uffa ha scritto:L'azione di Contador è scomposta e inefficace: è troppo avanti, il pols è 'spezzato' e il colpo non ha velocità. Lo avesse sferrato un 40 centimetri prima lo avrebbe colto con un gancio d'incontro. E poi quelle braccine...
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vero vero, però dai, ha prima schivato lo stetoscopio e non poteva entrar bene..
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Ma che mi dici dell'avversario? Guardia disastrosa, no?...
In ogni modo, forse un pugno no, ma se capitava a me, una manata al tipo arrivava... (e probabilmente si sarebbe fatto molto più male).
Poi, come detto da tanti, il discorso va esteso a tutti quelli che corrono a fianco ai corridori, sopratutto se in gruppetto, ma anche a quelli che vanno troppo in mezzo per far vedere cartelli o salutare la telecamera.
I km finali delle salite più famose ormai sono inguardabili...
La moto davanti in pratica apre il varco in mezzo alla folla che però tende a richiudersi davanti ai corridori così che la sede stradale è appena sufficiente a far passare un corridore alla volta
A, fossi stato in Simoni (ero/sono un suo estimatore), avrei preso a calci in cu.o il nipote (se era il nipote..).
Io ritengo che se si è veramente appassionati di ciclismo, un corridore in gara non si disturba, anche se stà antipatico o se stà sui maroni.