Questa

Camoscio madonita ha scritto:saranno gusti Pacho. Non sono un nazionalista, ma nel ciclismo almeno io simpatizzo in genere per gli italiani (non per tutti si intende). Tifavo Pantani, tifo Nibali (e Contador) ed ora simpatizzo per Aru. Ti ripeto sono gusti.
Che la RAI poi esagera ed enfatizza è un altro discorso. Ma è sempre stato così, in tutti gli sport, ciclismo compreso Vatti a rivedere gli arrivi di Pantani al Tour '97-98 ed al Giro '98.
Tra le righe: Quintana mi piace tantissimo. L'anno scorso ho sperato fino alla fine che facesse saltare Froome. Ed anche a questo giro ha dimostrato una ciclindrata superiore a tutti.
Questa è una boutade creata ad arte dalla RAI. Io l'ho vista due volte la scena. Quintana non ha mai porso la mano ad Aru, prima cosa. Aru già da mentre era sopra il palco guardava verso tutt'altra parte ed ha continuato a scendere guardando in quel verso, perché mi pare stesse parlando con qualcuno. Poi magari nel suo campo visivo Quintana ci sarà anche entrato, scendendo dalle scalette, ma non è che se uno s'incrocia al foglio firma deve per forza limonare duro per far vedere che ci si vuole tutti bene e ci si rispetta.Admin ha scritto:Comunque prof, io la scena dello sgarro la vorrei rivedere. Intanto perché non mi è parso che Quintana avesse porto la manu ad Aru (l'avrebbe fatto - come con Agnoli - se quello avesse accennato il saluto), mi pare che la tenesse sul corrimano.
E poi perché ci può davvero stare che Aru non si sia accorto dell'Indio, visto che stava guardando da un'altra parte. A me sarà capitato una 180ina di mila volte di non accorgermi di qualcuno, anche vicinissimo, perché in quel momento la mia attenzione era rivolta altrove (e sono uno che in genere si guarda intorno ed è attento, quando è in giro), a te non è mai successo?
Intendiamoci: poi magari Aru aveva adocchiato Nairo dal palco e ha volutamente volto lo sguardo, ma qui si è emessa direttamente una sentenza senza processo alcuno e senza prendere in esame le ipotesi a favore del sardo. Non mi sembra corretto.
Brogno, mi pare che il tuo messaggio sia fuori dalle righe. Ho già più di uno che la mena con la storia degli insulti. Ti ci metti pure tu?Brogno ha scritto:Sta cosa dell'insultino velato, della provocazione, sempre e comunque, ma e proprio necessaria? Mah.pacho ha scritto:A occhio e croce Quintana saliva con un 39x17-18, Aru con un 39x22-23.
All'ultimo km quando Quintana ha aperto il gas probabilmente ha buttato giù un paio di dentini e veniva su che metteva i brividi. (in un km ha dato 15 secondi ad Aru).
Vederli in bicicletta a venire su, Quintana sta a Pantani come Aru sta a Virenque. (è il secondo ciclista che mi entusiasma da 23 anni che seguo il ciclismo)
Quintana non deve dimostrare nulla a nessuno, puo vincere Giro e Tour. A me piace anche per la scelta del Giro, che secondo me non e stata cosi burocratica come si pensa. Aru e forte, sicuramente piu inesperto, ma non sono sicuro che abbia meno margini di Quintana. Tutto il teatrino che si e montato, non lo convdivido. Sono robe da tifoerie calcistiche anche un po stucchevoli, che non mi sembra appartengano ne a Quintana, ne ad Aru. Rilassiamoci tutti.
Ma guarda che all'arrivo di Aru pure io ho pensato che era una cosa stratosferica...Quintana era arrivato? No...in quel momento il tempo di Aru anche nell'ultima parte di salita era stato qualcosa di inimmaginabile confrontando i minuti dati a tutti gli altri...Fabioilpazzo ha scritto:Ecco, ora è stato riproposto l'arrivo di Aru di ieri. Pancani: "UNA COSA STRATOSFERICA!". Certo, ma minchia, Quintana che ha fatto allora? A me son queste le cose che disturbano.
No no ma infatti non è che sto dando addosso ad Aru, anzi leggi il mio post precedente sulla questione inventata della stretta di mano non data. Dico solo che giustamente si parla benissimo di Aru, giustamente s'è detto ieri che ha fatto una cosa stratosferica, ma a Quintana non è riservato lo stesso entusiasmo. Ok un po' di campanilismo, ok che Aru è una (mezza) sorpresa e Quintana lo sapevamo sarebbe andato fortissimo, però questo ha fatto il capolavoro della Val Martello e tutti appresso alla questione neutralizzazione, ieri ha stravinto salendo controllato e dando una sgasata clamorosa nel finale e sembra che nessuno l'abbia visto. Non mi piace e mi disturba.trader ha scritto:Ma guarda che all'arrivo di Aru pure io ho pensato che era una cosa stratosferica...Quintana era arrivato? No...in quel momento il tempo di Aru anche nell'ultima parte di salita era stato qualcosa di inimmaginabile confrontando i minuti dati a tutti gli altri...Fabioilpazzo ha scritto:Ecco, ora è stato riproposto l'arrivo di Aru di ieri. Pancani: "UNA COSA STRATOSFERICA!". Certo, ma minchia, Quintana che ha fatto allora? A me son queste le cose che disturbano.
Poi è arrivato Quintana e lui è stato ancora più stratosferico perché lo ha migliorato ancora ma all'arrivo di Aru nessuno poteva sapere..bho io non ci trovo in questa affermazione niente di male, ed ancora di più non vedo quali possano esser le colpe di Aru per questa affermazione di Pancani o della Rai...
galliano ha scritto:Mi sento in colpa con il povero Kenny, un po' gliel'ho tirata, con quegli aggiornamenti stile ciclosprint.
Abbastanza incomprensibile la scelta della giuria che ha ignorato l'incidente meccanico che gli avrà fatto perdere minimo 2 minuti, probabilmente decisivi.
Giurie spesso forti con i deboli, mentre con altri si chiudono gli occhi.
Bho personalmente trovo la gara di ieri di Quintana ancora più stratosferica...per me sinceramente ci può stare un po' di campanilismo ed anche io anno scorso al Tour tifavo Quintana ma per esempio è ovvio che a questo tifo Aru come al tour tiferò Nibali...ma ciò non toglie che io non ritenga Quintana un grande campione e al momento il più forte al giro...e se fino a ieri avevo dubbi dopo la crono non ne ho più che meriti lui di vincerlo!!Fabioilpazzo ha scritto:No no ma infatti non è che sto dando addosso ad Aru, anzi leggi il mio post precedente sulla questione inventata della stretta di mano non data. Dico solo che giustamente si parla benissimo di Aru, giustamente s'è detto ieri che ha fatto una cosa stratosferica, ma a Quintana non è riservato lo stesso entusiasmo. Ok un po' di campanilismo, ok che Aru è una (mezza) sorpresa e Quintana lo sapevamo sarebbe andato fortissimo, però questo ha fatto il capolavoro della Val Martello e tutti appresso alla questione neutralizzazione, ieri ha stravinto salendo controllato e dando una sgasata clamorosa nel finale e sembra che nessuno l'abbia visto. Non mi piace e mi disturba.trader ha scritto:Ma guarda che all'arrivo di Aru pure io ho pensato che era una cosa stratosferica...Quintana era arrivato? No...in quel momento il tempo di Aru anche nell'ultima parte di salita era stato qualcosa di inimmaginabile confrontando i minuti dati a tutti gli altri...Fabioilpazzo ha scritto:Ecco, ora è stato riproposto l'arrivo di Aru di ieri. Pancani: "UNA COSA STRATOSFERICA!". Certo, ma minchia, Quintana che ha fatto allora? A me son queste le cose che disturbano.
Poi è arrivato Quintana e lui è stato ancora più stratosferico perché lo ha migliorato ancora ma all'arrivo di Aru nessuno poteva sapere..bho io non ci trovo in questa affermazione niente di male, ed ancora di più non vedo quali possano esser le colpe di Aru per questa affermazione di Pancani o della Rai...
Mi riferivo al tuo approccio in toto, non a Virenque o che nello specifico, impossibile quotare tutto. Hai capito bene cosa volevo dire e quindi la chiudo qui.pacho ha scritto: Brogno, mi pare che il tuo messaggio sia fuori dalle righe. Ho già più di uno che la mena con la storia degli insulti. Ti ci metti pure tu?
Mi è stato chiesto con che rapporti salivano entrambi. Ho risposto dicendo la mia opionione sui rapporti. Se vuoi scrivo che Aru veniva su un 53x11.
Inoltre, ho aggiunto, mia opinione personale, che i due mi ricordano Pantani e Virenque, sia nelle loro potenzialità sia, soprattutto, per lo stile con cui salgono in salita. Da quel che ho capito, a metà degli anni novanta il ciclismo non lo seguivi. Guardati un video su youtube così ti 'rilassi' un po' (op.cit).
Tra parentesi, Virenque è uno che ha fatto un secondo ed un terzo al Tour. Quindi, se proprio di 'insulto' vuoi parlare, al massimo sarei in debito con Virenque.
Se Quintana mi emoziona e Aru mi lascia indifferente (e infatti non ho mai scritto che è un paracarro; che è un bullo; che è maleducato o altre cose che velatamente mi stai imputanto) è un 'insulto'? Se sì, mi alzo le mani e mi arrendo. Rosica meno e take it easy.
Non ho capito cosa volessi dire, o quoti riportando cose specifiche o non accusi a cavolo di cane.Brogno ha scritto:Mi riferivo al tuo approccio in toto, non a Virenque o che nello specifico, impossibile quotare tutto. Hai capito bene cosa volevo dire e quindi la chiudo qui.
vabbè, credo che non ci sia niente di peggio a livello ciclistico-"giornalistico" di quel sito, soprattutto con quelle pagelline e quegli articoletti che escono fuori durante il GiroFabioilpazzo ha scritto:Cristiano Gatti:" Quintana onora la sua presa in giro. Ma lo show è di Aru". Ok che è Gatti, e non c'è biosgno di aggiungere altro, però...
Dalla prima all'ultima parola!Tranchée d'Arenberg ha scritto:Io resto un pò basito da qualche post. È chiaro che Aru possa piacere o meno, essere simpatico o stare sulle palle, indipendente dal fatto che sia italiano. Non mi sembra altrettanto normale che in tanti lo stiano riempiendo di epiteti per la storia della stretta di mano con Nairo ( sempre che sia andata come si racconta, dice bene Admin). Se l'ha fatto di è trattato di un brutto gesto. Stop. Non è che adesso sia da condannare x il resto dei suoi giorni. Nella vita si sbaglia e si rimedia ai propri errori. Che poi vedo insistere su questo tema utenti che si divertivano per le uscite di Riccò che non mi ricordo fosse così corretto con gli avversari.
Trovo ancora più balordo prendersela con Aru perché "in Rai lo pompano troppo'. Ma che significa ? Regolate le vostre simpatie sulla base di ciò che dice la De Stefano?
Rilassiamoci e godiamoci questo giro che alla fine dei conti così brutto non è poi stato. Godiamoci quel fenomeno di Quintana e godiamoci questo fortissimo Aru. Se il sardo dovesse crescere ancora un pò, visto che fi margini pare averne, corriamo seriamente il rischio di vedere nascere una rivalità sportiva vera tra i due che potrebbe andare avanti per un bel pò. In fondo il ciclismo ha bisogno proprio di queste cose.
Chiedo scusa a Robby per questo mio stronzissimo post.prof ha scritto:Non ho mai capito una sega né di ciclismo, tampoco di altro e di conseguenza mi riesce anche difficile capire chi stia dietro al complotto mondiale che avrebbe inventato la cazzata di cui parli. Deve avere a che fare con le multinazionali del petrolio perchè io l'ho visto con i miei occhi il Nairo che porgeva la mano e il Fabio che, a 10 cm, si girava dall'altra parte. Credo che, con me, lo abbia visto anche qualche centinaia di migliaia di persone, ma, anche questo, potrebbe essere un trucco delle sette sorelle.robby ha scritto: ...
Ma l'avete capito che quella cazzata del non saluto a Nairo era una cosa creata apposta per dare aria alla bocca a chi di ciclismo non capisce una sega e non sa di cosa parlare? L'avete visto che oggi si son abbracciati? Son due ragazzi di 24 anni che si stimano e che oggi hanno dato un grande spettacolo.
...
Sono sicuro che ce lo spiegherai meglio tu.
Che poi, Aru, accortosi della stupidaggine, oggi abbia, lui, rimediato, non può che fare felice un sempliciotto come me che, infatti, si è subito rallegrato e ha sottolineato immediatamente l'appropriatezza e la gentilezza del gesto.
E adesso basta perché domani mi aspetta il pranzo del mezzogiorno e almeno un paio di bocce di Sorbara.
Rilancio con doppia birraAdmin ha scritto: