
A mio modo di vedere, una delle cronosquadre più incerte degli ultimi anni in un GT. Tra gli outsider, dico Katusha e starei molto attento anche All'Astana.

Non sono d'accordo. Si apriranno le prime voragini in CG. (upf)nino58 ha scritto:Anche una delle più inutili.
Ma prendiamola come una mezza giornata di riposo.
I tre giorni in Corsica si faranno sentire (dopo).
Perché inutile? La classifica prenderà una propria fisonomia e potrebbero esserci anche dei bei distacchi. Inoltre la crono-squadre è sempre spettacolare.nino58 ha scritto:Anche una delle più inutili.
Ma prendiamola come una mezza giornata di riposo.
I tre giorni in Corsica si faranno sentire (dopo).
Su questo ho qualche dubbio, almeno tra le squadre dei principali favoriti del Tour...lemond ha scritto:Perché inutile? La classifica prenderà una propria fisonomia e potrebbero esserci anche dei bei distacchi. Inoltre la crono-squadre è sempre spettacolare.
Concordo , su 25 km a squadre non penso che i distacchi siano considerevoli se le squadre si impegnano a fondo .eliacodogno ha scritto:Su questo ho qualche dubbio, almeno tra le squadre dei principali favoriti del Tour...lemond ha scritto:Perché inutile? La classifica prenderà una propria fisonomia e potrebbero esserci anche dei bei distacchi. Inoltre la crono-squadre è sempre spettacolare.
senzaq cancellara non mi convincono e oggi hanno speso tantoCamoscio madonita ha scritto:Altra outsider potrebbe essere la squadra della maglia gialla con i tre nonni del Tour.
Aspettiamoci una gran prestazione, direi scontata, della Sky.
quindi si è ritirato per poi rientrare in corsa?jumbo ha scritto:Se vai sulla gazzetta trovi articoli che danno Jorge Lorenzo rientrare alle corse a metà agosto dopo l'operazione alla clavicola.
Può aiutare leggere la data di pubblicazione degli articoli.
Ma sai bene che Cicloweb è un sito approssimativo per definizioneStrong ha scritto:leggo gli articoli in home cicloweb che danno T.Martin ritirati per una frattura della clavicola
poi però lo vedo in classifica e ieri ha chiuso nel primo gruppo....![]()
mi sembra ci sia un pò di approssimazione
Admin ha scritto:Ma sai bene che Cicloweb è un sito approssimativo per definizioneStrong ha scritto:leggo gli articoli in home cicloweb che danno T.Martin ritirati per una frattura della clavicola
poi però lo vedo in classifica e ieri ha chiuso nel primo gruppo....![]()
mi sembra ci sia un pò di approssimazione
L'approssimazione è la nostra cifra stilistica.
Mi sembra plausibile che sul momento sembrasse praticamente certo il ritiro, che invece qualche ora dopo si è rivelato non necessario.Strong ha scritto:quindi si è ritirato per poi rientrare in corsa?jumbo ha scritto:Se vai sulla gazzetta trovi articoli che danno Jorge Lorenzo rientrare alle corse a metà agosto dopo l'operazione alla clavicola.
Può aiutare leggere la data di pubblicazione degli articoli.
è previsto dal regolamento?
"L'iridato a crono saluterà già la Grande Boucle con una probabile frattura alla clavicola e molte abrasioni sulla schiena. Peccato."
Omega Pharma-Quick Step 1.935RickyKaka22 ha scritto:Ecco i testa a testa per la cronometro di domani...c'e qualche esperto che possa fare un'analisi per capire cosa c'e' da giocare e cosa no?Naturalmente non ci facciamo influenzare dalle quote ma come ben sapete...Stato di forma,motivazioni,infortuni,la faranno da padrone questa cronometro...Al giro abbiamo quasi fatto il botto...ma e' uscita qualche sorpresa....adesso ci riproviamo tutti uniti...Grazie in anticipo a tutto il forum![]()
Perchè non hanno interesse a correre a tutta non avendo uomini di classifica. Altrimenti sono pieni zeppi di passistoni che su una distanza del genere vanno a nozze. Mi sembrano comunque molto più forti di un'Euskaltel, ad esempio.lemond ha scritto: Gli Argos dovrebbero correre per ... l'ultimo posto, se non fosse per Tom Doumolin, non credo che Kittel si impegni.
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Perchè non hanno interesse a correre a tutta non avendo uomini di classifica. Altrimenti sono pieni zeppi di passistoni che su una distanza del genere vanno a nozze. Mi sembrano comunque molto più forti di un'Euskaltel, ad esempio.lemond ha scritto: Gli Argos dovrebbero correre per ... l'ultimo posto, se non fosse per Tom Doumolin, non credo che Kittel si impegni.
Può sembrare strano che uno sia già stanco dopo 3 tappe senza neanche aver corso il Giro, però a sua parziale scusante va ricordato che Malori ha corso molte corse a tappe brevi:Strong ha scritto: Capitolo Malori
Adriano è stanco e non doveva partecipare al Tour
ha le gambe vuote, credo che questo Tour non lo concluderà a Parigi
che senso ha portare uno come lui in queste condizioni?
non sta per niente bene ed è chiarissimo. Quello che non capisco è da cosa debba riprendersi visto che finora quest'anno non si è ammazzato di corse. Probabilmente ha sbagliato tutta la preparazione e avrebbe dovuto modificare il programma prima del Giro. Doveva andar forte durante le classiche di primavera e poi di nuovo al Tour. Invece dopo la Strade Bianche il buio, per tornare competitivo solo il 1° maggio a Francoforte. Probabilmente a quel punto sarebbe stato meglio mandarlo al Giro invece che in Francia e rilanciarlo per il finale di stagione. Temo tanto che il suo 2013 non gli possa dare altre soddisfazioni....galliano ha scritto: In compenso come prevedibile il buon M.Moser inizia a scivolare nel gruppo dei velocisti. Lo dicevo che era meglio lasciarlo a casa a riprendersi.
non so se sia strano o menogalliano ha scritto:Può sembrare strano che uno sia già stanco dopo 3 tappe senza neanche aver corso il Giro, però a sua parziale scusante va ricordato che Malori ha corso molte corse a tappe brevi:Strong ha scritto: Capitolo Malori
Adriano è stanco e non doveva partecipare al Tour
ha le gambe vuote, credo che questo Tour non lo concluderà a Parigi
che senso ha portare uno come lui in queste condizioni?
san luis, tirreno, paesi baschi, C&B, romandia, giro di baviera, slovenia.
In compenso come prevedibile il buon M.Moser inizia a scivolare nel gruppo dei velocisti. Lo dicevo che era meglio lasciarlo a casa a riprendersi.
M.Moser da quello che si legge in giro, ha un carattere particolare..gia' un paio di anni fa stava per mollare tutto.Tranchée d'Arenberg ha scritto:non sta per niente bene ed è chiarissimo. Quello che non capisco è da cosa debba riprendersi visto che finora quest'anno non si è ammazzato di corse. Probabilmente ha sbagliato tutta la preparazione e avrebbe dovuto modificare il programma prima del Giro. Doveva andar forte durante le classiche di primavera e poi di nuovo al Tour. Invece dopo la Strade Bianche il buio, per tornare competitivo solo il 1° maggio a Francoforte. Probabilmente a quel punto sarebbe stato meglio mandarlo al Giro invece che in Francia e rilanciarlo per il finale di stagione. Temo tanto che il suo 2013 non gli possa dare altre soddisfazioni....galliano ha scritto: In compenso come prevedibile il buon M.Moser inizia a scivolare nel gruppo dei velocisti. Lo dicevo che era meglio lasciarlo a casa a riprendersi.
probabilmente è così...speriamo in una reazionebarrylyndon ha scritto:M.Moser da quello che si legge in giro, ha un carattere particolare..gia' un paio di anni fa stava per mollare tutto.Tranchée d'Arenberg ha scritto:non sta per niente bene ed è chiarissimo. Quello che non capisco è da cosa debba riprendersi visto che finora quest'anno non si è ammazzato di corse. Probabilmente ha sbagliato tutta la preparazione e avrebbe dovuto modificare il programma prima del Giro. Doveva andar forte durante le classiche di primavera e poi di nuovo al Tour. Invece dopo la Strade Bianche il buio, per tornare competitivo solo il 1° maggio a Francoforte. Probabilmente a quel punto sarebbe stato meglio mandarlo al Giro invece che in Francia e rilanciarlo per il finale di stagione. Temo tanto che il suo 2013 non gli possa dare altre soddisfazioni....galliano ha scritto: In compenso come prevedibile il buon M.Moser inizia a scivolare nel gruppo dei velocisti. Lo dicevo che era meglio lasciarlo a casa a riprendersi.
per me e' una questione di testa...
Che Moreno non sia mai andato cosi' piano negli ultimi 3 anni e' pacifico. Non ne conosco il motivo, ma lasciamogli fare in pace il Tour ! Mal che vada fa esperienza nella corsa piu' importante al mondo, anche se arriva con i velocisti ! Vi ricordate il primo anonimo tour di Ricco' nel 2006 ?galliano ha scritto: ...
In compenso come prevedibile il buon M.Moser inizia a scivolare nel gruppo dei velocisti. Lo dicevo che era meglio lasciarlo a casa a riprendersi.
certo, non mettiamo fretta, hai ragione. Il motivo della nostra preoccupazione sta nel fatto che Moreno nel 2012 ha fatto una grandissima stagione e quest'anno ci si aspettava altrettanto. Riccò nel 2006 fece una corsa anonima, ma alle spalle non aveva una stagione piena di vittorie tra i professioniti; stessa cosa vale per Kwiatkowski. Ecco perchè da lui ci si aspetta qualcosa di diverso, forse dimenticandoci che è solo al secondo anno e che deve ancora compiere 23 anni. E' il trend che ci preoccupa.TIC ha scritto:Che Moreno non sia mai andato cosi' piano negli ultimi 3 anni e' pacifico. Non ne conosco il motivo, ma lasciamogli fare in pace il Tour ! Mal che vada fa esperienza nella corsa piu' importante al mondo, anche se arriva con i velocisti ! Vi ricordate il primo anonimo tour di Ricco' nel 2006 ?galliano ha scritto: ...
In compenso come prevedibile il buon M.Moser inizia a scivolare nel gruppo dei velocisti. Lo dicevo che era meglio lasciarlo a casa a riprendersi.
E Kwiatowski l'anno scorso al suo primo GT (Giro) cosa ha fatto ? Niente.
io invece non ci credo alla questione di testa. La testa ti fa "TENERE", resistere, quel 3-5% in più, decisivo qusi sempre, quando sei già al top, quando sei a ruota del t avversario migliore, quando ti mancano 10 giorni per andare in ferie e potresti pure mollare oppure vincere un'altra corsa importante. Cioè quando sei già al 100% e potresti soffrire 10 minuti in più per arrivare al traguardo insieme ad uno che va il 3% più di te. Quello una condizione psicologica ottimale può dare al corridore, e ovviamente a certi livelli la cosa fa grande differenza sui risultati ottenuti. Ma quando vai il 30% in meno di quello che potresti andare, secondo me la testa non c'entra, a meno di stati di pesante stress dovuto a problemi famigliari o altre pesanti preoccupazioni. A me da l'impressione di avere qualche altro problema fisico. Non grave, perchè altrimenti non sarebbe nemmeno lì, però fisico. Da capire al più presto.barrylyndon ha scritto:M.Moser da quello che si legge in giro, ha un carattere particolare..gia' un paio di anni fa stava per mollare tutto.Tranchée d'Arenberg ha scritto:
non sta per niente bene ed è chiarissimo. Quello che non capisco è da cosa debba riprendersi visto che finora quest'anno non si è ammazzato di corse. Probabilmente ha sbagliato tutta la preparazione e avrebbe dovuto modificare il programma prima del Giro. Doveva andar forte durante le classiche di primavera e poi di nuovo al Tour. Invece dopo la Strade Bianche il buio, per tornare competitivo solo il 1° maggio a Francoforte. Probabilmente a quel punto sarebbe stato meglio mandarlo al Giro invece che in Francia e rilanciarlo per il finale di stagione. Temo tanto che il suo 2013 non gli possa dare altre soddisfazioni....
per me e' una questione di testa...
Bravo Herbie!herbie ha scritto: Sulla cronosquadre, invece, colgo l'occasione per dire che a me piace molto. Nel ciclismo di oggi la sostituirei proprio alle scontate e regolarissime crono. E' soggetta ad imprevisti e soprattutto ad alchimie molto particolari che sortiscono sempre risultati anche sorprendenti, ribaltamenti in corso di gara a seconda della tenuta o meno di alcuni corridori. E poi non scava i pesantissimi passivi delle crono normali.
Son d'accordo e rilancio: io farei le crono-squadre splittate con due team da 4 e 5 corridori col tempo preso sul 3°. A quel punto sarebbe mooolto importante la tattica dei DS negli abbinamenti e nello scegliere chi far partire prima e chi dopo in base al meteo. Senza considerare il fatto che le cadute sarebbero meno frequenti, il che non guasta*.Emit Flesti ha scritto:Bravo Herbie!herbie ha scritto: Sulla cronosquadre, invece, colgo l'occasione per dire che a me piace molto. Nel ciclismo di oggi la sostituirei proprio alle scontate e regolarissime crono. E' soggetta ad imprevisti e soprattutto ad alchimie molto particolari che sortiscono sempre risultati anche sorprendenti, ribaltamenti in corso di gara a seconda della tenuta o meno di alcuni corridori. E poi non scava i pesantissimi passivi delle crono normali.
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Ti quoto.TIC ha scritto: Che Moreno non sia mai andato cosi' piano negli ultimi 3 anni e' pacifico. Non ne conosco il motivo, ma lasciamogli fare in pace il Tour ! Mal che vada fa esperienza nella corsa piu' importante al mondo, anche se arriva con i velocisti !
Beh, però crono individuali miste come quella di Saltara al Giro, o come quella del Flumserberg al Suisse (e come sarà quella - secondo me fantastica - di Chorges tra un paio di settimane) garantiscono sì ribaltamenti in corso di gara e risultati pure sorprendenti.Emit Flesti ha scritto:Bravo Herbie!herbie ha scritto: Sulla cronosquadre, invece, colgo l'occasione per dire che a me piace molto. Nel ciclismo di oggi la sostituirei proprio alle scontate e regolarissime crono. E' soggetta ad imprevisti e soprattutto ad alchimie molto particolari che sortiscono sempre risultati anche sorprendenti, ribaltamenti in corso di gara a seconda della tenuta o meno di alcuni corridori. E poi non scava i pesantissimi passivi delle crono normali.
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L'ha detto anche lui che non sapeva bene cosa aspettarsi da questo 2013. Poi resto convinto che se si sveglia bene la mattina in qualche modo il risultato lo può pescare, vedi in Canada l'anno scorso quando nonostante non fosse per nulla al meglio è arrivato secondo.Admin ha scritto:Ti quoto.TIC ha scritto: Che Moreno non sia mai andato cosi' piano negli ultimi 3 anni e' pacifico. Non ne conosco il motivo, ma lasciamogli fare in pace il Tour ! Mal che vada fa esperienza nella corsa piu' importante al mondo, anche se arriva con i velocisti !
A me i risultati attuali di MM non preoccupano neanche un po', su di lui vige - per conto mio - una sospensione del giudizio lunga tutto il 2013. Naturale che tutto quel che viene sarà buono, ma mi aspettavo una stagione in minore per lui, dopo le belle cose dell'anno scorso (e la mettevo in preventivo pure dopo la Strade Bianche).
Fiducia, pazienza, niente pressioni; e l'anno prossimo ne riparliamo in maniera più critica, nel caso.
quoto Marco. Secondo me la crono di Chorges sarà veramente molto molto interessante. Non c'è un metro di pianura, ma un alternarsi di due salite e due discese che potrebbero far cambiare l'andamento della corsa così come all'ultimo TdS. Crono come questa hanno poco di scontato, specialmente nella seconda parte di un grande giro.Admin ha scritto:Beh, però crono individuali miste come quella di Saltara al Giro, o come quella del Flumserberg al Suisse (e come sarà quella - secondo me fantastica - di Chorges tra un paio di settimane) garantiscono sì ribaltamenti in corso di gara e risultati pure sorprendenti.Emit Flesti ha scritto:Bravo Herbie!herbie ha scritto: Sulla cronosquadre, invece, colgo l'occasione per dire che a me piace molto. Nel ciclismo di oggi la sostituirei proprio alle scontate e regolarissime crono. E' soggetta ad imprevisti e soprattutto ad alchimie molto particolari che sortiscono sempre risultati anche sorprendenti, ribaltamenti in corso di gara a seconda della tenuta o meno di alcuni corridori. E poi non scava i pesantissimi passivi delle crono normali.
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Pensa a Van Garderen al Giro di Svizzera, a metà gara pareva andasse a vincere in carrozza, anche considerando quanto poteva andar forte sul passo in salita... e invece è naufragato nella seconda parte della gara.
sembra debole, non dovrebbe incidere più di tantoTranchée d'Arenberg ha scritto:oh, io sono a lavoro e non posso guardare la tappa. Domanda a chi è davanti alla tv: condizioni del vento?
quasi calma piatta e giornata SPETTACOLARE. Non so nel tratto del lungofiume, ma non credo un gran che.Tranchée d'Arenberg ha scritto:oh, io sono a lavoro e non posso guardare la tappa. Domanda a chi è davanti alla tv: condizioni del vento?
la tua previsione iniziale era giusta. Al primo intertempo Argos con 58 secondi di ritardo dall'Omega. Se non hanno avuto problemi vuol dire che stanno andando a spasso.lemond ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:Perchè non hanno interesse a correre a tutta non avendo uomini di classifica. Altrimenti sono pieni zeppi di passistoni che su una distanza del genere vanno a nozze. Mi sembrano comunque molto più forti di un'Euskaltel, ad esempio.lemond ha scritto: Gli Argos dovrebbero correre per ... l'ultimo posto, se non fosse per Tom Doumolin, non credo che Kittel si impegni.
Hai ragione, non ci avevo pensato, su una distanza così breve e tutta piatta che hanno da perdere ad impegnarsi al massimo?E, ripensandoci, vista i vari incerottamenti, potrebbero anche correre per un piazzamento prestigioso.
Hai ragione, Marco, e naturalmente esistono molteplici ragioni di carattere tecnico-agonistico e storico per ritenere addirittura indispensabili le crono individuali. Diciamo che il pensiero di Herbie, che mi permetto di fare mio, è forse un’estremizzazione di due riflessioni diverse:Admin ha scritto:Beh, però crono individuali miste come quella di Saltara al Giro, o come quella del Flumserberg al Suisse (e come sarà quella - secondo me fantastica - di Chorges tra un paio di settimane) garantiscono sì ribaltamenti in corso di gara e risultati pure sorprendenti.Emit Flesti ha scritto:Bravo Herbie!herbie ha scritto: Sulla cronosquadre, invece, colgo l'occasione per dire che a me piace molto. Nel ciclismo di oggi la sostituirei proprio alle scontate e regolarissime crono. E' soggetta ad imprevisti e soprattutto ad alchimie molto particolari che sortiscono sempre risultati anche sorprendenti, ribaltamenti in corso di gara a seconda della tenuta o meno di alcuni corridori. E poi non scava i pesantissimi passivi delle crono normali.
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Pensa a Van Garderen al Giro di Svizzera, a metà gara pareva andasse a vincere in carrozza, anche considerando quanto poteva andar forte sul passo in salita... e invece è naufragato nella seconda parte della gara.
Strong ha scritto:sembra debole, non dovrebbe incidere più di tantoTranchée d'Arenberg ha scritto:oh, io sono a lavoro e non posso guardare la tappa. Domanda a chi è davanti alla tv: condizioni del vento?
herbie ha scritto:quasi calma piatta e giornata SPETTACOLARE. Non so nel tratto del lungofiume, ma non credo un gran che.Tranchée d'Arenberg ha scritto:oh, io sono a lavoro e non posso guardare la tappa. Domanda a chi è davanti alla tv: condizioni del vento?
Sulle crono belle e con alternanza di salite e discese piacciono anche a me. Il problema è che crono come quella di Chorges, o quella del Sestriere 2000 o delle 5 Terre 2009 proprio perchè sforzi così difficili da gestire, fanno distacchi enormi.In un esercizio atletico di sforzo massimale, comunque limitato ai 40-50 minuti in solitaria, parallelo a quella che dovrebbe essere la cifra autentica di uno sport "di viaggio", di avventura, come il ciclismo.Con le bici di oggi che rendono facile qualunque salita affrontabile in gruppo, diventano assolutamente decisive, quantunque sportivamente belle.
Impossibile, perché se strada facendo si ritirano 4-5 corridori di una squadra, viene platealmente meno la possibilità che tutti gareggino a parità di condizioni di base.Emit Flesti ha scritto:Fosse per me, in ogni grande giro ci dovrebbe essere una crono-squadre [...] nelle ultimissime tappe.
...giusto, ma non vedo contraddizioni, anzi: "carrera es carrera", bisognerebbe solo stabilire che nell'ultima crono-squadre il tempo viene preso sui primi 3 e non sui primi 5, in modo da scongiurare situazioni di materiale impossibilità per squadre "decimate" nel corso delle tappe precedenti.Admin ha scritto:Impossibile, perché se strada facendo si ritirano 4-5 corridori di una squadra, viene platealmente meno la possibilità che tutti gareggino a parità di condizioni di base.Emit Flesti ha scritto:Fosse per me, in ogni grande giro ci dovrebbe essere una crono-squadre [...] nelle ultimissime tappe.
Io sulla frase grassetata invece ti dirò che sono in disaccordo : ritengo che la squadra abbia già un ruolo determinante nello svolgimento delle tappe in linea che non vedo il bisogno di favorire ancor di più chi ha una squadra eccessivamente forte.Emit Flesti ha scritto:Admin ha scritto:Hai ragione, Marco, e naturalmente esistono molteplici ragioni di carattere tecnico-agonistico e storico per ritenere addirittura indispensabili le crono individuali. Diciamo che il pensiero di Herbie, che mi permetto di fare mio, è forse un’estremizzazione di due riflessioni diverse:Emit Flesti ha scritto:
Beh, però crono individuali miste come quella di Saltara al Giro, o come quella del Flumserberg al Suisse (e come sarà quella - secondo me fantastica - di Chorges tra un paio di settimane) garantiscono sì ribaltamenti in corso di gara e risultati pure sorprendenti.
Pensa a Van Garderen al Giro di Svizzera, a metà gara pareva andasse a vincere in carrozza, anche considerando quanto poteva andar forte sul passo in salita... e invece è naufragato nella seconda parte della gara.
1) a lungo, in anni passati (ultimamente le cose stanno cambiando un po’, come tu stesso hai evidenziato), siamo stati ammorbati da grandi giri, Tour in primis, in cui la corsa veniva “uccisa” alla prima crono individuale e poi si doveva vivere di nulla in attesa delle ultime salite, che spesso risultavano non adeguate a rimettere in discussione una classifica generale ormai scontata...una cosa intollerabile per chi ama un minimo l’incertezza agonistica in una competizione.
2) La crono-squadre reifica ed evidenzia un concetto fondamentale in ogni corsa, ma che sfugge ai meno esperti: il ciclismo è uno sport in cui la squadra svolge un ruolo fondamentale per le vittorie e le sconfitte.
Fosse per me, in ogni grande giro ci dovrebbe essere una crono-squadre come prologo e una crono-squadre nelle ultimissime tappe. In mezzo, una crono individuale (di chilometraggio non eccessivo) per rispettare storia e tradizione tecnica.