No, aspetta! Non si può mettere tutto nello stesso calderone e banalizzare, cosi fai una minestra che non ha nessun senso.riddler ha scritto:Mah io non so cosa sia peggio:
- l'albo d'oro della Sanremo macchiato da Ciofek
- oppure le tante corse che oramai sono a pannaggio esclusivo dei velocisti: la Sanremo oramai è diventata una volatona di gruppo da anni e anni (una volta vinse pure Chiappucci, adesso non si può vincere +) a Valkemburg domenica scorsa anche il commentatore di eurosport si era sorpreso di quanti fossero a giocarsela in volata, di solito (anche al mondiale) ha fatto + selezione, le Fiandre lo vince uno dei + forti velocisti in circolazione, la Roubaix un altro velocista... nemmeno la Liegi lo scorso anno ha fatto + di tanta selezione... va a finire che le classiche le faranno al Montventoux o al Mortirolo, per eliminare i velocisti...
Oramai ci sono poche gare che fanno selezione, e ci sarebbe da domandarsi il motivo... non penso sia una questione di tracciato...
Una cosa è dire che ad oggi è sempre più difficile fare selezione. E su questo hai ragione. Tutt'altra cosa è l'osservazione che fai dei vincitori di Fiandre e Roubaix, perchè sia Degenkolb che Kristoff hanno dimostrato d'essere molto più di due 'semplici' velocisti. Non sono soltanto due corridori capaci di vincere le volate di gruppo, ma due corridori decisamente più completi, dotati di grande fondo e capaci di fare benissimo sui muri delle Fiandre (in particolare il norvegese) e sul pavè della Roubaix (il tedesco).
Se una persona poco informata leggesse il tuo post penserebbe che Fiandre e Roubaix sono terminate con dei volatoni di gruppo, cosa per niente vera.
Al Fiandre sono arrivati in 2. Non si puà banalizzare dicendo che ha vinto un velocista, perchè Kristoff quel giorno è stato l'unico a resistere all'attacco di Terpstra e ha addirittura attaccato sul Paterberg dove a momenti staccava l'olandese. Che poi sia uno dei migliori sprinter del gruppo è un valore aggiunto e non un limite poichè significa che Kristoff è un corridore molto più completo di tanti suoi avversai.
Analogo discorso vale per la Roubaix. Non è stata un'edizione memorabile, ma ono arrivati in 6-7, dopo esseresi attaccati e ripresi negli ultimi km. Anche qui non è stata la vittoria di un velocista, come dai ad intendere, perchè Degenkolb negli ultimi 7-8 km si è reso protagonista di un vero e proprio capolavoro atletico e tattico, dopo che era già stato uno dei più brillanti sul pavè. Tutto solo s'è riportato sul duo di testa, ha tirato per la maggiorparte del tempo il gruppetto che si era formato e poi ha battuto tutti in volata. Ancora una volta non è la vittoria di un mero velocista, ma di un campione decisamente più completo.
Ragionando con questo metro di giudizio, si arriva a dire anche che Boonen è un velocista e di conseguenza anche le sue Roubaix e i suoi Fiandre sono stati vinti da uno sprinter. Sappiamo tutti bene che non è così.
ps: ovviamente ho il massimo rispetto per tutti i velocisti puri. Ma è altrettanto chiaro che secondo la mia modesta opinione un corridore più è completo (alias riesce a vincere su terreni e condizioni differenti) più è forte.