pancani è buon un telecronista, ma col ciclismo c'entra ben poco.tetzuo ha scritto:secondo me Pancani e Martinello si salvano alla grande e li trovo molto piacevoli da ascoltare. Il problema sono tutti gli altri
martinello deve migliorare ancora molto, cassani era tutt'altra cosa.
forse siamo stati abituati troppo bene con professionisti seri come l'indimenticato adriano de zan (mi commuovo ancora al suo ricordo), vittorio adorni, lo stesso cassani. gente che SAPEVA raccontare il ciclismo.
anche de zan figlio- saronni su mediaset erano superiori a pancani e martinello
gli "altri" che lavorano in RAI per il Giro (de stefano e compagnia) sembrano passati di lì quasi per caso e sono più adatti a programmi tipo "Geo e Geo" o "Uomini e Donne".
Martinello è la persona più intelligente che sia passata in Rai nel dopoguerra, dopo di lui Savoldelli. Pancani è bravo e ha fatto passi da gigante in questi anni, essendo partito da zero. L'indimenticato, anche se non indimeticabile, Adriano per me è famoso per le sue innumerevoli "gaffe" perché purtroppo lui e il ciclismo (tattiica e tecnica) erano altra cosa e anche da altri punti di vista rivelava la sua scarsa capacità di comprendonio: non diceva ma ad es. la Ti.Raleigh o la Vie Claire, bensì la squadra di Post o quella di ... Ma probabilmente tu sei giovane e di Adriano hai ricordi di quando eri piccolo e pensavi che quello che dicevano in TV era sempre giusto. 
Del figlio poi, sarebbe bene non parlare. L'unica cosa su cui sono d'accordo è la Deste, che è brava sì, ma a fare altro. 
spero che vinca una tappa (che peraltro non ha mai vinto nonostante abbia vinto un Giro) ma non credo oggi perchè sembra che il gruppo non lasci andare facilmente questa fuga