Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
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Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
oddio, petacchi già non è simpatico poi quando dice queste cose con il suo tono allegro di voce fa impazzire di gioia
Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
Quando l'ho visto non ci volevo credere; il problema è che lui ed altri due compagni erano i Liquigas più avanzati mentre il resto della squadra era dietro. Penso che le dichiarazioni di ieri al termine della cronosquadre abbiano voluto "coprire" la squadra e che i gregari di Basso siano imballatissimi; forse far partecipare la squadra in partenza per il tour al campionato italiano non sarebbe stata una cativa idea.Merlozoro ha scritto:Basso staccato! Ma dai...come cavolo fai...ora davanti c'è Cancellara a tirare!
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
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Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
non ho ancora visto la tappa ma petacchi non può tirar fuori sempre queste lagne.
e poi qualche sorriso in più non guasterebbe
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i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
Tsk...le già flebili speranze di Basso di vincere il Tour sono defunte un giorno di maggio sull' Etna!Merlozoro ha scritto:Basso staccato! Ma dai...come cavolo fai...ora davanti c'è Cancellara a tirare!
P.S calzante, questa emoticon!!
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2009:Giro di Romagna,una tappa alla Vuelta,vincitore classifica sprinter e 3o alla FantaVuelta
2010:Giro del friuli, 5o in classifica generale finale
2012:Campione italiano e mondiale a cronometro
2013:Una tappa al Giro(Cherasco)
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Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
rivista ora la replica, il treno HTC che si rompe è un evento raro, ed è stato bravo Farrar ad approfittarne.
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Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
La squadra è proprio debole. Io non so come cavolo gli è venuto in testa di presentarsi con questa squadra al Tour. Secondo me non si sono proprio resi conto di quello che han fatto, ma in questi giorni cominceranno a capirlo.Slegar ha scritto:Quando l'ho visto non ci volevo credere; il problema è che lui ed altri due compagni erano i Liquigas più avanzati mentre il resto della squadra era dietro. Penso che le dichiarazioni di ieri al termine della cronosquadre abbiano voluto "coprire" la squadra e che i gregari di Basso siano imballatissimi; forse far partecipare la squadra in partenza per il tour al campionato italiano non sarebbe stata una cativa idea.Merlozoro ha scritto:Basso staccato! Ma dai...come cavolo fai...ora davanti c'è Cancellara a tirare!
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Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
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questo l'organico della Liquigas di questa stagione, per dire che non è che c'è di meglio rispetto ai corridori portati al Tour al di là di Nibali che deve difendere il titolo alla Vuelta e di Sagan che deve andare in Spagna per preparare il Mondiale, il discorso è il solito ed è quello per cui le varie Leopard, HTC, Garmin, Sky eccetera hanno un budget doppio rispetto a quello della Liquigas
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questo l'organico della Liquigas di questa stagione, per dire che non è che c'è di meglio rispetto ai corridori portati al Tour al di là di Nibali che deve difendere il titolo alla Vuelta e di Sagan che deve andare in Spagna per preparare il Mondiale, il discorso è il solito ed è quello per cui le varie Leopard, HTC, Garmin, Sky eccetera hanno un budget doppio rispetto a quello della Liquigas
Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
se continua a fare questi gesti ( e non dimentichiamo le "prodezze"delle prime tappe dello scorso anno), tra l'altro pericolose anche per gli altri, si troverà presto contro tutto il gruppo, e mi meraviglio che non ce lo abbia già, visto che a volte si permette anche dichiarazioni poco simpatiche.meriadoc ha scritto:che disastro Cavendish
parlo di "gesto" perchè ieri rialzandosi non solo ha fatto perdere la tappa a Petacchi ma ad almeno tre quattro corridori che aveva a ruota. Il fatto è che un corridore che si rialza all'improvviso dalla terza posizione con la sua squadra lanciata a tirare lo sprint diventa molto pericoloso perchè piomba in mezzo al gruppo all'improvviso quando nessuno se lo aspetta visto che i suoi stanno tirando. Se trova un solo corridore leggermente distratto o che comunque sta badando per un attimo solo alla ruota di quello che ha davanti, va in terra tutto il gruppo.
Io penso che l'unico motivo del gesto sia stato il fatto di non sentire la gamba giusta per uno sprint lungo e soprattutto la paura di venire rimontato, però a quel punto una scelta autolesionistica del genere che penalizza anche altri non la puoi fare. anche perchè in quel modo ha fatto perdere prima di tutto se stesso e la sua squadra.
Sulla Liquigas io continuo a dire che non potendo chiedere miracoli economici agli sponsor con il modo di correre molto simile che hanno Basso e Nibali, cioè con la squadra che fa il "treno" in salita per non subire i cambi di ritmo ma anche per attaccare, uno dei due non è proprio possibile supportarlo adeguatamente lungo i 3 GT. E' una coperta corta, perchè se porti Agnoli, Capecchi e Caruso al Tour (avendo già fatto il GIro) poi lasci scoperto Nibali alla Vuelta. La scelta migliore secondo me per Basso sarebbe una squadra ben attrezzata con vari passisti scalatori tipo Radioschak o Garmin. Tra l'altro la filosofia molto quadrata e lineare delle formazioni "anglosassoni" lo troverebbe già sintonizzato.
Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
Formazione Liquigas schierata al TdF: 91 - Ivan Basso / 92 - Maciej Bodnar / 93 - Kristijan Koren / 94 - Paolo Longo Borghini / 95 - Daniel Oss / 96 - Maciej Paterski / 97 - Fabio Sabatini / 98 - Sylvester Szmyd / 99 - Alessandro Vanotti
HOTDOG ha scritto:questo l'organico della Liquigas di questa stagione, per dire che non è che c'è di meglio rispetto ai corridori portati al Tour al di là di Nibali che deve difendere il titolo alla Vuelta e di Sagan che deve andare in Spagna per preparare il Mondiale, il discorso è il solito ed è quello per cui le varie Leopard, HTC, Garmin, Sky eccetera hanno un budget doppio rispetto a quello della Liquigas
La Liquigas sta portando avanti una politica di svecchiamento della squadra e quest'anno ha rinunciato a dei buoni gregari (Santaromita, Quinziato, Kiserlovski, Kuschynski, Willems, Vandborg, Zaugg) per puntare su altri ciclisti e tenersi i "pezzi da novanta" Basso, Nibali e Sagan. Le mie perplessità sulla Liquigas non sono sulla squadra schierata al via ma come si è comportata ieri e nella cronosquadre; la Liquigas è una squadra di passisti e sono queste le tappe in cui deve fare la differenza non quelle di montagna (li ci pensano la Leopard e la Radioshack per tutti). Domenica sono andati piano, ieri non sono riusciti a tenere Basso davanti nell'unico tratto complicato della tappa (salvati dal rallentamento sucessivo del gruppo) e solamente sabato hanno fatto il loro dovere; per ora è una prestazione di squadra deficitaria.herbie ha scritto:Sulla Liquigas io continuo a dire che non potendo chiedere miracoli economici agli sponsor con il modo di correre molto simile che hanno Basso e Nibali, cioè con la squadra che fa il "treno" in salita per non subire i cambi di ritmo ma anche per attaccare, uno dei due non è proprio possibile supportarlo adeguatamente lungo i 3 GT. E' una coperta corta, perchè se porti Agnoli, Capecchi e Caruso al Tour (avendo già fatto il GIro) poi lasci scoperto Nibali alla Vuelta. La scelta migliore secondo me per Basso sarebbe una squadra ben attrezzata con vari passisti scalatori tipo Radioschak o Garmin. Tra l'altro la filosofia molto quadrata e lineare delle formazioni "anglosassoni" lo troverebbe già sintonizzato.
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Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
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Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
hai ragione a dire che la squadra non ha reso per quello per cui era stata probabilmente fatta, cioè guadagnare nella cronosquadre e provare a fare qualche ventaglio in queste tappe.
Però il problema più importante è il fatto che non ci sono corridori adatti al modo che ha Basso di attaccare nelle tappe di montagna, cioè facendo un ritmo sostenuto da molto lontano, nel caso stesse bene. Il solo Szmyd temo che non basti e nel caso si corresse a ritmi da gruppo quasi compatto fino all'ultima salita (tipo l'anno scorso) anche per un Basso che trovasse una insperata condizione sarebbe molto difficile fare la differenza, anzi è più probabile che subisca la maggiore esplosività altrui sul breve.
Se Basso fosse un corridore alla Contador, questa squadra sarebbe ottima per difendersi in queste tappe, il problema è che sia Basso sia Nibali necessitano di spremere molto la squadra nelle tappe dure e questo con l'organico a disposizione è possibile solo per uno dei due.
Però il problema più importante è il fatto che non ci sono corridori adatti al modo che ha Basso di attaccare nelle tappe di montagna, cioè facendo un ritmo sostenuto da molto lontano, nel caso stesse bene. Il solo Szmyd temo che non basti e nel caso si corresse a ritmi da gruppo quasi compatto fino all'ultima salita (tipo l'anno scorso) anche per un Basso che trovasse una insperata condizione sarebbe molto difficile fare la differenza, anzi è più probabile che subisca la maggiore esplosività altrui sul breve.
Se Basso fosse un corridore alla Contador, questa squadra sarebbe ottima per difendersi in queste tappe, il problema è che sia Basso sia Nibali necessitano di spremere molto la squadra nelle tappe dure e questo con l'organico a disposizione è possibile solo per uno dei due.
Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
Non so se mi son perso qualche passaggio, ma dov'è che Cavendish si sarebbe rialzato ieri?
Ho rivisto anche ora le immagini del finale, fino alla curva dei 900 metri il treno HTC era a pieno regime, poi all'ingresso della curva si son disuniti, ma anche lì Mark era nelle prime posizioni a fare a testate con Rojas
Ti riferisci a qualche momento precedente, herb?
Ho rivisto anche ora le immagini del finale, fino alla curva dei 900 metri il treno HTC era a pieno regime, poi all'ingresso della curva si son disuniti, ma anche lì Mark era nelle prime posizioni a fare a testate con Rojas
Ti riferisci a qualche momento precedente, herb?
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
Io l'ò vista così: "Quando Hondo è scattatato, due HTC gli sono andati dietro (ad un po' di distanza) e l'inglese invece è rimasto dietro. Poi è partito Marcato".Admin ha scritto:Non so se mi son perso qualche passaggio, ma dov'è che Cavendish si sarebbe rialzato ieri?
Ho rivisto anche ora le immagini del finale, fino alla curva dei 900 metri il treno HTC era a pieno regime, poi all'ingresso della curva si son disuniti, ma anche lì Mark era nelle prime posizioni a fare a testate con Rojas
Ti riferisci a qualche momento precedente, herb?
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
io dico che petacchi non aveva le gambe (e forse caratteristiche) per reggere le continue variazioni di ritmo che ci sono state ieri.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
sì, circa ai -1km e 600 metri, l'episodio a cui fa chiaramente riferimento Petacchi, quando gli HTC stavano chiudendo sul Vacansoleil e lui era terzo con Petacchi già alla sua ruota dai -4 circa. Dall'inquadratura dell'elicottero si sono visti i due HTC rimanere soli davanti al gruppo a causa del buco di Cavendish che improvvisamente si rialza. Sui due HTC poi hanno chiuso i Garmin che da quel momento hanno preso pieno possesso delle manovre. Trovi la vicenda circa al minuto 4:50 - 5 del linkAdmin ha scritto:Non so se mi son perso qualche passaggio, ma dov'è che Cavendish si sarebbe rialzato ieri?
Ho rivisto anche ora le immagini del finale, fino alla curva dei 900 metri il treno HTC era a pieno regime, poi all'ingresso della curva si son disuniti, ma anche lì Mark era nelle prime posizioni a fare a testate con Rojas
Ti riferisci a qualche momento precedente, herb?
dall'alto si vede chiaramente Cavendish con Petacchi a ruota che non può uscire di scia ,perchè rallentato così se cambiasse traiettoria farebbe cadere qualcuno, che vengono inghiottiti rapidamente dal gruppetto dei velocisti lanciati. A quell'episodio chiaramente si riferiva Petacchi nelle sue lamentele, più che giustificate a mio avviso. Infatti seguendo la volata in diretta ben prima dell'ultimo chilometro Petacchi e Cavendish ottimamente piazzati fino a quel punto spariscono del tutto dalle prime posizioni.
Manovra autolesionista e assai pericolosa.
Poi, ma qui non sono molto sicuro perchè è proprio un fotogramma, si intravede una testata che mi pare pure di Cavendish appena prima della curva dove poi è caduto Dumoulin, nel tentativo di rimontare a tutti i costi...
Re: Tour 2011 - 3a tappa: Olonne-sur-Mer - Redon (198 km)
non sei l'unica.Laura Grazioli ha scritto: P.S. Voi ci ridete ma a me la foto del ponte fa impressione
appena ho visto la foto mi sono apparsi tutti i santi che avrei visto io nel percorrerlo a tutta in un afoso pomeriggio di luglio.
concordo con chi dice che una "trovata" del genere messa ai -3 km avrebbe creato un bel caos.
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
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