Grande Andrew, non potevi dir meglio. La Pompeiana snaturerebbe completamente questa corsa, mentre le Manie si sono rivelate fondamentali, anche per la fruizione televisiva della corsa. Salita e discesa delle Manie animavano la corsa a 90 km dall'arrivo, poi magari si ricomponeva il gruppo prima dei capi, ma a prezzo di squadre ben affaticate e con la difficoltà a tenere cucito il finale. Le Manie hanno poi sempre fatto anche delle vittime illustri.Andrew ha scritto: Ottima analisi la tua, ma bisogna specificare una cosa.
Gli arrivi variegati di cui parli sono stati dovuti a 2 elementi: Manie e maltempo. Quest'anno probabilmente mancheranno entrambi, quindi sarà difficile evitare il volatone, come è stato negli anni precedenti l'introduzione della nuova salita.
Io sono assolutamente contrario all'inserimento della Pompeiana, ma è assolutamente necessario tornare ad affrontare le Manie, primo perchè accendevano sempre la corsa in un momento dove tradizionalmente succedeva poco o nulla, secondo perchè da quando le hanno inserite gli arrivi in volata sono drasticamente calati.
E non dimentichiamoci che da quando hanno inserito le Manie si è sempre arrivati sul lungomare, quindi con l'accoppiata Manie + via Roma sarebbe ancora più difficile arrivare allo sprint!
Se c'è un problema in questa corsa è proprio la sua fruizione televisiva. La Sanremo è un'occasione nella quale anche un pubblico un po' più ampio del solito può buttare un occhio al ciclismo. Quando le dirette si limitavano a far vedere gli ultimi 20-30 km la Sanremo, dal punto di vista televisivo, andava benissimo così. Ora che si vedono gli ultimi 90/100 km è inevitabile che lo spettatore occasionale abbia la conferma che il ciclismo è uno sport noiosissimo.
Questo è un problema che gli organizzatori delle corse dovrebbero porsi. Se vuoi tenere un paio d'ore di diretta devi anche offrire la possibilità che in corsa accada qualcosa. Alla Roubaix a 100 km dall'arrivo c'è un tratto che segna spesso una svolta nella corsa, dove ci sono muri ripetuti può sempre accadere qualcosa. Laddove invece hai un piattone con due salitelle finali non puoi pretendere di avere uno spettacolo analogo.
Però, lo ripeto, la soluzione non è fare un percorso da Ardenne, ma inserire una difficoltà significativa lontana dal traguardo che permetta alla corsa di avere una storia.