trecentobalene ha scritto:ordini di scuderia , ordini di ordini ,
tutto per la retorica , la rettorica ,
tutto per il quieto vivere . corrompi tuo figlio .
non mi servono guidobaldo o houdini ,
quando slongo cammina sopra le stelle ,
piglio quel benessere , appunto , che sta piu'
in alto , che avvicina landa alle stelle ,
e dopo , un segno , di lutto ,
lungo e largo , in lungo ed in largo .
prima del letargo .
Visconte85 ha scritto:
Credo che oggi sia stato il giorno del Giro in cui Landa è stato trattato meglio.
Ha avuto carta bianca ed ha provato, ha attaccato ma un Contador seppur in crisi ha mantenuto il sangue freddo, Landa non avrebbe mai vinto il Giro oggi.
Quando lo hanno fatto fermare il gruppetto Hesjedal-Kruijswijk-Aru-Uran stava rientrando. I suoi rimpianti devono essere per le tappe passate.
Da un lato sono d'accordo con te, tatticamente parlando hai ragione
Ma psicologicamente parlando hai torto. Fa più male essere fermati mentre stai provando ad andare a vincere qualcosa (la tappa e la maglia azzurra in questo caso) che non poter partire per dover aiutare un compagno.
Io però tutte queste ragioni "tattiche" per fermare Landa non le vedo. Qual'era lo scopo? Se lo scopo era vincere la tappa, tanto valeva lasciarlo andare: che Zakarin avrebbe ceduto sull'ultima salita era evidente. Quindi: o arrivava Landa, oppure Aru era sempre lì, pronto a fare il suo abituale scatto all'ultimo chilometro e mezzo.
Se lo scopo era vincere il Giro... era veramente uno scopo ragionevolmente raggiungibile? Il gruppetto di Aru non é che stesse guadagnado a piene mani su Contador. Aggiungere Landa per dare una mano, tanto più che questi lo ha sicuramente fatto a cuore morto, presumibilmente non avrebbe cambiato un granché, come in effetti é stato. D'altronde, sull'ultima salita, non é che Aru si alternasse in testa con Landa per massimizzare il vantaggio su Contador: si é risparmiato per lo scatto finale. Morale della favola: é stata una scelta di scuderia su chi doveva vincere la tappa, con tutte le conseguenze sul morale e l'umore dei protagnisti del caso.
Sì scusate sono uno stupido, non ho scritto che parlavo del colle delle finestre, ma mi sono risposto da solo: circa 1h e 2min.
Lo sterrato era bruttino quest'anno...
Felice ha detto tutto sulla questione Aru-Landa, aggiungo solo che se vuoi provare a vincere il Giro Aru deve tirare da subito, come "suggeriva" Uran, invece di nascondersi dietro la presenza di Landa in lotta per la tappa. Avrebbero dovuto, perchè cosa passava nella testa e nelle gambe di Contador non lo sapeva nessuno, dopo aver visto come ha ceduto di schianto sul Finestre era lecito sperare di rifirargli altri 3 minuti, tanto 4 o 5 tappe cosa cambierà mai a uno squadrone come l'Astana...
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
il_panta ha scritto:Sì scusate sono uno stupido, non ho scritto che parlavo del colle delle finestre, ma mi sono risposto da solo: circa 1h e 2min.
Lo sterrato era bruttino quest'anno...
Felice ha detto tutto sulla questione Aru-Landa, aggiungo solo che se vuoi provare a vincere il Giro Aru deve tirare da subito, come "suggeriva" Uran, invece di nascondersi dietro la presenza di Landa in lotta per la tappa. Avrebbero dovuto, perchè cosa passava nella testa e nelle gambe di Contador non lo sapeva nessuno, dopo aver visto come ha ceduto di schianto sul Finestre era lecito sperare di rifirargli altri 3 minuti, tanto 4 o 5 tappe cosa cambierà mai a uno squadrone come l'Astana...
Più che altro mi sorprende che in tv non capiscano che l'avere un uomo davanti non implica necessariamente il non tirare dietro, sembra che non si ragioni per niente.
Se non ti porti dietro Contador che male c'è?
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Tu usi un'antonomasia che però, non so per te, ma io credo fermamente che contenga in sé anche un'altra figura retorica e cioè un ossimoro: (verità<-/->vangelo)
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il_panta ha scritto:Più che altro mi sorprende che in tv non capiscano che l'avere un uomo davanti non implica necessariamente il non tirare dietro, sembra che non si ragioni per niente.
Se non ti porti dietro Contador che male c'è?
Il male esiste, perché tanto il Giro lo vinceva sempre Contador, mentre la tappa sarebbe stata a rischio.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Come ho subito scritto vedendo il suo comportamento "renitente" ( il cavallino sardo mi è sembrato un pony) dal Finestre in poi l'errore tattico lo ha commesso Aru che non ha voluto collaborare irritando Uran e gli altri del suo gruppetto; il miracolo non avveniva però sarebbe stato meglio agguantare Landa con le proprie gambe e non per ordini di scuderia. Certo il basco non sarebbe stato comunque contento di venire ripreso dal compagno perchè voleva giustamente vincere la tappa, alla fine si trovava nella situazione peggiore di tutti perchè era abbastanza scoglionato dal russo succhiaruote e non aveva un gran vantaggio sul gruppetto Aru.
A posteriori è facile dire che Contador vince di sicuro, ma sul Finestre stava letteralmente affondando. Vista la superiorità di Aru nel finale ti potrei rispondere che Aru vince anche se si mette a girare regolare invece di far innervosire Uran e perder tempo a battibeccare, quindi non ci perdeva nulla comunque.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Tu usi un'antonomasia che però, non so per te, ma io credo fermamente che contenga in sé anche un'altra figura retorica e cioè un ossimoro: (verità<-/->vangelo)
Felice ha scritto:
Io però tutte queste ragioni "tattiche" per fermare Landa non le vedo. Qual'era lo scopo? Se lo scopo era vincere la tappa, tanto valeva lasciarlo andare: che Zakarin avrebbe ceduto sull'ultima salita era evidente. Quindi: o arrivava Landa, oppure Aru era sempre lì, pronto a fare il suo abituale scatto all'ultimo chilometro e mezzo.
Se lo scopo era vincere il Giro... era veramente uno scopo ragionevolmente raggiungibile? Il gruppetto di Aru non é che stesse guadagnado a piene mani su Contador. Aggiungere Landa per dare una mano, tanto più che questi lo ha sicuramente fatto a cuore morto, presumibilmente non avrebbe cambiato un granché, come in effetti é stato. D'altronde, sull'ultima salita, non é che Aru si alternasse in testa con Landa per massimizzare il vantaggio su Contador: si é risparmiato per lo scatto finale. Morale della favola: é stata una scelta di scuderia su chi doveva vincere la tappa, con tutte le conseguenze sul morale e l'umore dei protagnisti del caso.
Quando hanno deciso di fermare Landa ormai tutte le poche speranze di vincere il Giro erano naufragate, per vincerlo Contador doveva collassare a terra. Hanno scelto di giocarsi la tappa con Aru, scelta di scuderia ovvio.
Comunque mi hanno fatto venire in mente il caso Ferrari-Irvine del 1999
Ritorno ancora sulla questione Landa. Io non sono così convinto che sia stato fermato, o almeno non del tutto. Quando si è visto che a)Zakarin non avrebbe mai e poi mai collaborato b)dietro Hesjedal-Uran-Kruijswijk guadagnavano, lentamente, ma guadagnavano c)il distacco di Contador era più o meno stabile, allora, e solo allora, si è deciso di puntare su Aru (altrimenti il sardo avrebbe tirato anche in discesa, Landa lo avrebbe aspettato a valle. Insomma, stiamo parlando di aria fritta: la decisione tattica è stata presa quando Landa ormai era virtualmente a pari in cg con Aru, con tendenza a favore di quest'ultimo. Purtroppo non c'era il tempo di ribaltare la classifica, Contador alla peggio sarebbe stato portato su da Amador e compagni.
ps: altro elemento da non sottovalutare circa le strategie astana per stanare la maglia rosa (saint pantaleon, cervinia eccc) bisogna ricordare che oltre ad un generico timore reverenziale nei confronti di Contador, deve aver influito anche tutta la storia della doppietta, nel senso che se stava copertissimo, magari perché non proprio in forma smagliante, si poteva giustamente pensare che corresse al risparmio in vista della Grand Boucle - non so se in gruppo si facciano ragionamenti del genere, qui sul forum si sprecano.
Contador sul Finestre era morto, andava su di determinazione spingendo un rapporto vuoto. A quel punto se volevi vincere il Giro bisognava fermare Landa. Non l'hanno fatto, qua la scelta contestabile - poi però Landa perdeva là davanti non è che stesse volando... a quel punto ci stava tirare per gli altri e chiedergli di fermarsi, perché non stava andando bene.
Comunque io avrei fermato Landa in discesa
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.