Pat McQuaid ha scritto:Nessuno si lamenta per la mancanza di repliche serali del Delfinato?
Vedo che il "Ti ricordo ancora" e i vari Amarcord hanno grande spazio nei 2 canali Rai Sport...mah...
Pensa che domani danno la tappa in differita
Per le repliche fanno cagare, con 2 canali RaiSport fanno vedere il "Ti ricordo ancora" e i vari Amarcord che da 2 anni sono sempre le stesse puntate puntualmente sempre in programmazione
Stavolta giustamente si da spazio a uno sport "minore" che altrimenti si vede solo alle olimpiadi, su raisport 1 ennesimo pomeriggio di archivio mondiale mah
holland ha scritto:
Stavolta giustamente si da spazio a uno sport "minore" che altrimenti si vede solo alle olimpiadi, su raisport 1 ennesimo pomeriggio di archivio mondiale mah
Solita vecchia discussione, a mio modesto avviso la ginnastica ritmica non è uno sport.
In essa prevale decisamente il lato artistico/circense, quindi trovo poco sensato che se ne faccia una competizione.
Può piacere o non piacere (a me non piace, al contrario della ginnastica artistica).
Se la si vuol trasmettere meglio sarebbe farlo su altre reti o in altri momenti, senza togliere spazio ai veri eventi sportivi.
Poiche talvolta non faccio mancare le critiche alla RAI, ne approfitto per ricordare che ieri la tv pubblica ha tramesso la tappa più bella del Delfinato per circa 1 ora e mezza, al contrario della tv pubblica francese che si è collegata solo negli ultimissimi chilometri per dare invece spazio ad un gran premio d'ippica (Prix de Diane).
il campionato nazionale in linea va in diretta su RaiTre dalle 15:05 alle 17:15.
la cronometro in differita su RaiSport2 nel tardo pomeriggio di Domenica (19:00 – 19:45).
Ho trovato molto squallida la considerazione della destefano sulle spruzzate di Froome dopo che hanno passato minuti a innocentizzare Ulissi.
Purtroppo al Tour assisteremo al destefano show, con cronache gialle, trasmissioni condotte da lei e tutto il resto. Ahimé
Chi può si rivolga altrove
Basso ha scritto:Anche l'anno passato c'era De Luca, normale periodo di riposo pre Tour.
E sì, l'assenza oggi si nota con qualche errore di troppo del riccioluto.
Tipo? Mica mi sono accorto...... a me DL piace!
Ieri a me non è piaciuto come le altre volte, troppi errori qua e la. Nulla di catastrofico, sia chiaro, ma qualche imprecisione evitabile c'è stata: come esempio ti cito questo "la formazione norvegese Vega-Hotsand" quando è marchigiana.
ieri in Belgio i telecronisti di Sporza (non proprio dei pivelli) hanno raccontato la volata dicendo che il Lotto fosse Boeckmans.. solo dopo l'arrivo si sono corretti dicendo che era Debusschere. Questo per dire che a tutti può capitare di sbagliare, lo dico in riferimento a certe tappe, tipo quella vinta da Arndt al Delfinato, dove Pancani e Martinello furono accusati di non riconoscere subito i corridori
Spartacus ha scritto:ieri in Belgio i telecronisti di Sporza (non proprio dei pivelli) hanno raccontato la volata dicendo che il Lotto fosse Boeckmans.. solo dopo l'arrivo si sono corretti dicendo che era Debusschere. Questo per dire che a tutti può capitare di sbagliare, lo dico in riferimento a certe tappe, tipo quella vinta da Arndt al Delfinato, dove Pancani e Martinello furono accusati di non riconoscere subito i corridori
Ah ok.... siamo al Così fan tutti.
Bel film, ma preferivo quello al femminile
Oggi è stata una grande giornata per il ciclismo italiano e guardando il TG5 almeno una battuta me la sarei aspettata
Invece di sport hanno parlato solo per la F1 e per i Mondiali di Calcio.
Onore alla RAI che sul ciclismo non si tira mai indietro
leggendo i palinsesti rai sport di oggi
ho notato questo
ore 00:30 Biliardo: Stecca - Poule Finale 1a parte (differita gara delle 14.45)
da St. Vincent [Aosta]
Telecronaca: Auro Bulbarelli
ore 02:30 Biliardo: Stecca - Poule Finale 2a parte (differita gara delle 18.45)
da St. Vincent [Aosta]
Telecronaca: Auro Bulbarelli
dispiace vedere uno come il Bulba che per il ciclismo in Rai ha fatto tanto ridotto a commentare il biliardo in differita a notte fonda per becere logiche di tessera di partito
L'altra sera ho guardato 10' di una partita, bisogna comunque dire che Bulbarelli nell'ambito del biliardo si sente a casa propria, e ciò si percepisce anche in telecronaca... per dire, si stava preoccupando di trovare dei posti a sedere in platea per un paio di giocatori...
nunziol ha scritto:
dispiace vedere uno come il Bulba che per il ciclismo in Rai ha fatto tanto ridotto a commentare il biliardo in differita a notte fonda per becere logiche di tessera di partito
Penso che Auro ne capisca più di 5 birilli e goriziana che di ciclismo (anche se troppo fissato col "girone"). Oltretutto, a quanto afferma lui in telecronaca, lo pratica a livello agonistico a discreto livello. Più che una punizione penso sia una sua precisa richiesta ed inoltre molte partite sono state trasmesse in diretta e non in differita.
Quella di ieri dovrebbe essere la prima maglia gialla, italiana, commentata da Francesco Pancani.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, primo medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
non voglio fare il guastafeste, ma è capitato solo a me di restare di sasso (per non dire altro) nel vedere l'ennesima cialtronaggine nella gestione dei palinsesti? Il sito Rai riferiva che la rubrica Tour di Sera sarebbe iniziata alle 22.30 per finire alle 23. Mi collego alle 22.32, poi aspetto le 22.40, le 22.50, le 23, le 23.15 e ho visto solo automobilismo!!!!! Ma è così difficile rispettare un palinsesto mannaggia di quella mannaggia???????
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
nunziol ha scritto:dispiace vedere uno come il Bulba che per il ciclismo in Rai ha fatto tanto ridotto a commentare il biliardo in differita a notte fonda per becere logiche di tessera di partito
confermo che bulbarelli è un grande appassionato nonchè giocatore amatoriale di biliardo (non chiedetemi che disciplina che sono ignorantissimo).
tanto che è nelle telecronache del biliardo (noiosissime e interminabili nei "pomeriggi sportivi" della mia infanzia) che si è formato in rai, venendo poi trasferito al ciclismo per "meriti familiari".
come sottolinea admin basta vedere pochi minuti di una sua telecronaca di biliardo per capire come questo sia un gioco di cui ci capisce parecchio e che perdipiù lo appassiona. insomma, tutt'altro rispetto all'auro ciclistico.
Visconte85 ha scritto:Oggi è stata una grande giornata per il ciclismo italiano e guardando il TG5 almeno una battuta me la sarei aspettata
Invece di sport hanno parlato solo per la F1 e per i Mondiali di Calcio.
Onore alla RAI che sul ciclismo non si tira mai indietro
sport mediaset dopo aver fatto un lungo e interessate sevizio intervistando quattro tipe in spiaggia per chiederle quale era il giocatore più sexy del mondiale si degna di dedicare 1 minuto al Tour con queste perle :
-"nibali ha vinto staccando il resto della fuga".
-"Tour incerto senza un favorito".
cauz. ha scritto:come sottolinea admin basta vedere pochi minuti di una sua telecronaca di biliardo per capire come questo sia un gioco di cui ci capisce parecchio e che perdipiù lo appassiona. insomma, tutt'altro rispetto all'auro ciclistico.
Sarà a suo agio nel Biliardo, e lo si vede, però anche a me rattrista profondamente vederlo li con tutto ciò che di buono ha fatto per il ciclismo...........anche se sono convinto che lui soffra meno di me e dei tanti affezionatissimi delle sue inconfondibili telecronache.
Peraltro nulla da eccepire agli attuali telecronisti, Silvio Martinello in primis !!
Un ringraziamento: immaginate ieri quando con De Luca e Conti ho visto Sonny Colbrelli e già immaginavo, come è stato, di rivedermi la volata di Genova all' ultimo Appennino !!
Che megalopoli come Londra e Parigi si fermano volentieri per accogliere il Tour. Mentre in Italia ci sono esempi come Milano che di fatto non vuole il Giro, che a Genova si son visti più avvisi di attenzione alla popolazione per i problemi derivanti dall'arrivo del Giro che alla manfiestazione in se, che a Firenze si è attuato "del terrorismo psicologico" (cit.) nei confronti della popolazione in occasione del Mondiale, descrivendo in quel caso una situazione apocalittica.
Secondo me conta anche il fatto che in nazioni come UK o Germania per vedere passare il Tour devono aspettare tanti anni, mentre più o meno, francesi e italiani lo possono fare sempre.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Salvatore77 ha scritto:Secondo me conta anche il fatto che in nazioni come UK o Germania per vedere passare il Tour devono aspettare tanti anni, mentre più o meno, francesi e italiani lo possono fare sempre.
Non sono d'accordo. Milano e Parigi sono le due capitali ciclistiche a livello storico dei due paesi; il comportamento è però assai diverso. Stessa cosa vale anche per le altre città francesi di medio-grandi dimensioni come Lione (l'anno scorso tanta gente a vedere la vittoria di Trentin), Bordeaux (ricordo la crono finale pochi anni fa con tantissima gente), anche la stessa Marsiglia che è una città molto particolare. In Italia questo purtroppo non accade.
Conta molto la stagione: luglio scuole chiuse, se arriva il Tour vuoi che i nonni non vadano a vederlo con i nipotini?
A maggio (e anche inizio giugno) questo non riesci a farlo, poi ci si somma la monocultura calciofila che è diventata imperante da noi negli ultimi decenni e la frittata è fatta.
jumbo ha scritto:Conta molto la stagione: luglio scuole chiuse, se arriva il Tour vuoi che i nonni non vadano a vederlo con i nipotini?
A maggio (e anche inizio giugno) questo non riesci a farlo, poi ci si somma la monocultura calciofila che è diventata imperante da noi negli ultimi decenni e la frittata è fatta.
Questo è verissimo. Il discorso era incentrato anche sul fatto che il Tour viene visto come un sistema per promuovere la Francia all'estero non solo sull'immediato, guardando pure sul lungo periodo. De Luca e Conti sottolineavano il fatto che i mezzi di informazione hanno in Italia un comportamento emblematico nella poca attenzione prestata (De Luca citava i tg dei canali generalisti di ieri che non hanno menzionato la tappa).
Ho notato anche io nei giornali radio, anche quando era citata la vittoria + maglia gialla di Nibali, aveva comunque meno spazio ad esempio del GP di Silverstone.
Però De Luca e soci, visto che sono giornalisti e sono in RAI, dovrebbero in prima persona spingere per una maggiore attenzione dei canali generalisti della stessa rete televisiva per cui lavorano. Poi che abbiano il potere effettivo per farlo efficacemente, è tutto un altro discorso, e anzi mi sa che il problema è innanzitutto questo.
Ma se colui che ha veramente dato uno scossone in Rai, a beneficio del ciclismo, adesso è relegato al "biliardo"............cosa possiamo aspettarci ?
Non dimentichiamocelo mai quando affrontiamo questi discorsi !
...........a proposito di partecipazione, nella mia città quando arriva il ciclismo prima si valutano tutti i problemi e le ostative, poi ci si congratula con chi organizza gli eventi; un triste ritornello.............
Ottimi risultati sinora per il Tour de France sulle reti Rai. Basti pensare che rispetto alla tappa di ieri solo sei tappe dell'edizione 2013 hanno avuto un ascolto migliore, vale a dire quelle alpine e pirenaiche. La sola trasmissione su Rai 3 è stata quella più vista del canale nella giornata ad eccezione dei due tg.
Della prima tappa è stato pubblicato solo l'ascolto di Rai 3; ad occhio quello di Rai Sport 2 dovrebbe essere superiore ai 300 mila, all'incirca tra 330 e 340.
Ieri su Rai 3 Tour all'Arrivo è stato visto da 1.001 mila persone mentre su Rai Sport 2 da 530 mila. Totale di 1.531 mila persone con lo share complessivo del 15,50%.
Riepilogo
sabato 5 luglio: Leeds-Harrogate, Rai 3 (671.000) + Rai Sport 2 (335.000). Totale 1.006.000, share 11,42%
domenica 6 luglio: York-Sheffield, Rai 3 (1.001.000) + Rai Sport 2 (530.000). Totale 1.531.000, share 14,62%
Salvatore77 ha scritto:Secondo me conta anche il fatto che in nazioni come UK o Germania per vedere passare il Tour devono aspettare tanti anni, mentre più o meno, francesi e italiani lo possono fare sempre.
Non sono d'accordo. Milano e Parigi sono le due capitali ciclistiche a livello storico dei due paesi; il comportamento è però assai diverso. Stessa cosa vale anche per le altre città francesi di medio-grandi dimensioni come Lione (l'anno scorso tanta gente a vedere la vittoria di Trentin), Bordeaux (ricordo la crono finale pochi anni fa con tantissima gente), anche la stessa Marsiglia che è una città molto particolare. In Italia questo purtroppo non accade.
Aggiugiamoci pure la cultura sportiva di quei due paesi, io alle crono del giro a Milano (di domenica) ho visto delle scene agghiaccianti tra polizia e gente che voleva passare a tutti i costi in macchina.
Per curiosità, avete visto la sintesi della tappa del giro donne ieri a Frattamaggiore dopo avre visto la diretta del Tour ? Fatte le debite proporzioni per carità.. ma il pubblico che desolazione.....
È solo un branco di comunisti radical-chic che commenta il ciclismo (cit.)
jumbo ha scritto:Ho notato anche io nei giornali radio, anche quando era citata la vittoria + maglia gialla di Nibali, aveva comunque meno spazio ad esempio del GP di Silverstone.
Però De Luca e soci, visto che sono giornalisti e sono in RAI, dovrebbero in prima persona spingere per una maggiore attenzione dei canali generalisti della stessa rete televisiva per cui lavorano. Poi che abbiano il potere effettivo per farlo efficacemente, è tutto un altro discorso, e anzi mi sa che il problema è innanzitutto questo.
Ieri sulle reti mediaset e la7 hanno dato molto più spazio alla vittoria di Djokovic a wimbledon
E' giusto dare spazio a ogni sport per carità, ma quando un italiano vince una tappa al Tour De France e conquista la maglia gialla se gli si da poca importanza allora la cosa è tragica.
Come evento sportivo solo una vittoria della nazionale di calcio ai mondiali poteva avere la precedenza! e invece si parla di F1 dove non c'è un pilota italiano e dove le Ferrari fanno piangere, si parla di Wimbledon, SBK e delle preferenze delle tifose brasiliane.............
Visconte85 ha scritto:Ieri sulle reti mediaset e la7 hanno dato molto più spazio alla vittoria di Djokovic a wimbledon
E' giusto dare spazio a ogni sport per carità, ma quando un italiano vince una tappa al Tour De France e conquista la maglia gialla se gli si da poca importanza allora la cosa è tragica.
Come evento sportivo solo una vittoria della nazionale di calcio ai mondiali poteva avere la precedenza! e invece si parla di F1 dove non c'è un pilota italiano e dove le Ferrari fanno piangere, si parla di Wimbledon, SBK e delle preferenze delle tifose brasiliane.............
quindi gli eventi sportivi contano solo quando vincono degli italiani?
Non sono molto aggiornato sulle dichiarazioni del Presidente della Repubblica ma mi pare abbia parlato di successo storico del doppio femminile a Wimbledon.
Se si scomoda per una vittoria in una specialità che già per i tennisti stessi conta poco o nulla, sono curioso di sentire le sue dichiarazioni per la vittoria di Nibali.
Al TG1 delle 20 la notizia di Nibali era la prima della pagina sportiva.
La 7 è una tv con prevalenza di romani che notoriamente si interessano soprattutto a Calcio e Tennis, ben poco al ciclismo.
galliano ha scritto:Non sono molto aggiornato sulle dichiarazioni del Presidente della Repubblica ma mi pare abbia parlato di successo storico del doppio femminile a Wimbledon.
Se si scomoda per una vittoria in una specialità che già per i tennisti stessi conta poco o nulla, sono curioso di sentire le sue dichiarazioni per la vittoria di Nibali.
Al TG1 delle 20 la notizia di Nibali era la prima della pagina sportiva.
La 7 è una tv con prevalenza di romani che notoriamente si interessano soprattutto a Calcio e Tennis, ben poco al ciclismo.
quoto
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
ma wimbledon è il torneo di tennis più importante del mondo,
mai un italiano/a lo ha vinto o era finito in finale dal 1877!!!
quindi risultato storico e aggiungo veramente eccezionale per le due italiane,
che tra l'altro in coppia hanno vinto tutti e 4 i tornei del grande slam!
Celun ha scritto:ma wimbledon è il torneo di tennis più importante del mondo,
mai un italiano/a lo ha vinto o era finito in finale dal 1877!!!
quindi risultato storico e aggiungo veramente eccezionale per le due italiane,
che tra l'altro in coppia hanno vinto tutti e 4 i tornei del grande slam!
Infatti, il doppio femminile non è certo una specialità prestigiosa, ma Wimbledon resta Wimbledon e lo Slam resta lo Slam. Se Nibali vincerà il Tour non credo che Napolitano gli risparmierà elogi.
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...