Parliamo di sport invernali
Re: Parliamo di sport invernali
azz elena fanchini sfrutta condizioni difficili dove tutte le big vanno in difficoltà e sta portando a casa cortina
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Re: Parliamo di sport invernali
Gara strana oggi a Cortina. Ho fatto in tempo a vedere la discesa di Elena. Condizioni difficili (presumo sia per questo che la partenza è stata abbassata). Solo Fenninger è riuscita a contenere il distacco, tutte le altre, a partire da Vonn, indietrissimo.
Godiamoci quest' altra vittoria, Elena può aver ricevuto un vantaggio, ma di certo non ha rubato niente a nessuno, visto che le condizioni erano comunque identiche per tutte.
Godiamoci quest' altra vittoria, Elena può aver ricevuto un vantaggio, ma di certo non ha rubato niente a nessuno, visto che le condizioni erano comunque identiche per tutte.
Re: Parliamo di sport invernali
La giornata è proseguita ottimamente con il 4° posto di Alessandro Pittin nel prima gara della Nordic Triple a Seefeld e, soprattutto, con l'oro di Luca Matteotti e il bronzo di Michela Moioli nelle gare mondiali di Snowboardcross disputate a Kreichsberg
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Re: Parliamo di sport invernali
peccato che ale non sia riuscito a scavare un solco più ampio con i suoi inseguitori, anche perché domani deve ripetere il salto di oggi (che è sembrato un vero e proprio jolly viste le difficoltà dal trampolino delle ultime due stagioni e mezzo) per provare a chiudere il NCT nelle prime 10 posizioni, però in 5 km (anziché i soliti 10) ha fatto cmq una buonissima prova (peccato sempre per il leggero calo sul rettilineo finale). Per la vittoria finale sicuramente Frenzel ha mostrato di essere salito di colpi e vincendo qui può fare di nuovo voce grossa per la vittoria in classifica generale, che fino a questo week end era ancora alla ricerca di un padrone assoluto, che adesso sembra vestire proprio i panni del tedesco già dominatore lo scorso anno. Per il podio poi i norvegesi (Schmid e l'infinito Moan, ma anche kokslien e klemetsen) mentre il '97 che oggi ha chiuso sul podio di cui mi sfugge colpevolmente il nome, nella gara sui 10km sicuramente sarà destinato a perdere di più, per ale ripeto è dura, molto dura il podio, sempre che domani non ripet di nuovo un salto nei 15, allora si che domani pomeriggio ci potrebbe far divertire come solo lui sa fare sugli sci stretti
- matteo.conz
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Re: Parliamo di sport invernali
A che ora è la discesa di wengen domani? seguo ormai poco ma kitz e sopratutto wengen sono imperdibili. Quando sciavo sono stato a wengen e la discesa del lauberhorn è qualcosa di pauroso in mezzo ad un panorama magnifico con l'eiger. Ci sono muri e passaggi che ti sembrano verticali, anche scendendo piano arrivi con le gambe indolenzite. Lo sci è bello da praticare perchè anche uno anti-atletico come me può raggiungere un livello decente: uno dei miei primi maestri aveva sessant'anni, pesava piu di 100kg ma sciava da dio.
edit: alle 13, punto la sveglia per ora
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Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
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Re: Parliamo di sport invernali
Gara orrenda dei nostri...se da paris non mi aspettavo molto visto che non è proprio la sua pista almeno da innerhofer qualcosa in più attendevo...manca poco ai mondiali e apparte il super g in val gardena non ha azzeccato una gara.
Complimenti a Reichelt , che zitto zitto si è costruito un palmares mica da ridere
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- matteo.conz
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Re: Parliamo di sport invernali
L'austriaco mi ha sorpreso perchè a me era parso che sulle ultime curve avesse mollato in realtà era velocissimo...complimenti davvero
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Re: Parliamo di sport invernali
gara dei nostri orribile, d'accordo, ma vedere una discesa a dir poco stupenda per tradizione, panorama, difficoltà tecniche e veocità ( e ieri con quel sole era tutto uno spettacolo), interrotta continuamente per i problemi di comunicazione, mi ha annoiato molto peggio che i primi 200 (di 210) km di una tappa completamente piatta di un grande giro
Re: Parliamo di sport invernali
cmq ale pittin come avevo purtroppo pronosticato, non è riuscito a conquistare il podio come sperava qualcuno, perché troppo penalizzato ancora nei salti, frenzel mostruoso invece, cmq ale conclude con un più che onorevole 8° posto che gli permette di fare un bel salto in avanti in classifica, adesso sarebbe una gran cosa provare ad entrare nella top ten
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Re: Parliamo di sport invernali
Se qualcuno trova un video del SuperG di oggi può pubblicarlo qui? Grazie
Re: Parliamo di sport invernali
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Re: Parliamo di sport invernali
Ma facetemi capire, cho so' 'gnurant: quando la Supercombinata prevede un SuperG invece della Discesa, il SuperG vale come gara a sé stante?granfondista ha scritto:Voilà.
http://www.corriere.it/foto-gallery/spo ... 9a5e.shtml
Sono capito bene? Epperché invece la Discesa no?
Re: Parliamo di sport invernali
Quella di kitz è un'eccezione del tutto straordinaria...è del tutto fuori dai regolamenti una prova del genere (dato che la starting list è stata costruita sui punti della classifica del super g e non su quelli di combinata)..ma dato che siamo in austria e il palcoscenico è il più importante si chiudono tutti e due gli occhi..Inoltre è l'unica supercombinata dove si effettua superg e non discesa prima dello slalom e la prova veloce vale come gara a se stante
Re: Parliamo di sport invernali
Considerando tutto in questo weekend ci saranno 500 punti in palio per 5 gare : super gigante, super combinata (superg + manche slalom al venerdì), discesa (domani), slalom(domenica) e combinata classica (somma piazzamenti di discesa sabato + slalom domenica)
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Re: Parliamo di sport invernali
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
LA DOPPIETTA SULLA STREIF SFUMATA PER DUE CENTESIMI NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Ma alla fine sono contento comunque per Paris e per la sua stagione fantastica, un secondo posto dopo la vittoria, conferma ai massimi vertici e ora sembra in grado di tenere testa a Jansrud
LA DOPPIETTA SULLA STREIF SFUMATA PER DUE CENTESIMI NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Ma alla fine sono contento comunque per Paris e per la sua stagione fantastica, un secondo posto dopo la vittoria, conferma ai massimi vertici e ora sembra in grado di tenere testa a Jansrud
Re: Parliamo di sport invernali
Che sfiga....ci si consola con la vittoria di ieri...cmq questa gara senza nulla togliere a jansrud non è la vera discesa... Una specie di carosello sulla hausebergkante con riprese da 30 secondi
Nel frattempo pellegrino tris a rybinsk
Nel frattempo pellegrino tris a rybinsk
Re: Parliamo di sport invernali
Magari mi sbaglio, ma gli italiani (italiani? ) hanno pagato qualcosina in termini di materiali nello schuss finale. Anche Innerhofer aveva un piccolo vantaggio all'ultimo intermedio su quelli che poi gli sono finiti davanti, e persino Klotz ha peggiorato più di quello che era lecito aspettarsi.
O no?
PS: che cos'ha Fill?
PPS: la Streif in 58"... convengo, una pena!
O no?
PS: che cos'ha Fill?
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Re: Parliamo di sport invernali
Non è questione di materiali, a mio avviso, ma soprattutto la causa è stata la diversa interpretazione di linea dell'Hausebrgkante, con Jansrud che in questo tratto fa il 14° tempo ma portando fuori più velocità, riuscendo a far segnare il miglior tempo nell'ultimo tratto. Paris nell'Hausbergkante ha il 3° tempo, in quello successivo il 20. Situazione simile per Innerhofer (rispettivamente 8° e 21° intertempo) e Klotz (rispettivamente 10° e 36° tempo). Simile a Jansrud l'interpretazione di Heel, che sull'Hausbergkante fa segnare il 31° parziale mentre sul tratto finale è 8°.Bitossi ha scritto:Magari mi sbaglio, ma gli italiani (italiani? ) hanno pagato qualcosina in termini di materiali nello schuss finale. Anche Innerhofer aveva un piccolo vantaggio all'ultimo intermedio su quelli che poi gli sono finiti davanti, e persino Klotz ha peggiorato più di quello che era lecito aspettarsi.
O no?
Frattura del trochide omerale della spalla sinistra nella caduta sulla Mitchkante a Wengen. Niente mondiali per il cugino di Denise Karbon.Bitossi ha scritto:PS: che cos'ha Fill?
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Re: Parliamo di sport invernali
58 secondi di gara sono sconfortanti per qualsiasi tracciato, ma a Kitzbhuel prende veramente male. Se non sbaglio, anche Cuche ha vinto la sua ultima Streif con abbassamento della partenza.udra ha scritto:Che sfiga....ci si consola con la vittoria di ieri...cmq questa gara senza nulla togliere a jansrud non è la vera discesa... Una specie di carosello sulla hausebergkante con riprese da 30 secondi
Nel frattempo pellegrino tris a rybinsk
Alla fine Paris era più che soddisfatto ed in effetti non posso che pensarla come lui, anche se mi rode. Credo che al vedere il cronometro segnare +0.02 mi sia scattata la più grande trattenuta di imprecazione che io ricordi.
Leggo adesso di Pellegrino. Sono felicemente sorpreso, è da parecchio che un fondista azzurro non vince tre gare nella stessa stagione (anche se Federico è uno sprinter)?
Re: Parliamo di sport invernali
In singolo, risposta semplice: mai. Nel 2002-2003 Cristian Zorzi ottenne quattro vittorie, ma due delle quali in staffetta, mentre nel 2001-2002 ne ottenne tre, ma una delle quali in staffetta.Oude Kwaremont ha scritto:Leggo adesso di Pellegrino. Sono felicemente sorpreso, è da parecchio che un fondista azzurro non vince tre gare nella stessa stagione (anche se Federico è uno sprinter)?
Nello sci di fondo in assoluto, quindi allargando il discorso al gentil sesso, la storia cambia: senza tenere nel computo le staffette vi sono riuscite Gabriella Paruzzi con tre vittorie nell'anno magico 2003-2004 e la fantastica Stefania Belmondo, con ben sei affermazioni nel 1996-1997, tre nel 1992-1993 e quattro nel 1991-1992. Il record però spetta a Manuela Di Centa, che nel 1995-1996 vinse addirittura in sette occasioni mentre nel 1993-1994 riuscì a vincerne sei.
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Re: Parliamo di sport invernali
cmq la combinata "classica" non c è, è stata sostituita dalla gara di venerdì.udra ha scritto:Considerando tutto in questo weekend ci saranno 500 punti in palio per 5 gare : super gigante, super combinata (superg + manche slalom al venerdì), discesa (domani), slalom(domenica) e combinata classica (somma piazzamenti di discesa sabato + slalom domenica)
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Re: Parliamo di sport invernali
Grande Gross che a Schladming realizza un' ottima seconda manche che gli consente di agguantare il secondo posto. Ottimo viatico per i mondiali. E bravo anche a Razzoli,conferma netta anche per lui.
Da questo slaloom emergono alcune cose: primo, bravissimo Khoroshilov, prestazione mostruosa in entrambe le manche, anche se nella prima ciò si è evidenziato ancora di più (80 centesimi a Neureuther!)... e il momentaneo declino di Hirscher. Era influenzato (o reduce dall' influenza, non ho capito bene) e si vedeva, ma qualcosa nello slalom si è incrinato. Arrivare quattordicesimo a Schladming è un duro colpo, chissà come saranno le conseguenze per i mondiali.
Tira un sospiro di sollievo Jansrud. Hirscher, da questo weekend di gare, poteva arrivare ad un vantaggio di 300 punti, e anche se resta lui il favorito, c' è ancora margine per il norvegese per recuperare.
Da questo slaloom emergono alcune cose: primo, bravissimo Khoroshilov, prestazione mostruosa in entrambe le manche, anche se nella prima ciò si è evidenziato ancora di più (80 centesimi a Neureuther!)... e il momentaneo declino di Hirscher. Era influenzato (o reduce dall' influenza, non ho capito bene) e si vedeva, ma qualcosa nello slalom si è incrinato. Arrivare quattordicesimo a Schladming è un duro colpo, chissà come saranno le conseguenze per i mondiali.
Tira un sospiro di sollievo Jansrud. Hirscher, da questo weekend di gare, poteva arrivare ad un vantaggio di 300 punti, e anche se resta lui il favorito, c' è ancora margine per il norvegese per recuperare.
Re: Parliamo di sport invernali
secondo me la coppa se la giocano sul filo di lana.... ci sono ancora 12 gare, 7 veloci (4 discese e 3 superg) e 5 tecniche (3 giganti e 2 slalom).Oude Kwaremont ha scritto:Grande Gross che a Schladming realizza un' ottima seconda manche che gli consente di agguantare il secondo posto. Ottimo viatico per i mondiali. E bravo anche a Razzoli,conferma netta anche per lui.
Da questo slaloom emergono alcune cose: primo, bravissimo Khoroshilov, prestazione mostruosa in entrambe le manche, anche se nella prima ciò si è evidenziato ancora di più (80 centesimi a Neureuther!)... e il momentaneo declino di Hirscher. Era influenzato (o reduce dall' influenza, non ho capito bene) e si vedeva, ma qualcosa nello slalom si è incrinato. Arrivare quattordicesimo a Schladming è un duro colpo, chissà come saranno le conseguenze per i mondiali.
Tira un sospiro di sollievo Jansrud. Hirscher, da questo weekend di gare, poteva arrivare ad un vantaggio di 300 punti, e anche se resta lui il favorito, c' è ancora margine per il norvegese per recuperare.
In slalom c'è è sempre il rischio di saltare e cmq hirsher mi pare leggermente in difficoltà in quella disciplina (inolre ha avversari forti e in gran spolvero: Felix, il russo, il nostro gross e hargin e che se azzecca la manche è difficile da battere).
Io, anche per "cambiare un po'" tipo il norge
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Re: Parliamo di sport invernali
Sono d' accordo, Jansrud ha una discreta possibilità di vincere. Oltre a discesa e supergigante, gareggia anche nel gigante dove qualche punto in genere lo ottiene. Perchè vinca lui, però, deve superare definitivamente la mini crisi cominciata da Santa Caterina Valfurva, e arrivare come minimo sempre fra le primissime posizioni. E arrivare 15 - 20esimo in gigante.
Solo così può sperare di battere Hirscher, che in gigante è imbattibile quest' anno e in slalom è pur sempre il favorito assieme a Neureuther.
In questo secondo caso, però, è vero che soffre di un piccolo handicap in più, perchè uscire in slalom è sicuramente più facile, e i rivali sono comunque forti e numerosi: oltre a Felix, tra le "seconde linee" ma comunque pericolosissime sono affermati Dopfer, Hargin, Kristoffersen, Gross. Questo, d' altro canto, va tanto a maggior merito di Hirscher, per le sue numerose vittorie.
Insomma, il pronostico è piuttosto incerto, per quanto io pensi che Hirscher resti il favorito... ma per cambiare, anch' io tifo per Jansrud.
Solo così può sperare di battere Hirscher, che in gigante è imbattibile quest' anno e in slalom è pur sempre il favorito assieme a Neureuther.
In questo secondo caso, però, è vero che soffre di un piccolo handicap in più, perchè uscire in slalom è sicuramente più facile, e i rivali sono comunque forti e numerosi: oltre a Felix, tra le "seconde linee" ma comunque pericolosissime sono affermati Dopfer, Hargin, Kristoffersen, Gross. Questo, d' altro canto, va tanto a maggior merito di Hirscher, per le sue numerose vittorie.
Insomma, il pronostico è piuttosto incerto, per quanto io pensi che Hirscher resti il favorito... ma per cambiare, anch' io tifo per Jansrud.
Re: Parliamo di sport invernali
secondo me bisogna ringraziare il livellamento (verso l'alto) nello slalom, se ancora c'è qualche speranza di vedere una lotta per la CDm da dopo vail alle finali, altrimenti la partita sarebbe stata già ampiamente chiusa e cmq anche così la vedo davvero dura che Jansrud possa togliere ad Hirscher la possibilità di essere il primo nella storia a centrare 4 vittorie di seguito nella generale. Certo se gli dovesse venire il braccino all'austriaco, come già ampiamente detto nei post sopra, è un attimo uscire o fare 15° in slalom mentre magari Jansrud, approfittando di discesa e super g dove quest'anno la concorrenza è meno agguerrita rispetto ai pali stretti, ti infila podi e vittorie e si riporta sopra. Ma al momento vedo 80-20 per l'austriaco.
Re: Parliamo di sport invernali
podio del super g femminile, davvero regale, peccato per tina che non bissa per 3 centesimi livello altissimo nella velocità femminile in questi anni e bravissima la curtoni che fa una gran gara e chiude decima che con la gente che scendeva ieri, niente male
oggi invece super g maschile, pronostico apertissimo ad almeno una decina di atleti
oggi invece super g maschile, pronostico apertissimo ad almeno una decina di atleti
Re: Parliamo di sport invernali
Peccato soprattutto per la Vonn, che al 1º intermedio era addirittura 21ª a 61 centesimi.tetzuo ha scritto:podio del super g femminile, davvero regale, peccato per tina che non bissa per 3 centesimi livello altissimo nella velocità femminile in questi anni e bravissima la curtoni che fa una gran gara e chiude decima che con la gente che scendeva ieri, niente male
oggi invece super g maschile, pronostico apertissimo ad almeno una decina di atleti
La Curtoni invece all'ultimo intermedio era ancora 5ª, ma non si può prendere più di un secondo in meno di 20 di gara, peggio di diverse atlete oltre il numero 30!
(io continuo a sostenere che la squadra italiana ha qualche problemino di materiali: appena c'è da "scivolare", maschi e femmine arretrano)
Re: Parliamo di sport invernali
perché peccato? la prima parte di gara era bella impegnativa e la fenninger ha sciato decisamente meglio della vonn, poi dall'ultimo intermedio ha perso perché l'austriaca è molto più leggera delle altre due sul podio.Bitossi ha scritto:Peccato soprattutto per la Vonn, che al 1º intermedio era addirittura 21ª a 61 centesimi.tetzuo ha scritto:podio del super g femminile, davvero regale, peccato per tina che non bissa per 3 centesimi livello altissimo nella velocità femminile in questi anni e bravissima la curtoni che fa una gran gara e chiude decima che con la gente che scendeva ieri, niente male
oggi invece super g maschile, pronostico apertissimo ad almeno una decina di atleti
Tra l'altro la storia (fonte telecronisti rai) che la fenninger ha preso meno vento delle altre due è tutt'altro che un dato di fatto, non ci si può basare solo su un paio d'inquadrature in tv per trarre conclusioni.
Inoltre, è più facile che il vento condizioni la prova degli atleti più leggeri, piuttosto che quelli più pesanti.
Spero che l'austriaca faccia il bis nel gigante. Per la discesa la vedo dura.
Re: Parliamo di sport invernali
Ma sì, "peccato" in una gara sportiva è un termine molto relativo, che probabilmente ha molto a che fare con le nostre simpatie.
Fra l'altro, la Fenninger mi sta diventando molto simpatica, anche perché sembra proprio una brava ragazza, anzi "buona"...
(la Vonn però è nata il mio stesso giorno, non anche l'anno, purtroppo... ma è alta e pesa come me! )
Quello che volevo dire è che forse chi poteva recriminare di più per l'andamento e l'interpretazione della gara, oltre alla Curtoni per un piazzamento nelle 6-7, era proprio l'americanona dal tremendo accento yankee: prendere 61 centesimi in 13 secondi è forse peggio di quanto sono riuscite a fare le italiane nel tratto di scivolamento.
Mi pare che poi nel finale se la siano giocata in 3 all'interno di una ventina di centesimi, con grande tenuta dell'austriaca.
Fra l'altro, la Fenninger mi sta diventando molto simpatica, anche perché sembra proprio una brava ragazza, anzi "buona"...
(la Vonn però è nata il mio stesso giorno, non anche l'anno, purtroppo... ma è alta e pesa come me! )
Quello che volevo dire è che forse chi poteva recriminare di più per l'andamento e l'interpretazione della gara, oltre alla Curtoni per un piazzamento nelle 6-7, era proprio l'americanona dal tremendo accento yankee: prendere 61 centesimi in 13 secondi è forse peggio di quanto sono riuscite a fare le italiane nel tratto di scivolamento.
Mi pare che poi nel finale se la siano giocata in 3 all'interno di una ventina di centesimi, con grande tenuta dell'austriaca.
Re: Parliamo di sport invernali
Ah sì, sicuro, nel mio caso il "peccato" è influenzato parecchio dalle simpatie che non vanno certo alla signorina Kildow (a proposito, perché si fa chiamare ancora vonn?). Comunque i primi 13 secondi non erano certo una passeggiata senza difficoltà e la fanchini, che era quinta al primo intermedio, già beccava 45centesimi dalla Fenninger. Questo per dire che il distacco accumulato nella parte alta può essere sì dipeso dal vento, ma assai più probabilmente dalle abilità tecniche. E su quel tracciato la fenninger ha pochi rivali in grado di starle dietro.Bitossi ha scritto:Ma sì, "peccato" in una gara sportiva è un termine molto relativo, che probabilmente ha molto a che fare con le nostre simpatie.
Fra l'altro, la Fenninger mi sta diventando molto simpatica, anche perché sembra proprio una brava ragazza, anzi "buona"...
(la Vonn però è nata il mio stesso giorno, non anche l'anno, purtroppo... ma è alta e pesa come me! )
Quello che volevo dire è che forse chi poteva recriminare di più per l'andamento e l'interpretazione della gara, oltre alla Curtoni per un piazzamento nelle 6-7, era proprio l'americanona dal tremendo accento yankee: prendere 61 centesimi in 13 secondi è forse peggio di quanto sono riuscite a fare le italiane nel tratto di scivolamento.
Mi pare che poi nel finale se la siano giocata in 3 all'interno di una ventina di centesimi, con grande tenuta dell'austriaca.
Re: Parliamo di sport invernali
il mio ''peccato'' era perché le simpatie personali, vanno tutte alla maze
cmq per stasera, sapete se si farà?
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Re: Parliamo di sport invernali
Podio niente male e gran rientro di svindal.
Tracciato troppo angolato nella parte iniziale per uno come Paris, ma temo (per lui), che i primi nel superg si ripeteranno in discesa.
Solito Miller, si butta sempre oltre il limite ed è quasi impossibile che non faccia un grave errore prima della fine.
Austriaci, due su due. A parte lo slalom femminile e le combinate potrebbero vincerle tutte.
Tracciato troppo angolato nella parte iniziale per uno come Paris, ma temo (per lui), che i primi nel superg si ripeteranno in discesa.
Solito Miller, si butta sempre oltre il limite ed è quasi impossibile che non faccia un grave errore prima della fine.
Austriaci, due su due. A parte lo slalom femminile e le combinate potrebbero vincerle tutte.
Re: Parliamo di sport invernali
Visto il ligety di ieri non giurerei neanche sull'oro nel gigante per l'Austria...
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Re: Parliamo di sport invernali
Probabile che con le viti ficcate nella mano, abbia deciso di risparmiarsi per arrivare in forma a questi mondiali.
Comunque queste gare iniziali sono state davvero appassionanti. Vonn mi sa che non la prenderà bene per niente, salutare le competizioni in casa con solo un bronzo. Forse ha patito la pressione, o una forma smagliante nelle gare pre mondiale, che ora sta iniziando a calare. Fantastico il botta e risposta tra Maze e Fenninger sul filo dei centesimi. E va bene così, una volta tocca ad una, la volta dopo all' altra. Penso comunque che a medaglia siano andate le atlete giuste, quelle meritevoli. E chissà cos' altro ancora si può inventare Maze, visto che è davvero quella in grado di andare a medaglia in tutte e cinque le specialità.
Discorso analogo per il Supergigante maschile, dove otlretutto abbiamo assistito a prestazioni fenomenali di Svindal e Miller, anche se purtroppo Miller si è prodigato a suo grandissimo danno (vabbeh che a 37 anni non avrebbe probabilmente corso ancora per molto).
Comunque, sì, ho la sensazione anch' io che ci sia poco spazio per i nostri, o Paris s' inventa qualcosa, o ci andrà grassissima se in questa competizione riusciremo ad ottenere 1 - 2 medaglie.
Comunque queste gare iniziali sono state davvero appassionanti. Vonn mi sa che non la prenderà bene per niente, salutare le competizioni in casa con solo un bronzo. Forse ha patito la pressione, o una forma smagliante nelle gare pre mondiale, che ora sta iniziando a calare. Fantastico il botta e risposta tra Maze e Fenninger sul filo dei centesimi. E va bene così, una volta tocca ad una, la volta dopo all' altra. Penso comunque che a medaglia siano andate le atlete giuste, quelle meritevoli. E chissà cos' altro ancora si può inventare Maze, visto che è davvero quella in grado di andare a medaglia in tutte e cinque le specialità.
Discorso analogo per il Supergigante maschile, dove otlretutto abbiamo assistito a prestazioni fenomenali di Svindal e Miller, anche se purtroppo Miller si è prodigato a suo grandissimo danno (vabbeh che a 37 anni non avrebbe probabilmente corso ancora per molto).
Comunque, sì, ho la sensazione anch' io che ci sia poco spazio per i nostri, o Paris s' inventa qualcosa, o ci andrà grassissima se in questa competizione riusciremo ad ottenere 1 - 2 medaglie.
Re: Parliamo di sport invernali
sciolti nell'appuntamento più importante della stagione peccato, il problema è che mai come in questo periodo si intravede il nulla assoluto dietro paris e innerhofer nella velocità
Marsaglia al via in 3 prove su 3 è stata una mega toppa all'assenza di Fill, perché lui è il quinto nella velocità (e non è che sia messo benissimo) e dietro ancora peggio, con Varettoni che è tornato ai suoi standard non di primissimo ordine e Klotz e Casse che non emergono, Heel sono un po' di stagioni che ''non va più'' o che comunque al massimo può ambire a piazzamenti sporadici nei 10
tra le donne va beh ci sono 4 atlete superiori a tutte più Gorgl e qualcun'altra, ma si è visto qualcosa di meglio
adesso, dopo l'insulso team event, arriveranno le prove tecniche, quelle che storicamente ci hanno portato grandi gioie, ma la concorrenza è agguerrita e credo che, tolto Gross e in parte Razzoli, non ci siano concrete speranze di medaglia. Nello slalom femminile siamo ai minimi da un po' di stagioni (e anche qui all'orizzonte non c'è nulla) una nelle dieci sarebbe oro, in quello maschile appunto, abbiamo 4 carte importanti, per diversi motivi la più concreta e Gross, che si giocherà la medaglia insieme ad una decina di atleti, Rizzoli è un forte outsider, Thaler e Moelgg per diversi motivi sono più indietro. Le speranze nelle prove di gigante si invertono, tra le donne abbiamo buone carte da giocarci, ma anche qui sono in tante per le medaglie e cmq le nostre sono fra le outsider, mentre tra gli uomini, il solo nani sembrerebbe a livelli di alta classifica, ma cmq non sembrerebbe possa bastare per il podio dove i forti sono altri
ma a parte Bassino (e la sfortunata Pichler) con Paris, Brignone e Nani che cmq sono relativamente giovani o non del tutto all'apice della maturità, ci sono altri nomi per il futuro? a me sembra messo proprio male l'alpino, ma magari mi sbaglio
Marsaglia al via in 3 prove su 3 è stata una mega toppa all'assenza di Fill, perché lui è il quinto nella velocità (e non è che sia messo benissimo) e dietro ancora peggio, con Varettoni che è tornato ai suoi standard non di primissimo ordine e Klotz e Casse che non emergono, Heel sono un po' di stagioni che ''non va più'' o che comunque al massimo può ambire a piazzamenti sporadici nei 10
tra le donne va beh ci sono 4 atlete superiori a tutte più Gorgl e qualcun'altra, ma si è visto qualcosa di meglio
adesso, dopo l'insulso team event, arriveranno le prove tecniche, quelle che storicamente ci hanno portato grandi gioie, ma la concorrenza è agguerrita e credo che, tolto Gross e in parte Razzoli, non ci siano concrete speranze di medaglia. Nello slalom femminile siamo ai minimi da un po' di stagioni (e anche qui all'orizzonte non c'è nulla) una nelle dieci sarebbe oro, in quello maschile appunto, abbiamo 4 carte importanti, per diversi motivi la più concreta e Gross, che si giocherà la medaglia insieme ad una decina di atleti, Rizzoli è un forte outsider, Thaler e Moelgg per diversi motivi sono più indietro. Le speranze nelle prove di gigante si invertono, tra le donne abbiamo buone carte da giocarci, ma anche qui sono in tante per le medaglie e cmq le nostre sono fra le outsider, mentre tra gli uomini, il solo nani sembrerebbe a livelli di alta classifica, ma cmq non sembrerebbe possa bastare per il podio dove i forti sono altri
ma a parte Bassino (e la sfortunata Pichler) con Paris, Brignone e Nani che cmq sono relativamente giovani o non del tutto all'apice della maturità, ci sono altri nomi per il futuro? a me sembra messo proprio male l'alpino, ma magari mi sbaglio
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Re: Parliamo di sport invernali
Dopo quanto successo ieri nel gigante maschile, per me in casa Italia le possibilità sono due: o Gross fa il colpo della vita e vince, o va fuori; comunque giù dal podio.
Lo slalom femminile non lo posso guardare perchè sono fuori, ma speranze non ne abbiamo per niente. Mi piacerebbe se vincesse Hansdotter.
Lo slalom femminile non lo posso guardare perchè sono fuori, ma speranze non ne abbiamo per niente. Mi piacerebbe se vincesse Hansdotter.
Re: Parliamo di sport invernali
Io invece, per domani, ho buone sensazioni per un altro che non è Gross.Oude Kwaremont ha scritto:Dopo quanto successo ieri nel gigante maschile, per me in casa Italia le possibilità sono due: o Gross fa il colpo della vita e vince, o va fuori; comunque giù dal podio.
Lo slalom femminile non lo posso guardare perchè sono fuori, ma speranze non ne abbiamo per niente. Mi piacerebbe se vincesse Hansdotter.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Re: Parliamo di sport invernali
Come non detto.nino58 ha scritto:Io invece, per domani, ho buone sensazioni per un altro che non è Gross.Oude Kwaremont ha scritto:Dopo quanto successo ieri nel gigante maschile, per me in casa Italia le possibilità sono due: o Gross fa il colpo della vita e vince, o va fuori; comunque giù dal podio.
Lo slalom femminile non lo posso guardare perchè sono fuori, ma speranze non ne abbiamo per niente. Mi piacerebbe se vincesse Hansdotter.
Zero al quoto.
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Re: Parliamo di sport invernali
Alla fine la tua previsione, a priori tutt'altro che ottimistica, è andata quasi a segno, il che è emblematico del miserabile mondiale azzurro. Nelle 10 gare (non metto in conto il Team Event, disertato da tantissimi big e che secondo me ha valore zero) gli azzurri hanno raccolto come miglior risultato il 6° posto di Nani nel gigante maschile. Cioè, non c'è neanche la possibilità di recriminare per un podio sfumato. Niente, un fallimento a tutto tondo che non risparmia nessuno: donne e uomini, discipline veloci e tecniche.Oude Kwaremont ha scritto:
Comunque, sì, ho la sensazione anch' io che ci sia poco spazio per i nostri, o Paris s' inventa qualcosa, o ci andrà grassissima se in questa competizione riusciremo ad ottenere 1 - 2 medaglie.
Non dico che l'Italia si presentasse a Beaver Creek per far man bassa di ori e allori, ma la stagione era stata abbastanza incoraggiante fino a due settimane fa. Paris su tutti, ma anche gli slalomisti con Gross in testa avevano combinato un sacco di cose buone. Invece nel momento cruciale della stagione si sono sciolti tutti come neve al sole. Tantissimi errori, tante uscite (ieri nello slalom maschile 3 su 4..), un sacco di prove concluse nella mestizia. Si potrebbe anche dire che è andato tutto male, che c'è stata tanta sfortuna e tirar fuori altre scuse, come la neve che non era adatta ai nostri. La realtà, secondo me, è che gli azzurri hanno sbagliato tutto sia a livello di preparazione delle gare che da un punto di vista dell'approccio alla competizione. Probabilmente molti di loro, eccezion fatta per Innerhofer, non hanno la personalità necessaria per gestire la pressione dei grandi eventi. Una cosa è andar forte nelle gare di CdM: sbagli una gara, ma c'è subito la possibilità di rifarsi dopo 7-10 giorni in quella successiva; altra cosa è presentarsi ad un mondiale o all'olimpiade sapendo che se non vai bene hai fallito e ci vorranno altri 2/4 anni per poter avere un'altra occasione.
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Re: Parliamo di sport invernali
flop totale, vediamo se fra mondiale di biathlon e mondiale di sci nordico riusciremo a fare qualcosa di meglio (peggio mi pare impossibile)
Ma a parte l'essere finiti a zero medaglie, quel che più sconcerta è che tolto Nani, nessuno ha dato l'impressione di poter lottare nemmeno per una top 5.
Ma a parte l'essere finiti a zero medaglie, quel che più sconcerta è che tolto Nani, nessuno ha dato l'impressione di poter lottare nemmeno per una top 5.
Re: Parliamo di sport invernali
d'accordo su quasi tutto, anzi in contemporanea abbiamo espresso lo stesso banale concetto del fatto che non solo non abbiamo sfiorato le medaglie, ma nemmeno le top 5, nani a parte, solo sul team event invece, che alla fine ha visto al via molti big, su tutti ligety, schiffrin, hirscher e neureuther, poi che sia una gara insulsa è vero, ma porta medaglie e snobbarla come fossimo i primi della classe che non hanno bisogno di prendere 6 in religione o ed.fisica è proprio da asiniTranchée d'Arenberg ha scritto:Alla fine la tua previsione, a priori tutt'altro che ottimistica, è andata quasi a segno, il che è emblematico del miserabile mondiale azzurro. Nelle 10 gare (non metto in conto il Team Event, disertato da tantissimi big e che secondo me ha valore zero) gli azzurri hanno raccolto come miglior risultato il 6° posto di Nani nel gigante maschile. Cioè, non c'è neanche la possibilità di recriminare per un podio sfumato. Niente, un fallimento a tutto tondo che non risparmia nessuno: donne e uomini, discipline veloci e tecniche.Oude Kwaremont ha scritto:
Comunque, sì, ho la sensazione anch' io che ci sia poco spazio per i nostri, o Paris s' inventa qualcosa, o ci andrà grassissima se in questa competizione riusciremo ad ottenere 1 - 2 medaglie.
Non dico che l'Italia si presentasse a Beaver Creek per far man bassa di ori e allori, ma la stagione era stata abbastanza incoraggiante fino a due settimane fa. Paris su tutti, ma anche gli slalomisti con Gross in testa avevano combinato un sacco di cose buone. Invece nel momento cruciale della stagione si sono sciolti tutti come neve al sole. Tantissimi errori, tante uscite (ieri nello slalom maschile 3 su 4..), un sacco di prove concluse nella mestizia. Si potrebbe anche dire che è andato tutto male, che c'è stata tanta sfortuna e tirar fuori altre scuse, come la neve che non era adatta ai nostri. La realtà, secondo me, è che gli azzurri hanno sbagliato tutto sia a livello di preparazione delle gare che da un punto di vista dell'approccio alla competizione. Probabilmente molti di loro, eccezion fatta per Innerhofer, non hanno la personalità necessaria per gestire la pressione dei grandi eventi. Una cosa è andar forte nelle gare di CdM: sbagli una gara, ma c'è subito la possibilità di rifarsi dopo 7-10 giorni in quella successiva; altra cosa è presentarsi ad un mondiale o all'olimpiade sapendo che se non vai bene hai fallito e ci vorranno altri 2/4 anni per poter avere un'altra occasione.
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Re: Parliamo di sport invernali
Da uesto punto di vista non posso che darti ragione. Leggevo poco fa su gazzetta.it che - secondo notizie trapelate dall'ambiete azzurro, vedi qualche skiman - gli italiani si comportano come delle specie di divi, capricciosi e poco umili, sempre pronti a brontolare quando qualcosa non va. Comportamenti che invece nelle altre nazionali non hanno neanche i fuoriclasse... Probabilmente questo modo di fare si riflette pure nell'atteggiamento snob che hanno adottato con la gara a squadra.tetzuo ha scritto:solo sul team event invece, che alla fine ha visto al via molti big, su tutti ligety, schiffrin, hirscher e neureuther, poi che sia una gara insulsa è vero, ma porta medaglie e snobbarla come fossimo i primi della classe che non hanno bisogno di prendere 6 in religione o ed.fisica è proprio da asini
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Re: Parliamo di sport invernali
il fatto che sia il capo della spedizione azzurra a portare alla luce queste cose è indice di quanto sia grave la situazione anche nell'alpino. Cadendo sulle discorsesse a proposito del lato (poco) umano degli atleti italiani, personalmente sulla graticola metterei in primis i fratelli Marsaglia, antipatici e spocchiosi come pochi oltre che inadatti alla cdm, in un mondo meritocratico vedrebbero la serie A dello sci da casa scegliendo fra eurosport e la rai e invece lui* dopo l'infortunio di Fill e il declino di heel è diventato praticamente il terzo in italia nella ''velocità'', lei è inspiegabilmente considerata una semi-polivalente dal grande talento (ma dove?).
Senza scomodare la Brignone (che almeno il talento e qualche risultato ce l'ha) che ha fatto una serie di uscite pre e post gare da cerchio rosso e calci nel sedere
tutto questo al netto della vergognosa prova nel team event, dove i colpevoli non sono stati gli atleti, ma chi li ha messi in pista, con gente che non aveva mai disputato un parallelo, e altri attaccati con lo scotch che pensavano solo a non farsi male in vista delle proprie gare individuali
cmq al'rticolo a cui si riferisce tranchéè se qualcuno è interessato è http://www.gazzetta.it/Sport-Invernali/ ... 5982.shtml
*che vive di rendita per aver azzeccato un paio di anni fa il super g della vita in cdm
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tutto questo al netto della vergognosa prova nel team event, dove i colpevoli non sono stati gli atleti, ma chi li ha messi in pista, con gente che non aveva mai disputato un parallelo, e altri attaccati con lo scotch che pensavano solo a non farsi male in vista delle proprie gare individuali
cmq al'rticolo a cui si riferisce tranchéè se qualcuno è interessato è http://www.gazzetta.it/Sport-Invernali/ ... 5982.shtml
*che vive di rendita per aver azzeccato un paio di anni fa il super g della vita in cdm
Re: Parliamo di sport invernali
Speriamo nella crescita di Bassino e nel recupero di Goggia, tra le femmine. La Brignone non vincerà mai un tubo, nemmeno una gara di CdM, sono pronto a scommettere.
Nei maschietti invece, Paris a parte, la vedo grigia per un bel po' di anni. Forse Innerhofer potrà tirar fuori saltuariamente ancora qualcosa; nelle discipline tecniche invece buio totale.
Ci sono ancora Simoncelli e Blardone...
Nei maschietti invece, Paris a parte, la vedo grigia per un bel po' di anni. Forse Innerhofer potrà tirar fuori saltuariamente ancora qualcosa; nelle discipline tecniche invece buio totale.
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Re: Parliamo di sport invernali
Mal comune mezzo gaudio (che non è vero niente, ma tant' è...): un mondiale di delusi, Vonn, Jansrud, Hirscher (non credo che l' oro in combinata e l' argento nel gigante che ha dominato in tutta la stagione gli possano bastare).
Re: Parliamo di sport invernali
L'unica nota lieta di questo Mondiale è stata la presenza in studio di Daniela Ceccarelli (che, con gli anni, migliora a vista d'occhio).
Avevo il dubbio se mettere questa considerazione qui o nel 3d "parliamo di gnocca".
La sua non è stata, comunque, solo una "bella" presenza, perchè le osservazioni tecniche che faceva erano tutte centrate.
Avevo il dubbio se mettere questa considerazione qui o nel 3d "parliamo di gnocca".
La sua non è stata, comunque, solo una "bella" presenza, perchè le osservazioni tecniche che faceva erano tutte centrate.
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Re: Parliamo di sport invernali
Qualche sera fa facevo notare la stessa cosa ai miei coinquilini. Una presenza che ha lenito le pene patite per la disfatta degli sciatori nostrani.nino58 ha scritto:L'unica nota lieta di questo Mondiale è stata la presenza in studio di Daniela Ceccarelli (che, con gli anni, migliora a vista d'occhio).
Avevo il dubbio se mettere questa considerazione qui o nel 3d "parliamo di gnocca".
La sua non è stata, comunque, solo una "bella" presenza, perchè le osservazioni tecniche che faceva erano tutte centrate.
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Re: Parliamo di sport invernali
Se qualcuno non l'ha vista consiglio sentitamente di riuscire a vedere cosa è riuscito a fare oggi Alessandro Pittin. Un fenomeno.
11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana