Celun ha scritto:che esordio fulminante al Giro per Boonen!!
Immagino già un bello storico di Beppe Conti fra cinquant'anni "la prima volta al giro di Tom Boonen"
La Etixx da oggi si deve rialzare un attimo che a parte le sfighe di Uran e le interviste di Bramati non si è proprio vista!
e a questa notizia rivalutiamo l'andatura di Petacchi in salita lo scorso anno nella tappa di Oropa.
neppure per questo Tom si sarebbe sentito utile nei prossimi giorni per aiutare Uran?
Mi sono ricordato che c'è l'applicazione ufficiale del giro ma l'anno scorso faceva schifo, praticamente inutilizzabile però avevo dato la colpa al mio vecchio lg. Ieri col cell nuovo la riscarico tutto contento...
È la stessa dell'anno scorso, crasha sempre, non carica le cose o ne carica di sbagliate, le news sono ancora adesso alla crono di sabato, il live lasciamo stare... l'unica cosa che va sono le classifiche. Ed ha pure 3,5 stelle! io per non sbagliare ne ho data una...certo che siamo ridicoli, inseguiamo la grandeur ma il giro non ha manco un sito suo...ci restan solo le altimetrie per piangere
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
matteo.conz ha scritto:Mi sono ricordato che c'è l'applicazione ufficiale del giro ma l'anno scorso faceva schifo, praticamente inutilizzabile però avevo dato la colpa al mio vecchio lg. Ieri col cell nuovo la riscarico tutto contento...
È la stessa dell'anno scorso, crasha sempre, non carica le cose o ne carica di sbagliate, le news sono ancora adesso alla crono di sabato, il live lasciamo stare... l'unica cosa che va sono le classifiche. Ed ha pure 3,5 stelle! io per non sbagliare ne ho data una...certo che siamo ridicoli, inseguiamo la grandeur ma il giro non ha manco un sito suo...ci restan solo le altimetrie per piangere
Boh io ho quella per iOs...assolutamente migliorabile ma non così pessima, anzi
#stand for Ukraine ! https://standforukraine.com/
#with NATO, with Ukraine. Fuck Putin
#Gaza is not hamas! Stand for Gaza!
#Jin, jiyan, azadi
Qualcuno sa dove posso trovare il regolamento del Giro d'Italia? Sul Garibaldi non è riportato, e sul sito non riesco a trovarlo da nessuna parte. Trovo in rete solo quello del 2014.
FC 2015: Kuurne; Brabante; Amstel; Freccia; Giro (primi 5); Svizzera; Tour t. 7; Tour (tappe); Vuelta t. 10; Bernocchi; Lombardia FC 2016: Tour t. 20; Wallonie; Sabatini FC 2017: Europeo
Aru e Landa avrebbero dovuto correre come Vinokourov/Kasheckin vs Valverde alla Vuelta 2006; anche perché nemmeno il Contador tempi d'oro ha mai saputo scavare distacchi importanti in montagna. È sempre stato un regolarista, con fantasia se vogliamo, ma un amministratore.
iniziando a tirare le somme......negativo il Giro della Lotto-Soudal. Una sola tappa vinta con Greipel non gli da la sufficienza.
Disastrosi nella generale, dove ne Monfort e ne il più quotato VDB riescono ad entrare nella top ten
Poco da dire, bel Giro, interessante dalla prima all' ultima frazione, compresa quella di oggi.
Lo spettacolo non è mai mancato (anche in negativo a volte, purtroppo), ricordo solamente una tappa di ordinaria amministrazione, per il resto c' è sempre stato quel qualcosa in grado di rendere tutto elettrizzante e che non sempre sono riuscito a seguire, sfortunatamente per me.
xwait ha scritto:Ho notato che anche al Giro - come in altre corse italiane - si da il _via_ alla corsa con la bandiera a scacchi
non è così in tutte le corse del mondo?
La bandiera scacchi, nata nelle gare automobilistiche, e' da sempre utilizzata per segnalare la _fine_ di una corsa.
Nella gare italiane 1.1 e 1.HC noto che quasi sempre il via ufficioso viene dato con una bandierina a scacchi
Al Giro abbiamo il via ufficioso dato con una bandierina del Giro, mentre per il via ufficiale Allocchio ne sventola una a schacchi
Soluzione semplice: usare una bandierina italiana. (per la cronaca, in F.1 si usava la bandiera nazionale per dare il via prima che venisse introdotto il semaforo)
Confidando che RaiPlay non mostri piu' il vincitore di corsa nell'immagine di anteprima...
Cassani nel ruolo di primo commentatore tecnico, sempre e comunque
"Ormai Cassani è l'Alessandro Barbero del ciclismo " (martin eden)
sara' un satana, ma e' sempre interessante leggere le sue considerazioni..
GIRO - Alberto Contador vince con merito il suo terzo Giro, pur con un livello prestativo inferiore a quello delle sue precedenti vittorie.
In salita mi è sembrato non sempre a suo agio, un po’ legato, assai spesso sui pedali con rapporti troppo lunghi per le potenze erogate.
Senza squadra nei momenti cruciali delle tappe più impegnative (Mortirolo, Colle delle Finestre) Alberto risolve con esperienza, gambe, e un po’ di fortuna situazioni potenzialmente decisive per il risultato finale.
Buone, ma non eccezionali le sue VAM in salita: 1730 m/h sul Mortirolo, 1703 m/h sul Passo Daone, mentre sui 1700m di dislivello del Colle delle Finestre Contador va in crisi di serbatoio, come altre (rare) volte gli è accaduto sulle salite lunghe.
Mikael Landa gli è stato sempre superiore in salita: intrappolato da giochi di squadra sul Mortirolo, il giovane basco si scatena sullo sterrato delle Finestre, dove abbassa di 45” il tempo segnato dal terzetto Di Luca-Simoni- Rujano nel 2005 (27’20” il suo tempo sui 722m di dislivello).
Fabio Aru conferma le sue doti di scalatore e di finisseur, anche se sulle salite lunghe deve migliorare. Ha mostrato sorprendenti capacità di recupero dopo alcune giornate difficili nella seconda settimana, che lasciano intendere ulteriori possibilità di miglioramento nelle grandi corse a tappe nelle prossime stagioni.
A cronometro mostra ancora limiti legati alla sua struttura fisica da scalatore puro, difficili da colmare anche con allenamenti specifici.
Contador si aggiudica il Giro 2015 grazie soprattutto ad un ottima crono, dove eroga potenze nettamente superiori ai suoi avversari diretti: 7.3% più di Aru, 10% più di Landa (forse frenato da ordini di scuderia, per preservare energie per le successive tappe in salita).
Una cronometro di 59 Km, giudicata da molti troppo lunga, ma la cui durata (80 min) è inferiore alla somma dei tempi impiegati su Mortirolo e Finestre (100min), salite che, per la loro pendenza e lunghezza, annullano il vantaggio della scia e costringono gli atleti ad uno sforzo individuale simile alla crono. Ricordo inoltre che guadagnare tempo a 48-50Km/h costa il doppio che a 16- 20 km/h (vedi mio articolo del 13 ott 2011).
Deludono Uran (alle prese con problemi di salute) e Porte, quest’ ultimo indicato da molti come favorito per la vittoria finale.
Pur danneggiato da episodi sfortunati, il tasmaniano della Sky arriva alla partenza da Sanremo già in fase calante, dopo oltre tre mesi di grandi prestazioni, vincendo tutte le corse a tappe cui ha partecipato (Parigi-Nizza, Catalogna e Trentino, ma non solo).
Dotato di una eccellente potenza aerobica confermata dal suo fantastico record sul Col de Madone (29’40” : 30” meglio di Froome, 1’ meglio di Lance, 1’50” meglio di Rominger), ancora deve dimostrare di poter competere per il podio in una corsa di 3 settimane.
Il livello complessivo degli aspiranti alla classifica del Giro 2015 si è rivelato inferiore alle speranze degli organizzatori, sebbene lo spettacolo non ne abbia risentito grazie a numerosi colpi di scena, compresa la crisi di Contador sul Colle delle Finestre.
Il capitano della Tinkoff-Saxo dovrà migliorare, soprattutto in salita, in vista del TdF, dove troverà ben altri agguerriti avversari.
BICI A MOTORE - Con solo dieci anni di ritardo dalla loro comparsa nel plotone, l’ UCI
finalmente ha definito le sanzioni per questo “doping” tecnologico.
Partono infatti i primi controlli organizzati, un po’ telefonati e approssimativi, a guisa di avvertimento che “la festa è finita”: la mia impressione è che l’ UCI non reggerebbe a questo
scandalo e faccia di tutto per prevenirlo ed evitare indagini serie sul passato.
Chissà se gli ispettori hanno controllato, oltre ai telai, anche ruote lenticolari e a razze, strutture ideali ove nascondere piccoli motori nei mozzi…
GREG HENDERSON - Una qualsiasi altra Federazione di Sport Professionistico avrebbe preso provvedimenti disciplinari nei confronti di un tesserato che rivolge pubblicamente accuse tanto gravi (senza provarle) nei confronti di un altro tesserato: ma non mi sembra il caso della ineffabile UCI.
L’ episodio è grave se le accuse sono false, ma ancora più grave sarebbe se fossero vere: come è possibile che Henderson sia in possesso di informazioni relative al Passaporto Biologico di Aru, se ancora non è stato aperto alcun procedimento?
da 53x12.com
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
barrylyndon ha scritto:
Fabio Aru conferma le sue doti di scalatore e di finisseur, anche se sulle salite lunghe deve migliorare. Ha mostrato sorprendenti capacità di recupero dopo alcune giornate difficili nella seconda settimana, che lasciano intendere ulteriori possibilità di miglioramento nelle grandi corse a tappe nelle prossime stagioni.
Questa parte potevi ometterla, per rispetto a galliano
Quando Marquez continuava a vincere Rossi ha detto "è bravo, ma occorre mettergli pressione" e quando la pressione è arrivata il campione si è trovato spesso gambe all'aria. I Marquez vincono al Tour. Ma occorre vedere cosa fanno al Giro, al Giro del 2010 o del 2015 certo, a Giri corsi da campioni, non da "Giri di Kazakhstan" del 2012.
è il problema del Tour - ed è la ragione per cui piace alla SKY - che è la corsa più prevedibile di tutte (2011 meravigliosa eccezione che conferma la regola), ed è veramente facile ricrearla in laboratorio e controllarla. Il Giro spesso non è così, e quest'anno non ha fatto eccezione. Per questo dico spesso "Se qualcuno non fa il Giro non è un problema del Giro, ma della loro credibilità - chi ci dice che certa gente non sia in fondo semplicemente un Marquez? Contador è un leader che ha accettato la sfida della strada. Loro sono dei mezzi leader, che di alcune strade hanno paura". E infatti Wiggins fu respinto, come adesso Porte, o ancor prima un (pensionante...) Armstrong.
Al Giro 2015 è capitato che non ci si risparmiasse mai, e che tappe apparentemente interlocutorie si siano rivelate dei torridi toboga di passione. Come a La Spezia, dove il Passo del Termine mise in croce 180 componenti del gruppo, incluso Hesjedal, il cui compagno di squadra nel frattempo vinceva. Dicevamo di Cataldo allora, dicevamo di Kreuzy - due vagoni deragliati appena le rotaie hanno scartato bruscamente verso l'alto: forse che i DS ne sappian più di noi sulla gamba dei loro? Morto Ryder? Tutti per Formolo? Macché, il canadese ci ha fatto vedere che con gambe, coraggio e caparbietà è ancora possibile fare una top 10, alla faccia di Zubeldia e dei calcoli dei punti WT. E con Ryder c'è Kruijswijk, un altro che ha attaccato sempre "ma prima o poi questi sforzi lì pagherà". E no invece, è stato all'aria per ore, ed è arrivato davanti, alla faccia dei teorici del fuorigiri di gennaio in Amazzonia pagati con un uragano in Francia a luglio: la teoria del caos non si applica al ciclismo ed è stata smentita da un canadese e un olandese sfrontati.
Contador è imbattibile, certo. Lo si dice sempre finché non ci si prova. E Martinelli e l'Astana, anche se in modi diversi da quelli che avevo in testa io (e avevate in testa voi) ci hanno provato. Anche Zuelle aveva impressionato a Lago Laceno, ma era dal Capo Berta che Pantani scattava. Scattava e scattava. A Trieste Marco si beccò i minuti, e la Bestia sembrava imbattibile - certo, un cedimento sulla Marmolada, ma c'era ancora il tictac di Mendrisio. E invece a Pampeago la difficoltà, e a Montecampione la mezzora. Occorre provarci, in un Grange Giro occorre attaccare la Bestia, e farlo spesso, solo così se ne potranno vedere i limiti - tanto le bastonate le si prendono lo stesso.
Per arrivare vicino al limite, alla crisi, occorre provarci, provarci come è stato fatto in questo Giro, in Liguria, nel Sannio, sull'asfalto o sullo sterrato, perché in una corsa lineare vince per forza il più forte, ma se lo si porta verso il terreno inesplorato della fatica, della crisi, del limite, cosa potrebbe succedere?
Ecco, in un Grande Giro corso a tutta può succedere la giornata di crisi, per Aru in Valtellina, per Contador sullo sterrato, per Ryder sui terrazzamenti delle Cinque Terre - o il distacco che non ti aspetti, come a Verbania, e lì si scopre che i campioni, gli Aru, i Contador, non hanno solo gambe e polmoni, ma anche la mentalità del patire. Aru forse si sarà ricordato della lunga sofferenza che, a pochi km da lì, salendo la pietraia del Gavia, aveva fatto dietro a Dombrowski. Quel giorno perse il Giro (baby), ma non ebbe un tracollo, restò con le unghie attaccato al podio senza saltare; forse quel giorno aggiunse, a differenza dell'americano, un altro mattone di tenacia nel personale castello di cui un campione è costituito.
Credo che il super distacco maturato a Verbania ci abbia fatto perdere di vista cosa ha fatto Aru nelle ultime tappe del Giro. Ha recuperato tra strada e abbuoni più di 3 minuti a Contador. 3 minuti - e se a Cervinia Contador non ha spinto, in val Chisone si poteva fare ancora di più se Landa avesse aspettato il compagno a Poussières e avesse tirato a testa bassa nel falsopiano fino a Pragelato. 3 minuti Contador non li perde spesso, in montagna, in salita. Ma lui non è Marquez, è un altro di quelli che sa gestire, che ha imparato a reggere.
Un gran bel Giro insomma (bello anche il commento di Cauz e dei suoi amici), dove Abetone, Campitello e Madonna di Campiglio han detto poco e meno di quanto avrebbero potuto, dove Aprica e Sestriere - e la Spezia e Verbania - hanno rivelato tappe meravigliose. 50 km dall'arrivo, 30 km dall'arrivo, attacchi e rivolgimenti quando mancava ancora un'ora o più al traguardo, e non una volta, ma spesso - non capita spesso di vedere una corsa così.
Ultima modifica di Maìno della Spinetta il giovedì 4 giugno 2015, 11:31, modificato 1 volta in totale.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
barrylyndon ha scritto:
GREG HENDERSON ....
L’ episodio è grave se le accuse sono false, ma ancora più grave sarebbe se fossero vere: come è possibile che Henderson sia in possesso di informazioni relative al Passaporto Biologico di Aru, se ancora non è stato aperto alcun procedimento? [/b]
2 righe per sintetizzare molto bene la gravità dell'episodio e l'assenza anche di una presa di posizione dell'UCI.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Pur prendendo queste dichiarazioni con le dovute molle (credo che siano normali in un avvicendamento di schieramenti politici al governo di un'amministrazione), credo che sulla situazione dei conti di quell'assessorato ci sia un fondo di verità.