger? boh...) disse tempo fa che si faceva "centrifugare" il sangue in Svizzera in una clinica privata, e che la stessa cosa faceva un certo Zinedine Zidane.
Insomma, credo che Fuentes si stia difendendo con l'"autoemotrasfusione" proprio perché, a livello giuridico non sportivo, questa prassi non è considerata né pericolosa, né proibita. A patto che, ovviamente, non si attenti alla salute del trasfuso (quindi che il sangue non venga manipolato una volta estratto, prima di essere reintrodotto e/o vi siano condizioni igieniche non adeguate).
In ultimo luogo, vi spiego perché sto facendo un po' l'avvocato del diavolo.
Oggi, nel corso dell'udienza, solo l'avvocato del CONI ha "sbraitato" e s'è precipitato a chiedere l'elenco dei nomi dei trasfusi a Fuentes. Insomma, questa "fissazione" negli elenchi, nei nomi, nei reietti da indicare, mi pare una stortura tutta italiana. Di cui noi (e tantissimi altri, se leggi Twitter e Facebook è una costante) facciamo parte.
Ecco, io vorrei staccarmi un po' da questa ricerca al sensazionalismo e al nome e attendere di vedere come proseguirà il processo.
Poi oh, se Fuentes finisce freddo e/o non usciranno processi sportivi rivolti a capire chi siano tutti gli atleti coinvolti (perché ormai Fuentes l'ha detto sotto giuramento, "Non c'erano solo ciclisti, ma anche calciatori, tennisti, pugili e atleti di altri sport") allora sarà un altro paio di maniche.
Ma non possiamo - adesso - pretendere che sia un giudice civile spagnolo a calmare i nostri pruriti.