Il Doping nel ciclismo attuale

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Brogno
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Rudy80 ha scritto: Mi sarò perso qualcosa dell'ultimo decennio ma non mi pare che altre nazioni abbiano "sfornato" stranezze a iosa come gli anglosassoni(inglesi e americani)!!!
Sarei tentato di dire che più che qualcosa ti sei perso un po tutto l'ultimo decennio in toto.
La Germania sforna esempi di doping totale come Ullrich, Zabel, Schumacher, per dirne due..
L'Italia di tutti i suoi campioni hanno quasi tutti subito squalifiche, Basso, Di Luca, Riccò, per dirne due..
La Spagna, basta dire Fuentes, Operation Puerto, Mosquera, Contador, Valverde, El Buffalo..
Forse meglio tenersi gli angolossassoni, perchè per gli altri il doping sembra essere così normale che è diventata cultura..


Comunque i bookies sono dei genii, ma quanti cazzo di soldi si faranno, con tutti quelli che punteranno su Thomas??? (Tour 2018)

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Beppesaronni
Winter
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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la Francia non mi pare..


Strong
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Winter ha scritto:la Francia non mi pare..
Infatti non è in elenco ;-)


i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Winter
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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hai ragione :hammer:


Rudy80
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Brogno ha scritto:
Rudy80 ha scritto: Mi sarò perso qualcosa dell'ultimo decennio ma non mi pare che altre nazioni abbiano "sfornato" stranezze a iosa come gli anglosassoni(inglesi e americani)!!!
Sarei tentato di dire che più che qualcosa ti sei perso un po tutto l'ultimo decennio in toto.
La Germania sforna esempi di doping totale come Ullrich, Zabel, per dirne due..
L'Italia di tutti i suoi campioni hanno quasi tutti subito squalifiche, Basso, Di Luca, Riccò, per dirne due..
La Spagna, basta dire Fuentes, Operation Puerto, Mosquera, Contador, Valverde..
Forse meglio tenersi gli angolossassoni, perchè per gli altri il doping sembra essere così normale che è diventata cultura..
Allora una cosa sono coloro che si dopano ed una cosa sono le "stranezze" che intendevo! Pistard che corrono poi in strada e dopo i 30 spianano montagne,uomini che subiscono una grave malattia e poi ritornano ad un livello tre volte superiore, ventilatori-frullatori su montagne come mai si son visti prima e adesso nonnetti volanti che vanno sempre e solo sui pedali in salita e si sa che quel modo di andare in bici è quello che fa consumare più ossigeno!!! Ci sono stati tanti ciclisti positivi che son tornati più "scarsi" di prima ma quello che ho descritto a quel che so è accaduto solo a certi corridori, altro che tenersi gli anglosassoni!!


Winter
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Winter »

Ti dico anche a me da fastidio il dominio anglosassone
e di un 42enne non ne parliamo..
Il problema è che i nostri non son da meno
Le performance di Santambrogio gridavano allo scandalo gia' dopo un mese e puntualmente è stato beccato
Di Luca non ne parliamo
I due plurivincitori tra gli elite-under 23 di quest'anno hanno gia' avuto problemi con il doping (uno è stato squalificato per quasi due anni e l'altro andava da un noto preparatore pluri condannato)
Un corridore lettone u23 l'altro giorno a un sito francese ha detto che non gli piaceva andar a correre in Italia tra gli Under per il doping!
Il problema è i puliti da noi raramente passano pro , passano quelli che hanno il preparatore da quando hanno 17 anni
Poi arrivano pro.. e non hanno margine
Sky ha una cattiva reputazione ? Vero , vai a leggere in forum esteri (o le interviste di alcuni corridori esteri) cosa ne pensano dell'Astana..


AntiGazza
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Winter ha scritto:la Francia non mi pare..
Infatti non ha vinto quasi na sega di importante


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Slegar
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Potrà anche saltare per aria tra oggi e domani ma il rendimento tenuto in questa Vuelta da Horner lo catalogo come la maggiore "stranezza" vista nel ciclismo da quindici anni a questa parte.


Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità

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Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Strong
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Strong »

sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
così facendo sono proprio quelli che si definiscono appassionati a distruggere questo sport


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Brogno
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Strong ha scritto:sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
così facendo sono proprio quelli che si definiscono appassionati a distruggere questo sport
Oggi in Gazza oggi Nibali dice non dice "io andavo a 430 watt e lui accelerava" e "io a 42 anni non sarò più in bici". Lui sostiene di essere al suo top, ma che è Horner ad andare su un altro livello. Sembra comunque fiducioso di riuscire a spuntarla, non so da dove derivi questa convinzione ma così è. :uhm:


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Brogno ha scritto:
Strong ha scritto:sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
così facendo sono proprio quelli che si definiscono appassionati a distruggere questo sport
Oggi in Gazza oggi Nibali dice non dice "io andavo a 430 watt e lui accelerava"
abbiamo scoperto che pure nibali soffre della stessa sindrome di froome?
sguardo fisso sul misuratore di potenza?


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barrylyndon
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Strong ha scritto:sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
così facendo sono proprio quelli che si definiscono appassionati a distruggere questo sport
allora, facciamo un po' d'ordine:
Se tu vuoi passare per una stranezza ordinaria un 42enne che vince un grande giro con 11 arrivi in salita,tra l'altro con praticamente nessuna tappa tranquilla,allora ti dico,sono romantico,ma non cretino...
che questa stranezza sia derivata sicuramente dalla chimica, non ho le prove ne' mi interessa averle, per affermarlo..
e' come dice Slegar, e' la piu' grande anomalia che mi sia mai capitato di vedere nel ciclismo..e' inutile girarci attorno.
Beato lui che a 42 anni va cosi forte


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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barrylyndon ha scritto:
allora, facciamo un po' d'ordine:
Se tu vuoi passare per una stranezza ordinaria un 42enne che vince un grande giro con 11 arrivi in salita,tra l'altro con praticamente nessuna tappa tranquilla,allora ti dico,sono romantico,ma non cretino...
che questa stranezza sia derivata sicuramente dalla chimica, non ho le prove ne' mi interessa averle, per affermarlo..
e' come dice Slegar, e' la piu' grande anomalia che mi sia mai capitato di vedere nel ciclismo..e' inutile girarci attorno.
Beato lui che a 42 anni va cosi forte
E' sempre il solito discorso. Diamo per certo che Horner in questa Vuelta sia dopato e ti domando: Nibali, Valverde e JRO stanno correndo a pane e acqua?


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Brogno
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Belluschi M. ha scritto:
barrylyndon ha scritto:
allora, facciamo un po' d'ordine:
Se tu vuoi passare per una stranezza ordinaria un 42enne che vince un grande giro con 11 arrivi in salita,tra l'altro con praticamente nessuna tappa tranquilla,allora ti dico,sono romantico,ma non cretino...
che questa stranezza sia derivata sicuramente dalla chimica, non ho le prove ne' mi interessa averle, per affermarlo..
e' come dice Slegar, e' la piu' grande anomalia che mi sia mai capitato di vedere nel ciclismo..e' inutile girarci attorno.
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In effetti comunque sia, giù il cappello per Horner, Nibali dovrebbe farne un sol boccone anche secondo me, è nel top della sua maturità agonistica, al contrario di Horner. Più che altro in generale mi sembra ci sia una tendenza all'invecchiamento delle prestazioni, non so i motivi, ma i risultati recenti sembrano dire che le carriere che finiscono ai 32-33 anni non sono più la quotidianità.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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barrylyndon ha scritto:
Strong ha scritto:sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
così facendo sono proprio quelli che si definiscono appassionati a distruggere questo sport
allora, facciamo un po' d'ordine:
Se tu vuoi passare per una stranezza ordinaria un 42enne che vince un grande giro con 11 arrivi in salita,tra l'altro con praticamente nessuna tappa tranquilla,allora ti dico,sono romantico,ma non cretino...
che questa stranezza sia derivata sicuramente dalla chimica, non ho le prove ne' mi interessa averle, per affermarlo..
e' come dice Slegar, e' la piu' grande anomalia che mi sia mai capitato di vedere nel ciclismo..e' inutile girarci attorno.
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io non voglio far passare nulla, dico solo che di stranezze nel ciclismo se ne possono vedere a iosa eppure solo alcune (da alcuni) vengono evidenziate.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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barrylyndon ha scritto:Beato lui che a 42 anni va cosi forte
41


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Belluschi M. ha scritto:
barrylyndon ha scritto:
allora, facciamo un po' d'ordine:
Se tu vuoi passare per una stranezza ordinaria un 42enne che vince un grande giro con 11 arrivi in salita,tra l'altro con praticamente nessuna tappa tranquilla,allora ti dico,sono romantico,ma non cretino...
che questa stranezza sia derivata sicuramente dalla chimica, non ho le prove ne' mi interessa averle, per affermarlo..
e' come dice Slegar, e' la piu' grande anomalia che mi sia mai capitato di vedere nel ciclismo..e' inutile girarci attorno.
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E' sempre il solito discorso. Diamo per certo che Horner in questa Vuelta sia dopato e ti domando: Nibali, Valverde e JRO stanno correndo a pane e acqua?
ho scritto da qualche parte che Horner e' dopato? ho solo detto che e' straordinario che un 42 enne senza grossi risultati alle spalle batta tutti..e' stato il piu' forte la strada ha detto questo..cosa ho detto che non va'?
Nibali Valverde,Jro verranno, forse, da lui battuti..
non farmi scrivere cose che non ho scritto..per cortesia.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Strong ha scritto:
io non voglio far passare nulla, dico solo che di stranezze nel ciclismo se ne possono vedere a iosa eppure solo alcune (da alcuni) vengono evidenziate.
Esattamente.
Al Tour ad esempio tutti a scagliarsi contro le scalate a 120 pedalate al minuto di Froome. Veniva invece esaltato Quintana, arrivato al Tour dopo mesi senza gare in ritiro in Colombia.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Strong ha scritto:
barrylyndon ha scritto:
Strong ha scritto:sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
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io non voglio far passare nulla, dico solo che di stranezze nel ciclismo se ne possono vedere a iosa eppure solo alcune (da alcuni) vengono evidenziate.
beh sara' cosi..ma questa e' la piu' grossa..e ripeto,fino a prova contraria, non si hanno elementi per considerarla sporca..


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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barrylyndon ha scritto:
Belluschi M. ha scritto:
barrylyndon ha scritto:
allora, facciamo un po' d'ordine:
Se tu vuoi passare per una stranezza ordinaria un 42enne che vince un grande giro con 11 arrivi in salita,tra l'altro con praticamente nessuna tappa tranquilla,allora ti dico,sono romantico,ma non cretino...
che questa stranezza sia derivata sicuramente dalla chimica, non ho le prove ne' mi interessa averle, per affermarlo..
e' come dice Slegar, e' la piu' grande anomalia che mi sia mai capitato di vedere nel ciclismo..e' inutile girarci attorno.
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E' sempre il solito discorso. Diamo per certo che Horner in questa Vuelta sia dopato e ti domando: Nibali, Valverde e JRO stanno correndo a pane e acqua?
ho scritto da qualche parte che Horner e' dopato? ho solo detto che e' straordinario che un 42 enne senza grossi risultati alle spalle batta tutti..e' stato il piu' forte la strada ha detto questo..cosa ho detto che non va'?
Nibali Valverde,Jro verranno, forse, da lui battuti..
non farmi scrivere cose che non ho scritto..per cortesia.
dai su barry non fare lo gnorry :D
hai scritto certe cose in td che ha come titolo "Il Doping nel ciclismo attuale"
non prenderci per scemi :D


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Brogno
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Belluschi M. ha scritto:
Strong ha scritto:
io non voglio far passare nulla, dico solo che di stranezze nel ciclismo se ne possono vedere a iosa eppure solo alcune (da alcuni) vengono evidenziate.
Esattamente.
Al Tour ad esempio tutti a scagliarsi contro le scalate a 120 pedalate al minuto di Froome. Veniva invece esaltato Quintana, arrivato al Tour dopo mesi senza gare in ritiro in Colombia.
Ma si era fatto benedire prima della partenza e ne abbiamo le prove, quindi ci sta :trofeo:


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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barrylyndon ha scritto: beh sara' cosi..ma questa e' la piu' grossa..e ripeto,fino a prova contraria, non si hanno elementi per considerarla sporca..
...la più grossa per te.
ed in ogni caso la stranezza è che delle altre (che non sono poi così invisibili) sembra che non te ne importi nulla. :boh:
non è che questa la noti perchè c'è di mezzo nibali?


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Slegar
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Strong ha scritto:sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
così facendo sono proprio quelli che si definiscono appassionati a distruggere questo sport
Non c'entra niente l'andare a pane e acqua o a benzina super, neppure chissà quali convenienze; ci sono delle cose che possono essere verosimili ed altre che non lo sono per nulla.

Ci sta che Wiggins spiana le montagne (che in realtà proprio vero non è perché la vera differenza l'ha sempre fatta cronometro), perché guardando bene ci si accorge che è un atleta di prim'ordine e che con una corsa incanalata in una determinata manierà può primeggiare nei GT (vedi 5° posto al Tour 2009 in maglia Garmin). Ci sta pure che Froome "frulli" in maniera clamorosa sul Ventoux, perché se poi si analizza la salita nel suo complesso ci si accorge che non si sono misurati distacchi con il calendario e che Purito gli è ritornato sotto alla fine. Può essere reale la stessa prestazione di Horner di ieri presa singolarmente, visto che fermo in salita non lo è mai stato e la "giornata della vita" ti può capitare quando meno te l'aspetti.

Quello che è fuori dal mondo è che un atleta che va per i 42 anni, età in cui solitamente l'attitudine al recupero da uno sforzo fisico tende a calare vistosamente, che non ha mai brillato per continuità in un GT, alla terz'ultima tappa abbia una condizione atletica tale e quale alla prima.

Guardiamo la realtà di altri ciclisti da GT "stagionati". Evans quest'anno ha conquistato il podio al Giro solamente perché di fatto la gara è stata neutralizzata nell'ultima settimana, altrimenti lo vedeva con il binocolo, perché aveva (per sua stessa ammissione) problemi di recupero ed al Tour è andato alla deriva. Basso in questa Vuelta dopo la brillantezza iniziale già nella cronometro aveva evidenziato dei piccoli segnali di cedimento. Per Horner invece questo non vale in questa Vuelta; ha pestato sui pedali ieri allo stesso modo che al Mirador de Lobeira, sull'Alto de Hazallanas e a Collada de la Gallina dove probabilmente è stato "limitato" dal maltempo.

A mio avviso i casi sono tre:
1. Horner è un pazzo scatenato che è alla ricerca di un contratto per il 2014 oppure vuole chiudere la carriera "col botto", per cui non gli interessa niente di nulla e di nessuno e gareggia sempre "pieno come un otre" in attesa del "fatal controllo".
2. Horner non è umano ma di origine aliena ed il suo orologio biologico sta andando indietro invece che avanti. E' un reduce dell'incidente di Roswell che non è stato catturato dall'aviazione USA e si è nascosto fin'ora. Il suo scopo è di ottenere una prestazione "spaziale" tale da richiamare l'attenzione dei suoi simili, così che un raggio attraente lo teletrasporti dal podio di Madrid direttamente alla navicella interplanetaria.
3. Horner assieme al junk-food mangia dei prodotti a base di una misteriosa radice di piante che crescono nelle foreste del Montana che funge da elisir di lunga vita. A pranzo andrò al ristontarente cinese e ordinerò brodo di sangue di tartaruga.


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Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Slegar ha scritto: Non c'entra niente l'andare a pane e acqua o a benzina super, neppure chissà quali convenienze; ci sono delle cose che possono essere verosimili ed altre che non lo sono per nulla.

Ci sta che Wiggins spiana le montagne (che in realtà proprio vero non è perché la vera differenza l'ha sempre fatta cronometro), perché guardando bene ci si accorge che è un atleta di prim'ordine e che con una corsa incanalata in una determinata manierà può primeggiare nei GT (vedi 5° posto al Tour 2009 in maglia Garmin). Ci sta pure che Froome "frulli" in maniera clamorosa sul Ventoux, perché se poi si analizza la salita nel suo complesso ci si accorge che non si sono misurati distacchi con il calendario e che Purito gli è ritornato sotto alla fine. Può essere reale la stessa prestazione di Horner di ieri presa singolarmente, visto che fermo in salita non lo è mai stato e la "giornata della vita" ti può capitare quando meno te l'aspetti.

Quello che è fuori dal mondo è che un atleta che va per i 42 anni, età in cui solitamente l'attitudine al recupero da uno sforzo fisico tende a calare vistosamente, che non ha mai brillato per continuità in un GT, alla terz'ultima tappa abbia una condizione atletica tale e quale alla prima.

Guardiamo la realtà di altri ciclisti da GT "stagionati". Evans quest'anno ha conquistato il podio al Giro solamente perché di fatto la gara è stata neutralizzata nell'ultima settimana, altrimenti lo vedeva con il binocolo, perché aveva (per sua stessa ammissione) problemi di recupero ed al Tour è andato alla deriva. Basso in questa Vuelta dopo la brillantezza iniziale già nella cronometro aveva evidenziato dei piccoli segnali di cedimento. Per Horner invece questo non vale alla Vuelta; ha pestato sui pedali ieri allo stesso modo che al Mirador de Lobeira, sull'Alto de Hazallanas e a Collada de la Gallina dove probabilmente è stato "limitato" dal maltempo.

A mio avviso i casi sono tre:
1. Horner è un pazzo scatenato che è alla ricerca di un contratto per il 2014 oppure vuole chiudere la carriera "col botto", per cui non gli interessa niente di nulla e di nessuno e gareggia sempre "pieno come un otre" in attesa del "fatal controllo".
2. Horner non è umano ma di origine aliena ed il suo orologio biologico sta andando indietro invece che avanti. E' un reduce dell'incidente di Roswell che non è stato catturato dall'aviazione USA e si è nascosto fin'ora. Il suo scopo è di ottenere una prestazione "spaziale" tale da richiamare l'attenzione dei suoi simili, così che un raggio attraente lo teletrasporti dal podio di Madrid direttamente alla navicella interplanetaria.
3. Horner assieme al junk-food mangia dei prodotti a base di una misteriosa radice di piante che crescono nelle foreste del Montana che funge da elisir di lunga vita. A pranzo andrò al ristontarente cinese e ordinerò brodo di sangue di tartaruga.
Fammi capire il tuo pensiero. A te va bene che i ciclisti si dopino purché le loro prestazioni restino verosimili al pubblico medio che pensa (o spera) che siano puliti. Mentre non va bene uno che appare palesemente dopato anche al pubblico ignorante. Scusami, ma sembrano discorsi da Wrestling.
Io sono dell'idea che se si accetta il sistema doping (cosa che mi pare qua dentro facciano tutti, a parte alcune eccezioni come Winter) non ci si può scandalizzare di fronte a nulla.

Ti aggiungo comunque una quarta opzione:

4) Horner sta gareggiando "pieno come un otre", "pieno come Nibali al Giro e Froome al Tour", sfruttando una preparazione fisica perfetta alla finalizzazione dell'evento. Sfruttando altresì la stanchezza di Nibali, Valverde e JRO che sono stremati dalle fatiche fatte in stagione a differenza dell'americano.


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Laura Grazioli
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Laura Grazioli »

Io dopo il caso Taribo West sulle età non dico non più niente :D


Un uomo comincerà a comportarsi in maniera ragionevole solo quando avrà esaurito ogni altra possibile soluzione
matter1985
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da matter1985 »

Con Horner sembra di essere tornati al giro con Santambrogio,con molti pronti a dire io lo sapevo!


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paolo117
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da paolo117 »

I grandi esperti di doping hanno sempre detto che è impossibile superata una certa età diciamo 35 anni, fare certi risultati, era difficile secoli fa figuriamoci nel ciclismo di oggi..spero solo che la carta d'identità sia difettosa, anche se avesse 10 anni in meno questo exploit farebbe allarmare in tanti, figuriamoci a quasi 42...le spiegazioni per cui un 42 enne debba per forza di cose andare molto peggio di un 28 enne sono naturali e credo che chiunque studi un minimo di scienze motorie lo sappia. E' impossibile. Nel calcio ci sono stati esempi di 40 enni che ancora giocavano ma era evidente il loro declino fisico, qui invece c'è una supremazia fisica ..qualcuno dovrà spiegarcela questa un giorno.


Strong
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Strong »

paolo117 ha scritto:I grandi esperti di doping hanno sempre detto che è impossibile superata una certa età diciamo 35 anni, fare certi risultati, era difficile secoli fa figuriamoci nel ciclismo di oggi..spero solo che la carta d'identità sia difettosa, anche se avesse 10 anni in meno questo exploit farebbe allarmare in tanti, figuriamoci a quasi 42...le spiegazioni per cui un 42 enne debba per forza di cose andare molto peggio di un 28 enne sono naturali e credo che chiunque studi un minimo di scienze motorie lo sappia. E' impossibile. Nel calcio ci sono stati esempi di 40 enni che ancora giocavano ma era evidente il loro declino fisico, qui invece c'è una supremazia fisica ..qualcuno dovrà spiegarcela questa un giorno.

te la spiego io (tanto sono ignorante)
la scienza progredisce (e meno male direi)

pena cabarga - i migliori tempi di scalata

1° horner 16'42" (2013)
2° jro 17'01" (2012)
3° jro 17'02" (2013)
4° valverde 17'02" (2013)
5° Nibali 17'07" (2013)
6° Roche 17'07" (2013)
7° Pinot 17'13" (2013)
8° scarponi 17'13" (2013)
9° froome 17'14" (2011)
10° cobo 17'15" (2011)
11° moreno 17'20" (2013)


incredibile come praticamente tutti abbiano fatto meglio dei super dopati (a sentire tante "sentinelle" del forum) froome e cobo 2011

ROCHE ha sverniciato il froome 2011!!!!!!!!!!!!! :D
Ultima modifica di Strong il venerdì 13 settembre 2013, 11:40, modificato 1 volta in totale.


i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Laura Grazioli »

Oggi JRO ci teneva a dire che Horner però ha avuto il vento a favore, mentre lui quando aveva fatto il record aveva il vento contro.
Si vede che ci tiene a dire anche che crede che il vero record spetti a lui :D


Un uomo comincerà a comportarsi in maniera ragionevole solo quando avrà esaurito ogni altra possibile soluzione
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da AntiGazza »

Strong ha scritto:
paolo117 ha scritto:I grandi esperti di doping hanno sempre detto che è impossibile superata una certa età diciamo 35 anni, fare certi risultati, era difficile secoli fa figuriamoci nel ciclismo di oggi..spero solo che la carta d'identità sia difettosa, anche se avesse 10 anni in meno questo exploit farebbe allarmare in tanti, figuriamoci a quasi 42...le spiegazioni per cui un 42 enne debba per forza di cose andare molto peggio di un 28 enne sono naturali e credo che chiunque studi un minimo di scienze motorie lo sappia. E' impossibile. Nel calcio ci sono stati esempi di 40 enni che ancora giocavano ma era evidente il loro declino fisico, qui invece c'è una supremazia fisica ..qualcuno dovrà spiegarcela questa un giorno.

te la spiego io (tanto sono ignorante)
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1° horner 16'42" (2013)
2° jro 17'01" (2012)
3° jro 17'02" (2013)
4° valverde 17'02" (2013)
5° Nibali 17'07" (2013)
6° Roche 17'07" (2013)
7° Pinot 17'13" (2013)
8° scarponi 17'13" (2013)
9° froome 17'14" (2011)
10° cobo 17'15" (2011)
11° moreno 17'20" (2013)


incredibile come praticamente tutti abbiano fatto meglio dei super dopati (a sentire tante "sentinelle" del forum) froome e cobo 2011

ROCHE ha sverniciato il froome 2011!!!!!!!!!!!!! :D
be l'attacco alla salita ieri è stato a dir poco impressionante , stile planches de beille filles 2013 o verbier 2009 ,così a naso .


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Brogno
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Brogno »

Laura Grazioli ha scritto:Oggi JRO ci teneva a dire che Horner però ha avuto il vento a favore, mentre lui quando aveva fatto il record aveva il vento contro.
Si vede che ci tiene a dire anche che crede che il vero record spetti a lui :D
Se ho capito bene era più sottile, voleva dire che il record di Horner non vale perchè lui aveva il vento a favore, mentre loro (ma sempre ieri) contro :diavoletto:


Comunque i bookies sono dei genii, ma quanti cazzo di soldi si faranno, con tutti quelli che punteranno su Thomas??? (Tour 2018)

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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Strong ha scritto:sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
così facendo sono proprio quelli che si definiscono appassionati a distruggere questo sport
:help:
fammi capire solo una cosa, dove starebbe la "convenienza" negli spettatori che nutrono dei dubbi?
a me sembra, all'opposto, che siano proprio gli appassionati l'ancora di salvezza di questo sport, quelli ancora dotati di senso critico ovviamente. a distruggere questo sport invece ci stanno pensando (talvolta riuscendo) quelli che questo sport dovrebbero divulgarlo.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Strong »

cauz. ha scritto:
Strong ha scritto:sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
così facendo sono proprio quelli che si definiscono appassionati a distruggere questo sport
:help:
fammi capire solo una cosa, dove starebbe la "convenienza" negli spettatori che nutrono dei dubbi?
a me sembra, all'opposto, che siano proprio gli appassionati l'ancora di salvezza di questo sport, quelli ancora dotati di senso critico ovviamente. a distruggere questo sport invece ci stanno pensando (talvolta riuscendo) quelli che questo sport dovrebbero divulgarlo.
provo con l'esempio di barry (non me ne volere non ce l'ho ne con te ne con nibali)

- barry tifoso di nibali avanza dubbi su horner proprio mentre il suo pupillo rischia di perdere la vuelta
- sui forum estreri si avanzano dubbi su nibali dominatore del 2013 dopo il passaggio in astana

spesso si tende a giustificare certe "sconfitte" solo con il doping degli altri


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Slegar ha scritto: 2. Horner non è umano ma di origine aliena ed il suo orologio biologico sta andando indietro invece che avanti. E' un reduce dell'incidente di Roswell che non è stato catturato dall'aviazione USA e si è nascosto fin'ora. Il suo scopo è di ottenere una prestazione "spaziale" tale da richiamare l'attenzione dei suoi simili, così che un raggio attraente lo teletrasporti dal podio di Madrid direttamente alla navicella interplanetaria.
ummm... mi hai fatto sorgere il dubbio, forse più adatto al thread sui sosia...
la possibilità, in fondo, non è da escludere.

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:diavoletto:


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Strong ha scritto:
cauz. ha scritto:
Strong ha scritto:sappiamo benissimo che i ciclisti non vanno e non sono mai andati a pane ed acqua ma se ognuno si mettesse ad elencare tutte le stranezze non si finirebbe più.

il problema è che ognuno tira fuori le stranezze (che ci sono) solo quando gli conviene..o meglio....quando non gli conviene, si vede bene dal tirarle fuori.
così facendo sono proprio quelli che si definiscono appassionati a distruggere questo sport
:help:
fammi capire solo una cosa, dove starebbe la "convenienza" negli spettatori che nutrono dei dubbi?
a me sembra, all'opposto, che siano proprio gli appassionati l'ancora di salvezza di questo sport, quelli ancora dotati di senso critico ovviamente. a distruggere questo sport invece ci stanno pensando (talvolta riuscendo) quelli che questo sport dovrebbero divulgarlo.
provo con l'esempio di barry (non me ne volere non ce l'ho ne con te ne con nibali)

- barry tifoso di nibali avanza dubbi su horner proprio mentre il suo pupillo rischia di perdere la vuelta
- sui forum estreri si avanzano dubbi su nibali dominatore del 2013 dopo il passaggio in astana

spesso si tende a giustificare certe "sconfitte" solo con il doping degli altri
stong basta con queste stupidate...va a leggere la Gazzetta e guardati quanti ultra 40enni hanno vinto nello sport agonistico..
non accetto certe illazioni vacue.
io ho solo detto che e' un fatto straordinario.ma sai leggere?
quando scrivi certe cose la mia stima su di te scende in maniera esponenziale.
ti chiedo che un 40 enne senza grosso passato vinca una corsa cosi importante e' INUSUALE O NO?
E non perche' sono tifoso di pinco o di palla.e' la storia che parla per me..
le tue son stronzate polemiche,interpretazioni personali,visto che ho scritto a piu' riprese che HORNER MERITA QUESTA VUELTA....


"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Slegar »

Belluschi M. ha scritto:Fammi capire il tuo pensiero. A te va bene che i ciclisti si dopino purché le loro prestazioni restino verosimili al pubblico medio che pensa (o spera) che siano puliti. Mentre non va bene uno che appare palesemente dopato anche al pubblico ignorante. Scusami, ma sembrano discorsi da Wrestling.
Io sono dell'idea che se si accetta il sistema doping (cosa che mi pare qua dentro facciano tutti, a parte alcune eccezioni come Winter) non ci si può scandalizzare di fronte a nulla.
A me del pubblico medio non interessa nulla. Io con lo sport non ci campo ma è soltanto una passione personale che come tutte le attività umane ha i suoi alti e bassi. Fortunatamente una gara non è solamente una serie di test per dimostrare chi è più forte, anche se il ciclismo su strada sta facendo di tutto per diventarlo, ma è anche "altro" (scaltrezza, dabbenaggine, tecnica, volontà, .......); le favole però non rientrano nella categoria "altro" (mentre gli extraterrestri si).

Come non mi interessa praticamente nulla del sistema doping nello sport d'alto livello; a mio avviso sono altri i problemi dello sport ed è per questo che da qualche giorno ho un'ammirazione sconfinata per la scelta di Veilleux (anche se siamo palesemente OT).

...... e se non ricordo male Hulk Hogan vinceva gli incontri a 50 anni suonati.


Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità

Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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barrylyndon ha scritto: stong basta con queste stupidate...va a leggere la Gazzetta e guardati quanti ultra 40enni hanno vinto nello sport agonistico..
non accetto certe illazioni vacue.
io ho solo detto che e' un fatto straordinario.ma sai leggere?
quando scrivi certe cose la mia stima su di te scende in maniera esponenziale.
ti chiedo che un 40 enne senza grosso passato vinca una corsa cosi importante e' INUSUALE O NO?
E non perche' sono tifoso di pinco o di palla.e' la storia che parla per me..
le tue son stronzate polemiche,interpretazioni personali,visto che ho scritto a piu' riprese che HORNER MERITA QUESTA VUELTA....
quindi solo io ho avuto l'impressione che il tuo fosse un modo per giustificare le sueprestazioni con il doping?
se non è cosi perdonami
ma allora non capisco perchè perchè tu non debba accettare un risultato (ancora da definire) semplicemente come un risultato strano ma possibile? :boh:


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Slegar ha scritto: ...... e se non ricordo male Hulk Hogan vinceva gli incontri a 50 anni suonati.
L'ultimo con HBK doveva perderlo...maledetti sceneggiatori WWE :diavoletto:

Comunque Armstrong con il podio al Tour del 2009, a 38 anni (poi revocato mi sembra), aveva messo un'asticella che sembrava inarrivabile...Horner con questa possibile vittoria della Vuelta a 41non gli lascia scampo...beccati questa Lance :diavoletto:


2018: classifica generale L'ALTRO circuito 1000
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Slegar ha scritto:
Belluschi M. ha scritto:Fammi capire il tuo pensiero. A te va bene che i ciclisti si dopino purché le loro prestazioni restino verosimili al pubblico medio che pensa (o spera) che siano puliti. Mentre non va bene uno che appare palesemente dopato anche al pubblico ignorante. Scusami, ma sembrano discorsi da Wrestling.
Io sono dell'idea che se si accetta il sistema doping (cosa che mi pare qua dentro facciano tutti, a parte alcune eccezioni come Winter) non ci si può scandalizzare di fronte a nulla.
A me del pubblico medio non interessa nulla. Io con lo sport non ci campo ma è soltanto una passione personale che come tutte le attività umane ha i suoi alti e bassi. Fortunatamente una gara non è solamente una serie di test per dimostrare chi è più forte, anche se il ciclismo su strada sta facendo di tutto per diventarlo, ma è anche "altro" (scaltrezza, dabbenaggine, tecnica, volontà, .......); le favole però non rientrano nella categoria "altro" (mentre gli extraterrestri si).

Come non mi interessa praticamente nulla del sistema doping nello sport d'alto livello; a mio avviso sono altri i problemi dello sport ed è per questo che da qualche giorno ho un'ammirazione sconfinata per la scelta di Veilleux (anche se siamo palesemente OT).

...... e se non ricordo male Hulk Hogan vinceva gli incontri a 50 anni suonati.
Però effettivamente anche io non sto capendo il tuo pensiero :
-se del doping te ne frega nulla , quale sarebbe il problema che Horner vinca anche qualora fosse dopato più e meglio degli altri ?
-se dello spettatore medio e della sua opinione non te ne frega nulla allora che problema è se vince un 42enne o un 21enne o 135enne ? che ne parlino pure male e che perda pure di credibilità da parte dell'opinione pubblica, tanto a te dell'opnione pubblica non frega nulla.

Che poi ti stia sulle balle che Horner vinca per motivi personali (tifo , stile, modo di correre) ci sta .Non è nessun problema.Anche io tifo per Nibali e vorrei che Horner crollasse.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Slegar ha scritto:
Belluschi M. ha scritto:Fammi capire il tuo pensiero. A te va bene che i ciclisti si dopino purché le loro prestazioni restino verosimili al pubblico medio che pensa (o spera) che siano puliti. Mentre non va bene uno che appare palesemente dopato anche al pubblico ignorante. Scusami, ma sembrano discorsi da Wrestling.
Io sono dell'idea che se si accetta il sistema doping (cosa che mi pare qua dentro facciano tutti, a parte alcune eccezioni come Winter) non ci si può scandalizzare di fronte a nulla.
A me del pubblico medio non interessa nulla. Io con lo sport non ci campo ma è soltanto una passione personale che come tutte le attività umane ha i suoi alti e bassi. Fortunatamente una gara non è solamente una serie di test per dimostrare chi è più forte, anche se il ciclismo su strada sta facendo di tutto per diventarlo, ma è anche "altro" (scaltrezza, dabbenaggine, tecnica, volontà, .......); le favole però non rientrano nella categoria "altro" (mentre gli extraterrestri si).

Come non mi interessa praticamente nulla del sistema doping nello sport d'alto livello; a mio avviso sono altri i problemi dello sport ed è per questo che da qualche giorno ho un'ammirazione sconfinata per la scelta di Veilleux (anche se siamo palesemente OT).

...... e se non ricordo male Hulk Hogan vinceva gli incontri a 50 anni suonati.

crdo che tu abbia le competenze per poter rispondere

quali sono le doti principali per primeggiare in competizioni di ultra trail come il tor des geants?


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Strong ha scritto:
barrylyndon ha scritto: stong basta con queste stupidate...va a leggere la Gazzetta e guardati quanti ultra 40enni hanno vinto nello sport agonistico..
non accetto certe illazioni vacue.
io ho solo detto che e' un fatto straordinario.ma sai leggere?
quando scrivi certe cose la mia stima su di te scende in maniera esponenziale.
ti chiedo che un 40 enne senza grosso passato vinca una corsa cosi importante e' INUSUALE O NO?
E non perche' sono tifoso di pinco o di palla.e' la storia che parla per me..
le tue son stronzate polemiche,interpretazioni personali,visto che ho scritto a piu' riprese che HORNER MERITA QUESTA VUELTA....
quindi solo io ho avuto l'impressione che il tuo fosse un modo per giustificare le sueprestazioni con il doping?
se non è cosi perdonami
ma allora non capisco perchè perchè tu non debba accettare un risultato (ancora da definire) semplicemente come un risultato strano ma possibile? :boh:
se tu pensi che lo giudico strano solo perche' ha battuto Nibali sei completamente fuori strada..questo e' il succo del mio discorso.
e' strano perche' nel ciclismo non e' mai successo..stop.
e l'ho ripetuto che fino a prova contraria e' strano "naturalmente"


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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barrylyndon ha scritto:
stong basta con queste stupidate...va a leggere la Gazzetta e guardati quanti ultra 40enni hanno vinto nello sport agonistico..
non accetto certe illazioni vacue.
io ho solo detto che e' un fatto straordinario.ma sai leggere?
quando scrivi certe cose la mia stima su di te scende in maniera esponenziale.
ti chiedo che un 40 enne senza grosso passato vinca una corsa cosi importante e' INUSUALE O NO?
E non perche' sono tifoso di pinco o di palla.e' la storia che parla per me..
le tue son stronzate polemiche,interpretazioni personali,visto che ho scritto a piu' riprese che HORNER MERITA QUESTA VUELTA....
Ok, è un fatto straordinario. Allora non vedo questo continuo tormento nel non voler accettare con serenità quanto sta accadendo.
Se il tuo timore è che d'ora innanzi ci saranno 40enni che domineranno in modo sistematico le più importanti corse mondiali, stai tranquillo che non accadrà.
Si tratta esclusivamente di una coda della Gaussiana, una casistica rara che si sta avverando perché tutto sta girando in modo da fare incastrare il miracolo.
Anche Zaugg ha vinto una monumento pur avendo dietro (e davanti) una carriera inesistente ad alti livelli. L'immagine del ciclismo non ne ha di certo risentito.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da jumbo »

Horner sulla strada merita la Vuelta, poi vediamo oggi e domani se si confermerà.
Essendo una cosa mai successa vedere un 41enne protagonista di un GT (così come non era mai successo che qualcuno vincesse 7 tour de france consecutivi, tantomeno un paziente oncologico), a me pare normale che in molti pensino che ci sia sotto qualcosa, visti i precedenti che ha questo sport.
Anche chi si indigna per queste illazioni, si guardi intorno e si chieda se gli pare così strano che ci siano dei sospetti quando succede una cosa mai vista come questa, visto che nel ciclismo quasi sempre quando succede qualcosa di strano, poi salta fuori che c'era qualcosa sotto.
E' una cosa mai vista anche considerando tutte le condizioni che si elencano (preparazione sua e degli altri, freschezza ecc. ecc.).
Il fatto che ci sia Nibali in lotta con lui probabilmente ci rende più sensibili al tema, in quanto italiani, ma se non c'era Nibali era una cosa altrettanto strana.


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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Belluschi M. ha scritto:
barrylyndon ha scritto:
stong basta con queste stupidate...va a leggere la Gazzetta e guardati quanti ultra 40enni hanno vinto nello sport agonistico..
non accetto certe illazioni vacue.
io ho solo detto che e' un fatto straordinario.ma sai leggere?
quando scrivi certe cose la mia stima su di te scende in maniera esponenziale.
ti chiedo che un 40 enne senza grosso passato vinca una corsa cosi importante e' INUSUALE O NO?
E non perche' sono tifoso di pinco o di palla.e' la storia che parla per me..
le tue son stronzate polemiche,interpretazioni personali,visto che ho scritto a piu' riprese che HORNER MERITA QUESTA VUELTA....
Ok, è un fatto straordinario. Allora non vedo questo continuo tormento nel non voler accettare con serenità quanto sta accadendo.
Se il tuo timore è che d'ora innanzi ci saranno 40enni che domineranno in modo sistematico le più importanti corse mondiali, stai tranquillo che non accadrà.
Si tratta esclusivamente di una coda della Gaussiana, una casistica rara che si sta avverando perché tutto sta girando in modo da fare incastrare il miracolo.
Anche Zaugg ha vinto una monumento pur avendo dietro (e davanti) una carriera inesistente ad alti livelli. L'immagine del ciclismo non ne ha di certo risentito.
che non l'accetto con serenita' e' una tua interpretazione..del tutto errata se vuoi un indizio in piu'-
io semplicemente affermo che no,Horner che a 42 anni vince una Vuelta, non e' una preventivabile evoluzione della sua carriera come qualcuno ha fatto intendere qua dentro..e' un qualcosa senza precedenti.
non giudico,non faccio illazioni io mi riferisco ai numeri ed allo storia di questo sport..


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da barrylyndon »

jumbo ha scritto:Horner sulla strada merita la Vuelta, poi vediamo oggi e domani se si confermerà.
Essendo una cosa mai successa vedere un 41enne protagonista di un GT (così come non era mai successo che qualcuno vincesse 7 tour de france consecutivi, tantomeno un paziente oncologico), a me pare normale che in molti pensino che ci sia sotto qualcosa, visti i precedenti che ha questo sport.
Anche chi si indigna per queste illazioni, si guardi intorno e si chieda se gli pare così strano che ci siano dei sospetti quando succede una cosa mai vista come questa, visto che nel ciclismo quasi sempre quando succede qualcosa di strano, poi salta fuori che c'era qualcosa sotto.
E' una cosa mai vista anche considerando tutte le condizioni che si elencano (preparazione sua e degli altri, freschezza ecc. ecc.).
Il fatto che ci sia Nibali in lotta con lui probabilmente ci rende più sensibili al tema, in quanto italiani, ma se non c'era Nibali era una cosa altrettanto strana.
vero.. son discorsi inaccettabili quelli in cui si accusa gli utenti piu' sospettosi di esser la rovina del ciclismo..
nossignori,il ciclismo e' stato la rovina di se stesso..i tifosi sono l'anello debole del sistema.altroche' ciclisti,Dottori,giornalisti.
e' singolare la tendenza che ha qualcuno di far passare la vittima nel ruolo di carnefice..


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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

Messaggio da leggere da Slegar »

AntiGazza ha scritto:Però effettivamente anche io non sto capendo il tuo pensiero :
-se del doping te ne frega nulla , quale sarebbe il problema che Horner vinca anche qualora fosse dopato più e meglio degli altri ?
-se dello spettatore medio e della sua opinione non te ne frega nulla allora che problema è se vince un 42enne o un 21enne o 135enne ? che ne parlino pure male e che perda pure di credibilità da parte dell'opinione pubblica, tanto a te dell'opnione pubblica non frega nulla.
Il problema, se lo vogliamo chiamare così, è esclusivamente mio e riguarda il fatto che la prestazione complessiva di Horner in questa Vuelta possa minare alla base la mia passione per seguire il ciclismo su strada e lo sport in generale. Non ho voglia di dilungarmi sul discorso, però i miei timori li ho già espressi nel post, anche se in modo ermetico, a cui rispose Belluschi.
Che poi ti stia sulle balle che Horner vinca per motivi personali (tifo , stile, modo di correre) ci sta .Non è nessun problema.Anche io tifo per Nibali e vorrei che Horner crollasse.
Horner non mi sta assolutamente sulle balle, anzi adoro il suo modo di andare in salita.
Strong ha scritto:quali sono le doti principali per primeggiare in competizioni di ultra trail come il tor des geants?
Premessa: siamo tremendamende OT.

Te le provo ad elencare per punti:
1. ti deve mancare almeno una rotella se non due o più. La montagna in generale è un luogo pieno di rischi ed insidie (non serve andare oltre i 3.000 per trovarli, bastano i "semplici" appennini) e correre, ad esempio, in discesa di notte su un sentiero bagnato non è consigliabile.
2. ovviamente notevoli qualità aerobiche e di recupero
3. ovviamente un fisico leggero, non solo nel peso ma soprattutto nella struttura ossea e muscolare
4. la principale: saper correre (volare) in discesa, che è dove si fanno le vere differenze in competizioni come questa.


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Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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AntiGazza ha scritto: Però effettivamente anche io non sto capendo il tuo pensiero :
-se del doping te ne frega nulla , quale sarebbe il problema che Horner vinca anche qualora fosse dopato più e meglio degli altri ?
-se dello spettatore medio e della sua opinione non te ne frega nulla allora che problema è se vince un 42enne o un 21enne o 135enne ? che ne parlino pure male e che perda pure di credibilità da parte dell'opinione pubblica, tanto a te dell'opnione pubblica non frega nulla.

Che poi ti stia sulle balle che Horner vinca per motivi personali (tifo , stile, modo di correre) ci sta .Non è nessun problema.Anche io tifo per Nibali e vorrei che Horner crollasse.
Hai centrato in modo chirurgico il punto.
Io ad esempio rientro esattamente nelle due ipotesi che hai elencato e la questione dei 40 anni di Horner non mi sfiora nemmeno.
Io accetto contestazioni solo da coloro che sono contro il doping a prescindere di chi sia l'atleta colpito/accusato (es. Winter e Felice). Quelli che gettano dubbi solo con chi conviene, esaltando e difendendo alla morte altri dopati, mi fanno ridere e nello stesso tempo incazzare.


Belluschi M.
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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AntiGazza ha scritto: -se dello spettatore medio e della sua opinione non te ne frega nulla allora che problema è se vince un 42enne o un 21enne o 135enne ? che ne parlino pure male e che perda pure di credibilità da parte dell'opinione pubblica, tanto a te dell'opnione pubblica non frega nulla.
Entro nello specifico su questo punto.
Per me il ciclismo potrebbe perdere credibilità se in seguito a questa Vuelta Horner dovesse aprire un ciclo cominciando ad inanellare una vittoria dietro l'altra. E' un'ipotesi che mi sento sin da ora da escludere fermamente. Per me domenica vincerà alla lotteria e non vincerà più una corsa così importante.
Rimarrà quindi un'anomalia statistica frutto di tante circostanze favorevoli.
Questo discorso per dire che i media nelle prossime settimane potranno forse cavalcare l'onda per questa situazione, che tuttavia andrà a spegnersi molto presto. E il tifoso medio, nel giro di qualche mese, non si ricorderà nemmeno di Horner.


Strong
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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barrylyndon ha scritto:
jumbo ha scritto:Horner sulla strada merita la Vuelta, poi vediamo oggi e domani se si confermerà.
Essendo una cosa mai successa vedere un 41enne protagonista di un GT (così come non era mai successo che qualcuno vincesse 7 tour de france consecutivi, tantomeno un paziente oncologico), a me pare normale che in molti pensino che ci sia sotto qualcosa, visti i precedenti che ha questo sport.
Anche chi si indigna per queste illazioni, si guardi intorno e si chieda se gli pare così strano che ci siano dei sospetti quando succede una cosa mai vista come questa, visto che nel ciclismo quasi sempre quando succede qualcosa di strano, poi salta fuori che c'era qualcosa sotto.
E' una cosa mai vista anche considerando tutte le condizioni che si elencano (preparazione sua e degli altri, freschezza ecc. ecc.).
Il fatto che ci sia Nibali in lotta con lui probabilmente ci rende più sensibili al tema, in quanto italiani, ma se non c'era Nibali era una cosa altrettanto strana.
vero.. son discorsi inaccettabili quelli in cui si accusa gli utenti piu' sospettosi di esser la rovina del ciclismo..
nossignori,il ciclismo e' stato la rovina di se stesso..i tifosi sono l'anello debole del sistema.altroche' ciclisti,Dottori,giornalisti.
e' singolare la tendenza che ha qualcuno di far passare la vittima nel ruolo di carnefice..
sul fatto che il doping sia presente nella quasi totalità degli sport professionistici (anche quelli in cui la prestazione fisica non ha valore preponderante) siamo sulla stessa lunghezza d'onda?

e poi barry non capisco il perchè si debbano creare dei limiti immaginari ( "a quell'età non è possibile..." ecc ecc)
i limiti dell'essere umano non li conosce nessuno e se poi ci aggiungiamo il fatto che medicina e sport professionistico vanno a braccetto... :boh:

comuque da quando ho visto le olimpiadi degli anziani mi aspetto di tutto

c'è un brasiliano di 90anni che ha corso i 100mt. in 17"

■10000 m M85: il neozelandese Delatour corre in 58'01";
■100 m M90: il brasiliano Fischer corre in 17"53.

http://www.albanesi.it/Paginetest/young_people_test.htm


i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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Niи
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Re: Il Doping nel ciclismo attuale

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A me, da appassionato, vedere un 42enne vincere contro 3 dei big da GT di questi ultimi anni, non piace per nulla. O meglio, potrebbe piacermi se questo 42enne in passato avesse ottenuto risultati analoghi -che so- decine di podi in GT e che il tutto si sposasse con una lunghissima curva della performace con un picco altissimo e una lunga e leggera decrescita. Come dire: il presente e il futuro non si inventano da un giorno all'altro, ma son necessariamente intrinseci al passato.
Poi, pensate a quel che vi pare, che io penso al mio :D
Horner è in-credibile nel vero senso della parola.


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