34x27 ha scritto:Ma Henao (presumo sia lui il più simile per taglia) non poteva passargli la bici subito? Porte era davvero così isolato? Se così fosse, follìa assoluta di Sky!
Osservazione piuttosto ovvia, che però alcuni dimenticano di fare, prendendosela con giuria e avversari, facendo le solite allusioni complottistiche e paventando la regia occulta di un avversario in particolare.
E' da inizio giro che vediamo tre macchie in testa al gruppo, una gialla, una celeste e una nera. Tinkoff, Astana e Sky corrono compatte come non mai. E il senso di questo modo di correre dovrebbe essere proprio quello di aiutare, nel caso di bisogno, il proprio corridore. Dunque Porte ha una squadra al suo supporto (Viviani a parte) e proprio nel momento del bisogno, ovvero quando fora, i suoi compagni dormono e non si fermano per passargli la ruota. La cosa è da incapaci. Non ci sono giustificazioni ad una cosa del genere. Questa è la cosa che più di tutte andrebbe notata.
La sanzione potrà sembrare anche eccessiva e fuori luogo, ma quel che dice Subsonico non è per niente banale: è un modo per evitare le pastette. Io credo onestamente al senso di amicizia con cui Clarke ha dato la ruota a Porte, non ho nessun dubbio. Poi vedi che Matthews si ferma per tirare il tasmaniano (manovra anche questa proibita dal regolamento) e inizi a pensare che in realtà sia una questione di squadre che corrono in coppia, cosa non ammessa. Sento ancoara gente che si lamenta quando Ardila e Van Huffel tirano per Savoldelli sul colle delle Finestre, facendogli vincere un Giro. Qui cosa cambia?
Qualcuno dice che avrebbero potuto chiudere un occhio. In realtà ne han chiuso 1 e 3/4 perchè la sanzione, da regolamento, prevede la squalifica come pena massima, mentre la giuria ha applicato la punizione minima. Quindi è assolutamente falso che la giuria non abbia applicato il regolamento con buon senso, perchè altrimenti stamattina Porte, Matthews e Clarke non sarebbero al via.
Anche sta storia dell'amicizia è simpatica. Si corre 9 per squadra. Se uno ha gli amici, questi non dovrebbero influenzare l'andamento della gara. Non stiamo parlando dell'automobilista che fora in piena notte e chiede aiuto all'amico che sta più vicino. E' una corsa e in corsa anche gli amici, se corrono con squadre avversarie, sono avversari. Altrimenti non capisco perchè nel ciclismo gli aiuti di un amico vanno bene, mentre in altri sport si configurano come frode sportiva.
Detto ciò, mi spiace tanto che ci si ritrovi con questa classifica resa monca dall'episodio in questione. Mi spiace per Porte, che mi pare uno simpatico, mi spiace per lo spettacolo che ne risentirà sicuramente (anche se io ho sempre creduto che Porte sarebbe crollato alla distanza). Meno corridori di alto livello riescono a competere per la generale, peggio è per tutti, organizzatori e tifosi in primis. A questo punto Porte al più potrà puntare al podio e a vincere la crono di sabato. Almeno una soddisfazione personale dovrà togliersela.