Winston Smith ha scritto:GiacomoXT ha scritto:Teatrino con Pozzato e la De Stefano sulla possibilità o meno di correre domani.

per essere avanti, è avantissimo!
secondo lui è un errore mettersi lì sul traguardo a bloccare la partenza, bisogna farlo prima, PROGRAMMATICAMENTE, per regolamento, in maniera che non ci sia nemmeno il rischio, che la corsa parta!
sarei curioso di capire la reazione della folla a un tale discorso fatto sul palco firma la mattina del giro delle Fiandre sotto la SOLITA pioggerella fine, vento freddo e temperatura di poco sopra lo 0....
il corridore rischia la vita ad ogni curva, discesa o caduta che ci sia. Con freddo e l'ammiraglia dietro, le soluzioni sono tante....buttarsi giù a 90 all'ora senza protezioni invece non è un pericolo incalcolabilmente più alto?
fino a che non si renderanno conto che la crisi del ciclismo è anche e soprattutto di PUBBLICO, non capiranno che sono ben altre le cose che tolgono al ciclismo la gente.
Se so che con 3 gradi la corsa non parte, giammai prenoterò l'albergo a Ponte di Legno per seguire il weekend di montagna del Giro, visto che a meno di miracoli della Madonna di Lourdes c'è un buon 50% di possibilità di buttar via tre giorni su tre.
Tanta amarezza....