Giro 2013 - 1a tappa: Napoli (Circuito) (130 km)

[TIC]

Ma Hondo non e' arrivato nono ?

ORDINE D'ARRIVO (Gazzetta)

1 Mark CAVENDISH GBR OPQ 2:58:38
2 Elia VIVIANI ITA CAN +0
3 Nacer BOUHANNI FRA FDJ +0
4 Giacomo NIZZOLO ITA RLT +0
5 Matthew Harley GOSS AUS OGE +0
6 Francisco José VENTOSO ALBERDI ESP MOV +0
7 Adam BLYTHE GBR BMC +0
8 Leigh HOWARD AUS OGE +3
9 Danilo HONDO GER RLT +3
10 Brett LANCASTER AUS OGE +12
11 John DEGENKOLB GER ARG +18
12 Luca PAOLINI ITA KAT +18
13 Ioannis TAMOURIDIS GRE EUS +18
14 Diego ROSA ITA AND +18
15 Ramunas NAVARDAUSKAS LTU GRS +18
16 Roberto FERRARI ITA LAM +18
17 Robert HUNTER RSA GRS +18
18 Tanel KANGERT EST AST +18
19 Marco MARCATO ITA VCD +18
20 Andrey ZEITS KAZ AST +18

[prof]

Bah... però si è fatto una bella dormitina il povero Viviani ... Ha aspettato troppo, è partito solo quando ha visto il Cav che rinveniva a doppia velocitò. Cavendish è veramente fortissimo ma se sei davanti a lui di 3 o 4 metri ai meno cento e ti lasci rimontare senza partire, beh, sei anche un po' pollo ...

[Winter]

ma Piacente dov'e' finito ?

[BenoixRoberti]

Ma Hondo non e' arrivato nono ?

No, quarto Hondo e quinto Nizzolo. Se avessero invertito i ruoli come ha detto Bitox ...

[CicloSprint]

ma Piacente dov'e' finito ?

C'è la Secondini....

[simociclo]

Ma Hondo non e' arrivato nono ?

No, quarto Hondo e quinto Nizzolo. Se avessero invertito i ruoli come ha detto Bitox ...

secondo me 5° è goss ....

[Basso]

http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2013 ... shtml?t=01

Distacchi da correggere causa cadute

[BenoixRoberti]

Ahimè mi ero fidato di CyclingNews:
1 Mark Cavendish (GBr) Omega Pharma - Quick Step 2:58:18
2 Elia Viviani (Ita) Cannondale 0:00:08
3 Nacer Bouhanni (Fra) FDJ 0:00:12
4 Danilo Hondo (Ger) Radioshack - Leopard 0:00:19
5 Giacomo Nizzolo (Ita) Radioshack - Leopard 0:00:20
6 Matthew Harley Goss (Aus) Orica - GreenEdge
7 Francisco José Ventoso Alberdi (Spa) Movistar
8 Adam Blythe (GBr) BMC Racing Team
9 Leigh Howard (Aus) Orica - GreenEdge 0:00:23
10 Brett Lancaster (Aus) Orica - GreenEdge 0:00:32
http://www.cyclingnews.com/giro-ditalia/stage-1/results

[prof]

Straordinaria lezione di "Storia e tradizione nel ciclismo" da parte del Prof. Sir Bradley
Doveva venire un inglese a spiegarci cos'è il ciclismo

[matteo.conz]

Straordinaria lezione di "Storia e tradizione nel ciclismo" da parte del Prof. Sir Bradley
Doveva venire un inglese a spiegarci cos'è il ciclismo

quoto...chi diceva che va a casa tra 10gg?

[simociclo]

ma alla fine ai traguardi volanti assegnano abbuono o no?

richiedo....

[matteo.conz]

ma alla fine ai traguardi volanti assegnano abbuono o no?

richiedo....

si,mi sembra 5'' 3'' e 2''

[Winter]

ma Piacente dov'e' finito ?

C'è la Secondini....

come mai non c'e' ? sta seguendo delle gare di mtb ?

[Seb]

ma alla fine ai traguardi volanti assegnano abbuono o no?

richiedo....

5-3-2 ad ogni traguardo volante

[simociclo]

ma alla fine ai traguardi volanti assegnano abbuono o no?

richiedo....

5-3-2 ad ogni traguardo volante

grazie

[Basso]

Piacente non c'era già l'anno scorso, ora conduce Domenica Sprint su Rai Sport 1. Non si occupa più di ciclismo (l'ultima volta è stata in occasione dei Mondiali Mtb)

[Tatranky]

Straordinaria lezione di "Storia e tradizione nel ciclismo" da parte del Prof. Sir Bradley
Doveva venire un inglese a spiegarci cos'è il ciclismo

Che ha detto?

[Sagan10]

Ciao ragazzi, ma verranno azzerati i ritardi dei corridori caduti? Sto parlando della caduta che ha coinvolto Gavazzi.

[Basso]

Ciao ragazzi, ma verranno azzerati i ritardi dei corridori caduti? Sto parlando della caduta che ha coinvolto Gavazzi.

In teoria sì, sono in attesa della conferma del sito del Giro

[peek]

Ciao ragazzi, ma verranno azzerati i ritardi dei corridori caduti? Sto parlando della caduta che ha coinvolto Gavazzi.

Sì, vengono azzerati i ritardi dovuti alla caduta.

[Sagan10]

Ciao ragazzi, ma verranno azzerati i ritardi dei corridori caduti? Sto parlando della caduta che ha coinvolto Gavazzi.

In teoria sì, sono in attesa della conferma del sito del Giro

Grazie mille.

[prof]

Straordinaria lezione di "Storia e tradizione nel ciclismo" da parte del Prof. Sir Bradley
Doveva venire un inglese a spiegarci cos'è il ciclismo

Che ha detto?

Ha detto, per non farla troppo lunga, che lui da piccolo sognava il Giro d'Italia per via delle pagine di storia che vi si sono scritte. Ricordava Hampsten sullo Stelvio in mezzo ad una tormenta di neve, ad immagine delle difficoltà anche naturali che hanno fatto grande il Giro (alla faccia dell'interruzione della Sanremo per quattro fiocchi di neve bagnata). Ricordava Indurain e Pantani, Merckx alle 3 Cime di Lavaredo. Insomma, ricordava tutte quelle cose che, ai sedicenti amanti italiani del ciclismo, fanno un pochino schifo: la tradizione. Ricordava che il Giro d'Italia all'estero è, probabilmente, piu' amato che non in Italia.
E dire che non ha conosciuto il Gaul del Bondone, la terribile bufera del Passo Rolle, la Cuneo-Pinerolo di Coppi e tante, tantissime altre grandissime imprese.

Questa mattina RAI Sport 1 ci ha regalato un magnifico film documentario su Fausto Coppi (Le ali dell'airone si sono spezzate). Si tratta di un documento bellissimo: in Inghilterra cose del genere verrebbero proiettate nelle scuole. Da noi, se solo osi riferirti ad un ciclismo che abbia piu' di 10 anni di età, ti dicono che sei un rimbambito fuori di testa.
E' questo paese di ... che è fuori di testa !!!!

[matteo.conz]

Bravo prof,aggiungerei che anche molti professionisti nostrani non hanno memoria e cultura, specchio della mia generazione fottuta. Il ciclismo è un tutt'uno con la sua storia e noi italiani spesso confondiamo tradizione con campanilismo, esportare la nostra cucina,cultura,tradizione con la becera internazionalizzazione. Queste distorsioni ci portano a perdere la sfida della globalizzazione.

[simociclo]

ma alla fine ai traguardi volanti assegnano abbuono o no?

richiedo....

5-3-2 ad ogni traguardo volante

però dalla classifica sul sito del giro

http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2013 ... ml?lang=it

sembrerebbe che siano 6-4-2....

oggi c'era solo un TV e nelle altre tappe 2?

[held]

Parte delle cose dette da Wiggins erano anche nell'intervista della gazzetta di oggi, effettivamente comincio ad ammirare questo personaggio.
Per aggiungere quanto detto, il documentario su Coppi trasmesso questa mattina me lo son visto tutto d'un fiato, bellissimo, ringrazio Auro per averlo riproposto, per fortuna conosco diversi miei coetanei che amano la tradizione di questo sport ma sono una minoranza (ho 35 anni).

[prof]

Ti ringrazio, Matteo, ti ringrazio di cuore.
Il mio primo lavoro fu in Libia, in mezzo al deserto. Di li' passai a Stoccolma e viaggiavo per tutti i paesei scandinavi. Ero fiero di rappresentare in quei luoghi il meglio dell'Italia. Mi battevo come un leone e con grandissimo orgoglio per affermare la nostra superiore qualità tecnologica fino a che, quasi 10 anni piu' tardi, e dopo aver risieduto in altri paesi (USA compresi), la mia società venne inglobata da Efim, che poi diventò Finmeccanica: dallo stato, insomma. Fu allora che mi accorsi di essere un povero sognatore: le difficoltà non mi provenivano dall'estero, dai nostri clienti che, anzi, ci amavano e mi avevano adottato. Le maggiori difficoltà mi provenivano dall'interno della mia azienda: disfattismo, invidia, trionfo della mediocrità, fancazzismo.
Ci voleva un inglese a tirarmi su il morale.

In larga parte l'Italia non è molto cambiata: siamo ancora straordinariamente bravi a farci del male da soli ma mi rimane la speranza che, una volta distrutto ciò che siamo riusciti a mettere assieme (ormai ci siamo, tranquilli, tra grillismi e crociate fiscali degli invasati fanatici alla bef.... ci ritroveremo come alla fine della 2a grande guerra), non si potrà che ripresentare un periodo come gli straordinari anni '50 e gli inizi dei '60: allora anche coloro che sono giovani oggi capiranno che razza di risorse abbiamo dentro di noi. Bisognerà aspettare che, citando un tizio chw scriveva negli anni '30: "di queste città rimarrà solo chi le traversa ora, il vento".

[HOTDOG]

solo ora vedo il link con le classifiche, da questo punto di vista i siti di Tour e Vuelta battono quello del Giro 10-0

[prof]

Ti ringrazio, Matteo, ti ringrazio di cuore.
Il mio primo lavoro fu in Libia, in mezzo al deserto. Di li' passai a Stoccolma e viaggiavo per tutti i paesei scandinavi. Ero fiero di rappresentare in quei luoghi il meglio dell'Italia. Mi battevo come un leone e con grandissimo orgoglio per affermare la nostra superiore qualità tecnologica fino a che, quasi 10 anni piu' tardi, e dopo aver risieduto in altri paesi (USA compresi), la mia società venne inglobata da Efim, che poi diventò Finmeccanica: dallo stato, insomma. Fu allora che mi accorsi di essere un povero sognatore: le difficoltà non mi provenivano dall'estero, dai nostri clienti che, anzi, ci amavano e mi avevano adottato. Le maggiori difficoltà mi provenivano dall'interno della mia azienda: disfattismo, invidia, trionfo della mediocrità, fancazzismo.
Ci voleva un inglese a tirarmi su il morale.

In larga parte l'Italia non è molto cambiata: siamo ancora straordinariamente bravi a farci del male da soli ma mi rimane la speranza che, una volta distrutto ciò che siamo riusciti a mettere assieme (ormai ci siamo, tranquilli, tra grillismi e crociate fiscali degli invasati fanatici alla bef.... ci ritroveremo come alla fine della 2a grande guerra), non si potrà che ripresentare un periodo come gli straordinari anni '50 e gli inizi dei '60: allora anche coloro che sono giovani oggi capiranno che razza di risorse abbiamo dentro di noi. Bisognerà aspettare che, citando un tizio che scriveva negli anni '30: "di queste città rimarrà solo chi le traversa ora, il vento".

[Tatranky]

Straordinaria lezione di "Storia e tradizione nel ciclismo" da parte del Prof. Sir Bradley
Doveva venire un inglese a spiegarci cos'è il ciclismo

Che ha detto?

Ha detto, per non farla troppo lunga, che lui da piccolo sognava il Giro d'Italia per via delle pagine di storia che vi si sono scritte. Ricordava Hampsten sullo Stelvio in mezzo ad una tormenta di neve, ad immagine delle difficoltà anche naturali che hanno fatto grande il Giro (alla faccia dell'interruzione della Sanremo per quattro fiocchi di neve bagnata). Ricordava Indurain e Pantani, Merckx alle 3 Cime di Lavaredo. Insomma, ricordava tutte quelle cose che, ai sedicenti amanti italiani del ciclismo, fanno un pochino schifo: la tradizione. Ricordava che il Giro d'Italia all'estero è, probabilmente, piu' amato che non in Italia.
E dire che non ha conosciuto il Gaul del Bondone, la terribile bufera del Passo Rolle, la Cuneo-Pinerolo di Coppi e tante, tantissime altre grandissime imprese.

Grazie, dichiarazioni che fanno molto piacere effettivamente.

[matteo.conz]

Ti ringrazio, Matteo, ti ringrazio di cuore.
Il mio primo lavoro fu in Libia, in mezzo al deserto. Di li' passai a Stoccolma e viaggiavo per tutti i paesei scandinavi. Ero fiero di rappresentare in quei luoghi il meglio dell'Italia. Mi battevo come un leone e con grandissimo orgoglio per affermare la nostra superiore qualità tecnologica fino a che, quasi 10 anni piu' tardi, e dopo aver risieduto in altri paesi (USA compresi), la mia società venne inglobata da Efim, che poi diventò Finmeccanica: dallo stato, insomma. Fu allora che mi accorsi di essere un povero sognatore: le difficoltà non mi provenivano dall'estero, dai nostri clienti che, anzi, ci amavano e mi avevano adottato. Le maggiori difficoltà mi provenivano dall'interno della mia azienda: disfattismo, invidia, trionfo della mediocrità, fancazzismo.
Ci voleva un inglese a tirarmi su il morale.

In larga parte l'Italia non è molto cambiata: siamo ancora straordinariamente bravi a farci del male da soli ma mi rimane la speranza che, una volta distrutto ciò che siamo riusciti a mettere assieme (ormai ci siamo, tranquilli, tra grillismi e crociate fiscali degli invasati fanatici alla bef.... ci ritroveremo come alla fine della 2a grande guerra), non si potrà che ripresentare un periodo come gli straordinari anni '50 e gli inizi dei '60: allora anche coloro che sono giovani oggi capiranno che razza di risorse abbiamo dentro di noi. Bisognerà aspettare che, citando un tizio che scriveva negli anni '30: "di queste città rimarrà solo chi le traversa ora, il vento".

Invidio il tuo ottimismo e ti ringrazio per condividere esperienze dei tempi in cui eravamo un popolo. Ora invece nella mia generazione vedo solo il piattume più becero che a volte però genera successo. Ragazzi in gamba (almeno,che io reputo in gamba) ovviamente ci sono ma o se ne vanno o vengono trattati come nullità dai cinici, dagli approfittatori,dai leccapiedi,dagli ignoranti assurti a nuovi maestri,ecc. Io una via d'uscita non la vedo: dopo vent'anni di fascismo ci siamo rialzati con valore,coraggio,unità e anche grandi maestri. Oggi dopo ventanni liquidi come questi l'orgoglio e gli ideali sono tutti pronti a venderli al berlusconi di turno che offre di più. Non c'è un minimo di discernimento o presa di coscienza: da queste basi da dove cominci a costruire. Vabbè basta deprimere, fine ot, viva il giro e forza nibali! ma anche wiggins!

[febbra]

Che bello oggi. E visto che anche l'occhio ha voluto la sua parte, devo dire che Alessia Ventura è proprio carina, per non dire straf*** cosmica.

PS: La voce di Alessandra De Stefano dal vivo è uguale uguale a quella che si ascolta in tv.



Ora farò il bis a Policastro, nonostante la presenza malefica di padoaschioppa.

[Pavè]

[quote="simociclo"
richiedo....

5-3-2 ad ogni traguardo volante

però dalla classifica sul sito del giro

http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2013 ... ml?lang=it

sembrerebbe che siano 6-4-2....

oggi c'era solo un TV e nelle altre tappe 2?[/quote]
certo che non c' è uno straccio di regolamento sul sito , si deve fare tutto per deduzione logica.SCANDALOSO.
si nelle altre tappe ci sono 2 tv , e credo che assegnino entrambi abbuoni e punti.
poi qualcuno ha idea di come sono i punti per la rossa se le tappe valgono tutte uguali o quelle di montagna diano meno punti ( come al Tour) ?

[Bitossi]

Ma Hondo non e' arrivato nono ?

No, quarto Hondo e quinto Nizzolo. Se avessero invertito i ruoli come ha detto Bitox ...

Dunque, effettivamente era Hondo a tirare Nizzolo, e a ben vedere lo si poteva capire dalla stazza. Siamo stati ingannati dalla classifica uscita poco dopo l'arrivo.
In ogni caso, mi associo all'indignazione per la pochezza (ehm... stasera sono in buona) del sito internet ufficiale.

Ma stiamo scherzando? Nel 2013 una tale schifezza? Ma chi lo gestisce? E magari prende anche dei soldi?

Seriamente, conosco qualche webmaster che saprebbe farlo molto meglio, e pure gratis. Forse io stesso, impegnandomi...

A titolo di esempio, si provi a cliccare sul nome di un partecipante: http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2013 ... ml?lang=it

(rendiamoci conto del ridicolo a cui ci esponiamo internazionalmente, alla faccia delle informazioni TV in inglese... )

[BenoixRoberti]

DIciamo piuttosto "alcuni poliziotti si comportano da invasati", prima di scatenare una rissa di cui non ci frega nulla in questo contesto.
Di sicuro quello che si è permesso di strattonare e spingere Pietropolli (e pure Urtasún, dopo che lo spagnolo si è rialzato!) è un deficiente.

ma quei poliziotti chi si credono?!? ma avete come spingevano pietropolli? per cosa poi? sono sempre degli invasati

Non vorrei dire una fesseria, ma credo che Urtasun e Pietropolli siano caduti proprio perché hanno agganciato un agente.
Brutta scena con platea mondiale, da policia de estado de las bananas.

Riviste le immagini, la mia ipotesi sul perché di tanto invasato energumeno in divisa era errata. Si vede un agente durante la caduta ma è alle spalle delle transenne.
Non è stata per nulla una bella esibizione della Polizia; già non godono di grande immagine all'estero e oggi ne hanno dato ampia dimostrazione del perché.
Un soggetto così non è degno di stare in Polizia, inguardabile. Viene il dubbio che prendano cani e porci senza selezioni attitudinali.
Non dovrebbero stare in Polizia persone così manesche ed inutilmente, se non proprio stupidamente, aggressive.
Ma il lato più deprimente era come guardava in modo compulsivo la telecamera, nel mentre che faceva la sua penosa esibizione da bullo nella sua opera da "protagonista dell'ordine pubblico". Un soggetto pronto per un reality show fra i celerini più decerebrati.
Gli è andata bene che ha trovato un Pietropolli ed un Urtasun che sono rimasti civili. Se beccava un Wiggins, un Hunter (come ben detto nel pezzo in hp) o peggio un Cipollini, questo gli avrebbe squadrato a misura il telaio sulla capa (vota).
Spero che non si vedano più sulle future strade imbecilli del genere in divisa. Uno così distrugge il lavoro di cento professionisti come quelli della Stradale che seguono il Giro.

[matteo.conz]

dalla stazza e dalla divisa potevano benissimo esser celerini e loro hanno una sola discriminante per la scelta ma non la dico se no admin....cmq lo dice anche la canzone: lavoro d'ass....,il celerino...

[cauz.]

Spero che non si vedano più sulle future strade imbecilli del genere in divisa. Uno così distrugge il lavoro di cento professionisti come quelli della Stradale che seguono il Giro.

io spero non si vedano piu' in assoluto, dentro e fuori le strade, ma capisco che questo significherebbe ridurre del 99,9% le forze dell'ordine...

[PAOLOBETTINI]

Degenkolb che problemi ha avuto? Nn si è detto nulla circa eventuali problemi o inconvenienti, mi risulta incomprensibile .... È rimasto forse attardato dalla caduta?

[cauz.]

che dire, finale di tappa visto solo ora (dopo aver attraversato milano insieme a 5mila ciclisti, ogni tanto il mondo è sorprendente)...
enorme, sontuoso, entusiasmante cavendish!
potrà stare sulle balle a tanti (spesso anche a me) ma questo è un Campione con la C maiuscola. come diceva un amico stasera: ogni volata di cavendish è un capolavoro. forse l'approssimazione e' grezza, ma non ci va troppo distante.
la quickstep ha lavorato benissimo tutto il giorno, poi nell'ultimo km l'inglese si e' trovato ogni sfiga possibile, e le ha aggirate (letteralmente) tutte! roba da maestro. notevolissima la doppia volata, non tanto per la cucitura nel momento del buco (e l'applauso raddoppia nel sentire la contro-pubblicità a sram) quanto per il colpo d'occhio con cui si e' lanciato, indovinando tempo e traiettoria. guardate bouhanni, un ottimo bouhanni, come prende la sua ruota per lanciarsi e viene letteralmente respinto nel momento in cui prova ad azzardare un sorpasso. grandissimo cannonball.
e grandissimo viviani, che fa bene ad incazzarsi perchè con un po' meno di "casinismo" tipico del marchio liquigas/cannondale poteva andare a cogliere un risultato insperato. credo anch'io che possa trovare altre occasioni utili sulla strada.

venendo alle cose serie, impressionante e inatteso l'attacco di urtasun già alla prima tappa. vero che 5 minuti sono niente nella classifica della maglia nera, ma intanto se li e' gia' messi in saccoccia.

intanto a "giro notte" sgarbozza si complimenta per la gara d'attacco dell'australiano cameron...

[danilodiluca87]

bellaa tappaa....cavendish si è fatto 2 volate, ed alla fine è andata a fare un'allargata a Caserta ed ha vinto lo stessoo.....molto benee gli uomini Cannondale non era facilee organissarsii, per questo sono stati i migliorii....

112 APPOLLONIO Davide ITA ALM 2:58:38 0:00
113 DI LUCA Danilo ITA VIN 2:58:38 0:00

[34x27]

Poi certo non discuto su chi spende due soldi in un passatempo.

Eh appunto... io ho scritto di "2 euro su gavazzi", mica di giocarsi la casa...

[lemond]

che dire, finale di tappa visto solo ora (dopo aver attraversato milano insieme a 5mila ciclisti, ogni tanto il mondo è sorprendente)...
enorme, sontuoso, entusiasmante cavendish!
potrà stare sulle balle a tanti (spesso anche a me) ma questo è un Campione con la C maiuscola. come diceva un amico stasera: ogni volata di cavendish è un capolavoro. forse l'approssimazione e' grezza, ma non ci va troppo distante.

Io naturalmente ho visto solo l'ultimo Km. e me n'è avanzato , perché la tappa di oggi era un "criterium" e nulla più. I velocisti al mondo sono in quattro: cAV. Kittel, Greipel (anche se sta per non esserlo più) e Bos e a questo Giro, ce n'è solo uno. Forse anche Chicchi poteva, (ma solo ieri) però non so che cosa gli è accaduto).

intanto a "giro notte" sgarbozza si complimenta per la gara d'attacco dell'australiano cameron...

Ecco questa per le tappe di questo genere è questa rubrica è l'unica cosa da guardare, se mi confermi che il mAGO gIGGI sarà una presenza stabile.

[eliacodogno]

Forse anche Chicchi poteva, (ma solo ieri) però non so che cosa gli è accaduto).

[il_panta]

C'è qualche link per rivedere il finale di tappa?

Straordinaria lezione di "Storia e tradizione nel ciclismo" da parte del Prof. Sir Bradley
Doveva venire un inglese a spiegarci cos'è il ciclismo

Che ha detto?

Ha detto, per non farla troppo lunga, che lui da piccolo sognava il Giro d'Italia per via delle pagine di storia che vi si sono scritte. Ricordava Hampsten sullo Stelvio in mezzo ad una tormenta di neve, ad immagine delle difficoltà anche naturali che hanno fatto grande il Giro (alla faccia dell'interruzione della Sanremo per quattro fiocchi di neve bagnata). Ricordava Indurain e Pantani, Merckx alle 3 Cime di Lavaredo. Insomma, ricordava tutte quelle cose che, ai sedicenti amanti italiani del ciclismo, fanno un pochino schifo: la tradizione. Ricordava che il Giro d'Italia all'estero è, probabilmente, piu' amato che non in Italia.
E dire che non ha conosciuto il Gaul del Bondone, la terribile bufera del Passo Rolle, la Cuneo-Pinerolo di Coppi e tante, tantissime altre grandissime imprese.

Questa mattina RAI Sport 1 ci ha regalato un magnifico film documentario su Fausto Coppi (Le ali dell'airone si sono spezzate). Si tratta di un documento bellissimo: in Inghilterra cose del genere verrebbero proiettate nelle scuole. Da noi, se solo osi riferirti ad un ciclismo che abbia piu' di 10 anni di età, ti dicono che sei un rimbambito fuori di testa.
E' questo paese di ... che è fuori di testa !!!!

Io ho visto di sfuggita che c'era questo documentario ma stavo (ahimè) uscendo e ne ho solo potuto apprezzare un quarto d'ora. Si chiama "le ali dell'airone si sono spezzate"? Rinnovo la mia domanda, c'è modo di trovarlo su internet? Sono piuttosto negato nonostante la mia giovane età!

[BenoixRoberti]

C'è qualche link per rivedere il finale di tappa?

Qua: http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv. ... 05-04&vc=3

Per il documentario devi provare sui siti di condivisione.

[BenoixRoberti]

La tragicomica scena del poliziotto esagitato che malmena il povero Pietropolli, già acciaccato dalla caduta e pure Urtasun.
Un tipico esempio di imbecillità dei dipendenti dello Stato. I poliziotti italiani, alle imprese dell'Ucas (ufficio complicazione affari semplici) aggiungono quel che di manesco che li ha resi famosi nel mondo. Alla faccia della storica professionalità mostrata dai gendarmi francesi al Tour (a parte qualche poliziotto-fotografo ).
Notate come sia maniacale nel guardare verso la telecamera Rai che lo inquadra. Ha avuto il suo "minuto di gloria"

[barrylyndon]

ti prego di non esagerare e di non fare di tutta l'erba un fascio.ti ricordo che in molti sono morti per difendere questo stato e tutto sommato la tua facolta' di poter scrivere certe cose.

[BenoixRoberti]

ti prego di non esagerare e di non fare di tutta l'erba un fascio.ti ricordo che in molti sono morti per difendere questo stato e tutto sommato la tua facolta' di poter scrivere certe cose.

Ti prego di evitarmi la retorica tronfia ed il cervello all'ammasso, avendo anche lavorato nell'informazione a fianco di un figlio di poliziotto ucciso.
Peraltro, "sul fascio che si fa erba", vale il mio post precedente a dimostrazione preventiva.

[barrylyndon]

ti prego di non esagerare e di non fare di tutta l'erba un fascio.ti ricordo che in molti sono morti per difendere questo stato e tutto sommato la tua facolta' di poter scrivere certe cose.

Ti prego di evitarmi la retorica tronfia ed il cervello all'ammasso, avendo anche lavorato nell'informazione a fianco di un figlio di poliziotto ucciso.
Peraltro vale il mio post precedente a dimostrazione.

scusami.ma credo che tu non sappia nulla di questo lavoro.e con questo chiudo l''OT visto che potrei scrivere capitoli su come siamo fatti noi italiani.senza rancore nei tuoi confronti,beninteso.

[BenoixRoberti]

ti prego di non esagerare e di non fare di tutta l'erba un fascio.ti ricordo che in molti sono morti per difendere questo stato e tutto sommato la tua facolta' di poter scrivere certe cose.

Ti prego di evitarmi la retorica tronfia ed il cervello all'ammasso, avendo anche lavorato nell'informazione a fianco di un figlio di poliziotto ucciso.
Peraltro vale il mio post precedente a dimostrazione.

scusami.ma credo che tu non sappia nulla di questo lavoro.e con questo chiudo l''OT visto che potrei scrivere capitoli su come siamo fatti noi italiani.senza rancore nei tuoi confronti,beninteso.

Ci mancherebbe Barry, lo so bene, ma quel soggetto è indifendibile. E' una macchietta del lavoro di poliziotto. Ed io all'immagine della "mia/nostra" Polizia ci tengo.
E' proprio perché amo che quelle libertà acquisite anche grazie ai morti della Polizia che non voglio vedere la Polizia farsi ridicolizzare da sceriffi sudamericani.
La crisi economica ci ha riportati alla Polizia degli anni 70. Perché dagli anni 80 la professionalità era parecchio cresciuta.
Da italiano, non puoi negare di esserti sentito a disagio nel vedere quelle immagini diffuse nel mondo.
Prima sposta maldestramente Pietropolli, impedendogli di "lavorare", poi alla minima corretta reazione di costui lo sposta di peso e lo insegue in un modo senza senso, poi si mette a fare lo "spartitraffico" e rifila un mal riverso ad un meccanico.
Per me la Polizia deve essere fatta da persone di eccellenza e non da persone inadatte dotate solo di prurito alle mani.
E su questo credo proprio che concordiamo.

[TIC]

I velocisti al mondo sono in quattro: cAV. Kittel, Greipel (anche se sta per non esserlo più) e Bos e a questo Giro, ce n'è solo uno. Forse anche Chicchi poteva, (ma solo ieri) però non so che cosa gli è accaduto).

Chicchi forse poteva, ma nei primi anni in salita andava come Quaranta e Guardini (ricordo che Ferretti disse di lui che non si poteva andare cosi piano in salita) : cercando di migliorare in salita (poco) ha perso piu' di qualcosa in volata; stessa cosa sta succedendo a Guardini.